Perché lo fai, disperato ragazzo mio?
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Perché lo fai, disperato ragazzo mio?
Estate 1983, preadolescente in vacanza con la famiglia in Liguria.
Fino al quel momento un tiepidissimo interesse verso il calcio, forse, vado a memoria, qualche vaga simpatia juventina giusto per non essere escluso dalla maggioranza dei compagni di classe ma con ben poca convinzione (non perché Juventus, proprio in generale verso il calcio) fino a quando, sdraiata sotto l’ombrellone a pochi metri dal mio, vedo Lei.
Capelli corti neri, occhi azzurri, efelidi.
Un’apparizione.
Età, credo, intorno ai 17/18 anni quindi tanto bella quanto irraggiungibile ma, pur capendolo, non riuscivo a staccarle gli occhi di dosso.
Giorni passati immaginando con espressione ebete il resto della nostra vita assieme fino a quando, improvvisamente, l’illuminazione.
Il suo ragazzo si presenta in spiaggia con un ghettoblaster che suona il live AAlé-oó di Baglioni e quando il pubblico intona il coro che dà il titolo all’album lui ci canta sopra un coretto da stadio dedicato a Spillo Altobelli e alla fine la bacia.
A quel punto mi è stato improvvisamente tutto chiaro, per poter ambire a una ragazza così esisteva una sola via: tifare Inter.
Gli anni successivi sono stati ovviamente un continuo susseguirsi di smentite alla mia solidissima teoria preadolescenziale ma nonostante questo oggi mi ritrovo appeso agli umori di un tipo con un gatto in testa.
Ormai il danno è fatto e indietro non si torna, sopratutto quando le basi sono così solide.
A voi invece com’è andata?
Come avete fatto a ridurvi così?
Fino al quel momento un tiepidissimo interesse verso il calcio, forse, vado a memoria, qualche vaga simpatia juventina giusto per non essere escluso dalla maggioranza dei compagni di classe ma con ben poca convinzione (non perché Juventus, proprio in generale verso il calcio) fino a quando, sdraiata sotto l’ombrellone a pochi metri dal mio, vedo Lei.
Capelli corti neri, occhi azzurri, efelidi.
Un’apparizione.
Età, credo, intorno ai 17/18 anni quindi tanto bella quanto irraggiungibile ma, pur capendolo, non riuscivo a staccarle gli occhi di dosso.
Giorni passati immaginando con espressione ebete il resto della nostra vita assieme fino a quando, improvvisamente, l’illuminazione.
Il suo ragazzo si presenta in spiaggia con un ghettoblaster che suona il live AAlé-oó di Baglioni e quando il pubblico intona il coro che dà il titolo all’album lui ci canta sopra un coretto da stadio dedicato a Spillo Altobelli e alla fine la bacia.
A quel punto mi è stato improvvisamente tutto chiaro, per poter ambire a una ragazza così esisteva una sola via: tifare Inter.
Gli anni successivi sono stati ovviamente un continuo susseguirsi di smentite alla mia solidissima teoria preadolescenziale ma nonostante questo oggi mi ritrovo appeso agli umori di un tipo con un gatto in testa.
Ormai il danno è fatto e indietro non si torna, sopratutto quando le basi sono così solide.
A voi invece com’è andata?
Come avete fatto a ridurvi così?
MM
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Re: Perché lo fai, disperato ragazzo mio?
Niente, le donne sono la rovina degli uomini
Io ricordo perfettamente compagni di classe interisti che seguivano forse con più attenzione il calcio o semplicemente (più probabile) ripetevano con più convinzione quello che dicevano i genitori, parlo delle medie. La mia famiglia non era interessata, quindi nessuna pressione, la pressione arrivava da questi compagni ed io già allora bastian contrario iniziai a tifare la Juve
Io ricordo perfettamente compagni di classe interisti che seguivano forse con più attenzione il calcio o semplicemente (più probabile) ripetevano con più convinzione quello che dicevano i genitori, parlo delle medie. La mia famiglia non era interessata, quindi nessuna pressione, la pressione arrivava da questi compagni ed io già allora bastian contrario iniziai a tifare la Juve
Fuck off means naw, naw means mibbie, mibbie means aye n aye means anal...
Re: Perché lo fai, disperato ragazzo mio?
Mio nonno tifava Napoli, mio padre tifa Napoli, mio zio tifa Napoli, io sono nato a Napoli, potevo mica tifare altro?
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
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dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
Re: Perché lo fai, disperato ragazzo mio?
se avesse intonato il coro "evaristo meglio di cristo" avrebbe consegnato al ragazzo ogni orifizio possibile e immaginabile....ReKal ha scritto: Capelli corti neri, occhi azzurri, efelidi.
Un’apparizione.
Età, credo, intorno ai 17/18 anni quindi tanto bella quanto irraggiungibile ma, pur capendolo, non riuscivo a staccarle gli occhi di dosso.
Giorni passati immaginando con espressione ebete il resto della nostra vita assieme fino a quando, improvvisamente, l’illuminazione.
Il suo ragazzo si presenta in spiaggia con un ghettoblaster che suona il live AAlé-oó di Baglioni e quando il pubblico intona il coro che dà il titolo all’album lui ci canta sopra un coretto da stadio dedicato a Spillo Altobelli e alla fine la bacia.
A quel punto mi è stato improvvisamente tutto chiaro, per poter ambire a una ragazza così esisteva una sola via: tifare Inter.
Gli anni successivi sono stati ovviamente un continuo susseguirsi di smentite alla mia solidissima teoria preadolescenziale ma nonostante questo oggi mi ritrovo appeso agli umori di un tipo con un gatto in testa.
Ormai il danno è fatto e indietro non si torna, sopratutto quando le basi sono così solide.
A voi invece com’è andata?
Come avete fatto a ridurvi così?
io non lo so come mi sono ridotto così. lo sono sempre stato
tifare inter e tifare ferrari sono due cose incompatibili
Cmq avete creato dei mostri osceni e inguardabili.balbysauro ha scritto:Dietro a ogni grande uomo c'è una grande donna.
Dietro a ogni grande donna c'è Hakaishin che le guarda il culo.
Re: Perché lo fai, disperato ragazzo mio?
Bah, mio padre era (ex) calciatore del Cesena e, per aver visto, bambino, il mitico Toro di Mazzola Valentino tifava Toro.
Mio cognato (contate che mia sorella ha 11 anni più di me e si è fidanzata a 15 anni, quindi cognato presente sin da quando io ero infante o quasi) anche lui tifava Toro, per via credo del Toro di Pulici e Graziani.
Insomma una famiglia di Tori.
E io cosa ho fatto? Ho tifato Juve fanculo ai granata.
Per la verità fino al 1983 mi importava sega del pallone, poi vidi un tipo con la maglietta fuori che girava elegante per il campo e faceva lanci di 40 metri sul piede di un biondino coi baffetti che faceva delle gran sgroppate e fu amore assoluto.
Ritirato il tipetto con la maglia fuori la mia passione juventina si raffreddò, ma mai sparì del tutto.
Diciamo che da allora il tifo per la squadra di casa (il Cesena) divenne più presente e a volte possente (specialmente in serie A).
Allo stato attuale il calcio mi ripugna, per molti motivi. Non riconosco più lo sport che mi appassionò da giovane. Non sopporto più nulla di quell'ambiente, dai giocatori (dei buzzurri tatuati quasi sempre ignavi e ignari del giocare per una maglia), alla numerazione cervellotica, al caos totale dell'organizzazione delle competizioni, alla mafia che sta dietro a troppe cose, all'arroganza dei dirigenti che si credono stocazzo, persino le nuove maglie mi fanno schifo per non parlare di molti tifosi.
In tutto ciò resta un minimo di attenzione per la Juve, che però ha rotto anche il cazzo e sarebbe ora che smettesse di vincere lo scudetto, perchè oltre a tutto il resto, così, se ne va persino l'incertezza del risultato che è una cosa fondamentale per creare interesse.
Mio cognato (contate che mia sorella ha 11 anni più di me e si è fidanzata a 15 anni, quindi cognato presente sin da quando io ero infante o quasi) anche lui tifava Toro, per via credo del Toro di Pulici e Graziani.
Insomma una famiglia di Tori.
E io cosa ho fatto? Ho tifato Juve fanculo ai granata.
Per la verità fino al 1983 mi importava sega del pallone, poi vidi un tipo con la maglietta fuori che girava elegante per il campo e faceva lanci di 40 metri sul piede di un biondino coi baffetti che faceva delle gran sgroppate e fu amore assoluto.
Ritirato il tipetto con la maglia fuori la mia passione juventina si raffreddò, ma mai sparì del tutto.
Diciamo che da allora il tifo per la squadra di casa (il Cesena) divenne più presente e a volte possente (specialmente in serie A).
Allo stato attuale il calcio mi ripugna, per molti motivi. Non riconosco più lo sport che mi appassionò da giovane. Non sopporto più nulla di quell'ambiente, dai giocatori (dei buzzurri tatuati quasi sempre ignavi e ignari del giocare per una maglia), alla numerazione cervellotica, al caos totale dell'organizzazione delle competizioni, alla mafia che sta dietro a troppe cose, all'arroganza dei dirigenti che si credono stocazzo, persino le nuove maglie mi fanno schifo per non parlare di molti tifosi.
In tutto ciò resta un minimo di attenzione per la Juve, che però ha rotto anche il cazzo e sarebbe ora che smettesse di vincere lo scudetto, perchè oltre a tutto il resto, così, se ne va persino l'incertezza del risultato che è una cosa fondamentale per creare interesse.
"Amo Speranza" - alessandro
"Speranza è un grande politico, un grande statista" - alessandro
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Re: Perché lo fai, disperato ragazzo mio?
Sono nato a Firenze, quindi ho sempre tifato Fiorentina. Diciamo un normale non andar contro le regole che rendono belle il gioco. Chi altro tiferebbe mai Fiorentina, un tailandese? Un catanese? O la tifavo io, o saremmo stati senza tifosi. Come tutte le squadre tranne le solite grandi.
Tifo scelto, solo il Real Madrid anni 80, poi solo simpatie stagionali. Semplicemente, adoravo la Spagna, il Madrid non vinceva nulla in Europa da 20 anni, ma aveva una storia mitica, uno stadio mitico, ed eran tutti di lingua spagnola.
Poi molte antipatie: la Germania, per aver iniziato a seguire il calcio mentre ero in Germania, la Juve, per tradizione della mia citta' e comportamenti scorretti, soprattutto il MIlan di Berlusconi per il suo stile e perche' vinceva troppo.
Nel tennis Lendl, perche' era l'unico non tifato da chi conoscevo e meno in generale, per anticonformismo, poi Sampras, perche' era poco appariscente fuori dal campo e per il suo stile di gioco. Nel Basket i Jazz, di nuovo per essere meno appariscenti e di moda nei media. Poi simpatie e antipatie qua e la', queste ultime soprattutto per i Bulls di Jordan, i New England Patriots, i San Antonio Spurs, tutti gli atleti tedeschi degli anni 80 e i vecchi del tennis di adesso. Come si capisce, in genere vado per gli underdog.
Tifo scelto, solo il Real Madrid anni 80, poi solo simpatie stagionali. Semplicemente, adoravo la Spagna, il Madrid non vinceva nulla in Europa da 20 anni, ma aveva una storia mitica, uno stadio mitico, ed eran tutti di lingua spagnola.
Poi molte antipatie: la Germania, per aver iniziato a seguire il calcio mentre ero in Germania, la Juve, per tradizione della mia citta' e comportamenti scorretti, soprattutto il MIlan di Berlusconi per il suo stile e perche' vinceva troppo.
Nel tennis Lendl, perche' era l'unico non tifato da chi conoscevo e meno in generale, per anticonformismo, poi Sampras, perche' era poco appariscente fuori dal campo e per il suo stile di gioco. Nel Basket i Jazz, di nuovo per essere meno appariscenti e di moda nei media. Poi simpatie e antipatie qua e la', queste ultime soprattutto per i Bulls di Jordan, i New England Patriots, i San Antonio Spurs, tutti gli atleti tedeschi degli anni 80 e i vecchi del tennis di adesso. Come si capisce, in genere vado per gli underdog.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Re: Perché lo fai, disperato ragazzo mio?
Bel topic.
Ho in pratica già risposto qui.
viewtopic.php?f=1&t=46875&p=2834392#p2834392
Ho in pratica già risposto qui.
viewtopic.php?f=1&t=46875&p=2834392#p2834392
A ogni modo, quest'anno potrai andare a Cesena a vedere Messi in Spezia-Inter.chiaky ha scritto: In tutto ciò resta un minimo di attenzione per la Juve, che però ha rotto anche il cazzo e sarebbe ora che smettesse di perdere la Champions League, perchè oltre a tutto il resto, così, se ne va persino l'incertezza del risultato che è una cosa fondamentale per creare interesse.
Mi chiamo Evaristo, scusate se insisto.Hakaishin ha scritto: se avesse intonato il coro "evaristo meglio di cristo" avrebbe consegnato al ragazzo ogni orifizio possibile e immaginabile....
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
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Re: Perché lo fai, disperato ragazzo mio?
Idem. Ma vedendo la fede incrollabile di mio papà, credo che abbia influito in maniera decisiva.Hakaishin ha scritto:io non lo so come mi sono ridotto così. lo sono sempre stato
Spero di riuscire a fare la stessa cosa con i miei figli. Adesso hanno 7 mesi, spero che entro 5-6 anni portiamo a casa qualcosa (similmente a quanto accade con me con lo scudetto 89 e le 2 Uefa successive).
"La migrazione guidata da un avatar di Sampras è il segno che ogni tanto il bene vince sul male" (Nickognito, 04/08/2015)
https://youtube.com/@PeteSamprasMemories
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Re: Perché lo fai, disperato ragazzo mio?
riempi le culle di cose dell'inter.Mr.Wolf ha scritto:Idem. Ma vedendo la fede incrollabile di mio papà, credo che abbia influito in maniera decisiva.Hakaishin ha scritto:io non lo so come mi sono ridotto così. lo sono sempre stato
Spero di riuscire a fare la stessa cosa con i miei figli. Adesso hanno 7 mesi, spero che entro 5-6 anni portiamo a casa qualcosa (similmente a quanto accade con me con lo scudetto 89 e le 2 Uefa successive).
tifare inter e tifare ferrari sono due cose incompatibili
Cmq avete creato dei mostri osceni e inguardabili.balbysauro ha scritto:Dietro a ogni grande uomo c'è una grande donna.
Dietro a ogni grande donna c'è Hakaishin che le guarda il culo.
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Re: Perché lo fai, disperato ragazzo mio?
Mil(lenar)anista e antijuve da sempre per influsso paterno. Altra squadra simpatizzata sin dalle elementari poichè mi piaceva il suo stemma e senza alcuna spiegazione logica l'epico Ascoli di Costantino Rozzi. Sono stato anche alla gelateria gestita dal cognato di Mazzone anni fa, e abbiamo rievocato le volte in cui l'Ascoli si è salvato in rimonta o mandando giù il Brescia (entrambe le cose con Scarafoni nel 1987) .
In generale grandissima passione nei primi 90', andavo spesso allo stadio persino per gare europee delle altre (Inter-Rapid Wien a Verona nel 1990, Juve-Borussia a MIlano nel 1995) , poi un calo di affezione già a fine anni 90' divenuto concreto post Calciopoli. Non ho remora alcuna a dire che da molti anni tifo più contro che Pro. E' un calcio che da Tempo non è più il mio e temo/penso sempre meno lo sarà, al netto al solito della bellezza di certi incontri e di certe giocate.
F.F.
In generale grandissima passione nei primi 90', andavo spesso allo stadio persino per gare europee delle altre (Inter-Rapid Wien a Verona nel 1990, Juve-Borussia a MIlano nel 1995) , poi un calo di affezione già a fine anni 90' divenuto concreto post Calciopoli. Non ho remora alcuna a dire che da molti anni tifo più contro che Pro. E' un calcio che da Tempo non è più il mio e temo/penso sempre meno lo sarà, al netto al solito della bellezza di certi incontri e di certe giocate.
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“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
Re: Perché lo fai, disperato ragazzo mio?
Quanto ti capisco.Johnny Rex ha scritto:Mil(lenar)anista e antijuve da sempre per influsso paterno. Altra squadra simpatizzata sin dalle elementari poichè mi piaceva il suo stemma e senza alcuna spiegazione logica l'epico Ascoli di Costantino Rozzi. Sono stato anche alla gelateria gestita dal cognato di Mazzone anni fa, e abbiamo rievocato le volte in cui l'Ascoli si è salvato in rimonta o mandando giù il Brescia (entrambe le cose con Scarafoni nel 1987) .
In generale grandissima passione nei primi 90', andavo spesso allo stadio persino per gare europee delle altre (Inter-Rapid Wien a Verona nel 1990, Juve-Borussia a MIlano nel 1995) , poi un calo di affezione già a fine anni 90' divenuto concreto post Calciopoli. Non ho remora alcuna a dire che da molti anni tifo più contro che Pro. E' un calcio che da Tempo non è più il mio e temo/penso sempre meno lo sarà, al netto al solito della bellezza di certi incontri e di certe giocate.
F.F.
Oggi, se cascasse un meteorite ed estinguesse calcio, calciatori e ciò che gli gira intorno non piangerei di certo.
Anche se so che ai prossimi europei/mondiali, o alla prossima volta del Cesena in A (vabbè, campa cavallo, per foruna), il Demone tornerà puntuale.
"Amo Speranza" - alessandro
"Speranza è un grande politico, un grande statista" - alessandro
"Speranza è un grande politico, un grande statista" - alessandro
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Re: Perché lo fai, disperato ragazzo mio?
Tifo indistintamente tutte le italiane nelle coppe, nessuna squadra in particolare né pro né contro, perché ? sono italiano
da ragazzo una leggerissima predilezione per l'inter perché mi piaceva il blu delle maglie, roba di 40 anni fa già superata da tempo.
da ragazzo una leggerissima predilezione per l'inter perché mi piaceva il blu delle maglie, roba di 40 anni fa già superata da tempo.
Chiaky, tutto il fórum ti è vicino
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Re: Perché lo fai, disperato ragazzo mio?
C'eri anche te?Johnny Rex ha scritto:Juve-Borussia a MIlano nel 1995
F.F.
Bellissimi i tedeschi che nel pomeriggio ci offrivano la birra.
Mia prima volta in quello stadio. Quell'anno ci finii altre 2 volte in 3 mesi: per la finale col Parma e poi per Vasco il 7 luglio, Rock sotto l'Assedio: ultimo, grande Rossi come piace(va) a me/noi.
Lo voglio rivedere, Fabio
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Re: Perché lo fai, disperato ragazzo mio?
Credo sia un sentimento abbastanza diffuso ma tra i pochi vantaggi di tifare Inter c'è l'abbondanza di appassionanti temi extra-campo da seguire.chiaky ha scritto:Quanto ti capisco.Johnny Rex ha scritto:Mil(lenar)anista e antijuve da sempre per influsso paterno. Altra squadra simpatizzata sin dalle elementari poichè mi piaceva il suo stemma e senza alcuna spiegazione logica l'epico Ascoli di Costantino Rozzi. Sono stato anche alla gelateria gestita dal cognato di Mazzone anni fa, e abbiamo rievocato le volte in cui l'Ascoli si è salvato in rimonta o mandando giù il Brescia (entrambe le cose con Scarafoni nel 1987) .
In generale grandissima passione nei primi 90', andavo spesso allo stadio persino per gare europee delle altre (Inter-Rapid Wien a Verona nel 1990, Juve-Borussia a MIlano nel 1995) , poi un calo di affezione già a fine anni 90' divenuto concreto post Calciopoli. Non ho remora alcuna a dire che da molti anni tifo più contro che Pro. E' un calcio che da Tempo non è più il mio e temo/penso sempre meno lo sarà, al netto al solito della bellezza di certi incontri e di certe giocate.
F.F.
Oggi, se cascasse un meteorite ed estinguesse calcio, calciatori e ciò che gli gira intorno non piangerei di certo.
Anche se so che ai prossimi europei/mondiali, o alla prossima volta del Cesena in A (vabbè, campa cavallo, per foruna), il Demone tornerà puntuale.
MM
Re: Perché lo fai, disperato ragazzo mio?
Milanista fin da piccolo semplicemente perchè lo tifava mio papà.
Mai stato un grande frequentatore dello stadio, sempre preferito la radiolina (prima) e la tv (poi).
Mai tifato per le italiane nelle coppe, a parte qualche provinciale qua e là (tipo il Vicenza in Coppa Coppe), perchè reputavo, e reputo tutt'ora, impossibile tifare per una di quelle squadre che ti stanno sulle scatole e speri ogni domenica che perdano.
Sempre odiata l'Atalanta, nonostante abiti in provincia di Bergamo, non so perchè, forse proprio perchè abitando qui tutti da piccolo mi chiedevano "perchè se sei di bergamo non tifi Atalanta?" e allora io, bambino, fanculo l'Atalanta E poi la partita di Coppa Italia in cui il Milan non restituì palla all'Atalanta dopo che Stromberg (era stato lui?) calciò il pallone fuori dal campo per permettere i soccorsi al milanista a terra infortunato, poi ripresa del gioco e rigore di Baresi: ricordo a scuola giorni "infernali", con gli altri bambini atalantini che rompevano le scatole, e da lì l'odio è se possibile aumentato ed è rimasto ben saldo in me.
Mai stato un grande frequentatore dello stadio, sempre preferito la radiolina (prima) e la tv (poi).
Mai tifato per le italiane nelle coppe, a parte qualche provinciale qua e là (tipo il Vicenza in Coppa Coppe), perchè reputavo, e reputo tutt'ora, impossibile tifare per una di quelle squadre che ti stanno sulle scatole e speri ogni domenica che perdano.
Sempre odiata l'Atalanta, nonostante abiti in provincia di Bergamo, non so perchè, forse proprio perchè abitando qui tutti da piccolo mi chiedevano "perchè se sei di bergamo non tifi Atalanta?" e allora io, bambino, fanculo l'Atalanta E poi la partita di Coppa Italia in cui il Milan non restituì palla all'Atalanta dopo che Stromberg (era stato lui?) calciò il pallone fuori dal campo per permettere i soccorsi al milanista a terra infortunato, poi ripresa del gioco e rigore di Baresi: ricordo a scuola giorni "infernali", con gli altri bambini atalantini che rompevano le scatole, e da lì l'odio è se possibile aumentato ed è rimasto ben saldo in me.