Nasty ha scritto:Ogni volta che scrive qualcosa Di Maio scovo un errore, possibile che ci si debba affidare ad un caprone come questo?
Come fai ad affidarti ad un nulla totale come Luigi Di Maio? Emanazione diretta di una società privata che l'ha piazzato là, Di Maio è niente, nullità totale. Adesso fa come i bambini : vuole il voto a Giugno. ( un mese per organizzare un'elezione politica
)
https://www.ilpost.it/2018/04/30/di-maio-la-pagheranno/
A me non piacciono certo gli errori di grammatica, però con certuni si è molto fermi e rigidi nel non perdonare lo strafalcione, con altri invece si è di manica larga, sulla base della considerazione "che ormai lo dicono tutti e quindi è invalso nell'uso".
No.
Per me è errore sempre. Io me la sarei presa più con quegli accademici che hanno avallato come pure corretto, per esempio, "ha piovuto" invece di "è piovuto" (ma chi ha piovuto? E' transitivo, allora? Cosa ha piovuto? L'acqua?
Chi è stato a farla piovere?) perchè quella di vigilare sul corretto uso delle parole in italiano è la loro occupazione.
Me la sarei presa con loro, non con un Di Maio che scrive ditate sul cellulare, su twitter.
Il mestiere di Di Maio non è quello di far parte degli accademici della grammatica italiana. Non è nemmeno quello di fare politica, a giudicare da quanto gli stessi grillini dicono di sè (ci si presta alla politica per un periodo, si dà il proprio contributo, poi ce se ne esce). Però insomma al momento si dedica a questo, non a scrivere il nuovo Garzanti o Devoto-Oli (che diventerebbe Devoto-Di Maio, ahah).
Inoltre, come rappresentante di un movimento popolare, gli si potrebbe pure perdonare qualche errore di grammatica, in quanto il popolino commette errori di grammatica quotidianamente. E gli accademici della Crusca ogni tanto sostengono che "va bene, ormai dicono tutti così e quindi il tale errore, anche se sarebbe un errore di grammatica, asseriamo non essere più errore e pertanto si può dire".
Quindi il popolino può sbagliare e il leader del popolino no? Mah...
Poi è chiaro che coloro che lo hanno eletto lo vorrebbero premier non perchè parla un italiano impeccabile, ma perchè ritengono possa risolvere almeno parte dei problemi del Paese, problemi che lui sostiene di poter risolvere.
Henry Ford venne attaccato pubblicamente da un giornale perchè ritenuto ignorante. Ford rispose che, invece di rispondere lui direttamente a tutte quelle domande a cui avrebbe dovuto rispondere per dimostrare di non essere ignorante (domande per lo più nozionistiche), poteva premere un bottone e chiamare un suo collaboratore che avrebbe potuto in ogni momento rispondere a qualsiasi domanda gli avesse fatto riguardo ai suoi affari. Perchè avrebbe dovuto quindi ingombrare la propria testa di nozioni generali quando in qualsiasi momento aveva persone a sua disposizione in grado di fornirgli tutta la conoscenza di cui aveva bisogno?
Insomma Ford aveva a sua disposizione tutte le conoscenze specializzate di cui aveva bisogno per condurre con successo i suoi affari.
Se io individuassi nel M5S un movimento che ha a disposizione tutte le conoscenze specializzate che servono per governare bene un paese, io lo voterei anche se guidato da un leader che ogni tanto zoppica sulla grammatica. Dimostrerei di essere in grado di guardare oltre il dito, nella direzione della luna
Però non ho votato M5S