Non c'è limite al peggio

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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Pindaro »

balbysauro ha scritto:non se è effettuata in un luogo pubblico

però doveva farne un uso personale (sembra hashish :D ), conservarsela per "ricordo"
già pubblicarla su un social network è un illecito, quello sì, ma al massimo poteva essere obbligato a rimuoverla dal social network, non a cancellarla del tutto
Certo, perchè una volta pubblicata sui social, anche se te la fanno cancellare, è oramai circolata ovunque. :)
E poi è il luogo di un incidente ed è un selfie assieme alla vittima di un incidente.
NOn c'è nulla di lecito. Nulla.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Nickognito »

Ogni volta che si scatta una fotografia, sia essa in un luogo pubblico o privato, bisogna chiedere sempre il consenso a tutti coloro che entrano nell’obiettivo. Il consenso non deve essere necessariamente scritto, ma può essere fornito anche con comportamenti inequivoco come il semplice fatto di mettersi in posa davanti alla fotocamera.
https://www.laleggepertutti.it/188737_f ... e-la-legge


ma tutti i siti che ho trovato dicono lo stesso.

quello e' fatto bene perche' ti spiega le eccezioni, quando non e' reato.

Lo stesso e' per il filmare. Puoi filmare per strada, ma appena fai un primo piano diventa reato.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da balbysauro »

oh, nello stesso sito c'è questo, eh


https://www.laleggepertutti.it/152991_f ... na-e-reato

Se sei ai giardini pubblici e, senza che te ne accorga, ti scattano una foto non è reato.

Fotografare di nascosto una persona in un «luogo pubblico», senza il suo consenso e senza che se ne accorga, è possibile e non costituisce reato. Diversamente, costituisce illecito fotografare continuamente qualcuno o scattare una fotografia ad un soggetto che si trovi in un luogo privato.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da balbysauro »

Posso fotografare chiunque, sempre?
In generale, come abbiamo già anticipato:

non costituisce reato fotografare qualcuno, anche senza il suo consenso, se si trovi in un luogo pubblico o (anche) aperto al pubblico;
costituisce reato fotografare qualcuno (senza consenso) mentre è in un luogo privato o fotografarlo (anche se in luogo pubblico) continuamente creando in lui/lei ansia e fastidio (con un comportamento ai limiti dello stalking).



Posso divulgare la fotografia?
Il fatto che scattare la fotografia in luogo pubblico non costituisca reato non rende lecita anche la divulgazione dell’immagine!
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Nickognito »

Prendere il cellulare e scattare fotografie in gran segreto o addirittura registrare un video ad un individuo senza avere il suo diretto consenso (anche se in un luogo pubblico) è stato stabilito come un reato (art. 660 codice penale). È quanto successo ad un cinquantenne sorpreso a fotografare una donna in un centro commerciale Ipercoop di Palermo in maniera "furtiva" senza il consenso della diretta interessata. È stato disposto il sequestro del telefono per valutare l'effettiva presenza del materiale video/fotografico. Addirittura l'uomo è stato indagato per molestie e il pubblico ministero aveva chiesto e ottenuto il sequestro del telefonino, per accertare la presenza di materiale video/fotografico all'interno del dispositivo.

Il ricorso presentato dal palermitano in Cassazione è stato respinto e l'uomo ha dovuto pagare le spese processuali.


adesso ho capito perche' te la prendi tanto :lol: #10#
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da balbysauro »

:lol:
l'avevo trovato anche io

cinquantenne non lo sono ancora, purtroppo #1#


ecco, questo è uno di quei casi in cui si fa stalking e quindi è reato
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Nickognito »

al massimo ci trovano all'ipercoop a bestemmiare davanti al livescore.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da balbysauro »

soprattutto tra un po', quando la Wozniacki vincerà 14-12 al terzo dopo 17 mp della Kasatkina
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Nickognito »

balbysauro ha scritto:soprattutto tra un po', quando la Wozniacki vincerà 14-12 al terzo dopo 17 mp della Kasatkina
Ma no, all'ipercoop si va il sabato sera.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da uglygeek »

balbysauro ha scritto:Posso fotografare chiunque, sempre?
In generale, come abbiamo già anticipato:

non costituisce reato fotografare qualcuno, anche senza il suo consenso, se si trovi in un luogo pubblico o (anche) aperto al pubblico;
Premesso che questa discussione e' surreale, quello che non si puo' fotografare per ragioni di anti-terrorismo e' proprio la stazione ferroviaria, tout-court, non il malcapitato finito sotto al treno. E' una legge vecchia dei tempi in cui non si andava tutti in giro con una macchina fotografica in tasca e c'era chi metteva bombe nelle stazioni. Spero che in futuro venga estesa in "Non si puo' fotografare nessun luogo pubblico a meno di non avere un'autorizzazione scritta delle autorita' comunali". Sarebbe un passo avanti per la civilta'.

Invece nel caso specifico, invece di ribadire che si tratta di una persona di merda, secondo me dovremmo riflettere su cosa spinge qualcuno ad arrivare a tanto. Voglio dire, in passato avremmo potuto leggere sul giornale "Donna finisce sotto il treno, arrestato ragazzo che durante i soccorsi le ha portato via la borsetta". Gesto vile, spregevole, ma almeno logicamente comprensibile, in una borsa possono esserci soldi e carte di credito.
Ma farsi una foto sorridendo avendo sullo sfondo il corpo martoriato di una persona travolta da un treno, che significato ha? Quale bisogno recondito sta soddisfacendo? Lo vuole postare in internet, sicuro, ma perche'? C'e' chi posterebbe il video su YouTube ma senza riprendersi, cosi' per fingere di essere un reporter, ma non e' questo il caso, qui la faccia del deficiente e' in primo piano. Ma anche un deficiente non fa nulla se non ha una ragione, dunque cosa vuol far vedere? Che era li' quando e' successo? Boh... Secondo me sarebbe importante capirlo.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da balbysauro »

uglygeek ha scritto:
balbysauro ha scritto:Posso fotografare chiunque, sempre?
In generale, come abbiamo già anticipato:

non costituisce reato fotografare qualcuno, anche senza il suo consenso, se si trovi in un luogo pubblico o (anche) aperto al pubblico;
Premesso che questa discussione e' surreale, quello che non si puo' fotografare per ragioni di anti-terrorismo e' proprio la stazione ferroviaria, tout-court, non il malcapitato finito sotto al treno. E' una legge vecchia dei tempi in cui non si andava tutti in giro con una macchina fotografica in tasca e c'era chi metteva bombe nelle stazioni. Spero che in futuro venga estesa in "Non si puo' fotografare nessun luogo pubblico a meno di non avere un'autorizzazione scritta delle autorita' comunali". Sarebbe un passo avanti per la civilta'.

Invece nel caso specifico, invece di ribadire che si tratta di una persona di merda, secondo me dovremmo riflettere su cosa spinge qualcuno ad arrivare a tanto. Voglio dire, in passato avremmo potuto leggere sul giornale "Donna finisce sotto il treno, arrestato ragazzo che durante i soccorsi le ha portato via la borsetta". Gesto vile, spregevole, ma almeno logicamente comprensibile, in una borsa possono esserci soldi e carte di credito.
Ma farsi una foto sorridendo avendo sullo sfondo il corpo martoriato di una persona travolta da un treno, che significato ha? Quale bisogno recondito sta soddisfacendo? Lo vuole postare in internet, sicuro, ma perche'? C'e' chi posterebbe il video su YouTube ma senza riprendersi, cosi' per fingere di essere un reporter, ma non e' questo il caso, qui la faccia del deficiente e' in primo piano. Ma anche un deficiente non fa nulla se non ha una ragione, dunque cosa vuol far vedere? Che era li' quando e' successo? Boh... Secondo me sarebbe importante capirlo.
Ah ma io l'ho scritto che paradossalmente non si potrebbero fotografare monumenti e altri luoghi pubblici senza prima chiedere l'autorizzazione.
È una di quelle leggi che nessuno conosce o applica, ma esiste.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Pindaro »

uglygeek ha scritto: Ma farsi una foto sorridendo avendo sullo sfondo il corpo martoriato di una persona travolta da un treno, che significato ha? Quale bisogno recondito sta soddisfacendo? Lo vuole postare in internet, sicuro, ma perche'? C'e' chi posterebbe il video su YouTube ma senza riprendersi, cosi' per fingere di essere un reporter, ma non e' questo il caso, qui la faccia del deficiente e' in primo piano. Ma anche un deficiente non fa nulla se non ha una ragione, dunque cosa vuol far vedere? Che era li' quando e' successo? Boh... Secondo me sarebbe importante capirlo.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da alessandro »

PINDARO ha scritto:
uglygeek ha scritto: Ma farsi una foto sorridendo avendo sullo sfondo il corpo martoriato di una persona travolta da un treno, che significato ha? Quale bisogno recondito sta soddisfacendo? Lo vuole postare in internet, sicuro, ma perche'? C'e' chi posterebbe il video su YouTube ma senza riprendersi, cosi' per fingere di essere un reporter, ma non e' questo il caso, qui la faccia del deficiente e' in primo piano. Ma anche un deficiente non fa nulla se non ha una ragione, dunque cosa vuol far vedere? Che era li' quando e' successo? Boh... Secondo me sarebbe importante capirlo.
Avrà avuto in testa un meme divertente.
Ma la gente, specie quella col borsello, è strana.
Sono stato al pronto soccorso qualche mese fa e un tipo accanto a me, fotografava l’ago nella vena per la flebo e la postavavsu facebook . Mentre attorno gente che stava davvero male.

Poi, si, voglia di farsi vedere accanto a un “avvenimento”.


Per la privacy allora posso far cancellare tutte le foto su internet dove sono taggato?
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Pindaro »

http://www.lodio.it/2018/06/06/1036/

Liliana Segre parla al Senato, il suo è un intervento breve ma incisivo. Ringrazia il Presidente della Repubblica, racconta di conoscere – suo malgrado – la condizione di rifugiato, il carcere, il razzismo. La Segre, infatti, nel ’44 fu deportata dalla stazione di Milano al campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau. Aveva meno di 14 anni ma venne subito separata dal padre, che non rivide mai più e che sarebbe morto tre mesi dopo. Anche i suoi nonni paterni furono arrestati e deportati ad Auschwitz, dove furono uccisi appena arrivati. Nel suo discorso la Segre fa riferimento al numero tatuato sul suo avambraccio e dice di essere una delle poche rimaste a portarne testimonianza sulla propria pelle e poi si sofferma sui Rom, raccontando che al principio della sua prigionia le capitò di ritenerli privilegiati perché le loro famiglie non venivano divise dai nazisti, salvo poi scoprire più tardi che venivano portate in massa alle camere a gas.
Concludendo la senatrice afferma dunque che si opporrà a qualsiasi legge speciale nei confronti delle minoranze nomadi e dei migranti in generale.

Di seguito vi riporto le reazioni dei lettori del Fatto Quotidiano.




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Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da ciccio »

Vi lamentate di Salvini in Itália, di Putin in Russia e di Trump negli USA ?

Bene,
qui in Brasile il candidato alle presidenziali di ottobre che secondo alcuni sondaggi é in testa (soprattutto fra i giovani) é un promotore della sterilizzazione dei poveri per combattere povertá e criminalitá

http://www.jnhoje.com/ler/7026/Bolsonar ... ia-e-crime
approccio concreto e pragmatico, frutto di esperienze, anche pesanti, maturate sul campo in contrapposizione con l'attitudine salottiera di questi utenti, perfettamente in linea con tanto mondo internettiano fatto di presunti esperti da tastiera. (cit.)
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Pindaro »

Prima i brasiliani!
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da uglygeek »

ciccio ha scritto:Vi lamentate di Salvini in Itália, di Putin in Russia e di Trump negli USA ?

Bene,
qui in Brasile il candidato alle presidenziali di ottobre che secondo alcuni sondaggi é in testa (soprattutto fra i giovani) é un promotore della sterilizzazione dei poveri per combattere povertá e criminalitá

http://www.jnhoje.com/ler/7026/Bolsonar ... ia-e-crime
Al passo successivo ha gia' pensato Swift: https://it.wikipedia.org/wiki/Una_modesta_proposta

Come sai io sono pessimista, ma secondo me di proposte come quella del candidato brasiliano se ne vedranno sempre piu' in futuro; il mondo va verso un futuro in cui l'automazione eliminera' molti lavori e rendera' "inutile" l'esistenza di tante persone destinate ad essere sempre piu' povere, e al tempo stesso sono proprio i poveri quelli che fanno piu' figli. Quando si lavorava nei campi ogni figlio in piu' era una ricchezza, ma ora e' il contrario e la contraddizione e' destinata ad esplodere.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da ferryboat »

Nickognito ha scritto:Francamente mi viene voglia di andare in pieno centro a Praga davanti ai monumenti e chiedere di far cancellare la foto a tutti quelli che mi includono.

Se avessi un figlio, anche diciassettenne, denuncerei tutti. Maledette foto.
Io ho l'abitudine di girarmi o di coprirmi il viso, se vedo qualcuno che scatta foto nella mia direzione. Tuttavia questa cosa mi ha causato un mini-fermo da parte della polizia ferroviaria. Aspettavo il mio treno, quando una coppia vicino a me si è scattata un selfie. Io mi sono coperto il viso con il giornale che avevo in mano (Il Manifesto :) ) e poco dopo, due poliziotti mi hanno fermato e chiesto i documenti.

Naturalmente i documenti erano in regola e io non sono un criminale schedato o pregiudicato (non sono mica Berlusconi :D ). Tuttavia i due agenti non erano convinti e mi hanno chiesto ripetutamente perchè mi fossi coperto il viso. Le mie spiegazioni sul fatto che sono molto attento alla mia privacy e che non voglio finire dentro foto o video di chicchessia, non sembrava convincerli del tutto.

Va anche detto che tornavo da un week end estivo dove ero stato dalla mia tizia al mare ed ero orribile, bruciato dal sole, sandali, bermudoni oversize, canotta rossa in raso da tunisino in fuga, zaino, barba, capelli lunghi e cappellaccio da cowboy-militare :P
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da balbysauro »

ferryboat ha scritto:
Nickognito ha scritto:Francamente mi viene voglia di andare in pieno centro a Praga davanti ai monumenti e chiedere di far cancellare la foto a tutti quelli che mi includono.

Se avessi un figlio, anche diciassettenne, denuncerei tutti. Maledette foto.
Io ho l'abitudine di girarmi o di coprirmi il viso, se vedo qualcuno che scatta foto nella mia direzione. Tuttavia questa cosa mi ha causato un mini-fermo da parte della polizia ferroviaria. Aspettavo il mio treno, quando una coppia vicino a me si è scattata un selfie. Io mi sono coperto il viso con il giornale che avevo in mano (Il Manifesto :) ) e poco dopo, due poliziotti mi hanno fermato e chiesto i documenti.

Naturalmente i documenti erano in regola e io non sono un criminale schedato o pregiudicato (non sono mica Berlusconi :D ). Tuttavia i due agenti non erano convinti e mi hanno chiesto ripetutamente perchè mi fossi coperto il viso. Le mie spiegazioni sul fatto che sono molto attento alla mia privacy e che non voglio finire dentro foto o video di chicchessia, non sembrava convincerli del tutto.

Va anche detto che tornavo da un week end estivo dove ero stato dalla mia tizia al mare ed ero orribile, bruciato dal sole, sandali, bermudoni oversize, canotta rossa in raso da tunisino in fuga, zaino, barba, capelli lunghi e cappellaccio da cowboy-militare :P
e l'illuminazione sulla via di Silvio l'hai avuta dopo?
o facevi la zecca solo per bombarti la tizia? :D
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Burano »

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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da uglygeek »

E' una questione di principio.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Nickognito »

Penso che purtroppo lo abbiano desiderato in diversi.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Pindaro »

Salvini: "Aquarius andrà in Spagna, non può decidere dove finire la crociera"

Non che questo personaggio sia molto meglio di chi si augura i morti.
Anzi, mi sembra davvero il peggio del peggio.
Ed è l'ultimo che deve indignarsi, l'ultimo.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da taylorhawkins89 »

Nickognito ha scritto:Penso che purtroppo lo abbiano desiderato in diversi.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da alessandro »

È una cosa che non si può pensare o dire, soprattutto da arte di uno che lavora con le parole.

Detto questo, a salvino e ai suoi non frega nulla se i blocchi navali e gli accordi con stati o briganti vari in Africa per bloccare i migranti uccidono mille bambini.

Questi che piangono e si scandalizzano ( salvini e i suoi) sono quelli che rimpiangono i bei tempi di gheddafi e dei suoi campi di concentramento, che però evitavano di avere negri per le strade italiane.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da alessandro »

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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da ferryboat »

Vedi, ad avere un Ministro degli Interni come Salvini?
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Pindaro »

Roma, uno studente viene bocciato e i genitori aggrediscono un giovane insegnante
L'insegnante, 23 anni, ha difeso il dirigente dell'istituto ed è stato preso a pugni, è la 35esima aggressione a scuola nel 2018.




E' successo ancora una volta. I genitori di uno studente hanno aggredito fisicamente un insegnante. L'episodio di cui ci accingiamo a parlare è avvenuto in una scuola di Roma, l' ITC Di Vittorio-ITI Lattanzio sulla Prenestina, dove una coppia, dopo aver appreso che il figlio era stato bocciato, ha litigato prima con il preside d'istituto e poi ha aggredito un giovanissimo insegnante (di soli 23 anni, al suo primo anno d'insegnamento) che era intervenuto in sua difesa.
'Mi dispiace, vostro figlio è bocciato'

Due giorni fa, il preside dell'Itis ha convocato i genitori di uno studente per comunicare la bocciatura [VIDEO]. Il ragazzo, frequentante la prima superiore, non era stato ammesso alla classe successiva.

La decisione era stata presa all'unanimità dall'intero consiglio di classe durante gli scrutini aggiuntivi, ma il padre e la madre, che probabilmente non si aspettavano un tale epilogo, appresa la notizia hanno iniziato ad inveire contro il dirigente d'istituto e gli altri insegnanti presenti. In pochi minuti la situazione è degenerata e il padre del ragazzo ha provato ad alzare le mani contro il preside.

Avendo notato il tentativo di aggressione, il giovane docente, assistente tecnico del laboratorio di disegno ed originario di Aversa, ha provato a difendere il superiore; per tutta risposta, è stato aggredito al posto del dirigente scolastico. L'uomo, assolutamente fuori controllo, ha addirittura provato a strangolare il povero professore. Il giovane insegnante è stato portato in ambulanza in codice giallo nel vicino ospedale dove gli è stato riscontrato un trauma cranico, rachide cervicale e, addirittura, segni di tentato soffocamento.

Il prof, è ancora ricoverato sotto osservazione. Anche il preside ha riportato delle ferite.
La denuncia della madre del docente

La madre del giovane assistente tecnico, Monika Wilmer, sconvolta, ha deciso di denunciare l'increscioso episodio. In un post su Facebook, ha riportato l'accaduto e ha commentato: "La 'colpa' del docente è stata quella di essere presente nel momento in cui veniva comunicato ai genitori la non promozione del figlio".



I genitori sono esasperati.
Chissà per chi votano.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Pindaro »

Roma, Valentina rifiutata per un lavoro a causa del suo aspetto: “A noi servono donne, non maschi mancati”

http://www.spyit.it/roma-valentina-rifi ... i-mancati/


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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da taylorhawkins89 »

L'unico reato a me sembra la divulgazione di una conversazione privata. Per alcuni mestieri l'aspetto conta. Se è richiesta femminilità, anche per concetti che a noi appaiono vecchi, il datore di lavoro è libero di scegliere chi meglio crede.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Pindaro »

Ed è anche libero di insultare, giudicare e offendere, certo.
Spero che questo datore (?) di lavoro fallisca e finisca sotto un ponte.

L'annuncio era questo:

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"femminilità" non c'è scritto da nessuna parte. E nemmeno "bella presenza".

Poteva scrivere altro, oppure invitarla e poi non selezionarla. Scrivere commenti morali sul come si veste o su che tipo di persona è, non rientra nelle selezioni. Non è professionale. Come si sono permessi di scriverle "un maschio mancato"?
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da taylorhawkins89 »

L'insulto è SEMPRE sbagliato, però certe cose sono sottintese. Ho fatto mille colloqui, me ne ricordo uno di gruppo, dove una ragazza si presentò con delle scarpe da trekking e quasi in tuta. La recruiter non le disse nulla, ma una volta andata, andò giù pesante su quel particolare. Forse poteva anche dirglielo di presenza, sarebbe stato un consiglio utile. Hostess, stewardess, stand, tutte posizioni che richiedono un'immagine curata. Come se io mi candidassi per una posizione di steward per i negozi, dove devi essere un gorilla 2 metri x 2, è chiaro che poi mi ridono in faccia. :)
chiaky
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da chiaky »

taylorhawkins89 ha scritto:L'insulto è SEMPRE sbagliato, però certe cose sono sottintese. Ho fatto mille colloqui, me ne ricordo uno di gruppo, dove una ragazza si presentò con delle scarpe da trekking e quasi in tuta. La recruiter non le disse nulla, ma una volta andata, andò giù pesante su quel particolare. Forse poteva anche dirglielo di presenza, sarebbe stato un consiglio utile. Hostess, stewardess, stand, tutte posizioni che richiedono un'immagine curata. Come se io mi candidassi per una posizione di steward per i negozi, dove devi essere un gorilla 2 metri x 2, è chiaro che poi mi ridono in faccia. :)
Diciamo che le cose scritte non sono per nulla carine. Se fossi stata io la persona mi sarei molto offeso.
D'altra parte un datore di lavoro ha tutto il diritto di scartare o prendere chi gli pare, ma magari c'è modo e modo. Da un lato forse gli ha risparmiato la fatica di andare li a fare il colloquio e magari molte illusioni, dall'altro bastava forse che le avesse scritto semplicemente che vedendo il profilo non era interessato a lei senza stare a fare morale e considerazioni.
Beh, nel mio lavoro continuamente vengono scartate dai registi delle cantanti troppo grasse o con aspetto fisico non accattivante. Non lo ritengo molto giusto ma lo capisco (solo a parità di bravura artistica però). L'importante è anche il modo in cui lo si comunica.
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taylorhawkins89
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da taylorhawkins89 »

Il primo messaggio di risposta era duro, ma corretto se vogliamo. Dopo ha esagerato ovviamente, in particolare il messaggio cerchiato. Ovvio che nei lavori da scrivania o di risultato, l'aspetto esteriore è irrilevante.
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Nasty
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Nasty »

taylorhawkins89 ha scritto:Il primo messaggio di risposta era duro, ma corretto se vogliamo. Dopo ha esagerato ovviamente, in particolare il messaggio cerchiato. Ovvio che nei lavori da scrivania o di risultato, l'aspetto esteriore è irrilevante.

Bastava rimanere nei limiti della decenza, senza cadere nell'offesa personale, ma scherziamo?!
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Nickognito »

Nasty ha scritto:Bastava rimanere nei limiti della decenza, senza cadere nell'offesa personale, ma scherziamo?!
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da uglygeek »

Nasty ha scritto:
taylorhawkins89 ha scritto:Il primo messaggio di risposta era duro, ma corretto se vogliamo. Dopo ha esagerato ovviamente, in particolare il messaggio cerchiato. Ovvio che nei lavori da scrivania o di risultato, l'aspetto esteriore è irrilevante.

Bastava rimanere nei limiti della decenza, senza cadere nell'offesa personale, ma scherziamo?!
Infatti. Secondo me sono anche i social media ad avere abbrutito il livello del dialogo tra le persone. Se lo stesso episodio fosse capitato 25 anni fa la ragazza sarebbe stata congedata con qualche scusa, di persona o al telefono, ma nessuno si sarebbe permesso di dirle in faccia il perche' con questi termini. Ma su una chat o su un forum ognuno si sente libero di dire esattamente quello che gli passa per la testa, non importa quanto offensivo.
E' una questione di forma, alla fine, anni fa le avrebbero comunque rifiutato il lavoro, pensando le stesse cose ma senza dirle. Ma alla fine la forma e' sostanza.
“LA VITA È COSÌ: VIENI, FAI FAI E POI TE NE VAI” S.B.
taylorhawkins89
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da taylorhawkins89 »

Ma io avrei tagliato corto dopo la prima risposta "non le faccio perdere tempo", al limite facendo cattiva pubblicità in giro. Ma se rispondi in modo polemico "mica devo fare la modella per i vostri due spiccioli" è chiaro che la butti in caciara e insulti, considerato con chi stai parlando.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da tim drake »

Per me non è una questione di forma, ma proprio di sostanza. Quella di cui sono infarcite diverse frasi parecchio ingiuriose, a partire da "a noi servono donne, non maschi mancati" e via via tutte le altre che esprimono in modo disgustoso il medesimo concetto.
Non è che ci volesse molto a rimanere nei canoni della legalità eh.
E' che non c'è più alcun argine alla maleducazione ed alla cattiveria.
Spero che agisca legalmente e le dia la lezione che merita.
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