Non c'è limite al peggio
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Re: Non c'è limite al peggio
Rilancio, sempre Milano, leggo su Repubblica di un arresto di quattro borseggiatrici in zona Centrale, reato reiterato sistematicamente. Nessun accenno alla nazionalità. Provo con Sky, ma nulla (ok, loro non riconoscono nemmeno il sindaco di Genova ). Insomma, mi tocca aprire il sito del Giorno per capire che le quattro borseggiatrici non sono ne di Oslo ne di Napoli.
Re: Non c'è limite al peggio
Vabbé, su repubblica stamattina c'era Pastorella etíope insultata "vattene via sporca negra" bello in alto bene in vista, roba da prima pagina.
Con tutto il rispetto per l"etiope, che poveretta non centra nulla e a cui vá la mia solidarietá, con tutti i problemi che esistono da prima pagina in Itália, com tutti i casini che abbiamo da risolvere in questo mondo.............
la notizia é sparita, probabilmente qualcuno si é accorto che stanno esagerando e che forse gli Italiani se ne accorgono che ......
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approccio concreto e pragmatico, frutto di esperienze, anche pesanti, maturate sul campo in contrapposizione con l'attitudine salottiera di questi utenti, perfettamente in linea con tanto mondo internettiano fatto di presunti esperti da tastiera. (cit.)
Re: Non c'è limite al peggio
Chissà se la Merda ha proposto di castrare chimicamente anche i suoi amici poliziotti. Ah no, per loro vale la presunzione di innocenza.alessandro ha scritto:Due stupri in poche ore, vicende molto simili, due ragazze in vacanza al mare, si fidano e scambiano effusioni con un ragazzo appena conosciuto e poi la presunta violenza.
In un caso perpetrata addirittura da due ragazzi in contemporanea. Tutti gli accusati si dichiarano innocenti in quanto la vittima era consenziente.
Ora: chi abusa di una donna non merita né rispetto né clemenza.
Vorrei solo attirare l’attenzione su come le notizie sono state trattate dai media: nel caso del negro: foto segnaletica in prima pagina, nome e cognome e crocifissione in diretta da parte di giornali e del ministro dell’interno, che chiama “verme” in presunto colpevole diffondendo i dati anagrafici.
Dei due allievi poliziotti solo ora si conosce la provenienza (Sicilia) ma non conosciamo ancora (giustamente) nome e cognome.
Con questo non voglio difendere o accusare nessuno, non so nulla di più di quello che scrivono i giornali, rilevavo solo la differenza di trattamento, nemmeno da confrontare con il fatto dello scorso anno dei due che hanno abusato di una turista polacca e di una trans peruviana.
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Re: Non c'è limite al peggio
mi correggo, c'é ancora ma é finita bene in fondo e l'hanno modificataciccio ha scritto:Vabbé, su repubblica stamattina c'era Pastorella etíope insultata "vattene via sporca negra" bello in alto bene in vista, roba da prima pagina.
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Re: Non c'è limite al peggio
Sono d'accordo che c'e' inevitabilmente un razzismo mediatico che si scatena in questi casi.alessandro ha scritto:Due stupri in poche ore, vicende molto simili, due ragazze in vacanza al mare, si fidano e scambiano effusioni con un ragazzo appena conosciuto e poi la presunta violenza.
In un caso perpetrata addirittura da due ragazzi in contemporanea. Tutti gli accusati si dichiarano innocenti in quanto la vittima era consenziente.
Ora: chi abusa di una donna non merita né rispetto né clemenza.
Vorrei solo attirare l’attenzione su come le notizie sono state trattate dai media: nel caso del negro: foto segnaletica in prima pagina, nome e cognome e crocifissione in diretta da parte di giornali e del ministro dell’interno, che chiama “verme” in presunto colpevole diffondendo i dati anagrafici.
Dei due allievi poliziotti solo ora si conosce la provenienza (Sicilia) ma non conosciamo ancora (giustamente) nome e cognome.
Con questo non voglio difendere o accusare nessuno, non so nulla di più di quello che scrivono i giornali, rilevavo solo la differenza di trattamento, nemmeno da confrontare con il fatto dello scorso anno dei due che hanno abusato di una turista polacca e di una trans peruviana.
Mettendomi come sempre dalla parte dell'avvocato del diavolo (o per voi, proprio del diavolo), c'e' una domanda che forse l'opinione pubblica si fa e tu no, pero', ed e' questa: "Gli italiani in Italia dobbiamo tenerceli, anche se spesso delinquono. Ma i senegalesi?" In questo senso i due casi sono diversi.
In certi paesi (non certo nell'Italia di Salvini, va detto) c'e' anche il rischio opposto: che la stampa e persino la polizia tendano a nascondere gli stupri commessi da immigrati per non dare argomenti ai partiti considerati razzisti e per non passare loro stessi da razzisti. E' il caso della Germania e della Svezia per gli stupri, e del Regno Unito, nella vicenda delle grooming gangs di Rotherham.
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Re: Non c'è limite al peggio
Ma infatti Ugly
L'atteggiamento furbo in un paese potenzialmente razzista, é il non dare in pasto nulla, né in un senso né nell'altro.
Ed é questa la dimostrazione che l'italia non lo é, ma lo si vuol provocare.
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Re: Non c'è limite al peggio
E perché mai? C'è l'esilio, basta togliere la cittadinanza a chi delinque... abbiamo esiliato i Savoia, possiamo esiliare uno stupratore...uglygeek ha scritto: "Gli italiani in Italia dobbiamo tenerceli, anche se spesso delinquono.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Re: Non c'è limite al peggio
Ci aveva provato il governo francese, alcuni anni fa, a fare una legge per togliere la cittadinanza francese ai terroristi islamici con passaporto francese e a quelli che erano andati a combattere per l'Isis. E' risultato che non si puo', la cittadinanza non si puo' togliere quasi mai. Rendi apolide una persona e la espelli… e dove va? Non si spiega altrimenti perche' Riina, Cutolo, Vallanzasca, Mario Moretti, ecc. siano italiani o siano morti da italiani. Il caso di un re e' un po' diverso, direi.Nickognito ha scritto:E perché mai? C'è l'esilio, basta togliere la cittadinanza a chi delinque... abbiamo esiliato i Savoia, possiamo esiliare uno stupratore...uglygeek ha scritto: "Gli italiani in Italia dobbiamo tenerceli, anche se spesso delinquono.
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Re: Non c'è limite al peggio
Non si può, e via, e fai qualche accordo. Che so, con la Libia. Se quello che spendi per un carcere a vita lo dai a un dittatore di un paese povero, vedrai che accetta. Oppure che so, vendi la Sardegna e in cambio ci metti tutti i carcerati.
La vogliamo smettere di ritenere eterne e inviolabili le leggi attuali?
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Re: Non c'è limite al peggio
La Sardegna come l'Australia
Poi fra qualche anno gireranno Airport security ad Elmas e i politici diranno quanto funziona bene la gestione degli arrivi in Sardegna
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Re: Non c'è limite al peggio
In Italia non è che non si tengono nascoste le nazionalità perché non si è razzisti ma non si tengono nascoste perché si sottovaluta il potenziale distruttivo dell’odio montante verso lo straniero (negro), non certo verso il tedesco o lo svedese o l’americano.
Bisognerebbe non fare riferimenti a nazionalità o etnia, mai.
Come dire che un milanese ha rubato e stuprato ma è di origine trentina o calabrese o sarda...
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Re: Non c'è limite al peggio
Come nel caso del capodanno di Colonia? Bisognava scrivere per centinaia di ragazze tedesche erano state molestate, diverse stuprate, da uomini? Il fatto che fossero tutti di origine straniera non si puo' dire altrimenti torna Hitler? Non sono proprio d'accordo. E' un altro esempio di estremismo politically correct.alessandro ha scritto:In Italia non è che non si tengono nascoste le nazionalità perché non si è razzisti ma non si tengono nascoste perché si sottovaluta il potenziale distruttivo dell’odio montante verso lo straniero (negro), non certo verso il tedesco o lo svedese o l’americano.
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Re: Non c'è limite al peggio
allora guardaalessandro ha scritto:In Italia non è che non si tengono nascoste le nazionalità perché non si è razzisti ma non si tengono nascoste perché si sottovaluta il potenziale distruttivo dell’odio montante verso lo straniero (negro), non certo verso il tedesco o lo svedese o l’americano.
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l'origine di un qualsiasi commetta un crimine fa parte della notizia, in qualunque telegiornale, giornale, in tutto il mondo, fa semplicemente parte della notizia
c'é peró un voler enfatizzare la cosa, che é il non citarlo o il citarlo in modo enfatico e collegare furbescamente l'atto con la nazionalitá.
Nei paesi potenialmente razzisti, le notizie dove é identificabile l'intolleranza vengono evitate, vengono evitati i collegamenti, se ne parla in sezioni specifiche dove le cose vengono affrontate nel loro complesso, non é un tamburo battente di notizie isteriche di scontri tale che sembra di essere nella guerra di secessione. Rapine di qua, stupri di lá, accoltellati e bastonate eccetera dove l'origine o il non scriverla vengono collocate in maneira tale da schierarsi da uma parte o dall'altra.
Mai vista una cosa del genere, nemmeno nei telegiornali del SudAfrica all'epoca del razzismo e nemmeno dopo la fine dell'aparthied. Ero lí spesso a mangiarmi qualche bisteccona clamorosa introvabile a Maputo dove abitavo.
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Re: Non c'è limite al peggio
Quello è un caso particolare, non estremizzerei così tanto. Direi la nazionalità per dovere di cronaca. Magari lo scrivi dentro l'articolo e non nel titolo in home page.uglygeek ha scritto:Come nel caso del capodanno di Colonia? Bisognava scrivere per centinaia di ragazze tedesche erano state molestate, diverse stuprate, da uomini? Il fatto che fossero tutti di origine straniera non si puo' dire altrimenti torna Hitler? Non sono proprio d'accordo. E' un altro esempio di estremismo politically correct.alessandro ha scritto:In Italia non è che non si tengono nascoste le nazionalità perché non si è razzisti ma non si tengono nascoste perché si sottovaluta il potenziale distruttivo dell’odio montante verso lo straniero (negro), non certo verso il tedesco o lo svedese o l’americano.
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Re: Non c'è limite al peggio
Concordo.
In casi del genere va detto.
È il continuo martellare sul “nigeriano” sul “richiedente asilo”.
Per ogni stupro o molestia fatta da uno straniero c’è ne sono 10 fatte da italiani ma a leggere i giornali e l’enfasi sembra Che la proporzione sia capovolta.
In casi del genere va detto.
È il continuo martellare sul “nigeriano” sul “richiedente asilo”.
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Re: Non c'è limite al peggio
ma quali giornali scusa ?alessandro ha scritto:Concordo.
In casi del genere va detto.
È il continuo martellare sul “nigeriano” sul “richiedente asilo”.
Per ogni stupro o molestia fatta da uno straniero c’è ne sono 10 fatte da italiani ma a leggere i giornali e l’enfasi sembra Che la proporzione sia capovolta.
Il Giornale ? E chi lo legge ? E' un giornale di partito letto solo dai suoi adepti, non considerato da nessuna agenzia Internazionale, non leggo il Giornale da sempre neanche per curiositá.
I due giornali storici accreditati al mondo sono il corriere della sera e la repubblica, un po' la stampa, non só il messaggero ma mi sembra che qualche edicola l'abbia.
Sicuramente il corriere della sera il piú accreditato in assoluto.
E questi giornali, giornali veri, non pagliacciate, non fanno di certo il giochino che dici tu, anzi.
A repubblica é rimasto anche qualche giornalista serio, in mezzo purtroppo a tanti servi di partito. Bellissimo un autocritico articolo di qualche giorno fa "la sinistra saccente e presuntuosa senza popolo" (che si passa per vittima aggiungo io ) . Repubblica é stato um grande giornale, Il Giornale non lo é stato mai e la serietá non c'é mai stata, né ora né in passato.
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Re: Non c'è limite al peggio
Contano i social. I giornali non li legge più nessuno.
E i social sono in mano a bufalari e grilloleghisti.
E i social sono in mano a bufalari e grilloleghisti.
Lo voglio rivedere, Fabio
Re: Non c'è limite al peggio
Burano ha scritto:Contano i social. I giornali non li legge più nessuno.
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Re: Non c'è limite al peggio
http://www.repubblica.it/esteri/2018/08 ... P2-S1.8-T1
Purtroppo in Italia non si può avere un'informazione obiettiva, ne da una parte ne dall'altra.
Purtroppo in Italia non si può avere un'informazione obiettiva, ne da una parte ne dall'altra.
Re: Non c'è limite al peggio
Chissà dove sta la mancanza di obiettività in un articolo del genere.
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Re: Non c'è limite al peggio
Nel titolo, NK7.
Re: Non c'è limite al peggio
E come avrebbero dovuto titolarlo? Pacifico raduno di 800 boyscout?
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Re: Non c'è limite al peggio
Sta' nel fatto che all'andata li trattano come princípi, mentre al ritorno li torturanoNK7 ha scritto:Chissà dove sta la mancanza di obiettività in un articolo del genere.
Per cui, se mandiamo indietro chi compie una illegalita' siamo colpevoli. Vota PD, al massimo Berlusca.
Se non cogli il messaggio sublimale .......
Solito vecchio sistema del ricatto morale in uso dal 1948 "nella cabina elettorale Dio ti vede Togliatti no", poi siam passati al Berlusconissimo "se non voti me voti i comunisti che mangiano i bambini" ora é l'ora del piú ateo "se non voti PD mandi gente alla tortura".
Tutto basato sul best-seller "Italiani brava gente"
Ultima modifica di ciccio il mar ago 28, 2018 4:47 pm, modificato 1 volta in totale.
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Re: Non c'è limite al peggio
miggen ha scritto:Burano ha scritto:Contano i social. I giornali non li legge più nessuno.
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Re: Non c'è limite al peggio
Siamo tutti testimoni "Perchè ti chiamano Pilone?"
Re: Non c'è limite al peggio
Ah ah ah fantastico
Addirittura resort di lusso, non doveva passare proprio inosservato
L'Italia è un grande paese.
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Re: Non c'è limite al peggio
C'È un'impervia zona di montagna intorno ad Assisi che è spettacolare e sicuramente poco controllata, sì sì.laplaz ha scritto:Ah ah ah fantastico
Addirittura resort di lusso, non doveva passare proprio inosservato
L'Italia è un grande paese.
Resort senza autorizzazione è comunque una roba vergognosa.
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Re: Non c'è limite al peggio
Non so, in realta' non sono mai molto disturbato da esercizi aperti senza essere autorizzati. Tranne per il fatto che non pagano le tasse, ovviamente.
Sarei disturbato se non rispettassero le leggi sulla sicurezza, igiene e quant'altro. Per il resto, chi se ne frega.
Poi, essendo ad Assisi, daranno tutto il ricavato ai poveri, per cui...
Sarei disturbato se non rispettassero le leggi sulla sicurezza, igiene e quant'altro. Per il resto, chi se ne frega.
Poi, essendo ad Assisi, daranno tutto il ricavato ai poveri, per cui...
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Re: Non c'è limite al peggio
sei um liberticida avete perso il gusto dell'avventura per garanzie e sicurezze varieNasty ha scritto:
Resort senza autorizzazione è comunque una roba vergognosa.
da ragazzo andavamo a frasche, rigorosamente in auto a guidare c'era sempre un astemio
le frasche erano locali senza autorizzazione alcuna, permessi da antiche leggi. Casolari in campagna dove se mettevi sopra la porta uma frasca era permesso vendere vino, spuntini salame formaggi e altre leccornie del genere
Erano i locali piú vivi e divertenti, sotituiti ora dal nulla di agriturismo, pseudo hosterie e finti localetti vari
Tornavamo a casa sempre rigorosamente 'mbriachi e felici
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Re: Non c'è limite al peggio
Vero, mi sono omologato.
La vecchiaia arriva inesorabile, mi ha raggiunto, a breve mi sorpasserà.
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Re: Non c'è limite al peggio
Beh, per "autorizzazioni" si intente proprio quello.Nickognito ha scritto:Non so, in realta' non sono mai molto disturbato da esercizi aperti senza essere autorizzati. Tranne per il fatto che non pagano le tasse, ovviamente.
Sarei disturbato se non rispettassero le leggi sulla sicurezza, igiene e quant'altro. Per il resto, chi se ne frega.
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Re: Non c'è limite al peggio
Ma no, io ho lavorato in un albergo senza autorizzazioni, in Germania, essendone il direttore (infatti mi sono licenziato ).Nasty ha scritto:Beh, per "autorizzazioni" si intente proprio quello.Nickognito ha scritto:Non so, in realta' non sono mai molto disturbato da esercizi aperti senza essere autorizzati. Tranne per il fatto che non pagano le tasse, ovviamente.
Sarei disturbato se non rispettassero le leggi sulla sicurezza, igiene e quant'altro. Per il resto, chi se ne frega.
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Se manca l'autorizzazione mica vuol dire che ci tieni i ratti e non metti uscite di sicurezza. Magari non rispetti tutte le norme, ma quasi. Non mi sembra la fine del mondo. Del resto Airbnb, allora...
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Re: Non c'è limite al peggio
bè, io ancora pochi anni fa mi sono fatto dei bei giri fra le osmize, spero ci siano ancora!
luca1977 ha scritto:Io stimo una crescita del debito causa superbonus dello 0,002 percento
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Re: Non c'è limite al peggio
porco!Rosewall ha scritto:bè, io ancora pochi anni fa mi sono fatto dei bei giri fra le osmize, spero ci siano ancora!
approfittare cosi' delle povere ragazze, in Osmizia.
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Re: Non c'è limite al peggio
luca1977 ha scritto:Io stimo una crescita del debito causa superbonus dello 0,002 percento
Re: Non c'è limite al peggio
Porca miseria vogliono eliminare l'alternanza ora solare/legale
Re: Non c'è limite al peggio
Ci sarebbe solo sempre l'ora legale! Panico totale!!!laplaz ha scritto:Porca miseria vogliono eliminare l'alternanza ora solare/legale
Scherzi a parte, l'idea che anche in inverno non faccia buio prima delle 18:00 a me non farebbe schifo affatto.
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Re: Non c'è limite al peggio
L'ora sempre legale e' del tutto assurdo. Che senso ha? Semmai che cambino gli orari di apertura di negozi e uffici
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