scusa nickognito, ma continui ad aggirare il punto
nello sport la divisione tra sessi fa sì che, a livello massimo, si possano vedere delle donne
un esempio semplice semplice
alle olimpiadi del 2016 i 100m sono stati vinti dalla giamaicana Thompson in 10,71
se avesse corso con gli uomini, non sarebbe arrivata tra i primi 8 in nessuna delle batterie, dove si sarebbe classificata, complessivamente, sessantasettesima su 70, battendo solo uno del Brunei, uno di Singapore, un palestinese
nell'arte, e il cinema è tale, non c'è divisione tra i sessi
premiare attore e attrice è una convenzione presa quando sono stati inventati i premi ad esso dedicati
può avere un senso, la maggior parte dei film giravano e girano intorno a un protagonista maschile e una femminile
sono i film che funzionano di più perchè quasi ogni spettatore può immedesimarsi
premiamo quindi i migliori di loro
ma non c'è una motivazione biologica
tanto è vero che, come ti hanno detto, non c'è un premio per il migliore regista e per la migliore regista
eppure dovrebbe!
poi si può non cambiare perchè le abitudini ci piacciono
personalmente la vedo come una lotta stupida
oppure la lotta di chi non vuole differenze dovrebbe valere per ogni cosa, compreso lo sport
i paladini (le paladine?) del siamo tutti uguali dovrebbero dire "aboliamo lo sport femminile, non vogliamo essere categoria protetta"
poi se le donne non riescono a competere a livello massimo chi se ne frega
ma stranamente i paladini (le paladine?) del siamo tutti uguali, quando si tratta di perdere privilegi (e che la Thompson torni a casa con una medaglia d'oro è un privilegio rispetto a 65 uomini più veloci di lei che non l'hanno vinta) sono stranamente meno agguerriti