Non c'è limite al peggio

Dibattito sulla vita sociale, sui problemi politici e sui microchip nei vaccini
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balbysauro
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da balbysauro »

Nickognito ha scritto:I commenti delle donne alle foto delle amiche. 'Sexy' 'Fica'

Ma fate sesso tra di voi e non scrivete nulla!

nella stragrande maggioranza sono commenti falsi e ipocriti
in realtà vorrebbero scrivere "ma come ti sei conciata? sei ridicola"

il massimo poi è quando l'interessata risponde "grazie, un complimento di una donna vale più di quello di un uomo"

ma manco per niente: nell'apprezzamento dell'uomo non c'è nessun secondo fine, significa semplicemente "dammela"
in quello della donna vai a sapere quale sia il secondo, terzo o quarto fine
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Pindaro »

balbysauro ha scritto:ma manco per niente: nell'apprezzamento dell'uomo non c'è nessun secondo fine, significa semplicemente "dammela"
fine
Dipende.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da balbysauro »

tu non fai testo
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Nickognito »

balbysauro ha scritto:tu non fai testo
Non so, e' relativamente poco comune che la tipa delle foto non sia impegnata e chi la guarda anche non lo sia. Magari la tipa e' impegnata con un tuo amico, visto che sei su facebook.

Non tutti tradiscono cosi' facilmente, quindi piu' che 'dammela' e' uno 'adesso che scrivo vorrei che tu me la stessi dando, istintivamente', piu' che davvero un 'dammela'.

Anche perche' se scrivo 'Fica!', che lo scrivo a fare se potrei dire solo 'dammela!', mentre ha senso scrivere 'fica!' invece di 'adesso che scrivo vorrei che tu me la stessi dando, istintivamente, ma non te la sto chiedendo veramente', che sarebbe lungo e controproducente.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da ciccio »

ma di che caxxo state parlando ? :roll:
approccio concreto e pragmatico, frutto di esperienze, anche pesanti, maturate sul campo in contrapposizione con l'attitudine salottiera di questi utenti, perfettamente in linea con tanto mondo internettiano fatto di presunti esperti da tastiera. (cit.)
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da balbysauro »

Nickognito ha scritto: Non tutti tradiscono cosi' facilmente, quindi piu' che 'dammela' e' uno 'adesso che scrivo vorrei che tu me la stessi dando, istintivamente', piu' che davvero un 'dammela'.
ma sì, è quello che intendevo
non esagerare con la tua tetrapiloctomia :roll:
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Pindaro »

balbysauro ha scritto: tetrapiloctomia :roll:
Non usare questi termini che poi c'è chi non capisce.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Nick »

Vabbè ma Nickognito ce l'ha cronica, anzi perniciosa, la tetra...

Comunque dammela è troppo impegnativo, io preferisco prestamela un paio di ore. #10#
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Pindaro »

Io preferisco non rischiare di avere del tempo da perdere.
Dopo.
E comunque la bellezza è un concetto oramai svilito del suo significato.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da uglygeek »

PINDARO ha scritto:E comunque la bellezza è un concetto oramai svilito del suo significato.
Eehh?
La bellezza ha significato ed e' una cosa importante.
“LA VITA È COSÌ: VIENI, FAI FAI E POI TE NE VAI” S.B.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Pindaro »

Ugly, credo che tu non riuscirai mai a capire quello che scrivo e perchè lo scrivo.
Mi arrendo.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Pindaro »

Biella, clochard affitta box per ripararsi dal gelo ma gli altri inquilini lo mandano via


Aveva affittato un garage condominiale per ripararsi dal freddo, ma quando gli inquilini lo hanno scoperto hanno chiamato i carabinieri. E' la "storia di Natale" alla rovescia di un clochard quarantenne di Cossato, un comune di 15mila abitanti nel Biellese. Per avere un riparo, soprattutto in queste notti di neve e gelo in cui il termometro va sotto zero - solo ieri in Piemonte un altro senzatetto è stato trovato morto di freddo a Chivasso, nel Torinese - l'uomo aveva deciso di prendere in affitto un box in via Paietta, dicendo che gli serviva come deposito per attrezzi e versando regolarmente anticipo e cauzione.

Ma i residenti del condominio, venuti a conoscenza che l'uso era differente da quello dichiarato, non hanno gradito la sua presenza e hanno chiamato le forze dell'ordine per allontanarlo. La padrona del garage ha poi confermato di avergli affittato lo stabile ma come deposito di attrezzi, non per andarci a vivere, e già da stamattina ha sciolto l’accordo e si è fatta riconsegnare le chiavi.


Gli inquilini sono esasperati1!!!1
Speriamo che quel palazzo crolli, con nessuno dentro ovviamente.
E che tutti quei simpatici inquilini rimangano senza casa.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da alessandro »

Bologna, cori fascisti e saluti romani degli ultras juventini

di LUCA BACCOLINI17 Dicembre 2017

Una cinquantina in marcia verso lo stadio inneggiando al Duce

BOLOGNA Una marcia fascista su via Porrettana: due minuti di “me ne frego della galera, camicia nera trionferà”, con braccio teso e sfilata a ranghi compatti di cinquanta ultrà bianconeri, ben consapevoli di formare un corteo organizzato, forse non del fatto che a due passi da loro la curva ospiti è dedicata ad Arpad Weisz, l'allenatore ebreo ungherese ucciso ad Auschwitz nel 1944.

La scena, sotto gli occhi delle forze dell'ordine che stavano scortando i pullman di altri tifosi della Juventus, s'è consumata un'ora prima del fischio d'inizio della sfida tra il Bologna e i bianconeri. Impossibile stabilire l'appartenenza a un gruppo preciso di questi nostalgici: vestiti di nero, ma senza vessilli riconoscibili, salvo qualche bandiera italiana, hanno intonato i loro canti a braccio teso, occupando tutta la carreggiata di via Porrettana, che prima di tutte le partite viene chiusa al traffico e si trasforma in uno dei punti più presidiati della città. Non abbastanza, però, per impedire a cinquanta ultrà di inneggiare alla camicia nera, in ranghi disciplinati, proprio come una marcia.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Pitone »

alessandro ha scritto:Bologna, cori fascisti e saluti romani degli ultras juventini
....................
Impossibile stabilire l'appartenenza a un gruppo preciso di questi nostalgici: vestiti di nero, ma senza vessilli riconoscibili, salvo qualche bandiera italiana
Perfetto
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da NK7 »

Tempo fa scrivevo che i tifosi juventini non mymagghiani sono in media i più imbecilli del creato, mi era stato detto che no, i tifosi da stadio sono tutti la stessa roba, generalizzo ecc. Continuo a pensarlo.

Ma mica solo per queste vergogne qui eh. Come faziosità, tasso di stronzaggine e analfabetismo cronico sono ai vertici assoluti.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Pitone »

Ma l'hai letto l'articolo?
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Nickognito »

Pitone ha scritto:
alessandro ha scritto:Bologna, cori fascisti e saluti romani degli ultras juventini
....................
Impossibile stabilire l'appartenenza a un gruppo preciso di questi nostalgici: vestiti di nero, ma senza vessilli riconoscibili, salvo qualche bandiera italiana
Perfetto
L' articolo sottolinea anche sotto che si tratta di tifosi della juventus, di un gruppo (ultras juventino) non specificato/preciso.

Abbastanza evidentemente.

Poi ovviamente in ogni gruppo puo' infiltrarsi qualcuno. Magari nel prossimo Juventus Tottenham, un gruppo di testimoni di Geova compra 500 biglietti e si mette a fare cori contro la Brexit in mezzo al settore ospite, senza bandiere del Tottenham. E qualcuno, erroneamente, dira' che un gruppo non identificato di Spurs e' contro la Brexit.

Capita.

La realta' e' che, a livello non solo italiano, il legame tra l'essere maschi giovani ultras di calcio e essere razzisti e di estrema destra e' un legame importante, e che il mondo degli ultras dovrebbe essere guardato con molta attenzione dalle forze dell'ordine e intelligence, in particolare di alcuni paesi, citta' e squadre.

A pensarci bene andrebbero in genere sorvegliati quei mondi dove un gran numero di persone e' composto di giovani uomini con problemi a realizzare la loro maschilita', come spesso succede negli ultras o in altri gruppi dove diverse persone (soprattutto nell'Est Europa) non sono realizzate secondo i canoni del modello maschile dominante (in particolare riguardo al successo nella propria professione).

Penso che il 90% della violenza umana in generale, e dell'affiliazione a forze di estrema destra, non derivi da donne, vecchi, bambini o da giovani uomini riconosciuti nella loro mascolinita' secondo i canoni tradizionali o che se ne fregano di questi canoni.

Purtroppo il maschilismo e' molto indietro. Il femminismo lotta molto di piu' per eliminare gli inopportuni canoni che portano a discriminare le donne nella societa', mentre quasi nessuno lotta per eliminare quei modelli che fanno sentire gli uomini inadeguati. Purtroppo l' uomo, quando si sente inadeguato, e non ha i soldi per un suv, si dedica alla violenza.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Burano »

Ma basta aver frequentato lo stadio di Torino anche una sola volta. ..certi cori da voltastomaco. I granata massa di ebrei, odiamo la polizia (da bravi e veri fasci rivoluzionari), I cori razzisti contro i napoletani ecc.
Senza dubbio tra le curve peggiori.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da balbysauro »

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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Ombra84 »

NK7 ha scritto:Tempo fa scrivevo che i tifosi juventini non mymagghiani sono in media i più imbecilli del creato, mi era stato detto che no, i tifosi da stadio sono tutti la stessa roba, generalizzo ecc. Continuo a pensarlo.

Ma mica solo per queste vergogne qui eh. Come faziosità, tasso di stronzaggine e analfabetismo cronico sono ai vertici assoluti.
E come facevo notare io considerato che il 30% dei tifosi italiani tifa Juventus( più del doppio rispetto ai tifosi del Milan seconda squadra) mi pare una statistica normale, posto che il tifoso medio italiano è generalmente ottuso.
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
.
dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Nickognito »

Gia' solo il fatto che uno tifi una squadra forte e' di solito un brutto segno, riguardo al carattere. A volte deriva dalla famiglia, ma e' un brutto segno per la famiglia #10# . (e' in parte una battuta, ma non del tutto, penso sinceramente che chi tifi per squadre non vincenti, fin da piccolo, escluso Nasty che tifa Lazio, abbia se non altro un pregio che altri non dimostrano).

Ma sul numero e la qualita' dei tifosi mi sembra proprio non ci sia corrispondenza. Per dire, son peggio quelli del Verona che quelli del Real Madrid, al mondo, ecco, direi. Gli juventini non mi sembrano i peggiori, peraltro, ma sotto la media, che e' comunque bassa.
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Re: RE: Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da nico 1986 »

Nickognito ha scritto:Gia' solo il fatto che uno tifi una squadra forte e' di solito un brutto segno, riguardo al carattere. A volte deriva dalla famiglia, ma e' un brutto segno per la famiglia #10# . (e' in parte una battuta, ma non del tutto, penso sinceramente che chi tifi per squadre non vincenti, fin da piccolo, escluso Nasty che tifa Lazio, abbia se non altro un pregio che altri non dimostrano).

Ma sul numero e la qualita' dei tifosi mi sembra proprio non ci sia corrispondenza. Per dire, son peggio quelli del Verona che quelli del Real Madrid, al mondo, ecco, direi. Gli juventini non mi sembrano i peggiori, peraltro, ma sotto la media, che e' comunque bassa.
Perché secondo te chi tifa una squadra debole e forte di carattere
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Re: RE: Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Nickognito »

nico 1986 ha scritto:Perché secondo te chi tifa una squadra debole e forte di carattere
No, forte di carattere non so. Penso solo che non tifi chi e' piu' famoso e vince, quindi non ha necessita' di vincere e non dimostra questa debolezza. E allo stesso tempo dimostra altri interessi, quelli magari per cui sceglie una squadra diversa.

Ovviamente se poi uno tifa Juve perche' adora Torino e si veste sempre solo di bianco e di nero e' diverso :)
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Re: RE: Re: RE: Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da nico 1986 »

Nickognito ha scritto:
nico 1986 ha scritto:Perché secondo te chi tifa una squadra debole e forte di carattere
No, forte di carattere non so. Penso solo che non tifi chi e' piu' famoso e vince, quindi non ha necessita' di vincere e non dimostra questa debolezza. E allo stesso tempo dimostra altri interessi, quelli magari per cui sceglie una squadra diversa.

Ovviamente se poi uno tifa Juve perche' adora Torino e si veste sempre solo di bianco e di nero e' diverso :)
Ho capito e una persona con più interesse ha altre cose e non guarda solo alle vitore ma magari alle caratteristiche del gioco ho giocare
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Nickognito »

Si. O il gioco o altro. Almeno secondo me.

C'e' anche un'appartenenza, mia sorella, che so, tifa Napoli perche' ama la citta' e ci va spesso. Quindi il suo tifo dimostra l'interesse per un luogo e la sua gente.

A volte il motivo e' stupido (che so, il colore della maglia), ma almeno, se si prende una perdente, si dimostra di essere sportivi.
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Re: RE: Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da nico 1986 »

Nickognito ha scritto:Si. O il gioco o altro. Almeno secondo me.

C'e' anche un'appartenenza, mia sorella, che so, tifa Napoli perche' ama la citta' e ci va spesso. Quindi il suo tifo dimostra l'interesse per un luogo e la sua gente.

A volte il motivo e' stupido (che so, il colore della maglia), ma almeno, se si prende una perdente, si dimostra di essere sportivi.
Personalmente ho iniziato a tifare samp per la maglia mi piace Gasquet per il suo rovescio mi piace Gulbis per il suo gioca anche Safin
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da balbysauro »

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Re: Non c'è limite al peggio

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Io odio tutti.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da alessandro »

Di solito il tifo per una squadra inizia da bambini, 4,5 6 anni, e il motivo normalmente deriva dal fatto che sia la squadra della tua città o della tua regione o quella rifarà da genitori/fratelli/compagni di scuola oppure quella che è vincente nel periodo della tua infanzia.

Poi uno la squadra non la cambia più.

Ad esempio, se il Milan viene venduto ai cinesi e cedesse tutti i suoi giocatori/allenatore/ dirigenza etc all’inter E acquistasse tutti i giocatori allenatore etc. Dall’inter, un milanista tiferebbe comunque questo simulacro interista in maglia rossonera.

Poi c’è l’assurdo, la juve ha corrotto arbitri e selezionatori e ha fatto uso sistematico di medicinali per migliorare le prestazioni, per queste cose è finita in B, con molti punti di penalizzazione. Eppure le opinioni non si sono divise tra chi crede che le regole debbano essere rispettate e chi invece crede che l’importante è vincere non importa come ma tra juventini tutti innocentisti e non juventini tutti per la legge.

Non capita in nessun altro ambito, quando è scoppiata tangentopoli i socialisti e i democristiani hanno lasciato il partito, nel calcio non succede.

Credo sia uno dei motivi per cui il tifo del calcio e soprattutto tifare le squadre disoneste sia profondamente diseducativo, si impara che imbrogliare paga e non perdi la stima dei tifosi, che puoi dire “è un complotto” che ogni mezzuccio è lecito e che gli scudetti sono tutti validi, anche quelli effettivamente è ufficialmente rubati, che dovrebbero essere fonte di imbarazzo non di rivendicazione.

Poi la juve è il caso più smaccato ed eclatante ma se si guarda attorno, Milan, Lazio, Roma e gli scandali finanziari di napoli, Parma e Lazio, i calciatori che cambiano nazionalità un po’ a caso nell’inter e tutto il sistema...
estremamente diseducativo, se ci metti le curve controllate dalla camorra o altre mafie e da gruppi neonazisti, la violenza, il razzismo... se abolissero il calcio professionistico sarebbe meglio.

Non ho mai sentito un juventino dire: ho sempre tifato juve ma fino a che continua a rubare e si affida a gente come Moggi non la sostengo più, anzi, lo ha detto solo lo juventino Travaglio.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da NK7 »

alessandro ha scritto:Non capita in nessun altro ambito, quando è scoppiata tangentopoli i socialisti e i democristiani hanno lasciato il partito, nel calcio non succede
D'accordo sul resto del tuo post, ma la politica magari non è il paragone proprio più calzante. Altrimenti Forza Italia e il suo leader non sarebbero ancora lì.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Nickognito »

alessandro ha scritto:Di solito il tifo per una squadra inizia da bambini, 4,5 6 anni, e il motivo normalmente deriva dal fatto che sia la squadra della tua città o della tua regione o quella rifarà da genitori/fratelli/compagni di scuola oppure quella che è vincente nel periodo della tua infanzia.

Poi uno la squadra non la cambia più.

Ad esempio, se il Milan viene venduto ai cinesi e cedesse tutti i suoi giocatori/allenatore/ dirigenza etc all’inter E acquistasse tutti i giocatori allenatore etc. Dall’inter, un milanista tiferebbe comunque questo simulacro interista in maglia rossonera.

Poi c’è l’assurdo, la juve ha corrotto arbitri e selezionatori e ha fatto uso sistematico di medicinali per migliorare le prestazioni, per queste cose è finita in B, con molti punti di penalizzazione. Eppure le opinioni non si sono divise tra chi crede che le regole debbano essere rispettate e chi invece crede che l’importante è vincere non importa come ma tra juventini tutti innocentisti e non juventini tutti per la legge.

Non capita in nessun altro ambito, quando è scoppiata tangentopoli i socialisti e i democristiani hanno lasciato il partito, nel calcio non succede.

Credo sia uno dei motivi per cui il tifo del calcio e soprattutto tifare le squadre disoneste sia profondamente diseducativo, si impara che imbrogliare paga e non perdi la stima dei tifosi, che puoi dire “è un complotto” che ogni mezzuccio è lecito e che gli scudetti sono tutti validi, anche quelli effettivamente è ufficialmente rubati, che dovrebbero essere fonte di imbarazzo non di rivendicazione.

Poi la juve è il caso più smaccato ed eclatante ma se si guarda attorno, Milan, Lazio, Roma e gli scandali finanziari di napoli, Parma e Lazio, i calciatori che cambiano nazionalità un po’ a caso nell’inter e tutto il sistema...
estremamente diseducativo, se ci metti le curve controllate dalla camorra o altre mafie e da gruppi neonazisti, la violenza, il razzismo... se abolissero il calcio professionistico sarebbe meglio.

Non ho mai sentito un juventino dire: ho sempre tifato juve ma fino a che continua a rubare e si affida a gente come Moggi non la sostengo più, anzi, lo ha detto solo lo juventino Travaglio.
Credo che tu esageri, molti juventini hanno criticato Moggi come non si puo' ridurre la storia di una squadra solo alle sue vicende di disonesta'.

Ma, per dire, io stesso tifavo Real Madrid, da piccolo, in Europa (dovevo avere due squadre perche' una non faceva le coppe, che mi son sempre piaciute molto di piu') ma poi ho smesso di tifarlo e nemmeno per disonesta', solo per eccessiva potenza economica del club.

Che poi il problema non e' questo, il calcio e' una passione, mica decide le sorti politiche e sociali di un paese. Tu smetteresti di voler bene a tuo figlio, se fosse un criminale? La squadra di calcio e' come un figlio, un amico, una madre.

Il problema e' che il gioco va avanti se la gente tifa squadre diverse, se tutti in Italia tifassero Juve, Milan e Inter la Serie A sarebbe qualcosa di orribile. Tifare la propria citta', o un altro tipo di appartenenza personale (la citta' preferita, che so) fa parte del gioco, rende il gioco bello. Per dire, se tutti tifassero Juve, nessuno tiferebbe Juve, nessuno andrebbe a vedere la partita della Juve senza tifosi avversari, senza nessuno avversario su un forum o al bar, il calcio finirebbe.
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Re: Non c'è limite al peggio

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Sì, bisogna riconoscerlo che molti, moltissimi juventini hanno criticato Moggi e il suo modus operandi.
Poi ce ne sono altri che vivono in mondo tutto loro, dove gli errori arbitrali non esistono e tutte le squadre sono ugali.
Altri che si chiedono come mai la Juve non è simpatica a chi non la tifa.
Ma ci sono in genere tifosi molto peggiori degli Juventini. Da chi colleziona cartoline a quelli che alzano la voce solo quando vincono e spariscono
per il resto della loro esistenza ( da tifosi).
Io da ragazzino ero "tifosissimo" della Samp. Fu una scelta, a dispetto dei parenti per lo più juventini ( i miei genitori non hanno mai seguito il calcio) e non fu facile vivere da tifoso della Samp. Soddisfazioni poche ( ma uniche) e tante prese in giro. Poi mi sono dissaffezionato a questo sport. Seguivo altre cose, il tennis, il ciclismo. Poi ho sempre avuto simpatie. Alcune durature ( le squadre inglesi in genere) altre momentanee ( il Barcellona). In genere ora mi danno fastidio le più ricche, potenti e vincenti. O le squadre con tifoserie più stupide della me dia.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
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Re: Non c'è limite al peggio

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PINDARO ha scritto:Sì, bisogna riconoscerlo che molti, moltissimi juventini hanno criticato Moggi e il suo modus operandi.
Dove?
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da uglygeek »

alessandro ha scritto:Poi c’è l’assurdo, la juve ha corrotto arbitri e selezionatori e ha fatto uso sistematico di medicinali per migliorare le prestazioni, per queste cose è finita in B, con molti punti di penalizzazione. Eppure le opinioni non si sono divise tra chi crede che le regole debbano essere rispettate e chi invece crede che l’importante è vincere non importa come ma tra juventini tutti innocentisti e non juventini tutti per la legge.
Anzi, almeno in campo nazionale per i tifosi e' meglio vincere lo scudetto all'ultima giornata rubando che vincere per merito con 15 di distacco dalla seconda. Che poi il merito nel calcio spesso coincide con le fortune finanziarie di una proprieta'. A meno di clamorosi errori di solito chi spende piu' soldi vince, che non e' nemmeno una cosa tanto educativa a pensarci bene.
alessandro ha scritto:Ad esempio, se il Milan viene venduto ai cinesi e cedesse tutti i suoi giocatori/allenatore/ dirigenza etc all’inter E acquistasse tutti i giocatori allenatore etc. Dall’inter, un milanista tiferebbe comunque questo simulacro interista in maglia rossonera.
Ma infatti razionalmente e' difficile capire cos'e' questa entita' in fondo assurda, la squadra di calcio, e perche' susciti tanta passione. Il tifo per un campione in uno sport individuale e' diverso, si tifa quella persona li', per quella decina d'anni di carriera, poi il campione non c'e' piu' e per quanto si tifi nessuno dice "Ho vinto il mondiale" quando la Pellegrini vince i mondiali, come si dice "Abbiamo vinto lo scudetto" nel calcio. Il tifo per le nazionali si puo' capire, c'e' chi ha un sentimento nazionalista, e in quella nazione c'e' nato, si sente parte di essa. E' discutibile, ma si puo' comprendere.
Ma una squadra di calcio cos'e'? Come dici tu, non e' l'insieme dei giocatori, che e' irrilevante, non e' la proprieta', che cambia. Non e' nemmeno la societa' stessa, ad esempio la Fiorentina dopo il fallimento e' una societa' del tutto diversa da quella di prima ma ai tifosi non importa. Non e' nemmeno campanilismo perche' molti tifano squadre di altre citta'.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da ferryboat »

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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Pindaro »

uglygeek ha scritto:
PINDARO ha scritto:Sì, bisogna riconoscerlo che molti, moltissimi juventini hanno criticato Moggi e il suo modus operandi.
Dove?
Nel mondo reale.
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Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Nickognito »

uglygeek ha scritto: Ma infatti razionalmente e' difficile capire cos'e' questa entita' in fondo assurda, la squadra di calcio, e perche' susciti tanta passione. Il tifo per un campione in uno sport individuale e' diverso, si tifa quella persona li', per quella decina d'anni di carriera, poi il campione non c'e' piu' e per quanto si tifi nessuno dice "Ho vinto il mondiale" quando la Pellegrini vince i mondiali, come si dice "Abbiamo vinto lo scudetto" nel calcio. Il tifo per le nazionali si puo' capire, c'e' chi ha un sentimento nazionalista, e in quella nazione c'e' nato, si sente parte di essa. E' discutibile, ma si puo' comprendere.
Ma una squadra di calcio cos'e'? Come dici tu, non e' l'insieme dei giocatori, che e' irrilevante, non e' la proprieta', che cambia. Non e' nemmeno la societa' stessa, ad esempio la Fiorentina dopo il fallimento e' una societa' del tutto diversa da quella di prima ma ai tifosi non importa. Non e' nemmeno campanilismo perche' molti tifano squadre di altre citta'.
Non so, forse difficile capire per un alieno piombato qui, non per un essere umano, direi, visto che e' parte integrante della realta'. Francamente lo trovo piu' comprensibile di tifare un campione, quasi sempre il campione a livello individuale e' tifato in eta' adolescenziale, e, chi lo fa in seguito, in genere lo fa per non aver superato bene quella fase, secondo me, mentre il tifo per la squadra e' a vita.

Ma in generale, il meccanismo e' lo stesso: la gente segue lo sport perche' si sente protagonista delle vittorie del protagonista. Questo vale per i tifosi di tutti gli sport. Personalmente, credo che in eta' adulta sia piu' difficile nello sport individuale, perche' e' ancora piu' irreale sentirsi parte di una singola persona fisica, di quanto non sia per una squadra.

Poi i tifosi vengono in genere distinti dagli psicologi in due parti: quelli che, oltre a sentirsi parte della squadra quando vince si sente parte di essa anche quando perde e quelli che invece si sentono parte di essa comunque, anche perdendo. Per dire, tutti dicono 'abbiamo vinto' alla fine dei mondiali vincenti, ma non tutti dicono 'abbiamo perso con la Svezia', mentre molti dicono, in quel caso, 'hanno perso'.

Ovviamente chi sceglie la squadra ricca e vincente e' piu' probabilmente un tifoso del primo tipo.

Poi c'e' chi non tifa e ama solo il gioco, ma una parte di identificazione c'e' molto spesso.

Un'altra differenza e' che essere tifosi sportivi di una squadra ha come conseguenza dimostrati effetti benefici per la psiche, secondo delle richerche, e questo non vale per lo sport individuale. Se i vantaggi a livello di autostima ci possono essere in ogni caso, questo non avviene per i vantaggi rispetto al sentirsi parte della societa' e meno soli. E questo e' il motivo per cui non si cambia squadra: il tuo inconscio riconosce che l'esperienza di tifare quella squadra ti ha causato dei vantaggi in termini di benessere e quindi istintivamente cerca di mantenere lo status quo (anche se, razionalmente, anche tifare una squadra diversa avrebbe magari le stesse conseguenze).

Poi l'elemento maschile e' determinante, il testosterone ha il suo effetto, aumenta del 20% sia praticando uno sport che tifandolo, in media.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da uglygeek »

PINDARO ha scritto:
uglygeek ha scritto:
PINDARO ha scritto:Sì, bisogna riconoscerlo che molti, moltissimi juventini hanno criticato Moggi e il suo modus operandi.
Dove?
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Era pieno cosi' lo stadio della Juve di tifosi che criticavano Moggi...
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da madmarat »

http://firenze.repubblica.it/cronaca/20 ... 184597398/

Sbaglio o qualcuno del forum è di qui? :)

A me sconvolge il numero del personale per l'area manutentiva :o
Ultima modifica di madmarat il mer dic 20, 2017 11:46 am, modificato 1 volta in totale.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Pindaro »

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Ultima modifica di Pindaro il mer dic 20, 2017 12:58 pm, modificato 1 volta in totale.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
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