In bocca al lupo per tutto, allora!Nickognito ha scritto: Per fortuna continuo ad aver problemi personali rilevanti, posso chiudermi nel mio egocentrismo senza che mi tocchino troppo preoccupazioni piu' importanti.
Governo Conte: Aspettando Rousseau
Re: Elezioni 2018: L'imbarazzo della scelta
“LA VITA È COSÌ: VIENI, FAI FAI E POI TE NE VAI” S.B.
Re: Elezioni 2018: L'imbarazzo della scelta
uglygeek ha scritto:In bocca al lupo per tutto, allora!Nickognito ha scritto: Per fortuna continuo ad aver problemi personali rilevanti, posso chiudermi nel mio egocentrismo senza che mi tocchino troppo preoccupazioni piu' importanti.
Re: Elezioni 2018: L'imbarazzo della scelta
Comunque non ci sono catzi, sentendo e leggendo in giro c'è un odio tale verso gli extracomunitari che il centrodestra vincerà agilmente da solo.
L'interesse per gli aspetti economici è pari a ZERO, basta parlare di "prima gli italiani" ed il gioco è fatto. La gente neanche si preoccupa della bestialità delle proposte economiche (?!?!), vedi flex tax.
Che poi voglio vedere quanto si ridurrà "l'emergenza extracomunitari" con Salvini e Meloni
L'interesse per gli aspetti economici è pari a ZERO, basta parlare di "prima gli italiani" ed il gioco è fatto. La gente neanche si preoccupa della bestialità delle proposte economiche (?!?!), vedi flex tax.
Che poi voglio vedere quanto si ridurrà "l'emergenza extracomunitari" con Salvini e Meloni
Re: Elezioni 2018: L'imbarazzo della scelta
Beh, in ogni caso io non la pagherei, perchè la flessibilità l'ho persa da un pezzo. Sono sempre più rigido, soprattutto a tennis, ahahmiggen ha scritto: La gente neanche si preoccupa della bestialità delle proposte economiche (?!?!), vedi flex tax.
Tutto verde su tennistalker
-
- Massimo Carbone
- Messaggi: 148851
- Iscritto il: lun feb 07, 2005 2:31 am
- Località: Praha
Re: Elezioni 2018: L'imbarazzo della scelta
Grazie mille, ma non volevo essere pessimista, sono problemi di salute mia o essere vicini, di lavoro, di scelte, di relazioni, molte molte cose che non vanno e persistono, ma nessuna situazione drammatica o rara, nella vita, non sono particolarmente sfortunato.miggen ha scritto:uglygeek ha scritto:In bocca al lupo per tutto, allora!Nickognito ha scritto: Per fortuna continuo ad aver problemi personali rilevanti, posso chiudermi nel mio egocentrismo senza che mi tocchino troppo preoccupazioni piu' importanti.
Penso sia anche normale, piu' che altro intendevo, per un individuo adulto, alla fine pensare a se stessi. Non solo per egocentrismo, ma perche' e' li' che puoi fare piu' cose per migliorare. Per il resto, posso votare.
Che so, gia' uno che ha un figlio piccolo che non lo lascia dormire la notte, uno straordinario al lavoro e la mamma inferma nella casa accanto, e deve portare il cane fuori ha gia' abbastanza preoccupazioni, direi, anche senza problemi particolari di salute, soldi, perdita del lavoro o infelicita'. Magari invece a 20 anni, tra un fancazzismo universitario e un'uscita serale, la rovina dei fascioleghisti al governo ti condiziona un po' di piu'.
Tutto qua
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Re: Elezioni 2018: L'imbarazzo della scelta
Loro vorrebbero fare come in Australia, dove i migranti li rimandano indietro a schioppettatemiggen ha scritto:Che poi voglio vedere quanto si ridurrà "l'emergenza extracomunitari" con Salvini e Meloni
Peccato che in UE non vedrebbero molto bene questa soluzione.
- BackhandWinner
- Massimo Carbone
- Messaggi: 33605
- Iscritto il: lun mar 12, 2007 3:13 am
- Località: Adriazia Centrale
Re: Elezioni 2018: L'imbarazzo della scelta
Sì vabbè, se si prende anche un maledetto cane però se le cerca Un bel gattone morbido e pigro per fare Pet Therapy, piuttosto.Nickognito ha scritto:Grazie mille, ma non volevo essere pessimista, sono problemi di salute mia o essere vicini, di lavoro, di scelte, di relazioni, molte molte cose che non vanno e persistono, ma nessuna situazione drammatica o rara, nella vita, non sono particolarmente sfortunato.miggen ha scritto:uglygeek ha scritto: In bocca al lupo per tutto, allora!
Penso sia anche normale, piu' che altro intendevo, per un individuo adulto, alla fine pensare a se stessi. Non solo per egocentrismo, ma perche' e' li' che puoi fare piu' cose per migliorare. Per il resto, posso votare.
Che so, gia' uno che ha un figlio piccolo che non lo lascia dormire la notte, uno straordinario al lavoro e la mamma inferma nella casa accanto, e deve portare il cane fuori ha gia' abbastanza preoccupazioni, direi, anche senza problemi particolari di salute, soldi, perdita del lavoro o infelicita'. Magari invece a 20 anni, tra un fancazzismo universitario e un'uscita serale, la rovina dei fascioleghisti al governo ti condiziona un po' di piu'.
Tutto qua
“True terror is to wake up one morning and discover that your high school class is running the country.” (K. Vonnegut)
-
- Massimo Carbone
- Messaggi: 148851
- Iscritto il: lun feb 07, 2005 2:31 am
- Località: Praha
Re: Elezioni 2018: L'imbarazzo della scelta
Io ho preso il gatto: epilessia, medicine ogni 12 ore (devo essere a casa, ogni 12 ore, sempre, non ci son cazzi), problemi di ansia/autismo (non posso invitare gente a casa), problemi a una zampa (perde sangue, ho la moquette in casa) e cosi' via.
E poi magari uno ha gia' un cane e poi trova una donna e si fa un bambino, oh...
Magari ha trovato la donna proprio grazie al cane
E poi magari uno ha gia' un cane e poi trova una donna e si fa un bambino, oh...
Magari ha trovato la donna proprio grazie al cane
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
- alessandro
- Massimo Carbone
- Messaggi: 29087
- Iscritto il: gio gen 01, 2009 1:00 am
- Località: desenzano
- Contatta:
Re: Elezioni 2018: L'imbarazzo della scelta
Christiani, ho passato una splendida serata con te, dai, sali che beviamo qualcosa assieme...
Scusa irina ma non posso, devo scappare a casa che ho il gatto epilettico, devo dagli la medicina.
Ma dai, manda qualcun’altro, non ho voglia di stare tutta sola questa notte.
Si... capisco... ma devo andare io, il gatto è autistico e soffre d’ansia.
Dai... anche se ritardi un paio d’ore?
No, è che sanguina da una zampa e ho la moquette, devo proprio andare. Ci vediamo domani?
Ma vaffanculo!
Scusa irina ma non posso, devo scappare a casa che ho il gatto epilettico, devo dagli la medicina.
Ma dai, manda qualcun’altro, non ho voglia di stare tutta sola questa notte.
Si... capisco... ma devo andare io, il gatto è autistico e soffre d’ansia.
Dai... anche se ritardi un paio d’ore?
No, è che sanguina da una zampa e ho la moquette, devo proprio andare. Ci vediamo domani?
Ma vaffanculo!
Il primo a postare un messaggio alla nascita di questo forum
-
- Massimo Carbone
- Messaggi: 148851
- Iscritto il: lun feb 07, 2005 2:31 am
- Località: Praha
Re: Elezioni 2018: L'imbarazzo della scelta
Non potere avere donne e' il meno, il piu' e' che sto pagando di affitto il 100% dello stipendio per l'affitto e non posso ne' andarmene ne avere coinquilini. Piu' migliaia di euro di spese mediche.alessandro ha scritto:Christiani, ho passato una splendida serata con te, dai, sali che beviamo qualcosa assieme...
Scusa irina ma non posso, devo scappare a casa che ho il gatto epilettico, devo dagli la medicina.
Ma dai, manda qualcun’altro, non ho voglia di stare tutta sola questa notte.
Si... capisco... ma devo andare io, il gatto è autistico e soffre d’ansia.
Dai... anche se ritardi un paio d’ore?
No, è che sanguina da una zampa e ho la moquette, devo proprio andare. Ci vediamo domani?
Ma vaffanculo!
In ogni caso Irina, che conosco, e' carina, ma normale e fidanzata con un tipo che conosco., per cui non sta sola.
In ogni caso non posso nemmeno stare sdraiato senza avere vertigini, figurati fare sesso, su, o uscire con una.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Re: Elezioni 2018: L'imbarazzo della scelta
Cioè, spiegatemi, il problema di incandidabilità starebbe nella condanna?
https://video.repubblica.it/dossier/ele ... 058/297678
Francesca, ma chi cazzo hai assunto come badante, nemmeno le medicine agli orari giusti gli sa dare 'sta Ronzulli?
https://video.repubblica.it/dossier/ele ... 058/297678
Francesca, ma chi cazzo hai assunto come badante, nemmeno le medicine agli orari giusti gli sa dare 'sta Ronzulli?
Re: Elezioni 2018: L'imbarazzo della scelta
Figurati se l'elettore medio di FI/Lega ha il QI necessario a comprendere due concetti basilari di economia. Parliamo di gente che vive di mediaset, candycrush e calcio. A loro basta sentirsi dire che i negri se ne tornano in Africa, le tasse scendono, le pensioni salgono.miggen ha scritto:Comunque non ci sono catzi, sentendo e leggendo in giro c'è un odio tale verso gli extracomunitari che il centrodestra vincerà agilmente da solo.
L'interesse per gli aspetti economici è pari a ZERO, basta parlare di "prima gli italiani" ed il gioco è fatto. La gente neanche si preoccupa della bestialità delle proposte economiche (?!?!), vedi flex tax
"Together we will make MyMag Metal again"
- balbysauro
- Utente del Decennio 10-20
- Messaggi: 76024
- Iscritto il: mer nov 28, 2007 6:53 pm
- Località: Palermo
Re: Elezioni 2018: L'imbarazzo della scelta
qualche lato positivo c'è, dunqueNickognito ha scritto:non posso invitare gente a casa
-
- Utente dell' anno 2021
- Messaggi: 76010
- Iscritto il: gio set 15, 2005 2:21 pm
- Località: Salò
- Contatta:
Re: Elezioni 2018: L'imbarazzo della scelta
Un Pazzo, un demente nemmeno candidabile (a parte il fatto che forse creda alle sue stesse palle)Zonker ha scritto: https://video.repubblica.it/dossier/ele ... 058/297678
F.F.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
Re: Elezioni 2018: L'imbarazzo della scelta
Se dovessi dare un voto scegliendo una persona senza stare a vedere da che parte politica è seduta prenderei Grasso. Con gli altri proprio a velodromi di distanza. Non è che mi esalti il programma di LEU, ma almeno un minimo di serietà dovrebbe essere garantita.
Re: Elezioni 2018: L'imbarazzo della scelta
Anche io, ma obiettivamente sarebbe un voto con peso specifico pari a zero.laplaz ha scritto:Se dovessi dare un voto scegliendo una persona senza stare a vedere da che parte politica è seduta prenderei Grasso. Con gli altri proprio a velodromi di distanza. Non è che mi esalti il programma di LEU, ma almeno un minimo di serietà dovrebbe essere garantita.
Ho sempre detestato il concetto del "voto utile" e del turarsi il naso, ma temo che quest'anno potrei valutarlo molto seriamente.
-
- FooLminato
- Messaggi: 10872
- Iscritto il: mer gen 30, 2002 1:00 am
- Località: L'Italia che non vuole bene
Re: Elezioni 2018: L'imbarazzo della scelta
il rischio è che sia un voto inutile anche quello al pd. Che pare forza italia 2013. Si son ribaltati i ruoli. Con la differenza che quelli avevan governato otto anni e quasi distrutto il paese.miggen ha scritto:Anche io, ma obiettivamente sarebbe un voto con peso specifico pari a zero.laplaz ha scritto:Se dovessi dare un voto scegliendo una persona senza stare a vedere da che parte politica è seduta prenderei Grasso. Con gli altri proprio a velodromi di distanza. Non è che mi esalti il programma di LEU, ma almeno un minimo di serietà dovrebbe essere garantita.
Ho sempre detestato il concetto del "voto utile" e del turarsi il naso, ma temo che quest'anno potrei valutarlo molto seriamente.
Lo voglio rivedere, Fabio
Re: Elezioni 2018: L'imbarazzo della scelta
... ci manca solo Mastrota con la tettona e il cambio shimano a 15 rapporti..
"L'ignoranza è forza,la libertà è schiavitù"(George Orwell)
Re: Elezioni 2018: L'imbarazzo della scelta
Il Renzi attuale è veramente INVOTABILE. Per me è il peggiore del mazzo; arrogante, spocchioso, litigioso, privo di qualsiasi linea politica. Prima era solo spudoratamente arrivista ma un minimo di decenza ce l'aveva, ora ha perso anche quella.Burano ha scritto:il rischio è che sia un voto inutile anche quello al pd. Che pare forza italia 2013. Si son ribaltati i ruoli. Con la differenza che quelli avevan governato otto anni e quasi distrutto il paese.miggen ha scritto:Anche io, ma obiettivamente sarebbe un voto con peso specifico pari a zero.laplaz ha scritto:Se dovessi dare un voto scegliendo una persona senza stare a vedere da che parte politica è seduta prenderei Grasso. Con gli altri proprio a velodromi di distanza. Non è che mi esalti il programma di LEU, ma almeno un minimo di serietà dovrebbe essere garantita.
Ho sempre detestato il concetto del "voto utile" e del turarsi il naso, ma temo che quest'anno potrei valutarlo molto seriamente.
Onestamente piuttosto che votare lui sceglierei Berlusconi, quantomeno per mitigare l'eventuale forza nella coalizione di Salvini e FuoridiMeloni (realpolitik dolorosa...).
Re: Elezioni 2018: L'imbarazzo della scelta
Intanto la Bonino conferma che con il PD non ha nulla a che fare nè un programma comune, cosa peraltro già nota: https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/0 ... #cComments
Mi domando cosa ci stia a fare nella coalizione.
Mi domando cosa ci stia a fare nella coalizione.
-
- Massimo Carbone
- Messaggi: 148851
- Iscritto il: lun feb 07, 2005 2:31 am
- Località: Praha
Re: Elezioni 2018: L'imbarazzo della scelta
fosse la prima volta che si allea con gente a caso per essere elettalaplaz ha scritto: Mi domando cosa ci stia a fare nella coalizione.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
-
- Massimo Carbone
- Messaggi: 148851
- Iscritto il: lun feb 07, 2005 2:31 am
- Località: Praha
Re: Elezioni 2018: L'imbarazzo della scelta
Non e' detto che la destra abbia una maggioranza, votare Berlusconi potrebbe voler dire mandare al governo Salvini e Meloni.laplaz ha scritto:[
Onestamente piuttosto che votare lui sceglierei Berlusconi, quantomeno per mitigare l'eventuale forza nella coalizione di Salvini e FuoridiMeloni (realpolitik dolorosa...).
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
-
- Massimo Carbone
- Messaggi: 148851
- Iscritto il: lun feb 07, 2005 2:31 am
- Località: Praha
Re: Elezioni 2018: L'imbarazzo della scelta
balbysauro ha scritto:qualche lato positivo c'è, dunqueNickognito ha scritto:non posso invitare gente a casa
Ho anche la scusa di dover andare a casa, qualunque ora sia, o non poter uscire. (Ma in effetti nessuno me lo chiede)
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Re: Elezioni 2018: L'imbarazzo della scelta
Nessuno avrà la maggioranza, questo è quasi scontato.Nickognito ha scritto:Non e' detto che la destra abbia una maggioranza, votare Berlusconi potrebbe voler dire mandare al governo Salvini e Meloni.laplaz ha scritto:[
Onestamente piuttosto che votare lui sceglierei Berlusconi, quantomeno per mitigare l'eventuale forza nella coalizione di Salvini e FuoridiMeloni (realpolitik dolorosa...).
-
- Massimo Carbone
- Messaggi: 148851
- Iscritto il: lun feb 07, 2005 2:31 am
- Località: Praha
Re: Elezioni 2018: L'imbarazzo della scelta
Il quasi e' rischioso.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Re: Elezioni 2018: L'imbarazzo della scelta
"Together we will make MyMag Metal again"
Re: Elezioni 2018: L'imbarazzo della scelta
concordo anche sulla spocchia di Renzi, copia scialba di Berlusconi.laplaz ha scritto:Il Renzi attuale è veramente INVOTABILE. Per me è il peggiore del mazzo; arrogante, spocchioso, litigioso, privo di qualsiasi linea politica. Prima era solo spudoratamente arrivista ma un minimo di decenza ce l'aveva, ora ha perso anche quella.Burano ha scritto:il rischio è che sia un voto inutile anche quello al pd. Che pare forza italia 2013. Si son ribaltati i ruoli. Con la differenza che quelli avevan governato otto anni e quasi distrutto il paese.miggen ha scritto:
Anche io, ma obiettivamente sarebbe un voto con peso specifico pari a zero.
Ho sempre detestato il concetto del "voto utile" e del turarsi il naso, ma temo che quest'anno potrei valutarlo molto seriamente.
Onestamente piuttosto che votare lui sceglierei Berlusconi, quantomeno per mitigare l'eventuale forza nella coalizione di Salvini e FuoridiMeloni (realpolitik dolorosa...).
Però il programma del PD sia dal lato economico che sui temi etici è preferibile a quello di Forza Italia, a mio avviso.
A meno che uno consideri la flex tax la soluzione
Re: Elezioni 2018: L'imbarazzo della scelta
http://www.repubblica.it/politica/2018/ ... P1-S1.8-T1Nickognito ha scritto:Il quasi e' rischioso.
Qua dicono che al Senato è quasi fatta per il CDX.
Se Berlusconi spara ancora 3-4 minkiate potenti prendono lo sprint finale per governare.
Alla camera mi sembrano veramente tanti quelli assegnati a FDI, addirittura 21 uninominali e 21 proporzionali paiono un'enormità.
E LEU neanche 1 uninominale?
Mah...
Re: Elezioni 2018: L'imbarazzo della scelta
Ma che è sta "flex tax" che citi continuamente?miggen ha scritto:A meno che uno consideri la flex tax la soluzione
"Programma" di LEU, come dicevo, piuttosto nebuloso http://www.repubblica.it/economia/2018/ ... P1-S2.4-T1
Però un voto di fiducia a Grasso non mi dispiacerebbe considerando la serietà della persona.
-
- Massimo Carbone
- Messaggi: 148851
- Iscritto il: lun feb 07, 2005 2:31 am
- Località: Praha
Re: Elezioni 2018: L'imbarazzo della scelta
Ho sentito, un po' da tutti i partiti, parlare di come dovra' migliorare il lavoro e l'occupazione. Ma nessuno ha parlato di portare piu' aziende e tutti hanno parlato male delle grandi aziende. Boh, io non so che dire
Tutti parlano come se i posti di lavoro nascessero da decisioni politiche, cosi', solo perche' un politico vuole bene ai lavoratori. Al massimo togliendo tasse ai piccoli imprenditori.
Niente incentivi per grandi o medie aziende per aprire qui. Niente proposte di limitare i contratti non a tempo indeterminato. Niente programmazione per formare le nuove generazioni per i lavori del futuro. Critiche all'automazione, e nessuna visione per aumentare l'automazione con un progetto per la societa' in seguito a questo. Niente per ridurre il lavoro a nero. Niente per ridurre l'inefficienza dei lavoratori e licenziare chi non vuole lavorare. Niente per parificare la condizione dei lavoratori e disoccupati e ridurre la discrepanza tra chi e' senza tutela e chi e' in una categoria oltremodo tutelata. Niente paragoni con paesi esteri che stanno meglio di noi, dicendo che vogliamo copiare qualcosa, qualunque cosa sia. Niente riferimenti ad evitare discriminazioni nelle assunzioni per eta', ma anche sesso e provenienza. Niente riferimenti per formare una classe imprenditoriale e dirigente piu' capace.
E potrei andare avanti ancora.
Sicuramente saro' stato distratto io. Nella mia distrazione, ho sentito solo proposte vaghe o che tutto si risolvera' abbassando le tasse. E che sia i lavoratori che i piccoli imprenditori sono tutti modelli virtuosi e grandi persone, per cui basta eleggere un buon partito e cercare di fottere Amazon che avremmo tutti un lavoro bello e con un cospicuo stipendio.
Tutti parlano come se i posti di lavoro nascessero da decisioni politiche, cosi', solo perche' un politico vuole bene ai lavoratori. Al massimo togliendo tasse ai piccoli imprenditori.
Niente incentivi per grandi o medie aziende per aprire qui. Niente proposte di limitare i contratti non a tempo indeterminato. Niente programmazione per formare le nuove generazioni per i lavori del futuro. Critiche all'automazione, e nessuna visione per aumentare l'automazione con un progetto per la societa' in seguito a questo. Niente per ridurre il lavoro a nero. Niente per ridurre l'inefficienza dei lavoratori e licenziare chi non vuole lavorare. Niente per parificare la condizione dei lavoratori e disoccupati e ridurre la discrepanza tra chi e' senza tutela e chi e' in una categoria oltremodo tutelata. Niente paragoni con paesi esteri che stanno meglio di noi, dicendo che vogliamo copiare qualcosa, qualunque cosa sia. Niente riferimenti ad evitare discriminazioni nelle assunzioni per eta', ma anche sesso e provenienza. Niente riferimenti per formare una classe imprenditoriale e dirigente piu' capace.
E potrei andare avanti ancora.
Sicuramente saro' stato distratto io. Nella mia distrazione, ho sentito solo proposte vaghe o che tutto si risolvera' abbassando le tasse. E che sia i lavoratori che i piccoli imprenditori sono tutti modelli virtuosi e grandi persone, per cui basta eleggere un buon partito e cercare di fottere Amazon che avremmo tutti un lavoro bello e con un cospicuo stipendio.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Re: Elezioni 2018: L'imbarazzo della scelta
Hai perfettamente ragione.
Ma d'altra parte in campagna elettorale quasi mai si entra nel dettaglio tecnico/specifico, non è una novità.
Ma d'altra parte in campagna elettorale quasi mai si entra nel dettaglio tecnico/specifico, non è una novità.
Re: Elezioni 2018: L'imbarazzo della scelta
http://www.repubblica.it/politica/2018/ ... P1-S1.8-T1
Se Renzi non fosse solamente un fastidioso arrogante spocchioso arrivista ma un leader di partito serio non ci penserebbe un attimo a scegliere Gentiloni come candidato premier. Ma siccome sappiamo che tipo è non c'è alcun dubbio che non lo farà.
Se Renzi non fosse solamente un fastidioso arrogante spocchioso arrivista ma un leader di partito serio non ci penserebbe un attimo a scegliere Gentiloni come candidato premier. Ma siccome sappiamo che tipo è non c'è alcun dubbio che non lo farà.
Ultima modifica di laplaz il sab feb 17, 2018 1:52 pm, modificato 1 volta in totale.
-
- Massimo Carbone
- Messaggi: 148851
- Iscritto il: lun feb 07, 2005 2:31 am
- Località: Praha
Re: Elezioni 2018: L'imbarazzo della scelta
Si', devo dire che quanto fatto dal PD al governo per il lavoro per me e' stato largamente insufficiente, ma non nullo. Ma non a caso voto PDlaplaz ha scritto:Hai perfettamente ragione.
Ma d'altra parte in campagna elettorale quasi mai si entra nel dettaglio tecnico/specifico, non è una novità.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
-
- Massimo Carbone
- Messaggi: 148851
- Iscritto il: lun feb 07, 2005 2:31 am
- Località: Praha
Re: Elezioni 2018: L'imbarazzo della scelta
Eh si', sarebbe chiaramente il nome da spendere.laplaz ha scritto:http://www.repubblica.it/politica/2018/ ... P1-S1.8-T1
Se Renzi non fosse solamente un fastidioso arrogante spocchioso arrivista ma un leader di partito serio non ci penserebbe un attimo a scegliere Gentiloni come candidato premier. Ma siccome sappiamo che tipo è non c'è alcun dubbio che non lo farà.
Pero' attenzione: il PD per me non ha chance di andare bene in questo contesto storico, in questo momento, al di la' delle colpe varie. Un partito tradizionale europeista di sinistra e moderato, fresco di governo, non ha possibilita'. Spendere Gentiloni come candidato di partito significherebbe bruciarlo, anche se aumenterebbe i voti. Il vero obiettivo sarebbe un govenro di larghe intese con Gentiloni fatto passare per uomo equilibrato che va bene a tutti.
Poi ovviamente Renzi non fa queste considerazioni, pensa solo al suo ego.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
- balbysauro
- Utente del Decennio 10-20
- Messaggi: 76024
- Iscritto il: mer nov 28, 2007 6:53 pm
- Località: Palermo
Re: Elezioni 2018: L'imbarazzo della scelta
il PD può candidare anche San Francesco, non va comunque da nessuna parte
anzi, probabile che a breve ci sia qualche altra scissione con cambio di nome di chi rimane
anzi, probabile che a breve ci sia qualche altra scissione con cambio di nome di chi rimane
- balbysauro
- Utente del Decennio 10-20
- Messaggi: 76024
- Iscritto il: mer nov 28, 2007 6:53 pm
- Località: Palermo
Re: Elezioni 2018: L'imbarazzo della scelta
peraltro San Francesco è nato ricco e morto povero
forse come amministratore della cosa pubblica non sarebbe il massimo
forse come amministratore della cosa pubblica non sarebbe il massimo
-
- Massimo Carbone
- Messaggi: 148851
- Iscritto il: lun feb 07, 2005 2:31 am
- Località: Praha
Re: Elezioni 2018: L'imbarazzo della scelta
Per l'elettore medio avrebbero piu' chance con San Siro.balbysauro ha scritto:peraltro San Francesco è nato ricco e morto povero
forse come amministratore della cosa pubblica non sarebbe il massimo
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
- Nasty
- Più decisivo di Borriello
- Messaggi: 55249
- Iscritto il: lun nov 25, 2002 1:00 am
- Località: Foligno, centro del mondo
Re: Elezioni 2018: L'imbarazzo della scelta
Non scherziamo coi santi!
Se candidi San Francesco stai sicuro che:
1. Non ruba
2. Non fa la fortuna dei ricchi
Se candidi San Francesco stai sicuro che:
1. Non ruba
2. Non fa la fortuna dei ricchi
Siamo tutti testimoni "Perchè ti chiamano Pilone?"
-
- Massimo Carbone
- Messaggi: 148851
- Iscritto il: lun feb 07, 2005 2:31 am
- Località: Praha
Re: Elezioni 2018: L'imbarazzo della scelta
anche Francesco Totti per me sarebbe eletto con agio.Nasty ha scritto:Non scherziamo coi santi!
Se candidi San Francesco stai sicuro che:
1. Non ruba
2. Non fa la fortuna dei ricchi
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)