Ma puoi pure odiarlo, per quanto mi riguarda.chiaky ha scritto:E tutto questo perché non sono un gran fan di Crozza poi. Pazzesco.
Il Ventennio berlusconiano: come è cambiata l'Italia
Re: Il Ventennio berlusconiano: come è cambiata l'Italia
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Re: Il Ventennio berlusconiano: come è cambiata l'Italia
Il riassunto dell'Italia negli ultimi 30 anni:
B. accusato, prescritto, condannato per mafia, corruzione, evasione e quant'altro.
Eh ma Prodi
B. accusato, prescritto, condannato per mafia, corruzione, evasione e quant'altro.
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Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
Re: Il Ventennio berlusconiano: come è cambiata l'Italia
Ma che ti frega poi a te? Ebbene si. Ho sempre votato a csx. Quindi? Che vuol dire? Io invece aborro che tutto debba essere politica. Sapete solo dividere il mondo in dx e sx.tim drake ha scritto:Ma che c'entra la tua Arte? Tu, giustamente, fai un certo tipo di percorso artistico. Lo scegli tu, in piena libertà.chiaky ha scritto:Non è suscettibilità. Ho passato la vita a cercare di mantenermi libero nell'arte, a rifiutare ogni esibizione politica, ad andare contro questa idea dell'artista di regime e arrivi te, che non mi conosci, a dirmi che trasudo politicizzazione di destra. Ridicolo. Ridicolo.tim drake ha scritto:
Come sei suscettibile.
Comunque io scrivo più o meno ogni sei mesi.
Vai di ignore, caro.
Così come fanno altri.
Io ovviamente parlavo di quello che scrivi qui.
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Re: Il Ventennio berlusconiano: come è cambiata l'Italia
Io, per esempio, sono di sinistra
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Re: Il Ventennio berlusconiano: come è cambiata l'Italia
Giusto. Adios.chiaky ha scritto: Ma che ti frega poi a te?
Torno tra sei mesi a litigare con qualcun altro.
Re: Il Ventennio berlusconiano: come è cambiata l'Italia
Cmq scusa se sono scattato. E' che chi mi conosce sa che non sono politicizzato (pur avendo come tutti le mie idee)tim drake ha scritto:Giusto. Adios.chiaky ha scritto: Ma che ti frega poi a te?
Torno tra sei mesi a litigare con qualcun altro.
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Re: Il Ventennio berlusconiano: come è cambiata l'Italia
Chiaky dai cominciavi a starmi pure simpatico, non costringermi a dare ragione a Nickognito e al domorecluso. Detesto farlo.
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Re: Il Ventennio berlusconiano: come è cambiata l'Italia
NK7, dove avrei sbagliato?NK7 ha scritto:Chiaky dai cominciavi a starmi pure simpatico, non costringermi a dare ragione a Nickognito e al domorecluso. Detesto farlo.
Ho sempre votato a csx però non sono comunista. Per niente. L'estrema sinistra non mi appartiene. E' una colpa? Ho detto che non amo molto Crozza? Per questo non merito simpatia?
Ho anche detto che la mia idea di arte, da artista, è che lla politica deve entrare il meno possibile nell'arte.
Dove avrei sbagliato?
Ve lo dico io dove sbaglio. A parlare nel forum politica, da cui sto quasi sempre ben lontano, peraltro sono tornato sul forum politica per sottolineare come il peggior governo dal dopoguerra sia quello Berlusconi (uno a caso tra i diversi suoi). Non c'è nulla di più divisorio e corrotto della politica.
Torno a parlare di tennis, magari calcio, libri e musica.
Non ci sto a farmi scannare da gente che nemmeno mi conosce sulla solita manfrina destra sinistra.
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Re: Il Ventennio berlusconiano: come è cambiata l'Italia
PINDARO ha scritto:Se fai satira su Rutelli o su Bersani? puoi andare avanti per quanto? se dall'altra parte,tranne l'omicidio, c'è ogni tipo di reato?
edit: vedo che l'aveva citato chiaky
il fatto è che la satira politica di solito è di sinistra perchè quelli di destra non hanno senso dell'umorismo e men che meno autoironia
Re: Il Ventennio berlusconiano: come è cambiata l'Italia
Ma va non fare il cazzone ora, resta qua che sei un utente in gamba e su tante cose ti do pienamente ragione.chiaky ha scritto:NK7, dove avrei sbagliato?NK7 ha scritto:Chiaky dai cominciavi a starmi pure simpatico, non costringermi a dare ragione a Nickognito e al domorecluso. Detesto farlo.
Ho sempre votato a csx però non sono comunista. Per niente. L'estrema sinistra non mi appartiene. E' una colpa? Ho detto che non amo molto Crozza? Per questo non merito simpatia?
Ho anche detto che la mia idea di arte, da artista, è che lla politica deve entrare il meno possibile nell'arte.
Dove avrei sbagliato?
Ve lo dico io dove sbaglio. A parlare nel forum politica, da cui sto quasi sempre ben lontano, peraltro sono tornato sul forum politica per sottolineare come il peggior governo dal dopoguerra sia quello Berlusconi (uno a caso tra i diversi suoi). Non c'è nulla di più divisorio e corrotto della politica.
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Re: Il Ventennio berlusconiano: come è cambiata l'Italia
@Chiaky
Hai giustamente citato Mascagni, Beniamino Gigli, ma se vuoi uscendo dall'opera ed entrando nella sinfonica direi che anche Ottorino Respighi e Alfredo Casella sono stati più o meno compromessi con il regime mussoliniano a quanto si legge.
Non parliamo poi del regime nazionalsocialista con Furtwangler, Richard Strauss o della vecchia e cara Unione Sovietica con le sue orrende censure ai Prokofiev, Shostakovic in nome del realismo socialista e i conseguenti atteggiamenti ondivaghi dei medesimi costretti a subire imposizioni di ogni sorta e a fare marce indietro clamorose.
Però, mi chiedo come potevano questi artisti più o meno grandi nei rispettivi campi, dalla composizione, alla direzione d'orchestra, all'interpretazione salvare se stessi e la propria arte da strutture burocratiche ottuse, ossessive in mano a meschini funzionari di partito smaniosi di mostrare la propria fedeltà ai dittatori per una promozione o per un beneficio materiale.
Hai giustamente citato Mascagni, Beniamino Gigli, ma se vuoi uscendo dall'opera ed entrando nella sinfonica direi che anche Ottorino Respighi e Alfredo Casella sono stati più o meno compromessi con il regime mussoliniano a quanto si legge.
Non parliamo poi del regime nazionalsocialista con Furtwangler, Richard Strauss o della vecchia e cara Unione Sovietica con le sue orrende censure ai Prokofiev, Shostakovic in nome del realismo socialista e i conseguenti atteggiamenti ondivaghi dei medesimi costretti a subire imposizioni di ogni sorta e a fare marce indietro clamorose.
Però, mi chiedo come potevano questi artisti più o meno grandi nei rispettivi campi, dalla composizione, alla direzione d'orchestra, all'interpretazione salvare se stessi e la propria arte da strutture burocratiche ottuse, ossessive in mano a meschini funzionari di partito smaniosi di mostrare la propria fedeltà ai dittatori per una promozione o per un beneficio materiale.
Ultima modifica di rob il lun apr 08, 2019 7:02 pm, modificato 1 volta in totale.
Re: Il Ventennio berlusconiano: come è cambiata l'Italia
Beh no, un artista lavora su cio' che lo ispira, non necessariamente su tutto.chiaky ha scritto: Ma no. È un discorso di arte non solo di politica pura e dura. Per esempio, tu vedi le cose da non artista e da uomo di sinistra. Un artista dovrebbe vedere le cose da artista. Che sia di destra o di sinistra cavoli suoi personali. Ma nell'arte la destra e la sinistra non divrebbero venir fuori. Non so se mi spiego. A meno che, appunto, il tuo campo non sia la satira politica. Ma pure li se sei un artista ti devi sforzare di fare satira su tutti. Non solo su chi non ti piace.
Comunque Crozza ha fatto satira sulla sinistra, e' stato devastante su Veltroni (illuminando il nonsenso dei troppi "maanche") e ha preso in giro la retorica di Bersani. Mi dirai, Veltroni non e' abbastanza di sinistra. Crozza ha anche (secondo me) quasi distrutto la carriera politica di Ingroia (lui si' di sinistra) imitandolo perfidamente.
“LA VITA È COSÌ: VIENI, FAI FAI E POI TE NE VAI” S.B.
Re: Il Ventennio berlusconiano: come è cambiata l'Italia
Eh, no, caro chiaky, in verità sei tornato su "Non c'è limite al peggio" per diventare il mattatore assoluto del topic...chiaky ha scritto:peraltro sono tornato sul forum politica per sottolineare come il peggior governo dal dopoguerra sia quello Berlusconi (uno a caso tra i diversi suoi). Non c'è nulla di più divisorio e corrotto della politica.
Torno a parlare di tennis, magari calcio, libri e musica.
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tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
Re: Il Ventennio berlusconiano: come è cambiata l'Italia
Ma non è fare il cazzone , è che di politica forse è meglio parlarne il meno possibile, e sai perchè? Perchè è divisoria come nulla altro al mondo. Si rischia di litigare con gente con cui invece si va molto d'accordo. La politica mette i paraocchi e fa litigare. Io poi, da artista, ho fatto la mia scelta. Non mi mischio, per quanto possibile, con la politica. Mi tengo le mie idee e siccome non mi va di farmi dare delle etichette assurde da chi non sa nulla della mia vita, preferisco occuparmi di Cultura, che è poi la ragione della mia vita, o di sport. Le mie vere passioni.NK7 ha scritto:Ma va non fare il cazzone ora, resta qua che sei un utente in gamba e su tante cose ti do pienamente ragione.chiaky ha scritto:NK7, dove avrei sbagliato?NK7 ha scritto:Chiaky dai cominciavi a starmi pure simpatico, non costringermi a dare ragione a Nickognito e al domorecluso. Detesto farlo.
Ho sempre votato a csx però non sono comunista. Per niente. L'estrema sinistra non mi appartiene. E' una colpa? Ho detto che non amo molto Crozza? Per questo non merito simpatia?
Ho anche detto che la mia idea di arte, da artista, è che lla politica deve entrare il meno possibile nell'arte.
Dove avrei sbagliato?
Ve lo dico io dove sbaglio. A parlare nel forum politica, da cui sto quasi sempre ben lontano, peraltro sono tornato sul forum politica per sottolineare come il peggior governo dal dopoguerra sia quello Berlusconi (uno a caso tra i diversi suoi). Non c'è nulla di più divisorio e corrotto della politica.
Torno a parlare di tennis, magari calcio, libri e musica.
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Ma sei davvero uno di questi nella foto? Quale?
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Re: Il Ventennio berlusconiano: come è cambiata l'Italia
Ci sarebbe da scrivere libri su questa cosa, e in effetti ne sono stati scritti. Poi magari approfondiremo un giorno per bene. La musica e la politica, magari ci apro un topic apposito di là però...non qui.rob ha scritto:@Chiaky
Hai giustamente citato Mascagni, Beniamino Gigli, ma se vuoi uscendo dall'opera ed entrando nella sinfonica direi che anche Ottorino Respighi e Alfredo Casella sono stati più o meno compromessi con il regime mussoliniano a quanto si legge.
Non parliamo poi del regime nazionalsocialista con Furtwangler, Richard Strauss o della vecchia e cara Unione Sovietica con le sue orrende censure ai Prokofiev, Shostakovic in nome del realismo socialista e i conseguenti atteggiamenti ondivaghi dei medesimi costretti a subire imposizioni di ogni sorta e a fare marce indietro clamorose.
Però, mi chiedo come potevano questi artisti più o meno grandi nei rispettivi campi, dalla composizione, alla direzione d'orchestra, all'interpretazione salvare se stessi e la propria arte da strutture burocratiche ottuse, ossessive in mano a meschini funzionari di partito smaniosi di mostrare la propria fedeltà ai dittatori per una promozione o per un beneficio materiale.
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Re: Il Ventennio berlusconiano: come è cambiata l'Italia
Va bene, alla fine della fiera posso anche convenire che Crozza non è così imbrigliato come dicevo prima. Resta che mi piace poco.uglygeek ha scritto:Beh no, un artista lavora su cio' che lo ispira, non necessariamente su tutto.chiaky ha scritto: Ma no. È un discorso di arte non solo di politica pura e dura. Per esempio, tu vedi le cose da non artista e da uomo di sinistra. Un artista dovrebbe vedere le cose da artista. Che sia di destra o di sinistra cavoli suoi personali. Ma nell'arte la destra e la sinistra non divrebbero venir fuori. Non so se mi spiego. A meno che, appunto, il tuo campo non sia la satira politica. Ma pure li se sei un artista ti devi sforzare di fare satira su tutti. Non solo su chi non ti piace.
Comunque Crozza ha fatto satira sulla sinistra, e' stato devastante su Veltroni (illuminando il nonsenso dei troppi "maanche") e ha preso in giro la retorica di Bersani. Mi dirai, Veltroni non e' abbastanza di sinistra. Crozza ha anche (secondo me) quasi distrutto la carriera politica di Ingroia (lui si' di sinistra) imitandolo perfidamente.
W Guzzanti.
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Re: Il Ventennio berlusconiano: come è cambiata l'Italia
Eh vabbè, purtroppo vivo sul palcoscenico, a volte debordo inconsapevolmente.Monheim ha scritto:Eh, no, caro chiaky, in verità sei tornato su "Non c'è limite al peggio" per diventare il mattatore assoluto del topic...chiaky ha scritto:peraltro sono tornato sul forum politica per sottolineare come il peggior governo dal dopoguerra sia quello Berlusconi (uno a caso tra i diversi suoi). Non c'è nulla di più divisorio e corrotto della politica.
Torno a parlare di tennis, magari calcio, libri e musica.
Non ci sto a farmi scannare da gente che nemmeno mi conosce sulla solita manfrina destra sinistra.
Adios amigos.
Ci si becca in altre sezioni.
Pardon.
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Re: Il Ventennio berlusconiano: come è cambiata l'Italia
D'altronde la politica è ovunque, quello che compri al supermercato, il giornale che leggi, gli abiti che indossi sono politica. Le scelte della vita quotidiana sono tutte direttamente collegate alla politica. Scornarsi alla lunga è inevitabile.chiaky ha scritto:Ma non è fare il cazzone , è che di politica forse è meglio parlarne il meno possibile, e sai perchè? Perchè è divisoria come nulla altro al mondo. Si rischia di litigare con gente con cui invece si va molto d'accordo. La politica mette i paraocchi e fa litigare.
Affermativo, in mezzo, capelli lunghi e sguardo da assassino seriale nickname ufficiale "documenti prego" in tributo al fatto che caramba e sbirri mi fermano in continuazione per l'aria da delinquente 43 anni e mezzo e nessun proposito di mettere la testa a posto!chiaky ha scritto:Ma sei davvero uno di questi nella foto? Quale?
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Re: Il Ventennio berlusconiano: come è cambiata l'Italia
Certo. Ma forse più che scornarsi dovremmo tutti confrontarci. Difficile. Difficilissimo. Ma possibile. In alternativa meglio parlare d'altro a mio avviso.NK7 ha scritto:D'altronde la politica è ovunque, quello che compri al supermercato, il giornale che leggi, gli abiti che indossi sono politica. Le scelte della vita quotidiana sono tutte direttamente collegate alla politica. Scornarsi alla lunga è inevitabile.chiaky ha scritto:Ma non è fare il cazzone , è che di politica forse è meglio parlarne il meno possibile, e sai perchè? Perchè è divisoria come nulla altro al mondo. Si rischia di litigare con gente con cui invece si va molto d'accordo. La politica mette i paraocchi e fa litigare.
Affermativo, in mezzo, capelli lunghi e sguardo da assassino seriale nickname ufficiale "documenti prego" in tributo al fatto che caramba e sbirri mi fermano in continuazione per l'aria da delinquente 43 anni e mezzo e nessun proposito di mettere la testa a posto!chiaky ha scritto:Ma sei davvero uno di questi nella foto? Quale?
Beh, c'è di peggio tra quelli in foto
Almeno non hai la cresta verde
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Re: Il Ventennio berlusconiano: come è cambiata l'Italia
Ero sicuro che era l’unico che fa il pugno e che ha il cinturone con le pallottole pronte
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Re: Il Ventennio berlusconiano: come è cambiata l'Italia
Ce n'era un'altra della stessa serata in cui stavamo tutti col pugno chiuso, davanti a un murales del grande maresciallo Tito. Non la trovo piùloveboat ha scritto:Ero sicuro che era l’unico che fa il pugno e che ha il cinturone con le pallottole pronte
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Re: Il Ventennio berlusconiano: come è cambiata l'Italia
Vorrei fare una distinzione parlando di comici schierati e comici di parte.
È assurto chiedere la par condicio ad un comico, non puoi chiedere di prendere per il culo il boss mafioso e il poliziotto, il corrotto e l’integerrimo, uno di destra e di sinistra.
Il comico avrà le sue idee, magari ha una certa idea di uguaglianza, giustizia, dignità, antirazzismo, onestà etc.
Concetti che trova più facilmente a sinistra.
Ora deve però essere onesto. Colpire quelli che hanno idee e comportamenti dichiaratamente contrari al suo pensiero e ancor più duro gli ipocriti che magari discriminano da sinistra.
Quindi essere fedele e schierato sulle proprie idee e onesto intellettualmente.
Ecco, non deve fare calcoli partitici.
Crozza i danni più grossi li ha fatti a sinistra con le imitazioni citate prima di Veltroni ingroia e il giaguaro da smacchiare di bersani.
Non so se riesco a spiegarmi.
Così come Moretti ha colpito durissimo D’Alema.
Discorso a parte, crozza mi piaceva tantissimo quando faceva le copertine da Floris.
È assurto chiedere la par condicio ad un comico, non puoi chiedere di prendere per il culo il boss mafioso e il poliziotto, il corrotto e l’integerrimo, uno di destra e di sinistra.
Il comico avrà le sue idee, magari ha una certa idea di uguaglianza, giustizia, dignità, antirazzismo, onestà etc.
Concetti che trova più facilmente a sinistra.
Ora deve però essere onesto. Colpire quelli che hanno idee e comportamenti dichiaratamente contrari al suo pensiero e ancor più duro gli ipocriti che magari discriminano da sinistra.
Quindi essere fedele e schierato sulle proprie idee e onesto intellettualmente.
Ecco, non deve fare calcoli partitici.
Crozza i danni più grossi li ha fatti a sinistra con le imitazioni citate prima di Veltroni ingroia e il giaguaro da smacchiare di bersani.
Non so se riesco a spiegarmi.
Così come Moretti ha colpito durissimo D’Alema.
Discorso a parte, crozza mi piaceva tantissimo quando faceva le copertine da Floris.
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Re: Il Ventennio berlusconiano: come è cambiata l'Italia
E invece no. Ricordiamoci che i politici di sinistra in tutti questi anni hanno attivamente partecipato a portare il Paese a questo sfacelo. Già solo gli ultimi scandali di Renzi con Banca Etruria, Monte dei Paschi, ecc. Prima di lui il qui beatificato Santo Prodi con l'Iri e insomma tutte le mazzette prese e gli imbrogli e le corruzioni in questi ultimi 50 anni.alessandro ha scritto: È assurto chiedere la par condicio ad un comico, non puoi chiedere di prendere per il culo il boss mafioso e il poliziotto, il corrotto e l’integerrimo, uno di destra e di sinistra.
Il comico avrà le sue idee, magari ha una certa idea di uguaglianza, giustizia, dignità, antirazzismo, onestà etc.
Concetti che trova più facilmente a sinistra.
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Re: Il Ventennio berlusconiano: come è cambiata l'Italia
Telekom serbia, certo.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
Re: Il Ventennio berlusconiano: come è cambiata l'Italia
Già solo il fatto che abbiano partecipato a creare lo spaventoso debito pubblico italiano, sapendo bene di crearlo e però intascando tutto quello che se potevano magnà e fregandosene del bene del Paese e di lasciare questa pesantissima eredità alle generazioni successive.
E poi anche l'introduzione dell'Euro e di fatto la sottomissione/annessione all' europa (minuscolo) a cui ci hanno condannato (sempre opera della sinistra, senza nemmeno consultare gli italiani, senza un referendum, nulla. Puro obbedire ai diktat piovuti dall'alto).
Qui dite che Lega e anche M5S sono di destra. Ebbene sì, questi di destra in confronto a quegli altri disgraziati sono duecentomila volte più onesti e sinceri e gli unici che ci possono salvare dal finire irreparabilmente in fondo a questo mortale baratro
E poi anche l'introduzione dell'Euro e di fatto la sottomissione/annessione all' europa (minuscolo) a cui ci hanno condannato (sempre opera della sinistra, senza nemmeno consultare gli italiani, senza un referendum, nulla. Puro obbedire ai diktat piovuti dall'alto).
Qui dite che Lega e anche M5S sono di destra. Ebbene sì, questi di destra in confronto a quegli altri disgraziati sono duecentomila volte più onesti e sinceri e gli unici che ci possono salvare dal finire irreparabilmente in fondo a questo mortale baratro
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Re: Il Ventennio berlusconiano: come è cambiata l'Italia
Ci stanno salvando alla grande.
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Re: Il Ventennio berlusconiano: come è cambiata l'Italia
A me questo governo piace. E sta lavorando solo da un anno
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Re: Il Ventennio berlusconiano: come è cambiata l'Italia
Dai che presto torniamo noi comuloveboat ha scritto:A me questo governo piace. E sta lavorando solo da un anno
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Re: Il Ventennio berlusconiano: come è cambiata l'Italia
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Re: Il Ventennio berlusconiano: come è cambiata l'Italia
Secondo me Ferry si fa le adinolfe risate quando scrive questi suoi post.
Un attore d'altri tempi.
Un attore d'altri tempi.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
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Re: Il Ventennio berlusconiano: come è cambiata l'Italia
chi glie lo spiega a ferry che il debito pubblico non sono soldi che si sono fregati i politici (se non per una frazione infinitesimale), ma sono
- soldi che lo stato ha speso in pensioni
- soldi che lo stato ha speso in stipendi pubblici
- mancati introiti per tasse non pagate
- interessi vari
e che quindi questi soldi che lo stato deve pagare sono nelle tasche degli italiani?
- soldi che lo stato ha speso in pensioni
- soldi che lo stato ha speso in stipendi pubblici
- mancati introiti per tasse non pagate
- interessi vari
e che quindi questi soldi che lo stato deve pagare sono nelle tasche degli italiani?
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Re: Il Ventennio berlusconiano: come è cambiata l'Italia
Ora ti risponde con l'aereo di Renzi.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
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Re: Il Ventennio berlusconiano: come è cambiata l'Italia
chi glie lo spiega a ferry che con la liretta e il fatto che la bilancia commerciale è in passivo (le esportazioni sono meno delle importazioni, che si pagano in dollari o altre valute forti), fuori dall'euro in 10 anni diventiamo una provincia cinese?
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Re: Il Ventennio berlusconiano: come è cambiata l'Italia
balbysauro ha scritto: in 10 anni diventiamo una provincia cinese?
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Re: Il Ventennio berlusconiano: come è cambiata l'Italia
Ma mica bisogna spiegargliele infatti. Possibile che non capiate che vi sta pigliando per er chulo a tutti e che posta solo per provocare?balbysauro ha scritto:chi glie lo spiega a ferry che con la liretta e il fatto che la bilancia commerciale è in passivo (le esportazioni sono meno delle importazioni, che si pagano in dollari o altre valute forti), fuori dall'euro in 10 anni diventiamo una provincia cinese?
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Re: Il Ventennio berlusconiano: come è cambiata l'Italia
No, perché a sentire alessandro, pare che di qua ci sono solo criminali, malavitosi, mafiosi e ladri. E di là solo santi, missionari, samaritani e martiri per la libertà
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Re: Il Ventennio berlusconiano: come è cambiata l'Italia
Nickognito ha scritto:balbysauro ha scritto: in 10 anni diventiamo una provincia cinese?
è l'unico modo per farti tornare, lo so
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Re: Il Ventennio berlusconiano: come è cambiata l'Italia
Tra 14 mesi potrei forse anche tornare, vediamo. Di certo non lo farei per la voglia di viverci, ma per altro.balbysauro ha scritto:Nickognito ha scritto:balbysauro ha scritto: in 10 anni diventiamo una provincia cinese?
è l'unico modo per farti tornare, lo so
Pero' in effetti se ogni italiano dovesse mettersi al servizio, come provinciale, di dieci cinesine...
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Re: Il Ventennio berlusconiano: come è cambiata l'Italia
Salvini è quel che ma paragonato a Berlusconi e Trump...
Mala tempora currunt.
Mala tempora currunt.
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
Re: Il Ventennio berlusconiano: come è cambiata l'Italia
https://www.google.com/amp/s/www.ilmatt ... 35764.html
Posto che presto o tardi quel giorno arriverà, talvolta mi chiedo cosa succederà a livello di quiete pubblica e social network.
Secondo me gli ultimi esploderanno e mi auguro caroselli che 82 e 2006 levatevi.
So benissimo che il berlusconismo non morirà (mai?), ma insomma in questa vita ci si dovrà pur accontentare anche se, confesso, un po' mi mancherà sentire e leggere di tanto in tanto le sue stronzate.
Posto che presto o tardi quel giorno arriverà, talvolta mi chiedo cosa succederà a livello di quiete pubblica e social network.
Secondo me gli ultimi esploderanno e mi auguro caroselli che 82 e 2006 levatevi.
So benissimo che il berlusconismo non morirà (mai?), ma insomma in questa vita ci si dovrà pur accontentare anche se, confesso, un po' mi mancherà sentire e leggere di tanto in tanto le sue stronzate.
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.