Il politicamente corretto

Dibattito sulla vita sociale, sui problemi politici e sui microchip nei vaccini
Rispondi
chiaky
Utente dell' anno 2020
Messaggi: 26194
Iscritto il: dom feb 02, 2003 12:14 am

Re: Il politicamente corretto

Messaggio da chiaky »

balbysauro ha scritto:ma anche se non ha valenza negativa, è errato

poi uno può rimanere pertinacemente attaccato alle sue abitudini, perchè cambiare è faticosissimo, lo capisco



tu non sei di razza bianca, sei di pelle bianca
tua moglie non è di razza gialla (vedo che qui già fai un po' più di fatica, perchè la sera non ti corichi con un limone, e aggiungi asiatica), è di pelle bianchissima e con gli occhi a mandorla

caratteristiche che sono le uniche che ha in comune con Kim Jong Un
che senso ha mettere nello stesso contenitore lui e tua moglie, se non superficialità e pigrizia al cambiamento?
Ma perchè è inutile complicare cose facilissime, se non ci sono problemi di discriminazione (tipo frocio e roba così).
Se tutti capiscono una cosa dicendo una parola, lasciamola così anche se non è esatta.
Se l'anguria viene impropriamente chiamata cocomero da quasi tutte le regioni italiane, lasciamo che la chiamino cocomero, che sennò poi non ci si capisce più niente.

Io non mi offendo se mi dicono che sono di razza bianca. E' quello che sono. Che offesa è?

P.S. mia moglie è scurissima, altro che bianca. Ha la pelle più scura di un calabrese.
"Amo Speranza" - alessandro
"Speranza è un grande politico, un grande statista" - alessandro
Avatar utente
balbysauro
Utente del Decennio 10-20
Messaggi: 76014
Iscritto il: mer nov 28, 2007 6:53 pm
Località: Palermo

Re: Il politicamente corretto

Messaggio da balbysauro »

chiaky ha scritto: P.S. mia moglie è scurissima, altro che bianca. Ha la pelle più scura di un calabrese.
e vabbè, non la conosco, pensavo fosse la tipica giapponese :)

chiaky ha scritto: Io non mi offendo se mi dicono che sono di razza bianca. E' quello che sono. Che offesa è?
e vabbè, ovvio :D
se fossi stato discriminato per la pelle bianca, perchè i bianchi puzzano di morto e la razza bianca è buona solo per raccogliere pomodori magari la penseresti diversamente
se camminando per strada, la maggior parte delle persone istintivamente si spostassero più del dovuto, magari mettendosi la mano sul portafogli forse ti roderebbe che in tv i giornalisti, tutti di etnia Yoruba, parlassero di razza bianca come di razza problematica e da rimandare a casa loro
chiaky
Utente dell' anno 2020
Messaggi: 26194
Iscritto il: dom feb 02, 2003 12:14 am

Re: Il politicamente corretto

Messaggio da chiaky »

balbysauro ha scritto:
chiaky ha scritto: P.S. mia moglie è scurissima, altro che bianca. Ha la pelle più scura di un calabrese.
e vabbè, non la conosco, pensavo fosse la tipica giapponese :)

chiaky ha scritto: Io non mi offendo se mi dicono che sono di razza bianca. E' quello che sono. Che offesa è?
e vabbè, ovvio :D
se fossi stato discriminato per la pelle bianca, perchè i bianchi puzzano di morto e la razza bianca è buona solo per raccogliere pomodori magari la penseresti diversamente
se camminando per strada, la maggior parte delle persone istintivamente si spostassero più del dovuto, magari mettendosi la mano sul portafogli forse ti roderebbe che in tv i giornalisti, tutti di etnia Yoruba, parlassero di razza bianca come di razza problematica e da rimandare a casa loro
Ma vedi che pensi al baffetto? :D
Non è la parola razza il problema, è la parola razzismo il problema.
Di razza nera non è affatto una offesa. "negro" oggi potrebbe essere considerata una offesa, forse.
Vabbè comunque oh, ora devo andare al lavoro :D :D fate come vi pare.
Mia moglie bo..è scurissima, a volte le dico che è brasiliana.
Infatti poi in patria la guardano un pò strana, a volte.. :D
"Amo Speranza" - alessandro
"Speranza è un grande politico, un grande statista" - alessandro
Nickognito
Massimo Carbone
Messaggi: 148842
Iscritto il: lun feb 07, 2005 2:31 am
Località: Praha

Re: Il politicamente corretto

Messaggio da Nickognito »

Ok, allora siccome non vediamo oltre il nostro naso, aboliamo l'articolo tre della costituzione e se uno arriva e dice: io sono di razza ariana, tu negroide inferiore, diciamo che le nostre leggi non si baseranno su nessuna tutela costituzionale della discriminazione razziale, perche' non esiste.

Mettiamo che nel 2030 milioni di italiani crederanno nella 'razza bianca italica' e discrimineranno 'la razza negra' e 'la razza albionica', uccidendo quelli di pelle nera o etnia britannica.

Vogliamo avere un articolo costituzionale che ci tuteli in questi casi o vogliamo abolirla? E' quello il punto.

Senza concederlo, ammettiamo pure per un attimo che 'razza' sia un termine offensivo che si riferisca a qualcosa di non esistente.

Balby dice: cambiare e' faticoso, ma dobbiamo cambiare, aboliamo quindi ogni riferimento alla razza. Il che in pratica vuol dire, non che in effetti il mondo e' cambiato e nessuno pensa alle razze (altrimenti quale sarebbe lo sforzo di cambiare?), ma vuol dire 'eliminiamo i riferimenti alla razza nelle nostre leggi' (da qui e' partito il discorso, da questa opportunita').

Ma cosa succede, semplicemente, in questo caso? Che se domani milioni di nazisti continuano a credere in questo concetto inesistente di razza, allora noi non abbiamo gli strumenti legali per combatterli in modo particolare.

A me sembra del tutto logico che una legge si preoccupi di sanzionare discriminazioni anche se non basate sulla realta', invece.
tu non sei di razza bianca, sei di pelle bianca
tua moglie non è di razza gialla (vedo che qui già fai un po' più di fatica, perchè la sera non ti corichi con un limone, e aggiungi asiatica), è di pelle bianchissima e con gli occhi a mandorla

caratteristiche che sono le uniche che ha in comune con Kim Jong Un
che senso ha mettere nello stesso contenitore lui e tua moglie, se non superficialità e pigrizia al cambiamento?
Ma non e' superficialita'. La razza riguarda l'aspetto esteriore, quindi si capisce bene la sua importanza forse soprattutto in due casi: un certo tipo di arte e una superficiale attrazione sessuale.
Parliamo della piu' semplice, l'attrazione sessuale. Mettiamo che uno di voi chieda a Balby il favore di fargli conoscere una ragazza di razza asiatica/gialla/dell'estremo oriente carina. A voi quelle vi piacciono e hanno caratteristiche comuni : pelle chiara ma diversa dalla mia, occhi a mandorla, una conformazione fisica spesso simile, capelli scuri.

Balby invece vi presenta una ragazza saudita, perche' asiatica, una ragazza giapponese bruttissima (perche' le cinesi e coreane carine erano di diversa etnia e non me le presenta), una con passaporto cinese, ma nera di pelle e una svedese alta bionda grossa e tettona con gli occhi tondi nata con una pigmentazione di pelle uguale a quella delle cinesi. In piu' vi tira un pippone sul fatto che vi decidiate a definire la razza che volete, e' gialla, e', asiatica, eh, eh? Se e' in giornata vi dira' anche che il termine carina non ha senso e' non definisce bene le differenze.

Se invece voi lo chiedete a me (o a un sito porno diviso per categorie, e' uguale) io vi presento ragazze cinesi, coreane, di Taiwan, giapponesi, qualche mongola di confine, qualche americana con un nonno cinese che ha lasciato certi tratti, e cosi' via.

A chi vi conviene chiedere?
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Nickognito
Massimo Carbone
Messaggi: 148842
Iscritto il: lun feb 07, 2005 2:31 am
Località: Praha

Re: Il politicamente corretto

Messaggio da Nickognito »

balbysauro ha scritto:se camminando per strada, la maggior parte delle persone istintivamente si spostassero più del dovuto, magari mettendosi la mano sul portafogli
penserei: che bello, mi stanno schifando per il colore della pelle, non per la mia razza come pensavano prima, hanno avuto il coraggio di cambiare :oops: #10#

Se invece una donna nera meravigliosa mi dicesse: 'e' tanto che vorrei fare l'amore con uno di razza bianca come te', scapperei a gambe levate!
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Avatar utente
balbysauro
Utente del Decennio 10-20
Messaggi: 76014
Iscritto il: mer nov 28, 2007 6:53 pm
Località: Palermo

Re: Il politicamente corretto

Messaggio da balbysauro »

vabbè, ci rinuncio perchè fatico davvero

la razza non esiste perchè è SOLO l'espressione o del colore della pelle o di un epicanto di forma diversa
abbiamo i termini: pelle nera, occhi a mandorla


però dobbiamo usare razza perchè quando si credeva che le razze avevano una base biologica si usava questo termine
ok
Avatar utente
balbysauro
Utente del Decennio 10-20
Messaggi: 76014
Iscritto il: mer nov 28, 2007 6:53 pm
Località: Palermo

Re: Il politicamente corretto

Messaggio da balbysauro »

e poi ovviamente esempi a ridicolizzare la tesi avversaria, nella più classica delle fallacie argomentative


buona giornata
Johnny Rex
Utente dell' anno 2021
Messaggi: 75997
Iscritto il: gio set 15, 2005 2:21 pm
Località: Salò
Contatta:

Re: Il politicamente corretto

Messaggio da Johnny Rex »

balbysauro ha scritto:vabbè, ci rinuncio perchè fatico davverO
No, Balby, non puoi, IL PRIMO COMANDAMENTO DI MY MAG :D

F.F.
Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur Finkelstein
Nickognito
Massimo Carbone
Messaggi: 148842
Iscritto il: lun feb 07, 2005 2:31 am
Località: Praha

Re: Il politicamente corretto

Messaggio da Nickognito »

Niente, ho provato a riscrivere perche' balby non si offendesse ma non mi e' riuscito.

E' il contrario, e' dagli esempi pratici che si capisce la fallacia della tua argomentazione.

I termini non si usano per la loro base biologica, si usano quando corrispondono a qualcosa esistente nella mente delle persone. Una parola non deve smettere di essere usata quando qualcuno non la pensa piu', ma quando nessuno o quasi la pensa piu'.

E, anche in quel caso, direi che dovrebbe rimanere nel dizionario per indicare qualcosa del passato (ma allora non nelle leggi).
Ultima modifica di Nickognito il ven giu 26, 2020 3:02 pm, modificato 1 volta in totale.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
ThePiper
Utente dell' anno 2022
Messaggi: 25791
Iscritto il: gio lug 21, 2011 6:01 pm

Re: Il politicamente corretto

Messaggio da ThePiper »

Ah ma quindi oltre ai cinegri esistono pure i giapponegri, quante razze strane esistono :oops:
Avatar utente
balbysauro
Utente del Decennio 10-20
Messaggi: 76014
Iscritto il: mer nov 28, 2007 6:53 pm
Località: Palermo

Re: Il politicamente corretto

Messaggio da balbysauro »

non è che mi offendo

è che fare l'esempio che Naomi Campbell mi dice che vuole scoparmi, quale apporto serio porta alla discussione?

se dobbiamo buttare tutto in caciara, perchè l'argomento figa mette d'accordo tutti, perchè fa fare il sorrisetto al lettore e perchè se scrivo che a una gnocca razzista io do un calcio in culo passo pure per coglione, lascio perdere

meglio che spreco il mio tempo in altri modi, prima che Pillon chiuda i siti porno, mi diverto di più
Nickognito
Massimo Carbone
Messaggi: 148842
Iscritto il: lun feb 07, 2005 2:31 am
Località: Praha

Re: Il politicamente corretto

Messaggio da Nickognito »

balbysauro ha scritto:non è che mi offendo

è che fare l'esempio che Naomi Campbell mi dice che vuole scoparmi, quale apporto serio porta alla discussione?


se dobbiamo buttare tutto in caciara, perchè l'argomento figa mette d'accordo tutti, perchè fa fare il sorrisetto al lettore e perchè se scrivo che a una gnocca razzista io do un calcio in culo passo pure per coglione, lascio perdere

meglio che spreco il mio tempo in altri modi, prima che Pillon chiuda i siti porno, mi diverto di più
Ho motivato il mio esempio: credo che la maggior parte di noi, non razzisti, leghi la razza alla figa e al sesso, boh.

Come la bellezza/bruttezza. Mi sembra normale legare l'aspetto esteriore all'attrazione sessuale. Non a caso sono tipiche categorie di siti porno. Mica me le invento io.

L'esempio di Naomi, come l'hai definito tu, serve solo a mostrare che cambiare le parole non cambia il razzismo. Ma cambiare le parole, pero', magari rende piu' difficile il combattere il razzismo con certe leggi.

Io non nego che, in un futuro, nessuno di noi pensera' alle razze e usera' questo termine e il termine diventera' arcaico. Ma evidentemente non e' questo il momento, ci sono ancora suprematisti bianchi, nazisti, cortei difendendo la black race contro la white race, e' un momento dove il concetto di razza ha eccome un senso e son contento che le leggi ne facciano riferimento, contro le discriminazioni.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Renudo
Membro Mooolto Attivo
Messaggi: 778
Iscritto il: lun apr 02, 2007 3:18 pm
Località: Dauntaun Comm

Re: Il politicamente corretto

Messaggio da Renudo »

Paolo79 ha scritto:
Paolo79 ha scritto:
ReKal ha scritto:Forse sull’argomento non dovrebbero esprimersi solo maschi eterosessuali bianchi di corporatura media ma sarebbe utile sapere cosa ne pensano culattoni negri obesi sulla presunta inutilità di cambiare il linguaggio.
Sempre a proposito del "non dovrebbe esistere il concetto di razza" :)
cioè, è nato tutto da sta roba, ci rendiamo conto?
Oddio, in realtà è nato tutto dalla proposta del parlamento belga di modificare il termine "razza" nella costituzione.

Anche per questo continuo a non capire le resistenze all'eventuale cambiamento.

La modifica del linguaggio per termini che a un certo punto sono stati considerati offensivi per alcune categorie di persone come handicappato o altri è stata accettata senza problemi ma "razza" no, guai a chi la tocca.

Mi state insinuando un dubbio...
MM
Nickognito
Massimo Carbone
Messaggi: 148842
Iscritto il: lun feb 07, 2005 2:31 am
Località: Praha

Re: Il politicamente corretto

Messaggio da Nickognito »

Anche in Germania c'e' lo stesso problema.

Prendiamo questo articolo tedesco:

Nessuno puo' essere svantaggiato o favorito a causa del suo genere, discendenza, razza, lingua, origine, fede, opinioni politiche e religiose o disabilita'"

Intanto, noterei come si parli di disabili, e non di diversamente abili.

Ma cosa noterebbe, ad esempio, uno che pensasse ai diritti civili?

Io penserei: e l'orientamento sessuale? Non sarebbe il caso di modificare nella sostanza l'articolo tutelando i gay, i trans?

No, contano le parole. E perche' allora non questionare il 'genere'? Perche' non questionare la forma del 'suo/sua' declinato al maschile?


Come nota Die Welt: Manche Deutsche haben es nun so herrlich weit gebracht, dass sie das Wort Rasse unerträglich finden. Stattdessen reden sie von Ethnie. Trotzdem schicken sie ihr Kind nicht in die Schule mit den vielen Arabern und Türken, sondern dorthin, wo man ethnisch unter sich ist. Insomma, le parole vanno cambiate, ma a scuola con arabi e turchi i miei figli non ci vanno.

Detto questo, che la cambino, la parola, ma non la rimuovano!

In Francia, l'hanno rimossa. Hanno modificato la parola 'razza' con 'origine' ()e hanno aggiunto 'genere'), lasciando pero' qua e la' nel testo tutti i termini come 'razziale', con la stessa radice.

Riporto uno scritto di qualche anno fa al rigaurdo di un giurista:

Cette argumentation a toujours embarrassé les antiabolitionnistes « intuitifs » qui, du coup, ne cherchent leursobjections que dans la rhétorique juridique : pourquoi supprimer cette notion alors que nombre de conventionsinternationales relatives aux droits de l'homme, intégrées à l'ordre juridique français, utilisent ce mot qui, du moinspar ce biais, continuerait d'être mobilisé dans le lexique juridique français (en tout cas dans les procéduresjuridictionnelles mobilisant ces conventions internationales) ?Certes, mais cet argument est plus pragmatique que principiel. Or l'argumentation abolitionniste n'a pas le caractèred'évidence que beaucoup semblent lui trouver. Qu'il y ait des racistes férus d'une anthropologie raciale héritée duXIXe siècle, nul ne le conteste. Mais que cela vaille pour tous les racistes est proprement inexact : les affaires dontles tribunaux ou le défenseur des droits sont saisis ne sont pas significativement le fait de racistes érudits, savantsou se croyant tels. Somme toute, nombre d'individus ont des opinions ou des stéréotypes racistes qui sont articulés,non pas à un théoricisme, mais à quelque chose de prosaïquement répulsif à l'égard de telle ou telle catégorie depersonnes.Si l'on accepte l'idée que le racisme est fondamentalement lié au rapport que nombre d'individus peuvent avoir avectelle ou telle forme d'altérité, la question des mots devient alors presque sans importance. La preuve en est qu'il n'ya pas de société humaine sans racisme (du moins à ce jour) lors même que ni le mot race, ni le concept de race nesont universels. De fait, les abolitionnistes confondent le mot race et le concept de race : leur argumentation serapporte au concept, et plus encore au concept de race tel qu'il a été appréhendé par l'anthropologie raciale forméeau XIXe siècle. Or dans le système de représentations usuel et contemporain en « Occident », aussi bien les usagesdu mot race que ceux du concept de race n'ont plus la dimension racialiste, voire raciste, qu'ils pouvaient avoir dansl'anthropologie raciale du XIXe siècle. Aussi loin qu'on se souvienne, l'on n'a jamais vu, dans la périodecontemporaine, une décision de justice dans laquelle le juge aurait éprouvé le concept de race (perspectiveracialiste) plutôt que le mot race (syntagme de l'altérité).Ces nuances permettent de comprendre pourquoi la suppression du mot « race » des textes législatifs n'intéressefondamentalement pas les premiers concernés, ni ici, ni ailleurs

In altri testi giuridici la parola 'race' e' stata sostituita da 'race prétendue', razza pretesa. In altri testi complentari alla costituzione e' rimasta.

Tanto casino per nulla, perche' la suppression du mot « race » des textes législatifs n'intéresse fondamentalement pas les premiers concernés.
Ultima modifica di Nickognito il ven giu 26, 2020 4:18 pm, modificato 2 volte in totale.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Renudo
Membro Mooolto Attivo
Messaggi: 778
Iscritto il: lun apr 02, 2007 3:18 pm
Località: Dauntaun Comm

Re: Il politicamente corretto

Messaggio da Renudo »

chiaky ha scritto:"Frocio" è una parola dispregiativa, con valenza negativa. Razza no. Dai. Al massimo non è precisa, ma non è assolutamente dispregiativa.
Per te non lo è e in realtà neanche per me se devo dirla tutta ma prendere in considerazione che per qualcuno possa esserlo neanche a parlarne?
Il concetto di razza, che ci piaccia o meno, nasce con il colonialismo e, che ci piaccia o meno anche qui, sottindende che ci siano razze superiori e razze inferiori.
Per te non è così? 'sticazzi.
Magari anche per me non è così? 'sticazzi doppi
Se è stata avanzata uno proposta di cambiamento evidentemente c'è qualcuno che la pensa diversamente e se modificarla può essere di una qualche utilità per qualcuno, davvero non riesco a capire le resistenze.
MM
Avatar utente
paoolino
Massimo Carbone
Messaggi: 17004
Iscritto il: gio set 12, 2002 2:00 am
Località: Sleepin' in Wonderland

Re: Il politicamente corretto

Messaggio da paoolino »

balbysauro ha scritto:ma anche se non ha valenza negativa, è errato

poi uno può rimanere pertinacemente attaccato alle sue abitudini, perchè cambiare è faticosissimo, lo capisco



tu non sei di razza bianca, sei di pelle bianca
tua moglie non è di razza gialla (vedo che qui già fai un po' più di fatica, perchè la sera non ti corichi con un limone, e aggiungi asiatica), è di pelle bianchissima e con gli occhi a mandorla

caratteristiche che sono le uniche che ha in comune con Kim Jong Un
che senso ha mettere nello stesso contenitore lui e tua moglie, se non superficialità e pigrizia al cambiamento?
Mah. A me sembra invece che quella che pesa sia la pigrizia al non voler analizzare i contesti e farla facile eliminando tutte le parole che possono essere lette e interpretate in maniera diversa a seconda del contesto.

Per me è molto peggio la pigrizia intellettuale di chi non vuole leggere la parola negro nei libri di Mark Twain, senza fare lo sforzo di capire se Mark Twain fosse effettivamente un razzista o no e senza fare lo sforzo di capire quale fosse la realtà lessicale della seconda metà dell'800.
"C’è gente che magari sa scrivere, scrive e pubblica sui forum quello che scrive, ma non sa assolutamente leggere..."
(paoolino parafrasando Sciascia)
Avatar utente
balbysauro
Utente del Decennio 10-20
Messaggi: 76014
Iscritto il: mer nov 28, 2007 6:53 pm
Località: Palermo

Re: Il politicamente corretto

Messaggio da balbysauro »

paoolino ha scritto:
balbysauro ha scritto:ma anche se non ha valenza negativa, è errato

poi uno può rimanere pertinacemente attaccato alle sue abitudini, perchè cambiare è faticosissimo, lo capisco



tu non sei di razza bianca, sei di pelle bianca
tua moglie non è di razza gialla (vedo che qui già fai un po' più di fatica, perchè la sera non ti corichi con un limone, e aggiungi asiatica), è di pelle bianchissima e con gli occhi a mandorla

caratteristiche che sono le uniche che ha in comune con Kim Jong Un
che senso ha mettere nello stesso contenitore lui e tua moglie, se non superficialità e pigrizia al cambiamento?
Mah. A me sembra invece che quella che pesa sia la pigrizia al non voler analizzare i contesti e farla facile eliminando tutte le parole che possono essere lette e interpretate in maniera diversa a seconda del contesto.

Per me è molto peggio la pigrizia intellettuale di chi non vuole leggere la parola negro nei libri di Mark Twain, senza fare lo sforzo di capire se Mark Twain fosse effettivamente un razzista o no e senza fare lo sforzo di capire quale fosse la realtà lessicale della seconda metà dell'800.

le due cose non sono collegate e non è che si debba fare una scelta

si lascia negro negli scritti di Twain e razza nella Costituzione del '46
magari con una nota che spiega a chi non conosce l'evoluzione dei termini
non si accetta negro in un articolo di giornale scritto oggi, si preferiscono altri termini come etnia nelle leggi promulgate nel 2020
Renudo
Membro Mooolto Attivo
Messaggi: 778
Iscritto il: lun apr 02, 2007 3:18 pm
Località: Dauntaun Comm

Re: Il politicamente corretto

Messaggio da Renudo »

paoolino ha scritto:
balbysauro ha scritto:ma anche se non ha valenza negativa, è errato

poi uno può rimanere pertinacemente attaccato alle sue abitudini, perchè cambiare è faticosissimo, lo capisco



tu non sei di razza bianca, sei di pelle bianca
tua moglie non è di razza gialla (vedo che qui già fai un po' più di fatica, perchè la sera non ti corichi con un limone, e aggiungi asiatica), è di pelle bianchissima e con gli occhi a mandorla

caratteristiche che sono le uniche che ha in comune con Kim Jong Un
che senso ha mettere nello stesso contenitore lui e tua moglie, se non superficialità e pigrizia al cambiamento?
Mah. A me sembra invece che quella che pesa sia la pigrizia al non voler analizzare i contesti e farla facile eliminando tutte le parole che possono essere lette e interpretate in maniera diversa a seconda del contesto.

Per me è molto peggio la pigrizia intellettuale di chi non vuole leggere la parola negro nei libri di Mark Twain, senza fare lo sforzo di capire se Mark Twain fosse effettivamente un razzista o no e senza fare lo sforzo di capire quale fosse la realtà lessicale della seconda metà dell'800.
Per quanto mi riguarda, sulla difesa del contesto, mi sono ampiamente scornato con altri utenti sul tema della statua di Montanelli quindi, se non altro su questo, credo non mi si possa accusare di pigrizia intellettuale (dico in generale, non penso ad un tuo commento diretto).

Per lo stesso motivo però credo che ci sia una differenza fondamentale: il processo a Montanelli o a Mark Twain sono/sarebbero un guardare al passato con gli occhi di oggi e questo credo sia un atteggiamento sbagliato.

Mettere in discussione il significato della parola "razza" oggi invece mi sembra un guardare all'oggi con gli occhi di oggi e, per i motivi ampiamenti esposti nella discussione, credo possa avere un senso.
MM
Avatar utente
uglygeek
Massimo Carbone
Messaggi: 26685
Iscritto il: mer feb 06, 2002 1:00 am
Località: Catalogna

Re: Il politicamente corretto

Messaggio da uglygeek »

balbysauro ha scritto:vabbè, ci rinuncio perchè fatico davvero

la razza non esiste perchè è SOLO l'espressione o del colore della pelle o di un epicanto di forma diversa
abbiamo i termini: pelle nera, occhi a mandorla


però dobbiamo usare razza perchè quando si credeva che le razze avevano una base biologica si usava questo termine
ok
Dal sito ufficiale del Censimento 2020 USA:

Immagine
“LA VITA È COSÌ: VIENI, FAI FAI E POI TE NE VAI” S.B.
Renudo
Membro Mooolto Attivo
Messaggi: 778
Iscritto il: lun apr 02, 2007 3:18 pm
Località: Dauntaun Comm

Re: Il politicamente corretto

Messaggio da Renudo »

uglygeek ha scritto:
balbysauro ha scritto:vabbè, ci rinuncio perchè fatico davvero

la razza non esiste perchè è SOLO l'espressione o del colore della pelle o di un epicanto di forma diversa
abbiamo i termini: pelle nera, occhi a mandorla


però dobbiamo usare razza perchè quando si credeva che le razze avevano una base biologica si usava questo termine
ok
Dal sito ufficiale del Censimento 2020 USA:

Immagine
Ma guarda che il termine "razza" compare anche nella Dichiarazione universale dei diritti umani ed in, più o meno, tutte le costituzioni.
Cosa significa, che questo lo rende intoccabile a prescindere?
MM
Avatar utente
uglygeek
Massimo Carbone
Messaggi: 26685
Iscritto il: mer feb 06, 2002 1:00 am
Località: Catalogna

Re: Il politicamente corretto

Messaggio da uglygeek »

Ma il censimento non e' fatto dal kkk, la domanda era la stessa quando il presidente era Clinton, e non e' cambiata con Obama.

Come spiega appunto, questi dati aiutano le agenzie federali a monitorare la conformita' alle norme anti-discriminazione, come quelle del diritto di voto e dei diritti civili.

Cioe', non basta dire "le razze non esistono", quello non lo vogliono sentire i neri molto piu' dei bianchi. Sarebbe troppo comodo, per i bianchi!
Bastasse eliminare la parola...
“LA VITA È COSÌ: VIENI, FAI FAI E POI TE NE VAI” S.B.
Renudo
Membro Mooolto Attivo
Messaggi: 778
Iscritto il: lun apr 02, 2007 3:18 pm
Località: Dauntaun Comm

Re: Il politicamente corretto

Messaggio da Renudo »

uglygeek ha scritto:Ma il censimento non e' fatto dal kkk, la domanda era la stessa quando il presidente era Clinton, e non e' cambiata con Obama.

Come spiega appunto, questi dati aiutano le agenzie federali a monitorare la conformita' alle norme anti-discriminazione, come quelle del diritto di voto e dei diritti civili.

Cioe', non basta dire "le razze non esistono", quello non lo vogliono sentire i neri molto piu' dei bianchi. Sarebbe troppo comodo, per i bianchi!
Bastasse eliminare la parola...
Niente, continuiamo a girare in tondo. #1#
Bastasse eliminare la parola...
Va bene, non basta, ma perchè tutta questa resistenza (se non definirla una stronzata, non tu, altri) a cominciare da qualche parte?
Perchè handicappato e negro sì e razza invece "eeeeeeeeeeeeeeeh, bastasse eliminare la parola..."?
Guarda che alla fine è tutto qui il discorso.

EDIT (leggero, nelle intenzioni): Che poi, purtroppo, io ho anche l’età per aver dovuto modificare il linguaggio per termini come handicappato e negro che fino alla mia adolescenza erano comunemente accettati ma “razza”?
Quando mai mi capita di usarlo in una conversazione?
Amico A: Sai, ieri al bar ho conosciuto una ragazza.
Amico B: E com’era? Carina? Di che razza?
Per me potrebbero cambiarlo anche oggi.
MM
chiaky
Utente dell' anno 2020
Messaggi: 26194
Iscritto il: dom feb 02, 2003 12:14 am

Re: Il politicamente corretto

Messaggio da chiaky »

ReKal ha scritto:
chiaky ha scritto:"Frocio" è una parola dispregiativa, con valenza negativa. Razza no. Dai. Al massimo non è precisa, ma non è assolutamente dispregiativa.
Per te non lo è e in realtà neanche per me se devo dirla tutta ma prendere in considerazione che per qualcuno possa esserlo neanche a parlarne?
Il concetto di razza, che ci piaccia o meno, nasce con il colonialismo e, che ci piaccia o meno anche qui, sottindende che ci siano razze superiori e razze inferiori.
Per te non è così? 'sticazzi.
Magari anche per me non è così? 'sticazzi doppi
Se è stata avanzata uno proposta di cambiamento evidentemente c'è qualcuno che la pensa diversamente e se modificarla può essere di una qualche utilità per qualcuno, davvero non riesco a capire le resistenze.
Ho capito, ma considera anche che viviamo in un momento di oscurantismo, almeno in certe parti del mondo.
Si distruggono statue, si bruciano opere d'arte, si vietano films vicnitori di premi, in virtù di una pazzia collettiva.
La cancellazione delle parole potrebbe, in alcuni casi, far parte di questa furia medievale.
In realtà, la parola razza, quale male fa e a chi? Davvero qualche nero si offende se sente la parola "razza"? Perchè dovrebbe offendersi? Si offenderà se lo chiami negro, non se dici tipo "non si deve discriminare sulla base di differenze razziali".
"Amo Speranza" - alessandro
"Speranza è un grande politico, un grande statista" - alessandro
chiaky
Utente dell' anno 2020
Messaggi: 26194
Iscritto il: dom feb 02, 2003 12:14 am

Re: Il politicamente corretto

Messaggio da chiaky »

ReKal ha scritto:
uglygeek ha scritto:Ma il censimento non e' fatto dal kkk, la domanda era la stessa quando il presidente era Clinton, e non e' cambiata con Obama.

Come spiega appunto, questi dati aiutano le agenzie federali a monitorare la conformita' alle norme anti-discriminazione, come quelle del diritto di voto e dei diritti civili.

Cioe', non basta dire "le razze non esistono", quello non lo vogliono sentire i neri molto piu' dei bianchi. Sarebbe troppo comodo, per i bianchi!
Bastasse eliminare la parola...
Niente, continuiamo a girare in tondo. #1#
Bastasse eliminare la parola...
Va bene, non basta, ma perchè tutta questa resistenza (se non definirla una stronzata, non tu, altri) a cominciare da qualche parte?
Perchè handicappato e negro sì e razza invece "eeeeeeeeeeeeeeeh, bastasse eliminare la parola..."[/i]?
Guarda che alla fine è tutto qui il discorso.

EDIT (leggero, nelle intenzioni): Che poi, purtroppo, io ho anche l’età per aver dovuto modificare il linguaggio per termini come handicappato e negro che fino alla mia adolescenza erano comunemente accettati ma “razza”?
Quando mai mi capita di usarlo in una conversazione?
Amico A: Sai, ieri al bar ho conosciuto una ragazza.
Amico B: E com’era? Carina? Di che razza?
Per me potrebbero cambiarlo anche oggi.


Perchè, almeno per come la penso io, handicappato e negro potrebbero essere termini offensivi, mentre razza no. Non ha nulla di offensivo la parola razza. Per me razza è offensiva come le parola pallone, divano, manicotto, televisore. Non vedo davvero dove sia l'offesa nella parola "razza". Se qualcuno mi porta qui uno di colore o asiatico o bianco o pellerossa che mi spiega che si sente offeso quando sente la parola "razza" allora ci penso su, ma non credo che esista.
Oddio, magari esiste...ci sono donne che in virtù del femminismo dicono che si offendono se le chiami donne, e gente che sostiene che i sessi non esistono, quindi può esistere di tutto.
"Amo Speranza" - alessandro
"Speranza è un grande politico, un grande statista" - alessandro
chiaky
Utente dell' anno 2020
Messaggi: 26194
Iscritto il: dom feb 02, 2003 12:14 am

Re: Il politicamente corretto

Messaggio da chiaky »

ThePiper ha scritto:Ah ma quindi oltre ai cinegri esistono pure i giapponegri, quante razze strane esistono :oops:
Ma non è giapponegra, suvvia. E' solo leggermente scuretta. Tipo come una italiana quando è leggermente abbronzata. Non è, adesso, che dovete immaginarvi una Serena Williams con gli occhi a mandorla :D
Non ho sposato Naomi Osaka, ecco.
"Amo Speranza" - alessandro
"Speranza è un grande politico, un grande statista" - alessandro
Nickognito
Massimo Carbone
Messaggi: 148842
Iscritto il: lun feb 07, 2005 2:31 am
Località: Praha

Re: Il politicamente corretto

Messaggio da Nickognito »

Ecco il maschio bianco di mezza età che vuole dire ai neri che quando parlano di Black race sono razzisti :D
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Avatar utente
uglygeek
Massimo Carbone
Messaggi: 26685
Iscritto il: mer feb 06, 2002 1:00 am
Località: Catalogna

Re: Il politicamente corretto

Messaggio da uglygeek »

Ma e' un problema che la parola "razza" ti suona male, in Italiano? O e' che le razze non esistono?
Nel primo caso, puoi anche aver ragione, anche se non e' un termine dispregiativo; bisognerebbe allora usare una parola equivalente ma che suoni meglio, tipo 'etnia'.
Nel secondo caso, allora la domanda nel censimento degli USA non avrebbe senso. Mi sembra improbabile che facciano domande senza senso.

Sarebbe bello se un giorno davvero il colore della pelle fosse un dettaglio insignificante come il colore dei capelli nella vita delle persone. Ma non capisco perche' ti ostini a non voler capire che, PER ADESSO, sono per prime le persone di etnie diversa dalla bianca a non voler cancellare questa distinzione. Lo sapranno, i neri, se dire "RACE" e' razzista oppure no.

Come ti dicevo, la frase "I don't see color" e' considerata razzista e offensiva, negli Stati Uniti, al punto che il comico Stephen Colbert la diceva sempre quando recitava la parte di un giornalista stupido e di destra. Che poi tu sia d'accordo o no, non e' che importi molto.
“LA VITA È COSÌ: VIENI, FAI FAI E POI TE NE VAI” S.B.
chiaky
Utente dell' anno 2020
Messaggi: 26194
Iscritto il: dom feb 02, 2003 12:14 am

Re: Il politicamente corretto

Messaggio da chiaky »

uglygeek ha scritto:Ma e' un problema che la parola "razza" ti suona male, in Italiano? O e' che le razze non esistono?
Nel primo caso, puoi anche aver ragione, anche se non e' un termine dispregiativo; bisognerebbe allora usare una parola equivalente ma che suoni meglio, tipo 'etnia'.
Nel secondo caso, allora la domanda nel censimento degli USA non avrebbe senso. Mi sembra improbabile che facciano domande senza senso.

Sarebbe bello se un giorno davvero il colore della pelle fosse un dettaglio insignificante come il colore dei capelli nella vita delle persone. Ma non capisco perche' ti ostini a non voler capire che, PER ADESSO, sono per prime le persone di etnie diversa dalla bianca a non voler cancellare questa distinzione. Lo sapranno, i neri, se dire "RACE" e' razzista oppure no.

Come ti dicevo, la frase "I don't see color" e' considerata razzista e offensiva, negli Stati Uniti, al punto che il comico Stephen Colbert la diceva sempre quando recitava la parte di un giornalista stupido e di destra. Che poi tu sia d'accordo o no, non e' che importi molto.
Ma c'è qualcosa, in America, attualmente, che non è considerato da mettere al bando? :D
"Amo Speranza" - alessandro
"Speranza è un grande politico, un grande statista" - alessandro
Avatar utente
uglygeek
Massimo Carbone
Messaggi: 26685
Iscritto il: mer feb 06, 2002 1:00 am
Località: Catalogna

Re: Il politicamente corretto

Messaggio da uglygeek »

chiaky ha scritto:
uglygeek ha scritto:Ma e' un problema che la parola "razza" ti suona male, in Italiano? O e' che le razze non esistono?
Nel primo caso, puoi anche aver ragione, anche se non e' un termine dispregiativo; bisognerebbe allora usare una parola equivalente ma che suoni meglio, tipo 'etnia'.
Nel secondo caso, allora la domanda nel censimento degli USA non avrebbe senso. Mi sembra improbabile che facciano domande senza senso.

Sarebbe bello se un giorno davvero il colore della pelle fosse un dettaglio insignificante come il colore dei capelli nella vita delle persone. Ma non capisco perche' ti ostini a non voler capire che, PER ADESSO, sono per prime le persone di etnie diversa dalla bianca a non voler cancellare questa distinzione. Lo sapranno, i neri, se dire "RACE" e' razzista oppure no.

Come ti dicevo, la frase "I don't see color" e' considerata razzista e offensiva, negli Stati Uniti, al punto che il comico Stephen Colbert la diceva sempre quando recitava la parte di un giornalista stupido e di destra. Che poi tu sia d'accordo o no, non e' che importi molto.
Ma c'è qualcosa, in America, attualmente, che non è considerato da mettere al bando? :D
Quasi niente, in effetti. Bisogna stare molto attenti a tutto, e' come camminare sempre sulle uova.

A maggior ragione, pero', se la parola "race" non e' considerata da mettere al bando da loro vuol dire che non e' offensiva.
“LA VITA È COSÌ: VIENI, FAI FAI E POI TE NE VAI” S.B.
chiaky
Utente dell' anno 2020
Messaggi: 26194
Iscritto il: dom feb 02, 2003 12:14 am

Re: Il politicamente corretto

Messaggio da chiaky »

Meno male non vivo in America.
Non ti invidio.
"Amo Speranza" - alessandro
"Speranza è un grande politico, un grande statista" - alessandro
Avatar utente
Pitone
Massimo Carbone
Messaggi: 21329
Iscritto il: ven nov 08, 2002 1:00 am
Località: Estremissimo ponente ligure/Sardegna
Contatta:

Re: Il politicamente corretto

Messaggio da Pitone »

Intervengo solo per una simpatica nota di colore (restando in tema :D)

Quando io e i miei amici a fine anni 90 frequentavamo costantemente Nizza scoprimmo che era uso abbastanza comune indicare gli italiani come 'les arabes bien habillés' :D
Fuck off means naw, naw means mibbie, mibbie means aye n aye means anal...
chiaky
Utente dell' anno 2020
Messaggi: 26194
Iscritto il: dom feb 02, 2003 12:14 am

Re: Il politicamente corretto

Messaggio da chiaky »

Pitone ha scritto:Intervengo solo per una simpatica nota di colore (restando in tema :D)

Quando io e i miei amici a fine anni 90 frequentavamo costantemente Nizza scoprimmo che era uso abbastanza comune indicare gli italiani come 'les arabes bien habillés' :D
Beh, e perchè, non hanno ragione? :D :lol:
"Amo Speranza" - alessandro
"Speranza è un grande politico, un grande statista" - alessandro
Renudo
Membro Mooolto Attivo
Messaggi: 778
Iscritto il: lun apr 02, 2007 3:18 pm
Località: Dauntaun Comm

Re: Il politicamente corretto

Messaggio da Renudo »

Non so, mi sembra un continuo apportare tesi su tesi al solo scopo di complicare una discussione molto, molto più semplice.
Io, personalmente, non ho alcun problema con il termine “razza” in quanto tale.
E’ quello attualmente in uso per identificare un gruppo etnico, è socialmente accettato, è culturalmente radicato, lo uso quando ne ho occasione, bene così.
Allo stesso modo, ormai molti anni fa ( #1# ), non avevo alcun problema con i termini handicappato o negro e non perché fossi uno stronzo o un razzista.
Più semplicemente erano i termini in uso, socialmente accettati e culturalmente radicati per identificare un determinato gruppo di persone e andava bene così.
Poi è capitato che la società cambiasse (credo sia il concetto di “evoluzione” o "progresso"), con essa il linguaggio e mi hanno spiegato come alcune di queste definizioni potessero risultare offensive o discriminatorie per alcune persone e ho fatto il mio piccolo sforzo (molto piccolo) per cercare capirlo e adeguare il mio linguaggio di conseguenza.
Oggi, giugno 2020, capita che qualcuno scriva su MyMag che il parlamento belga (non io eh) stia considerando l’ipotesi di sostituire il termine “razza”, a seguito di quello che sta succedendo negli USA con il movimento Black Lives Matter, con uno potenzialmento meno divisivo.
Faccio il mio compitino di 10 minuti su Google su siti che ritengo mediamente obiettivi e ne ricavo che "razza", in riferimento a quella umana, è un concetto scientificamente superato da decenni, risalente al colonialismo e introdotto al solo scopo di giustificare la presunta superiorità di alcune razze su altre eppure ormai ben radicato ed accettato anche a livello istituzionale.
Sulla base di queste informazioni mi creo la mia opinione e la posto su MyMag, opinione che, in sintesi, potremmo riassumere così: per me la parola "razza" nella costituzione possono cambiarla anche domani.
Non cambia di un millimetro le mia vita e se può essere un mattoncino in più utile a superare i conflitti legati alla questione razziale ben venga.
Mal me ne incolse.
Dei successivi argomenti a supporto della crociata a difesa dell'utilizzo del termine riesco forse, a malapena, a capire quello di chiaky in riferimento all'oscurantismo (sempre che l'abbia ben inteso come un possibile eccesso del politicamento corretto).
Per il resto non capisco davvero quale posizione stiate difendendo e sopratutto a che pro.

PS Niente da dire sul tema del "io non vedo i colori".
Mai scritto una riga sul tema, non è mai stata la mia posizione e inserirla nella discussione credo serva solo a distoglierla dal punto.
MM
chiaky
Utente dell' anno 2020
Messaggi: 26194
Iscritto il: dom feb 02, 2003 12:14 am

Re: Il politicamente corretto

Messaggio da chiaky »

Si, la mia posizione è esattamente quella che dici.
Mi pare che per cause buone si cada in "rimedi" ridicoli.
Un pò come quando nel medioevo, per combattere "il male" bruciavano libri, quadri e mandavano i frati in giro a frustare e bruciare la gente.

A me pare che l'essere umano si inventi sempre dei pretesti nuovi per creare nuovi medioevi.

Ieri erano i libri bruciati in piazza, oggi i film oscar vietati.
Ieri erano i flagellanti e l'inquisizione per le strade, oggi sono le statue anche di gente senza colpe buttate giù da una furia non differente da quella fanatica dell'Isis, da cui l'America ormai poco si distingue.
Ieri erano le prediche sul sagrato del Dio che verrà a punirci tutti e la fine del mondo, oggi i media che vivono per incutere terrore.
In tutto ciò continua, come sempre, la meschinità della "razza" umana, continuano come è inevitabile che sia gli assassinii, gli stupri, il razzismo, la pedofilia e le peggiori nefandezze, ma il problema è cambiare le parole, perchè un ciccione del Nevada vuol essere chiamato "diversamente magro".
Bo.
"Amo Speranza" - alessandro
"Speranza è un grande politico, un grande statista" - alessandro
chiaky
Utente dell' anno 2020
Messaggi: 26194
Iscritto il: dom feb 02, 2003 12:14 am

Re: Il politicamente corretto

Messaggio da chiaky »

Ah, comunque Rekal, ti apprezzo molto.
Bei post, davvero.
"Amo Speranza" - alessandro
"Speranza è un grande politico, un grande statista" - alessandro
Avatar utente
ferryboat
Pillola Rossa
Messaggi: 14096
Iscritto il: lun apr 21, 2014 8:29 pm
Località: Torino

Re: Il politicamente corretto

Messaggio da ferryboat »

chiaky ha scritto: In realtà, la parola razza, quale male fa e a chi? Davvero qualche nero si offende se sente la parola "razza"? Perchè dovrebbe offendersi? Si offenderà se lo chiami negro, non se dici tipo "non si deve discriminare sulla base di differenze razziali".
Se si decontestualizza, poi, la parola razza può assurgere ad avere pure una connotazione positiva. In tante espressioni tipo: "campione di razza", "Tizio, Caio dimostra di che razza è fatto", ecc ecc


(magari non c'entra nulla, ma mi andava di scriverlo :) )
Tutto verde su tennistalker
Shakespeare
Illuminato
Messaggi: 3716
Iscritto il: lun giu 01, 2020 7:05 pm

Re: Il politicamente corretto

Messaggio da Shakespeare »

loveboat ha scritto:
chiaky ha scritto: In realtà, la parola razza, quale male fa e a chi? Davvero qualche nero si offende se sente la parola "razza"? Perchè dovrebbe offendersi? Si offenderà se lo chiami negro, non se dici tipo "non si deve discriminare sulla base di differenze razziali".
Se si decontestualizza, poi, la parola razza può assurgere ad avere pure una connotazione positiva. In tante espressioni tipo: "campione di razza", "Tizio, Caio dimostra di che razza è fatto", ecc ecc


(magari non c'entra nulla, ma mi andava di scriverlo :) )
Razza ariana
Chiaky, tutto il fórum ti è vicino
Avatar utente
uglygeek
Massimo Carbone
Messaggi: 26685
Iscritto il: mer feb 06, 2002 1:00 am
Località: Catalogna

Re: Il politicamente corretto

Messaggio da uglygeek »

ReKal ha scritto:Non so, mi sembra un continuo apportare tesi su tesi al solo scopo di complicare una discussione molto, molto più semplice.
Io, personalmente, non ho alcun problema con il termine “razza” in quanto tale.
E’ quello attualmente in uso per identificare un gruppo etnico, è socialmente accettato, è culturalmente radicato, lo uso quando ne ho occasione, bene così.
Allo stesso modo, ormai molti anni fa ( #1# ), non avevo alcun problema con i termini handicappato o negro e non perché fossi uno stronzo o un razzista.
Più semplicemente erano i termini in uso, socialmente accettati e culturalmente radicati per identificare un determinato gruppo di persone e andava bene così.
Poi è capitato che la società cambiasse (credo sia il concetto di “evoluzione” o "progresso"), con essa il linguaggio e mi hanno spiegato come alcune di queste definizioni potessero risultare offensive o discriminatorie per alcune persone e ho fatto il mio piccolo sforzo (molto piccolo) per cercare capirlo e adeguare il mio linguaggio di conseguenza.
Oggi, giugno 2020, capita che qualcuno scriva su MyMag che il parlamento belga (non io eh) stia considerando l’ipotesi di sostituire il termine “razza”, a seguito di quello che sta succedendo negli USA con il movimento Black Lives Matter, con uno potenzialmento meno divisivo.
Faccio il mio compitino di 10 minuti su Google su siti che ritengo mediamente obiettivi e ne ricavo che "razza", in riferimento a quella umana, è un concetto scientificamente superato da decenni, risalente al colonialismo e introdotto al solo scopo di giustificare la presunta superiorità di alcune razze su altre eppure ormai ben radicato ed accettato anche a livello istituzionale.
Sulla base di queste informazioni mi creo la mia opinione e la posto su MyMag, opinione che, in sintesi, potremmo riassumere così: per me la parola "razza" nella costituzione possono cambiarla anche domani.
Non cambia di un millimetro le mia vita e se può essere un mattoncino in più utile a superare i conflitti legati alla questione razziale ben venga.
Mal me ne incolse.
Dei successivi argomenti a supporto della crociata a difesa dell'utilizzo del termine riesco forse, a malapena, a capire quello di chiaky in riferimento all'oscurantismo (sempre che l'abbia ben inteso come un possibile eccesso del politicamento corretto).
Per il resto non capisco davvero quale posizione stiate difendendo e sopratutto a che pro.

PS Niente da dire sul tema del "io non vedo i colori".
Mai scritto una riga sul tema, non è mai stata la mia posizione e inserirla nella discussione credo serva solo a distoglierla dal punto.
Non e' che sia semplice perche' lo pensi tu e chi non lo capisce e' scemo, eh...
In realta' fai un sacco di confusione. Prima la butti sulla terminologia, la parola "razza" e' brutta come "handicappato" e andrebbe sostituita. Bene, dico io, possiamo usare "etnia".

Poi dici che non e' la parola il problema, ma il concetto. Le razze non esistono, l'ho letto su google.
E' vero che dal punto di vista genetico e' un concetto superato, le differenze genetiche sono minime. Ma e' un concetto ancora utile dal punto di vista sociologico. Ti ho fatto l'esempio del censimento USA, che chiede esplicitamente ad ogni cittadino di identificare la propria "race", e non e' commissionato da psicopatici razzisti.
Dici che la tua posizione non e' "io non vedo i colori" ma in realta' sembri essere proprio contrario al fatto che ci possa essere una terminologia per indicare persone di etnia diversa.
Citi BLM, ma ti ho mostrato che sono proprio i neri in america a non volere assolutamente essere confusi con i bianchi, perche' hanno secoli di oppressione da rivendicare.

Proprio oggi la California (che e' governata dalla sinistra) ha votato l'abolizione di una legge anti-discriminazione che vietava di trattare qualcuno in modo diverso sulla base di "race or sex". https://www.theguardian.com/us-news/202 ... -aca5-vote. Questo perche' la legge impediva in particolare alle universita' e alle aziende di dare una corsia preferenziale a certe minoranze nella selezione degli studenti e nell'assunzione dei lavoratori. Ma come si fa a dare un trattamento preferenziale ad una razza se non si puo' parlare di razze o se le razze non esistono?
Come i verdi tedeschi, tu pensi di essere di sinistra abolendo la parola razza, ma dire "siamo tutti uguali, dobbiamo avere tutti gli stessi diritti e gli stessi doveri" non e' piu' una posizione di sinistra.
“LA VITA È COSÌ: VIENI, FAI FAI E POI TE NE VAI” S.B.
Avatar utente
Monheim
Massimo Carbone
Messaggi: 17689
Iscritto il: mer lug 18, 2018 3:19 pm
Località: Hobb's End

Re: Il politicamente corretto

Messaggio da Monheim »

Nickognito ha scritto:Anche in Germania c'e' lo stesso problema.

Prendiamo questo articolo tedesco:

Nessuno puo' essere svantaggiato o favorito a causa del suo genere, discendenza, razza, lingua, origine, fede, opinioni politiche e religiose o disabilita'"
Ecco, in Germania quantomeno esiste una disparità di trattamento fiscale a seconda dell'essere battezzati o meno.

http://www.uaar.it/laicita/sbattezzo%3fgamp=on

per un vantaggio economico: se si è battezzati e capita di dover lavorare, anche saltuariamente, in Paesi come la Germania o l’Austria, si finisce per essere tassati per la propria appartenenza alla Chiesa cattolica, e in modo assai salato: anche 60 euro al mese su uno stipendio di 2.000 euro… Il calciatore Luca Toni, per aver giocato due anni e mezzo per il Bayern di Monaco, si è visto chiedere 1,5 milioni di euro.

https://www.google.com/amp/s/blog.uaar. ... farlo/amp/

2. “Perché così la Chiesa riceverà meno soldi dallo Stato”

No, non è così, almeno in Italia, dove il sovvenzionamento statale alle istituzioni religiose è slegato dall’appartenenza dei singoli cittadini ad una Chiesa. Dal punto di vista fiscale, sbattezzarsi non cambia nulla poiché l’ingannevole logica dell’Otto per mille non tiene in considerazione se un contribuente sia o meno battezzato, così come avviene ad esempio in Germania. I contribuenti tedeschi, infatti, pagano annualmente la cosiddetta Kirchensteuer — alla lettera, “tassa sulle Chiese” — in base proprio alla loro appartenenza religiosa. Famoso a tal proposito il caso di Luca Toni, al quale la Chiesa cattolica tedesca ha chiesto di pagare 1,7 milioni di euro a fronte del suo maxi stipendio da calciatore del Bayern di Monaco — dopo un lungo processo Toni ha alla fine pagato “soltanto” 450.000 euro mentre i suoi commercialisti hanno dovuto coprire il resto delle tasse non versate, per un totale di 1,25 milioni di euro.


Luca Toni, la Germania vuole da lui 1,7 milioni: “Evasa tassa di religione”

http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/07 ... 84521/amp/
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
Johnny Rex
Utente dell' anno 2021
Messaggi: 75997
Iscritto il: gio set 15, 2005 2:21 pm
Località: Salò
Contatta:

Re: Il politicamente corretto

Messaggio da Johnny Rex »

Vi leggo e vi vedo molto presi dal tema.

Io di meno, capisco la nobiltà delle riflessioni di un Balby, che vedo anche accalorarsi sul tema, ma non credo che distinguendo fra pelle e razza cambierebbe qualcosa fuori dal livello semantico .
Poi noi ragioniamo sempre nel vedere come razzismo principale bianchi vs neri, dimenticando che gli orientali sono anche più razzisti, ed è noto quando uno dei capi di Al Qaeda in un video si rivolse a Obama dandogli del Servo Negro.

Insomma, ognuno ha i suoi Negri (non Toni ne Marco), diciamo così :)

F.F.
Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur Finkelstein
Rispondi