Non c'è limite al peggio

[NK7]

Uh, adesso è il turno delle droghe leggere dai sentiamo la parabola dell'oracolo sull'educazione al non uso, il mondo che va a rotoli, in una società ideale la gente non avrebbe bisogno dell'hashish

Fatemi sognare dai

[alessandro]

Io liberalizzerei il fumo di erba, modello spagnolo: la coltivi e la fumi o crei un club che coltiva e fuma il prodotto.
Per il resto regole come per l’alcool (no alla guida, al lavoro, no ai minorenni).

[NK7]

Io vieterei tutto, come spiega questo articolo del Corriere della Sera insieme a numerosi studi la cannabis fa male:

https://www.corriere.it/salute/neurosci ... 174c.shtml

La gente dovrebbe tapparsi a casa a leggere libri. Invece sono scarti umani che non capiscono nulla.

[Nickognito]

Io liberalizzerei la droga, ma solo nei bordelli, cosi'le due mafie si scontrano e almeno una ne esce sconfitta.

[Pindaro]

L'uso responsabile di droghe leggere è certo auspicabile, con le limitazioni o prescrizioni del caso. Farmacie o negozi appositi e il problema non si pone.
Anche se paradossalmente a mio avviso questo farebbe diminuire i consumatori.
Vuoi mettere il fascino di procurarsi il fumo piuttosto che far la fila in farmacia, dietro la vecchietta che compra lo steradent.

[uglygeek]

Io liberalizzerei il fumo di erba, modello spagnolo: la coltivi e la fumi o crei un club che coltiva e fuma il prodotto.
Per il resto regole come per l’alcool (no alla guida, al lavoro, no ai minorenni).

Se vogliamo lo stato etico facciamolo bene però. Niente alcool, è dimostrato che anche mezzo bicchiere di Brunello fa male, anche se non si può dire perché siamo grandi produttori di vino, meglio bere acqua. Per non parlare delle bibite gassate che fanno malissimo. Vino fuorilegge, come negli USA un secolo fa, chinotto fuorilegge.

[Nickognito]

Se vogliamo lo stato etico facciamolo bene però.

se proibisci gli schiavi in modo cosi' illiberale e poi permetti il glutine sei solo un ipocrita!

E io che voglio vendermi come schiavo e non mi e' permesso1!!1!!1!

[NK7]

Io liberalizzerei il fumo di erba, modello spagnolo: la coltivi e la fumi o crei un club che coltiva e fuma il prodotto.
Per il resto regole come per l’alcool (no alla guida, al lavoro, no ai minorenni).

Se vogliamo lo stato etico facciamolo bene però. Niente alcool, è dimostrato che anche mezzo bicchiere di Brunello fa male, anche se non si può dire perché siamo grandi produttori di vino, meglio bere acqua. Per non parlare delle bibite gassate che fanno facilissimo. Vino fuorilegge, come negli USA un secolo fa, chinotto fuorilegge.

E il kebab e il McDonalds, vorrai mica che ti venga un tumore al colon mangiando tutte quelle porcherie. Danno ai giovani un'idea sbagliata dell'alimentazione. Vietare subito

[Nickognito]

Mi fa sempre ridere -nulla contro ugly- il riferimento allo stato etico. L'etica e'di solito messo in messa in mezzo non da chi nin ne vuole nessuna, ma da chi vuole la propria.

Ormai (e da tanto tempo) si usa dire stato etico, ma lo stato non etico non si capisce in base a cosa imponga leggi coercitive, se non in base a un'etica. Magari meno restrittiva, ma sempre etica e'. Non fare del male agli altri e'il piu\ classico esempio di imposizione etica.
Tra l'altro nemmeno si usa 'stato etico'' per sottolineare leggi che non hanno effetti sulla societa'ma solo sull'\ interiorita' di una persona. No, semplicemente lo si usa quando la morale non ci piace piu'.

Per cui non cé' nessun problema a imporre alla gente di coprirsi i genitali in strada (piu'etica di cosi', non si fa male a nessuno, liberta'base proprio di vestirsi per conto proprio), mentre se si multa chi paga per prostitute per ridurre evidenti effetti sulla societa' allora diventa etico.

Lo stesso accade per la parola liberta'. Se non mi fanno togliere le mutande ma le devo tenere per forza, sono libero, se non posso pagare perche' una donna abusata si faccia penetrare allora legge liberticida.

Ovviamente uno puo' preferire l'etica che vuole, tipo, buon costume in strada, ma bordelli, Benissimo. Ma non e' che uno e'etico e uno e' liberale o di diritto. Sono solo preferenze.

[Nickognito]

Cé'poi l'uso spesso di considerare normale cio' che e'consentito vietare e totalmente illiberale vietare cio' che per adesso non si vieta (qui la prostituzione fa pero'eccezione).

Che so, mettiamo che si scopra che la cintura di sicurezza in citta' limita i danni meno della proibizione dell'alcol o dello zucchero, anche. Ci sara'sempre qualcuno che considerera'comunque giustissimo obbligarmi a mettere la cintura ma non obbligarmi a ridurre lo zucchero.

Ma non per la differenza tra obbligo e divieto, perche' dira' éhhhh , ma senza cintura noi contribuenti paghiamo un sacco di tasse per la sanita'. E se uno risponde'beh, anche alcol e dolci' allora ílliberale!!!!' E se io voglio stare comodo, nella mia macchina, guidando bene e lentamente, senza cintura ''criminale, i nosgtri soldi!'

Ovviamente questo oggi, quando ci fu la legge sulla cintura un sacco di gente protestava.

[NK7]

Quote del boyfriend dato a 1.02

[uglygeek]

Mi fa sempre ridere -nulla contro ugly- il riferimento allo stato etico. L'etica e'di solito messo in messa in mezzo non da chi nin ne vuole nessuna, ma da chi vuole la propria.
...
Lo stesso accade per la parola liberta'. Se non mi fanno togliere le mutande ma le devo tenere per forza, sono libero, se non posso pagare perche' una donna abusata si faccia penetrare allora legge liberticida.

Veramente il discorso si era spostato e stavamo parlando di erba, comunque davvero non si capisce perche' la cannabis e' illegale e la vodka no. E la coca cola, che con tutto quello zucchero forse uccide piu' della vodka, e comunque causa grandi costi allo stato per le malattie che provoca.

Vogliamo dirlo che lo stato dovrebbe intervenire di piu' nella vita delle persone, su che cosa mangiano, che cosa bevono, quanta televisione guardano, che musica ascoltano, che cosa leggono o piu' spesso non leggono, come passano il tempo libero, a che ora vanno a dormire, con chi fanno l'amore, e se possono farlo senza essere sposati, e quante volte, e in che posizione (certe posizioni sono tutt'oggi illegali in certi stati negli States)?

Puo' sembrare un discorso provocatorio, ma in Italia forze politiche in passato osteggiarono lo sviluppo della televisione e poi il passaggio al colore per alcune di queste ragioni, e quando a causa del fuso orario ci furono i primi eventi sportivi teletrasmessi di notte ci fu polemica politica sul fatto che fosse meglio invece mandare tutti gli italiani a letto alle 22, massimo 23, perche' il giorno dopo dovevano lavorare. (Ed e' interessante che oggi i programmi di prima serata comincino alle 21:40).

[Nickognito]

Mi fa sempre ridere -nulla contro ugly- il riferimento allo stato etico. L'etica e'di solito messo in messa in mezzo non da chi nin ne vuole nessuna, ma da chi vuole la propria.
...
Lo stesso accade per la parola liberta'. Se non mi fanno togliere le mutande ma le devo tenere per forza, sono libero, se non posso pagare perche' una donna abusata si faccia penetrare allora legge liberticida.

Veramente il discorso si era spostato e stavamo parlando di erba, comunque davvero non si capisce perche' la cannabis e' illegale e la vodka no. E la coca cola, che con tutto quello zucchero forse uccide piu' della vodka, e comunque causa grandi costi allo stato per le malattie che provoca.

Vogliamo dirlo che lo stato dovrebbe intervenire di piu' nella vita delle persone, su che cosa mangiano, che cosa bevono, quanta televisione guardano, che musica ascoltano, che cosa leggono o piu' spesso non leggono, come passano il tempo libero, a che ora vanno a dormire?
Puo' sembrare un discorso provocatorio, ma in Italia forze politiche in passato osteggiarono lo sviluppo della televisione e poi il passaggio al colore per queste ragioni, e quando a causa del fuso orario ci furono i primi eventi sportivi teletrasmessi di notte ci fu polemica politica sul fatto che fosse meglio fare andare invece tutti gli italiani a letto alle 22, massimo 23, perche' il giorno dopo dovevano lavorare.

Per me lo stato non deve imporre la vita delle persone piu' di tanto, ma se qualcuno la vede diversamente da me non e' che vuole uno stato etico e io no, vogliamo solo etiche diverse. Che lo stato incoraggi invece alla cultura, la salute eccetera, e' qualcosa che voglio. Del resto e' qualcosa che gia' accade, le tasse sulle sigarette, alcuni stati hanno tasse sullo zucchero. E' chiaro che lo si fa per motivi etici. Proibire mi sembra eccessivo, ma e' chiaro che se la sanita' pubblica spende per uno come me che mette la cintura ma si ingozza di dolci o spende per uno che mangia bene ma non mette la cintura, per te fa lo stesso, eh

[uglygeek]

Proibire mi sembra eccessivo, ma e' chiaro che se la sanita' pubblica spende per uno come me che mette la cintura ma si ingozza di dolci o spende per uno che mangia bene ma non mette la cintura, per te fa lo stesso, eh

Non ho capito quest'ultima frase. I bigne' dovrebbero essere illegali o almeno tassati 10 euro l'uno, o no?

Se non ti piace stato-etico diciamo stato-mamma-apprensiva che poi fa anche i suoi interessi perche' i malati costano, e che guida i cittadini per mano in tutte le scelte?

[Nickognito]

Proibire mi sembra eccessivo, ma e' chiaro che se la sanita' pubblica spende per uno come me che mette la cintura ma si ingozza di dolci o spende per uno che mangia bene ma non mette la cintura, per te fa lo stesso, eh

Non ho capito quest'ultima frase. I bigne' dovrebbero essere illegali o almeno tassati 10 euro l'uno, o no?

Se non ti piace stato-etico diciamo stato-mamma-apprensiva che poi fa anche i suoi interessi perche' i malati costano, e che guida i cittadini per mano in tutte le scelte?

Io farei multe lievi per chi non mette casco e cintura (piu' o meno come adesso) senza togliere punti per la patente (come invece si fa). Tasserei diversi prodotti che fann o male, per esempio lo zucchero, ma del tipo di 50 centesimi in piu'per una coca di un litro e mezzo, non 10 euro per un bigne'.

Ma soprattutto cercherei di educare. Ad esempio si potrebbero studiare queste cose durante ore obbligatorie di educazione fisica, tra le altre cose.

Sempre che al posto dell'ora di educazione fisica a scuola si faccia l' ora di 'non siamo bigotti, drogatevi pure e ingozzatevi du hamburger sul divano'.

[NK7]

E dato che più o meno tutti i prodotti fanno male in una certa misura, tutto tassato. I sughi Barilla? Tassati. La minestra Knorr in scatola? Tassata. Il formaggio, con tutto quel colesterolo? Tassato.

Vivremo fino a 140 anni di dieta ospedaliera leggendo Cioran e ascoltando arpa e pianoforte 24/7.
Wow che figata di prospettiva, non vedo l'ora.

[uglygeek]

Proibire mi sembra eccessivo, ma e' chiaro che se la sanita' pubblica spende per uno come me che mette la cintura ma si ingozza di dolci o spende per uno che mangia bene ma non mette la cintura, per te fa lo stesso, eh

Non ho capito quest'ultima frase. I bigne' dovrebbero essere illegali o almeno tassati 10 euro l'uno, o no?

Se non ti piace stato-etico diciamo stato-mamma-apprensiva che poi fa anche i suoi interessi perche' i malati costano, e che guida i cittadini per mano in tutte le scelte?

Io farei multe lievi per chi non mette casco e cintura (piu' o meno come adesso) senza togliere punti per la patente (come invece si fa). Tasserei diversi prodotti che fann o male, per esempio lo zucchero, ma del tipo di 50 centesimi in piu'per una coca di un litro e mezzo, non 10 euro per un bigne'.

Ma soprattutto cercherei di educare. Ad esempio si potrebbero studiare queste cose durante ore obbligatorie di educazione fisica, tra le altre cose.

Non e' intrinsecamente ingiusto tassare le bevande zuccherate (dove vivo io succede, tra l'altro)? Cosi' chi e' ricco se ne frega e continua a bere quello che vuole quanto vuole ma chi e' povero non puo' farlo. Sarebbe come dire, al limite, che la cannabis non e' illegale ma e' tassata una cifra. O la prostituzione non va bene ma le escort di alto bordo, tipo la letterina di cui mi hanno raccontato, si'.
Con la conseguenza ovvia (nel caso delle bevande) di creare un nuovo mercato di contrabbando per la criminalita' organizzata.

[paoolino]

Non e' intrinsecamente ingiusto tassare le bevande zuccherate (dove vivo io succede, tra l'altro)? Cosi' chi e' ricco se ne frega e continua a bere quello che vuole quanto vuole ma chi e' povero non puo' farlo. Sarebbe come dire, al limite, che la cannabis non e' illegale ma e' tassata una cifra. O la prostituzione non va bene ma le escort di alto bordo, tipo la letterina di cui mi hanno raccontato, si'.

Ma questa è una considerazione generale che vale per tutte le imposte indirette che colpiscono i consumi e le proprietà (IVA, accise, bollo di possesso, etc) ed è indipendente da ciò che viene tassato e dai motivi per cui si instaura questo tipo di tassa.

[Monheim]

E dato che più o meno tutti i prodotti fanno male in una certa misura, tutto tassato. I sughi Barilla? Tassati. La minestra Knorr in scatola? Tassata. Il formaggio, con tutto quel colesterolo? Tassato.

Vivremo fino a 140 anni di dieta ospedaliera leggendo Cioran e ascoltando arpa e pianoforte 24/7.
Wow che figata di prospettiva, non vedo l'ora.

Al culmine della disperazione...

[chiaky]

Senza nessuna pretesa di coerenza, che non ho, nessuno è coerente, direi che nel mio mondo ideale vorrei veder vietate le cose che senza se e senza ma danneggiano chi le assume e magari anche chi gli sta intorno, quindi le droghe pesanti e si, anche le sigarette. Le sigarette uccidono e chi fuma da enorme fastidio a chi gli sta attorno. Qui davvero lo stato guadagna sulla morte altro che. La maggior parte dei tumori e dei problemi cardiocircolatori è provocata dal fumo.
Sulle prostitute, come già detto, si va a toccare tutto un insieme di discorsi morali che non mi va di sviscerare. C'è il discorso della schiavitù e delle mafie. Secondo me i bordelli di stato con volontarie sarebbero una soluzione non retorica, non moralistica e che potrebbe dare una qualche risposta ai problemi di schiavitù e mafie. Il sesso non lo elimini dal mondo, le puttane e i puttanieri nemmeno, vediamo di regolamentare senza stupide morali e senza inutili e non credibili profusioni di ideali del tutto irrealizzabili.
L'alcool...qui siamo in un campo molto vasto che è quello del "un pò va bene, troppo è pericoloso e fa male". Ci sono molti alcolici che sono quasi delle opere d'arte, dei gusti divini. Ma vanno centellinati.
Credo fermamente che qualunque cosa o quasi se fatta in eccesso fa male. Gli strumenti vanno usati correttamente, senza eccedere. Compri la moto, bellissima cosa, ma rischi di morire per strada (una mia sarta del teatro proprio ieri ha avuto un incidente in moto ed è ricoverata con la testa mezza rotta), compri l'auto e idem, devi andare piano e stare più che attento. Non possiamo vietare auto e moto e magari anche la bicicletta, tutta roba che fa più morti del cancro, un altro pò. Il cibo? Mangiare è meraviglioso, se eccedi ti viene il diabete, il colesterolo, diventi obeso e muori giovane. Il porno, se ne è parlato qui nei giorni scorsi. qualcuno vorrebbe abolirlo. Naturalmente come ogni cosa legata al sesso alcuni lo vedono male, ma comunque certo, ha creato migliaia di dipendenti impotenti e che credono che andare con una donna significhi fare quelle cose là che guardano sullo schermo. Ma anche qui, basta avere un pò di sale in zucca e non stare H24 a farsi le pippe on line e non accade nulla di grave, anzi. La tv? Ho una zia che guarda la tv davvero H24 e tutti programmi miserrimi, della serie real tv, De Filippi, D'urso. Quando vuol farsi una botta di cultura si vede la vita in diretta con gli ultimi omicidi efferati. E' chiaro che anche la tv, a questo livelli, diventa un danno gravissimo al cervello. Anche quella andrebbe accesa per non più di 3 ore al giorno. Vogliamo parlare del calcio? Gente rispettabile che la vedi allo stadio a lanciare accednini e monetine e a gridare "devi morire" a chiunque gli si pari davanti. Se non sei appassionato dal calcio non ne scappi. E' ovunque, tutti ne parlano. Le mogli lo detestano e ci vedono penosi in mutande davanti alla tv ad emettere urla inumane. E' sempre colpa dell'arbitro. Ora del VAR. Era rigore, non era rigore. L'avversario è un nemico da distruggere, non è sport. Ci manda tutti al manicomio. A teatro ho una buona dose di colleghi che parla solo di calcio, soprattutto un collega napoletano che come tutti i napoletani vive solo per il pallone e che mi parla tutto il giorno del Napoli. NON ME NE FREGA UN CAZZO DEL NAPOLI COME TE LO DEVO DIRE? L'ultima tournèe a Dubai me lo sono ritrovato in camera per due settimane e parlava del Napoli anche mentre dormiva. Passava la notte disperato a cercare gli streaming e siccome non era capace di caricarli dovevo trovarglielo io e sopportare quelle urla che coprivano persino quelle del Muezzin della Moschea attigua.
Un imbruttimento inaccettabile. Vietiamo il calcio? Ci farei un pensierino...e ripeto, sono amante di questo gioco meraviglioso.
Ma anche lo sport attivo può far male. Ho una amica mezzosoprano che per anni è stata una forzata dello sport. Mattina sveglia alle 5, alle 6 corsa di un'ora al parco, alle 7 nuoto, alle 8 palestra. Prendendola in giro la chiamavo la Pentatleta. Risultato: Si è spaccata la schiena. Vertebre schiacciate e da 3 anni è un miracolo se non è in carrozzina. Tutto se esagerato fa malissimo. Persino defecare troppo spesso e con troppa enfasi. Ti vengono le ragadi e sei fottuto. Non parliamo del cellulare, di Facebook e persino di questo sito, dove siamo tutti qui a scrivere milioni di messaggi e a litigare con gente che non conosciamo per delle minchiate invece di andare fuori a farci una passeggiata o come direbbe sempre il mio amico napoletano "A toccare e femmene".

[NK7]

un collega napoletano che come tutti i napoletani vive solo per il pallone

[chiaky]

un collega napoletano che come tutti i napoletani vive solo per il pallone

Non ne ho ancora conosciuto uno che non fosse appassionato di calcio.

[Pindaro]

Come non esiste uomo che non è apoassionato di mignotte.

[uglygeek]

Passava la notte disperato a cercare gli streaming e siccome non era capace di caricarli dovevo trovarglielo io e sopportare quelle urla che coprivano persino quelle del Muezzin della Moschea attigua.

Oddio, dovendo scegliere... meglio il Napoli.

[chiaky]

Passava la notte disperato a cercare gli streaming e siccome non era capace di caricarli dovevo trovarglielo io e sopportare quelle urla che coprivano persino quelle del Muezzin della Moschea attigua.

Oddio, dovendo scegliere... meglio il Napoli.

Non c'è dubbio. Il Muezzin, se ti capita la scalogna di avere il Minareto a fianco dell'albergo, ti sveglia ogni mattina prima dell'alba, anche perchè canta fortissimo e se hai il sonno leggero puoi anche dimenticarti di dormire per tutto il tempo della permanenza.

[tuborovescio]

siamo tutti qui a scrivere milioni di messaggi e a litigare con gente che non conosciamo per delle minchiate invece di andare fuori a farci una passeggiata o come direbbe sempre il mio amico napoletano "A toccare e femmene".

[Pindaro]

edit

[chiaky]

L'esempio del Napoli chiaramente è casuale, ma sarebbe uguale per qualunque squadra. Ho anche un amico patito della Fiorentina che ogni santo giorno scrive su FB "Pioli vattene" quando perdono. Quando vincono non scrive e gli scrivo io "Pioli vattene" e lui si inchezza. Il tifoso estremo di calcio è troppo ridicolo. E' una malattia. Mi fanno troppo ridere.


La parte finale

Se questo è un uomo (cit.)

[Pindaro]

siamo tutti qui a scrivere milioni di messaggi e a litigare con gente che non conosciamo per delle minchiate i

Nessun litigio.
C'è chi cerca di scrivere delle opinioni e chi le vuole confutare non leggendole o fingendo di non leggerle e tirando fuori paragoni che non voglion dir nulla.


"Per il resto regole come per l’alcool (no alla guida, al lavoro, no ai minorenni)."

risposta

"anche bere mezzo bicchiere di vino fa male"

Alla fine il vaffanculo te lo cerchi.

[chiaky]

siamo tutti qui a scrivere milioni di messaggi e a litigare con gente che non conosciamo per delle minchiate i

Nessun litigio.
C'è chi cerca di scrivere delle opinioni e chi le vuole confutare non leggendole o fingendo di non leggerle e tirando fuori paragoni che non voglion dir nulla.


"Per il resto regole come per l’alcool (no alla guida, al lavoro, no ai minorenni)."

risposta

"anche bere mezzo bicchiere di vino fa male"

Alla fine il vaffanculo te lo cerchi.

E' vero.
Dai, ci vuol pazienza.

[Nickognito]

La tassa sullo zucchero c'è in una cinquantina di paesi normali eh, non in Vaticano...

[chiaky]

La tassa sullo zucchero c'è in una cinquantina di paesi normali eh, non in Vaticano...

In Vaticano bevono il caffè amaro?

[Monheim]

La tassa sullo zucchero c'è in una cinquantina di paesi normali eh, non in Vaticano...

In Vaticano bevono il caffè amaro?

No, macchiato ma non con latte...

[chiaky]

La tassa sullo zucchero c'è in una cinquantina di paesi normali eh, non in Vaticano...

In Vaticano bevono il caffè amaro?

No, macchiato ma non con latte...

[Pindaro]

Che poi basterebbe un minimo di educazione alimentare e un po' di intelligenza per limitare il consumo di zuccheri.
Non rinunciando ai dolci e una cocacola ogni tanto ( sarebbe un'obiezione idiota), ma prendendosi cura di se stessi.
E prendendosi cura dei bambini. Ma siccome mancano sia educazione che intelligenza, ecco la tassa.
Che in Italia mi pare non ci sia ancora ( ed è infatti uno dei paesi dove c'è più alta percentuali di zuccheri nelle bevande etc).

[paoolino]

Che poi basterebbe un minimo di educazione alimentare e un po' di intelligenza per limitare il consumo di zuccheri.
Non rinunciando ai dolci e una cocacola ogni tanto ( sarebbe un'obiezione idiota), ma prendendosi cura di se stessi.
E prendendosi cura dei bambini. Ma siccome mancano sia educazione che intelligenza, ecco la tassa.
Che in Italia mi pare non ci sia ancora ( ed è infatti uno dei paesi dove c'è più alta percentuali di zuccheri nelle bevande etc).

Intanto siamo il paese con il secondo miglior indice di salute al mondo

https://www.bloomberg.com/news/articles ... -u-s-slips

[Pindaro]

Se solo si potesse andare a puttane liberamente, diventeremmo primi.

[paoolino]

Se solo si potesse andare a puttane liberamente, diventeremmo primi.

il problema vero è che in Italia nei fatti è così.
Il proibizionismo in Italia ha generato libera prostituzione a cielo aperto.

[Pindaro]

Se solo si potesse andare a puttane liberamente, diventeremmo primi.

il problema vero è che in Italia nei fatti è così.
Il proibizionismo in Italia ha generato libera prostituzione a cielo aperto.

La maggior parte sono negli appartamenti in realtà.

[chiaky]

Ecco, appunto:

https://www.lanazione.it/firenze/cronac ... -1.4497370

Non è più uno sport, facciamocene una ragione.