Totalmente d'accordo.orson ha scritto:Bisognerebbe evolversi, sempre e comunque, essere disposti anche a cambiare una propria visione delle cose a costo di rinnegare parte di noi, anche se a quasi tutti pare giusto il "nostro tempo" appunto, la nostra visione delle cose, piuttosto che mettersi in discussione. A me questa caccia alle streghe post omicidio di Floyd non piace a prescindere, perché accusare gente che ormai è morta e non può difendersi mi sembra un esercizio sterile. L'episodio su Montanelli lo conosciamo tutti, così come nella civile(?) America sanno che Wasihngton e Jefferson avevano degli schiavi, ma il discorso è: dobbiamo inseguire dei fantasmi, oppure combattere il razzismo, la violenza contro donne e minori nel mondo di oggi? E' Trump con le sue frasi inopportune a fare più orrore di tutti i colonialisti? Sì perché lui ha ancora il potere, loro ormai no ,perché ormai il passato non lo si può cambiare, ma solo interpretarlo per migliorare il futuro e quindi è inutile fare disquisizioni dialettiche su come l'Imper romano fosse ingiusto verso le proprie colonie(un esempio..).
Ecco,questo mi sembra un modo di argomentare più pregnante e suscettibile di analisi/discussione dell'Uomo di Merda etcDobbiamo impedire che due razzisti come Salvini e Meloni (diamo a Cesare, restando in tema di Impero..) possano salire al potere con i fasci 2.0 di Casapound, oppure demolire la memoria di un giornalista nato nel 1909?? Che appunto a 90 anni non si è mai evoluto nel pensiero, va detto, e se Berlusconi non fosse sceso(ahinoi) in Politica costringendolo a fare la sua(del Cavaliere) Politica, ebbene Montanelli sarebbe rimasto con il Padrone. La chiave sta in questo paradigma, ovvero sia il "pater familias illuminato" nelle vesti prima di colonialista, e poi di direttore/cronista di giornali sempre conservatori,che ci propugna le sue idee come fossero il Verbo incarnato. Idee esposte cento volte meglio di come facciano certi attuali scribacchini, ma appunto lui come altri (al contrario del Pasolini pensatore) non si volle mai evolvere. La cruda verità è che Montanelli ha capito il suo mondo fino agli anni sessanta, con qualche buona intuizione su Craxi mariuolo, per il resto è stato dal '68 in poi un buonissimo storico ma non più un grande cronista, e come spesso accade ha visto la realtà sempre con la stessa prospettiva.
F.F.