Non c'è limite al peggio

Dibattito sulla vita sociale, sui problemi politici e sui microchip nei vaccini
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Nasty
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Nasty »

La gente che insiste che si debba pagare il biglietto forse ha ragione, ma di solito non si preoccupa dei mezzi pubblici e si compra una macchina o due o uno scooter


Io odio gli scooter e non uso mai macchina in città.
Motociclette e scooter per me andrebbero addirittura vietati, pensa tu :D
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Burano
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Burano »

Nasty ha scritto:
NK7 ha scritto:Nasty son le 7 di mattina, la giornata è bella, io sto facendo colazione con bratwurst, pancetta e uova, life is beautiful, esci e fai una corsa dai.
Non esiste la mattina, io mi sveglio sempre all'ora della tigre. :D

A parte gli zingari, con più controllo gli altri li sanzioni, mignotte incluse.
Sono d'accordo, ma tanto non pagano, non hanno niente da perdere, sono nullatenenti. In Svizzera lo straniero che non paga la multa non esce dal paese, se esce non rientra, se rientra o paga o si fa uno o due giorni in carcere. Sono loro cattivi o noi cojoni?

Gli zingari son scesi impauriti?
Dovremmo fare in modo che scendano, impauriti o meno, e non risalgano senza biglietto.

Tu dai soldini agli zingarelli? Conosci qualcuno che crede di lavarsi la coscienza facendolo?
Se va bene dai soldi a famiglie che probabilmente ne hanno 5 o 10 volte più di me, se va male foraggi la criminalità organizzata che sfrutta dei poveri disgraziati.

NON DATE MAI SOLDI a zingari che ve li chiedono, con bambini in mostra al sole, con 35 gradi all'ombra. O all'aperto, con 5 gradi sottozero in inverno.
Mai dato nulla agli zingari.
Il problema è il comportamento del pubblico ufficiale e il ministro a ruota.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da chiaky »

Ah io ho appena assistito a una bella scena in treno. 2 giorni fa sul regionale Firenze Faenza il controllore, che già teneva d'occhio due rom da alcune fermate, malauguratamente chiesto loro il biglietto. Una gli ha immediatamente sputato in faccia, mentre l'altra, con coordinazione e prontezza esemplari, gli ha cacciato un calcio nei maroni da lasciarlo esanime in ginocchio, poi sono scappate.
A parte l'apprezzamento per il gesto calcistico, notevolissimo per una donna, hanno fatto bene.
Non si chiede il biglietto a delle signore Rom, razzista!
Ultima modifica di chiaky il gio ago 09, 2018 12:30 pm, modificato 1 volta in totale.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da ferryboat »

In Italia ci sono molti individui legibus soluti. E in piu’ hanno un zacco di diritti :)
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taylorhawkins89
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da taylorhawkins89 »

COME LOTTA NASTY, COME LOTTA! :oops:
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da ferryboat »

Nasty ha scritto: Io odio gli scooter e non uso mai macchina in città.
Motociclette e scooter per me andrebbero addirittura vietati, pensa tu :D
E’ vero che scooter e’ un utente spesso criticabile, ma in questo caso direi che il ban e’ eccessivo
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alessandro
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da alessandro »

chiaky ha scritto:Ah io ho appena assistito a una bella scena in treno. 2 giorni fa sul regionale Firenze Faenza il controllore, che già teneva d'occhio due rom da alcune fermate, malauguratamente chiesto loro il biglietto. Una gli ha immediatamente sputato in faccia, mentre l'altra, con coordinazione e prontezza esemplari, gli ha cacciato un calcio nei maroni da lasciarlo esanime in ginocchio, poi sono scappate.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da pocaluce »

Nasty ha scritto:
NK7 ha scritto:https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/0 ... a/4545732/

Figurarsi se la Merda non poteva intervenire a favore di 'sta povera deficiente.

Tu non guidi, evidentemente non prendi neanche treni. Viaggi con autista?

Io mi sono rotto i COGLIONI di viaggiare in treno insieme a decine di passeggeri che NON pagano.
Tra i non paganti gli zingari sono praticamente il 100% , salgono sul treno per lavoro, ovvero per romperti le palle allungando la mano.

Ti allego zingarelle dai il soldino? Sei felice quante vedi che danno loro il soldino?

Bene per te, io invece mi incazzo di brutto quando vedo persone che foraggiano questi professionisti dell'accattonaggio.

E non mi venire a dire che il controllore non fa il suo lavoro e che la polizia ferroviaria non ha voglia di far rispettare le regole . Questi personaggi salgono sui treni senza biglietto, se fai loro la multa non potrai mai incassare il dovuto perché sono nullatenenti, non si possono arrestare per mancata esibizione di titolo di viaggio. I passeggeri che pagano si dovrebbero ribellare sempre, altro che cimentarsi in relazioni nei confronti di lavoratori che ogni giorno devono combattere contro i delinquenti.

Alessandro :" voglio vedere quanti romani hanno il biglietto sul tram"

E chissà quanti a Desenzano lo pagano il biglietto dei mezzi di trasporto pubblici... Beh, in entrambi i casi una percentuale sicuramente più alta degli zingari sui treni .


Il 19 agosto all'alba prenderò il meraviglioso treno Tacito, Terni Milano. Fino a Perugia è pieno di mignotte che staccano dal lavoro, nessuna di loro ha mai esibito titolo di viaggio. 30 o 40 passeggere gratis, ogni giorno, sempre. Si chiudono dentro gli scompartimenti, spengono la luce, e buonanotte. Dite che il controllore dovrebbe andare, ogni mattina, a far multe a rischio della pelle?
giusto per dire, non so sui treni umbri dove magari i costi e le modalità di bigliettazione saranno sicuramente diverse, ma a roma sulla metro (e ho conferme dirette di ciò da chi lavora in metro), tutti quelli che utilizzano i servizi dell'atac per "accattonaggio", elemosina o suonatori di strumenti vari hanno regolare titolo di trasporto, giornaliero o mensile. (spesso usano il giornaliero in quanto trasferibile e "lavorano" su turni, quindi lo usa il primo la mattina, poi lo dà al secondo che viene il pomeriggio e così via). d'altra parte, se è vero che in molti casi non pagherebbero la multa perché nullatenenti, è altrettanto vero che spendendo pochi euro si garantiscono una sorta di lasciapassare che mette il personale addetto al controllo fuori gioco. non hai alcun titolo per cacciarli via o non far loro usufruire del servizio in qualità di dipendente della società di trasporti, puoi provare a chiamare la polfer o equivalente ma senza alcun titolo per trattenere la persona che quindi prende, ti saluta e ti spernacchia (quando va bene). inoltre se chiedono semplicemente l'elemosina (a differenza ad esempio di chi suona) non commettono alcun reato e la collaborazione da parte delle autorità, anche se ciò dovesse contravvenire al regolamento della società di trasporti, può considerarsi pressoché nulla.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da uglygeek »

alessandro ha scritto:
chiaky ha scritto:Ah io ho appena assistito a una bella scena in treno. 2 giorni fa sul regionale Firenze Faenza il controllore, che già teneva d'occhio due rom da alcune fermate, malauguratamente chiesto loro il biglietto. Una gli ha immediatamente sputato in faccia, mentre l'altra, con coordinazione e prontezza esemplari, gli ha cacciato un calcio nei maroni da lasciarlo esanime in ginocchio, poi sono scappate.
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Ciò però non giustifica frasi razziste e ministri razzisti.
Galera? Le prigioni sono gia' sovraffollate. Lo stato ha completamente rinunciato a punire questi reati minori.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da uglygeek »

Nickognito ha scritto: Sui biglietti degli autobus quoto un po' meno. Io non li ho pagati per qualche anno, per scelta morale :)

Secondo me quando un servizio pubblico essenziale fa schifo, bisogna fare qualcosa.
Sui biglietti degli autobus, e' interessante dire come funzionano a Seattle. Gli Stati Uniti non brillano certo per i trasporti pubblici, ma comunque c'e' una rete di autobus in citta' e dintorni. Si puo' salire solo nella porta davanti, e salendo si passa davanti all'autista che fa pagare il biglietto.
Le alternative sono 3: il 99% delle persone ha una tessera prepagata da far leggere ad un lettore (tipo Oyster card), e basta un attimo. Chi non ha la tessera deve avere la cifra esatta in contanti per pagare il biglietto. Chi non ha ne' tessera ne' cifra esatta in contatti scende dal bus a va a piedi. La percentuale di utenti che non paga la corsa e' inferiore all' 1% (a volte gli autisti chiudono un occhio e fanno viaggiare gratis qualche homeless). Volendo, non sarebbe difficile fare lo stesso in Italia.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Nickognito »

A seattle i turisti non sono il 50 per cento dei viaggiatori, auguri a far pagare alla fermata 21 coreani che contano i centesimi.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da paoolino »

uglygeek ha scritto: Si puo' salire solo nella porta davanti, e salendo si passa davanti all'autista che fa pagare il biglietto.
Almeno per quanto riguarda i paesi che ho visitato e in cui ho preso autobus/metro, questo non avviene solo in Italia, dove i sindacati si oppongono al fatto che l'autista debba anche svolgere il mestiere del bigliettaio.
"C’è gente che magari sa scrivere, scrive e pubblica sui forum quello che scrive, ma non sa assolutamente leggere..."
(paoolino parafrasando Sciascia)
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da taylorhawkins89 »

Soluzione più comoda ed efficace, in effetti dovremmo introdurla anche da noi.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Mr Moonlight »

taylorhawkins89 ha scritto:Soluzione più comoda ed efficace, in effetti dovremmo introdurla anche da noi.
Io credo che quella degli autisti sia una delle categorie di lavoratori tra le più sottoposte a stress. Fargli fare anche il biglietto mi pare effettivamente pesantuccio.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da laplaz »

paoolino ha scritto:
uglygeek ha scritto: Si puo' salire solo nella porta davanti, e salendo si passa davanti all'autista che fa pagare il biglietto.
Almeno per quanto riguarda i paesi che ho visitato e in cui ho preso autobus/metro, questo non avviene solo in Italia, dove i sindacati si oppongono al fatto che l'autista debba anche svolgere il mestiere del bigliettaio.
Ma non è mica vero. Figurati che a Napoli (e sto dicendo NAPOLI) su alcune tratte (nello specifico vi do per certo quella dall'aeroporto al centro) funziona esattamente così. Entri da davanti, se paghi bene, altrimenti non sali.

Che ci vuole?
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da alessandro »

Anche in Italia, su alcune linee urbane ed extraurbane prendi il biglietto sull’autobus.

E poi non credo che il problema siano i turisti americani o giapponesi o tedeschi.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Alga »

taylorhawkins89 ha scritto:Soluzione più comoda ed efficace, in effetti dovremmo introdurla anche da noi.
Geniale. Che nessuno qua l'abbia mai pensato...
Come dici? Sull'auti er bijettaro c'era e l'hanno levato?
Ah, ok.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da alessandro »

Che al limite si potrebbe far vendere i biglietti dal tabaccaio o giornalaio o con macchine automatiche o con app su telefonino e mettere l’obliteratrice accanto all’autista e far salire solo dalla porta anteriore.
In un attimo tutto salgono e chi non timbra viene segnalato dall’autista e fatto scendere o chiamata la vigilanza .
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da uglygeek »

alessandro ha scritto:Anche in Italia, su alcune linee urbane ed extraurbane prendi il biglietto sull’autobus.

E poi non credo che il problema siano i turisti americani o giapponesi o tedeschi.
Ma la vera soluzione non e' vendere biglietti in vettura, e' mettere le macchinette che controllano le card prepagate e fare usare solo quelle. Ormai e' una tecnologia vecchia di 10, 15 anni.
nickognito ha scritto:A seattle i turisti non sono il 50 per cento dei viaggiatori, auguri a far pagare alla fermata 21 coreani che contano i centesimi.
E appunto, gli stessi turisti coreani a Londra non hanno problemi a comprare una Oyster card, caricarla di soldi e usarla per prendere la metro o i bus anche perche' non c'e' alternativa. Potrebbero farlo anche in Italia. Poi anche nelle citta' turistiche la gran parte dei trasporti pubblici avvengono in periferia, o sono utilizzati da chi vive li' piu' che dai turisti.
Mr Moonlight ha scritto:Io credo che quella degli autisti sia una delle categorie di lavoratori tra le più sottoposte a stress. Fargli fare anche il biglietto mi pare effettivamente pesantuccio.
Non dovrebbero fare i bigliettai, dovrebbero solo controllare che la card passata sul lettore faccia "beep" e non dia errore. Poi vabbe', noi partiamo dal presupposto che la gente diventi violenta se fermata senza biglietto, qui a Seattle partono dal presupposto che l'autista in caso di problemi chiami subito la polizia che poi se arriva alla minima protesta spara.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da ferryboat »

alessandro ha scritto:Che al limite si potrebbe far vendere i biglietti dal tabaccaio o giornalaio o con macchine automatiche o con app su telefonino e mettere l’obliteratrice accanto all’autista e far salire solo dalla porta anteriore.
In un attimo tutto salgono e chi non timbra viene segnalato dall’autista e fatto scendere o chiamata la vigilanza .
Mah... mi sembrano sistemi un po’ troppo fascisti. Liberta’ e anarchia!!
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Nickognito »

paoolino ha scritto:
uglygeek ha scritto: Si puo' salire solo nella porta davanti, e salendo si passa davanti all'autista che fa pagare il biglietto.
Almeno per quanto riguarda i paesi che ho visitato e in cui ho preso autobus/metro, questo non avviene solo in Italia, dove i sindacati si oppongono al fatto che l'autista debba anche svolgere il mestiere del bigliettaio.
Non è vero, non a Praga :)

Provate ad aprire un cinema e dare un film al giorno senza sapere a che ora, con i biglietti che si comprano non si sa dove e ad altre ore e vediamo quanti pagano il biglietto. Ci si ponga il problema dei biglietti dopo aver fornito un buon servizio. Compresi rimborsi per i ritardi.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Nickognito »

Se devi muoverti in periferia in Italia di solito fai prima a piedi. A me è successo spesso di fare percorsi di un'ora facendo prima di chi prendeva il bus, ma non correndo, eh.

Discorsi per me Incredibile, si parla di un servizio pubblico essenziale e gestito malissimo, dovrebbero pagare chi ci sale, forse
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da chiaky »

Non mi piacciono i servizi=evado le tasse e non seguo le regole.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da rob »

I servizi di trasporto pubblico sono gestiti in maniera pessima tra monopolio, clientelismo e occupazione da parte dei politici ovviamente di ogni colore. Dove vivo io oltre alla schifezza conclamata di Trenitalia, spicca indecorosamente TPL Linea per il trasporto su gomma.
Naturalmente fioccano denunce, geremiadi, promesse di cambiamento epocale ad ogni cambio di timone, per poi non vedere mai alcun miglioramento sostanziale all'insegna del più scontato gattopardismo nazionale.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da chiaky »

rob ha scritto:I servizi di trasporto pubblico sono gestiti in maniera pessima tra monopolio, clientelismo e occupazione da parte dei politici ovviamente di ogni colore. Dove vivo io oltre alla schifezza conclamata di Trenitalia, spicca indecorosamente TPL Linea per il trasporto su gomma.
Naturalmente fioccano denunce, geremiadi, promesse di cambiamento epocale ad ogni cambio di timone, per poi non vedere mai alcun miglioramento sostanziale all'insegna del più scontato gattopardismo nazionale.
E si...come dicevo nel topic del Berlusca.
Quindi perché farsi il sangue cattivo tra rossi,neri,verdi e gialli? Tanto sempre li stiamo e sempre li lo prendiamo.
Ma si, gli ideali, gli ideali...
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da chiaky »

Oppure per citare il fratello (per me anche superiore per quanto sottovalutato) del Gattopardo, ovvero i Viceré:

"Ammessa pure la possibilità d’abolire con un tratto di penna tutte le disuguaglianze sociali, esse non si sarebbero di nuovo formate il domani, essendo gli uomini naturalmente diversi, e il furbo dovendo sempre, in ogni tempo, sotto qualunque regime, mettere in mezzo il semplice, e l’audace prevenire il timido, e il forte soggiogare il debole!” 

E questo è esattamente il meccanismo della politica, di qualunque tempo e di qualsiasi colore.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da uglygeek »

chiaky ha scritto:Oppure per citare il fratello (per me anche superiore per quanto sottovalutato) del Gattopardo, ovvero i Viceré:

"Ammessa pure la possibilità d’abolire con un tratto di penna tutte le disuguaglianze sociali, esse non si sarebbero di nuovo formate il domani, essendo gli uomini naturalmente diversi, e il furbo dovendo sempre, in ogni tempo, sotto qualunque regime, mettere in mezzo il semplice, e l’audace prevenire il timido, e il forte soggiogare il debole!” 

E questo è esattamente il meccanismo della politica, di qualunque tempo e di qualsiasi colore.
Lo disse anche Rockfeller. Qualcosa tipo, se oggi alle 12 si dividesse e distribuisse tutta la ricchezza del mondo in parti esattamente uguali, all'ora di cena gia' ci sarebbe chi si e' giocato tutto e non ha piu' niente, chi ha cominciato ad investire quello che ha ed e' gia' piu' ricco, chi e' andato a troie, chi si e' fatto truffare, chi spende tutto in bevute al pub, e cosi' via...
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Nickognito »

chiaky ha scritto:Non mi piacciono i servizi=evado le tasse e non seguo le regole.
Sei molto più italiano di quello che pensi Nick, ma proprio nelle viscere. :D
Non direi, sono 20 anni che non salgo su un autobus senza biglietto. A me sembra piu' da italiani discutere se i cittadini non pagano i biglietti invece che se i mezzi pubblici non ci sono. Bisogna essere realisti. Se prendo un treno, posso fare i biglietti online, a una agenzia, li posso fare col telefonino mentre vado, li posso fare alla biglietteria automatica, pagare in contanti o carta. Se salgo sul treno senza biglietto posso andare dal capotreno e dirglielo. Se il treno arriva in ritardo mi danno dei soldi indietro.

Se prendo l'autobus, devo cercare uno che li vende chissa' dove, in certi orari e' tutto chiuso. Gli autisti spesso ti dicono 'non ho biglietti con me'. Fai il biglietto con SMS e ti dicono 'no, se non ti registri prima perdi i soldi lo stesso, ma per noi non e' valido'. Se vai a pagare con carta, il negoziante si rifiuta di accettare il pagamento e si inventa che il pos non funziona. Le macchinette automatiche non ci sono. Se il ritardo e' anche il 200% del tempo di percorrenza da capolinea a capolinea, non ti si rimborsa nulla.


E il servizio pubblico viene effettuato da un'azienda che a volta e' privata, ma comunque ha i suoi bilanci e cosi' via. Non si tratta di non pagare le tasse allo stato, si tratta di non pagare il biglietto a un'azienda. Non si capisce quale sarebbe il modo di modificare la qualita' del servizio, dal parte del consumatore. Se non rinunciando ad un servizio spesso essenziale.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Nasty »

pocaluce ha scritto:[
giusto per dire, non so sui treni umbri dove magari i costi e le modalità di bigliettazione saranno sicuramente diverse, ma a roma sulla metro (e ho conferme dirette di ciò da chi lavora in metro), tutti quelli che utilizzano i servizi dell'atac per "accattonaggio", elemosina o suonatori di strumenti vari hanno regolare titolo di trasporto, giornaliero o mensile. (spesso usano il giornaliero in quanto trasferibile e "lavorano" su turni, quindi lo usa il primo la mattina, poi lo dà al secondo che viene il pomeriggio e così via). d'altra parte, se è vero che in molti casi non pagherebbero la multa perché nullatenenti, è altrettanto vero che spendendo pochi euro si garantiscono una sorta di lasciapassare che mette il personale addetto al controllo fuori gioco. non hai alcun titolo per cacciarli via o non far loro usufruire del servizio in qualità di dipendente della società di trasporti, puoi provare a chiamare la polfer o equivalente ma senza alcun titolo per trattenere la persona che quindi prende, ti saluta e ti spernacchia (quando va bene). inoltre se chiedono semplicemente l'elemosina (a differenza ad esempio di chi suona) non commettono alcun reato e la collaborazione da parte delle autorità, anche se ciò dovesse contravvenire al regolamento della società di trasporti, può considerarsi pressoché nulla.
Non parlo di trasporto locale, alludo a treni regionali, interregionali, regionali veloci, Intercity e fecce.

Su questi treni salgono senza biglietto. Ho viaggiato tantissimo in treno, tratta Foligno Milano centinaia di volte. La più clamorosa mai vista di una decina di anni fa su un Eurostar Roma Milano, in estate, salgono ( forse ad Orte) un paio di "venditori" con accento napoletano che percorrono gran parte del convoglio muniti di un cospicuo numero di bevande fresche... Le han vendute tutte ( quando sono ripassati non avevano più niente in mano) e son scesi a Terni, o fermata a nord di Orte, francamente non ricordo ).

Non so se avessero pagato il biglietto ( dubito, il costo era piuttosto alto), certo è che personale Trenitalia viaggiante e utenti del treno non si sono opposti affatto a questa pratica.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da pocaluce »

quindi cacciamo pure tutti i napoletani? tranne ombra che in quanto admin potrebbe cacciare lui tutti quanti... :D
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Re: Non c'è limite al peggio

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pocaluce ha scritto:quindi cacciamo pure tutti i napoletani? tranne ombra che in quanto admin potrebbe cacciare lui tutti quanti... :D

Guarda, in quella circostanza non so se mi urtò di più:

1. I passeggeri che acquistavano dai due venditori

2. I controllori immobili ( anche perche ...vedi punto 3)

3. Il caldo infernale con aria condizionata ballerina/inesistente

4. I prezzi gonfiati delle bevande vendute regolarmente sul treno

I due napoletani rappresentavano in piedo l'inventiva napoletana, non erano loro il problema grosso in quella circostanza.
Siamo tutti testimoni "Perchè ti chiamano Pilone?"
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balbysauro
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da balbysauro »

5 Quando sono arrivati a te era finito il chinotto
Ombra84
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Ombra84 »

:lol: :lol:

Confermo che l' Alibus dal Porto a Capodichino si entra solo davanti e se non paghi 5 euro non sali.
Poi vabbè sulle linee normali si fa a piacere :D
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
.
dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
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paoolino
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da paoolino »

Nasty ha scritto:
pocaluce ha scritto:quindi cacciamo pure tutti i napoletani? tranne ombra che in quanto admin potrebbe cacciare lui tutti quanti... :D

Guarda, in quella circostanza non so se mi urtò di più:

1. I passeggeri che acquistavano dai due venditori

2. I controllori immobili ( anche perche ...vedi punto 3)

3. Il caldo infernale con aria condizionata ballerina/inesistente

4. I prezzi gonfiati delle bevande vendute regolarmente sul treno

I due napoletani rappresentavano in piedo l'inventiva napoletana, non erano loro il problema grosso in quella circostanza.
Poi magari se uno ha visto Café Express di Nanni Loy con Manfredi li prende pure in simpatia
"C’è gente che magari sa scrivere, scrive e pubblica sui forum quello che scrive, ma non sa assolutamente leggere..."
(paoolino parafrasando Sciascia)
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Tican »

Nasty ha scritto:
Guarda, in quella circostanza non so se mi urtò di più:

1. I passeggeri che acquistavano dai due venditori

2. I controllori immobili ( anche perche ...vedi punto 3)

3. Il caldo infernale con aria condizionata ballerina/inesistente

4. I prezzi gonfiati delle bevande vendute regolarmente sul treno

I due napoletani rappresentavano in piedo l'inventiva napoletana, non erano loro il problema grosso in quella circostanza.
Spero non la 1... :P

Io su un Frecciarossa Milano Roma salito 30 secondi prima di partire, salivazione a zero fiatone mostruoso ho preso il mezzo litro di gasata era il 2007 e mi costò 2€.
<Parliamo di sport e non di simpatia. Forse potremo essere più obiettivi.> Ciao M.
<E non te va bene quando si gioca tutto in una schedona, e non ti va bene se ci sono i doppi turni... non invidio tua moglie :D :D> Ciao V.
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Pitone
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Pitone »

Aggiungo anch'io l'aneddotto napoletano - Freccia Rossa, non me ne voglia Ombra :D
Circa 10 anni fa pure io, stazione di Napoli verso Firenze, prima volta che prendo il Freccia Rossa faccio biglietto prima classe per vedere quanto era top il servizio, per curiosità.
Salgo e nella mia carrozza si avvicina uno che vendeva fazzoletti di carta e roba del genere, al mio no grazie mi guarda con schifo e mi dice che stavo affamando i suoi figli, naturalmente i controllori o come si chiamano in quel caso tutti agghindati tipo volo intercontinentale ma nulla, sembrava la norma.
Ancora adesso ci penso e m'incazzo, questa cosa di mettere in mezzo i figli, se aggiungo che la prima classe era wi-fi inesistente e un pacchetto di Tuc con succo di frutta in offerta.
Non voglio fare il discorso pago un botto e voglio essere lasciato tranquillo, anzi si lo faccio :D
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Johnny Rex »

Pitone ha scritto: Salgo e nella mia carrozza si avvicina uno che vendeva fazzoletti di carta e roba del genere, al mio no grazie mi guarda con schifo e mi dice che stavo affamando i suoi figli, naturalmente i controllori o come si chiamano in quel caso tutti agghindati tipo volo intercontinentale ma nulla, sembrava la norma.
Ladro Juventino come chiosa finale non lo ha detto? :)

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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da alessandro »

uglygeek ha scritto:
alessandro ha scritto:Anche in Italia, su alcune linee urbane ed extraurbane prendi il biglietto sull’autobus.

E poi non credo che il problema siano i turisti americani o giapponesi o tedeschi.
Ma la vera soluzione non e' vendere biglietti in vettura, e' mettere le macchinette che controllano le card prepagate e fare usare solo quelle. Ormai e' una tecnologia vecchia di 10, 15 anni.
Carta prepagata, timbrare il biglietto preso alla macchinetta automatica, non cambia molto.
Poi, nei paesini, un biglietto è più comodo.
Qui, magari, un turista deve solo andare da desenzano a Sirmione o dalla stazione al centro, sali, dai 1 euro all’autista e finisce lì.
Nelle città è sicuramente più comodo avere un’unica carta. Ma anche a Londra o Parigi puoi o potevi farti un biglietto valido 1 2 o 3 giorni per tutti i mezzi pubblici.

Se si vuole risolvere il problema si può , se lasci al buon cuore dei passeggeri no.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Pitone »

Johnny Rex ha scritto:
Pitone ha scritto: Salgo e nella mia carrozza si avvicina uno che vendeva fazzoletti di carta e roba del genere, al mio no grazie mi guarda con schifo e mi dice che stavo affamando i suoi figli, naturalmente i controllori o come si chiamano in quel caso tutti agghindati tipo volo intercontinentale ma nulla, sembrava la norma.
Ladro Juventino come chiosa finale non lo ha detto? :)

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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Ombra84 »

Pitone ha scritto:Aggiungo anch'io l'aneddotto napoletano - Freccia Rossa, non me ne voglia Ombra :D
Circa 10 anni fa pure io, stazione di Napoli verso Firenze, prima volta che prendo il Freccia Rossa faccio biglietto prima classe per vedere quanto era top il servizio, per curiosità.
Salgo e nella mia carrozza si avvicina uno che vendeva fazzoletti di carta e roba del genere, al mio no grazie mi guarda con schifo e mi dice che stavo affamando i suoi figli, naturalmente i controllori o come si chiamano in quel caso tutti agghindati tipo volo intercontinentale ma nulla, sembrava la norma.
Ancora adesso ci penso e m'incazzo, questa cosa di mettere in mezzo i figli, se aggiungo che la prima classe era wi-fi inesistente e un pacchetto di Tuc con succo di frutta in offerta.
Non voglio fare il discorso pago un botto e voglio essere lasciato tranquillo, anzi si lo faccio :D
Ah vabbè, perchè non hai mai discusso con i venditori di calzini al Molo Beverello, agli imbarchi con le isole :) :lol:

Che se magari gli dici, tieni 10 euro ma non mi dare sti calzini irritanti ti guardano pure offesi della serie, io lavoro non chiedo carità :D
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
.
dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
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