Certo, se uno scrive informazioni false e diffamatorie, fa pure bene andare dal giudice (se vuole, può andare dal giudice anche per gli sberleffi, come vuole). che sia stato trovato in possesso di droga, credo, sia vero, e, credo, testimoniato. se si fanno illazioni di ogni tipo non vere, è altra questione.Nickognito ha scritto:posto che come dice baba si tratta di aria fritta, e posto che, giuste o sbagliate siano le leggi che determinano il confine tra satira e calunnia, un cittadino ha sempre il diritto di farle valere e di rispettarle, e un giudice di giudicare in proposito, dire ´ehhhhhhhhhh´e´un conto, dire qualcosa di falso sulla musica di un cantante, sulle sue vicende personali di droga, o su sue attrazioni per ragazze di una certa eta´, ecc, e´un altro. Personalmente odio chi dice cose false su di me, poi mica lo denuncerei... Ma potrei anche farlo. Il problema e´che molta gente crede alle cose satiriche come se fossero vere. Il tipo di satira che e´simile a una pagina che da´informazioni false non so se vada permesso, per me e´molto al limite.Lyndon79 ha scritto:Il punto è (sempre?) quello: satira vs calunnia.lellus ha scritto:Non ho seguito il caso di Vasco Rossi, mi informarò, ma, non nella fattispecie, non è che su internet ci sia la zona franca sulle calunnie.
Prendere in giro, non so (non ho mai letto la pagina in questione), Vasco per i suoi "ehhhh", o affini, è chiaramente satira - che può piacere oppure no. O meglio, sberleffo - che ci deve stare su, ci mancherebbe pure si possano proibire cose del genere
Forattini che fa una vignetta con D'Alema che sbianchetta il dossier Mitrokhin (bei tempi ....), non è satira; è un'accusa politica ben precisa, di cui può essere giusto dover rispondere in tribunale.
O Forattini che in un'altra vignetta, non mi ricordo chi equipara ad un sostenitore di Bin Laden ..
Non avevo letto la pagina in questione, quindi non so che ci fosse. ci sono capitato poche volte: qualche giorno fa, per esempio su Livorno - ed alcune cose facevano ridere,