160 lbs?balbysauro ha scritto:pound for poundNK7 ha scritto:Keith Flint dei Prodigy
In Memoria
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Re: In Memoria
Luke Perry/Dylan di Beverly Hills 90210...
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
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Re: In Memoria
4 Marzo 2019 giornata nefasta per gli eroi degli anni 90.
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Re: In Memoria
quello di Flint pare sia suicidio
Re: In Memoria
Detto che ho odiato Beverly Hills più del nazismo, non si può morire a 52 anni, proprio no. Rip
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Re: In Memoria
già, anche su open se ne sono accortiNasty ha scritto:4 Marzo 2019 giornata nefasta per gli eroi degli anni 90.
https://www.open.online/primo-piano/201 ... ta-163082/
Nello stesso giorno sono scomparsi il frontman dei Prodigy e Dylan, il fascinoso protagonista di «Beverly Hills 90210». Due icone diverse e per certi versi opposte, simboli per la Generazione X cresciuta nell'ultimo decennio del secolo scorso
Cinquantadue anni Luke Perry, quarantanove Keith Flint. Ma per chi è cresciuto coi loro poster che ti fissavano dalla parete della cameretta resteranno sempre giovani. Bello, bellissimo, ricco e tenebroso il Dylan di Perry; eccessivo, folle, brutto il frontman dei Prodigy. Verrebbe da pensare a una suddivisione di genere: le ragazze per il belloccio di Hollywood, i ragazzi per il cantante maledetto. Eppure gli anni '90 erano così meravigliosamente complicati che poteva succedere anche l'esatto contrario: la ragazzina punk e il ragazzotto liceale che non si perdeva una puntata del telefilm (allora non si chiamavano serie) e sognava gli stessi sospiri che la compagna di classe rivolgeva alla foto appiccicata al diario e ormai sgualcita di Dylan McKay.
Oppure, erano così meravigliosamente complicati gli anni '90, che potevi essere proprio tu, al pomeriggio Perry e alla sera Flynt. Potevi essere proprio tu, simbolicamente in decapottabile, occhiali da sole, tavola da surf, per le strade della California, e poi a ballare come un forsennato in uno scantinato polveroso una musica che non si capiva bene cosa fosse, un po' hard-rock, un po' punk, un po' techno. Diciamolo, non c'è stato nulla di più fluid degli anni '90. Non una fluidità di genere, quella era inimmaginabile allora. Era una fluidità culturale, o forse meglio di costume, dove dentro ci poteva stare di tutto: da Che Guevara fino a Madre Teresa, come qualcuno diceva già allora. Era la Generazione X, la prima senza i grandi ideali, cresciuta con i cartoni animati e i divi delle serie televisive; le prime, le serie, in cui i giovani parlavano ai giovani e affrontavano i loro problemi.
Nel loro essere così diametralmente opposti, così come nell'aver consumato le loro carriere poco più che per un battito di ciglia, Perry e Flynt rappresentano lo spirito di quel tempo in cui tutto si consumava velocemente, ma ancora con modalità novecentesche, senza il cannibalismo quotidiano della rete e dei social, dove tutto sparisce poco dopo essere apparso lasciando soltanto un'impressione. Un tempo in cui si poteva amare il ricco belloccio e viziato, così come il punk estremo. Sembrano passati secoli a guardarlo da qui, nell'epoca della guerra fra élite e popolo.
Oggi chi c'era, laggiù, negli anni '90, si sente più vecchio. Oggi è il giorno in cui sentiamo che gli anni '90 sono definitivamente e irrimediabilmente morti. E che noi siamo sopravvissuti alle icone di quegli anni. E allora lasciamolo quel tempo, rabbioso e sentimentale, lasciamolo al suo destino. Su di lui la storia darà la sua ardua sentenza. A noi piace ricordarlo così, in decapottabile, occhiali da sole, tavola da surf, sulle strade della California e che balla, in una cantina lurida, in mezzo alla polvere.
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Re: In Memoria
Eh non avevo molti dubbi purtroppo...balbysauro ha scritto:quello di Flint pare sia suicidio
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Re: In Memoria
Naturalmente non è il thread giusto per discuterne ma non è che ora i '90ies diventano automaticamente l'età dell'oro. Culturalmente e artisticamente un decennio molto, molto povero.https://www.open.online/primo-piano/201 ... ta-163082/
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Re: In Memoria
comunque io non vorrei alimentare miti antipatici, ma sabato scorso ha segnato Ramsey
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Re: In Memoria
Si è diffuso internet per il pueblo negli anni 90, sono stati inventari gli smartphone.NK7 ha scritto:Naturalmente non è il thread giusto per discuterne ma non è che ora i '90ies diventano automaticamente l'età dell'oro. Culturalmente e artisticamente un decennio molto, molto povero.https://www.open.online/primo-piano/201 ... ta-163082/
Se vogliamo tacere del grunge, della muaica elettronica da discoteca, dei REM, dei Depeche Mode, di Fiorello, di twin peaks e di Monica Lewinski.
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Re: In Memoria
La scena inglese ( Radiohead, Blur, Oasis etc) quella trip hop ( Portishead, Massive attack). Come hai detto tu il grunge. E poi i R.e.m. e altre decine di gruppi e artisti.
Anni 90 tra i più floridi per la musica.
Se si parla seriamente.
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Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
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Re: In Memoria
Il grunge: Nirvana, Pearl Jam, ecc L'avevi già scrittoPINDARO ha scritto:La scena inglese ( Radiohead, Blur, Oasis etc) quella trip hop ( Portishead, Massive attack). Come hai detto tu il grunge. E poi i R.e.m. e altre decine di gruppi e artisti.
Anni 90 tra i più floridi per la musica.
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Ultima modifica di Mr Moonlight il mar mar 05, 2019 10:38 am, modificato 1 volta in totale.
Re: In Memoria
E Stranamore, Non è la Rai e il Berlusconismo. E dimentichi Gigi D'Agostino, 883, i Take That e Backstreet Boys, quella sì che era musica.Nasty ha scritto:Fiorello, di twin peaks e di Monica Lewinski.
Con tutti i loro limiti gli '80ies erano oro al confronto di questo.
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Re: In Memoria
Va be', se prendi lo zozzume.. A mio parere meglio i '90 degli '80.NK7 ha scritto:E Stranamore, Non è la Rai e il Berlusconismo. E dimentichi Gigi D'Agostino, 883, i Take That e Backstreet Boys, quella sì che era musica.Nasty ha scritto:Fiorello, di twin peaks e di Monica Lewinski.
Con tutti i loro limiti gli '80ies erano oro al confronto di questo.
Re: In Memoria
Pesa molto l'anagrafica in certe considerazioni, chi è stato teenager nei '90ies è naturale che ricorderà quel periodo con più piacere. Per me è stato un continuo rincorrersi di mode ridicole, come scrivevo altrove se non avevi il Fifty Malaguti e non ti vestivi come un albero di Natale contavi zero. Quanto al resto sempre detestato Oasis, Blur e il loro poser rock sciacquetta. Il resto era appunto il trionfo dell'immagine patinata sulla personalità, di cui Beverly Hills è stato uno degli emblemi più efficaci. Contestavo l'articolo postato in quanto a leggerlo sembrava che quel telefilm insulso fosse chissà quale inno alla gioia esistenziale mentre era solo spazzatura fatta per indurre i giovani a vestirsi e pensarla uguale senza alcuno spirito critico.
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Re: In Memoria
Io ero teenager negli 80, e considero i 90 molto migliori. Negli anni 90 c'era molta piu' consapevolezza, la spazzatura esisteva ma era facilmente identificabile come spazzatura. Poi ovviamente un dodicenne ci sta che apprezzi spazzatura e cresca bene lo stesso. Negli anni '80 la spazzatura era molto piu' mascherata, erano anni migliori come umore, senza dubbio, ma per me e' proprio la decade che rappresenta l'illusione che ha creato tutti i danni successivi.
Gli anni 60 e 70, credo, non avendoli vissuti, fossero anche goderecci al punto giusto, ma hanno portato a grandi conquiste, anche faticose. Gli anni '80 hanno rappresentato un mettere la testa sotto la sabbia, nascondere la realta' , immaginare che tutto sarebbe andato bene per sempre. Ha visto arrivare una serie di fenomeni, come certi show, televisione di massa, un certo tipo di musica commerciale, un certo tipo di look e comportamenti modaioli, che sono stati accettati dalla massa acriticamente.
Negli anni '90 vedo molta piu' coscienza critica su tutto questo (ovviamente non da parte di tutti), con internet che nasce e all'inizio mantiene tutti i suoi aspetti piu' positivi, senza esasperare quelli negativi come accade adesso.
C'e' molto piu' pessimismo, ma questo e' normale conseguenza del modo di pensare della decade precedente.
Musicalmente, ovviamente, c'e' del buono e del cattivo in entrambe le decadi.
Gli anni 60 e 70, credo, non avendoli vissuti, fossero anche goderecci al punto giusto, ma hanno portato a grandi conquiste, anche faticose. Gli anni '80 hanno rappresentato un mettere la testa sotto la sabbia, nascondere la realta' , immaginare che tutto sarebbe andato bene per sempre. Ha visto arrivare una serie di fenomeni, come certi show, televisione di massa, un certo tipo di musica commerciale, un certo tipo di look e comportamenti modaioli, che sono stati accettati dalla massa acriticamente.
Negli anni '90 vedo molta piu' coscienza critica su tutto questo (ovviamente non da parte di tutti), con internet che nasce e all'inizio mantiene tutti i suoi aspetti piu' positivi, senza esasperare quelli negativi come accade adesso.
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Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Re: In Memoria
impeccabileNickognito ha scritto:Io ero teenager negli 80, e considero i 90 molto migliori. Negli anni 90 c'era molta piu' consapevolezza, la spazzatura esisteva ma era facilmente identificabile come spazzatura. Poi ovviamente un dodicenne ci sta che apprezzi spazzatura e cresca bene lo stesso. Negli anni '80 la spazzatura era molto piu' mascherata, erano anni migliori come umore, senza dubbio, ma per me e' proprio la decade che rappresenta l'illusione che ha creato tutti i danni successivi.
Gli anni 60 e 70, credo, non avendoli vissuti, fossero anche goderecci al punto giusto, ma hanno portato a grandi conquiste, anche faticose. Gli anni '80 hanno rappresentato un mettere la testa sotto la sabbia, nascondere la realta' , immaginare che tutto sarebbe andato bene per sempre. Ha visto arrivare una serie di fenomeni, come certi show, televisione di massa, un certo tipo di musica commerciale, un certo tipo di look e comportamenti modaioli, che sono stati accettati dalla massa acriticamente.
Negli anni '90 vedo molta piu' coscienza critica su tutto questo (ovviamente non da parte di tutti), con internet che nasce e all'inizio mantiene tutti i suoi aspetti piu' positivi, senza esasperare quelli negativi come accade adesso.
C'e' molto piu' pessimismo, ma questo e' normale conseguenza del modo di pensare della decade precedente.
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Re: In Memoria
Gli anni '80 sono quelli che ci hanno rovinato.
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Re: In Memoria
è difficile dire quali siano stati gli anni migliori tra '80 e '90.
si tratta più che altro di una percezione soggettiva che ognuno di noi ha in relazione ai propri vissuti personali (età, esperienze, condizionamenti di ogni tipo) inseriti nel contesto socio-culturale di appartenenza.
quello che posso dire è che per me gli anni novanta sono arrivati subito dopo la fine degli anni ottanta.
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Re: In Memoria
Beh, no, dai, ci sono dati oggettivi. Gli anni 80 sono stati in genere piu' spensierati, nel bene e nel male, in media. Ovviamente parlo dellÍtalia.eddie v. ha scritto:è difficile dire quali siano stati gli anni migliori tra '80 e '90.
si tratta più che altro di una percezione soggettiva che ognuno di noi ha in relazione ai propri vissuti personali
Per esempio nel paese in cui vivo pure ci sono evidenti differenze oggettive tra anni 80 e anni 90, legati alla diversa situaizone politica.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Re: In Memoria
Considerazioni interessanti.
Se volete, avevo aperto un topic apposito tempo fa.
viewtopic.php?f=8&t=44972
Se volete, avevo aperto un topic apposito tempo fa.
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tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
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Re: In Memoria
infatti ho scritto: inseriti nel contesto socio-culturale di appartenenza.Nickognito ha scritto:Beh, no, dai, ci sono dati oggettivi. Gli anni 80 sono stati in genere piu' spensierati, nel bene e nel male, in media. Ovviamente parlo dellÍtalia.eddie v. ha scritto:è difficile dire quali siano stati gli anni migliori tra '80 e '90.
si tratta più che altro di una percezione soggettiva che ognuno di noi ha in relazione ai propri vissuti personali
Per esempio nel paese in cui vivo pure ci sono evidenti differenze oggettive tra anni 80 e anni 90, legati alla diversa situaizone politica.
che comprende un po' tutto quello che ci stava intorno...
in ogni caso, la frase da quotare era l'ultima.
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Re: In Memoria
Inevitabile. Per me rimangono anni che ricollego istintivamente al definitivo imporsi della cultura dell'immagine e dell'apparenza sulla sostanza (i cui prodromi si erano già palesati negli '80ies, vero, ma era tutto ammantato da un'ingenuità di fondo che rendeva le cose più umane nella loro vacuità), il tamarrismo nella sua espressione più fastidiosa. Dipende anche da quale profilo artistico si inquadra la questione: il cinema della decade '80-89 per me infinitamente superiore, non penso si possa discuterne. Della musica si sta dicendo.eddie v. ha scritto:è difficile dire quali siano stati gli anni migliori tra '80 e '90.
si tratta più che altro di una percezione soggettiva che ognuno di noi ha in relazione ai propri vissuti personali (età, esperienze, condizionamenti di ogni tipo) inseriti nel contesto socio-culturale di appartenenza.
Poi se uno in quegli anni tifava Milan, votava Forza Italia e girava per discoteche con lo stereo a palla su Barbie Girl è chiaro che per lui quel decennio (o almeno la prima metà) sarà stato il paradiso.
Ultima modifica di NK7 il mar mar 05, 2019 12:58 pm, modificato 1 volta in totale.
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Re: In Memoria
gli anni 60, vuoi dire?Nickognito ha scritto: erano anni migliori come umore, senza dubbio, ma per me e' proprio la decade che rappresenta l'illusione che ha creato tutti i danni successivi.
Non mi viene in mente un decennio con più illusioni naufragate come quello dei 60. Certo anche tante belle conquiste. Ma..
Re: In Memoria
Ma qualcuno è riuscito a guardare più di 5 minuti consecutivi di BH ? Penso che l'unica serie che ho seguito un minimo in quegli anni di quel filone di spazzatura USA per teenager sia stata Dawson's Creek.
Boh a me venivano i conati per tutte quelle serie televisive ma a vedere in giro pare che sia morto il papa.
Fortunatamente i personaggi di Holly e Benji sono ancora tutti vivi ma in Giappone si sa che l'aspettativa di vita media è più alta. Forse perchè praticavano sport(senza doparsi).
Boh a me venivano i conati per tutte quelle serie televisive ma a vedere in giro pare che sia morto il papa.
Fortunatamente i personaggi di Holly e Benji sono ancora tutti vivi ma in Giappone si sa che l'aspettativa di vita media è più alta. Forse perchè praticavano sport(senza doparsi).
Re: In Memoria
Vada sè che in questo genere di discorsi l'effetto nostalgia gioca un ruolo determinante. Mi immagino i ragazzini di adesso nel 2035, ma che vuoi che ne sappiano quelli di oggi, ah i bei tempi di CR7 alla Juve, ci si scannava su Facebook e Instagram ma finiva tutto lì, ci si dava appuntamento con whatsapp mica come voi ora con 'sti ologrammi e la realtà virtuale!!1!
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Re: In Memoria
Nasty ha la collezione completa in blu-ray.ThePiper ha scritto:Ma qualcuno è riuscito a guardare più di 5 minuti consecutivi di BH ?
Siamo in due. E' quello l'appunto che muovevo all'articolo di baba, come al solito quando muore qualcuno si tende a idealizzare il mondo cui è appartenuto senza fermarsi due secondi a capire se fosse effettivamente oro o qualcosa un filo meno nobile. Peccato che con ogni probabilità non potrò assistere ai messaggi di cordoglio quando morirà Sfera ebbasta. Chissà che ricordi struggenti per degli anni tanto mirabili, in cui si poteva sparare a un negro e avere il ministro degli interni dalla tua parte.ThePiper ha scritto:Boh a me venivano i conati per tutte quelle serie televisive ma a vedere in giro pare che sia morto il papa.
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Re: In Memoria
È un po' tutto soggettivo, pensa che qualcuno può pensare lo stesso degli anni 40Grass ha scritto:Non mi viene in mente un decennio con più illusioni naufragate come quello dei 60. Certo anche tante belle conquiste. Ma..
Re: In Memoria
Che sia condivisa o meno (non sarei così radicale come qualcuno che mi ha preceduto), quantomeno sta gente ha realmente vissuto gli anni di cui prova nostalgia.
L'aspetto ben più inqvietante è di soggetti che rimpiangono anni tra l'altro controversi, ancora per vsare un delicato evfemismo, in cvi non di rado non erano in programma neppvre i loro genitori...
Pivttosto, Emilio Fede va per gli 88 a givgno...
L'aspetto ben più inqvietante è di soggetti che rimpiangono anni tra l'altro controversi, ancora per vsare un delicato evfemismo, in cvi non di rado non erano in programma neppvre i loro genitori...
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tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
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Re: In Memoria
Tra i protagonisti degli 80-90, sono mancati ieri anche King Kong Bundy, Les Carlyon e Klaus Kinkel.
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Re: In Memoria
Ok se per illusioni naufragate s'intende la mancata palingenesi allora auspicata.Grass ha scritto:Non mi viene in mente un decennio con più illusioni naufragate come quello dei 60.
Lo spirito di quegli anni si è ciononostante imposto nella produzione legislativa successiva.
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Re: In Memoria
Stocazzo.NK7 ha scritto:Nasty ha la collezione completa in blu-ray.ThePiper ha scritto:Ma qualcuno è riuscito a guardare più di 5 minuti consecutivi di BH ?
Io guardavo, registrate su vhs, le puntate di Colpo Grosso. Dopo un po' ( il nastro degradava) non si distingueva la sorca da un par de mutande (non è mia questa)
Beverly Hills 90210 non era una mia passione, debbo perciò contraddirti.
A me piaceva "Hunter", su raidue, Miami Vice, X files.
E seguivo l'NCAA commentata da Francesco Fischetto su tele+.
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Re: In Memoria
Ma poi Hunter se la faceva con DeeDee o son rimasti solo colleghi?
Re: In Memoria
Potevi usare un fazzolettino almeno.Nasty ha scritto:Stocazzo.NK7 ha scritto:Nasty ha la collezione completa in blu-ray.ThePiper ha scritto:Ma qualcuno è riuscito a guardare più di 5 minuti consecutivi di BH ?
Io guardavo, registrate su vhs, le puntate di Colpo Grosso. Dopo un po' ( il nastro degradava)
Per pulire il nastro intendo.
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Re: In Memoria
gianlu ha scritto:Ok se per illusioni naufragate s'intende la mancata palingenesi allora auspicata.Grass ha scritto:Non mi viene in mente un decennio con più illusioni naufragate come quello dei 60.
Lo spirito di quegli anni si è ciononostante imposto nella produzione legislativa successiva.
Tanti giovani nei 60 credevano, (assolutamente in buona fede, non ho dubbi) che il comunismo avrebbe liberato i popoli e reso gli uomini migliori. Quello che poi è successo in Asia, ma anche in Ungheria, credo che sia stata una delusione per molti. Tiziano Terzani lo racconta bene.
La fiducia nella musica che può cambiare il mondo.
L'illusione di poter far uso di droghe senza conseguenze.
Il pacifismo.
Chi ci crede più?
Re: In Memoria
Io ci credo. E le droghe si possono usare con coscienza senza morirne o svilupparne assuefazione.
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Re: In Memoria
Fred Dryer se le faceva tutte.ThePiper ha scritto:Ma poi Hunter se la faceva con DeeDee o son rimasti solo colleghi?
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Re: In Memoria
Ok, allora mi fido di te dato che lo stesso dubbio del Pipero mi turbava il sonno da anni.
L'Ispettore Tibbs invece mi garbava meno.
Lodevole l'aneddoto su Colpo Grosso.
L'Ispettore Tibbs invece mi garbava meno.
Lodevole l'aneddoto su Colpo Grosso.
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Re: In Memoria
ThePiper ha scritto:Ma poi Hunter se la faceva con DeeDee o son rimasti solo colleghi?
Mamma mia.... DeeDee McCall
Fred Dryer ex New York Giants, tra l'altro
Porta l’amante a casa e trova la moglie a letto con due uomini. Tecnicamente è un full.
Re: In Memoria
E invece cose positive?Nasty ha scritto: Si è diffuso internet per il pueblo negli anni 90, sono stati inventari gli smartphone.
“LA VITA È COSÌ: VIENI, FAI FAI E POI TE NE VAI” S.B.