In Memoria

[chiaky]

Che i figli migliorino la vita di chi li fa dipende...
Sopra di me abita una signora con il figlio tossico. Dagli improperi che le rivolge quando è in astinenza e vuole i soldi non direi che la signora viva granchè bene...
Anche la figlia di un mio amico, che ha distrutto 7 macchine in 2 anni, non direi che faccia dormire sonni tranquilli. Insomma...senza contare che ci sono milioni di coppie che scoppiano proprio quando un figlio nasce, in quanto tante volte i figli portano con sè problemini come cali del desiderio, spazi personali che spariscono, mariti che diventano invisibili agli occhi di mogli troppo prese dal figliolo (e viceversa), nervosisimi eccetera.... diciamo che nelle coppie meno mature mentalmente è facile che portino parecchio scompiglio.

Personalmente poi non ho nessun desiderio di replicare la specie (mia e in generale). In effetti, a volte, penso che lo scarso desiderio di maternità di mia moglie e l'assente desiderio di paternità mio non siano del tutto normali.
Ma nulla nella mia vita è normale.
Bene così.

[_Kafelnikov_]

Che i figli migliorino la vita di chi li fa dipende...
Sopra di me abita una signora con il figlio tossico. Dagli improperi che le rivolge quando è in astinenza e vuole i soldi non direi che la signora viva granchè bene...
Anche la figlia di un mio amico, che ha distrutto 7 macchine in 2 anni, non direi che faccia dormire sonni tranquilli. Insomma...senza contare che ci sono milioni di coppie che scoppiano proprio quando un figlio nasce, in quanto tante volte i figli portano con sè problemini come cali del desiderio, spazi personali che spariscono, mariti che diventano invisibili agli occhi di mogli troppo prese dal figliolo (e viceversa), nervosisimi eccetera.... diciamo che nelle coppie meno mature mentalmente è facile che portino parecchio scompiglio.

Personalmente poi non ho nessun desiderio di replicare la specie (mia e in generale). In effetti, a volte, penso che lo scarso desiderio di maternità di mia moglie e l'assente desiderio di paternità mio non siano del tutto normali.
Ma nulla nella mia vita è normale.
Bene così.

penso che il sistema sia autosostenibile, quindi non è normale fare figli in se, ma è normale che ci sia la giusta combinazione di riproduttori e non riproduttori.
in base agli impulsi del sistema stesso, legati al numero totale di individui e legati alle condizioni al contorno, ci saranno piu riproduttori o piu non riproduttori.
in alcuni fasi sarà piu normale (in senso statistico) riprodursi, in altri non riprodursi.
è chiaro che, essendo molto piu difficile la riproduzione che la non riproduzione, ogni individuo ha installato lo script di base ripduttivo. per una questione pratica. poi se sarà non riproduttore verrà installato sopra lo script non riproduttivo (sterilità, omosessualità, attenzione per altro.. e tanti e tanti altri).

secondo me non conta nulla fare o non fare figli. la cosa importante è che se li fai, li devi volere. o comunque se capitano per caso devi riuscire a salire sul treno della voglia in corsa..
perchè, come scritto prima da vari forumisti, nessuno chiede di nascere, che almeno venga accolto al meglio.
questo è il primo passo per una società migliore.
le imposizioni degli altri esseri umani, genitori nonni, politici (i piu visicidi, interessati solo al fatto che i muli che lavorano siano numero sempre maggiore, per poter permettere loro di vivere senza fare una mazza tutta la vita) contano zero.
se un genitore soffrirà perchè non potrà diventare nonno, si adeguerà. la vita è piena di sofferenze ineluttabili.
l'importante è solo quello. lo voglio fare? si, si fa. no, non si fa.
perchè viviamo nella società della "realizzazione personale ad ogni costo". e si perde di vista il vero nocciolo. ossia il povero cristo che arriva in questo inferno

[Johnny Rex]

ahahaahah ma e' un vizio di famiglia.

Ma per me i discorsi sono separati: non dico che non vadano fatto figli o non si bello farne, averne, nascere e vivere.

Dico che ogni 40 secondi un figlio di qualcuno si suicida, altri muoiono di malattie incurabili, e questo perche' dei genitori li hanno fatti nascere. Questi sono la minoranza, ma accade a genitori normali, non cattivi genitori. Personalmente, credo che preferirei essere nato anche se tutto finissse con la morte e vivessi anni di malattia, anche tutta la vita. Non sono sicuro perche' non mi e' successo. Pero' rimane il fatto che solo la decisione del genitore di fare un figlio fa si' che il figlo soffra e muoia. Questo mi crea molte perplessita' su come poco ci pensino i neogenitori. Alla fine ogni genitore (anzi, solo il genitore) e' responsabile della morte del figlio. Un omicida puo' affrettare la loro morte, al massimo, un suicida pure, ma solo il genitore fa morire i figli, sempre, eh, non a volte. Ogni sofferenza del figlio deriva da una decisione dei genitori di farlo soffrire, senza averglielo chiesto. Poi io farei figli lo stesso e ogni cosa buona nasce pure dai genitori, ma fatico a capire come uno che vuole avere figli, pur facendolo, non senta questo enorme fardello.
Fatico anche a capire il senso della continuita'. Mi diceva, mio padre , piu' o meno 'ne tu ne' tua sorella avrete figli, ma alla fine a me che me ne frega di tenere bene la casa, tra un po' avete 50 anni e andrete via senza lasciare nulla a nessuno, finira' tutto'. Io francamente non credo che davvero mio padre tenga piu' per motivi di sangue a dei futuri bisnipoti che non avrebbe mai visto piuttosto che, che so, dei poveri santi a cui io regalerei la casa in punto di morte. Sta di fatto che conta questa continuita' e per me c'e' molto, moltissimo, che dentro di oi esistono istinti per la preservazione della specie anche se questi ci danneggiano. Gli istinti per la conservazione della specie sono spesso, se non sempre, masochisti e autolesionisti, pero' ci sono. Che poi conservazione, diciamo moltiplicazione geometrica incontrollata della specie

D' altro canto, il fare figli migliora di solito di molto la vita di chi li fa, ma fino alla morte. Quindi anche qui c'e' una grande ambivalenza.

semplicemente
La nascita si verifica indipendentemente dalla nostra volontà
La morte si verifica sia indipendentemente sia contro la nostra volontà
In definitiva, la volontà ha un peso, o può averlo, solo per l'intermezzo fra vita e morte.
A questo punto, lanci la crociata contro il libero arbitrio, e quindi possiamo dire che per la volontà non vi è più posto alcuno , se non per cazzate come la scelta di un menù, un tennista o dati gusti sessuali (anzi, anch'essi figli del famoso "ambiente di crescita" che tutto indirizza ,ergo togliamo il libero volere anche per questo).
A questo punto, donde sta la differenza uomo/macchina, in franchezza?

Mia madre, comunque, ha detto che il pensiero della morte del figlio non passa manco per la testa al momento del concepimento, nascita, e pure dopo. Se sia cancellazione inconscia o altro non sa spiegarlo.

F.F.

[_Kafelnikov_]

non mi pare proprio che uno scelga il proprio tennista preferito o il gusto sessuale..

[Nickognito]

non mi pare proprio che uno scelga il proprio tennista preferito o il gusto sessuale..

a volte le due cose vanno insieme

[Johnny Rex]

non mi pare proprio che uno scelga il proprio tennista preferito o il gusto sessuale..

E chi te lo ha imposto? Mammà?

F.F.

[_Kafelnikov_]

non mi pare proprio che uno scelga il proprio tennista preferito o il gusto sessuale..

a volte le due cose vanno insieme

abbastanza spesso

[_Kafelnikov_]

non mi pare proprio che uno scelga il proprio tennista preferito o il gusto sessuale..

E chi te lo ha imposto? Mammà?

F.F.

intendo che scegliere penso voglia dire decidere, e li non decidi col cervello, è una roba innata.
mentre il menu al ristorante puoi sceglierlo ragionado anche, non solo col gusto istintivo.
però cmq il discorso si complica dopo e io mi incarto.
però noto questa leggera differenza.

[alessandro]

i gusti sessuali son innati.
dai, basta guardarsi attorno e vedi se a uno/una piacciono uomini o donne.
sara' che per il lavoro che faccio vedo ogni giorno decine e decine di coppie e vedo con chi vanno a letto, ma e' piuttosto semplice intuire.

Malgioglio secondo te ha deciso "guarda guarda, da adesso vado con gli uomini", al limite ci sono omosessuali che per rispettare un certo protocollo vanno con donne e fanno una famiglia.
hanno pur etrovato il gene dell'omosessualita'.

anche il tennista non si sceglie. tu guardi e alcuni ti piacciono e altri no.
Djocovic sono convinto sia un ragazzo brillante e simpatico ma proprio non mi diverte quando lo vedo giocare, ne sono a tratti ammirato, ma non mi diverte.

[Nickognito]

i gusti sessuali son innati.

ma no, dipendono da una serie di cose , di innato non c'e' quasi nulla. Oppure capisci tutti i bambini di un anno del tuo albergo se sono gay o no?

[Nasty]

Di innato, geneticamente, ci sono un sacco di cose. Poi ben poche di queste sono al 100 % stabilite da ciò che è innato, genetico insomma. Non so cosa ho scritto, non stavo quasi neanchee guardando la tastiera.

[_Kafelnikov_]

beh potrebbe essere innato nascosto quindi apparentemente non innato.
poi è vero che molte cose si sviluppano nel corso, ma il corso dipende anche da ciò che è innato, in gran parte

[alessandro]

Ma certo Che anche i bambini sono gay, ma se ne rendono conto cero non a un anno.
C'è un recente studio sull'origine genetica dell'omosessualità che si trasmette da madre a figlio

[Zonker]

Giorgio Marchetti, alias Ettore Borzacchini

[ferryboat]

È morto il cantante Mango, colpito da un infarto durante un concerto, mentre cantava Oro, il suo pezzo più conosciuto

[eddie v.]

era bella Virna Lisi, bella davvero

[chiaky]

È morto il cantante Mango, colpito da un infarto durante un concerto, mentre cantava Oro, il suo pezzo più conosciuto

Non ero un fan ma mi è dispiaciuto molto, aveva un modo di cantare molto bello, voce acuta, intonatissima, particolare, e alcune belle canzoni.
Morire sul palco, comunque, è il sogno di qualunque performer. certo, era troppo troppo giovane.
Tra l'altro è morto anche il fratello, e altri due parenti (altri fratelli credo) hanno avuto un malore...
Una sorta di maledizione familiare. Se va avanti così non ne resterà mango uno.

[chiaky]

era bella Virna Lisi, bella davvero

Grande donna e grande attrice.
R.I.P.

[Pindaro]

Se va avanti così non ne resterà mango uno.

Sei molto spiritoso, davvero.

[Johnny Rex]

era bella Virna Lisi, bella davvero

Grande donna e grande attrice.
R.I.P.

Ripeto quanto scritto su FB.

Come lei Nessuna .

F.F.

[klaus]

[babaoriley]

Ora ci frantumeranno l'anima con "You can leave your hat on" a piè sospinto, comunque se ne va un grande.
Bellissima la sua versione di "With a little help from my friends".

[gianlu]

Stanislaw Baranczak.

[tennisfan82]

[alessandro]

Grande. Alcuni pezzi talmente belli da commuovere.

[Zonker]

E' vero, non scaricato da internet. Grazie di tutto, Pino.

[uncertoplinto]

Una grande dipartizione quella di Pino D'aniele.
Le sue celebrate canzoni con mogol rimarranno nella storia del musichiere italiano.

[ferryboat]

Pensavo fosse la solita presa in giro per me, la copertina di quel disco Invece esiste davvero. Anche per me Pino era un grande. Troppo presto Pino.. dovevi restare ancora un po'...

[gianlu]

Bruno Visintin

[ferryboat]

Maurizio Arcieri (Krisma) e Lilli Carati (72 e 58)

[BackhandWinner]

Il 17 Febbraio del 1600 a Campo di Fiori, Giordano Bruno venne denudato, gli venne messa la “lingua in giova” (serrata da una morsa affinché non potesse parlare), fu legato ad un palo e arso vivo dopo tortura in esecuzione di una condanna per eresia emessa dall'Inquisizione romana, alle dirette dipendenze del Papa Clemente VIII.
Tra i capi d'accusa: non credere nella verginità di Maria, credere nell'esistenza di più “mondi” (pianeti) e blasfemia.

[Burano]

"ho meno paura io nel riceverla, questa condanna, che voi nel pronunciarla"

[Nickognito]

ricordo ancora che Giordano Bruno non era uno o ateo, o relativista, era un fanatico religioso completo, e pensava di avere ragione lui su tutto mentre gli altri avevano torto. Poi lui non uccideva chi la pensava diversamente, certo. Pero' stranamente si tende sempre a dimenticarlo. Giordano Bruno era molto piu' religioso e credente di chi lo uccise, ovviamente.

[Pindaro]

Ed è forse per questo che in nazionale non ha mai brillato.

[Nickognito]

Ed è forse per questo che in nazionale non ha mai brillato.

[Johnny Rex]

"ho meno paura io nel riceverla, questa condanna, che voi nel pronunciarla"

Stessa frase si ritiene abbia detto Socrate a chi lo condannava.
insomma una di quelle frasi, tipo "Vivi come se dovessi morire domani e pensa come se non dovessi morire mai" che o qualcuno ha preso a qualcun altro prima o che sono state attribuite di volta in volta a Nietzsche, Morrison, Mussolini o quant'altro.

Su Bruno; nei fatti strumentalizzato anche lui, a sfondo anticlericale , nello stesso periodo (anzi prima)ricordiamo che nella neutra Svizzera ove "non si accendevano roghi papisti"veniva messo giusto al rogo anche Miguel Servet, assertore fra l'altro che il culto dei santi fosse una forma abilmente truccata di politeismo , poiché non risultava simpatico a Calvino.

F.F.

[Burano]

Vabbe come Lutero non era pannella. Libero esame certo, ma non nel senso liberale e laico. Libero esame nel senso di indipendente dal centralismo romano. A frankenhusen Lutero avallo' il massacro di migliaia di contadini in rivolta.non proprio un che Guevara ..ma giustamente è il simbolo della riforma e indirettamente di ciò che ha consentito una concezione del cristianesimo compatibile con rivoluzione industriale e capitalismo, e per proprietà transitiva liberalismo.
E lo stesso Bruno nel simboleggiare la libertà di pensiero contro la violenza controriformatrice.

[gianlu]

"ho meno paura io nel riceverla, questa condanna, che voi nel pronunciarla"

Stessa frase si ritiene abbia detto Socrate a chi lo condannava.
insomma una di quelle frasi, tipo "Vivi come se dovessi morire domani e pensa come se non dovessi morire mai" che o qualcuno ha preso a qualcun altro prima o che sono state attribuite di volta in volta a Nietzsche, Morrison, Mussolini o quant'altro.

Su Bruno; nei fatti strumentalizzato anche lui, a sfondo anticlericale , nello stesso periodo (anzi prima)ricordiamo che nella neutra Svizzera ove "non si accendevano roghi papisti"veniva messo giusto al rogo anche Miguel Servet, assertore fra l'altro che il culto dei santi fosse una forma abilmente truccata di politeismo , poiché non risultava simpatico a Calvino.

F.F.

vittima di "larghe intese" riformate, avendo contro Lutero, Calvino, bucero, Melantone ecc.

[fabio86]

Spock...

[babaoriley]

Non ho mai visto un episodio di Star Trek in vita mia