Coronavirus la sindrome mondiale

Dibattito sulla vita sociale, sui problemi politici e sui microchip nei vaccini
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mp4/18
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Re: Coronavirus la sindrome italiana

Messaggio da mp4/18 »

Rosewall ha scritto:.

In ogni caso da domani non saranno concessi spostamenti al di fuori della zona arancione, a meno di lavoro con rientro al proprio domicilio in serata.
da chi "non saranno concessi?". Chiedo per capire, perchè sul decreto c'è scritto esplicitamente che possono spostarsi verso la loro residenza, e molti ce l'hanno giù, o per necessità, e una necessità la fai saltare fuori facilmente.[/quote]

Ma poi mi piacerebbe capire: sono manovre atte a rallentare il contagio? Perché bastano due tre positivi che a loro volta ne contagiano due e così via che limitare accessi o concederli in alcuni casi non serve più a nulla
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Re: Coronavirus la sindrome italiana

Messaggio da Pindaro »

https://calcio.fanpage.it/folla-sotto-l ... ronavirus/


Folla sotto l’hotel dell’Inter a Torino: non rispettato il protocollo anti-Coronavirus

Decine di tifosi dell’Inter si sono ritrovati all’esterno dell’hotel che ospita il ritiro della squadra nerazzurra in vista della partita di campionato contro la Juventus. L’assembramento va contro le direttive emanate dal governo per limitare i rischi di contagio nell’ambito dell’emergenza legata al Coronavirus,
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
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uglygeek
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Re: Coronavirus la sindrome italiana

Messaggio da uglygeek »

Immagine
Nel caso esse non riescano, con le proprie forze, a garantire il rispetto di questa elementare norma di prudenza, riterrei ragionevole da parte loro chiedere la collaborazione delle autorità pubbliche dello Stato italiano. In questo momento tutte le istituzioni debbono collaborare".

Alessandro Campi, professore di Scienze politiche all’Università di Perugia
“LA VITA È COSÌ: VIENI, FAI FAI E POI TE NE VAI” S.B.
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Re: Coronavirus la sindrome italiana

Messaggio da Paolo79 »

un serio candidato al premio coglione dell'anno.
Il mio obiettivo non è vincere. Il mio obiettivo è far sì che quando scendo in campo il mio avversario abbia paura di me" (A.Agassi)
fabio86

Re: Coronavirus la sindrome italiana

Messaggio da fabio86 »

miggen ha scritto:Tornando seri, situazione molto seria.
Ho sentito un paio di amici medici (di cui uno in quarantena), dicono che probabilmente non ci rendiamo ancora conto della criticità della situazione, ritengono il decreto legge necessario e probabilmente persino tardivo.
Hanno perso giorni a tergiversare e quando hanno deciso, hanno fatto trapelare pure prima.
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alessandro
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Re: Coronavirus la sindrome italiana

Messaggio da alessandro »

miggen ha scritto:Tornando seri, situazione molto seria.
Ho sentito un paio di amici medici (di cui uno in quarantena), dicono che probabilmente non ci rendiamo ancora conto della criticità della situazione, ritengono il decreto legge necessario e probabilmente persino tardivo.
Ripeto: se è tardivo al nord perché è troppo presto per applicarlo al sud?
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Re: Coronavirus la sindrome italiana

Messaggio da Paolo79 »

2 considerazioni positive in mezzo a tanti negative:
1) in 3 giorni i contagiati erano passati da 2000 a 4000. dopo altri 3 giorni il successivo raddoppio non c'è stato, siamo a 7500. la butto lì, si mercoledì siamo sotto i 12000 forse si vede la luce, se siamo sopra 15000 c'è da mettersi le mani nei capelli
2) il Veneto per me é la nota positiva di questa vicenda , nei primi giorni andavano quasi di parl passo alla Lombardia e adesso hanno un enorme rallentamento di tutto, contagi, ricoveri, morti. per tennisfan, é per questo che zaia 3 giorni fa dichiarava una cosa diversa da adesso, i risultati hanno cambiato di molto la situazione. il Veneto oggi per me é la dimostrazione che ce la si può fare
Il mio obiettivo non è vincere. Il mio obiettivo è far sì che quando scendo in campo il mio avversario abbia paura di me" (A.Agassi)
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Re: Coronavirus la sindrome italiana

Messaggio da alessandro »

In Cina ho sentito che hanno chiuso uno dei 16 ospedali realizzati per il coronavirus, non è che si possono acquistare macchinari dismessi?

E se i cinesi hanno costruito 16 ospedali nuovi magari qualcosa dovevamo prevedere.
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Rosewall
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Re: Coronavirus la sindrome italiana

Messaggio da Rosewall »

https://twitter.com/DrTedros/status/1236605595282812928

Rallentare l'epidemia non è soltanto doveroso ma è anche possibile, almeno per un pò. A parte il caso peculiare della Cina, prendiamo la Corea del Sud. In questo momento il suo R0 è stimato essere sceso fino a 1 (da noi sembra essere ancora a 2; gli USA? Da 2 a 3,6). Certo, loro fra le varie cose stanno eseguendo tamponi come se non ci fosse un domani.

La mitigazione, le misure atte a ridurre la prossimità fra le persone, servono (https://www.thelancet.com/lancet/articl ... w-27013292)

Sempre Tedros Adhanom Ghebreyesus (WHO):

"The #COVID19 epidemic is a threat for every country, rich & poor. We are calling on every country to act with speed, scale & clear-minded determination. We call on countries to activate their emergency plans through the whole-government approach.

We are concerned that in some countries the level of political commitment and the actions that demonstrate that commitment do not match the level of the threat we all face


Leadership from the top: We call on country leaders to mobilize their plans, coordinating every part of government, not just the health ministry – security, diplomacy, finance, commerce, transport, trade, information and more – the whole government should be involved.
-
WHO reminds all countries and communities that the spread of this virus can be significantly slowed or even reversed through the implementation of robust containment and control activities.

China and other countries are demonstrating that spread of the virus can be slowed and impact reduced through the use of universally applicable actions, such as working across society to identify people who are sick, bringing them to care, following up on contacts, preparing hospitals and clinics to manage a surge in patients, and training health workers.

WHO calls on all countries to continue efforts that have been effective in limiting the number of cases and slowing the spread of the virus.

Every effort to contain the virus and slow the spread saves lives. These efforts give health systems and all of society much needed time to prepare, and researchers more time to identify effective treatments and develop vaccines.

Allowing uncontrolled spread should not be a choice of any government, as it will harm not only the citizens of that country but affect other countries as well.
We must stop, contain, control, delay and reduce the impact of this virus at every opportunity.
Every person has the capacity to contribute, to protect themselves, to protect others, whether in the home, the community, the healthcare system, the workplace or the transport system.
Leaders at all levels and in all walks of life must step forward to bring about this commitment across society".
luca1977 ha scritto:Io stimo una crescita del debito causa superbonus dello 0,002 percento
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Re: Coronavirus la sindrome italiana

Messaggio da alessandro »

Paolo79 ha scritto:2 considerazioni positive in mezzo a tanti negative:
1) in 3 giorni i contagiati erano passati da 2000 a 4000. dopo altri 3 giorni il successivo raddoppio non c'è stato, siamo a 7500. la butto lì, si mercoledì siamo sotto i 12000 forse si vede la luce, se siamo sopra 15000 c'è da mettersi le mani nei capelli
2) il Veneto per me é la nota positiva di questa vicenda , nei primi giorni andavano quasi di parl passo alla Lombardia e adesso hanno un enorme rallentamento di tutto, contagi, ricoveri, morti. per tennisfan, é per questo che zaia 3 giorni fa dichiarava una cosa diversa da adesso, i risultati hanno cambiato di molto la situazione. il Veneto oggi per me é la dimostrazione che ce la si può fare
Secondo me da tenere d’occhio i morti e i ricoverati in terapia intensiva I quanti questi sono numeri certi, i positivi diminuiscono perché più di tot tamponi al giorno non riescono a farli e ormai non fanno il tampone nemmeno a gente malata che è nella zona a rischio e ha la polmonite. Stessa cosa per i ricoveri che ormai cercano di evitare in ogni modo se non gravi li lasciano a casa.

Poi io non sono nessuno, è solo quello che sto sentendo in questi giorni.
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Re: Coronavirus la sindrome italiana

Messaggio da Ombra84 »

alessandro ha scritto:
Paolo79 ha scritto:2 considerazioni positive in mezzo a tanti negative:
1) in 3 giorni i contagiati erano passati da 2000 a 4000. dopo altri 3 giorni il successivo raddoppio non c'è stato, siamo a 7500. la butto lì, si mercoledì siamo sotto i 12000 forse si vede la luce, se siamo sopra 15000 c'è da mettersi le mani nei capelli
2) il Veneto per me é la nota positiva di questa vicenda , nei primi giorni andavano quasi di parl passo alla Lombardia e adesso hanno un enorme rallentamento di tutto, contagi, ricoveri, morti. per tennisfan, é per questo che zaia 3 giorni fa dichiarava una cosa diversa da adesso, i risultati hanno cambiato di molto la situazione. il Veneto oggi per me é la dimostrazione che ce la si può fare
Secondo me da tenere d’occhio i morti e i ricoverati in terapia intensiva I quanti questi sono numeri certi, i positivi diminuiscono perché più di tot tamponi al giorno non riescono a farli e ormai non fanno il tampone nemmeno a gente malata che è nella zona a rischio e ha la polmonite. Stessa cosa per i ricoveri che ormai cercano di evitare in ogni modo se non gravi li lasciano a casa.

Poi io non sono nessuno, è solo quello che sto sentendo in questi giorni.
veramente i tamponi sono passati da 4000 a 600'0 giornalieri tra l altro ieri e il fine settimana
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
.
dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
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Re: Coronavirus la sindrome italiana

Messaggio da Ombra84 »

La provincia di Bergamo ha sorpassato quella di Lodi, dove oggi i casi sono dimunuiti di molto
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
.
dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
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Re: Coronavirus la sindrome italiana

Messaggio da alessandro »

Rosewall ha scritto:https://twitter.com/DrTedros/status/1236605595282812928

Rallentare l'epidemia non è soltanto doveroso ma è anche possibile, almeno per un pò. A parte il caso peculiare della Cina, prendiamo la Corea del Sud. In questo momento il suo R0 è stimato essere sceso fino a 1 (da noi sembra essere ancora a 2; gli USA? Da 2 a 3,6). Certo, loro fra le varie cose stanno eseguendo tamponi come se non ci fosse un domani.

La mitigazione, le misure atte a ridurre la prossimità fra le persone, servono (https://www.thelancet.com/lancet/articl ... w-27013292)

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China and other countries are demonstrating that spread of the virus can be slowed and impact reduced through the use of universally applicable actions, such as working across society to identify people who are sick, bringing them to care, following up on contacts, preparing hospitals and clinics to manage a surge in patients, and training health workers.

WHO calls on all countries to continue efforts that have been effective in limiting the number of cases and slowing the spread of the virus.

Every effort to contain the virus and slow the spread saves lives. These efforts give health systems and all of society much needed time to prepare, and researchers more time to identify effective treatments and develop vaccines.

Allowing uncontrolled spread should not be a choice of any government, as it will harm not only the citizens of that country but affect other countries as well.
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Every person has the capacity to contribute, to protect themselves, to protect others, whether in the home, the community, the healthcare system, the workplace or the transport system.
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Lo avevo scritto, impariamo da Cina e Corea che hanno passato la sars e ora hanno bloccato questo virus
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Re: Coronavirus la sindrome italiana

Messaggio da Ombra84 »

Anzi solo oggi 7850 tamponi, altro che calati, 3600 più di venerdi
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
.
dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
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Re: Coronavirus la sindrome italiana

Messaggio da Johnny Rex »

Mi auguro che agli EROICI medici , anestesisti ed inservienti che con sforzi spesso inumani contrastano il virus venga dato come minimo il doppio o il triplo del loro stipendio abituale. Anziché dare le liquidazioni milionarie ai BASTARDIche fan fallire Alitalia e altro .

F.F.
Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur Finkelstein
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Re: Coronavirus la sindrome italiana

Messaggio da laplaz »

Johnny Rex ha scritto:Mi auguro che agli EROICI medici , anestesisti ed inservienti che con sforzi spesso inumani contrastano il virus venga dato come minimo il doppio o il triplo del loro stipendio abituale. Anziché dare le liquidazioni milionarie ai BASTARDIche fan fallire Alitalia e altro .

F.F.
Seeeeeeeeee, buonanotte! :)
Non ti dico quanto guadagna un medico al primo impiego perchè è ridicolo. Sempre che vengano miracolosamente assunti in uno dei risicati concorsi oggi rimasti, ma ovviamente solo a tempo determinato.
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Re: Coronavirus la sindrome italiana

Messaggio da s&v »

alessandro ha scritto:
Rosewall ha scritto:https://twitter.com/DrTedros/status/1236605595282812928

Rallentare l'epidemia non è soltanto doveroso ma è anche possibile, almeno per un pò. A parte il caso peculiare della Cina, prendiamo la Corea del Sud. In questo momento il suo R0 è stimato essere sceso fino a 1 (da noi sembra essere ancora a 2; gli USA? Da 2 a 3,6). Certo, loro fra le varie cose stanno eseguendo tamponi come se non ci fosse un domani.

La mitigazione, le misure atte a ridurre la prossimità fra le persone, servono (https://www.thelancet.com/lancet/articl ... w-27013292)

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Lo avevo scritto, impariamo da Cina e Corea che hanno passato la sars e ora hanno bloccato questo virus
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Re: Coronavirus la sindrome italiana

Messaggio da scooter »

laplaz ha scritto:
chiaky ha scritto:
alessandro ha scritto: Probabilmente l’hanno fatta in così tanti che o sono in ospedale o sono immuni e non possono contagiare nessuno salvando gli ultimi sani.
Non c’è tempo ne soldi per fare tamponi a tappeto a Lodi per capirne di più.
Che poi sarebbe bello capire se davvero chi la prende è poi immune, perchè c'è almeno un caso di persona che lo ha preso due volte...
Ma questa notizia dove l’hai letta?
Nel quotato sbagliato
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Re: Coronavirus la sindrome italiana

Messaggio da scooter »

Comunque andare in macchina (per lavoro) quando c'è il blocco del traffico sembra più complicato che muoversi durante la quarantena. Non credo di essere d'accordo.
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Re: Coronavirus la sindrome italiana

Messaggio da alessandro »

Ombra84 ha scritto:Anzi solo oggi 7850 tamponi, altro che calati, 3600 più di venerdi
Bene. Questo è positivo.
Che percentuale di positività rispetto al passato?
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Re: Coronavirus la sindrome italiana

Messaggio da Paolo79 »

Intanto la mia azienda oggi mi ha mandato un messaggio (io sono lombardo che lavora in piemonte) dicendo che si può andare a lavorare e che in caso di controlli chiamare di chiamare il numero che mi hanno dato (che poi è il centralino :) ). Dopodiché stasera mi scrive il mio capo è mi dice di lavorare da casa. Poche idee ma confuse :)
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Re: Coronavirus la sindrome italiana

Messaggio da Paolo79 »

alessandro ha scritto:
Ombra84 ha scritto:Anzi solo oggi 7850 tamponi, altro che calati, 3600 più di venerdi
Bene. Questo è positivo.
Che percentuale di positività rispetto al passato?
Non è detto che sia positivo, probabile che ne facciano di più perché c'è più gente che chiama
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Re: Coronavirus la sindrome italiana

Messaggio da Ombra84 »

alessandro ha scritto:
Ombra84 ha scritto:Anzi solo oggi 7850 tamponi, altro che calati, 3600 più di venerdi
Bene. Questo è positivo.
Che percentuale di positività rispetto al passato?
su 7850 tamponi i positivi sono 1492
ieri 5703 tamponi con 1247 casi
l altro ieri 3997 tamponi con 778 casi
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
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Re: Coronavirus la sindrome italiana

Messaggio da tennisfan82 »

I numeri dell’emergenza. Le regioni comunicano di chiamare in caso si rientri dalla zona arancione il numero 089 69 39 60. Chiunque arrivi da quelle aree, ovvero regione Lombardia e dalle province di Modena, Parma, Piacenza, Reggio Emilia, Rimini, Pesaro e Urbino, Alessandria, Asti, Verbano Cusio Ossola, Vercelli, Padova, Treviso e Venezia, se non comunica alle autorità competenti i propri spostamenti viene sanzionato.

Per informazioni si deve invece chiamare il 1500. Il 112 solo per coloro che pensano di avere già dei sintomi. Ecco infine i numeri verdi regionali attivati per l'emergenza Nuovo Coronavirus utili a decongestionare le linee di emergenza e garantire rapida risposta a chi ha bisogno immediato di aiuto.

 
Basilicata: 800 99 66 88 
Calabria: 800 76 76 76
Campania: 800 90 96 99
Emilia-Romagna: 800 033 033
Friuli Venezia Giulia: 800 500 300
Lazio: 800 11 88 00
Lombardia: 800 89 45 45
Marche: 800 93 66 77
Piemonte:
800 19 20 20 attivo 24 ore su 24
800 333 444 attivo dal lunedì al venerdì, dalle ore 8 alle 20
Provincia autonoma di Trento: 800 867 388
Provincia autonoma di Bolzano: 800 751 751
Puglia: 800 713 931
Sardegna: 800 311 377
Sicilia: 800 45 87 87
Toscana: 800 55 60 60
Umbria: 800 63 63 63
Val d’Aosta: 800 122 121
Veneto: 800 462 340
Ti piace il doppio? Preferisco il threesome
chiaky
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Re: Coronavirus la sindrome italiana

Messaggio da chiaky »

s&v ha scritto:
alessandro ha scritto:
Rosewall ha scritto:https://twitter.com/DrTedros/status/1236605595282812928

Rallentare l'epidemia non è soltanto doveroso ma è anche possibile, almeno per un pò. A parte il caso peculiare della Cina, prendiamo la Corea del Sud. In questo momento il suo R0 è stimato essere sceso fino a 1 (da noi sembra essere ancora a 2; gli USA? Da 2 a 3,6). Certo, loro fra le varie cose stanno eseguendo tamponi come se non ci fosse un domani.

La mitigazione, le misure atte a ridurre la prossimità fra le persone, servono (https://www.thelancet.com/lancet/articl ... w-27013292)

Sempre Tedros Adhanom Ghebreyesus (WHO):

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Lo avevo scritto, impariamo da Cina e Corea che hanno passato la sars e ora hanno bloccato questo virus
Riflessione politica: in Europa siamo governati da un manipolo di coglioni. Vedere come stanno reagendo i governanti di Giappone, Corea del Sud e Singapore e paragonarli ai nostri mette tristezza.
Beh, veramente Abe lo stanno facendo a fette in patria. Critiche a non finire per la (non) gestione del problema.
"Amo Speranza" - alessandro
"Speranza è un grande politico, un grande statista" - alessandro
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Re: Coronavirus la sindrome italiana

Messaggio da Rosewall »

la Corea ha anche fatto (meritoriamente) tesoro dell'esperienza del 2015 con il virus della MERS.
Ma certo non vale l'alibi del "chi se la poteva mai aspettare una disgrazia così?", chè non è un cigno nero.
Ultima modifica di Rosewall il dom mar 08, 2020 8:42 pm, modificato 1 volta in totale.
luca1977 ha scritto:Io stimo una crescita del debito causa superbonus dello 0,002 percento
chiaky
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Re: Coronavirus la sindrome italiana

Messaggio da chiaky »

Ombra84 ha scritto:
alessandro ha scritto:
Ombra84 ha scritto:Anzi solo oggi 7850 tamponi, altro che calati, 3600 più di venerdi
Bene. Questo è positivo.
Che percentuale di positività rispetto al passato?
su 7850 tamponi i positivi sono 1492
ieri 5703 tamponi con 1247 casi
l altro ieri 3997 tamponi con 778 casi
In percentuale mi pare che la situazione sia leggermente migliorata, se così si può dire in questo disastro totale.
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babaoriley
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Re: Coronavirus la sindrome italiana

Messaggio da babaoriley »

questa mattina all'Esselunga (sono dovuta andare perché qualche articolo non era arrivato con la spesa online):

Accessi contingentati all'ingresso (reparto ortofrutta), guanti (sempre quelli del reparto ortofrutta) da indossare, security che cercava di far rispettare la distanza (chi aveva il carrello ok, chi aveva il cestello no e doveva adeguarsi).
Distanza di almeno 1 mt mentre si è in fila al bancone salumi, gente che faceva gli slalom per evitare il benché minimo contatto con altri avventori, persino con i carrelli.

Ieri però sui Navigli tutti a fare festa.


ho pagato alla cassa automatica e sono uscita quasi correndo, mi sentivo come se mi mancasse l'aria.
Davvero una bruttissima sensazione, non ci tornerò.
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Re: Coronavirus la sindrome italiana

Messaggio da laplaz »

chiaky ha scritto:Beh, veramente Abe lo stanno facendo a fette in patria. Critiche a non finire per la (non) gestione del problema.
Io faccio davvero fatica a capire il motivo per cui Abe sia ancora in sella dopo tutti i macelli sociali ed economici che ha combinato.
Comunque si stanno seriamente "giocando" le Olimpiadi, non lo so quanto prendere per oro colato la loro situazione.
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Re: Coronavirus la sindrome italiana

Messaggio da Johnny Rex »

s&v ha scritto:
Riflessione politica: in Europa siamo governati da un manipolo di coglioni. Vedere come stanno reagendo i governanti di Giappone, Corea del Sud e Singapore e paragonarli ai nostri mette tristezza.
Nessuno vuole limitare anche solo un po' i diritti civili, è questo il punto.
Decenni a bollare di fascismo e razzismo qualunque cosa han portato a questo.
Moriremo di Diritti.

F.F.
Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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Re: Coronavirus la sindrome italiana

Messaggio da laplaz »

babaoriley ha scritto:questa mattina all'Esselunga (sono dovuta andare perché qualche articolo non era arrivato con la spesa online):

Accessi contingentati all'ingresso (reparto ortofrutta), guanti (sempre quelli del reparto ortofrutta) da indossare, security che cercava di far rispettare la distanza (chi aveva il carrello ok, chi aveva il cestello no e doveva adeguarsi).
Distanza di almeno 1 mt mentre si è in fila al bancone salumi, gente che faceva gli slalom per evitare il benché minimo contatto con altri avventori, persino con i carrelli.

Ieri però sui Navigli tutti a fare festa.


ho pagato alla cassa automatica e sono uscita quasi correndo, mi sentivo come se mi mancasse l'aria.
Davvero una bruttissima sensazione, non ci tornerò.
A Milano, se posso dire, hanno perso la bussola dal primo giorno e non l'hanno più recuperata.
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Re: Coronavirus la sindrome italiana

Messaggio da Pitone »

Inizieremo a vedere miglioramenti quando questa gente si comporterà un modo civile

https://www.unionesarda.it/articolo/new ... 95412.html
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Re: Coronavirus la sindrome italiana

Messaggio da babaoriley »

laplaz ha scritto:
A Milano, se posso dire, hanno perso la bussola dal primo giorno e non l'hanno più recuperata.
purtroppo vero, a partire da quella stronzata di campagna #Milanononsiferma
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Re: Coronavirus la sindrome italiana

Messaggio da chiaky »

laplaz ha scritto:
chiaky ha scritto:Beh, veramente Abe lo stanno facendo a fette in patria. Critiche a non finire per la (non) gestione del problema.
Io faccio davvero fatica a capire il motivo per cui Abe sia ancora in sella dopo tutti i macelli sociali ed economici che ha combinato.
Comunque si stanno seriamente "giocando" le Olimpiadi, non lo so quanto prendere per oro colato la loro situazione.
Abe è molto amato dalla maggior parte dei cittadini, ma ormai si sta giocando molto credito. Il discorso è che il Giappone non può che essere di cdx nella testa della maggior parte dei giapponesi (per mille motivi che non sto qui a spiegare, sarebbe lungo), e quindi Abe tiene.
La situazione è presto detto. Fanno pochi tamponi e dicono il meno possibile, per tentare di non giocarsi le olimpiadi e per non rischiare il collasso economico e sanitario.
Ultima modifica di chiaky il dom mar 08, 2020 9:00 pm, modificato 1 volta in totale.
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Re: Coronavirus la sindrome italiana

Messaggio da Johnny Rex »

Ombra84 ha scritto:
Beh però quelli partiti in treno ieri sera sono stati tutti tracciati e obbligati alla quarantena, almeno quelli arrivati tra Napoli e Salerno.
Guarda, prenderei tutti i nominativi e finita l'emergenza (dio sa quando) gli inviterei caldamente a rifare quello che han fatto ieri. La Locomotiva d'Italia dove andare quando le cose van bene e da dove scappare quando ci sono i casini.
Comodo.

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Re: Coronavirus la sindrome italiana

Messaggio da Lyndon79 »

Johnny Rex ha scritto:
Ombra84 ha scritto:
Beh però quelli partiti in treno ieri sera sono stati tutti tracciati e obbligati alla quarantena, almeno quelli arrivati tra Napoli e Salerno.
Guarda, prenderei tutti i nominativi e finita l'emergenza (dio sa quando) gli inviterei caldamente a rifare quello che han fatto ieri. La Locomotiva d'Italia dove andare quando le cose van bene e da dove scappare quando ci sono i casini.
Comodo.

F.F.
Vabbe', lo stesso vale per i lombardi veri e puri che si riversati nella Liguria di Levante (o al Forte) - numerosi anche questo fine settimana.
Io non starei li' a dare patenti a chicchessia - mi pare che comportamenti non rispettosi sono stati generalizzati - da Trieste in giu'
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Re: Coronavirus la sindrome italiana

Messaggio da Johnny Rex »

Lyndon79 ha scritto:
Johnny Rex ha scritto:
Ombra84 ha scritto:
Beh però quelli partiti in treno ieri sera sono stati tutti tracciati e obbligati alla quarantena, almeno quelli arrivati tra Napoli e Salerno.
Guarda, prenderei tutti i nominativi e finita l'emergenza (dio sa quando) gli inviterei caldamente a rifare quello che han fatto ieri. La Locomotiva d'Italia dove andare quando le cose van bene e da dove scappare quando ci sono i casini.
Comodo.

F.F.
Vabbe', lo stesso vale per i lombardi veri e puri che si riversati nella Liguria di Levante (o al Forte) - numerosi anche questo fine settimana.
Io non starei li' a dare patenti a chicchessia - mi pare che comportamenti non rispettosi sono stati generalizzati - da Trieste in giu'
Quelli scappati in Liguria stesso trattamento. Senza distinzioni.

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Re: Coronavirus la sindrome italiana

Messaggio da balbysauro »

Lyndon79 ha scritto:
Johnny Rex ha scritto:
Ombra84 ha scritto:
Beh però quelli partiti in treno ieri sera sono stati tutti tracciati e obbligati alla quarantena, almeno quelli arrivati tra Napoli e Salerno.
Guarda, prenderei tutti i nominativi e finita l'emergenza (dio sa quando) gli inviterei caldamente a rifare quello che han fatto ieri. La Locomotiva d'Italia dove andare quando le cose van bene e da dove scappare quando ci sono i casini.
Comodo.

F.F.
Vabbe', lo stesso vale per i lombardi veri e puri che si riversati nella Liguria di Levante (o al Forte) - numerosi anche questo fine settimana.
Io non starei li' a dare patenti a chicchessia - mi pare che comportamenti non rispettosi sono stati generalizzati - da Trieste in giu'
vabbè, fare l'amore non è un comportamento non rispettoso
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Re: Coronavirus la sindrome italiana

Messaggio da Lyndon79 »

La mini-citazione era voluta, ovviamente :D
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Rosewall
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Re: Coronavirus la sindrome italiana

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babaoriley ha scritto:questa mattina all'Esselunga (sono dovuta andare perché qualche articolo non era arrivato con la spesa online):

Accessi contingentati all'ingresso (reparto ortofrutta), guanti (sempre quelli del reparto ortofrutta) da indossare, security che cercava di far rispettare la distanza (chi aveva il carrello ok, chi aveva il cestello no e doveva adeguarsi).
Distanza di almeno 1 mt mentre si è in fila al bancone salumi, gente che faceva gli slalom per evitare il benché minimo contatto con altri avventori, persino con i carrelli.
è quello che va fatto. L'OMS chiede a tutti (anche) misure così.

(edito sui diritti civili chè la vedo complessa)
Ultima modifica di Rosewall il dom mar 08, 2020 9:35 pm, modificato 1 volta in totale.
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