Nickognito ha scritto:no, individuo e collettivo non c'entrano nulla.
Quello che c'entra e' l'interesse per la collettivita' ad avere soldi o l'interesse per la collettivita' ad avere tempo, o ad avere, boh, musica.
Far funzionare il paese magari per qualcuno vuol dire garantire, boh, una natura incontaminata, oppure energia positiva che si ottiene solo con 10 ore di meditazione al giorno, o la pace, o il silenzio, per cui tutti stanno zitti tutto il giorno e non lavorano. Oppure divertimenti e tempo libero. O magari tanti bambini e tutti fanno sesso tutto il giorno.
Ogni cultura si pone le proprie priorità.
Le priorità del Giappone sono:
1) Che tutto funzioni alla perfezione (e per fare questo devono lavorare moltissimo e non sbagliare mai).
2) Che ci sia "armonia". E per fare questo sono necessarie educazione, impegno, silenzio, sicurezza.
Il fare soldi non è un valore principale, ma comunque diventa legato ai due punti fondamentali, specialmente al primo. Per far funzionare tutto devi lavorare molto e se lavori molto guadagni.
Il giappone ricerca spasmodicamente la perfezione, ed è anche per questo motivo che sviluppa la robotica e la tecnologia in questo modo unico al mondo.
L'errore non è accettabile facilmente. Per dire, non è raro che un giapponese che trova in una confezione poniamo di pasta, un maccherone verde in mezzo a maccheroni bianchi, mandi proteste formali con richiesta di scuse alla compagnia produttrice.
Anche la forma dei prodotti (per esempio della frutta) è importante e se vengono vendute per esempio mele di forma troppo diversa (e quindi non armoniche) o addirittura non belle da vedere perchè con segni di marciume, le proteste sono assicurate.
Noi le prenderemmo senza nemmeno badarci.
Non è facile e forse nemmeno possibile capire questa mentalità.
Poi ci si chiede perchè in Asia il virus sia sparito
e qui no.
P.S. Comunque in questi ultimi giorni, il virus sta avendo una piccola recrudescenza in Giappone.