Il topic dell'aereo scomparso

Dibattito sulla vita sociale, sui problemi politici e sui microchip nei vaccini
Nickognito
Massimo Carbone
Messaggi: 148638
Iscritto il: lun feb 07, 2005 2:31 am
Località: Praha

Re: Il topic dell'aereo scomparso

Messaggio da Nickognito »

uglygeek ha scritto: Passi da gigante proprio no, e' sempre una strage. Dieci morti al giorno, meglio dei 20 di 14 anni fa, ma in Italia muore pur sempre una persona sulla strada ogni 2 ore e mezza.
.
piu' che altro non si vede perche' l' Italia debba essere presa a particolare esempio. Guarderei il mondo. Se vuoi andare in India in aereo (scegliendo te l' aereo) o guidare in India (scegliendo te la macchina), dove ti senti piu' sicuro? Ma anche un aereo interno indiano, eh, non solo da qui a li'
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Avatar utente
uglygeek
Massimo Carbone
Messaggi: 26508
Iscritto il: mer feb 06, 2002 1:00 am
Località: Catalogna

Re: Il topic dell'aereo scomparso

Messaggio da uglygeek »

Nickognito ha scritto:
uglygeek ha scritto: Passi da gigante proprio no, e' sempre una strage. Dieci morti al giorno, meglio dei 20 di 14 anni fa, ma in Italia muore pur sempre una persona sulla strada ogni 2 ore e mezza.
.
piu' che altro non si vede perche' l' Italia debba essere presa a particolare esempio. Guarderei il mondo. Se vuoi andare in India in aereo (scegliendo te l' aereo) o guidare in India (scegliendo te la macchina), dove ti senti piu' sicuro? Ma anche un aereo interno indiano, eh, non solo da qui a li'
Si' ma li' non e' neanche da parlarne, la gente guida senza alcun rispetto di nessuna regola del codice della strada. Ognuno fa come ca..o gli pare. Al punto che sarei curioso di leggere le statistiche sugli incidenti nei paesi meno avanzati, visto che tutti sono consci del pericolo perenne potrebbero essere anche meno del previsto.
“LA VITA È COSÌ: VIENI, FAI FAI E POI TE NE VAI” S.B.
Avatar utente
paoolino
Massimo Carbone
Messaggi: 16956
Iscritto il: gio set 12, 2002 2:00 am
Località: Sleepin' in Wonderland

Re: Il topic dell'aereo scomparso

Messaggio da paoolino »

Nickognito ha scritto:
paoolino ha scritto: in Italia il traffico stradale giornaliero coinvolge più del 95% della popolazione, il traffico aereo lo 0,7% della popolazione. È chiaro che la spesa per passeggero relativa alla sicurezza ha un impatto ben diverso nell'uno e nell'altro caso per quanto riguarda la sostenibilità dei costi. È più facile e in termini assoluti meno costoso essere restrittivi su una cosa che coinvolge lo 0,7% della popolazione, e più difficile e molto più costoso esserlo su una cosa che coinvolge il 95% della popolazione, che questa cosa, per altro, ha necessità di farla. .
non ho capito.

se 100 persone vanno in macchina x ore all' anno, e 1 prende l' aereo x ore l' anno, e per la macchina si spende 100 e per l' aereo 1, per te si puo' dire che in proporzione la spesa e' la stessa o no?
Bisogna fare attenzione ai valori assoluti e ai valori relativi. Potrei avere una spesa in valore relativo molto alta, ma allo stesso tempo bassa e sostenibile in valore assoluto e, viceversa, una spesa in valore relativo bassa ma insostenibile in valore assoluto. L'esempio dell'aereo e dell'auto calza a pennello:

Diciamo (numeri inventati ora) che in termini di sicurezza, la spesa relativa per passeggero è 100 Euro per l'aereo e 1 Euro per il traffico stradale. Il traffico aereo genera circa 400.000 passeggeri al giorno: mi costano in assoluto 40.000.000 di Euro al giorno; il traffico stradale genera 57.000.000 di passeggeri al giorno: in assoluto mi costano 57.000.000 di Euro. Viste queste cifre, chiedersi se un sistema si può permettere economicamente un aumento di spesa in valore relativo, che poi si ripercuote pesantemente in valore assoluto, mi sembra assolutamente logico. Anche se aumento di un solo euro il costo per la sicurezza automobilistica e lo porto a 2 Euro, arrivo a una spesa complessiva di 114.000.000 di Euro al giorno (quasi tre volte il costo assoluto dell'aereo). Ce li ho e me li posso permettere questi 57.000.000 in più? Non mi sembra una domanda banale.
"C’è gente che magari sa scrivere, scrive e pubblica sui forum quello che scrive, ma non sa assolutamente leggere..."
(paoolino parafrasando Sciascia)
Avatar utente
paoolino
Massimo Carbone
Messaggi: 16956
Iscritto il: gio set 12, 2002 2:00 am
Località: Sleepin' in Wonderland

Re: Il topic dell'aereo scomparso

Messaggio da paoolino »

uglygeek ha scritto: Si potrebbe agire soprattutto sul limitare l'accesso alla guida. Come stanno le cose oggi, praticamente tutti hanno il diritto di guidare e anzi chi non guida e' considerato quasi una "persona strana". Ma un'automobile e' un'arma, andrebbe tolta a chi non e' capace, a chi e' troppo emotivo, a chi ha avuto qualsiasi problema di dipendenza da droghe o alcool. Invece la patente da noi viene presto restituita persino a chi investe un bambino sulle strisce.
Sì, ma tieni presente che glielo devi togliere FISICAMENTE l'accesso alla guida, non solo BUROCRATICAMENTE, perché se la gente ha la necessità primaria di spostarsi, è probabile che possa decidere di guidare anche se ha la patente revocata.
Magari, con lo sviluppo dell'elettronica, si potrebbe mettere un chip nella patente che se l'auto non trova dalle parti del sedile del guidatore, impedisce la messa in moto; però non mi sembra una soluzione pronta dall'oggi al domani.
"C’è gente che magari sa scrivere, scrive e pubblica sui forum quello che scrive, ma non sa assolutamente leggere..."
(paoolino parafrasando Sciascia)
Nickognito
Massimo Carbone
Messaggi: 148638
Iscritto il: lun feb 07, 2005 2:31 am
Località: Praha

Re: Il topic dell'aereo scomparso

Messaggio da Nickognito »

uglygeek ha scritto: Si' ma li' non e' neanche da parlarne, la gente guida senza alcun rispetto di nessuna regola del codice della strada. Ognuno fa come ca..o gli pare. Al punto che sarei curioso di leggere le statistiche sugli incidenti nei paesi meno avanzati, visto che tutti sono consci del pericolo perenne potrebbero essere anche meno del previsto.
ho capito, ma ho fatto l' esempio di un subcontinente, non del lussemburgo. O forse nel mondo contano i paesi avanzati solamente? :)
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Avatar utente
uglygeek
Massimo Carbone
Messaggi: 26508
Iscritto il: mer feb 06, 2002 1:00 am
Località: Catalogna

Re: Il topic dell'aereo scomparso

Messaggio da uglygeek »

paoolino ha scritto:
Nickognito ha scritto:
paoolino ha scritto: in Italia il traffico stradale giornaliero coinvolge più del 95% della popolazione, il traffico aereo lo 0,7% della popolazione. È chiaro che la spesa per passeggero relativa alla sicurezza ha un impatto ben diverso nell'uno e nell'altro caso per quanto riguarda la sostenibilità dei costi. È più facile e in termini assoluti meno costoso essere restrittivi su una cosa che coinvolge lo 0,7% della popolazione, e più difficile e molto più costoso esserlo su una cosa che coinvolge il 95% della popolazione, che questa cosa, per altro, ha necessità di farla. .
non ho capito.

se 100 persone vanno in macchina x ore all' anno, e 1 prende l' aereo x ore l' anno, e per la macchina si spende 100 e per l' aereo 1, per te si puo' dire che in proporzione la spesa e' la stessa o no?
Bisogna fare attenzione ai valori assoluti e ai valori relativi. Potrei avere una spesa in valore relativo molto alta, ma allo stesso tempo bassa e sostenibile in valore assoluto e, viceversa, una spesa in valore relativo bassa ma insostenibile in valore assoluto. L'esempio dell'aereo e dell'auto calza a pennello:

Diciamo (numeri inventati ora) che in termini di sicurezza, la spesa relativa per passeggero è 100 Euro per l'aereo e 1 Euro per il traffico stradale. Il traffico aereo genera circa 400.000 passeggeri al giorno: mi costano in assoluto 40.000.000 di Euro al giorno; il traffico stradale genera 57.000.000 di passeggeri al giorno: in assoluto mi costano 57.000.000 di Euro. Viste queste cifre, chiedersi se un sistema si può permettere economicamente un aumento di spesa in valore relativo, che poi si ripercuote pesantemente in valore assoluto, mi sembra assolutamente logico. Anche se aumento di un solo euro il costo per la sicurezza automobilistica e lo porto a 2 Euro, arrivo a una spesa complessiva di 114.000.000 di Euro al giorno (quasi tre volte il costo assoluto dell'aereo). Ce li ho e me li posso permettere questi 57.000.000 in più? Non mi sembra una domanda banale.
Matematicamente e' cosi', ma allora la domanda e': sono accettabili 20 morti e 725 al giorno in un paese nemmeno molto grande come l'Italia? Perche' allora alcuni provvedimenti per aumentare la sicurezza avrebbero anche costo zero, tipo non far piu' guidare chiunque abbia causato incidenti gravi, o incidenti anche lievi quando guidava sotto influenza di alcool o droghe. O magari spostare parte dei soldi investiti sulla sicurezza per potenziare i trasporti pubblici, possibilmente non su gomma, cosi' che la gente abbia sempre meno bisogno di guidare.

Ti faccio l'esempio della Svizzera, un paese che non ha grandi citta' ma ha una rete di trasporti pubblici che ti porta velocemente dappertutto per cui avere la macchina diventa davvero opzionale in molti casi. E' ovvio che se organizzi i trasporti in modo che la macchina sia indispensabile a tutti paghi un prezzo molto alto in termine di morti e feriti. Il mese scorso ero ad una conferenza presso una multinazionale che ha sede nell'hinterland di Milano, e il posto era completamente irraggiungibile senza una macchina o un taxi. E parlo di Milano, non della Barbagia o dell'Aspromonte.
“LA VITA È COSÌ: VIENI, FAI FAI E POI TE NE VAI” S.B.
Avatar utente
uglygeek
Massimo Carbone
Messaggi: 26508
Iscritto il: mer feb 06, 2002 1:00 am
Località: Catalogna

Re: Il topic dell'aereo scomparso

Messaggio da uglygeek »

paoolino ha scritto:
uglygeek ha scritto: Si potrebbe agire soprattutto sul limitare l'accesso alla guida. Come stanno le cose oggi, praticamente tutti hanno il diritto di guidare e anzi chi non guida e' considerato quasi una "persona strana". Ma un'automobile e' un'arma, andrebbe tolta a chi non e' capace, a chi e' troppo emotivo, a chi ha avuto qualsiasi problema di dipendenza da droghe o alcool. Invece la patente da noi viene presto restituita persino a chi investe un bambino sulle strisce.
Sì, ma tieni presente che glielo devi togliere FISICAMENTE l'accesso alla guida, non solo BUROCRATICAMENTE, perché se la gente ha la necessità primaria di spostarsi, è probabile che possa decidere di guidare anche se ha la patente revocata.
Magari, con lo sviluppo dell'elettronica, si potrebbe mettere un chip nella patente che se l'auto non trova dalle parti del sedile del guidatore, impedisce la messa in moto; però non mi sembra una soluzione pronta dall'oggi al domani.
Qualsiasi meccanismo elettronico puo' essere aggirato. Dieci anni di prigione per chi viene trovato a guidare senza patente sarebbero piu' efficaci.
“LA VITA È COSÌ: VIENI, FAI FAI E POI TE NE VAI” S.B.
Nickognito
Massimo Carbone
Messaggi: 148638
Iscritto il: lun feb 07, 2005 2:31 am
Località: Praha

Re: Il topic dell'aereo scomparso

Messaggio da Nickognito »

paoolino ha scritto: Diciamo (numeri inventati ora) che in termini di sicurezza, la spesa relativa per passeggero è 100 Euro per l'aereo e 1 Euro per il traffico stradale. Il traffico aereo genera circa 400.000 passeggeri al giorno: mi costano in assoluto 40.000.000 di Euro al giorno; il traffico stradale genera 57.000.000 di passeggeri al giorno: in assoluto mi costano 57.000.000 di Euro. Viste queste cifre, chiedersi se un sistema si può permettere economicamente un aumento di spesa in valore relativo, che poi si ripercuote pesantemente in valore assoluto, mi sembra assolutamente logico. Anche se aumento di un solo euro il costo per la sicurezza automobilistica e lo porto a 2 Euro, arrivo a una spesa complessiva di 114.000.000 di Euro al giorno (quasi tre volte il costo assoluto dell'aereo). Ce li ho e me li posso permettere questi 57.000.000 in più? Non mi sembra una domanda banale.
ma questo puo' essere, al massimo, una spiegazione del perche' la sicurezza in auto e' inferiore, non un motivo per dire che non lo e'
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Avatar utente
paoolino
Massimo Carbone
Messaggi: 16956
Iscritto il: gio set 12, 2002 2:00 am
Località: Sleepin' in Wonderland

Re: Il topic dell'aereo scomparso

Messaggio da paoolino »

Nickognito ha scritto:
paoolino ha scritto: Diciamo (numeri inventati ora) che in termini di sicurezza, la spesa relativa per passeggero è 100 Euro per l'aereo e 1 Euro per il traffico stradale. Il traffico aereo genera circa 400.000 passeggeri al giorno: mi costano in assoluto 40.000.000 di Euro al giorno; il traffico stradale genera 57.000.000 di passeggeri al giorno: in assoluto mi costano 57.000.000 di Euro. Viste queste cifre, chiedersi se un sistema si può permettere economicamente un aumento di spesa in valore relativo, che poi si ripercuote pesantemente in valore assoluto, mi sembra assolutamente logico. Anche se aumento di un solo euro il costo per la sicurezza automobilistica e lo porto a 2 Euro, arrivo a una spesa complessiva di 114.000.000 di Euro al giorno (quasi tre volte il costo assoluto dell'aereo). Ce li ho e me li posso permettere questi 57.000.000 in più? Non mi sembra una domanda banale.
ma questo puo' essere, al massimo, una spiegazione del perche' la sicurezza in auto e' inferiore, non un motivo per dire che non lo e'
Ma chi dice che non lo è? :) :roll:
"C’è gente che magari sa scrivere, scrive e pubblica sui forum quello che scrive, ma non sa assolutamente leggere..."
(paoolino parafrasando Sciascia)
Avatar utente
uglygeek
Massimo Carbone
Messaggi: 26508
Iscritto il: mer feb 06, 2002 1:00 am
Località: Catalogna

Re: Il topic dell'aereo scomparso

Messaggio da uglygeek »

paoolino ha scritto:
Nickognito ha scritto:
paoolino ha scritto: Diciamo (numeri inventati ora) che in termini di sicurezza, la spesa relativa per passeggero è 100 Euro per l'aereo e 1 Euro per il traffico stradale. Il traffico aereo genera circa 400.000 passeggeri al giorno: mi costano in assoluto 40.000.000 di Euro al giorno; il traffico stradale genera 57.000.000 di passeggeri al giorno: in assoluto mi costano 57.000.000 di Euro. Viste queste cifre, chiedersi se un sistema si può permettere economicamente un aumento di spesa in valore relativo, che poi si ripercuote pesantemente in valore assoluto, mi sembra assolutamente logico. Anche se aumento di un solo euro il costo per la sicurezza automobilistica e lo porto a 2 Euro, arrivo a una spesa complessiva di 114.000.000 di Euro al giorno (quasi tre volte il costo assoluto dell'aereo). Ce li ho e me li posso permettere questi 57.000.000 in più? Non mi sembra una domanda banale.
ma questo puo' essere, al massimo, una spiegazione del perche' la sicurezza in auto e' inferiore, non un motivo per dire che non lo e'
Ma chi dice che non lo è? :) :roll:
Quindi torniamo al punto iniziale, andare in macchine e' effettivamente piu' pericoloso che andare in aereo, al di la' del differente volume di traffico. O in altre parole, c'e' piu' rischio di farsi male stando 6 ore alla settimana in macchina piuttosto che volando per 6 ore alla settimana.
“LA VITA È COSÌ: VIENI, FAI FAI E POI TE NE VAI” S.B.
Avatar utente
paoolino
Massimo Carbone
Messaggi: 16956
Iscritto il: gio set 12, 2002 2:00 am
Località: Sleepin' in Wonderland

Re: Il topic dell'aereo scomparso

Messaggio da paoolino »

uglygeek ha scritto: Matematicamente e' cosi', ma allora la domanda e': sono accettabili 20 morti e 725 al giorno in un paese nemmeno molto grande come l'Italia? Perche' allora alcuni provvedimenti per aumentare la sicurezza avrebbero anche costo zero, tipo non far piu' guidare chiunque abbia causato incidenti gravi, o incidenti anche lievi quando guidava sotto influenza di alcool o droghe. O magari spostare parte dei soldi investiti sulla sicurezza per potenziare i trasporti pubblici, possibilmente non su gomma, cosi' che la gente abbia sempre meno bisogno di guidare.

Ti faccio l'esempio della Svizzera, un paese che non ha grandi citta' ma ha una rete di trasporti pubblici che ti porta velocemente dappertutto per cui avere la macchina diventa davvero opzionale in molti casi. E' ovvio che se organizzi i trasporti in modo che la macchina sia indispensabile a tutti paghi un prezzo molto alto in termine di morti e feriti. Il mese scorso ero ad una conferenza presso una multinazionale che ha sede nell'hinterland di Milano, e il posto era completamente irraggiungibile senza una macchina o un taxi. E parlo di Milano, non della Barbagia o dell'Aspromonte.
Ma infatti questo è un discorso che non contesto. Che i soldi per la sicurezza stradale possano essere spesi in maniera migliore e che possano essere introdotte misure a costi sostenibili e ad alto impatto sulla sicurezza, non lo nego ma lo affermo, eh.

Quello che sto dicendo è che la natura del viaggio in aereo e del viaggio su strada, però, è talmente diversa per modalità e volumi che giudicare la seconda sugli standard della prima può essere molto fuorviante.
"C’è gente che magari sa scrivere, scrive e pubblica sui forum quello che scrive, ma non sa assolutamente leggere..."
(paoolino parafrasando Sciascia)
Nickognito
Massimo Carbone
Messaggi: 148638
Iscritto il: lun feb 07, 2005 2:31 am
Località: Praha

Re: Il topic dell'aereo scomparso

Messaggio da Nickognito »

poi e' anche vero che, a fronte di molte persone col problema psicologico di volare, molti volano pensando di essere sempre al sicuro e che un incidente sia qualcosa di totalmente impensabile, quando ovviamente non e' cosi' e un margine di rischio esiste sempre.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Avatar utente
uglygeek
Massimo Carbone
Messaggi: 26508
Iscritto il: mer feb 06, 2002 1:00 am
Località: Catalogna

Re: Il topic dell'aereo scomparso

Messaggio da uglygeek »

Nickognito ha scritto:poi e' anche vero che, a fronte di molte persone col problema psicologico di volare, molti volano pensando di essere sempre al sicuro e che un incidente sia qualcosa di totalmente impensabile, quando ovviamente non e' cosi' e un margine di rischio esiste sempre.
Io sono uno di questi... sempre tranquillissimo su un aereo (nonostante abbia volato spesso e abbia avuto un paio di atterraggi davvero difficili) e sempre spaventatissimo quando sono in macchina, specialmente quando guido io ma anche se al volante c'e' un guidatore molto esperto.
“LA VITA È COSÌ: VIENI, FAI FAI E POI TE NE VAI” S.B.
fabio86

Re: Il topic dell'aereo scomparso

Messaggio da fabio86 »

Inoltre, non dimentichiamo che il pilota di un mezzo che trasporta decine di persone è in genere sempre più scrupoloso. Se andiamo a fare una stima degli incidenti sulle strade, quelli che coinvolgono pullman sono sempre significativamente minori rispetto a quelli che coinvolgono auto o tir.
Naturalmente non è sempre così, si vedono autisti che corrono come pazzi in autostrada, ma anche piloti d'aereo fare atterraggi molto disinvolti.
Nickognito
Massimo Carbone
Messaggi: 148638
Iscritto il: lun feb 07, 2005 2:31 am
Località: Praha

Re: Il topic dell'aereo scomparso

Messaggio da Nickognito »

uglygeek ha scritto:
Nickognito ha scritto:poi e' anche vero che, a fronte di molte persone col problema psicologico di volare, molti volano pensando di essere sempre al sicuro e che un incidente sia qualcosa di totalmente impensabile, quando ovviamente non e' cosi' e un margine di rischio esiste sempre.
Io sono uno di questi... sempre tranquillissimo su un aereo (nonostante abbia volato spesso e abbia avuto un paio di atterraggi davvero difficili) e sempre spaventatissimo quando sono in macchina, specialmente quando guido io ma anche se al volante c'e' un guidatore molto esperto.
beh, anche io , ma c'e' appunto una differenza. Anche io sono tranquillissimo pensando al tumore al polmone. Non fumo, non ho problemi. Non ho tumori in famiglia. Non mi preoccupo minimamente. Ma se domani mi scoprono un tumore al polmone mica dico ;cavolo, impossibile, denuncio lo stato, la compagnia'. Dico, sfortuna, disastro sfortunato, sapevo che poteva capitarmi, mi e' andata male.

Sull' aereo sono tranquillo, ma so che una possibilita' sfortunata c'e'. In macchina, dipende, se guido e' diverso, visto che devi fare cose anche te, per cui comunque sei impegnato :)
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Nickognito
Massimo Carbone
Messaggi: 148638
Iscritto il: lun feb 07, 2005 2:31 am
Località: Praha

Re: Il topic dell'aereo scomparso

Messaggio da Nickognito »

fabio86 ha scritto:Inoltre, non dimentichiamo che il pilota di un mezzo che trasporta decine di persone è in genere sempre più scrupoloso. Se andiamo a fare una stima degli incidenti sulle strade, quelli che coinvolgono pullman sono sempre significativamente minori rispetto a quelli che coinvolgono auto o tir.
Naturalmente non è sempre così, si vedono autisti che corrono come pazzi in autostrada, ma anche piloti d'aereo fare atterraggi molto disinvolti.
beh, penso anche il numero di incidenti di camionisti sia molto inferiore, perche' lo fanno, come l' autista del bus, per lavoro.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Avatar utente
klaus
The Cardinal
Messaggi: 35382
Iscritto il: sab ott 11, 2003 8:35 pm
Località: Firenze

Re: Il topic dell'aereo scomparso

Messaggio da klaus »

E' veramente un discorso abbastanza assurdo.
Quanti incidenti possono essere imputati a veri difetti di fabbricazione di un auto?
Questa è l'unica parte assimibilabile al traffico aereo.
Poi essendo guida, manutenzione del mezzo a carico di un privato e virtualmente incontrollabili li abbiamo già finito.
Una parte consistente invece degli incidenti è sicuramente causato dallo stato delle strade.
E li si torna al discorso di paoolino., quanto costerbbe avere tutta la viabilità mondiale messa nelle stesse condizioni di sicurezza della pista di decollo del JFK a New York? Una cifra inimmaginabile.

Lo sanno tutti che l'aereo è il mezzo più sicuro per spostarsi.
Ma è ovvio che lo e' non solo per gli investimenti ma per motivi intrinsechi.
Il primo a postare un messaggio alla Rinascita di questo forum
Avatar utente
klaus
The Cardinal
Messaggi: 35382
Iscritto il: sab ott 11, 2003 8:35 pm
Località: Firenze

Re: Il topic dell'aereo scomparso

Messaggio da klaus »

Nella statistica della pericolosità dei viaggi, in cui viene utilizzato il parametro delle "morti per miliardo di chilometri percorsi", secondo Detr Research a detenere la corona del mezzo di trasporto più pericoloso è la motocicletta con 108,9 decessi, seguita dai pedoni (cioè chi si sposta a piedi) con 54,2 morti, poi la bicicletta (44,6), l'auto (3,1), il trasporto su acqua (2,6), su camion (1,2), su treno (0,6), su autobus urbano (0,4) e infine con l'aereo (0,05).
Il primo a postare un messaggio alla Rinascita di questo forum
Avatar utente
klaus
The Cardinal
Messaggi: 35382
Iscritto il: sab ott 11, 2003 8:35 pm
Località: Firenze

Re: Il topic dell'aereo scomparso

Messaggio da klaus »

PS oltretutto secondo me la statistica avvantaggia gli aerei. Non credo che per un aereo fare 1000 10.000 km aumenti di troppo le possibilita di incidente.
Io la statistica la farei per passeggerixviaggio :)
Il primo a postare un messaggio alla Rinascita di questo forum
Avatar utente
Rosewall
FooLminato
Messaggi: 14077
Iscritto il: gio gen 25, 2007 11:42 am

Re: Il topic dell'aereo scomparso

Messaggio da Rosewall »

http://opendatablog.ilsole24ore.com/201 ... z2wyBKVlPt
Incidenti mortali stradali decisamente calati.

Forse, a occidente, ha aiutato l'uscita di scena di certe auto degli anni ottanta che quando si scontravano con certe auto degli anni novanta ciao proprio, scatoletta di aringhe vs carro armato.

La sicurezza stradale come si può compararla con quella aerea?
Nel secondo caso si tratta di affinare procedure e sviluppare tecnologie, nel primo hai migliaia di proiettili-bersagli che si sfiorano in uno spazio ristretto (nella storia dell'aviazione civile, aerei che si scontrassero in aria con altri aerei dev'essere capitato in un paio di circostanze, una delle quali era un film; qualche volta di più con stormi di uccelli).
E questi proiettili-bersagli sono guidati da individui (umorali, incazzosi, depressi, inesperti, ubriachi, drogati, donne), che in ogni istante tengono in mano quel volante.
Inoltre, per l'aereo con passeggeri, la sicurezza è considerata prioritaria: vuoi perchè non è un mezzo privato (infatti gli aereoplani guidati da privati si schiantano con più disinvoltura), vuoi per le conseguenze sempre nefaste dell'eventuale incidente.
Mentre per l'auto, che è l'erede del cavallo, la priorità è la libertà personale garantita dal mezzo, da cui la difficoltà politica nell'imporre limitazioni al conducente.
Chiaro che gli incidenti calerebbero di brutto se l'auto privata fosse vincolata ad un corso pratico di centoventi ore e all'allenamento costante col simulatore, o al ricorso ad un autista professionista, e se ci fosse l'obbligo del co-pilota, e se fosse vietata la circolazione a mezzi più vecchi di cinque anni, e se distanze di sicurezza e velocità delle auto (che per i paletti di cui sopra, a quel punto sarebbero pochissime) fossero monitorate dall'equivalente delle torri di controllo.
Proseguendo nel paragone forzato: nel pilotare un aereo quasi tutto viene ricondotto all'abilità.
Per condurre un'auto, purtroppo, si può anche non saperlo fare (sono pochi quelli che sanno veramente guidare, tipo padroneggiare l'abc che insegnano nei corsi di guida sicura).
Già solo richiedere qualcosa di corrispondente all'otto dell'esame per la patente A, dimezzerebbe il numero di patenti b.
Soprattutto, la guida è per il 99% un'azione che si svolge con un livello di attenzione non elevato (nella migliore delle ipotesi).
In questa condizione rilassata, può verificarsi un imprevisto che esige un tempo di reazione sotto il secondo.
Il pilota di aereo che atterra, lo fa come automatismo (l'ha ripetuto un milione di volte) e nel contempo lo fa con estrema concentrazione.
Per contro, quando è in sciallo, il pilota può trovarsi a dover gestire un'improvvisa emergenza e dover prendere una decisione vitale nell'arco di cinque o sei secondi. E'una prova che richiede incredibile abilità e sangue freddo, sì. Ma che non è improvvisa come un pedone che taglia la strada all'automobile davanti che a sua volta inchioda.
Ultima modifica di Rosewall il mar mar 25, 2014 1:30 pm, modificato 2 volte in totale.
luca1977 ha scritto:Io stimo una crescita del debito causa superbonus dello 0,002 percento
Nickognito
Massimo Carbone
Messaggi: 148638
Iscritto il: lun feb 07, 2005 2:31 am
Località: Praha

Re: Il topic dell'aereo scomparso

Messaggio da Nickognito »

Rosewall ha scritto: La sicurezza stradale come si può compararla con quella stradale? .
con facilita'!
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Avatar utente
Rosewall
FooLminato
Messaggi: 14077
Iscritto il: gio gen 25, 2007 11:42 am

Re: Il topic dell'aereo scomparso

Messaggio da Rosewall »

posso anche facilmente comparare i morti dovuti a guerre con quelli dovuti a malattie cardiovascolari.
Ma trattasi di contesti con problematiche e soluzioni totalmente diversi.

edit: ahahah "stradale" con "stradale" sì, direi che sono molto simili!
luca1977 ha scritto:Io stimo una crescita del debito causa superbonus dello 0,002 percento
Nickognito
Massimo Carbone
Messaggi: 148638
Iscritto il: lun feb 07, 2005 2:31 am
Località: Praha

Re: Il topic dell'aereo scomparso

Messaggio da Nickognito »

Rosewall ha scritto:posso anche facilmente comparare i morti dovuti a guerre con quelli dovuti a guerre
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Avatar utente
paoolino
Massimo Carbone
Messaggi: 16956
Iscritto il: gio set 12, 2002 2:00 am
Località: Sleepin' in Wonderland

Re: Il topic dell'aereo scomparso

Messaggio da paoolino »

klaus ha scritto:PS oltretutto secondo me la statistica avvantaggia gli aerei. Non credo che per un aereo fare 1000 10.000 km aumenti di troppo le possibilita di incidente.
Io la statistica la farei per passeggerixviaggio :)
Io più che per viaggio o per km percorsi lo farei per tempo di percorrenza.

Per quanto riguarda il paragone postato da Rosewall, c'è anche da aggiungere che un'altra sostanziale differenza tra trasporto aereo e stradale è che tutti i velivoli sono obbligati a seguire rotte predeterminate e vincolate a passaggi in strutture di ricovero in partenza e in arrivo di ogni singolo viaggio (gli aeroporti), per tanto organizzare controlli e monitoraggi sia a terra che in volo su tutti i piloti, su tutti i mezzi e su tutti i viaggi è decisamente più semplice.
Ultima modifica di paoolino il mar mar 25, 2014 1:44 pm, modificato 1 volta in totale.
"C’è gente che magari sa scrivere, scrive e pubblica sui forum quello che scrive, ma non sa assolutamente leggere..."
(paoolino parafrasando Sciascia)
Nickognito
Massimo Carbone
Messaggi: 148638
Iscritto il: lun feb 07, 2005 2:31 am
Località: Praha

Re: Il topic dell'aereo scomparso

Messaggio da Nickognito »

si, ma questi obblighi sono un esempio di maggiore sicurezza e leggi al riguardo. Quindi esattamente quel che stavo dicendo.

ma basta poco eh. Non il pilota automatico. Non chissa' quale strumentazione tecnologica. ma che ci vorrebbe a mettere un limite di velocita' alle automobili e un rilevatore di distanza di sicurezza , anche molto alla buona? che ci vuole a migliorare la sicurezza delle macchina quando nello sport se uno fa un incidente a 250 all'ora per lo piu' non si fa nulla? Che ci vuole a rendere piu' difficile l' avere la patente?
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Avatar utente
klaus
The Cardinal
Messaggi: 35382
Iscritto il: sab ott 11, 2003 8:35 pm
Località: Firenze

Re: Il topic dell'aereo scomparso

Messaggio da klaus »

Nickognito ha scritto:si, ma questi obblighi sono un esempio di maggiore sicurezza e leggi al riguardo. Quindi esattamente quel che stavo dicendo.

ma basta poco eh. Non il pilota automatico. Non chissa' quale strumentazione tecnologica. ma che ci vorrebbe a mettere un limite di velocita' alle automobili e un rilevatore di distanza di sicurezza , anche molto alla buona? che ci vuole a migliorare la sicurezza delle macchina quando nello sport se uno fa un incidente a 250 all'ora per lo piu' non si fa nulla? Che ci vuole a rendere piu' difficile l' avere la patente?
costi. Quanto cosat produrre una panda e una F1?
Ripeto ABS AIRBAG anti pattinamento, cinture pretensionate, seggiolini per bambini autovelox tutor e si può continuare.
Incidenti mortali dimezzati in 15 anni.
E' solo assurdo pargonare il traffico arero e quello strdale, tutto qui.
Il primo a postare un messaggio alla Rinascita di questo forum
Avatar utente
Rosewall
FooLminato
Messaggi: 14077
Iscritto il: gio gen 25, 2007 11:42 am

Re: Il topic dell'aereo scomparso

Messaggio da Rosewall »

spesso vanno giù per l'incorciarsi di leggerezza umana + coincidenza sfigata tecnica, ma c'era un ottimo film documentario (più vecchio di indagini ad alta quota) su quell'aereo che perse il controllo del timone (troncato circuito principale, di riserva, e di riserva di riserva) e che dunque volò fino ad esaurimento carburante con equipaggio, personale di terra, e passeggeri, che erano informati che sarebbero irrimediabilmente precipitati. Alcuni si misero a scrivere testamenti, lettere ai cari...mi sembra fosse in Giappone, però non mi ricordo.
Qualcuno ha presente?
luca1977 ha scritto:Io stimo una crescita del debito causa superbonus dello 0,002 percento
Avatar utente
paoolino
Massimo Carbone
Messaggi: 16956
Iscritto il: gio set 12, 2002 2:00 am
Località: Sleepin' in Wonderland

Re: Il topic dell'aereo scomparso

Messaggio da paoolino »

Rosewall ha scritto:spesso vanno giù per l'incorciarsi di leggerezza umana + coincidenza sfigata tecnica
Sì, in un contesto in cui, a differenza di quello dell'auto, un incidente, guasto o imprevisto ha probabilità di essere mortale molto più alta che in altri contesti.

Mi pare che questo lo abbia già accennato alessandro, ma sul totale degli incidenti aerei, qual è la proporzione di quelli mortali? E sul totale degli incidenti automobilistici qual è la proporzione di quelli mortali?
"C’è gente che magari sa scrivere, scrive e pubblica sui forum quello che scrive, ma non sa assolutamente leggere..."
(paoolino parafrasando Sciascia)
Avatar utente
alessandro
Massimo Carbone
Messaggi: 29009
Iscritto il: gio gen 01, 2009 1:00 am
Località: desenzano
Contatta:

Re: Il topic dell'aereo scomparso

Messaggio da alessandro »

si,una statistica tra l'evento morte e le ore trascorde con quel mezzo sarebbe interessante.
perche' in aereo fare 20.000 Km ci impieghi una giornata, a piedi, una vita e una camminata di un'ora non e' 20 volt epiu' pericolosa di un volo aereo di un ora.

anche se la statistica Km/morti ha una sua valenza. per dire, ho preso molte volte dei voli, anche di decine di migliaia di Km, e ero molto tranquillo, quando ho fatto un viaggio di 3200 Km in 3 giorni in auto con un mio amico, guidando giorno e notte, prima di partir eho fatto testamento, per dire. :D
Il primo a postare un messaggio alla nascita di questo forum
Avatar utente
paoolino
Massimo Carbone
Messaggi: 16956
Iscritto il: gio set 12, 2002 2:00 am
Località: Sleepin' in Wonderland

Re: Il topic dell'aereo scomparso

Messaggio da paoolino »

Alcune statistiche che ho trovato sul traffico automobilistico in Italia:

- media minuti passati in auto al giorno per persona: circa 60 minuti; fonte - analisi su dati Isfort (Istituto Superiore di Formazione e Ricerca per i Trasporti);

- Numero di incidenti rilevati per anno 2012: 186726; fonte - ISTAT; (questo numero però è secondo me più alto, perché ci sono molti incidenti senza conseguenze per passeggeri e mezzo che non vengono rilevati)

- Numero di incidenti mortali rilevati per anno 2012: 3423; fonte - ISTAT

- Numero di decessi per incidente stradale per anno 2012: 3653; fonte - ISTAT
"C’è gente che magari sa scrivere, scrive e pubblica sui forum quello che scrive, ma non sa assolutamente leggere..."
(paoolino parafrasando Sciascia)
Avatar utente
paoolino
Massimo Carbone
Messaggi: 16956
Iscritto il: gio set 12, 2002 2:00 am
Località: Sleepin' in Wonderland

Re: Il topic dell'aereo scomparso

Messaggio da paoolino »

Stando a questi dati, arrotondando per eccesso, e raddoppiando il numero degli incidenti rilevati per includere, stando larghi, anche quelli non rilevati,

in Italia

ci sono 2 incidenti ogni 100.000 ore-passeggero;

ci sono 2 incidenti mortali ogni 10.000.000 ore-passeggero.
"C’è gente che magari sa scrivere, scrive e pubblica sui forum quello che scrive, ma non sa assolutamente leggere..."
(paoolino parafrasando Sciascia)
Avatar utente
uglygeek
Massimo Carbone
Messaggi: 26508
Iscritto il: mer feb 06, 2002 1:00 am
Località: Catalogna

Re: Il topic dell'aereo scomparso

Messaggio da uglygeek »

Rosewall ha scritto:spesso vanno giù per l'incorciarsi di leggerezza umana + coincidenza sfigata tecnica, ma c'era un ottimo film documentario (più vecchio di indagini ad alta quota) su quell'aereo che perse il controllo del timone (troncato circuito principale, di riserva, e di riserva di riserva) e che dunque volò fino ad esaurimento carburante con equipaggio, personale di terra, e passeggeri, che erano informati che sarebbero irrimediabilmente precipitati. Alcuni si misero a scrivere testamenti, lettere ai cari...mi sembra fosse in Giappone, però non mi ricordo.
Qualcuno ha presente?
Ciumbia, che morte orribile...

Un altro caso famoso e' quello di un aereo coreano (del sud) che precipito' perche' i secondi piloti non ebbero il coraggio di dire al capitano che stava facendo una manovra sbagliata. Sembra che il coreano sia un linguaggio cosi' formale che sia veramente difficile per un sottoposto trovare le parole per contraddire il capitano, fino all'incredibile, in questo caso.
Come reazione all'incidente la Corea ha imposto l'utilizzo dell'inglese per ogni conversazione dell'equipaggio. http://news.nationalgeographic.com/news ... -outliers/
“LA VITA È COSÌ: VIENI, FAI FAI E POI TE NE VAI” S.B.
Avatar utente
uglygeek
Massimo Carbone
Messaggi: 26508
Iscritto il: mer feb 06, 2002 1:00 am
Località: Catalogna

Re: Il topic dell'aereo scomparso

Messaggio da uglygeek »

Rosewall ha scritto:spesso vanno giù per l'incorciarsi di leggerezza umana + coincidenza sfigata tecnica, ma c'era un ottimo film documentario (più vecchio di indagini ad alta quota) su quell'aereo che perse il controllo del timone (troncato circuito principale, di riserva, e di riserva di riserva) e che dunque volò fino ad esaurimento carburante con equipaggio, personale di terra, e passeggeri, che erano informati che sarebbero irrimediabilmente precipitati. Alcuni si misero a scrivere testamenti, lettere ai cari...mi sembra fosse in Giappone, però non mi ricordo.
Qualcuno ha presente?
Ciumbia, che morte orribile...

Un altro caso famoso e' quello di un aereo coreano (del sud) che precipito' perche' i secondi piloti non ebbero il coraggio di dire al capitano che stava facendo una manovra sbagliata. Sembra che il coreano sia un linguaggio cosi' formale che sia veramente difficile per un sottoposto trovare le parole per contraddire il capitano, fino all'incredibile, in questo caso.
Come reazione all'incidente la Corea ha imposto l'utilizzo dell'inglese per ogni conversazione dell'equipaggio. http://news.nationalgeographic.com/news ... -outliers/
“LA VITA È COSÌ: VIENI, FAI FAI E POI TE NE VAI” S.B.
Avatar utente
paoolino
Massimo Carbone
Messaggi: 16956
Iscritto il: gio set 12, 2002 2:00 am
Località: Sleepin' in Wonderland

Re: Il topic dell'aereo scomparso

Messaggio da paoolino »

uglygeek ha scritto:Sembra che il coreano sia un linguaggio cosi' formale che sia veramente difficile per un sottoposto trovare le parole per contraddire il capitano, fino all'incredibile, in questo caso.
È proprio così: in coreano, anche in gruppi di amici, se si parlando con un interlocutore più anziano si è obbligati dalla forma e dall'educazione a rivolgerglisi usando delle particolari particelle onorifiche. Praticamente è come se usassimo il "don" e il voi per rivolgerci a balbysauro :D
"C’è gente che magari sa scrivere, scrive e pubblica sui forum quello che scrive, ma non sa assolutamente leggere..."
(paoolino parafrasando Sciascia)
Nickognito
Massimo Carbone
Messaggi: 148638
Iscritto il: lun feb 07, 2005 2:31 am
Località: Praha

Re: Il topic dell'aereo scomparso

Messaggio da Nickognito »

sono comunque diversi gli incidenti aerei dovuti a una soggezione, o eccessivo rispetto, del copilota rispetto al pilota. Anche in inglese :)
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Avatar utente
balbysauro
Utente del Decennio 10-20
Messaggi: 75801
Iscritto il: mer nov 28, 2007 6:53 pm
Località: Palermo

Re: Il topic dell'aereo scomparso

Messaggio da balbysauro »

paoolino ha scritto:
uglygeek ha scritto:Sembra che il coreano sia un linguaggio cosi' formale che sia veramente difficile per un sottoposto trovare le parole per contraddire il capitano, fino all'incredibile, in questo caso.
È proprio così: in coreano, anche in gruppi di amici, se si parlando con un interlocutore più anziano si è obbligati dalla forma e dall'educazione a rivolgerglisi usando delle particolari particelle onorifiche. Praticamente è come se usassimo il "don" e il voi per rivolgerci a balbysauro :D
sarebbe ora che cominciassi, infatti
uomo avvertito...
Nickognito
Massimo Carbone
Messaggi: 148638
Iscritto il: lun feb 07, 2005 2:31 am
Località: Praha

Re: Il topic dell'aereo scomparso

Messaggio da Nickognito »

comunque e' davvero incredibile come i media influenzino le persone.

Federer e la Sharapova (quest' ultima anche facendo paragoni con Lost) spiegano come finora si fossero sempre sentiti sicuri a volare, ma adesso dopo questo caso dell' aereo malese cominciano a essere un po' preoccupati. Come fosse il primo, boh :) (e, se fosse il primo, perche' essere preoccupati per un caso su miliardi).

Ok, si parla di persone piuttosto stupide, ma insomma, non saranno certo i soli
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Avatar utente
klaus
The Cardinal
Messaggi: 35382
Iscritto il: sab ott 11, 2003 8:35 pm
Località: Firenze

Re: Il topic dell'aereo scomparso

Messaggio da klaus »

Nickognito ha scritto: resta il mistero del perche' si spendano cosi' tanti soldi per garantire la sicurezza sugli aerei e cosi' pochi per quella delle automobili. O meglio, non e' un mistero.
comunque stabilito che il paragone arei / macchine è più che discutibile e che l'affermazione sulla spesa meno che fondata...svelaci questo mistero non mistero.
Il primo a postare un messaggio alla Rinascita di questo forum
fabio86

Re: Il topic dell'aereo scomparso

Messaggio da fabio86 »

Nickognito ha scritto:comunque e' davvero incredibile come i media influenzino le persone.

Federer e la Sharapova (quest' ultima anche facendo paragoni con Lost) spiegano come finora si fossero sempre sentiti sicuri a volare, ma adesso dopo questo caso dell' aereo malese cominciano a essere un po' preoccupati. Come fosse il primo, boh :) (e, se fosse il primo, perche' essere preoccupati per un caso su miliardi).

Ok, si parla di persone piuttosto stupide, ma insomma, non saranno certo i soli
Da quello che ho trovato io non mi sembra che Federer e Sharapova abbiano dichiarato di non sentirsi più sicuri a volare.
Federer dice solo di essersi interessato dopo all'episodio e di essere curioso sugli esiti della ricerca.
Discorso simile per la Sharapova, controlla twitter tutti i giorni per avere informazioni.
Mi sembrano dichiarazioni normalissime.
E comunque che l'evento non sia comune ad altri disastri aerei lo confermano l'atteggiamento ambiguo del governo malese e le indagini di quello australiano.

http://espn.go.com/tennis/story/_/id/10 ... es-players
Nickognito
Massimo Carbone
Messaggi: 148638
Iscritto il: lun feb 07, 2005 2:31 am
Località: Praha

Re: Il topic dell'aereo scomparso

Messaggio da Nickognito »

"It makes me nervous, especially after watching all the seasons of 'Lost,' it really does,"
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Rispondi