tennisfan82 ha scritto:Per Putin non poteva andare meglio di così.
Governo Conte: Aspettando Rousseau
Re: Elezioni 2018: Un Governo al mare, stile balneare
luca1977 ha scritto:Io stimo una crescita del debito causa superbonus dello 0,002 percento
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Re: Elezioni 2018: Un Governo al mare, stile balneare
Putin tiene per le palle il mondo da un decennio abbondante ormai
Intanto si profila un Di Maio agli Esteri e Salvini all'interno.
Lo rimpiangerete...
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Re: Elezioni 2018: Un Governo al mare, stile balneare
Che banalità. Ogni volta che nasce un governo che non piace (cioè: un governo di quelli che non si è votato), si dice: "Poveri noi, rimpiangeremo questo, rimpiangeremo quello". Sempre le stesse frasi, cambiano solo i soggetti, negli anni. Rimpiangeremo il pentapartito, rimpiangeremo Forlani, rimpiangeremo Craxi, quasi quasi rimpiango Berlusconi, rimpiango Alfano, un gigante rispetto a questi.
Un po' di creatività e di apertura mentale, cribbio! Invece che ripetere a pappagallo cose sentite qua e là, pensando magari pure di risultare originali
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Re: Elezioni 2018: Un Governo al mare, stile balneare
il governo della ggggente
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
.
dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
Re: Elezioni 2018: Un Governo al mare, stile balneare
Già un anno fa sostenevo che l'alleanza più naturale per i cinque stelle sarebbe stata quella con la lega, per il semplice motivo che alcuni punti dei rispettivi programmi coincidono. E mi davano per matto. Invece ecco qua.
Comunque non ci vedo nulla di strano, in fondo vanno a governare quelli che hanno vinto. Giusto così.
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"Speranza è un grande politico, un grande statista" - alessandro
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Re: Elezioni 2018: Un Governo al mare, stile balneare
ora cambieremo il paese in meglio senza il pd e il delinquente tra i piedi
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Re: Elezioni 2018: Un Governo al mare, stile balneare
Alleanza Lega - 5 Stelle
Convitato di pietra...
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Re: Elezioni 2018: Un Governo al mare, stile balneare
Si dice "pregiudicato".weloveRoger ha scritto:ora cambieremo il paese in meglio senza il pd e il delinquente tra i piedi
Almeno, così vi piace dire
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Re: Elezioni 2018: Un Governo al mare, stile balneare
è condannato per dei reati il delinquente è colui che commette i reati, delinquente è la definizione esatta.
Re: Elezioni 2018: Un Governo al mare, stile balneare
Dai che aspetto una bella flat tax al 27% altrimenti nel 2018 mi dissanguo di tasse
Re: Elezioni 2018: Un Governo al mare, stile balneare
Scusate, mi fornite il link per lo streaming delle trattative M5S-Lega che non riesco a trovarlo? A che ora inizia?
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Re: Elezioni 2018: Un Governo al mare, stile balneare
laplaz ha scritto:Dai che aspetto una bella flat tax al 27% altrimenti nel 2018 mi dissanguo di tasse
La cosa esilarante è che è pieno di coglioni che han votato lega pur pagando già adesso la aliquota uguale o sotto il 27%.
Lo voglio rivedere, Fabio
Re: Elezioni 2018: Un Governo al mare, stile balneare
Beh, almeno, dopo tanti premier non eletti dal popolo, finalmente un ... ah, no!laplaz ha scritto: Sto pensando a chi mai potrebbero inventarsi come premier ma non mi viene in mente nessun nome che abbia senso.
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Re: Elezioni 2018: Un Governo al mare, stile balneare
Pitone ha scritto:Alleanza Lega - 5 Stelle
Convitato Di Pietro...
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Re: Elezioni 2018: Un Governo al mare, stile balneare
Io sono disposto ad accettare anche il flat 30%, ma non esageriamo eh...Burano ha scritto:laplaz ha scritto:Dai che aspetto una bella flat tax al 27% altrimenti nel 2018 mi dissanguo di tasse
La cosa esilarante è che è pieno di coglioni che han votato lega pur pagando già adesso la aliquota uguale o sotto il 27%.
Re: Elezioni 2018: Un Governo al mare, stile balneare
Questo governo che si profila mi lascia perplesso. Intanto mi chiedo che vantaggio abbiano i 5S a governare, visto che avevano l'occasione di non farlo. Sanno benissimo di avere solo da perdere, chi li vota "e' contro" per principio e quando saranno al governo i loro elettori saranno subito contro di loro. Del resto e' gia' successo in tutte le loro amministrazioni comunali.
Poi mi sembra che i punti in comune tra Salvini e Di Maio non siano cosi' tanti. La flat tax e il reddito di cittadinanza denotano proprio due visioni del mondo diverse. La prima suggerisce che i cittadini debbano arrangiarsi, lavorare, produrre, e lo stato e' leggero, fa poco non mette i bastoni tra le ruote, e fa pagare poche tasse. Un po' come negli Stati Uniti, entro certi limiti. Il secondo e' il contrario, presuppone uno stato gigantesco che mantiene tutti i cittadini e per farlo non puo' che controllare tutta l'economia. E' proprio la divisione tra nord e sud del paese, anche, con il sud che da sempre sogna il posto fisso statale, e il nord della piccola imprenditoria. Come faranno a stare insieme?
Le prime cose che cambieranno, come sempre, saranno i vertici della Rai. Con la Isoardi che presentera' tutti i programmi importanti.
Poi i vertici delle altre aziende pubbliche, per dare posti ad amici e parenti. Su questo M5S e Lega andranno subito d'accordo.
Ma poi? Quando si trattera' di economia? Immagino che messi di fronte alla banale realta' del fatto che non si puo' aumentare la spesa pubblica di 80 miliardi l'anno rimanendo nell'euro comincera' una guerra di trincea contro la UE, che potrebbe finire anche con una Italexit. Che in fondo poi e' quello che vogliono molti dei loro elettori. Io credo che l'elettore medio del M5S abbia questa visione dell'economia: lo stato stampa i soldi e li distribuisce ai cittadini, che con quei soldi comprano quello che vogliono e vivono felici. Auguri.
Poi mi sembra che i punti in comune tra Salvini e Di Maio non siano cosi' tanti. La flat tax e il reddito di cittadinanza denotano proprio due visioni del mondo diverse. La prima suggerisce che i cittadini debbano arrangiarsi, lavorare, produrre, e lo stato e' leggero, fa poco non mette i bastoni tra le ruote, e fa pagare poche tasse. Un po' come negli Stati Uniti, entro certi limiti. Il secondo e' il contrario, presuppone uno stato gigantesco che mantiene tutti i cittadini e per farlo non puo' che controllare tutta l'economia. E' proprio la divisione tra nord e sud del paese, anche, con il sud che da sempre sogna il posto fisso statale, e il nord della piccola imprenditoria. Come faranno a stare insieme?
Le prime cose che cambieranno, come sempre, saranno i vertici della Rai. Con la Isoardi che presentera' tutti i programmi importanti.
Poi i vertici delle altre aziende pubbliche, per dare posti ad amici e parenti. Su questo M5S e Lega andranno subito d'accordo.
Ma poi? Quando si trattera' di economia? Immagino che messi di fronte alla banale realta' del fatto che non si puo' aumentare la spesa pubblica di 80 miliardi l'anno rimanendo nell'euro comincera' una guerra di trincea contro la UE, che potrebbe finire anche con una Italexit. Che in fondo poi e' quello che vogliono molti dei loro elettori. Io credo che l'elettore medio del M5S abbia questa visione dell'economia: lo stato stampa i soldi e li distribuisce ai cittadini, che con quei soldi comprano quello che vogliono e vivono felici. Auguri.
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Re: Elezioni 2018: Un Governo al mare, stile balneare
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Re: Elezioni 2018: Un Governo al mare, stile balneare
Come dire che uno dopo la condanna ha fatto il carcere e poi è uscito.tennisfan82 ha scritto:http://www.repubblica.it/politica/2018/ ... 196152437/
Rimane il delinquere pregiudicato di prima.
Ci sono più altre condanne in vista e la contiguità con la mafia.
Il guaio è che alcuni lo voteranno.
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Re: Elezioni 2018: Un Governo al mare, stile balneare
anche in questo forum ci sono quelli poverini che lo votano e che pensano sia una brava persona e ora farà saltare in aria tutto d Dimaio non potrà governare.alessandro ha scritto:Come dire che uno dopo la condanna ha fatto il carcere e poi è uscito.tennisfan82 ha scritto:http://www.repubblica.it/politica/2018/ ... 196152437/
Rimane il delinquere pregiudicato di prima.
Ci sono più altre condanne in vista e la contiguità con la mafia.
Il guaio è che alcuni lo voteranno.
Re: Elezioni 2018: Un Governo al mare, stile balneare
Come dicevo, si potevano "utilizzare" le indubbie capacità e potenzialità realizzative e creative di Berlusconi, lasciando perdere ogni altra questione e pensando solo a quanto il nostro paese avrebbe potuto beneficiarne.
Cioè, qui si sta parlando di condanna per tasse di un soggetto che ha sempre sostenuto che in Italia si pagano troppe tasse e che la tassazione eccessiva rende quasi impossibile l'imprenditorialità. Un soggetto che ha pagato milioni e milioni di euro di tasse nel corso di decine e decine di anni. Se avesse voluto fare il barbone e vivere sotto un ponte, lo stato da lui non avrebbe preso il becco di un quattrino, invece ha incassato da lui milioni e milioni di euro negli anni e alla fine lo condanna per aver pagato qualche migliaia di euro in meno di quanto richiesto.
Cioè, al di là di tutto, io dò ragione a lui.
E' chiaro che quando un soggetto di questo tipo compare sulla scena politica dall'oggi al domani e scompagina tutto con la violenza con la quale un tifone porta via tutta l'immondizia, chi faceva parte del vecchio sistema, cercherà in ogni modo di fermarlo e contrastarlo. Ed è quello che è precisamente successo.
Tutti i veri vecchi Poteri, anche quelli fino ad allora sempre separati, si sono uniti come un Sol Uomo a dargli contro. E alla fine, a forza di fare, sono riusciti a mettergli tanti di quei paletti tra le ruote, che alla fine sono riusciti ad inceppare e stoppare un meccanismo che fino a quel momento era sempre stato inarrestabile e assolutamente irresistibile.
Lo avessero lasciato fare, o perlomeno gli avessero permesso di governare secondo quanto stabilito dalla nostra Sempre Esaltata Grande Costituzione (la Più Bella Del Mondo!) in realtà sistema fatto apposta per non permettere a nessuno di realizzare il suo programma di governo, ora avremmo uno Stato governabile, moderno, con il peso che l'Italia in Europa si merita e non l'attuale paese delle banane sbertucciato dai nostri stessi partners europei.
C'è da dire, anche qui, che in Europa sapevano bene che Silvio avrebbe saputo risollevare il nostro paese ai livelli che gli competono e perciò anche lì è stato sempre combattuto. Che ne è stato dello spread? Nessuno ne parla più. E il Times non titola: "Why Gentiloni is unfit to rule the country". Eh no, loro non sanno nemmeno chi è Gentiloni. Cioè... sanno che è un signor Nessuno e ciò gli va più che bene e perciò lo lasciano stare.
Insomma quelli che esultano che Silvio è stato ridotto all'impotenza e finalmente "terminato" (perchè è chiaro che ormai conta come un due di picche) sono come quei mariti che si tagliano il kaz per fare dispetto alla moglie.
E poi qui danno dei coglioni agli altri.
Mentre invece il c... vero... nemmeno sanno di esserlo.
Bah, che miseria
Cioè, qui si sta parlando di condanna per tasse di un soggetto che ha sempre sostenuto che in Italia si pagano troppe tasse e che la tassazione eccessiva rende quasi impossibile l'imprenditorialità. Un soggetto che ha pagato milioni e milioni di euro di tasse nel corso di decine e decine di anni. Se avesse voluto fare il barbone e vivere sotto un ponte, lo stato da lui non avrebbe preso il becco di un quattrino, invece ha incassato da lui milioni e milioni di euro negli anni e alla fine lo condanna per aver pagato qualche migliaia di euro in meno di quanto richiesto.
Cioè, al di là di tutto, io dò ragione a lui.
E' chiaro che quando un soggetto di questo tipo compare sulla scena politica dall'oggi al domani e scompagina tutto con la violenza con la quale un tifone porta via tutta l'immondizia, chi faceva parte del vecchio sistema, cercherà in ogni modo di fermarlo e contrastarlo. Ed è quello che è precisamente successo.
Tutti i veri vecchi Poteri, anche quelli fino ad allora sempre separati, si sono uniti come un Sol Uomo a dargli contro. E alla fine, a forza di fare, sono riusciti a mettergli tanti di quei paletti tra le ruote, che alla fine sono riusciti ad inceppare e stoppare un meccanismo che fino a quel momento era sempre stato inarrestabile e assolutamente irresistibile.
Lo avessero lasciato fare, o perlomeno gli avessero permesso di governare secondo quanto stabilito dalla nostra Sempre Esaltata Grande Costituzione (la Più Bella Del Mondo!) in realtà sistema fatto apposta per non permettere a nessuno di realizzare il suo programma di governo, ora avremmo uno Stato governabile, moderno, con il peso che l'Italia in Europa si merita e non l'attuale paese delle banane sbertucciato dai nostri stessi partners europei.
C'è da dire, anche qui, che in Europa sapevano bene che Silvio avrebbe saputo risollevare il nostro paese ai livelli che gli competono e perciò anche lì è stato sempre combattuto. Che ne è stato dello spread? Nessuno ne parla più. E il Times non titola: "Why Gentiloni is unfit to rule the country". Eh no, loro non sanno nemmeno chi è Gentiloni. Cioè... sanno che è un signor Nessuno e ciò gli va più che bene e perciò lo lasciano stare.
Insomma quelli che esultano che Silvio è stato ridotto all'impotenza e finalmente "terminato" (perchè è chiaro che ormai conta come un due di picche) sono come quei mariti che si tagliano il kaz per fare dispetto alla moglie.
E poi qui danno dei coglioni agli altri.
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Re: Elezioni 2018: Un Governo al mare, stile balneare
Berlusconi nella sua vita non ha fatto una sola cosa in modo onesto.
UNA.
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Gli altri invece sono Simboli dell'Onestà. Lassa perde...
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In politica santi non ne esistono.ferryboat ha scritto:Gli altri invece sono Simboli dell'Onestà. Lassa perde...
Ma ai livelli criminali di Berlusconi non ci è mai arrivato nessuno
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Re: Elezioni 2018: Un Governo al mare, stile balneare
Eh, vabbè. Addirittura Criminale. Chi era, Diabolik? Maddai
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Re: Elezioni 2018: Un Governo al mare, stile balneare
Ferryboat, quelli che hanno più stima di tè dicono che lo fai apposta.
Non dico altro.
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Re: Elezioni 2018: Un Governo al mare, stile balneare
Ancora credete che un giorno vi farà diventare ricchi come lui.ferryboat ha scritto:Come dicevo, si potevano "utilizzare" le indubbie capacità e potenzialità realizzative e creative di Berlusconi, lasciando perdere ogni altra questione e pensando solo a quanto il nostro paese avrebbe potuto beneficiarne.
Cioè, qui si sta parlando di condanna per tasse di un soggetto che ha sempre sostenuto che in Italia si pagano troppe tasse e che la tassazione eccessiva rende quasi impossibile l'imprenditorialità. Un soggetto che ha pagato milioni e milioni di euro di tasse nel corso di decine e decine di anni. Se avesse voluto fare il barbone e vivere sotto un ponte, lo stato da lui non avrebbe preso il becco di un quattrino, invece ha incassato da lui milioni e milioni di euro negli anni e alla fine lo condanna per aver pagato qualche migliaia di euro in meno di quanto richiesto.
Cioè, al di là di tutto, io dò ragione a lui.
E' chiaro che quando un soggetto di questo tipo compare sulla scena politica dall'oggi al domani e scompagina tutto con la violenza con la quale un tifone porta via tutta l'immondizia, chi faceva parte del vecchio sistema, cercherà in ogni modo di fermarlo e contrastarlo. Ed è quello che è precisamente successo.
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Lo avessero lasciato fare, o perlomeno gli avessero permesso di governare secondo quanto stabilito dalla nostra Sempre Esaltata Grande Costituzione (la Più Bella Del Mondo!) in realtà sistema fatto apposta per non permettere a nessuno di realizzare il suo programma di governo, ora avremmo uno Stato governabile, moderno, con il peso che l'Italia in Europa si merita e non l'attuale paese delle banane sbertucciato dai nostri stessi partners europei.
C'è da dire, anche qui, che in Europa sapevano bene che Silvio avrebbe saputo risollevare il nostro paese ai livelli che gli competono e perciò anche lì è stato sempre combattuto. Che ne è stato dello spread? Nessuno ne parla più. E il Times non titola: "Why Gentiloni is unfit to rule the country". Eh no, loro non sanno nemmeno chi è Gentiloni. Cioè... sanno che è un signor Nessuno e ciò gli va più che bene e perciò lo lasciano stare.
Insomma quelli che esultano che Silvio è stato ridotto all'impotenza e finalmente "terminato" (perchè è chiaro che ormai conta come un due di picche) sono come quei mariti che si tagliano il kaz per fare dispetto alla moglie.
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Re: Elezioni 2018: Un Governo al mare, stile balneare
ROMA. Attenzione. La flat tax che sembra uscire dal tavolo allestito da Salvini e Di Maio per dar vita al programma del governo giallo-verde, crea grossi rischi. Comporta una perdita di gettito per l'Erario di 46 miliardi di euro esposta ad un difficilissimo esercizio di copertura. Fino a 30 mila euro di reddito familiare lordo lascia a bocca asciutta e non dà niente, mentre per i ricchi, da 80mila euro di reddito in poi, è una vera cuccagna.
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Re: Elezioni 2018: Un Governo al mare, stile balneare
Ma soprattutto...e il reddito di cittadinanza con cosa lo finanziano se fanno perfino la flat tax? Sarebbe arduo già senza quella...alessandro ha scritto:ROMA. Attenzione. La flat tax che sembra uscire dal tavolo allestito da Salvini e Di Maio per dar vita al programma del governo giallo-verde, crea grossi rischi. Comporta una perdita di gettito per l'Erario di 46 miliardi di euro esposta ad un difficilissimo esercizio di copertura. Fino a 30 mila euro di reddito familiare lordo lascia a bocca asciutta e non dà niente, mentre per i ricchi, da 80mila euro di reddito in poi, è una vera cuccagna.
Lo voglio rivedere, Fabio
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Re: Elezioni 2018: Un Governo al mare, stile balneare
46 miliardi di euro l’anno per la flat tax ( soldi risparmiati soprattutto da chi guadagna centinaia di migliaia di euro l’anno) ma la cosa si basa sul principio “ solo io 25/20%, aspetta che faccio rientrare i fondi neri dalle isole vergini e da oggi dichiaro tutto!”
Poi il reddito di cittadinanza
E poi la cancellazione della fornero
Facciamo un 130 miliardi di spesa in più l’anno?
Poi c’è l’iva Da non far aumentare.
Salvini parla di condoni.
Mattatella ha già detto che non firmerà leggi senza coperture certe.
Poi il reddito di cittadinanza
E poi la cancellazione della fornero
Facciamo un 130 miliardi di spesa in più l’anno?
Poi c’è l’iva Da non far aumentare.
Salvini parla di condoni.
Mattatella ha già detto che non firmerà leggi senza coperture certe.
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Re: Elezioni 2018: Un Governo al mare, stile balneare
Da prima il nord, a prima gli italiani, a prima i ricchi .
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Re: Elezioni 2018: Un Governo al mare, stile balneare
Che poi in Italia non si diventa ricchi se non rubi, truffi, evadi, o corrompi qualcuno. Oggi è assolutamente impossibile, sono finiti da decenni i tempi in cui con la fabbrichetta ti portavi a casa 1 Miliardo l’anno.wes ha scritto:Ancora credete che un giorno vi farà diventare ricchi come lui.ferryboat ha scritto:Come dicevo, si potevano "utilizzare" le indubbie capacità e potenzialità realizzative e creative di Berlusconi, lasciando perdere ogni altra questione e pensando solo a quanto il nostro paese avrebbe potuto beneficiarne.
Cioè, qui si sta parlando di condanna per tasse di un soggetto che ha sempre sostenuto che in Italia si pagano troppe tasse e che la tassazione eccessiva rende quasi impossibile l'imprenditorialità. Un soggetto che ha pagato milioni e milioni di euro di tasse nel corso di decine e decine di anni. Se avesse voluto fare il barbone e vivere sotto un ponte, lo stato da lui non avrebbe preso il becco di un quattrino, invece ha incassato da lui milioni e milioni di euro negli anni e alla fine lo condanna per aver pagato qualche migliaia di euro in meno di quanto richiesto.
Cioè, al di là di tutto, io dò ragione a lui.
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Lo avessero lasciato fare, o perlomeno gli avessero permesso di governare secondo quanto stabilito dalla nostra Sempre Esaltata Grande Costituzione (la Più Bella Del Mondo!) in realtà sistema fatto apposta per non permettere a nessuno di realizzare il suo programma di governo, ora avremmo uno Stato governabile, moderno, con il peso che l'Italia in Europa si merita e non l'attuale paese delle banane sbertucciato dai nostri stessi partners europei.
C'è da dire, anche qui, che in Europa sapevano bene che Silvio avrebbe saputo risollevare il nostro paese ai livelli che gli competono e perciò anche lì è stato sempre combattuto. Che ne è stato dello spread? Nessuno ne parla più. E il Times non titola: "Why Gentiloni is unfit to rule the country". Eh no, loro non sanno nemmeno chi è Gentiloni. Cioè... sanno che è un signor Nessuno e ciò gli va più che bene e perciò lo lasciano stare.
Insomma quelli che esultano che Silvio è stato ridotto all'impotenza e finalmente "terminato" (perchè è chiaro che ormai conta come un due di picche) sono come quei mariti che si tagliano il kaz per fare dispetto alla moglie.
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Berlusconi valeva tanto quanto altri politici italiani, si vendeva solo molto meglio, cosa che da noi fa sempre presa, basta vedere la prima versione di Renzi.
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Re: Elezioni 2018: Un Governo al mare, stile balneare
Rosewall ha scritto:tennisfan82 ha scritto:Per Putin non poteva andare meglio di così.
“True terror is to wake up one morning and discover that your high school class is running the country.” (K. Vonnegut)
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Re: Elezioni 2018: Un Governo al mare, stile balneare
BackhandWinner ha scritto:Rosewall ha scritto:tennisfan82 ha scritto:Per La Puttana! non poteva andare peggio di così.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
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Re: Elezioni 2018: Un Governo al mare, stile balneare
Nickognito ha scritto:BackhandWinner ha scritto:Rosewall ha scritto:
Re: Elezioni 2018: Un Governo al mare, stile balneare
Per sperare di aumentare i voti a luglio e ottenere, come coalizione centrodestra, qualcosa attorno al 39-40% dei voti - che secondo molti analisti consentirebbe di ottnere la maggioranza in parlamento. metti poi che la si puo' puntellare con qualche "responsabile" di centro + qualche fuoriuscito dei 5 Stelle (leggi = vojo lo stipendio), eccolla' che hai una maggioranza funzionante.BackhandWinner ha scritto:Sì, ok, ma per fare che poi?Lyndon79 ha scritto:Strano che Salvini non volesse provare il colpaccio a luglio.
Sarebbe stata strategia politica abbastanza razionale, dal suo punto di vista.
Mal che vada, sei nella stessa situazione di oggi - con te che hai mangiato ancora di piu' Forza Italia, e magari hai accresciuto un po' di voti come coalizione.
Re: Elezioni 2018: Un Governo al mare, stile balneare
Se il governo 5S-Lega si dovesse fare io sarei stracurioso di capire come giustificheranno il loro Premier non eletto.
Se non ho capito male difficilmente sarà Di Maio o Slavini.
Se non ho capito male difficilmente sarà Di Maio o Slavini.
balbysauro ha scritto:scusa nickognito, ma continui ad aggirare il punto
Re: Elezioni 2018: Un Governo al mare, stile balneare
La cosa bella e' che il premier non eletto prima di oggi neanche sapeva di esserlo e non ha partecipato alla stesura del programma di governoNNick87 ha scritto:Se il governo 5S-Lega si dovesse fare io sarei stracurioso di capire come giustificheranno il loro Premier non eletto.
Se non ho capito male difficilmente sarà Di Maio o Slavini.
“LA VITA È COSÌ: VIENI, FAI FAI E POI TE NE VAI” S.B.
Re: Elezioni 2018: Un Governo al mare, stile balneare
In effetti Slavini non sarebbe tanto benaugurante, come nome...NNick87 ha scritto:Se il governo 5S-Lega si dovesse fare io sarei stracurioso di capire come giustificheranno il loro Premier non eletto.
Se non ho capito male difficilmente sarà Di Maio o Slavini.
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Re: Elezioni 2018: Un Governo al mare, stile balneare
Come facilmente immaginabile non ce la fanno a tirare fuori il nome di un premer che vada bene ad entrambi (e anche a quelli che stanno dietro le quinte).
Re: Elezioni 2018: Un Governo al mare, stile balneare
780€ al mese come reddito di cittadinanza
Praticamente è lo stipendio di un dipendente in un centro commerciale.
Flat tax 15-20%
Buonooooooo
Stop legge Fornero con l'Italia che nel 2050 avrà solo 50 milioni di abitanti, e secondo paese più anziano in UE
Molto fattibile.
Praticamente è lo stipendio di un dipendente in un centro commerciale.
Flat tax 15-20%
Buonooooooo
Stop legge Fornero con l'Italia che nel 2050 avrà solo 50 milioni di abitanti, e secondo paese più anziano in UE
Molto fattibile.