Governo Conte: Aspettando Rousseau
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Re: Elezioni 2018: A Berlino che giorno è?
Nickognito utente sottovalutato.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
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Re: Elezioni 2018: A Berlino che giorno è?
balbysauro ha scritto:
temo purtroppo che i ragionamenti articolati li facciano ben pochi
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
Re: Elezioni 2018: A Berlino che giorno è?
Leggere i commenti sotto il video fa paura.s&v ha scritto:https://www.youtube.com/watch?v=GevoVo0JzFYRosewall ha scritto:I mercati reagiscono all'idea che salti l'euro. È un peccato che non ci sia adesso Savona ministro col suo piano b a tranquillizzarli. Lo spread sarebbe certamente più basso con lui, come no.
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Re: Elezioni 2018: A Berlino che giorno è?
Dunque sto Savona che pare debba esserci per forza, dove lo schiaffano? Alle infrastrutture?
Se poi deve fare il consulente al ministero dell'economia, dal punto di vista del timore dei mercati, che cambia?
Se poi deve fare il consulente al ministero dell'economia, dal punto di vista del timore dei mercati, che cambia?
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Re: Elezioni 2018: A Berlino che giorno è?
Follia.Burano ha scritto:Dunque sto Savona che pare debba esserci per forza, dove lo schiaffano? Alle infrastrutture?
Se poi deve fare il consulente al ministero dell'economia, dal punto di vista del timore dei mercati, che cambia?
Se davvero partoriranno 'sto mostro (a questo punto non saprei come scommettere), per me non ci sarà. Lo forzeranno a fare un passo indietro.
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Re: Elezioni 2018: A Berlino che giorno è?
Ma Savona perche' dovrebbe accettare un ruolo di secondo piano in un governo? Per far piacere a chi? Piuttosto si fara' magari una grigliata. Magari no, ma dipende anche da lui.
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Re: Elezioni 2018: A Berlino che giorno è?
Io a questo punto spero che lo facciano un governo, in qualsiasi modo, così da palesare, finalmente, la reale (in)consistenza di entrambe le forze politiche in campo.
Spiace per i danni che un po' tutti subiremo, ma alla fine who cares?
Spiace per i danni che un po' tutti subiremo, ma alla fine who cares?
Re: Elezioni 2018: A Berlino che giorno è?
In pratica un fantoccio prestanome primo ministro e un fantoccio prestanome all'economia. Famolo all'italiana, via.
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Re: Elezioni 2018: A Berlino che giorno è?
Johnny Rex ha scritto:balbysauro ha scritto:
temo purtroppo che i ragionamenti articolati li facciano ben pochi
Re: Elezioni 2018: Chi va a Roma perde la poltrona
Allora ce l'hanno fatta stavolta?
Tria all'economia e Savona altro ministero?
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Re: Elezioni 2018: Chi va a Roma perde la poltrona
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Re: Elezioni 2018: Chi va a Roma perde la poltrona
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Vicepresidente del Consiglio e ministro dell'Interno: Matteo Salvini.
Rapporti con il Parlamento e democrazia diretta: Riccardo Fraccaro (M5S).
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Pubblica amministrazione: Giulia Bongiorno (Lega).
Affari regionali: Erika Stefani (Lega).
Sud: Barbara Lezzi (M5S).
Disabili: Lorenzo Fontana (Lega).
Esteri: Moavero Milanesi.
Giustizia: Alfonso Bonafede (M5S).
Difesa: Elisabetta Trenta (M5S).
Economia: Giovanni Tria (Lega).
Politiche agricole: Gian Marco Centinaio (Lega).
Infrastrutture: Mauro Coltorti (M5S).
Istruzione: Marco Bussetti (Lega).
Beni culturali: Alberto Bonisoli (M5S).
Salute: Giulia Grillo (M5S).
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Re: Elezioni 2018: Chi va a Roma perde la poltrona
Insomma, Savona alle politiche comunitarie (Germania nazista!) e all'economia uno che sostiene le stesse tesi di Savona.
Forse la politica non fa per me...
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Re: Elezioni 2018: Chi va a Roma perde la poltrona
Questo rifrullo non l'ho capito nemmeno io.Nickognito ha scritto:Insomma, Savona alle politiche comunitarie (Germania nazista!) e all'economia uno che sostiene le stesse tesi di Savona.
Forse la politica non fa per me...
Cottarelli sembrava una persona molto per bene.
Re: Elezioni 2018: Chi va a Roma perde la poltrona
Nessun senso whatsoever da entrambi i lati (Mattarella e Salvini).Nickognito ha scritto:Insomma, Savona alle politiche comunitarie (Germania nazista!) e all'economia uno che sostiene le stesse tesi di Savona.
Forse la politica non fa per me...
Come non aveva senso, da entrambi i lati, da un punto di vista logico, il rifiuto Savona.
Per spiegare il gran rifiuto, Io vado per l'interpretazione di rhetorical entrapment + orgoglio degli attori.
Cioe', Mattarella aveva ben fatto presente ai duoi cogli#, ehm, i due dioscuri, che su alcuni ministeri (pesanti) voleva avere voce in capitolo.
Gianni e Pinotto avevano detto si' - Pinotto (Di Maio) l'aveva anche pure detto, tutto bello e contento.
Poi arrivano con Savona (con profilo totalmente opposto a quello che Mattarella sia spettava, e su cui i tre si erano accordati in qualche modo): e Mattarella li' si e' imputato, visto appunto cosa si erano detti (ministero economia, voglio dire la mia).
Re: Elezioni 2018: Chi va a Roma perde la poltrona
Assolutamente. Ma aveva zero voti in parlamento.Mr Moonlight ha scritto:Cottarelli sembrava una persona molto per bene.
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Re: Elezioni 2018: Chi va a Roma perde la poltrona
E' vero. Abitava nel mio stesso condominio, sembrava una persona così tranquilla! Salutava sempre. Buongiorno, buonasera...Chi se lo sarebbe mai aspettato.Mr Moonlight ha scritto: Cottarelli sembrava una persona molto per bene.
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Re: Elezioni 2018: Chi va a Roma perde la poltrona
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Re: Elezioni 2018: Chi va a Roma perde la poltrona
laplaz ha scritto:eVito Crimini ai servizi segreti
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Re: Elezioni 2018: Chi va a Roma perde la poltrona
Certo che se avessero detto quel sabato 15 Novembre 1986 che 31.5 anni dopo un suo partito sarebbe stato al governo chi ci avrebbe creduto?
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Re: Elezioni 2018: Chi va a Roma perde la poltrona
Un 32enne non laureato senza esperienza lavorativa, ministro del lavoro. Ci meritiamo l’estinzione.
balbysauro ha scritto:scusa nickognito, ma continui ad aggirare il punto
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Re: Elezioni 2018: Chi va a Roma perde la poltrona
Il primo post da Ministro dell'interno.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
Re: Elezioni 2018: Chi va a Roma perde la poltrona
D'altra parte veniamo da un governo con una maestra di scuola materna senza laurea ministro dell'istruzione e universita'...NNick87 ha scritto:Un 32enne non laureato senza esperienza lavorativa, ministro del lavoro. Ci meritiamo l’estinzione.
“LA VITA È COSÌ: VIENI, FAI FAI E POI TE NE VAI” S.B.
Re: Elezioni 2018: Chi va a Roma perde la poltrona
Spiegatemi che senso ha avuto l'impuntarsi di Mattarella su Savona, se dopo qualche giorno lo accetta agli Affari Europei.
Mah...
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Re: Elezioni 2018: Chi va a Roma perde la poltrona
Zucconi l'ha presa bene
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Re: Elezioni 2018: Chi va a Roma perde la poltrona
Ma con anni di esperienza non necessariamente la laurea è un requisito fondamentale. Immagino concorderai.uglygeek ha scritto:D'altra parte veniamo da un governo con una maestra di scuola materna senza laurea ministro dell'istruzione e universita'...NNick87 ha scritto:Un 32enne non laureato senza esperienza lavorativa, ministro del lavoro. Ci meritiamo l’estinzione.
Però pensare che in 7 anni siamo passati dalla Fornero a Di Maio ti fa capire che meritiamo di estinguerci.
balbysauro ha scritto:scusa nickognito, ma continui ad aggirare il punto
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Re: Elezioni 2018: Chi va a Roma perde la poltrona
E mentre si prende per il culo Di Maio abbiamo Salvini ministro dell'intrno.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
Re: Elezioni 2018: Chi va a Roma perde la poltrona
Anche Juncker!tennisfan82 ha scritto:Zucconi l'ha presa bene
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Re: Elezioni 2018: Chi va a Roma perde la poltrona
Immagino che tu la penserai uguale a Zucconi.tennisfan82 ha scritto:Zucconi l'ha presa bene
( e pure io).
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
Re: Elezioni 2018: Chi va a Roma perde la poltrona
Mattarella che si becca Savona alle politiche comunitarie e Tria all'economia a vieppiù dimostrato dopo il colpo Cottarelli un senso dell' umorismo senza pari.
BENE si riparte da dove ci eravamo lasciati: Spread a 250, un governo politico guidato da un non eletto non politico e pieno di euroscettici.
SI SALVIni CHI PUÒ!
BENE si riparte da dove ci eravamo lasciati: Spread a 250, un governo politico guidato da un non eletto non politico e pieno di euroscettici.
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Re: Elezioni 2018: Chi va a Roma perde la poltrona
E' solo l'inizio. Dagli due-tre anni, il tempo di fagocitarsi i voti di Silvio e ce lo ritroveremo premier.PINDARO ha scritto:E mentre si prende per il culo Di Maio abbiamo Salvini ministro dell'intrno.
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Re: Elezioni 2018: Chi va a Roma perde la poltrona
Salvini mi inquieta.PINDARO ha scritto:Immagino che tu la penserai uguale a Zucconi.tennisfan82 ha scritto:Zucconi l'ha presa bene
( e pure io).
Per il resto vediamoli all'opera, ovviamente le premesse non sono delle migliori
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Re: Elezioni 2018: Chi va a Roma perde la poltrona
Si, ma a questo punto meglio adesso, che hanno una maggioranza risicata che tra tre mesi con scenari ancora più netti e forse anche peggiori (se vincesse il cdx per me sarebbe peggio perché più coeso è con serie possibilità di durare l’intera legislatura insieme).
Questi insieme faranno una parte delle assurde puttanate del loro programma per poi impantanarsi.
Non dico che non siano intrinsecamente pericolosi, anzi c’e’ da rabbrividire a leggere le loro proposte antidemocratiche (non che quelle di merito su giustizia, tasse ecc.. siano poca roba), ma almeno possiamo sperare che durino poco, magari anche meno di un anno.
Poi, per finire, cerco di applicare il kubler ross model e mi sento quasi sereno.
Questi insieme faranno una parte delle assurde puttanate del loro programma per poi impantanarsi.
Non dico che non siano intrinsecamente pericolosi, anzi c’e’ da rabbrividire a leggere le loro proposte antidemocratiche (non che quelle di merito su giustizia, tasse ecc.. siano poca roba), ma almeno possiamo sperare che durino poco, magari anche meno di un anno.
Poi, per finire, cerco di applicare il kubler ross model e mi sento quasi sereno.
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Re: Elezioni 2018: Chi va a Roma perde la poltrona
Nella scorsa legislatura ce n'era una anche all'istruzioneNNick87 ha scritto:Un 32enne non laureato senza esperienza lavorativa, ministro del lavoro. Ci meritiamo l’estinzione.
L'avevano già detto... ma per il Pd non vale
Re: Elezioni 2018: Chi va a Roma perde la poltrona
carica più importante del governo vs ministero senza portafoglio.fabio86 ha scritto:Spiegatemi che senso ha avuto l'impuntarsi di Mattarella su Savona, se dopo qualche giorno lo accetta agli Affari Europei.
Mah...
luca1977 ha scritto:Io stimo una crescita del debito causa superbonus dello 0,002 percento
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Re: Elezioni 2018: Chi va a Roma perde la poltrona
è chiaro che si dovrà vedere tra un po', ma secondo me al di là delle posizioni di principio di mattarella (va bene il premier burattino mai sentito prima, va bene il contratto e i ministeri per i due capipopolo che volete voi, ma poi sugli altri ministri mi regolo di conseguenza), il presidente ha fatto il possibile per dare vita a un governo secondo i risultati delle urne. ottenendo tra l'altro che il governo parta più o meno come un'anatra ferita, con l'unico nome su cui si andava a fare le barricate (savona) di fatto depotenziato, con una maggioranza da testare visto che sui banchi ci vanno grosso modo dei parvenu sia per lega che per 5s e con le strategie dei due partiti ormai "scoperte", tipo partita a poker ad alto rischio: con la mossa su savona, si è palesata la volontà di salvini di volere più le urne che il governo, mentre per i 5s si è capito che sono degli improvvisati che si sono alleati con gente che hanno ad andar bene ignorato fino a marzo e da cui si sono fatti turlupinare pur avendo il doppio dei voti.
se l'obiettivo di mattarella era la stabilità sul breve termine, direi che è riuscito in pieno nel suo intento. il rischio, come già detto, è che alla prima crisuccia di governo, non potendo ragionevolmente trovare coperture per i loro mirabolanti obiettivi di contratto, sia gli uni che gli altri continuino a sbraitare contro i poteri forti che non li fanno governare. e lì qualcuno dovrebbe esser bravo a far presente che i poteri forti se li son messi nella squadra di governo e che hanno avuto tutto il modo di fare il loro esecutivo, se poi hanno promesso mari e monti e non son in grado di risolvere, forse è il caso che i votanti tengano conto di esser stati raggirati da imbonitori e venditori di tappeti che avrebbero bisogno di ripetizioni da giorgio mastrota.
se l'obiettivo di mattarella era la stabilità sul breve termine, direi che è riuscito in pieno nel suo intento. il rischio, come già detto, è che alla prima crisuccia di governo, non potendo ragionevolmente trovare coperture per i loro mirabolanti obiettivi di contratto, sia gli uni che gli altri continuino a sbraitare contro i poteri forti che non li fanno governare. e lì qualcuno dovrebbe esser bravo a far presente che i poteri forti se li son messi nella squadra di governo e che hanno avuto tutto il modo di fare il loro esecutivo, se poi hanno promesso mari e monti e non son in grado di risolvere, forse è il caso che i votanti tengano conto di esser stati raggirati da imbonitori e venditori di tappeti che avrebbero bisogno di ripetizioni da giorgio mastrota.
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Re: Elezioni 2018: Chi va a Roma perde la poltrona
Rosewall ha scritto:carica più importante del governo vs ministero senza portafoglio.fabio86 ha scritto:Spiegatemi che senso ha avuto l'impuntarsi di Mattarella su Savona, se dopo qualche giorno lo accetta agli Affari Europei.
Mah...
“True terror is to wake up one morning and discover that your high school class is running the country.” (K. Vonnegut)
Re: Elezioni 2018: Chi va a Roma perde la poltrona
Nessun senso.fabio86 ha scritto:Spiegatemi che senso ha avuto l'impuntarsi di Mattarella su Savona, se dopo qualche giorno lo accetta agli Affari Europei.
Mah...
Ma ormai l’hanno capito anche i sassi che Mattarella ha sbagliato. L’inesperienza di Salvini e Di Maio peró è stata determinante nell’errore, perchè un altro politico più scafato avrebbe capito l’antifona e sarebbe subito sceso a patti con il Presidente visto che per risolvere l’empasse bastava veramente poco.
Re: Elezioni 2018: Chi va a Roma perde la poltrona
Ma non e' che cambi poi molto. Anche con Savona la politica economica del governo l'avrebbero comunque decisa Salvini e Di Maio, non certo Conte o il ministro delle finanze. Lo stesso sara' con Tria.BackhandWinner ha scritto:Rosewall ha scritto:carica più importante del governo vs ministero senza portafoglio.fabio86 ha scritto:Spiegatemi che senso ha avuto l'impuntarsi di Mattarella su Savona, se dopo qualche giorno lo accetta agli Affari Europei.
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