Non c'è limite al peggio
Re: Non c'è limite al peggio
https://www.dagospia.com/rubrica-29/cro ... 237969.htm
Metti la nonna in freezer.
Ho fatto vedere la notizia a mia moglie e mi ha detto:
Ah, ok. In Giappone lo fanno in tanti.
Metti la nonna in freezer.
Ho fatto vedere la notizia a mia moglie e mi ha detto:
Ah, ok. In Giappone lo fanno in tanti.
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"Speranza è un grande politico, un grande statista" - alessandro
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Re: Non c'è limite al peggio
Ma se non hanno la pensione perché lo farebbero?chiaky ha scritto:https://www.dagospia.com/rubrica-29/cro ... 237969.htm
Metti la nonna in freezer.
Ho fatto vedere la notizia a mia moglie e mi ha detto:
Ah, ok. In Giappone lo fanno in tanti.
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
Re: Non c'è limite al peggio
Le pensioni ci sono, ma sono tipo sociali..poi ci sono quelle private chiaramente, cosa che fanno tutti.Monheim ha scritto:Ma se non hanno la pensione perché lo farebbero?chiaky ha scritto:https://www.dagospia.com/rubrica-29/cro ... 237969.htm
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E sono anche belle alte.
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Re: Non c'è limite al peggio
Aaaah, ok, infatti mi pareva strano.chiaky ha scritto:Le pensioni ci sono, ma sono tipo sociali..poi ci sono quelle private chiaramente, cosa che fanno tutti.Monheim ha scritto:Ma se non hanno la pensione perché lo farebbero?chiaky ha scritto:https://www.dagospia.com/rubrica-29/cro ... 237969.htm
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Bravi robottini educatini che mettono i pixel sui genitali e i morti in congelatore.
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
Re: Non c'è limite al peggio
Beh, quello è un modo per aggirare questa legge:Monheim ha scritto:Aaaah, ok, infatti mi pareva strano.chiaky ha scritto:Le pensioni ci sono, ma sono tipo sociali..poi ci sono quelle private chiaramente, cosa che fanno tutti.Monheim ha scritto: Ma se non hanno la pensione perché lo farebbero?
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"Chiunque distribuisca, venda o mostri pubblicamente scritti, disegni o altro materiale osceno sarà punito con la reclusione fino a due anni ovvero con una ammenda non superiore ai 2.500.000 yen ovvero con una multa. Lo stesso per chi detenga suddetto materiale a scopo di vendita."
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Re: Non c'è limite al peggio
Salvini e la Meloni volevano andare al Milite Ignoto il 2 giugno al posto del Presidente della Repubblica.
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Re: Non c'è limite al peggio
vabbe', in quel tipo di video i giapponesi sono sempre meglio degli occidentali, su. Quelli occidentali noiosissimi e inguardabili, quelli giapponesi almeno sviluppano qualche fantasia decente ogni tantochiaky ha scritto:Beh, quello è un modo per aggirare questa legge:Monheim ha scritto:Aaaah, ok, infatti mi pareva strano.chiaky ha scritto: Le pensioni ci sono, ma sono tipo sociali..poi ci sono quelle private chiaramente, cosa che fanno tutti.
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Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Re: Non c'è limite al peggio
E' quel vedo/ non vedoNickognito ha scritto:vabbe', in quel tipo di video i giapponesi sono sempre meglio degli occidentali, su. Quelli occidentali noiosissimi e inguardabili, quelli giapponesi almeno sviluppano qualche fantasia decente ogni tantochiaky ha scritto:Beh, quello è un modo per aggirare questa legge:Monheim ha scritto: Aaaah, ok, infatti mi pareva strano.
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Re: Non c'è limite al peggio
Ma non dobbiamo avere paura di Salvini...
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Re: Non c'è limite al peggio
Il generale pappalardo, questo l'ha inventato Fellini, non c'è altra spiegazione
https://m.famigliacristiana.it/blogpost ... guerra.htm
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Re: Non c'è limite al peggio
Guarda che antifa non e' certo un'organizzazione pacifista, si sono resi responsabili di diversi episodi di violenza. Poi da li' a definirla un'associazione terroristica il passo e' lungo.tennisfan82 ha scritto:Ma non dobbiamo avere paura di Salvini...
Ma il punto e' che che non e' che se uno si definisce "anti fascista" poi puo' fare tutto quello che vuole: anche le BR erano antifasciste.
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Re: Non c'è limite al peggio
"La mafia sbagliò fratello"
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Re: Non c'è limite al peggio
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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Re: Non c'è limite al peggio
https://corrierefiorentino.corriere.it/ ... 650f.shtml
«Sei disposto a fare un patto col diavolo?» Iniziava sempre così il Diavolo a gettare la sua rete. Ed erano pochi quelli che riuscivano a dire di no. Perché tutti quelli finiti nella trappola dello studente di 23 anni, M. V., arrestato ieri in provincia di Prato, erano fragili ed erano convinti che lui avesse davvero poteri sovrannaturali. «Noi ci credevamo» hanno detto alcuni ragazzi tra le lacrime agli investigatori della squadra mobile e alla pm Angela Pietroiusti quando è partita l’indagine. L’inizio dell’inganno era proprio il patto: una stretta di mano da cui fuoriusciva sangue e che siglava accordi inconfessabili. Loro non sapevano che quel liquido rosso era finto, così era facile restare impressionati, soprattutto quando lui li avvertiva che era capace di leggere nelle loro menti, che lui, morto e resuscitato più volte, aveva la missione di salvare il mondo e chi lo seguiva poteva arrivare ad avere le stesse doti sue.
Da lì a finire nel suo abisso era un passo, soprattutto se la selezione delle prede avveniva tra ragazzini di 15-16 anni con cui la vita non era stata particolarmente generosa. La regola numero uno era osservare il segreto. «Se parli con qualcuno accade qualcosa di grave alla tua famiglia». «Diceva che poteva cancellare la mia memoria». «Diceva che sarei diventato pazzo o che mi sarei suicidato», i racconti uno dietro l’altro che la squadra mobile ha messo in fila. E qualcuno tra i suoi «adepti», al suicidio c’è andato davvero vicino, come ha confessato agli inquirenti: «Mi sentivo in colpa, ho pensato a uccidermi per trovare una via di fuga». «Ho perso dieci chili e ho smesso di dormire», ha raccontato una delle vittime.
C’è stato anche chi ha visto in lui il «salvatore»: «Ero chiuso in me stesso e cercavo qualcuno a cui aggrapparmi». La scuola che non va, i genitori presi dai loro problemi, gli amici che latitano: «Lui mi sembrava l’unico di cui fidarmi, gli ho parlato di tutti i miei problemi, lo vedevo come un fratello». Fino a quando, il giorno del suo diciassettesimo compleanno il Diavolo svela il vero volto. Si presenta con una Playstation in regalo: se la vuoi devi avere un rapporto sessuale con me che sono il diavolo, devi essermi riconoscente. All’inizio inevitabile il disgusto di fronte a quelle richieste, poi diventa una cosa quasi normale. «Mi sono sentito usato», racconterà alla pm alla quale spiega anche che ha deciso di parlare perché nessun altro deve vivere lo schifo che ha vissuto lui.
«Mi ha convinto perché lavorava sulla psicologia, mi aveva convinto che avevo dei problemi e che dovevo superarli. Diceva che avevo delle potenzialità, che potevo plasmare le mie paure e quelle degli altri», un altro racconto. Nessuno poteva ribellarsi ai suoi comandi. Gli amici gli riconoscevano un’intelligenza superiore alla norma e tutti lo temevano. Così quando diceva a qualcuno «ti sciolgo nell’acido» tutti pensavano che fosse davvero in grado di farlo. E poi lui era vampiro o licantropo. Vampiri e lupi mannari avevano la capacità di rigenerarsi. E lui, il capo della setta, era in grado di trasmettere questo potere attraverso i morsi. «Accettai di essere morso al braccio da lui per acquisire il potere di autoguarigione dei vampiri e la forza e l’abilità dei lupi mannari». Le sue vittime portano tutte sull’avambraccio le cicatrici dei morsi. «Diceva che aveva bisogno di nutrisi del sangue» hanno raccontato. Ed era anche convinto che di questa sua perversione nessuno avrebbe parlato mai. «Che fai vai in ospedale e dici che un vampiro ti ha morso?».
Nel Capodanno 2018 supera se stesso quando chiede ai ragazzi di mangiare un ragù fatto con carne umana, dicendo di averla acquistata da un tipo che vendeva cadaveri a Firenze.
Convinceva le sue vittime che in un’altra vita erano animali, una lince o un leone. Per questo il gruppo era per lui il «branco». Lui era un lupo diventato poi Anubi, il dio della sessualità. Per questo la sua missione era quella di sbloccare le potenzialità represse dei suoi adepti. Il ritornello più frequente era quello del demone maligno che si era impossessato di una persona e che dal di dentro lo avrebbe dilaniato.
L’unica possibilità era farlo uscire con il rituale che consisteva in rapporti sessuali o nel farsi inviare le foto porno su Whatsapp. Diceva che non era lui a chiederle ma un’entità virtuale che si chiamava Hydra. Quelle foto gli servivano per ricostruire meglio l’immagine della persona che lui avrebbe conservato all’interno di un archivio. «Se non accettavo di purificarmi i miei familiari sarebbero stati male» hanno raccontato i ragazzi. «Ero soggiogato, così, per scacciare i demoni accettai di avere un rapporto sessuale con lui». Controllare la vita degli altri era la sua ossessione. Quando sa che un ragazzo e una ragazza del gruppo hanno una storia, si arrabbia e convince lei che è incinta ma che lui è in grado di assorbire il bambino con un rito.
F.F.
«Sei disposto a fare un patto col diavolo?» Iniziava sempre così il Diavolo a gettare la sua rete. Ed erano pochi quelli che riuscivano a dire di no. Perché tutti quelli finiti nella trappola dello studente di 23 anni, M. V., arrestato ieri in provincia di Prato, erano fragili ed erano convinti che lui avesse davvero poteri sovrannaturali. «Noi ci credevamo» hanno detto alcuni ragazzi tra le lacrime agli investigatori della squadra mobile e alla pm Angela Pietroiusti quando è partita l’indagine. L’inizio dell’inganno era proprio il patto: una stretta di mano da cui fuoriusciva sangue e che siglava accordi inconfessabili. Loro non sapevano che quel liquido rosso era finto, così era facile restare impressionati, soprattutto quando lui li avvertiva che era capace di leggere nelle loro menti, che lui, morto e resuscitato più volte, aveva la missione di salvare il mondo e chi lo seguiva poteva arrivare ad avere le stesse doti sue.
Da lì a finire nel suo abisso era un passo, soprattutto se la selezione delle prede avveniva tra ragazzini di 15-16 anni con cui la vita non era stata particolarmente generosa. La regola numero uno era osservare il segreto. «Se parli con qualcuno accade qualcosa di grave alla tua famiglia». «Diceva che poteva cancellare la mia memoria». «Diceva che sarei diventato pazzo o che mi sarei suicidato», i racconti uno dietro l’altro che la squadra mobile ha messo in fila. E qualcuno tra i suoi «adepti», al suicidio c’è andato davvero vicino, come ha confessato agli inquirenti: «Mi sentivo in colpa, ho pensato a uccidermi per trovare una via di fuga». «Ho perso dieci chili e ho smesso di dormire», ha raccontato una delle vittime.
C’è stato anche chi ha visto in lui il «salvatore»: «Ero chiuso in me stesso e cercavo qualcuno a cui aggrapparmi». La scuola che non va, i genitori presi dai loro problemi, gli amici che latitano: «Lui mi sembrava l’unico di cui fidarmi, gli ho parlato di tutti i miei problemi, lo vedevo come un fratello». Fino a quando, il giorno del suo diciassettesimo compleanno il Diavolo svela il vero volto. Si presenta con una Playstation in regalo: se la vuoi devi avere un rapporto sessuale con me che sono il diavolo, devi essermi riconoscente. All’inizio inevitabile il disgusto di fronte a quelle richieste, poi diventa una cosa quasi normale. «Mi sono sentito usato», racconterà alla pm alla quale spiega anche che ha deciso di parlare perché nessun altro deve vivere lo schifo che ha vissuto lui.
«Mi ha convinto perché lavorava sulla psicologia, mi aveva convinto che avevo dei problemi e che dovevo superarli. Diceva che avevo delle potenzialità, che potevo plasmare le mie paure e quelle degli altri», un altro racconto. Nessuno poteva ribellarsi ai suoi comandi. Gli amici gli riconoscevano un’intelligenza superiore alla norma e tutti lo temevano. Così quando diceva a qualcuno «ti sciolgo nell’acido» tutti pensavano che fosse davvero in grado di farlo. E poi lui era vampiro o licantropo. Vampiri e lupi mannari avevano la capacità di rigenerarsi. E lui, il capo della setta, era in grado di trasmettere questo potere attraverso i morsi. «Accettai di essere morso al braccio da lui per acquisire il potere di autoguarigione dei vampiri e la forza e l’abilità dei lupi mannari». Le sue vittime portano tutte sull’avambraccio le cicatrici dei morsi. «Diceva che aveva bisogno di nutrisi del sangue» hanno raccontato. Ed era anche convinto che di questa sua perversione nessuno avrebbe parlato mai. «Che fai vai in ospedale e dici che un vampiro ti ha morso?».
Nel Capodanno 2018 supera se stesso quando chiede ai ragazzi di mangiare un ragù fatto con carne umana, dicendo di averla acquistata da un tipo che vendeva cadaveri a Firenze.
Convinceva le sue vittime che in un’altra vita erano animali, una lince o un leone. Per questo il gruppo era per lui il «branco». Lui era un lupo diventato poi Anubi, il dio della sessualità. Per questo la sua missione era quella di sbloccare le potenzialità represse dei suoi adepti. Il ritornello più frequente era quello del demone maligno che si era impossessato di una persona e che dal di dentro lo avrebbe dilaniato.
L’unica possibilità era farlo uscire con il rituale che consisteva in rapporti sessuali o nel farsi inviare le foto porno su Whatsapp. Diceva che non era lui a chiederle ma un’entità virtuale che si chiamava Hydra. Quelle foto gli servivano per ricostruire meglio l’immagine della persona che lui avrebbe conservato all’interno di un archivio. «Se non accettavo di purificarmi i miei familiari sarebbero stati male» hanno raccontato i ragazzi. «Ero soggiogato, così, per scacciare i demoni accettai di avere un rapporto sessuale con lui». Controllare la vita degli altri era la sua ossessione. Quando sa che un ragazzo e una ragazza del gruppo hanno una storia, si arrabbia e convince lei che è incinta ma che lui è in grado di assorbire il bambino con un rito.
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“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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Re: Non c'è limite al peggio
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https://www.ilfattoquotidiano.it/2020/0 ... a/5825128/
Immaginate le persone morte in quell'ospedale, in piena emergenza Coronavirus, perché il materiale per intubarli spariva dall'ospedale
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Re: Non c'è limite al peggio
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Re: Non c'è limite al peggio
Ha perfettamente ragione.tennisfan82 ha scritto:Chissa se è iscritto a Confindustria
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Re: Non c'è limite al peggio
Quindi si deve lavorare gratis perché lo dice lui?Gios ha scritto:Ha perfettamente ragione.tennisfan82 ha scritto:Chissa se è iscritto a Confindustria
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Re: Non c'è limite al peggio
Dai, sappiamo bene quale è l'attitudine che intende: quelli che arrivano per fare i camerieri o i cuochi, e con enorme sorpresa scoprono che hanno sabato e domenica impegnati, e lasciano stare.tennisfan82 ha scritto:Quindi si deve lavorare gratis perché lo dice lui?Gios ha scritto:Ha perfettamente ragione.tennisfan82 ha scritto:Chissa se è iscritto a Confindustria
Re: Non c'è limite al peggio
(che sono una parte minoritaria dei bravi lavoratori che occupano il settore turistico, ovviamente)Gios ha scritto:Dai, sappiamo bene quale è l'attitudine che intende: quelli che arrivano per fare i camerieri o i cuochi, e con enorme sorpresa scoprono che hanno sabato e domenica impegnati, e lasciano stare.tennisfan82 ha scritto:Quindi si deve lavorare gratis perché lo dice lui?Gios ha scritto:
Ha perfettamente ragione.
Re: Non c'è limite al peggio
Avesse detto, non venite a chiedere se si lavora nei weekend. In estate, nel settore turistico, ok, e' una domanda scema.
Ma se uno chiede quale sara' lo stipendio questo si incazza? Si dovrebbe iniziare a lavorare senza saperlo?
"Bravo Giovanni, hai lavorato bene questo mese. Ecco i tuoi 25 euro".
"Come 25 euro, scusa?"
"Un euro al giorno, siamo in emergenza e come tale deve essere gestita, puoi anche mangiare dalla cucina, cosa vuoi di piu'? Ma hai idea di quanti soldi io ho perso per il lockdown da marzo?"
Ma se uno chiede quale sara' lo stipendio questo si incazza? Si dovrebbe iniziare a lavorare senza saperlo?
"Bravo Giovanni, hai lavorato bene questo mese. Ecco i tuoi 25 euro".
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Re: Non c'è limite al peggio
Vabbè amen dai.uglygeek ha scritto:Avesse detto, non venite a chiedere se si lavora nei weekend. In estate, nel settore turistico, ok, e' una domanda scema.
Ma se uno chiede quale sara' lo stipendio questo si incazza? Si dovrebbe iniziare a lavorare senza saperlo?
"Bravo Giovanni, hai lavorato bene questo mese. Ecco i tuoi 25 euro".
"Come 25 euro, scusa?"
"Un euro al giorno, siamo in emergenza e come tale deve essere gestita, puoi anche mangiare dalla cucina, cosa vuoi di piu'? Ma hai idea di quanti soldi io ho perso per il lockdown da marzo?"
Il colloquio è questo
"Sei venuto per il posto da cameriere, le tue mansioni sono questo e questo, hai questi orari, ti posso pagare così"
"Sì ma quando ho le ferie?"
Se la prima domanda, ma anche a seconda o la terza è "sì ma quando ho le ferie" qualsiasi deficiente sa che non lo devi assumere.
Re: Non c'è limite al peggio
A me il concetto espresso da Gios sembra chiaro e mi trova anche abbastanza d'accordo, anche per esperienze pregresse
Ovvio che le cose vadano pattuite prima e si debba essere ben chiari sulle mansioni e sullo stipendio.
Ovvio che le cose vadano pattuite prima e si debba essere ben chiari sulle mansioni e sullo stipendio.
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
.
dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
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Re: Non c'è limite al peggio
Eh ma da quello che dice l'imprenditore non mi pare proprio cosìOmbra84 ha scritto:A me il concetto espresso da Gios sembra chiaro e mi trova anche abbastanza d'accordo, anche per esperienze pregresse
Ovvio che le cose vadano pattuite prima e si debba essere ben chiari sulle mansioni e sullo stipendio.
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Re: Non c'è limite al peggio
Poi chiaro vogliamo stigmatizzare i Padroni va bene, benvenuti, amen, che vi devo dire.
Qua ho i ragazzi del gruppo parrocchiale (non è che sono bravi perché sono nel gruppo parrocchiale, intendo sono gli unici teenager con cui parlo), hanno sedici-diciasette anni, si fanno un culo così tutta l'estate nei rifugi, nelle malghe, nei ristoranti, nelle pizzerie, vengono pagati BENE (anzi BENISSIMO, e non parlo di "bene per un ragazzo di sedici-diciasette anni"), non fiatano, non pretendono ferie perché sanno che d'estate è così, albergatori, ragazzi, famiglie, tutti contenti.
Qua ho i ragazzi del gruppo parrocchiale (non è che sono bravi perché sono nel gruppo parrocchiale, intendo sono gli unici teenager con cui parlo), hanno sedici-diciasette anni, si fanno un culo così tutta l'estate nei rifugi, nelle malghe, nei ristoranti, nelle pizzerie, vengono pagati BENE (anzi BENISSIMO, e non parlo di "bene per un ragazzo di sedici-diciasette anni"), non fiatano, non pretendono ferie perché sanno che d'estate è così, albergatori, ragazzi, famiglie, tutti contenti.
Ultima modifica di Gios il ven giu 05, 2020 6:45 pm, modificato 2 volte in totale.
Re: Non c'è limite al peggio
No chiaro nelle parole dell'imprenditore si intravede un Satanista Capitalista che magari col povero cameriere proletario il mercoledì sera vorrà fare i sacrifici umani con altri evasori fiscali che non battono gli scontrini, invece di dargli il giorno libero.tennisfan82 ha scritto:Eh ma da quello che dice l'imprenditore non mi pare proprio cosìOmbra84 ha scritto:A me il concetto espresso da Gios sembra chiaro e mi trova anche abbastanza d'accordo, anche per esperienze pregresse
Ovvio che le cose vadano pattuite prima e si debba essere ben chiari sulle mansioni e sullo stipendio.
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Re: Non c'è limite al peggio
credo anch'io sia un fatto di atteggiamento.uglygeek ha scritto:Avesse detto, non venite a chiedere se si lavora nei weekend. In estate, nel settore turistico, ok, e' una domanda scema.
Ma se uno chiede quale sara' lo stipendio questo si incazza? Si dovrebbe iniziare a lavorare senza saperlo?
"Bravo Giovanni, hai lavorato bene questo mese. Ecco i tuoi 25 euro".
"Come 25 euro, scusa?"
"Un euro al giorno, siamo in emergenza e come tale deve essere gestita, puoi anche mangiare dalla cucina, cosa vuoi di piu'? Ma hai idea di quanti soldi io ho perso per il lockdown da marzo?"
se uno va a chiedere lavoro a meta' Giugno inizio Luglio in un hotel al mare, vuol dire che va per lavorare 3-4 mesi.
devi mettere in conto di fare molte ore, di lavorare anche tutti i giorni della settimana, potresti anche fare 20 giorni senza un giorno di riposo.
per lo stipendio, le paghe orarie sono stabilite dal contratto collettivo di lavoro, cosi' come i ROL, i giorni di riposo, di ferie etc. che se non li godi ti devono essere pagti con le relative maggiorazioni.
se vai per fare il cameriere, rifare le camere, fare il portiere di notte o il parcheggiatore o il lavapiatti, non devi chiedere nulla, chiedi solo quando posso iniziare e dimostra di essere capace. lo stipendio e' stabilito, se sei molto bravo puoi chiedere poi un aumento ( di fare un o scatto di livello).
se ti presenti per fare lo chef o il direttore puoi intavolare una discussione su ruoli, orari e stipendio.
se al contrario intende: quest'anno noi chiuderemo l'anno con 200 mila euro di debiti, e quindi gli stipendi saranno tagliati, questo non e' possibile.
Al limite si puo' chiedere, visto il periodo di crisi e probabilmente di meno lavoro e meno personale, di essere piu' elastici nelle mansioni e negli orari.
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Re: Non c'è limite al peggio
Ecco, grazie, perfetto. A tuo parere quale è l'alternativa più probabile? (Non è una domanda retorica, magari sbaglio clamorosamente io a leggere le parole dell'articolo, eh, non è una di quelle cose di cui sono certocertocerto ).alessandro ha scritto:credo anch'io sia un fatto di atteggiamento.uglygeek ha scritto:Avesse detto, non venite a chiedere se si lavora nei weekend. In estate, nel settore turistico, ok, e' una domanda scema.
Ma se uno chiede quale sara' lo stipendio questo si incazza? Si dovrebbe iniziare a lavorare senza saperlo?
"Bravo Giovanni, hai lavorato bene questo mese. Ecco i tuoi 25 euro".
"Come 25 euro, scusa?"
"Un euro al giorno, siamo in emergenza e come tale deve essere gestita, puoi anche mangiare dalla cucina, cosa vuoi di piu'? Ma hai idea di quanti soldi io ho perso per il lockdown da marzo?"
se uno va a chiedere lavoro a meta' Giugno inizio Luglio in un hotel al mare, vuol dire che va per lavorare 3-4 mesi.
devi mettere in conto di fare molte ore, di lavorare anche tutti i giorni della settimana, potresti anche fare 20 giorni senza un giorno di riposo.
per lo stipendio, le paghe orarie sono stabilite dal contratto collettivo di lavoro, cosi' come i ROL, i giorni di riposo, di ferie etc. che se non li godi ti devono essere pagti con le relative maggiorazioni.
se vai per fare il cameriere, rifare le camere, fare il portiere di notte o il parcheggiatore o il lavapiatti, non devi chiedere nulla, chiedi solo quando posso iniziare e dimostra di essere capace. lo stipendio e' stabilito, se sei molto bravo puoi chiedere poi un aumento ( di fare un o scatto di livello).
se ti presenti per fare lo chef o il direttore puoi intavolare una discussione su ruoli, orari e stipendio.
se al contrario intende: quest'anno noi chiuderemo l'anno con 200 mila euro di debiti, e quindi gli stipendi saranno tagliati, questo non e' possibile.
Al limite si puo' chiedere, visto il periodo di crisi e probabilmente di meno lavoro e meno personale, di essere piu' elastici nelle mansioni e negli orari.
Re: Non c'è limite al peggio
Mah... non ho una grande opinione dei medio-piccoli imprenditori italiani, da quando ho saputo quello che uno di loro ebbe da dire ad un mio collega che si stava licenziando: "Ma come, vai via? Ma cosa vai a fare a Google in Svizzera, anche se li' quadagni il quadruplo, te ne pentirai, qui siamo una grande famiglia, abbiamo un grande futuro davanti a noi.."
Che e' esattamente come se il presidente del Vibo Valentia cercasse di convincere il capitano che non gli conviene andare a giocare nel Barcellona.
Che e' esattamente come se il presidente del Vibo Valentia cercasse di convincere il capitano che non gli conviene andare a giocare nel Barcellona.
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Re: Non c'è limite al peggio
spero sia una richiesta di buona volonta' senza guardare i 5 minuti. anche perche' esistono le leggi, i sindacati, i giudici del lavoro...Gios ha scritto:Ecco, grazie, perfetto. A tuo parere quale è l'alternativa più probabile? (Non è una domanda retorica, magari sbaglio clamorosamente io a leggere le parole dell'articolo, eh, non è una di quelle cose di cui sono certocertocerto ).alessandro ha scritto:credo anch'io sia un fatto di atteggiamento.uglygeek ha scritto:Avesse detto, non venite a chiedere se si lavora nei weekend. In estate, nel settore turistico, ok, e' una domanda scema.
Ma se uno chiede quale sara' lo stipendio questo si incazza? Si dovrebbe iniziare a lavorare senza saperlo?
"Bravo Giovanni, hai lavorato bene questo mese. Ecco i tuoi 25 euro".
"Come 25 euro, scusa?"
"Un euro al giorno, siamo in emergenza e come tale deve essere gestita, puoi anche mangiare dalla cucina, cosa vuoi di piu'? Ma hai idea di quanti soldi io ho perso per il lockdown da marzo?"
se uno va a chiedere lavoro a meta' Giugno inizio Luglio in un hotel al mare, vuol dire che va per lavorare 3-4 mesi.
devi mettere in conto di fare molte ore, di lavorare anche tutti i giorni della settimana, potresti anche fare 20 giorni senza un giorno di riposo.
per lo stipendio, le paghe orarie sono stabilite dal contratto collettivo di lavoro, cosi' come i ROL, i giorni di riposo, di ferie etc. che se non li godi ti devono essere pagti con le relative maggiorazioni.
se vai per fare il cameriere, rifare le camere, fare il portiere di notte o il parcheggiatore o il lavapiatti, non devi chiedere nulla, chiedi solo quando posso iniziare e dimostra di essere capace. lo stipendio e' stabilito, se sei molto bravo puoi chiedere poi un aumento ( di fare un o scatto di livello).
se ti presenti per fare lo chef o il direttore puoi intavolare una discussione su ruoli, orari e stipendio.
se al contrario intende: quest'anno noi chiuderemo l'anno con 200 mila euro di debiti, e quindi gli stipendi saranno tagliati, questo non e' possibile.
Al limite si puo' chiedere, visto il periodo di crisi e probabilmente di meno lavoro e meno personale, di essere piu' elastici nelle mansioni e negli orari.
Non deve rimetterci il lavoratore, che gia' guadagnera' di meno perche' fara' meno ore.
poi sento spesso di ragazzi che si fanno un mese in bar o pizzerie e poi non prendono proprio nulla, e parlo di periodi di grassa.
ma quei locali di solito poi falliscono.
per lo stipendio, prenderai sui 1200 euro al mese con 1 giorno virgola qualcosa di riposo a settimana.
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Re: Non c'è limite al peggio
son cose diverse.uglygeek ha scritto:Mah... non ho una grande opinione dei medio-piccoli imprenditori italiani, da quando ho saputo quello che uno di loro ebbe da dire ad un mio collega che si stava licenziando: "Ma come, vai via? Ma cosa vai a fare a Google in Svizzera, anche se li' quadagni il quadruplo, te ne pentirai, qui siamo una grande famiglia, abbiamo un grande futuro davanti a noi.."
Che e' esattamente come se il presidente del Vibo Valentia cercasse di convincere il capitano che non gli conviene andare a giocare nel Barcellona.
se un cameriere dice di voler andare a lavorare altrove al massimo gli dicono "non dimenticare le ciabatte per la doccia"
Ultima modifica di alessandro il ven giu 05, 2020 6:56 pm, modificato 1 volta in totale.
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Re: Non c'è limite al peggio
Diciamo che come ha parlato al giornale, dava adito ad ogni interpretazione, anche alle piu' negative.alessandro ha scritto:credo anch'io sia un fatto di atteggiamento.uglygeek ha scritto:Avesse detto, non venite a chiedere se si lavora nei weekend. In estate, nel settore turistico, ok, e' una domanda scema.
Ma se uno chiede quale sara' lo stipendio questo si incazza? Si dovrebbe iniziare a lavorare senza saperlo?
"Bravo Giovanni, hai lavorato bene questo mese. Ecco i tuoi 25 euro".
"Come 25 euro, scusa?"
"Un euro al giorno, siamo in emergenza e come tale deve essere gestita, puoi anche mangiare dalla cucina, cosa vuoi di piu'? Ma hai idea di quanti soldi io ho perso per il lockdown da marzo?"
se uno va a chiedere lavoro a meta' Giugno inizio Luglio in un hotel al mare, vuol dire che va per lavorare 3-4 mesi.
devi mettere in conto di fare molte ore, di lavorare anche tutti i giorni della settimana, potresti anche fare 20 giorni senza un giorno di riposo.
per lo stipendio, le paghe orarie sono stabilite dal contratto collettivo di lavoro, cosi' come i ROL, i giorni di riposo, di ferie etc. che se non li godi ti devono essere pagti con le relative maggiorazioni.
se vai per fare il cameriere, rifare le camere, fare il portiere di notte o il parcheggiatore o il lavapiatti, non devi chiedere nulla, chiedi solo quando posso iniziare e dimostra di essere capace. lo stipendio e' stabilito, se sei molto bravo puoi chiedere poi un aumento ( di fare un o scatto di livello).
se ti presenti per fare lo chef o il direttore puoi intavolare una discussione su ruoli, orari e stipendio.
se al contrario intende: quest'anno noi chiuderemo l'anno con 200 mila euro di debiti, e quindi gli stipendi saranno tagliati, questo non e' possibile.
Al limite si puo' chiedere, visto il periodo di crisi e probabilmente di meno lavoro e meno personale, di essere piu' elastici nelle mansioni e negli orari.
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Re: Non c'è limite al peggio
ma e' un gruppo di facebook, mica un discorso al parlamento europeo
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Re: Non c'è limite al peggio
Si' ma l'ho trovato un esempio di incredibile ottusita' mentale nel rapporto con i lavoratori che credo sia molto tipica del nostro mondo imprenditoriale.alessandro ha scritto:son cose diverse.uglygeek ha scritto:Mah... non ho una grande opinione dei medio-piccoli imprenditori italiani, da quando ho saputo quello che uno di loro ebbe da dire ad un mio collega che si stava licenziando: "Ma come, vai via? Ma cosa vai a fare a Google in Svizzera, anche se li' quadagni il quadruplo, te ne pentirai, qui siamo una grande famiglia, abbiamo un grande futuro davanti a noi.."
Che e' esattamente come se il presidente del Vibo Valentia cercasse di convincere il capitano che non gli conviene andare a giocare nel Barcellona.
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Re: Non c'è limite al peggio
se un cuoco mi dicesse che va a lavorare da Bottura che guadagna di piu', gli dico di andare di corsa.uglygeek ha scritto:Si' ma l'ho trovato un esempio di incredibile ottusita' mentale nel rapporto con i lavoratori che credo sia molto tipica del nostro mondo imprenditoriale.alessandro ha scritto:son cose diverse.uglygeek ha scritto:Mah... non ho una grande opinione dei medio-piccoli imprenditori italiani, da quando ho saputo quello che uno di loro ebbe da dire ad un mio collega che si stava licenziando: "Ma come, vai via? Ma cosa vai a fare a Google in Svizzera, anche se li' quadagni il quadruplo, te ne pentirai, qui siamo una grande famiglia, abbiamo un grande futuro davanti a noi.."
Che e' esattamente come se il presidente del Vibo Valentia cercasse di convincere il capitano che non gli conviene andare a giocare nel Barcellona.
se un cameriere dice di voler andare a lavorare altrove al massimo gli dicono "non dimenticare le ciabatte per la doccia"
quell'imprenditore si è giocato la carta della grande famiglia non potendo competere con gli stipendi svizzeri di google
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Re: Non c'è limite al peggio
Ancora di più con le idee del nuovo presidente di Confindustriauglygeek ha scritto:Si' ma l'ho trovato un esempio di incredibile ottusita' mentale nel rapporto con i lavoratori che credo sia molto tipica del nostro mondo imprenditoriale.alessandro ha scritto:son cose diverse.uglygeek ha scritto:Mah... non ho una grande opinione dei medio-piccoli imprenditori italiani, da quando ho saputo quello che uno di loro ebbe da dire ad un mio collega che si stava licenziando: "Ma come, vai via? Ma cosa vai a fare a Google in Svizzera, anche se li' quadagni il quadruplo, te ne pentirai, qui siamo una grande famiglia, abbiamo un grande futuro davanti a noi.."
Che e' esattamente come se il presidente del Vibo Valentia cercasse di convincere il capitano che non gli conviene andare a giocare nel Barcellona.
se un cameriere dice di voler andare a lavorare altrove al massimo gli dicono "non dimenticare le ciabatte per la doccia"
Ti piace il doppio? Preferisco il threesome
Re: Non c'è limite al peggio
Il Padrone non ha diritto al beneficio del dubbio, il Padrone finisce nel non c'è limite al peggio, il Padrone tra l'ipotesi che si sia scazzato di fare colloqui con quotaparte di stagionali che non hanno voglia di fare un cazzo e l'ipotesi che voglia abrogare i diritti dei lavoratori, è la seconda senza dubbio, perché il Padrone non è un individuo, è un Padrone.uglygeek ha scritto:Diciamo che come ha parlato al giornale, dava adito ad ogni interpretazione, anche alle piu' negative.alessandro ha scritto:credo anch'io sia un fatto di atteggiamento.uglygeek ha scritto:Avesse detto, non venite a chiedere se si lavora nei weekend. In estate, nel settore turistico, ok, e' una domanda scema.
Ma se uno chiede quale sara' lo stipendio questo si incazza? Si dovrebbe iniziare a lavorare senza saperlo?
"Bravo Giovanni, hai lavorato bene questo mese. Ecco i tuoi 25 euro".
"Come 25 euro, scusa?"
"Un euro al giorno, siamo in emergenza e come tale deve essere gestita, puoi anche mangiare dalla cucina, cosa vuoi di piu'? Ma hai idea di quanti soldi io ho perso per il lockdown da marzo?"
se uno va a chiedere lavoro a meta' Giugno inizio Luglio in un hotel al mare, vuol dire che va per lavorare 3-4 mesi.
devi mettere in conto di fare molte ore, di lavorare anche tutti i giorni della settimana, potresti anche fare 20 giorni senza un giorno di riposo.
per lo stipendio, le paghe orarie sono stabilite dal contratto collettivo di lavoro, cosi' come i ROL, i giorni di riposo, di ferie etc. che se non li godi ti devono essere pagti con le relative maggiorazioni.
se vai per fare il cameriere, rifare le camere, fare il portiere di notte o il parcheggiatore o il lavapiatti, non devi chiedere nulla, chiedi solo quando posso iniziare e dimostra di essere capace. lo stipendio e' stabilito, se sei molto bravo puoi chiedere poi un aumento ( di fare un o scatto di livello).
se ti presenti per fare lo chef o il direttore puoi intavolare una discussione su ruoli, orari e stipendio.
se al contrario intende: quest'anno noi chiuderemo l'anno con 200 mila euro di debiti, e quindi gli stipendi saranno tagliati, questo non e' possibile.
Al limite si puo' chiedere, visto il periodo di crisi e probabilmente di meno lavoro e meno personale, di essere piu' elastici nelle mansioni e negli orari.
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Re: Non c'è limite al peggio
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Re: Non c'è limite al peggio
Poi se le questure impedissero questi raduni di fasci non sarebbe male...
Ti piace il doppio? Preferisco il threesome
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Re: Non c'è limite al peggio
Ha ucciso due donne in Carinzia, Land dell’Austria orientale, e poi si è suicidato davanti ad una pizzeria di Tarvisio in Italia. I corpi dei due cadaveri sono stati ritrovati questa mattina nei pressi del Faaker See, non distante dalla città di Villach. Stando ad una prima ricostruzione l’uomo avrebbe ucciso con un’ascia una donna di 62 anni di Wernberg (sarebbe la sua ex moglie) nella frazione Wernberg. Dopodiché è salito in auto fino al paesino di Drobollach, sulle rive del lago, per sparare ad una donna di 56 anni che pare fosse la sua attuale compagna. A questo punto l’omicida sarebbe fuggito a bordo di un veicolo bianco, varcato la frontiera chiusa per spostamenti senza motivi per le restrizioni del coronavirus e si è suicidato davanti al ristorante «Al Lepre» in via Dante Alighieri a Tarvisio. Sulla vicenda stanno indagando la polizia austriaca e quella italiana.
F.F.
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“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.