Governo Conte 2 e 1/2: Un, due, tre, Mastella!

[uglygeek]

Non sono un economista, ma se la gente va in pensione i giovani non lavorano di più?

In gran parte no. Un'azienda non licenzia un dipendente che e' li' da anni se non c'e' una buona ragione, ma non per questo poi assume lo stesso numero di persone che vanno in pensione. Spesso se vanno in pensione in 10 basta assumere 5 o anche meno.

Quota 100 è una minchiata, ma penso che dopo 41 anni di lavoro una persona DEBBA AVERE la pensione.

Penso sia indiscutibile, chi inizia a lavorare giovane deve andare in pensione prima.

Con l'avvento dei robot, droni & C. dovranno pensare a diminuire anche le ore di lavoro settimanali.

Non succedera', con l'avvento dei robot serviranno meno lavoratori, gli altri saranno disoccupati.

[scooter]

Con l'avvento dei robot, droni & C. dovranno pensare a diminuire anche le ore di lavoro settimanali.

Non succedera', con l'avvento dei robot serviranno meno lavoratori, gli altri saranno disoccupati.

Mah, ragionando in termini di FTE è probabile che in molti settori sia davvero possibile mantenere più o meno invariato il numero di occupati diminuendone l'impegno giornaliero

[Rosewall]

Non sono un economista, ma se la gente va in pensione i giovani non lavorano di più?

no. Se si confrontano i diversi paesi europei, all'aumentare del tasso di anziani occupati, non aumenta il numero di giovani disoccupati. Mentre è vero il contrario: piú pensionati -> piú carico contributivo per i lavoratori e le imprese (e anche meno risorse pubbliche per formazione, infrastrutture...) -> meno lavoro (e peggio retribuito). Non serve essere un economista per sapere che in un paese dove il rapporto è quasi di un pensionato per lavoratore, le prospettive per chi lavora, e per chi cerca un lavoro, sono nere.
Ad esempio, ad un anno dalla sua introduzione, Quota100 non ha creato nuovi occupati. Semplicemente, le banche hanno usato Quota100 per tagliare il personale (questa è Quota100: un sussidio pubblico donato alle banche per tagliare il personale). Ora, se uno sceglie di andare in pensione prima usufruendo delle leggi in vigore, è ovvio che è libero di farlo senza che nessuno possa fargliene una colpa (semmai, ha la responsabilità di aver votato quei politici perché gli facessero quelle leggi, ma non divaghiamo). Però ecco, se è informato e in buona fede, non può dire che lo sta facendo per i giovani, visto che è proprio l'opposto.

ps: domanda. Quanto i vari scivoli, quota100, quota102, quotadonne, quotastocazzo, eccetera, possono incentivare le aziende ad investire nella loro riorganizzazione del lavoro per venire incontro alle peculiari necessità dei lavoratori più anziani?

[Pindaro]

Grazie Rosewall.

[Burano]

Non sono un economista, ma se la gente va in pensione i giovani non lavorano di più?

no. Se si confrontano i diversi paesi europei, all'aumentare del tasso di anziani occupati, non aumenta il numero di giovani disoccupati. Mentre è vero il contrario: piú pensionati -> piú carico contributivo per i lavoratori e le imprese (e anche meno risorse pubbliche per formazione, infrastrutture...) -> meno lavoro (e peggio retribuito). Non serve essere un economista per sapere che in un paese dove il rapporto è quasi di un pensionato per lavoratore, le prospettive per chi lavora, e per chi cerca un lavoro, sono nere.
Ad esempio, ad un anno dalla sua introduzione, Quota100 non ha creato nuovi occupati. Semplicemente, le banche hanno usato Quota100 per tagliare il personale (questa è Quota100: un sussidio pubblico donato alle banche per tagliare il personale). Ora, se uno sceglie di andare in pensione prima usufruendo delle leggi in vigore, è ovvio che è libero di farlo senza che nessuno possa fargliene una colpa (semmai, ha la responsabilità di aver votato quei politici perché gli facessero quelle leggi, ma non divaghiamo). Però ecco, se è informato e in buona fede, non può dire che lo sta facendo per i giovani, visto che è proprio l'opposto.

ps: domanda. Quanto i vari scivoli, quota100, quota102, quotadonne, quotastocazzo, eccetera, possono incentivare le aziende ad investire nella loro riorganizzazione del lavoro per venire incontro alle peculiari necessità dei lavoratori più anziani?

Resta il problema che dopo i 60 anni il livello di produttività di gran parte dei lavoratori dipendenti crolla. Figurarsi a 66 o 67 anni...

[Pindaro]

Dipende.
Dove lavoro io è l'esatto contrario.
Va bene i giovani e tutto.
Ma spesso sono sopravvalutati.
I giovani.

[Mr Moonlight]

Non sono un economista, ma se la gente va in pensione i giovani non lavorano di più?

no. Se si confrontano i diversi paesi europei, all'aumentare del tasso di anziani occupati, non aumenta il numero di giovani disoccupati. Mentre è vero il contrario: piú pensionati -> piú carico contributivo per i lavoratori e le imprese (e anche meno risorse pubbliche per formazione, infrastrutture...) -> meno lavoro (e peggio retribuito). Non serve essere un economista per sapere che in un paese dove il rapporto è quasi di un pensionato per lavoratore, le prospettive per chi lavora, e per chi cerca un lavoro, sono nere.
Ad esempio, ad un anno dalla sua introduzione, Quota100 non ha creato nuovi occupati. Semplicemente, le banche hanno usato Quota100 per tagliare il personale (questa è Quota100: un sussidio pubblico donato alle banche per tagliare il personale). Ora, se uno sceglie di andare in pensione prima usufruendo delle leggi in vigore, è ovvio che è libero di farlo senza che nessuno possa fargliene una colpa (semmai, ha la responsabilità di aver votato quei politici perché gli facessero quelle leggi, ma non divaghiamo). Però ecco, se è informato e in buona fede, non può dire che lo sta facendo per i giovani, visto che è proprio l'opposto.

ps: domanda. Quanto i vari scivoli, quota100, quota102, quotadonne, quotastocazzo, eccetera, possono incentivare le aziende ad investire nella loro riorganizzazione del lavoro per venire incontro alle peculiari necessità dei lavoratori più anziani?

Scusa, ma a me delle aziende non me ne frega un'emerita sega. Sto dalla parte dei lavoratori. Se tu sei un dirigente, mi dispiace per te. Posso capire criticare quota 100, ma quota donna....

[Mr Moonlight]

Grazie Rosewall.

Certo, visto che tu stai con Amazon, hai ragione a ringraziarlo.

[Mr Moonlight]

Nel 2011/12 anch'io non capivo cosa avessero da incazzarsi quelli che l'hanno preso in tasca con la Fornero. Dopo 8/9 anni li capisco, eccome.
Vediamo chi plaude all'aumento dell'età pensionabile come ci arriva. Purtroppo mi leverò di culo prima, ma mi sarei divertito parecchio a sentirvi parlare quando avrete 40/41 anni di servizio e arriverà il partito ganzo che apre agli investimenti delle povere aziende e vi farà restare a lavorare per altri 3/4 anni.

[Pindaro]

Rileggi il post di Rosewall.

[Mr Moonlight]

Rileggi il post di Rosewall.

L'ho riletto 3 volte.

[Lyndon79]

Nel 2011/12 anch'io non capivo cosa avessero da incazzarsi quelli che l'hanno preso in tasca con la Fornero. Dopo 8/9 anni li capisco, eccome.
Vediamo chi plaude all'aumento dell'età pensionabile come ci arriva. Purtroppo mi leverò di culo prima, ma mi sarei divertito parecchio a sentirvi parlare quando avrete 40/41 anni di servizio e arriverà il partito ganzo che apre agli investimenti delle povere aziende e vi farà restare a lavorare per altri 3/4 anni.

Io non capisco mai, parlando anche con mia madre e coetanei: ma gli italiani sono geneticamente piu' deboli di altri popoli?
Perche' qui in UK eta' pensionabile, uomini e donne, e' a 65 - e a ottobre prossimo dovrebbe aumentare a 66. E nessuno ne parla e si lamenta.
Gli italiani sono malaticci di fisico? invecchiano piu' precocemente?
E la prospettiva di vita in UK e' anche un po' piu' bassa che in Italia.
Mah.

[Pindaro]

Mah.

[Mr Moonlight]

Io non capisco che certi discorsi li facciano i lavoratori. Se volete lavorare fino a 80 anni, fatelo pure. Io mi son rotto i coglioni.+
Lo ripeto: riparliamone (riparlatene) quando vi avvicinate ai 60

[Mr Moonlight]

Dipende.
Dove lavoro io è l'esatto contrario.
Va bene i giovani e tutto.
Ma spesso sono sopravvalutati.
I giovani.

Lasciamoli a casa, disoccupati. Clap clap

[Lyndon79]

Io non vorrei proprio lavorare.
E quindi?

E' curioso, pero' - dovrai ammettere - che certi discorsi vengono piu' naturali e diffusi in certi paesi che in altri.
Ripeto: magari e' la genetica.

[Mr Moonlight]

Io non vorrei proprio lavorare.
E quindi?

E' curioso, pero' - dovrai ammettere - che certi discorsi vengono piu' naturali e diffusi in certi paesi che in altri.
Ripeto: magari e' la genetica.

Mi stai dicendo che gli uomini delle altre nazioni vanno a lavorare volentieri? Su 100 credo siano sì e no 15.
Credo comunque influisca anche il tempo. In UK è di merda e non ti viene voglia di far nulla

[Lyndon79]

Sara' il tempo, quindi. Ma protrebbero andare tutti al pub a 60 anni. Sarebbero molto contenti.

Ti sto dicendo che non c'e' alcuna sommossa (non se ne parla molto), nel dibattito pubblico e/o partitico/parlamentare, per il fatto che aumenteranno di un anno la pensione ad ottobre (fino a 66. Ripeto, gia' oggi e' a 65).
Non c'e' alcuna disperazione, strappamento di capelli. Nulla di tutto questo.

E: UK ha una demografia comunque migliore di quella italiana, e un debito pubblico decisamente piu' basso.

Mah.

[Lyndon79]

Comunque, davvero: su questo argomento delle pensioni, gli italiani di solito perdono la testa .
Non e' che si cerca di ragionare; e' argomento fideistico e di pancia.

Le pensioni e l'immigrato: le due ossessioni di un paese in declino spinto .

[Mr Moonlight]

Comunque, davvero: su questo argomento delle pensioni, gli italiani di solito perdono la testa .
Non e' che si cerca di ragionare; e' argomento fideistico e di pancia.

Le pensioni e l'immigrato: le due ossessioni di un paese in declino spinto .

La stanno perdendo anche in Francia

[tuborovescio]

Comunque, davvero: su questo argomento delle pensioni, gli italiani di solito perdono la testa .
Non e' che si cerca di ragionare; e' argomento fideistico e di pancia.

Le pensioni e l'immigrato: le due ossessioni di un paese in declino spinto .

per non parlare di chi prende 1500 euro al mese di pensione da 20 anni e se, per una qualsiasi ragione,
la pensione diminuisce di 30 euro sono lì a urlare "governo ladro"
mentre hanno già preso il doppio o il triplo dei contributi versati

[Rosewall]

Resta il problema che dopo i 60 anni il livello di produttività di gran parte dei lavoratori dipendenti crolla. Figurarsi a 66 o 67 anni...

per quanto possa crollare, sarà pur sempre maggiore che smettendo di lavorare . Se il governo si cominciasse finalmente a preoccupare per la bassa produttività, dovrebbe pensare a delle politiche più intelligenti dei prepensionamenti. Non so, magari se invece che per mandare un bancario in pensione tre anni prima, investisse in incentivi alla ricerca e in formazione?
Se un settore privato (quello bancario, in questo caso) è in ritardo di dieci anni, i costi per la sua ristrutturazione devono ricadere sulla collettività? (bellissimo poi che quelli di quota100 sono gli stessi che fanno retorica "contro i banchieri" )

[Rosewall]

arriverà il partito ganzo che apre agli investimenti delle povere aziende e vi farà restare a lavorare per altri 3/4 anni.

cosa intendi?

[Burano]

Io non capisco che certi discorsi li facciano i lavoratori. Se volete lavorare fino a 80 anni, fatelo pure. Io mi son rotto i coglioni.+
Lo ripeto: riparliamone (riparlatene) quando vi avvicinate ai 60

A lavoro fino a settantanni con la mazza. Un'altra decina di anni di acciacchi e non godersi un cazzo. E poi muori. Bello, no?

[Mr Moonlight]

Parlando seriamente: invecchiare mi fa rendere conto conto prima di tutto che il tempo passa molto più velocemente rispetto a prima e che quindi avrò sempre meno tempo per dedicarmi in santa pace a quello che mi piace (bar, viaggi, figli, eventuali nipoti, lettura, scrittura,ecc. ecc.), senza l'assillo del lavoro e della sveglia che suona al mattino. In secondo luogo, lo scorso anno sono mancato 10 giorni dal lavoro per dolori al nervo sciatico ed un'altra decina per altre cose. Quando ero più giovane non mi accadeva di certo.
Aver lavorato 41 anni non basta?

[tuborovescio]

https://www.ilmessaggero.it/salute/stor ... 95847.html

Chissà cosa pensa lui del dibattito in Italia sulle pensioni, tra Quota 100 e Legge Fornero. O dell’interpretazione che Checco Zalone ha dato del posto fisso in Quo Vado. Fatto sta che Bob Wollmer va in pensione dopo quasi 60 anni di ininterrotto lavoro come geometra del Dipartimento delle risorse naturali dell’Indiana, a 102 anni. Un posto fisso che per lui è valsa quasi l'intera vita.

Si legge sulla versione online della Cnn come sia stato assunto nel 1963 e che da allora abbia girato in lungo e in largo lo Stato. Racconta di aver avuto a che fare con persone dai modi particolarmente burberi e che il suo mestiere lo ha portato ad avere un faccia a faccia con uno dei luogotenenti del boss Al Capone. “Andavamo molto d’accordo, c’era un problema e lo abbiamo risolto. Non potevo credere che un gangster potesse essere così gentile”, dice.
Ora Bob cammina con un bastone, ha l’apparecchio acustico e dice di aver lasciato il posto fisso perché le gambe gli “stanno cedendo”.
Il governatore dell'Indiana Eric Holcomb si congratulò con lui nel 2016 e ora, su Twitter, ha voluto fargli gli auguri per l'imminente pensionamento. Lascerà il lavoro il prossimo 6 febbraio, un giorno speciale per Bob perché è la ricorrenza del suo matrimonio.
E ora, che farà per godersi la più che meritata pensione? Lettura, vita in campagna e viaggi nelle isole del Pacifico, dove è stato come militare durante la seconda guerra mondiale.

Forse il segreto della lunga vita di Wollmer è tutto genetico. La mamma è vissuta fino a 108 anni.

[Mr Moonlight]

arriverà il partito ganzo che apre agli investimenti delle povere aziende e vi farà restare a lavorare per altri 3/4 anni.

cosa intendi?

Intendo che se sei un dirigente di azienda posso anche capirti. Se sei un lavoratore non ti capisco. Se hai votato Monti ti capisco, ma non sono d'accordo con te.

[Burano]

Resta il problema che dopo i 60 anni il livello di produttività di gran parte dei lavoratori dipendenti crolla. Figurarsi a 66 o 67 anni...

per quanto possa crollare, sarà pur sempre maggiore che smettendo di lavorare .

Se li sostituisci (una parte) con baldi giovani nel pieno del vigore fisico e motivazionale che oltretutto costano assai meno di anziani con vecchi contratti e 18mila scatti di anzianità, credo che la produttività migliori. Parlo di tutte le medie e grandi aziende, non solo le banche.

[Mr Moonlight]

https://www.ilmessaggero.it/salute/stor ... 95847.html

Chissà cosa pensa lui del dibattito in Italia sulle pensioni, tra Quota 100 e Legge Fornero. O dell’interpretazione che Checco Zalone ha dato del posto fisso in Quo Vado. Fatto sta che Bob Wollmer va in pensione dopo quasi 60 anni di ininterrotto lavoro come geometra del Dipartimento delle risorse naturali dell’Indiana, a 102 anni. Un posto fisso che per lui è valsa quasi l'intera vita.

Si legge sulla versione online della Cnn come sia stato assunto nel 1963 e che da allora abbia girato in lungo e in largo lo Stato. Racconta di aver avuto a che fare con persone dai modi particolarmente burberi e che il suo mestiere lo ha portato ad avere un faccia a faccia con uno dei luogotenenti del boss Al Capone. “Andavamo molto d’accordo, c’era un problema e lo abbiamo risolto. Non potevo credere che un gangster potesse essere così gentile”, dice.
Ora Bob cammina con un bastone, ha l’apparecchio acustico e dice di aver lasciato il posto fisso perché le gambe gli “stanno cedendo”.
Il governatore dell'Indiana Eric Holcomb si congratulò con lui nel 2016 e ora, su Twitter, ha voluto fargli gli auguri per l'imminente pensionamento. Lascerà il lavoro il prossimo 6 febbraio, un giorno speciale per Bob perché è la ricorrenza del suo matrimonio.
E ora, che farà per godersi la più che meritata pensione? Lettura, vita in campagna e viaggi nelle isole del Pacifico, dove è stato come militare durante la seconda guerra mondiale.

Forse il segreto della lunga vita di Wollmer è tutto genetico. La mamma è vissuta fino a 108 anni.

Ma che discorso del cazzo è? Ti basi sulla pensione tirando fuori queste minchiate? Allora pensa a quelli che hanno lavorato fino a 67 annio anche meno in qualche fabbrica tossica, poi gli viene un bel tumore e si levano di torno. L'Inps risparmia.

[Mr Moonlight]

Resta il problema che dopo i 60 anni il livello di produttività di gran parte dei lavoratori dipendenti crolla. Figurarsi a 66 o 67 anni...

per quanto possa crollare, sarà pur sempre maggiore che smettendo di lavorare .

Se li sostituisci (una parte) con baldi giovani nel pieno del vigore fisico e motivazionale che oltretutto costano assai meno di anziani con vecchi contratti e 18mila scatti di anzianità, credo che la produttività migliori. Parlo di tutte le medie e grandi aziende, non solo le banche.

Meno male c'è una persona che capisce.

[tuborovescio]

un paese di vecchi comunisti nostalgici che poi votano Salvini e Meloni

[Mr Moonlight]

un paese di vecchi comunisti nostalgici che poi votano Salvini e Meloni

Non riguarda me. Sii serio. Come fai a pensare alle pensioni con un esempio come hai messo? Se vuoi parlare seriamente, facciamolo. Quanti anni hai?

[Rosewall]

Io non capisco che certi discorsi li facciano i lavoratori. Se volete lavorare fino a 80 anni, fatelo pure. Io mi son rotto i coglioni.

quindi l'età pensionabile dipende dalla voglia o meno di lavorare, non da banali vincoli di realtà quali ad esempio le risorse disponibili sul totale dei beneficiari?
Ma se vi siete rotti i coglioni perché non andare in pensione a cinquant'anni allora?
Putin ha aumentato l'età pensionabile di anni, cosa che a differenza del trucidare civili e ammazzare giornalisti gli è costato in termini di consenso popolare. Putin è uno che se ne frega del consenso? O magari prima o poi la realtà bussa alla porta anche in Russia?

Lo ripeto: riparliamone (riparlatene) quando vi avvicinate ai 60

quando (se) mi avvicinerò ai sessant'anni,sarà il 2040. Allora, anche con la riforma Fornero funzionante (quindi niente quote100 e affini), la spesa pensionistica sfonderà allegramente il 18% del pil, e lavoreranno quattro persone su dieci (ipotizzando una disoccupazione sul 10%). Questo considerando l'andamento anagrafico (che è già noto: tutti quelli che avranno l'età per lavorare nel '40 sono già nati, e sappiamo già che ne sono nati pochi, per ogni classe), e considerando l'aspettativa di vita, e l'ammontare delle pensioni da erogare. Anche sovrastimando numericamente l'aumento degli immigrati, della produttività, e della crescita, questi dati significano che dal lavoro di pochi si dovranno estrarre grandi risorse. Risultato: smantellamento progressivo dello stato sociale, salari sempre più bassi, ogni tanto una qualche patrimoniale per mangiarsi quello che è rimasto, tasse sempre più alte, povertà sempre maggiore fra gli under 70 (under50 di oggi).
Da una parte il tuo romperti i coglioni, dall'altra la matematica: chi vincerà?

[ferryboat]

La mia azienda sta liquidando un sacco di gente che pur non avrebbe i requisiti. Trattasi TUTTI di sindacalisti, fagnani, rompicoglioni, piantagrane, gente sempre in mutua e a cui hanno cambiato mille lavori (perchè non vanno bene da nessuna parte).

Quindi, amici... se volete andare in pensione prima, smettete di lavorare sodo, smettete di lavorare bene, fate i piantagrane nullafacenti e in un paio di anni siete a casa

[Burano]

La spesa pensionistica in queste previsioni come la calcolano? Tra vent'anni le pensioni saranno ben più basse di ora, nessuno tra quelli andati col retributivo sarà ancora vivo..i calcoli sono al netto anche di questo?

[Pindaro]

Rigrazie Rosewall.

[Lyndon79]

Niente. Discorsi razionali non attaccano.

[Rosewall]

arriverà il partito ganzo che apre agli investimenti delle povere aziende e vi farà restare a lavorare per altri 3/4 anni.

cosa intendi?

Intendo che se sei un dirigente di azienda posso anche capirti. Se sei un lavoratore non ti capisco. Se hai votato Monti ti capisco, ma non sono d'accordo con te.

continuo a non capire. Capisco però che riconduci l'età pensionabile alla dialettica fra classe dei lavoratori e classe dei padroni. Se facciamo la Corea del Nord tutti felici in pensione a cinquant'anni con 1500 euro in su.
Piú concretamente, la tua generazione (lavoratori e non) l'ha messo nel culo ai lavoratori delle generazioni successive. Meglio per voi!

[s&v]

Comunque, davvero: su questo argomento delle pensioni, gli italiani di solito perdono la testa .
Non e' che si cerca di ragionare; e' argomento fideistico e di pancia.

Le pensioni e l'immigrato: le due ossessioni di un paese in declino spinto .

Sono d'accordo con Rosewall e con Lyndon...ma non sull'ultimo punto: forse i britannici sono l'eccezione, perché nel continente le proteste per gli aumenti dell'età pensionabile sono diffuse. Francia e Russia, ricordatavate, aggiungo Belgio e Ungheria e ci saranno sicuramente altri esempi.

Un mio amico sta pensando di fare un progetto di dottorato analizzando la relazione tra consenso ai partiti populisti (sia dx che sx) e la discussione all'interno del paese sulle pensioni. In un'ottica comparata tra più paesi. Vuol partire dalla Polonia peraltro.

[fabio86]

Io anche sono d'accordo con Lyndon e Rosewall ma si fa prima a trovare un argomento in cui gli italiani non ragionino di pancia, non solo per pensioni e immigrati.