Tranquillo, il Lockdown "di quelli duri" è in dirittura di arrivo, o peggio ancora di ritorno, ed è a quello che già si fa riferimentouglygeek ha scritto:Che puttanate: coprifuoco dalle 23 alle 5 (ristoranti esclusi) e bisognerebbe sparare per disperazione? Proprio un lockdown di quelli duri, non c'e' che dire... .Johnny Rex ha scritto:https://www.indiscreto.info/2020/10/cop ... spara.html
A partire dalle 23 di stasera, e fino alle 5 del mattino, tutte le notti fino al 13 novembre, in tutta la Lombardia ci sarà il coprifuoco.
Peccato che il muratore o il tornitore non possano usufruire dello smart working, ma ci sembra che anche la sinistra abbia smesso da decenni di occuparsi di simili categorie, essendo numericamente meno importanti rispetto ai borghesi e piccolo borghesi garantiti. E gli autonomi? Non hanno coscienza di di classe né mai l’avranno, per essendo a tutti gli effetti proletari. Con più soldi dei proletari di una volta, frutto del bilocale avuto in eredità, ma sempre proletari in quanto facilmente sostituibili.
Conclusione? Anche coprifuoco e lockdown sono di classe. Conclusione numero due: sarà inevitabile che qualcuno per disperazione spari, la gente che ha sempre lavorato onestamente non è abituata a vivere di espedienti. Un cameriere che ha ricevuto gli ultimi soldi ad aprile quanti soldi avrà mai da parte per tenere duro ancora per mesi, forse anni? E un’estetista? Non essendo possibile dare sussidi a tutti, si sceglie di sacrificare quelle categorie che si pensano socialmente meno pericolose. Non è un discorso solo italiano, anzi. Però è la realtà. Chi è nei due terzi fortunati deve saperlo, quando dal soggiorno inneggerà alla repressione.
Articolo che per varie cose non co(ndi)vid(o) del tutto, ma che certi sul tema degli autonomi oramai proletariato senza volerlo ammettere o dire a sè stessi delle riflessioni le suggerisce.
F.F.
F.F.