Coronavirus la sindrome mondiale

Dibattito sulla vita sociale, sui problemi politici e sui microchip nei vaccini
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maxredo
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Re: Coronavirus la sindrome italiana

Messaggio da maxredo »

Nickognito ha scritto:
maxredo ha scritto: Se io prendo un autobus a milano metto potenzialmente a rischio qualche decine di passeggeri milanesi se lo faccio a Praga qualche decina di praghesi.
Sempre qualche decine sono!
No, perche' a Milano se non infetti tu, magari infettano altri. A Praga no, per adesso.
Si ma riepto, giusto dal punto di vista praghese. Io pure se fossi ceco chiederei di chiudere tutte le frontiere.

Ma dal punto di vista del singolo individuo se gli è consentito di circolare perchè dovrebbe limitarsi? perchè dovrei preferire infettare che ne so Napoli rispetto a Praga? Parlo della scelta dell'individuo che vuole vivere la sua vita normalmente e non ha motivo di sentirsi pericoloso
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Re: Coronavirus la sindrome italiana

Messaggio da Nickognito »

Ma nemmeno a Napoli, cavolo, non andate!

Semplicemente, purtroppo i lombardi adesso hanno maggiori possibilita' di infettarsi, indipendentemente da quello che fai tu. I napoletani no, i nigeriani no.

I confini sono aperti, io sono pieno di italiani qui, spero nessuno vada in Lombardia. Se vanno a Napoli e tornano va benissimo.

Se poi un lombardo vuole rischiare meno anche lui ovviamente esce di meno anche nella sua citta'.

Ma poi che uno si muova per motivi di salute, familiari, al limite di lavoro, non per andare in vacanza!
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paoolino
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Re: Coronavirus la sindrome italiana

Messaggio da paoolino »

Nickognito ha scritto:" Dopo l’esplosione dell’emergenza tra Codogno, Castiglione d’Adda e Casalpusterlengo, i sanitari hanno ricollegato tra loro decine di pazienti, non solo anziani, che da metà gennaio «sono stati colpiti da strane polmoniti, febbri altissime e sindromi influenzali associate a inspiegabili complicanze»."

Cioe' questi hanno decine di strane polmoniti e complicanze e lasciano passare un mese senza fare test.
Ma perché non ci saranno stati protocolli che lo prevedessero.

E la stessa cosa può benissimo essere capitata in Germania, Francia, Nigeria, Argentina, Perù, etc. etc.
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Re: Coronavirus la sindrome italiana

Messaggio da paoolino »

Nickognito ha scritto:
Semplicemente, purtroppo i lombardi adesso hanno maggiori possibilita' di infettarsi, indipendentemente da quello che fai tu. I napoletani no, i nigeriani no.
MA non è detto: non lo sai. Possono avere le stesse, come meno o più possibilità di un lombardo.

Tu sai che i lomabardi sono vicini a una zona a rischio nota. Ma il fatto che sia nota non ha alcun risvolto sulla probabilità reale di contrarre il virus.
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Re: Coronavirus la sindrome italiana

Messaggio da Johnny Rex »

Nickognito ha scritto: Ma poi che uno si muova per motivi di salute, familiari, al limite di lavoro, non per andare in vacanza!
Direi che è più che sensato.

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Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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Re: Coronavirus la sindrome italiana

Messaggio da Paolo79 »

uglygeek ha scritto:
Paolo79 ha scritto:
Nickognito ha scritto:
Quindi ci sono casi solo in Lombardia perché i temponi nelle altre regioni italiane, come all'estero, non li fanno, o perché i malati sono lì?
sicuramente in Lombardia c'è un focolaio però c'e chi cerca il virus più di altri e chi tenta di nasconderlo più di altri.
in Germania 16 casi, nessun decesso, discordanze sul numero di tamponi fatti , ma 80000 casi di influenza negli ultimi mesi, di cui la metà (40000) nelle ultime 2 settimane. numeri distribuiti dal Robert Koch institute, facilmente reperibili su internet.
poi ognuno tragga le sue conclusioni, io l'anello al naso però non ce l'ho
40 mila casi di influenza a febbraio in un paese di 83 milioni di abitanti? Inaudito, cose da matti! :-)
è evidente (?) che il problema non è il numero assoluto in sè ma il trend, 40000 casi nelle ultime 2 settimane a fronte di un numero identico ma dall'inizio di dicembre...e difatti ecco che stanno spuntando anche da loro casi di coronavirus come funghi, esattamente quello che dicevo ieri. ma sarà colpa sicuramente di un italiano ha unto tutti :)
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Re: Coronavirus la sindrome italiana

Messaggio da Nickognito »

Paolo79 ha scritto:
è evidente (?) che il problema non è il numero assoluto in sè ma il trend, 40000 casi nelle ultime 2 settimane a fronte di un numero identico ma dall'inizio di dicembre...e difatti ecco che stanno spuntando anche da loro casi di coronavirus come funghi, esattamente quello che dicevo ieri. ma sarà colpa sicuramente di un italiano ha unto tutti :)
Quindi quanti pensi che siano le false influenze e invece coronavirus? 20mila?
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Re: Coronavirus la sindrome italiana

Messaggio da Nasty »

Magari in migliaio,
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Re: Coronavirus la sindrome italiana

Messaggio da Nickognito »

Niente, ormai la logica degli italiani e' tutta andata. Rinuncio. Venisse anche la peste bubbonica solo da noi, non lo accetteremmo.

Prenderanno anche come conferma che prima o poi verra' altrove.
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Re: Coronavirus la sindrome italiana

Messaggio da Nickognito »

An Italian journalist in London, Federico Gatti of broadcaster Mediaset, reports some harassment of Italians in London linked to the coronavirus emergency.

He told the BBC he had heard from two Italian families in London “whose kids were subject to verbal abuse by other kids in school, because of their nationality”. One of the fathers called it “a minor episode”.

But Gatti said “throughout this week I’ve received calls and texts from Italians in the UK about verbal abuse or discrimination”.

“Yesterday I interviewed an young Italian professional whose family was coming over from Naples. Her landlord forbade her to have her parents visit her, or simply to open the door to them. That’s illegal, and she’s going to get legal counselling for this.”

Gatti tweeted about the discrimination reports on 26 February.

“In six hours on that day I received four reports from Italians in London: a TV producer, a banker, a woman dentist and the young professional. I see it as all linked to coronavirus."
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Re: Coronavirus la sindrome italiana

Messaggio da Nickognito »

Arrivata ora comunicazione della commissione europea, non cambia nulla. Sei in zona rossa, o ci sei stato, non vieni al lavoro. Zona gialla, vieni, ma interrompi in caso di sintomi influenzali. Altre zone italiane, tutto normale.
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Re: Coronavirus la sindrome italiana

Messaggio da alessandro »

paoolino ha scritto:
alessandro ha scritto:
laplaz ha scritto:
Minkia Alessandro ma sembri mia mamma 80enne che si preoccupa anche quando attraversa la strada. Ti è stato già detto e documentato con dati ufficiali che chi finisce in terapia intensiva sono quasi esclusivamente casi clinici pregressi o addirittura già allettati in ospedale. Ma cosa vuoi che ti dicano per tranquillizzarti?
L’8% della popolazione sono ultra ottantenni e allettati?
O si sono infettati di più quelli?
Perché gli ultra ottantenni saranno il 2% scarso della popolazione.
Ma la base è la popolazione di quelli a cui è stato fatto un tampone: bisognerebbe capire quanti sono gli anziani in quella sotto-popolazione, che non necessariamente è campione rappresentativo per età della popolazione italiana.
Si, sicuramente non hanno testato un campione rappresentativo, comunque 8% in terapia intensiva è tanto.
Sentivo oggi che stanno facendo la spola da Cremona ad altri ospedali, 24/24 giorno e notte
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Re: Coronavirus la sindrome italiana

Messaggio da maxredo »

EasyJet cancella voli da e per Italia con calo domanda - A seguito dell'aumento dei casi di Covid-19 nel Nord Italia, "abbiamo registrato un significativo calo della domanda e dei fattori di riempimento da/per le nostre basi del Nord Italia" e "stiamo assistendo a un indebolimento della domanda anche negli altri mercati europei in cui operiamo", di conseguenza "saremo costretti a cancellare alcune frequenze, in particolare su rotte da e per l'Italia, pur continuando a monitorare la situazione e adattando il nostro programma di voli alla domanda". Questa la posizione della compagnia aerea EasyJet, come resa nota in una nota di aggiornamento sulla situazione coronavirus.

In pratica si regolano sul guadagno del volo non sul contagio :D
Se il volo è pieno anche dovesse imbarcare un'allegra comitiva di codogno bene, confermato, se ci sono pochi passeggieri salta :)
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Re: Coronavirus la sindrome italiana

Messaggio da Johnny Rex »

Nickognito ha scritto:An Italian journalist in London, Federico Gatti of broadcaster Mediaset, reports some harassment of Italians in London linked to the coronavirus emergency.

He told the BBC he had heard from two Italian families in London “whose kids were subject to verbal abuse by other kids in school, because of their nationality”. One of the fathers called it “a minor episode”.

But Gatti said “throughout this week I’ve received calls and texts from Italians in the UK about verbal abuse or discrimination”.

“Yesterday I interviewed an young Italian professional whose family was coming over from Naples. Her landlord forbade her to have her parents visit her, or simply to open the door to them. That’s illegal, and she’s going to get legal counselling for this.”

Gatti tweeted about the discrimination reports on 26 February.

“In six hours on that day I received four reports from Italians in London: a TV producer, a banker, a woman dentist and the young professional. I see it as all linked to coronavirus."
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Re: Coronavirus la sindrome italiana

Messaggio da klaus »

L'allarme di Fontana. "Purtroppo questa notte è scoppiata un'altra emergenza a Lodi. A Lodi improvvisamente nel pomeriggio di ieri c'è stato un affollamento di ricoveri: 51 ricoveri gravi di cui 17 in terapia intensiva. Lodi non ha un numero sufficiente di camere di terapia intensiva per cui sono stati trasferiti in altre terapie intensive della Regione".
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Re: Coronavirus la sindrome italiana

Messaggio da paoolino »

Nickognito ha scritto:Niente, ormai la logica degli italiani e' tutta andata. Rinuncio. Venisse anche la peste bubbonica solo da noi, non lo accetteremmo.

Prenderanno anche come conferma che prima o poi verra' altrove.
Ma è la dinamica della propagazione che rende illogico che sia solo da noi. O più precisamente in una circoscritta zona del nostro paese, perché a me francamente sembra impossibile che a Roma ci siano passati solo infetti provenienti da fuori tutti individuati e senza lasciare focolai. A Roma sono pronto a scommettere che qualche focolaio, ancora senza casi evidenti, c’è. A prescindere da Codogno.
Ultima modifica di paoolino il ven feb 28, 2020 1:53 pm, modificato 1 volta in totale.
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Re: Coronavirus la sindrome italiana

Messaggio da Nickognito »

Ma posto che magari da domani ne trovano un milione, come ti spieghi i 20 casi inglesi su 7000 test e i 600 in Lombardia con gli stessi test?
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Re: Coronavirus la sindrome italiana

Messaggio da stefano61 »

Il focolaio italiano del coronavirus covava sotto la cenere «almeno dalla metà di gennaio». Da questa conclusione si trova «ormai a un passo» la task force di epidemiologi, ricercatori, forze dell’ordine e inquirenti al lavoro a Milano e dentro la zona rossa del contagio. Grazie alla genetica, poche conferme separano ormai gli scienziati anche dalla ricostruzione del nesso tra «il principale epicentro dell’epidemia», individuato tra i dieci Comuni isolati nel Basso Lodigiano, e quello definito «secondario» di Vo’, nel Padovano [...] «Tra giovedì 20 e lunedì 24 febbraio — spiega uno dei ricercatori — siamo improvvisamente passati da zero a oltre 200 casi di coronavirus tra 50 mila persone di un unico territorio. Effetto di tamponi fatti a tappeto, ma una simile accelerazione non ha precedenti nemmeno in Cina e non trova riscontri nei tempi d’incubazione del Covid-19».

Da La Repubblica.

Direi che questo chiarisce abbastanza la situazione che si è verificata in una zona d' Italia circoscitta, che ha poco di simile - finora - a quanto accaduto nel resto d' Europa.
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Re: Coronavirus la sindrome italiana

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Appunto, come iraniani e coreani, abbiamo agito tardi
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Re: Coronavirus la sindrome italiana

Messaggio da Nasty »

Nickognito ha scritto:Ma posto che magari da domani ne trovano un milione, come ti spieghi i 20 casi inglesi su 7000 test e i 600 in Lombardia con gli stessi test?
Certamente qualcosa è andato storto, e con ogni probabilità è accaduto all'ospedale di Codogno
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Re: Coronavirus la sindrome italiana

Messaggio da Nickognito »

Magari solo Codogno, e' successo in paesini diversi tutti incapaci di riconoscere complicanze strane di decine di persone. A Codogno almeno uno se ne e' accorto.

Posto che la diffusione del virus su scala mondiale non e' ancora sicura, non e' forse evitabile, che il focolaio iraniano sembra piu' pericoloso, che magari ce ne sono mille nascosti altrove, che magari il virus non e' cosi' pericoloso e che e' colpa dei cinesi, penso che qualcuno non si renda conto che potrebbe essere il responsabile di una strage mondiale, mentre minimizza spiegando che i turisti devono comunque venire nell'efficiente Italia. Aspettiamo almeno un po'.
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Re: Coronavirus la sindrome italiana

Messaggio da stefano61 »

Nickognito ha scritto:
abbiamo agito tardi
La spiegazione sta nel fatto (sfortunato, ma dalle probabilità non certo trascurabili) che nessuno dei primi pazienti aveva un qualche legame con la Cina:

Nel Basso Lodigiano già in gennaio c’era però un boom, non inosservato, di influenze e polmoniti. Purtroppo nessun elemento previsto dai protocolli sanitari internazionali l’ha ricondotto «a fattori estranei alla stagionalità». «Eravamo tutti convinti — dice Alberto Gandolfi, medico di base in quarantena a Codogno con vari assistiti infetti — che quelle polmoniti fossero favorite da freddo e assenza di pioggia. Rivelate dalle lastre, sono state curate con i consueti antibiotici». (Da La Repubblica).

Ora, io non so in effetti cosa dicano questi "protocolli internazionali". Però, in una situazione di potenziale pandemia, a me sembra che un qualche "centro nazionale di controllo" avrebbe dovuto monitorare i dati sui pazienti con un certo tipo di sintomatologia provenienti dalle varie regioni italiane, ed eseguire il test nel caso in cui si superassero certi limiti statistici.
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Re: Coronavirus la sindrome italiana

Messaggio da Nickognito »

come detto, io qui sto con la Meloni, ci voleva un piano europeo, non lasciare ai singoli stati, tantomeno a singole regioni.

Poi a me sembrava che i protocolli italiani ci fossero e che polmoniti sospette fossero da analizzare. Comunque non posso certo dire io chi ha colpa e non mi interessa, dico solo che qui il 90% dei miei conoscenti sottovaluta la cosa e invita a farlo.

Preferirei il contrario.
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Re: Coronavirus la sindrome italiana

Messaggio da Nickognito »

Certo, quando, su un tema cosi', una regione come il Veneto emette una ordinanza facendo copia incolla dalla regione vicina, senza nemmeno cancellare il nome dell'altra regione...

https://www.regione.veneto.it/documents ... a72eaf66d4

fa capire come stiamo messi. Io dico, usiamo i nostri social per chiedere ai nostri amici stranieri di non venire, da noi #1#
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Re: Coronavirus la sindrome italiana

Messaggio da paoolino »

Un forumista, che non scrive più qui mi fa notare in una chat questo episodio di cronaca del 2018

https://www.ilgiorno.it/brescia/cronaca ... -1.4339539
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Messaggio da Nickognito »

paoolino ha scritto:Un forumista, che non scrive più qui mi fa notare in una chat questo episodio di cronaca del 2018

https://www.ilgiorno.it/brescia/cronaca ... -1.4339539
non vedo il legame...
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Messaggio da alessandro »

klaus ha scritto:L'allarme di Fontana. "Purtroppo questa notte è scoppiata un'altra emergenza a Lodi. A Lodi improvvisamente nel pomeriggio di ieri c'è stato un affollamento di ricoveri: 51 ricoveri gravi di cui 17 in terapia intensiva. Lodi non ha un numero sufficiente di camere di terapia intensiva per cui sono stati trasferiti in altre terapie intensive della Regione".
Fontana è un coglione.
Dopo la mascherina il focolaio scoppiato nella notte inventato.

Ore 14.36 - Sindaco di Lodi: «A Lodi nessun contagiato, sono malati nel nostro ospedale»
«A Lodi non ci risultano persone contagiate dal coronavirus. L'emergenza a cui faceva riferimento il presidente Fontana è relativa al numero di ricoveri nel nostro ospedale. Persone giunte probabilmente dai comuni della zona rossa», ha detto il sindaco di Lodi Sara Casanova.
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Re: Coronavirus la sindrome italiana

Messaggio da paoolino »

Nickognito ha scritto:
paoolino ha scritto:Un forumista, che non scrive più qui mi fa notare in una chat questo episodio di cronaca del 2018

https://www.ilgiorno.it/brescia/cronaca ... -1.4339539
non vedo il legame...
Era in un dialogo spiritoso in cui si ipotizza che il virus sia nato in Italia ed esportato in Cina
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Re: Coronavirus la sindrome italiana

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Intanto Birra Corona perde l 8% alla borsa di New York, perchè i consumi sono in calo :lol: :lol: :lol: :lol: #1#
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
.
dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
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Messaggio da alessandro »

paoolino ha scritto:
Nickognito ha scritto:
paoolino ha scritto:Un forumista, che non scrive più qui mi fa notare in una chat questo episodio di cronaca del 2018

https://www.ilgiorno.it/brescia/cronaca ... -1.4339539
non vedo il legame...
Era in un dialogo spiritoso in cui si ipotizza che il virus sia nato in Italia ed esportato in Cina
Pare fosse legionella diffusa da torti di raffreddamento di industrie credo cartiere o simili.
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Re: Coronavirus la sindrome italiana

Messaggio da Nickognito »

paoolino ha scritto: Era in un dialogo spiritoso in cui si ipotizza che il virus sia nato in Italia ed esportato in Cina
probabilmente il paziente 0 e' Johnny Rex, che sperimentava un sistema per determinare il Goat.
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alessandro ha scritto:
klaus ha scritto:L'allarme di Fontana. "Purtroppo questa notte è scoppiata un'altra emergenza a Lodi. A Lodi improvvisamente nel pomeriggio di ieri c'è stato un affollamento di ricoveri: 51 ricoveri gravi di cui 17 in terapia intensiva. Lodi non ha un numero sufficiente di camere di terapia intensiva per cui sono stati trasferiti in altre terapie intensive della Regione".
Fontana è un coglione.
Dopo la mascherina il focolaio scoppiato nella notte inventato.

Ore 14.36 - Sindaco di Lodi: «A Lodi nessun contagiato, sono malati nel nostro ospedale»
«A Lodi non ci risultano persone contagiate dal coronavirus. L'emergenza a cui faceva riferimento il presidente Fontana è relativa al numero di ricoveri nel nostro ospedale. Persone giunte probabilmente dai comuni della zona rossa», ha detto il sindaco di Lodi Sara Casanova.
Vi preannuncio tantissimi casi gravi a Brescia visto che stanno trasferendo i pazienti di Lodi da Cremona a Brescia . Attendo dichiarazioni del nostro presidente della Lombardia. Ma metà dei milanesi lavora nel marketing e comunicazione, non c'è un cazzo di consulente per farina.
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Re: Coronavirus la sindrome italiana

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alessandro ha scritto:
alessandro ha scritto:
klaus ha scritto:L'allarme di Fontana. "Purtroppo questa notte è scoppiata un'altra emergenza a Lodi. A Lodi improvvisamente nel pomeriggio di ieri c'è stato un affollamento di ricoveri: 51 ricoveri gravi di cui 17 in terapia intensiva. Lodi non ha un numero sufficiente di camere di terapia intensiva per cui sono stati trasferiti in altre terapie intensive della Regione".
Fontana è un coglione.
Dopo la mascherina il focolaio scoppiato nella notte inventato.

Ore 14.36 - Sindaco di Lodi: «A Lodi nessun contagiato, sono malati nel nostro ospedale»
«A Lodi non ci risultano persone contagiate dal coronavirus. L'emergenza a cui faceva riferimento il presidente Fontana è relativa al numero di ricoveri nel nostro ospedale. Persone giunte probabilmente dai comuni della zona rossa», ha detto il sindaco di Lodi Sara Casanova.
Vi preannuncio tantissimi casi gravi a Brescia visto che stanno trasferendo i pazienti di Lodi da Cremona a Brescia . Attendo dichiarazioni del nostro presidente della Lombardia. Ma metà dei milanesi lavora nel marketing e comunicazione, non c'è un cazzo di consulente per farina.
Fontana sicuramente non brilla ma un problema potrebbe esserci. Se l'ospedale a Lodi è già al limite senza nemmeno un contagio a Lodi abbiamo già capito dove andremo a finire.
O la sensazione che nessuno stia giocando d'anticipo allestendo padiglioni di emergenza per gli infettivi e attrezzando qualche terapia intensiva in più.
E a breve rischiamo di pagarne il prezzo.
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Re: Coronavirus la sindrome italiana

Messaggio da Ombra84 »

Al momento dai dati emerge che il 10% degli affetti da sintomi da coronavirus necessita di terapia intensiva, mentre gli altri o sono tenuti a casa in quarantena o nei reparti normali.
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
.
dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
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alessandro
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Re: Coronavirus la sindrome italiana

Messaggio da alessandro »

klaus ha scritto:
alessandro ha scritto:
alessandro ha scritto:
Fontana è un coglione.
Dopo la mascherina il focolaio scoppiato nella notte inventato.

Ore 14.36 - Sindaco di Lodi: «A Lodi nessun contagiato, sono malati nel nostro ospedale»
«A Lodi non ci risultano persone contagiate dal coronavirus. L'emergenza a cui faceva riferimento il presidente Fontana è relativa al numero di ricoveri nel nostro ospedale. Persone giunte probabilmente dai comuni della zona rossa», ha detto il sindaco di Lodi Sara Casanova.
Vi preannuncio tantissimi casi gravi a Brescia visto che stanno trasferendo i pazienti di Lodi da Cremona a Brescia . Attendo dichiarazioni del nostro presidente della Lombardia. Ma metà dei milanesi lavora nel marketing e comunicazione, non c'è un cazzo di consulente per farina.
Fontana sicuramente non brilla ma un problema potrebbe esserci. Se l'ospedale a Lodi è già al limite senza nemmeno un contagio a Lodi abbiamo già capito dove andremo a finire.
O la sensazione che nessuno stia giocando d'anticipo allestendo padiglioni di emergenza per gli infettivi e attrezzando qualche terapia intensiva in più.
E a breve rischiamo di pagarne il prezzo.
Questo è certo.
Spero stiano preparando più posti.
Non dico costruirebbe un ospedale da mille posti in due settimane come in Cina ma magari spostare i meno gravi e non infetti in strutture alternative.
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Re: Coronavirus la sindrome italiana

Messaggio da Nickognito »

In ogni caso sembra che ormai ci siamo, Germania e Spagna mi sa che saranno tra poco come noi.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
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Re: Coronavirus la sindrome italiana

Messaggio da klaus »

Ombra84 ha scritto:Al momento dai dati emerge che il 10% degli affetti da sintomi da coronavirus necessita di terapia intensiva, mentre gli altri o sono tenuti a casa in quarantena o nei reparti normali.
10% dei positivi al tampone.
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Rosewall
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Re: Coronavirus la sindrome italiana

Messaggio da Rosewall »

paoolino ha scritto: Era in un dialogo spiritoso in cui si ipotizza che il virus sia nato in Italia ed esportato in Cina
è ormai certo che il paziente zero da cui è partita l'epidemia a Wuhan è uno di Codogno. Ma probabilmente entro pagina trenta si scopre che è sempre qualcuno di Codogno ad aver trasmesso il virus al pipistrello #111#
"sono stati colpiti da strane polmoniti, febbri altissime e sindromi influenzali associate a inspiegabili complicanze".
qui fa un pò "Dottor Giorgio, non le sembra strana questa polmonite?". Dico solo che se a Bertonico c'è un Dr House che
a) è mentalmente aperto all'idea che il nuovo virus circoli già nel lodigiano nonostante tutta la comunicazione istituzionale e mediatica (da cui chiunque è influenzato) assicuri che il virus è fuori dalle mura
b) avendo passato le notti a studiare i case report da Wuhan, ha individuato nel Sig. Brambilla un segno o un sintomo patognomonico per corona virus ("inspiegabile" non vale);

ebbene, costui sarebbe stato fortemente incentivato a far testare quel paziente.
Non era un "protocollo", e non lo era da nessuna parte (credo - credo - che abbiano cominciato pochi giorni fa in Emilia Romagna a screenare sistematicamente i casi di polmonite interstiziale in terapia intensiva).

La differenza fra il focolaio francese dell'Oise (contagiati senza nessun contatto "sospetto") e il focolaio del lodigiano (e gli altri possibili focolai non ancora rilevati in Europa e nel mondo) è che là c'è stato il precedente italiano, e che il morto e il caso molto grave che hanno scoperchiato il vaso si sono (sperabilmente) presentati prima - rispetto al tempo zero dell'inizio del focolaio - prima dell'evento fortuito che ha invece scoperchiato il vaso a Codogno (più le altre variabili che influenzano la contagiosità).

Finora, che io sappia, due cose sono state fatte al di fuori delle linee guida dell'OMS (che non sono buttate giù tanto per ma si basano sulla letteratura scientifica), ed entrambe sono state fatte in Italia:
- la cosa del blocco dei voli dalla Cina; motivo: governo populista incalzato da opposizione ancora più populista
- test sui pazienti asintomatici; motivo: ognuno fa un pò come cazzo gli pare.
Ultima modifica di Rosewall il ven feb 28, 2020 5:59 pm, modificato 1 volta in totale.
luca1977 ha scritto:Io stimo una crescita del debito causa superbonus dello 0,002 percento
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Re: Coronavirus la sindrome italiana

Messaggio da uglygeek »

In Gran Bretagna se la situazione peggiorera' stanno pensando di chiudere le scuole per due mesi (!) e terminare la stagione di Premier League, non assegnando il titolo al Liverpool.
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Re: Coronavirus la sindrome italiana

Messaggio da Ombra84 »

uglygeek ha scritto:In Gran Bretagna se la situazione peggiorera' stanno pensando di chiudere le scuole per due mesi (!) e terminare la stagione di Premier League, non assegnando il titolo al Liverpool.
forse assegnandolo semmai :D
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
.
dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
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