Flipper ha scritto:Scusate se intervengo a questa discussione,che naturalmente suscita un acceso dibattito tra sovranisti e globalisti,evidentemente,con i secondi rappresentati da Alessandro,o almeno così mi pare,in cui,per timore di essere tacciato per nazionalista,ha posto degli esempi in cui gli italiani hanno torto a prescindere,perfino su quest'ultimo tragico episodio,dove per lui la vera vittima potrebbe essere proprio colui che ha inferto quelle coltellate,evidentemente.
no.
evidentemente mi sono spiegato male.
su chi sia la vittima e' chiaro e cosi' quanto siano mostruosamente colpevoli i due americani.
parlavo di altro, su come ci sia una tendenza a salvaguardare, quando possibile i propri conterranei, se militari in modo particolare.
in quest'ultimo episodio la vittima e' il carabiniere, i colpevoli i due americani.
colpevole di spaccio e di truffa lo spacciatore.
colpevoli poi i carabinieri che hanno legato e bendato il sospettato. ( dove sono quelli "sino a senteza definitiva?" ) e' sicuramente colpevole per come sappiamo le cose che sappiamoma questo non giustifica un trattamento fuori dalla legge.
e' colpevole salvini che da ministro dell'interno giustifica questo comportamento che oltre ad essere inaccettabile ( oggi a lui domani a te magari perche' rispondi male a un carabiniere o sei sospettato di qualcosa o metti uno striscione fuori dal balcone non gradito) deve esserci una linea ferma e precisa che valga per tutti e sempre. e' quello che distingue un paese civile da uno incivile.
poi gli americani hanno il vizio di difendere i propri anche se colpevoli considerando l'italia e quasi tutti i paesi tipo terzo mondo e loro un gradino sopra...
cosa di cui nemmeno l'italia e' immune con la difesa a spada tratta dei maro' accusati di aver ammazzato dei poveri pescatori.
( che li abbiano ammazzati poi non e' in dubbio, e' in dubbio solo la giurisdizione. )