I forconi
Re: I forconi
già contattato dal Governo l' uomo per metterli a tacere
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
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dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
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Re: I forconi
Beh come ai vecchi tempi..I fasci un movimento piccolo borghese, allora erano i frustrati e gli impoveriti dalla guerra.oggi gli impoveriti dalla crisi.e poi imprenditori e agrari di varia estrazione eccRagazzi, stamane colazione e pranzo a bar.I micro- borghesi impoveriti (da mezzi ricchi alla fine degli '80 a mezzi poveri ora), per ora, sono TUTTIdannatamente e passionalmente con i forconi.
Poi dice che la storia non insegna e i corsi e ricorsi storici so fregnacce
Lo voglio rivedere, Fabio
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Re: I forconi
La storia se insegnasse non si ripeterebbe. Se si ripete, si vede che non insegna.Burano ha scritto: Poi dice che la storia non insegna
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Re: I forconi
I reflussi biliari se ne fottono della storia
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Re: I forconi
Andrea Zunino, leader dei forconi: "Italia schiava di ricchi ebrei. Il nostro esempio? L'Ungheria"
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Re: I forconi
[auto-censura per evitare l'apologia di omicidio.]Nickognito ha scritto:Andrea Zunino, leader dei forconi: "Italia schiava di ricchi ebrei. Il nostro esempio? L'Ungheria"
“LA VITA È COSÌ: VIENI, FAI FAI E POI TE NE VAI” S.B.
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Re: I forconi
uglygeek ha scritto:[auto-censura per evitare l'apologia di omicidio.]Nickognito ha scritto:Andrea Zunino, leader dei forconi: "Italia schiava di ricchi ebrei. Il nostro esempio? L'Ungheria"
ahhahahah stessa cosa mia, ho cancellato il commento.
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Re: I forconi
Ma certo che la storia non insegna, il fatto è che nessuno insegna la storiaNickognito ha scritto:La storia se insegnasse non si ripeterebbe. Se si ripete, si vede che non insegna.Burano ha scritto: Poi dice che la storia non insegna
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Re: I forconi
leggo che al presidio di piazzale Loreto si è presentata con i manifestanti nientepopodimeno che la vincitrice de "La pupa e il secchione" (...) e che persino Belen è rimasta bloccata nel traffico durante la protesta.
Re: I forconi
la storia è manipolata, bene non si insegni , bruciamo i libri di storia e quelli di Vespa
approccio concreto e pragmatico, frutto di esperienze, anche pesanti, maturate sul campo in contrapposizione con l'attitudine salottiera di questi utenti, perfettamente in linea con tanto mondo internettiano fatto di presunti esperti da tastiera. (cit.)
Re: I forconi
Se la storia insegna qualcosa e' che gli Andrea Zunino vanno fermati subito.tuborovescio ha scritto:Ma certo che la storia non insegna, il fatto è che nessuno insegna la storiaNickognito ha scritto:La storia se insegnasse non si ripeterebbe. Se si ripete, si vede che non insegna.Burano ha scritto: Poi dice che la storia non insegna
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Re: I forconi
Gios ha scritto:I reflussi biliari se ne fottono della storia
Vero, purtroppo.
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Re: I forconi
"un paese dove se un dittatore non si mette il cappellone, non spara per aria, non vedete il passo dell'oca fuori dalla finestra, non vi raziona il pane.. non lo prendete sul serio":
http://www.globalist.it/Detail_News_Dis ... 68&typeb=0
(ma l'Ur-Fascismo non esiste, no, "il fascismo è un fenomeno storico ben delimitato nello spazio e nel tempo". Certo)
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(ma l'Ur-Fascismo non esiste, no, "il fascismo è un fenomeno storico ben delimitato nello spazio e nel tempo". Certo)
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Re: I forconi
wiper ha scritto:il forcone su per il ....
minkia ma la smettiamo di divulgarci in queste cazza.te??!!!
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Re: I forconi
fortunatamente a questo giro invece di quella mezza sega di Vittorio Emanuele III c'è Giorgio (Facta e Letta direi che siamo lì invece).BackhandWinner ha scritto:"un paese dove se un dittatore non si mette il cappellone, non spara per aria, non vedete il passo dell'oca fuori dalla finestra, non vi raziona il pane.. non lo prendete sul serio"
Vedo che c'è chi si preoccupa - no, tranquilli, ce la faccio a capire che i Forconi sono un movimento di destra, identitario, confusamente nazionalista (magari in Puglia è diverso, ma qui nella Padania del sud vedere il tricolore sbandierato fa ancora un certo effetto), sostanzialmente reazionario. Così come ce l'hanno fatta i gruppi di sinistra extraparlamentare che, rare eccezioni a parte, non hanno ceduto alla tentazione di scendere nelle stesse piazze. Cioè ce la faccio ancora a distinguere la sinistra e la destra estreme, non sono così rincoglionito - ma grazie del pensiero - e tuttavia mi domando: loro ci riusciranno ancora per molto? Le sinistre e le destre, intendo.
Quando si parla di piazze, bisogna rassegnarsi a gettare le ortiche la nostra abilità analitica raffinata negli anni e farci domande semplici, basiche, perché anche i sanculotti dell'89 non è che fossero molto più eleganti dei forconi, e più che al suffragio universale e alla dichiarazione dei diritti dell'uomo pensavano al pane. Dunque, semplificando: con chi ce l'ha tutta questa gente? Coi politici, con l'Europa. E i No Tav con chi ce l'hanno? Magari la risposta è lievemente diversa, ma quasi del tutto sovrapponibile: i politici, l'Europa. Grillo con chi ce l'ha? Berlusconi con chi ha intenzione di avercela?
La grande notizia del biennio 2012-2013 è che gli italiani sono diventati un popolo antieuropeo* - non lo erano, e adesso sono convinti di esserlo stati sempre. Non hanno più memoria del tempo in cui erano i più europeisti di tutti: si domandano come sia possibile essere entrati nell'Euro senza consultare i cittadini, e in buona fede non rammentano che vent'anni fa una consultazione del genere sarebbe stata del tutto pleonastica: volevamo tutti entrare nell'Euro, bisognava essere scemi per voler restarne fuori. Siamo molto cambiati, e non è solo colpa nostra. Diciamo che è un concorso di colpa con Berlino e con Bruxelles.
Ma insomma semplificando questo è il Rodano: l'insurrezione, se ci sarà, sarà antieuropea. L'extrasinistra può guardare gli antieuropei di destra prendersi le piazze, oppure può rivendicare il suo angolino. Io mi ritrovo alla finestra a sperare nella maggioranza silenziosa, quella che prende paura per una ventina di facce scure a un casello e corre a votare la sicurezza, la disciplina, o al limite Renzi. Questo è quello che mi capita di essere diventato a fine 2013; poi per carità, finché c'è la salute.
* solita licenza letteraria di Tondelli: in realtà gli italiani favorevoli all'Unione europea restano stabili al 60%
Ultima modifica di Rosewall il ven dic 13, 2013 4:24 pm, modificato 1 volta in totale.
luca1977 ha scritto:Io stimo una crescita del debito causa superbonus dello 0,002 percento
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Re: I forconi
e al posto di benito c'e' beppe, cambia eh
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Re: I forconi
e al posto di Trotsky le Pussy RiotNickognito ha scritto:e al posto di benito c'e' beppe, cambia eh
comunque checcefrèga dell'Europa noi c'avemo l'Europa Ligue
Re: I forconi
Guarda, non ci credo, davvero il 60?Rosewall ha scritto:* solita licenza letteraria di Tondelli: in realtà gli italiani favorevoli all'Unione europea restano stabili al 60%
Re: I forconi
59%, in effetti.Gios ha scritto:Guarda, non ci credo, davvero il 60?Rosewall ha scritto:* solita licenza letteraria di Tondelli: in realtà gli italiani favorevoli all'Unione europea restano stabili al 60%
c'è anche il generale Pappalardo!Nickognito ha scritto:e al posto di benito c'e' beppe, cambia eh
luca1977 ha scritto:Io stimo una crescita del debito causa superbonus dello 0,002 percento
Re: I forconi
Sono sorpreso, davvero, credevo fosse il 12%-13%. Se parlo di ambiente bar+teatro+pasticceria+lavoro+amicizie (escluso mymag) credo si arrivi al 7%-8%, davo una margine superiore comprensivo di quota mymag, in parrocchia non gliene frega niente a nessuno perché la nostra patria è Cristo.Rosewall ha scritto:59%, in effetti.Gios ha scritto:Guarda, non ci credo, davvero il 60?Rosewall ha scritto:* solita licenza letteraria di Tondelli: in realtà gli italiani favorevoli all'Unione europea restano stabili al 60%
Meglio così, no?
Re: I forconi
Bravi.Gios ha scritto:in parrocchia non gliene frega niente a nessuno perché la nostra patria è Cristo.
Ma già nel 1948 il Papa si dichiarava favorevole
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Re: I forconi
Gios ha scritto:in parrocchia non gliene frega niente a nessuno perché la nostra patria è Cristo.
Poi per spiegare le altre terrificanti percentuali magari dovresti considerare di vivere:
1) in provincia/piccolo paese;
2) (più importante, credo) in Veneto.
In ogni caso, a naso, anche a me il 60% stupisce un po'. Io tenderei a usare come proxy i risultati elettorali 2013 (Politiche) - anche perché, di fatto, su questa questione chi non vota non conta un cazzo: ciao alcol! - con queste (crasse) considerazioni:
1) tutti quelli che hanno votato la feccia populista (PDL - M5S - Lega e altre frattaglie neofasciste) nel letamaio antieuropeista. Ok, tranne forse un paio di 'stimati professionisti' pdiellini ultra-moderati, ergo ora alfaniani: numericamente irrilevanti.
2) un buon 80% dei radical-sinistri in zona SEL e dintorni sono chiaramente anti-europeisti. Vabbè, anche qui SEL ha preso così pochi voti che forse potremmo trascurare questo gruppetto;
3) di tutti quelli che hanno votato le forze politiche 'costituzionali', PD e SC, almeno un terzo è confusamente antieuropeista (voto ideologico postcomunista per il PD, voto antropologicamente postdemocristiano per SC, entrambi tendenzialmente over 55). Dico 'confusamente' pur sapendo bene che confuso è chiunque sia antieuropeista, avendo paglia al posto del cervello perlomeno quando ragiona di politica/economia. Ma chi è antieuropeista e ha votato PD/SC manca proprio di coerenza anche minima tra pensiero e azione elettorale.
Insomma: un 35% pro-UE e un 65% antieuropeista, dai (sì, Europa = UE, la distinzione pretestuosa tra le due entità è una delle mosse retoriche toipiche degli antieuropeisti, stile Grillo-Barnard).
Ultima modifica di BackhandWinner il ven dic 13, 2013 5:42 pm, modificato 2 volte in totale.
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Re: I forconi
BackhandWinner ha scritto:Gios ha scritto:in parrocchia non gliene frega niente a nessuno perché la nostra patria è Cristo.
Poi per spiegare le altre terrificanti percentuali magari dovresti considerare di vivere:
1) in provincia/piccolo paese;
2) (più importante, credo) in Veneto.
In Carinzia hanno aperto il bordello più grande della zona alpina, lo sapete?
Re: I forconi
BackhandWinner ha scritto:Gios ha scritto:in parrocchia non gliene frega niente a nessuno perché la nostra patria è Cristo.
Poi per spiegare le altre terrificanti percentuali magari dovresti considerare di vivere:
1) in provincia/piccolo paese;
2) (più importante, credo) in Veneto.
In ogni caso, a naso, anche a me il 60% stupisce un po'. Io tenderei a usare come proxy i risultati elettorali 2013 (Politiche) - anche perché, di fatto, su questa questione chi non vota non conta un cazzo: ciao alcol! - con queste (crasse) considerazioni:
1) tutti quelli che hanno votato la feccia populista (PDL - M5S - Lega e altre frattaglie neofasciste) nel letamaio antieuropeista. Ok, tranne forse un paio di 'stimati professionisti' pdiellini ultra-moderati, ergo ora alfaniani: mumericamente irrilevanti.
2) un buon 80% dei radical-sinistri in zona SEL e intorni sono chiaramente anti-europeisti. Vabbè, anche qui SEL ha preso così pochi voti che forse potremmo trascurare questo gruppetto;
3) di tutti quelli che hanno votato le forze politiche 'costituzionali', PD e SC, almeno un terzo è confusamente antieuropeista (voto ideologico postcomunista per il PD, voto antropologicamente postdemocristiano per SC, entrambi tendenzialmente over 55). Dico 'confusamente' pur sapendo bene che confuso è chiunque sia antieuropeista, avendo paglia al posto del cervello perlomeno quando ragiona di politica/economia. Ma chi è antieuropeista e ha votato PD/SC manca proprio di coerenza anche minima tra pensiero e azione elettorale.
Insomma: un 35% pro-UE e un 65% antieurpeista, dai.
ammazza oh, che ragionamento...prenditi un paio di settimane di ferie adesso, troppa roba.
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Re: I forconi
E' a cinque chilometri dal confine, praticamente i carnici fanno prima ad andare al bordello che a Udine.Gios ha scritto:BackhandWinner ha scritto:Gios ha scritto:in parrocchia non gliene frega niente a nessuno perché la nostra patria è Cristo.
Poi per spiegare le altre terrificanti percentuali magari dovresti considerare di vivere:
1) in provincia/piccolo paese;
2) (più importante, credo) in Veneto.
In Carinzia hanno aperto il bordello più grande della zona alpina, lo sapete?
Io ci metto meno ad andare a Firenze, quasi.
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Re: I forconi
http://www.vice.com/it/read/rivoluzione ... nto-giorno
"circoncisa"le rivendicazioni sono talmente tante, confuse e contraddittorie che è come se si fosse materializzata in piazza una di quelle assurde pagine Facebook—che naturalmente sono in prima linea nel raccontare la “Rivoluzione”—piene di bufale razziste, consigli per gli acquisti, esaltazione dei due marò, teorie del complotto e auguri di morte a politici e giornalisti.
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Re: I forconi
Gios ha scritto:E' a cinque chilometri dal confine, praticamente i carnici fanno prima ad andare al bordello che a Udine.
Io ci metto meno ad andare a Firenze, quasi.
Firenze puttàna, ma puttàna d'alto bordo. Bellissima, professionista nel suo lavoro, eppure sempre puttàna, che rifugge il legame, che si vende a chi la vuole comprare. Questo il ritratto che ne fa Santoni. Eppure non cessa di trasparire, qui e lì, una sorta d'innamoramento triste per Firenze: la geografia dei lampredottai, le movenze sinuose dei vicoli del centro, le storie di amori complicati tra i personaggi. Si sente sempre la puzza del fallimento, la tristezza dell'obbiettivo mancato, la malinconia di un Baggio che, passato alla Juve, si rifiuta di tirare il rigore contro la propria ex-squadra.
http://www.finzionimagazine.it/libri/br ... i-firenze/
Re: I forconi
BackhandWinner ha scritto:Gios ha scritto:in parrocchia non gliene frega niente a nessuno perché la nostra patria è Cristo.
Giuro, di solito è tutto un "diciamo una preghiera alla Madonna che alla Xxxxx è morta la zia", "ci sarebbe quella signora che è un po' in difficoltà, riusciamo a dare una parte delle cose della pesca?", o "quando le organizziamo le confessioni per i ragazzi" o "sul bollettino lo scriviamo un articolo sulla nota pastorale", oppure "Reverendo ho visto che qui ha corretto la preghiera dei fedeli, c'era un errore?", mai sentito "orcozzio mi sa che qui c'è una chiara spinta antieuropeista".
Sarà che è un tipo di società molto primitiva.
Voglio dire: Veneto, area montana del Veneto, paese piccolo, parrocchia cattolica, c'è da meravigliarsi che non attacchiamo i lupi squartati agli stipiti delle porte.
Re: I forconi
si definisce 'silenziosa', la maggioranza, mica per niente: ordine, disciplina...e conto corrente, che è in Euro.
Vero è che il desiderio di restare in Europa - e di restarci non come dei morti viventi - va poi tradotto in una conseguente, consapevole, e adulta assunzione di responsabilità, e qui caschiamo.
Da cui, fra le tante, i risultati elettorali con Scelta Civica e il PD che stravincono solo fra gli italiani all'estero.
Ma non è che i populisti di SEL e PDL e Grillo abbiano (per ora) fatto esplicita campagna elettorale per uscire dall'Euro.
L'hanno fatta spacciando la droga allucinogena per cui sia possibile tenersi l'Euro e nel contempo continuare a coltivare la nostra spensierata e fanciullesca sovranità, e che basti "battere i pugni sul tavolo" perché i tedeschi facciano come desideriamo e noi si torni ricchi e felici (e il PD ha spacciato la stessa roba, solo un pò meno forte).
Attendiamo fiduciosi delle elezioni nelle quali gli italiani prima ancora di scegliere mettano almeno a fuoco i termini della questione e la posta in gioco.
Nel frattempo, via di sondaggi: i greci che vogliono l'Euro sono il 70%.
Vero è che il desiderio di restare in Europa - e di restarci non come dei morti viventi - va poi tradotto in una conseguente, consapevole, e adulta assunzione di responsabilità, e qui caschiamo.
Da cui, fra le tante, i risultati elettorali con Scelta Civica e il PD che stravincono solo fra gli italiani all'estero.
Ma non è che i populisti di SEL e PDL e Grillo abbiano (per ora) fatto esplicita campagna elettorale per uscire dall'Euro.
L'hanno fatta spacciando la droga allucinogena per cui sia possibile tenersi l'Euro e nel contempo continuare a coltivare la nostra spensierata e fanciullesca sovranità, e che basti "battere i pugni sul tavolo" perché i tedeschi facciano come desideriamo e noi si torni ricchi e felici (e il PD ha spacciato la stessa roba, solo un pò meno forte).
Attendiamo fiduciosi delle elezioni nelle quali gli italiani prima ancora di scegliere mettano almeno a fuoco i termini della questione e la posta in gioco.
Nel frattempo, via di sondaggi: i greci che vogliono l'Euro sono il 70%.
luca1977 ha scritto:Io stimo una crescita del debito causa superbonus dello 0,002 percento
Re: I forconi
L'Europa è come uno spolverino in settembre, quando ce l'hai ti viene voglia di toglierlo perché sudi un po', quando non ce l'hai vorresti proprio mettertelo perché ti viene un po' di arietta sulla coppa (solo che quando viene l'inverno è meglio avere il cappotto, e quando arrivano i lupi la doppietta, lo spolverino un ricordo delle soirée di fine estate, quando eravamo giovani, quando eravamo giovani ).Rosewall ha scritto:Nel frattempo, via di sondaggi: i greci che vogliono l'Euro sono il 70%.
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Re: I forconi
"C’è gente che magari sa scrivere, scrive e pubblica sui forum quello che scrive, ma non sa assolutamente leggere..."
(paoolino parafrasando Sciascia)
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Re: I forconi
Tutto ciò per arrivare a dire per l'ennesima volta che sei nella sedicente minoranza evoluta.BackhandWinner ha scritto: Insomma: un 35% pro-UE e un 65% antieuropeista
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Re: I forconi
A me sembra di poter dire che la maggioranza delle persone dei paesi dove c'e' l 'euro voglia l' euro, di quelli dove non c'e' e sono in europa non lo vuole. per lo piu/
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Re: I forconi
Ah si, mi ricordo i commenti al bar appena arrivato Monti. Appare Sarkozy alla tv. Pernacchie. "Adesso noi abbiamo messo Monti, pagliaccio".Leonardo ha scritto:Siamo molto cambiati, e non è solo colpa nostra. Diciamo che è un concorso di colpa con Berlino e con Bruxelles
Pensavano fosse una roba gratis, cioè che: il problema è lo spread - lo spread sale perché Berlusconi fa il bunga bunga (reminescenze di eziologie tipo masturbazione - cecità) - arriva uno serio siamo a posto.
Sulle prime notizie dei forconi, mi ero chiesto se si trattasse della rivolta di Reggio Calabria ("a l'Aquila, a Reggio, a Roma sarà peggio)" o della marcia dei quarantamila.Leonardo ha scritto:Ma insomma semplificando questo è il Rodano: l'insurrezione, se ci sarà, sarà antieuropea. L'extrasinistra può guardare gli antieuropei di destra prendersi le piazze, oppure può rivendicare il suo angolino. Io mi ritrovo alla finestra a sperare nella maggioranza silenziosa, quella che prende paura per una ventina di facce scure a un casello e corre a votare la sicurezza, la disciplina, o al limite Renzi. Questo è quello che mi capita di essere diventato a fine 2013; poi per carità, finché c'è la salute.[/i]
Diciamo, per ora, la prima (anche se qualcosa non mi torna).
Ma quel che vi vorrebbe, appunto, sarebbe una marcia dei quarantamila, una manifestazione che in qualche ora terminò, in una botta sola, gli anni '70, il Pci ed i sindacati. Magari, stavolta, in tre o quattro milioni.
-------
Re: I forconi
Oggi in posta sarà stato lo 0%. Sei individui: due operai in multinazionale dell'occhiale, un albergatore, un pensionato, un cuoco, un dirigente del comune (e ragioniere). Credo stessero pagando l'IMU per la seconda casa (a Falcade tanti hanno la seconda casa, una volta quando il capofamiglia faceva la casa non è che la fecesse per due gruppi familiari). L'albergatore (che è, in tutto evidenza, anche un evasore) ha detto laconicamente "finché ho soldi, li pago, quando non ne ho più, non pago". Senza alcuno stimolo da parte mia (sanno che sono una specie di mostro etereo che saluta e sorride a tutti) hanno parlato dei due grandi problemi del mondo occidentale secondo l'uomo che paga le robe andando in posta: i politici e l'Europa.
Vuol dire che ci sono delle poste dove ci sarà un 100%, forse 110%, silenzioso però, che all'Europa gli piace.
Vuol dire che ci sono delle poste dove ci sarà un 100%, forse 110%, silenzioso però, che all'Europa gli piace.
Ultima modifica di Gios il sab dic 14, 2013 12:19 pm, modificato 1 volta in totale.
Re: I forconi
Non è che ci voglia un genio per capire come ci sia un solo modo per fare amare all'uomo comune l'Europa, eh: Genghis Kahn, il segretario dei tartari, vincitore delle primarie del partito tartaro. Sperate, dice Svetonio, sperate di avere un nemico cui puntare i moschetti (un nemico concreto, famelico, che vi fotte le figlie e ammazzai figli, se lo lasciate passare).
Re: I forconi
Va bene anche Darth Vader, o Sauron.
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Re: I forconi
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