Il tuo legittimo quesito mi ha evocato ciò di seguito.Hakaishin ha scritto:Ponevo il quesito ad un mio amico un sabato sera in uno di questi locali da "status": ha più dignità Svetlana che la da per lavoro o queste che la danno per apparire? Tenuto conto che danno sesso in cambio una di soldi l'altra di visibilità....
Storie di calcio e non...
Re: Storie di calcio e non...
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
Re: Storie di calcio e non...
Che poi a me Sgarbi a volte piace anche non lo nego...
Ma la chiosa iniziale come a dire che lui non va a donnine fa francamente ridere
Ma la chiosa iniziale come a dire che lui non va a donnine fa francamente ridere
tifare inter e tifare ferrari sono due cose incompatibili
Cmq avete creato dei mostri osceni e inguardabili.balbysauro ha scritto:Dietro a ogni grande uomo c'è una grande donna.
Dietro a ogni grande donna c'è Hakaishin che le guarda il culo.
Re: Storie di calcio e non...
Si era partiti dalle corna e dalle possibilità pressoché illimitate che uno sportivo di livello possa avere con donne belle/bellissime anche se impegnato in una storia con una donna di pari livello... Lì è chiaro che il personaggio in vista è oggetto di un certo tipo attenzioni da parte di arrampicatrici sociali o gente che vuole lo scalpo del famoso di turno. Poi se capiti nel locale in e sei uno in vista resistere alla tentazione della carne è dura impegnato o no. La cosa da fare sarebbe barricarsi in casaNickognito ha scritto:Ma questa alternativa tra parlare di filosofia e scopare da dove esce? Un ignorante medio si innamora, ha divertimenti in comune, va allo stadio insieme o alla festa finale o a ballare, ha abitudini quotidiane compatibili, trova il partner simpatico e cosi via. Boh
Anche queste coppie di famosi spesso vogliono condividere un mondo, non solo scopare. Infatti si parla di personaggi famosi. Che sia Vieri, Maccio o Clooney.
tifare inter e tifare ferrari sono due cose incompatibili
Cmq avete creato dei mostri osceni e inguardabili.balbysauro ha scritto:Dietro a ogni grande uomo c'è una grande donna.
Dietro a ogni grande donna c'è Hakaishin che le guarda il culo.
Re: Storie di calcio e non...
Sgarbi lo vidi una volta, anni e anni fa, fuori da un locale vicino Piazza Navona.
Stava insieme ad una stangona che sembrava la classica escort a pagamento.
Stava insieme ad una stangona che sembrava la classica escort a pagamento.
Re: Storie di calcio e non...
Prima che diventasse famoso un amico di un mio parente ad un party a Venezia, gli allungò dei soldi per andare a prendere le sigarette non sapendo che era il moroso della padrona di casa
tifare inter e tifare ferrari sono due cose incompatibili
Cmq avete creato dei mostri osceni e inguardabili.balbysauro ha scritto:Dietro a ogni grande uomo c'è una grande donna.
Dietro a ogni grande donna c'è Hakaishin che le guarda il culo.
Re: Storie di calcio e non...
Anche perché io di Escort non a pagamento non ne ho mai sentito parlarefabio86 ha scritto:Sgarbi lo vidi una volta, anni e anni fa, fuori da un locale vicino Piazza Navona.
Stava insieme ad una stangona che sembrava la classica escort a pagamento.
tifare inter e tifare ferrari sono due cose incompatibili
Cmq avete creato dei mostri osceni e inguardabili.balbysauro ha scritto:Dietro a ogni grande uomo c'è una grande donna.
Dietro a ogni grande donna c'è Hakaishin che le guarda il culo.
Re: Storie di calcio e non...
Massì, ovvio, sulla chiosa che condivide con l'Unto di cui più volte è stato più pelosamente Ghedini di Niccolò.Hakaishin ha scritto:Che poi a me Sgarbi a volte piace anche non lo nego...
Ma la chiosa iniziale come a dire che lui non va a donnine fa francamente ridere
Idem: tanto ripugnantemente disonesto intellettualmente quanto divertente e spassoso nonché non di rado financo condivisibile, quando non troppo schiavo del personaggio macchietta che è diventato sempre più specie nell'ultimo decennio.
Nonostante tutto, mi fa ha fatto e fa troppo ridere per disprezzarlo e basta.
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
Re: Storie di calcio e non...
Fin quando faceva il critico d'arte lo apprezzavo, si vedeva passione, impegno e competenza.Monheim ha scritto:Massì, ovvio, sulla chiosa che condivide con l'Unto di cui più volte è stato più pelosamente Ghedini di Niccolò.Hakaishin ha scritto:Che poi a me Sgarbi a volte piace anche non lo nego...
Ma la chiosa iniziale come a dire che lui non va a donnine fa francamente ridere
Idem: tanto ripugnantemente disonesto intellettualmente quanto divertente e spassoso nonché non di rado financo condivisibile, quando non troppo schiavo del personaggio macchietta che è diventato sempre più specie nell'ultimo decennio.
Nonostante tutto, mi fa ha fatto e fa troppo ridere per disprezzarlo e basta.
Adesso come dici tu è schiavo del suo personaggio, del suo essere paradossale. A piccole dosi strappa anche la risate, sullo Sgarbi politico lascio perdere
tifare inter e tifare ferrari sono due cose incompatibili
Cmq avete creato dei mostri osceni e inguardabili.balbysauro ha scritto:Dietro a ogni grande uomo c'è una grande donna.
Dietro a ogni grande donna c'è Hakaishin che le guarda il culo.
Re: Storie di calcio e non...
Hakaishin ha scritto:Anche perché io di Escort non a pagamento non ne ho mai sentito parlarefabio86 ha scritto:Sgarbi lo vidi una volta, anni e anni fa, fuori da un locale vicino Piazza Navona.
Stava insieme ad una stangona che sembrava la classica escort a pagamento.
Il problema non è l'acqua che beviamo, è l'acqua che mangiamo.
Re: Storie di calcio e non...
Escort da non confondere con puttana reale...
Mi raccomario.
Mi raccomario.
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
Re: Storie di calcio e non...
Ma anche la Escort prima o poi cala le mutande eh... Anche perché costa di più.Monheim ha scritto:Escort da non confondere con puttana reale...
Mi raccomario.
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Cmq avete creato dei mostri osceni e inguardabili.balbysauro ha scritto:Dietro a ogni grande uomo c'è una grande donna.
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Re: Storie di calcio e non...
No, mi sa che forse non hai colto la citazione. Mi riferivo al seguente lisergico duello all'arma bianca.Hakaishin ha scritto:Ma anche la Escort prima o poi cala le mutande eh... Anche perché costa di più.Monheim ha scritto:Escort da non confondere con puttana reale...
Mi raccomario.
O forse con mutande citavi il nostro... Chissà...
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
Re: Storie di calcio e non...
Nessun sottotesto questo volta. Considerazione 100% da lupanare.Monheim ha scritto:No, mi sa che forse non hai colto la citazione. Mi riferivo al seguente lisergico duello all'arma bianca.Hakaishin ha scritto:Ma anche la Escort prima o poi cala le mutande eh... Anche perché costa di più.Monheim ha scritto:Escort da non confondere con puttana reale...
Mi raccomario.
O forse con mutande citavi il nostro... Chissà...
Che poi la considerazione possa essere estesa al famoso motto del wrestler Ted di biase secondo cui ogni persona ha un prezzo.... Qualcuno è più cheap di altri
tifare inter e tifare ferrari sono due cose incompatibili
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Re: Storie di calcio e non...
A Mio avviso Sgarbi è una persona Molto Intelligente e come spesso lo sono le persone intelligenti anche molto furba.
Uno che ha trovato modo di farsi pagare tutto alla D'Annunzio, ossia in cambio di belle parole, presentazioni, un eterno girovagare da una mostra all'altra, da un nonsisabenecome ruolo all'altro.
Paralleli col Gabry che ovviamente finiscono qui, perché oltre che esteta questi fu vero artista e protagonista attivo del suo tempo ,dove il Vittorio si limita al ruolo di arguto(?) cortigiano.
F.F.
Uno che ha trovato modo di farsi pagare tutto alla D'Annunzio, ossia in cambio di belle parole, presentazioni, un eterno girovagare da una mostra all'altra, da un nonsisabenecome ruolo all'altro.
Paralleli col Gabry che ovviamente finiscono qui, perché oltre che esteta questi fu vero artista e protagonista attivo del suo tempo ,dove il Vittorio si limita al ruolo di arguto(?) cortigiano.
F.F.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
Re: Storie di calcio e non...
Mymag where off topic happens...
tifare inter e tifare ferrari sono due cose incompatibili
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Re: Storie di calcio e non...
Storie di Calcio e NON è scritto sopra
Dove sarebbe l'OT ?
F.F.
Dove sarebbe l'OT ?
F.F.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
Re: Storie di calcio e non...
Stavo appunto per scrivere che son lieto della deriva verificatasi, parlando da papà del topic oltre che da amante dell'off-topic in generale.
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
Re: Storie di calcio e non...
Sgarbi è la dimostrazione vivente di come gettare nella cloaca un buon cervello. Saper spiegare l'arte ai poveracci come il sottoscritto è un dono favoloso che ha sfruttato male negli ultimi 30 anni preferendo i bordelli televisivi e le risse farlocche messe lì per far audience. Aggiungi la deriva fascistoide che ha preso (non che sia mai stato di sx ma ora è vomitevole) ed ecco spiegato perchè cambio canale appena lo vedo ma tengo ben strette le vecchie vhs Dentro la Pittura.
"Together we will make MyMag Metal again"
Re: Storie di calcio e non...
Esatto! Neanche si è fuori tema a ben vedere.Johnny Rex ha scritto:Storie di Calcio e NON è scritto sopra
Dove sarebbe l'OT ?
F.F.
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
Re: Storie di calcio e non...
Stranamente d'accordo con te, su praticamente tutto.NK7 ha scritto:Sgarbi è la dimostrazione vivente di come gettare nella cloaca un buon cervello. Saper spiegare l'arte ai poveracci come il sottoscritto è un dono favoloso che ha sfruttato male negli ultimi 30 anni preferendo i bordelli televisivi e le risse farlocche messe lì per far audience. Aggiungi la deriva fascistoide che ha preso (non che sia mai stato di sx ma ora è vomitevole) ed ecco spiegato perchè cambio canale appena lo vedo ma tengo ben strette le vecchie vhs Dentro la Pittura.
Di fatti oggi mi è giunta una proposta di collaborazione lavorativa che mai avrei pensato di ricevere.... qualcosa di strano sta accadendo
tifare inter e tifare ferrari sono due cose incompatibili
Cmq avete creato dei mostri osceni e inguardabili.balbysauro ha scritto:Dietro a ogni grande uomo c'è una grande donna.
Dietro a ogni grande donna c'è Hakaishin che le guarda il culo.
Re: Storie di calcio e non...
Però partire da storie di calcio, sconfinare il discorso dei tradimenti,attraversare il discorso donne famose e prostitute per giungere a Sgarbi... Mi verrebbe da dire una serie di collegamenti apparentemente senza nesso.Johnny Rex ha scritto:Storie di Calcio e NON è scritto sopra
Dove sarebbe l'OT ?
F.F.
Poi che i toni e le considerazioni siano state piacevoli e se pure il buon scanzi è contento non sarò certo io a voler renderlo infelice
tifare inter e tifare ferrari sono due cose incompatibili
Cmq avete creato dei mostri osceni e inguardabili.balbysauro ha scritto:Dietro a ogni grande uomo c'è una grande donna.
Dietro a ogni grande donna c'è Hakaishin che le guarda il culo.
Re: Storie di calcio e non...
Ahahah, grazie Hakan, tivibi.
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
Re: Storie di calcio e non...
Hai omesso anche la somiglianza riguardo a una certa condotta dissoluta.Johnny Rex ha scritto:A Mio avviso Sgarbi è una persona Molto Intelligente e come spesso lo sono le persone intelligenti anche molto furba.
Uno che ha trovato modo di farsi pagare tutto alla D'Annunzio, ossia in cambio di belle parole, presentazioni, un eterno girovagare da una mostra all'altra, da un nonsisabenecome ruolo all'altro.
Paralleli col Gabry che ovviamente finiscono qui, perché oltre che esteta questi fu vero artista e protagonista attivo del suo tempo ,dove il Vittorio si limita al ruolo di arguto(?) cortigiano.
F.F.
Ci può stare e credo che Vittorione sarebbe ben felice di esser accostato al Gabry.
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
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Re: Storie di calcio e non...
Il Contrario mi sa di noMonheim ha scritto: Ci può stare e credo che Vittorione sarebbe ben felice di esser accostato al Gabry.
F.F.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
Re: Storie di calcio e non...
Sì, direi proprio di no.
21 settembre
"Le ultime generazioni sono cambiate tanto dalla mia. Nessuno gioca più per strada. Di campetti ne sono rimasti pochi e c’è anche più delinquenza per cui i genitori non si fidano più a lasciar andare i figli. Da piccolo io scendevo di casa al pomeriggio e tornavo alle 9 di sera. Quella è una scuola che mi è servita tantissimo e come a me anche ai vari Baggio, Del Piero, Vialli, Mancini. Tutta gente che giocava per strada con gli amici. Con Francesco Totti io ci sono cresciuto e dopo scuola buttavamo giù le serrande dei negozi chiusi a furia di pallonate.
La strada manca tanto alle nuove generazioni. Il primo giorno in cui sono entrato a Trigoria per allenare gli Esordienti della Roma ho fatto fare una partitella. Non ho dato le casacche ai ragazzini e i responsabili mi hanno rimproverato: “Roberto, non puoi non far indossare le casacche, i ragazzi poi non si riconoscono in campo”.
Io ho risposto: “Ma tu da piccolo ci hai mai giocato per strada? Avevi le casacche?”.
Io sapevo che ero in squadra con il bambino col maglione blu, con quello vestito di rosso e con quello con la maglietta gialla. In questo modo ho imparato ad alzare la testa e guardare dove passare la palla. Oggigiorno i bambini hanno le casacche numerate, le borracce, i conetti. Per strada non c’era niente e ti dovevi dare una svegliata in fretta..."
(Roberto Muzzi)
Un pensiero forte che va dritto all'obiettivo.
Un po' come era in campo, quando era uno dei bomber della massima serie. Dietro ai grandissimi nomi del nostro campionato sbucava sempre il nome di Roberto Muzzi.
Uno da più di 90 gol in Serie A.
Tanti auguri Roberto Muzzi
21 settembre
"Le ultime generazioni sono cambiate tanto dalla mia. Nessuno gioca più per strada. Di campetti ne sono rimasti pochi e c’è anche più delinquenza per cui i genitori non si fidano più a lasciar andare i figli. Da piccolo io scendevo di casa al pomeriggio e tornavo alle 9 di sera. Quella è una scuola che mi è servita tantissimo e come a me anche ai vari Baggio, Del Piero, Vialli, Mancini. Tutta gente che giocava per strada con gli amici. Con Francesco Totti io ci sono cresciuto e dopo scuola buttavamo giù le serrande dei negozi chiusi a furia di pallonate.
La strada manca tanto alle nuove generazioni. Il primo giorno in cui sono entrato a Trigoria per allenare gli Esordienti della Roma ho fatto fare una partitella. Non ho dato le casacche ai ragazzini e i responsabili mi hanno rimproverato: “Roberto, non puoi non far indossare le casacche, i ragazzi poi non si riconoscono in campo”.
Io ho risposto: “Ma tu da piccolo ci hai mai giocato per strada? Avevi le casacche?”.
Io sapevo che ero in squadra con il bambino col maglione blu, con quello vestito di rosso e con quello con la maglietta gialla. In questo modo ho imparato ad alzare la testa e guardare dove passare la palla. Oggigiorno i bambini hanno le casacche numerate, le borracce, i conetti. Per strada non c’era niente e ti dovevi dare una svegliata in fretta..."
(Roberto Muzzi)
Un pensiero forte che va dritto all'obiettivo.
Un po' come era in campo, quando era uno dei bomber della massima serie. Dietro ai grandissimi nomi del nostro campionato sbucava sempre il nome di Roberto Muzzi.
Uno da più di 90 gol in Serie A.
Tanti auguri Roberto Muzzi
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
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Re: Storie di calcio e non...
In linea di principio muzzi ha ragione, quando vado al campino si va con una maglia sola e stop, però in allenamento giocare con divise multi colore a volte mi disorienta.
Il fatto è che le next Gen anche al campetto (se ci vanno) lo fanno con la double
Il fatto è che le next Gen anche al campetto (se ci vanno) lo fanno con la double
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Re: Storie di calcio e non...
Che si giocasse di più in strada o ai campetti è vero, va detto che chi si trovava il vetro dell'auto sfasciato o chi era costretto a sentire migliaja di pallonate contro la serranda del negozio del vicino mentre cercava di dormire o concentrarsi su qualcosa non si trovava proprio nell'idilliaco quadro descritto da Muzzi .
Che ci sia più delinquenza oggi di 30 anni fa per le strade non mi pare risponda proprio a verità, sulla base dei miei ricordi a fine anni 80' giravano parecchi tossici, e spesso e volentieri i genitori ci scortavano .
Insomma, che il calcio come tutti gli sport si disputi nelle sedi adatte e non ovunque a me non dispiace così tanto ,e detto che pure per me il calcio de na olta era comunque meglio di questo per vari aspetti questa retorica passatista per cui una volta era meglio per forza non mi esalta .
F.F.
Che ci sia più delinquenza oggi di 30 anni fa per le strade non mi pare risponda proprio a verità, sulla base dei miei ricordi a fine anni 80' giravano parecchi tossici, e spesso e volentieri i genitori ci scortavano .
Insomma, che il calcio come tutti gli sport si disputi nelle sedi adatte e non ovunque a me non dispiace così tanto ,e detto che pure per me il calcio de na olta era comunque meglio di questo per vari aspetti questa retorica passatista per cui una volta era meglio per forza non mi esalta .
F.F.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
Re: Storie di calcio e non...
Baggio, Del Piero, Muzzi, Totti, Vialli, Mancini... penso di sapere la risposta!
Re: Storie di calcio e non...
Adesso...
Adesso i ragazzi praticano il loro sport quasi esclusivamente durante l'allenamento preposto.
I metodi di addestramento hanno fatto passi avanti notevoli ma ai ragazzi manca un po' la fantasia e la creatività del basket / calcio di strada e sono subito inquadrati a giocare di "schema".
Teniamo conto che una volta il gioco di strada era anche una grandissima palestra nel senso che serviva moltissimo anche per migliorare le abilità motorie oltre che per il discorso creatività. Va detto che i pochi che frequentano lo fanno con un atteggiamento discutibile, in cui l'obiettivo è solo fare il numero da YouTube in cui ok il dare spazio alla creatività ma se uno ti segna 3 canestri in fila inizi a difendere forte, pochi cazzi.
Giocare in strada è potenzialmente pericoloso e come dice jr non mancavano i pericoli di tossici e balordi di vario genere oltre che per la quiete pubblica. Ma strutture come l'oratorio (al di là di quello che uno pensa del clero) dovrebbero essere molto più accessibili ai ragazzi.
Adesso i ragazzi praticano il loro sport quasi esclusivamente durante l'allenamento preposto.
I metodi di addestramento hanno fatto passi avanti notevoli ma ai ragazzi manca un po' la fantasia e la creatività del basket / calcio di strada e sono subito inquadrati a giocare di "schema".
Teniamo conto che una volta il gioco di strada era anche una grandissima palestra nel senso che serviva moltissimo anche per migliorare le abilità motorie oltre che per il discorso creatività. Va detto che i pochi che frequentano lo fanno con un atteggiamento discutibile, in cui l'obiettivo è solo fare il numero da YouTube in cui ok il dare spazio alla creatività ma se uno ti segna 3 canestri in fila inizi a difendere forte, pochi cazzi.
Giocare in strada è potenzialmente pericoloso e come dice jr non mancavano i pericoli di tossici e balordi di vario genere oltre che per la quiete pubblica. Ma strutture come l'oratorio (al di là di quello che uno pensa del clero) dovrebbero essere molto più accessibili ai ragazzi.
tifare inter e tifare ferrari sono due cose incompatibili
Cmq avete creato dei mostri osceni e inguardabili.balbysauro ha scritto:Dietro a ogni grande uomo c'è una grande donna.
Dietro a ogni grande donna c'è Hakaishin che le guarda il culo.
Re: Storie di calcio e non...
Nel 1985 sbarca a Southampton Matthew Le Tissier.
"Con quel fisico da giocatore di freccette, forgiato dall'amore per le pinte e per l'unico altro sport che praticava oltre al football, il biliardo. E certamente il biliardo non richiede un grande allenamento fisico.
Ma nessuno faceva caso ai chili di troppo perché quei piedi nati a Guernsey sembravano nati in una spiaggia di Copacabana. Quei piedi che incantavano e per i tifosi del Southampton fu subito amore.
Le Tissier per tutti era diventato "Le God".
Le Tissier tecnicamente in campo camminava, ma camminando riusciva a dribblare chiunque gli si presentasse davanti.(Nicola Roggero, in un fantastico "Nick Graffiti")
Una caratteristica tutta sua, quella di dribblare camminando che ha fatto innamorare anche Xavi:
"L’uomo che, in assoluto, amavo guardare quando ero bambino era Matt Le Tissier.
Il suo talento era fuori dalla norma.
Poteva dribblare sei o sette avversari, ma non in velocità. Semplicemente camminando tra essi”.
Un talento davvero fuori dalla norma, se è vero che ha segnato in carriera 209 gol. Una cifra enorme, che diventa spaventosa considerando che non giocava da attaccante.
Ma la cosa che più colpiva era il modo in cui segnava i gol, raramente ne faceva di banali. Pallonetti, azioni solitarie con tanti dribbling, rasoiate a filo d'erba o bordate da 30 metri.
Gol che mi facevano bloccare davanti alla tv quando c'erano le immagini del calcio inglese. E aspettavo sempre due momenti: la partita dello United per Cantona e poi ovviamente l'immancabile magia di Mattew Le Tissier.
Tanti auguri Le God
Giornalista - E' vero che alla Juve qualche volta ti sei presentato ubriaco agli allenamenti?
"Diverse volte. Proprio ubriaco no, diciamo "brillo". Andavo a letto con qualche "mina" alle sei del mattino, poi mi svegliavo e andavo all'allenamento con la sbornia e stanco, normale..."
-Che dici di un certo Zinedine Zidane?
"Un mostro. Un matto molto umile, una persona squisita. Cagliari era piazza piccola, ma davvero caldissima. Quando andai alla Juventus dissi: "Adesso vado tra le bestie grandi. devono essere una manica di esaltati tutti". Però arrivai e... contrariamente a ciò che immaginavo, vidi una grande umiltà da parte di tutti, tutti eh! Una cosa davvero spettacolare. Montero, Inzaghi, Trezeguet, Davids, Nedved... tutte le grandi bestie. Buffon... tutti! Per loro è un lavoro, lo prendono così. Arrivano all'allenamento in giacca e cravatta, si cambiano, si allenano, si fanno la doccia e se ne vanno".
- Qual'era il tuo gruppo?
"Mi adoravano tutti. Non so ti fai voler bene e dopo... C'era anche Salas, il cileno. Però io uscivo sempre con Montero. Una volta fecero una festa nell'appartamento di Inzaghi e portarono le donne dei programmi tv (le showgirls). E mi coinvolsero a ballare e bere birra. Terminarono tutti a far sesso tranne me. Che bello eh? Il giorno dopo vidi le stesse ragazze in tv e dissi a mia moglie: "Guarda, ieri notte eravamo con tutte loro e io non sono uscito con nessuna"
Per tanti sarà un nome mai sentito... Ma chi ha vissuto la Serie A degli anni 90' ricorderà sicuramente Fabian O'Neill, fantasista del Cagliari capace di conquistare i tifosi sardi e Luciano Moggi che lo volle alla Juve come alternativa a Zidane.
Ma alcol e poca attenzione al peso ne rovinarono la carriera facendolo tornare nel dimenticatoio e ad una vita senza soldi in cui la sopravvivenza è garantita dall'aiuto degli amici.
Tanti auguri a Fabian O'Neill
"Con quel fisico da giocatore di freccette, forgiato dall'amore per le pinte e per l'unico altro sport che praticava oltre al football, il biliardo. E certamente il biliardo non richiede un grande allenamento fisico.
Ma nessuno faceva caso ai chili di troppo perché quei piedi nati a Guernsey sembravano nati in una spiaggia di Copacabana. Quei piedi che incantavano e per i tifosi del Southampton fu subito amore.
Le Tissier per tutti era diventato "Le God".
Le Tissier tecnicamente in campo camminava, ma camminando riusciva a dribblare chiunque gli si presentasse davanti.(Nicola Roggero, in un fantastico "Nick Graffiti")
Una caratteristica tutta sua, quella di dribblare camminando che ha fatto innamorare anche Xavi:
"L’uomo che, in assoluto, amavo guardare quando ero bambino era Matt Le Tissier.
Il suo talento era fuori dalla norma.
Poteva dribblare sei o sette avversari, ma non in velocità. Semplicemente camminando tra essi”.
Un talento davvero fuori dalla norma, se è vero che ha segnato in carriera 209 gol. Una cifra enorme, che diventa spaventosa considerando che non giocava da attaccante.
Ma la cosa che più colpiva era il modo in cui segnava i gol, raramente ne faceva di banali. Pallonetti, azioni solitarie con tanti dribbling, rasoiate a filo d'erba o bordate da 30 metri.
Gol che mi facevano bloccare davanti alla tv quando c'erano le immagini del calcio inglese. E aspettavo sempre due momenti: la partita dello United per Cantona e poi ovviamente l'immancabile magia di Mattew Le Tissier.
Tanti auguri Le God
Giornalista - E' vero che alla Juve qualche volta ti sei presentato ubriaco agli allenamenti?
"Diverse volte. Proprio ubriaco no, diciamo "brillo". Andavo a letto con qualche "mina" alle sei del mattino, poi mi svegliavo e andavo all'allenamento con la sbornia e stanco, normale..."
-Che dici di un certo Zinedine Zidane?
"Un mostro. Un matto molto umile, una persona squisita. Cagliari era piazza piccola, ma davvero caldissima. Quando andai alla Juventus dissi: "Adesso vado tra le bestie grandi. devono essere una manica di esaltati tutti". Però arrivai e... contrariamente a ciò che immaginavo, vidi una grande umiltà da parte di tutti, tutti eh! Una cosa davvero spettacolare. Montero, Inzaghi, Trezeguet, Davids, Nedved... tutte le grandi bestie. Buffon... tutti! Per loro è un lavoro, lo prendono così. Arrivano all'allenamento in giacca e cravatta, si cambiano, si allenano, si fanno la doccia e se ne vanno".
- Qual'era il tuo gruppo?
"Mi adoravano tutti. Non so ti fai voler bene e dopo... C'era anche Salas, il cileno. Però io uscivo sempre con Montero. Una volta fecero una festa nell'appartamento di Inzaghi e portarono le donne dei programmi tv (le showgirls). E mi coinvolsero a ballare e bere birra. Terminarono tutti a far sesso tranne me. Che bello eh? Il giorno dopo vidi le stesse ragazze in tv e dissi a mia moglie: "Guarda, ieri notte eravamo con tutte loro e io non sono uscito con nessuna"
Per tanti sarà un nome mai sentito... Ma chi ha vissuto la Serie A degli anni 90' ricorderà sicuramente Fabian O'Neill, fantasista del Cagliari capace di conquistare i tifosi sardi e Luciano Moggi che lo volle alla Juve come alternativa a Zidane.
Ma alcol e poca attenzione al peso ne rovinarono la carriera facendolo tornare nel dimenticatoio e ad una vita senza soldi in cui la sopravvivenza è garantita dall'aiuto degli amici.
Tanti auguri a Fabian O'Neill
Ultima modifica di Monheim il lun ott 14, 2019 2:19 pm, modificato 1 volta in totale.
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
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Re: Storie di calcio e non...
". Terminarono tutti a far sesso tranne me. Che bello eh? Il giorno dopo vidi le stesse ragazze in tv e dissi a mia moglie: "Guarda, ieri notte eravamo con tutte loro e io non sono uscito con nessuna"
Mito. Stessa storia sentita per Rui Costa.
Mito. Stessa storia sentita per Rui Costa.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Re: Storie di calcio e non...
Le Tissier
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
.
dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
Re: Storie di calcio e non...
Nickognito ha scritto:". Terminarono tutti a far sesso tranne me. Che bello eh? Il giorno dopo vidi le stesse ragazze in tv e dissi a mia moglie: "Guarda, ieri notte eravamo con tutte loro e io non sono uscito con nessuna"
Mito. Stessa storia sentita per Rui Scanzi.
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
- balbysauro
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Re: Storie di calcio e non...
anche a me chiamavano Letissier, ovviamente perchè come il quasi omonimo camminavo in campo, mica per le doti tecniche
Re: Storie di calcio e non...
Da sempre il video della sua gara con il commento della Gialappa's è uno dei miei preferiti.
"Il più grosso scandalo sportivo della storia..."
"Pattina come uno che se l'è fatta addosso"
Vedendola così la vittoria di Steven Bradbury era davvero una cosa esilarante.
In Australia avevano coniato addirittura un modo di dire: "Doing a Bradbury" per indicare un successo insperato, fortunato e sorprendente.
Ma se le casualità hanno contraddistinto la sua vittoria, la fortuna non aveva contraddistinto la sua vita.
Infatti, dopo una medaglia di bronzo nel 1994 a Lillehammer, Bradbury era considerato un talento destinato ad una grande carriera.
Ma poco tempo dopo, in una gara di Coppa del Mondo, dopo una terribile caduta, si recise l'arteria femorale con la lama del pattino di un avversario.
Rischiò di morire dissanguato e la ferita venne chiusa da oltre 100 punti di sutura.
Gli stessi osservatori che gli preannunciavano una carriera luminosa lo considerano finito.
Eppure Steven riparte, con tanta sofferenza e nel 2002 si presenta a Salt Lake City.
Vince la prima batteria.
Poi ai quarti arriva terzo, sarebbe eliminato ma una squalifica di Gagnon lo spedisce in semifinale.
In semifinale è dietro a tutti ma 3 avversari cadono e uno viene squalificato. E' primo e in finale.
La partenza della finale rispetta i pronostici e Bradbury dopo pochi mesi, come dice la Gialappa's, è "star-ultimo".
Ma all'ultima curva, nella feroce lotta per l'oro, cadono Jaijun, Ohno, Ahn e Turquotte.
Arriva solo un pattinatore: è Bradbury che vince l'oro.
Una vittoria assurda, fortunata e imprevedibile.
Una vittoria riassunta però in maniera stupenda proprio da Bradbury:
"Non ho vinto perché ero il più veloce, e non ci ho messo un minuto e mezzo a vincere come dice il cronometro.
CI ho messo dieci anni di calvario"
Tanti auguri Steven
"Il più grosso scandalo sportivo della storia..."
"Pattina come uno che se l'è fatta addosso"
Vedendola così la vittoria di Steven Bradbury era davvero una cosa esilarante.
In Australia avevano coniato addirittura un modo di dire: "Doing a Bradbury" per indicare un successo insperato, fortunato e sorprendente.
Ma se le casualità hanno contraddistinto la sua vittoria, la fortuna non aveva contraddistinto la sua vita.
Infatti, dopo una medaglia di bronzo nel 1994 a Lillehammer, Bradbury era considerato un talento destinato ad una grande carriera.
Ma poco tempo dopo, in una gara di Coppa del Mondo, dopo una terribile caduta, si recise l'arteria femorale con la lama del pattino di un avversario.
Rischiò di morire dissanguato e la ferita venne chiusa da oltre 100 punti di sutura.
Gli stessi osservatori che gli preannunciavano una carriera luminosa lo considerano finito.
Eppure Steven riparte, con tanta sofferenza e nel 2002 si presenta a Salt Lake City.
Vince la prima batteria.
Poi ai quarti arriva terzo, sarebbe eliminato ma una squalifica di Gagnon lo spedisce in semifinale.
In semifinale è dietro a tutti ma 3 avversari cadono e uno viene squalificato. E' primo e in finale.
La partenza della finale rispetta i pronostici e Bradbury dopo pochi mesi, come dice la Gialappa's, è "star-ultimo".
Ma all'ultima curva, nella feroce lotta per l'oro, cadono Jaijun, Ohno, Ahn e Turquotte.
Arriva solo un pattinatore: è Bradbury che vince l'oro.
Una vittoria assurda, fortunata e imprevedibile.
Una vittoria riassunta però in maniera stupenda proprio da Bradbury:
"Non ho vinto perché ero il più veloce, e non ci ho messo un minuto e mezzo a vincere come dice il cronometro.
CI ho messo dieci anni di calvario"
Tanti auguri Steven
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
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Re: Storie di calcio e non...
Il giocatore più lento della storiaMonheim ha scritto:Nickognito ha scritto:". Terminarono tutti a far sesso tranne me. Che bello eh? Il giorno dopo vidi le stesse ragazze in tv e dissi a mia moglie: "Guarda, ieri notte eravamo con tutte loro e io non sono uscito con nessuna"
Mito. Stessa storia sentita per Rui Scanzi.
Ma non fece sesso perché non gli andava o perché devastato dall'alcol?
Lo voglio rivedere, Fabio
Re: Storie di calcio e non...
C'è anche la terza opzione: che non andasse alle showgirl.
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
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Re: Storie di calcio e non...
https://storiedicalcio.altervista.org/b ... rates.html
Il dottore
"Sono venuto in Italia per leggere Gramsci in lingua italiana "
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Lo voglio rivedere, Fabio
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Re: Storie di calcio e non...
Finito parecchio male poi
F.F.
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“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
Re: Storie di calcio e non...
infatti ammiro molto il buon steve esempio di tenacia perchè spesso la vita ci può regalare un gioia inaspettata.Monheim ha scritto:
Vedendola così la vittoria di Steven Bradbury era davvero una cosa esilarante.
tra l'altro lui oggi va in giro per le aziende a fare discorsi motivazionali e cose così
Ultima modifica di Hakaishin il mar ott 15, 2019 11:33 pm, modificato 1 volta in totale.
tifare inter e tifare ferrari sono due cose incompatibili
Cmq avete creato dei mostri osceni e inguardabili.balbysauro ha scritto:Dietro a ogni grande uomo c'è una grande donna.
Dietro a ogni grande donna c'è Hakaishin che le guarda il culo.