Coronavirus la sindrome mondiale

Dibattito sulla vita sociale, sui problemi politici e sui microchip nei vaccini
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stefano61
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da stefano61 »

uglygeek ha scritto:
Va bene, non dico per ore, ma se passi da li' 20 secondi dopo l'aria e' sempre quella anche all'aperto. Come per le puzze.
:D

Ci dev' essere un' elevata concentrazione di persone in un ambiente piccolo e chiuso... All' aperto, le goccioline son già cadute a terra dopo pochi secondi.
fabio86

Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da fabio86 »

Bella anche la risposta a domanda se chiudere prima i supermercati non possa creare più disagi che benefici...
Veramente stanno scaricando le responsabilità solo sui cittadini (che spesso ci sono eh!) senza prendersi le loro.
Johnny Rex
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Johnny Rex »

Paolo79 ha scritto:
ripeto quanto scritto ieri: non siamo nelle mani di incompetenti, ma di assassini legalizzati
Paolo, mettiamoci l'anima in pace.
Il Blocco Totale non lo si è fatto adesso e per me non lo si farà neanche per 800 morti al giorno.
Come non lo farà nessuna nazione europea.
Il Perchè si sa, e sennò è inutile continuare a sottolineare ed insistere ogni due per tre la recessione che ci sarà, il PIL, la Crisi Globale e tutto il resto.

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klaus
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da klaus »

uglygeek ha scritto:
stefano61 ha scritto:
uglygeek ha scritto:
il virus oltre a rimanere nelle superfici per giorni sta nell'aria per ore
Come sta nell' aria per ore? Quali studi lo dicono? Le droplet son pesantine e cadono a terra dopo 1 metro al massimo di volo.....
https://www.cnbc.com/2020/03/18/coronav ... shows.html
https://www.nejm.org/doi/10.1056/NEJMc2004973
https://www.medscape.com/viewarticle/926929
Mah Burioni dice che hanno fatto test in stanze di quarantena e in aria non si trova nulla.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da NNick87 »

Qualcuno di voi, per curiosità, vorrebbe essere al loro posto? Io assolutamente no.
balbysauro ha scritto:scusa nickognito, ma continui ad aggirare il punto
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da sacco »

uglygeek ha scritto:
stefano61 ha scritto:
Sì, ma non facciamo confusione, quella è la permanenza in aerosol, che può determinarsi in ambienti chiusi ristretti, non all 'aperto.
Va bene, non dico per ore, ma se passi da li' 20 secondi dopo l'aria e' sempre quella anche all'aperto. Come per le puzze.
Le goccioline di acqua contenenti il virus cadono a terra subito, però.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da tennisfan82 »

La filiera alimentare per ovvi motivi non può chiudere.

La filiera farmaceutica anche.

Tutto ciò che ci garantisce acqua, luce, carburante e riscaldamenti anche.

Il resto va chiuso tutto, banche e poste comprese.
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babaoriley
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da babaoriley »

Su Repubblica si ipotizza che il "contagio zero" che ha fatto esplodere l'epidemia nel bergamasco possa essere stata la partita Atalanta - Valencia a San Siro.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da uglygeek »

stefano61 ha scritto:Ci dev' essere un' elevata concentrazione di persone in un ambiente piccolo e chiuso... All' aperto, le goccioline son già cadute a terra dopo pochi secondi.
Non sarei cosi' sicuro che a stare in coda, anche all'aperto, se quello davanti e' malato non si rischi.
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uglygeek
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da uglygeek »

klaus ha scritto:
uglygeek ha scritto:
stefano61 ha scritto:
Come sta nell' aria per ore? Quali studi lo dicono? Le droplet son pesantine e cadono a terra dopo 1 metro al massimo di volo.....
https://www.cnbc.com/2020/03/18/coronav ... shows.html
https://www.nejm.org/doi/10.1056/NEJMc2004973
https://www.medscape.com/viewarticle/926929
Mah Burioni dice che hanno fatto test in stanze di quarantena e in aria non si trova nulla.
Questo e' un altro problema, gli scienziati sembra non abbiano ancora dati certi su nulla.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da laplaz »

tennisfan82 ha scritto:La filiera alimentare per ovvi motivi non può chiudere.

La filiera farmaceutica anche.

Tutto ciò che ci garantisce acqua, luce, carburante e riscaldamenti anche.

Il resto va chiuso tutto, banche e poste comprese.
È impossibile fare una lista delle attività da chiudere e quelle da lasciare aperte. Puoi chiudere tutto il commercio che non sia alimentare.
Ma per le fabbriche non lo puoi fare, sono collegate tra di loro per servizi essenziali.
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babaoriley
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da babaoriley »

chiudi le poste a ridosso del pagamento delle pensioni e vedranno le fiamme anche dal Quirinale.
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Nasty
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Nasty »

ThePiper ha scritto:
stefano61 ha scritto:«In Lombardia c’è qualcosa che non comprendiamo. Si sono superati i morti della Cina in un’area infinitesimamente più piccola e in un tempo minore»

Tra le ipotesi, la mutazione del virus.
Non credo ci sia molto da capire. Per me una delle cause principali è che non riescono più a curare tutti in Lombardia. Magari uno sta male e deve stare a casa. Nei casi di cronaca letti (e non sto lì a leggerne tanti) ci son state due persone con meno di 50 anni morte a casa, gente che era a casa per scelta, per curare casi ancora più gravi presumo.
Se non riescono a dare assistenza sanitaria a tutti per scarsità di mezzi diventa un massacro per forza. Lo scenario che si cercava di evitare.
Quanti ce ne saranno così #1# ?
Ovviamente non lo si può dire apertamente se si è un esponente pubblico ma i dati parlano chiaro. Basta guardare la percentuale di morti tra i ricordati nelle varie regioni. In alcune muoio il 2% dei ricoverati, anche meno forse, in Lombardia muore uno su cinque dei ricoverati, alcuni giorni di più. Ciò è dovuto alla selezione per il ricovero: in Lombardia ormai accettano solo chi è molto grave.
Siamo tutti testimoni "Perchè ti chiamano Pilone?"
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da stefano61 »

Paolo79 ha scritto:
uglygeek ha scritto:
Comunque le autorita' paiono del tutto disarmate.
Hanno fatto una domanda precisa all'idiota che fa le conferenze stampa alle 6, gli hanno chiesto, voi dite che la gente deve stare a casa ma molti anche in Lombardia escono per lavorare e per fare la spesa. Non dovreste chiedere al governo di chiudere tutte le fabbriche e organizzarvi per portare la gente a casa di tutti i cittadini, e la risposta e' stata, no, se chiude tutto come facciamo a sostenerci, come arriva il cibo nei negozi, e se non andate voi a fare la spesa non e' possibile portare la spesa a casa di tutti. Poi e' tornato a prendersela con i furbetti che non rispettano le regole.
Sono tutte scuse di chi non e' in grado di affrontare la situazione. "State a casa, state a casa, state a casa, tranne quando dovete uscire, cioe' spesso :(" Ovvero: "Noi non siamo la Cina, c'e' l'epidemia e non possiamo farci un cazzo, peggio per voi".
ripeto quanto scritto ieri: non siamo nelle mani di incompetenti, ma di assassini legalizzati
Allora: la filiera agro-alimentare deve rimanere funzionante, da lì non si scappa. Ma significa anche chi produce scatole, confezioni, ecc..., chi si occupa dei trasporti....

E così pure la filiera farmaceutica.

E ovviamente non è possibile portare direttamente la spesa a casa di tutti. Quindi, i supermercati devono rimanere aperti. Sbagliato, ridurre gli orari - a mio (ma non solo mio) modesto parere.

Presumo, peraltro, che molte attività non essenziali siano ancora aperte. Vanno individuate e chiuse - anche se non è facile.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da tennisfan82 »

babaoriley ha scritto:Su Repubblica si ipotizza che il "contagio zero" che ha fatto esplodere l'epidemia nel bergamasco possa essere stata la partita Atalanta - Valencia a San Siro.
Lo ha appena detto anche Brusaferro.

Pare esserci una concentrazione piuttosto alta di contagiati tra le persone presenti allo stadio quella sera(la partita si giocò a Milano)e relativi parenti.

Erano presenti 45mila bergamaschi ma c'erano già dei casi anche tra i tifosi del Valencia che sono andati in trasferta a Milano

Il detonatore sembra essere stato quello.

Ricordo che ai tifosi dell'Atalanta è stato anche consentito di andare in trasfeta a Lecce.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da ThePiper »

Ormai è pure tardi credo. A parte la solita banalità, che non siamo la Cina.
Gli assassini più che oggi, ci son stati negli ultimi 30 anni. Questi si son trovati a gestire una situazione più grande di loro, ma non vedo fenomeni in Europa.

Speriamo che arrivi sto picco... Che ci volesse pazienza lo si sapeva, solo che è dura avere pazienza con la paura di rimanerci.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da uglygeek »

stefano61 ha scritto:Allora: la filiera agro-alimentare deve rimanere funzionante, da lì non si scappa. Ma significa anche chi produce scatole, confezioni, ecc..., chi si occupa dei trasporti....

E ovviamente non è possibile portare direttamente la spesa a casa di tutti. Quindi, i supermercati devono rimanere aperti. Sbagliato, ridurre gli orari - a mio (ma non solo mio) modesto parere.
Si' ma non certezza che questo sia sufficiente per fermare il contagio. Se tieni aperta la filiera agro-alimentare, la sua produzione, i trasporti quasi tutti gli abitanti escono di casa, alcuni sono fuori tutto il giorno, altri escono di rado. Poi tornano nelle stesse case dove abitano persone anziane che, se va bene, davvero non escono mai.
Cosi' magari rallenti un po' il contagio, non esplode subito, ma nei prossimi mesi potrebbero contagiarsi comunque centinaia di migliaia di persone. Alla fine si arriva sempre agli scenari da Boris Johnson.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da stefano61 »

I miracoli non si possono fare....
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da uglygeek »

NNick87 ha scritto:Qualcuno di voi, per curiosità, vorrebbe essere al loro posto? Io assolutamente no.
No nessuno. Ma non si stanno comportando bene. Danno l'impressione di aver perso il controllo della situazione e danno anche l'impressione di non dirla tutta, che fa ancora piu' pensare che abbiano perso il controllo della situazione.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Pindaro »

Johnny Rex ha scritto:
Paolo, mettiamoci l'anima in pace.
Il Blocco Totale non lo si è fatto adesso e per me non lo si farà neanche per 800 morti al giorno.
Come non lo farà nessuna nazione europea.
Il Perchè si sa, e sennò è inutile continuare a sottolineare ed insistere ogni due per tre la recessione che ci sarà, il PIL, la Crisi Globale e tutto il resto.
Decidere tra salvare decine di migliaia o centinaia o miliioni del mondo o evitare la recessione.
Chi ha a cuore il pil, i soldi del monopoli delle borse, passando per le Olimpiadi al proprio orticello, credo in fondo non gli importi così tanto.
Sarò cinico nei confronti dell'umanità. "sono solo anziani".
Tirare la cinghia fosse per un anno, per due. Accontentarsi di essere vivi, di star bene e almeno di mangiare.
A moltissimi non basta questo. Se si guasta il pc, se Sky non dà il cinema in omaggio, se nons si esce a fare l'aperitivo altrimenti non si vive.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Pindaro »

ThePiper ha scritto:solo che è dura avere pazienza con la paura di rimanerci.
O che capiti a qualche persona cara.
Mentre nel mondo vedi scene surreali e di cecità assoluta.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da tennisfan82 »

Il problema è che c'è ancora troppa gente che con i suoi comportamenti vanificano i sacrifici di tanti, e così facendo il picco si allontana sempre di più.

Solo ieri 10000 denunce.

A Roma stanno controllando macchina per macchina, sta arrivando l'esercito ormai ovunque.
Ultima modifica di tennisfan82 il sab mar 21, 2020 7:07 pm, modificato 1 volta in totale.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da NNick87 »

uglygeek ha scritto:
stefano61 ha scritto:Allora: la filiera agro-alimentare deve rimanere funzionante, da lì non si scappa. Ma significa anche chi produce scatole, confezioni, ecc..., chi si occupa dei trasporti....

E ovviamente non è possibile portare direttamente la spesa a casa di tutti. Quindi, i supermercati devono rimanere aperti. Sbagliato, ridurre gli orari - a mio (ma non solo mio) modesto parere.
Si' ma non certezza che questo sia sufficiente per fermare il contagio. Se tieni aperta la filiera agro-alimentare, la sua produzione, i trasporti quasi tutti gli abitanti escono di casa, alcuni sono fuori tutto il giorno, altri escono di rado. Poi tornano nelle stesse case dove abitano persone anziane che, se va bene, davvero non escono mai.
Cosi' magari rallenti un po' il contagio, non esplode subito, ma nei prossimi mesi potrebbero contagiarsi comunque centinaia di migliaia di persone. Alla fine si arriva sempre agli scenari da Boris Johnson.
Non scherziamo chiudere tutto è irreale e non è la soluzione, o almeno non lo è a livello nazionale come nel nostro caso. lo può fare la cina con l'Hubei perchè sono 60 milioni su 1,1 miliardi. è come se l'italia bloccasse interamente la Toscana e la sostentasse grazie alle altre regioni. Assolutamente fattibile.
Forse si poteva fare all'inizio del contagio militarizzando le province principali della lombardia e chiudere tutto, ma la Lombardia è la regione più importante d'Italia era una decisione difficile.
balbysauro ha scritto:scusa nickognito, ma continui ad aggirare il punto
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da NNick87 »

uglygeek ha scritto:
NNick87 ha scritto:Qualcuno di voi, per curiosità, vorrebbe essere al loro posto? Io assolutamente no.
No nessuno. Ma non si stanno comportando bene. Danno l'impressione di aver perso il controllo della situazione e danno anche l'impressione di non dirla tutta, che fa ancora piu' pensare che abbiano perso il controllo della situazione.
Sono d'accordo, ma dargli degli assassini è eccessivo. Quante persone sarebbero in grado di gestire senza problemi una situazione del genere?
balbysauro ha scritto:scusa nickognito, ma continui ad aggirare il punto
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

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tennisfan82 ha scritto:[

Lo ha appena detto anche Brusaferro.

Pare esserci una concentrazione piuttosto alta di contagiati tra le persone presenti allo stadio quella sera(la partita si giocò a Milano)e relativi parenti.

Erano presenti 45mila bergamaschi ma c'erano già dei casi anche tra i tifosi del Valencia che sono andati in trasferta a Milano

Il detonatore sembra essere stato quello.

Ricordo che ai tifosi dell'Atalanta è stato anche consentito di andare in trasfeta a Lecce.
E gli inglesi hanno fatto arrivare a Liverpool i tifosi dell' Atletico Madrid, quando nella capitale spagnola stava già esplodendo l' epidemia...
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

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NNick87 ha scritto:[

Quante persone sarebbero in grado di gestire senza problemi una situazione del genere?
Ah, è una situazione da far tremare i polsi a chiunque, non invidio certo chi è chiamato a dover prendere le decisioni....
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da tennisfan82 »

Nessuno.

A maggior ragione la disastrosa classe politica dell'ultimo decennio...
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da ThePiper »

Nnick87 ha scritto:Non scherziamo chiudere tutto è irreale e non è la soluzione, o almeno non lo è a livello nazionale come nel nostro caso. lo può fare la cina con l'Hubei perchè sono 60 milioni su 1,1 miliardi. è come se l'italia bloccasse interamente la Toscana e la sostentasse grazie alle altre regioni. Assolutamente fattibile.
Forse si poteva fare all'inizio del contagio militarizzando le province principali della lombardia e chiudere tutto, ma la Lombardia è la regione più importante d'Italia era una decisione difficile.
Si, abbastanza banale. Poi insomma farlo sarebbe stata dura, ci sono denunce ancora oggi, figurati se chiudevi tutto 1 mese fa con "solo" una manciata di morti.
Per me dire che la Cina è diversa perchè è una dittatura è pure sbagliato perchè dovresti essere in grado di prendere decisioni difficili pure in una democrazia. Solo che ormai le politiche interne contano pochino e ci si è un po' disabituati a prendere decisioni drastiche dure e parlare chiaro.


Gli assassini comunque ci sono. Vanno cercati negli ultimi 30 anni e in questi giorni hanno la memoria molto corta.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da tennisfan82 »

La grigliata condominiale(Cassino)...

Posso intuire questi intellettuali cosa abbiano capito dei decreti restrittivi.

https://www.facebook.com/10001047625709 ... 9049039960

Comincio a dubitare che ce la faremo
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da fabio86 »

ThePiper ha scritto: Gli assassini comunque ci sono. Vanno cercati negli ultimi 30 anni e in questi giorni hanno la memoria molto corta.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da uglygeek »

tennisfan82 ha scritto:La grigliata condominiale(Cassino)...

Posso intuire questi intellettuali cosa abbiano capito dei decreti restrittivi.

https://www.facebook.com/10001047625709 ... 9049039960

Comincio a dubitare che ce la faremo
La cosa che piu' stupisce non e' tanto che abbiano provato a fare una grigliata quanto la rabbia nei confronti delle forze di polizia che li hanno interrotti. Uno urlava al poliziotto "Ma perche' non ti fai i fatti tuoi?"
In Italia c'e' una parte della popolazione che vede lo stato come un nemico, se il nemico dice di stare a casa diventa quasi un punto di onore uscire.
Ultima modifica di uglygeek il sab mar 21, 2020 7:30 pm, modificato 1 volta in totale.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da NNick87 »

Riguardo alla chiusura totale, c'è un altro problema. Quante aziende tra quelle "essenziali" sono Lombarde?

Per me la soluzione è spingere sulle buone pratiche, ovvero, potenziare lo smart working anche dove è al limite dell'impossibile. Migliorare le condizioni di lavoro in azienda per il settore della manifattura, disinfettare la merce in ingresso, mascherine e guanti, ridurre l'orario di lavoro aumentare le distanze. L'obiettio è quello di ridurre la produzione ma non chiudere del tutto.

Per il settore alimentare chiudere i supermercati e convertirli in centri per la preparazione delle spese (spazio merci e persone già ci sono, in parte da far ritirare e in parte da spedire direttamente.
Si potrebbe addirittura ipotizzare di distribuire spese "standard" con i prodotti base per poter "sopravvivere" il tutto per un tempo limitato 15 giorni, un mese. Programmare i rituri nel supermercato e gli eccessi consegnarli a casa anche tramite volontari.
Si potrebbe usare l'esercito per distribuire i generi alimentari.

Il tutto per le grandi città, per le piccole è facilmente gestibile la situazione con le attuali norme di sicurezza.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da uglygeek »

NNick87 ha scritto:Si potrebbe addirittura ipotizzare di distribuire spese "standard" con i prodotti base per poter "sopravvivere" il tutto per un tempo limitato 15 giorni, un mese. Programmare i rituri nel supermercato e gli eccessi consegnarli a casa anche tramite volontari.
Si potrebbe usare l'esercito per distribuire i generi alimentari.
Esatto, non si puo' far andare la gente a fare la spesa, ormai dovrebbe essersi capito.
Ma l'esercito non basta per distribuire in tutta Italia, ho l'impressione che ormai cominci ad essere tardi.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Ombra84 »

Ok lo scarico di colpe, ma solo in provincia di Napoli 7000 denunce per uscite senza motivo.

Ci sono più denunce per uscite immotivate che casi di covid in Italia.
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
.
dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Nickognito »

Comunque io sono uscito usando le mutande come mascherina
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Pindaro
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Pindaro »

Nickognito ha scritto:Comunque io sono uscito usando le mutande come mascherina
Della Lim?
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

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NNick87 ha scritto:Riguardo alla chiusura totale, c'è un altro problema. Quante aziende tra quelle "essenziali" sono Lombarde?

Per me la soluzione è spingere sulle buone pratiche, ovvero, potenziare lo smart working anche dove è al limite dell'impossibile. Migliorare le condizioni di lavoro in azienda per il settore della manifattura, disinfettare la merce in ingresso, mascherine e guanti, ridurre l'orario di lavoro aumentare le distanze. L'obiettio è quello di ridurre la produzione ma non chiudere del tutto.

Per il settore alimentare chiudere i supermercati e convertirli in centri per la preparazione delle spese (spazio merci e persone già ci sono, in parte da far ritirare e in parte da spedire direttamente.
Si potrebbe addirittura ipotizzare di distribuire spese "standard" con i prodotti base per poter "sopravvivere" il tutto per un tempo limitato 15 giorni, un mese. Programmare i rituri nel supermercato e gli eccessi consegnarli a casa anche tramite volontari.
Si potrebbe usare l'esercito per distribuire i generi alimentari.

Il tutto per le grandi città, per le piccole è facilmente gestibile la situazione con le attuali norme di sicurezza.
Direi di sì.

F.F.
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Paolo79
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Paolo79 »

NNick87 ha scritto:
uglygeek ha scritto:
NNick87 ha scritto:Qualcuno di voi, per curiosità, vorrebbe essere al loro posto? Io assolutamente no.
No nessuno. Ma non si stanno comportando bene. Danno l'impressione di aver perso il controllo della situazione e danno anche l'impressione di non dirla tutta, che fa ancora piu' pensare che abbiano perso il controllo della situazione.
Sono d'accordo, ma dargli degli assassini è eccessivo. Quante persone sarebbero in grado di gestire senza problemi una situazione del genere?
Stanno gestendo la situazione gravando interamente sui cittadini, senza tutelarli minimamente. Sanno perfettamente che decisioni più drastiche , seppur impopolari e nocive al sistema economico , salverebbero decine, centinaia o migliaia di vite in più, ma preferiscono "sperare" che tenere aperte tabaccherie e affini possa essere sufficiente.

Si, direi che assassini è un termine tecnicamente corretto
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da klaus »

uglygeek ha scritto:
NNick87 ha scritto:Si potrebbe addirittura ipotizzare di distribuire spese "standard" con i prodotti base per poter "sopravvivere" il tutto per un tempo limitato 15 giorni, un mese. Programmare i rituri nel supermercato e gli eccessi consegnarli a casa anche tramite volontari.
Si potrebbe usare l'esercito per distribuire i generi alimentari.
Esatto, non si puo' far andare la gente a fare la spesa, ormai dovrebbe essersi capito.
Ma l'esercito non basta per distribuire in tutta Italia, ho l'impressione che ormai cominci ad essere tardi.
È quello ( esercito e spesa drive in) che avevo detto anche io e che oltretutto metterebbe in condizioni di maggiore sicurezza il personale dei supermercati.
Borrelli stimolato su questo da un giornalista ha risposto da coglione probabilmente recitando. O magari no.
Ultima modifica di klaus il sab mar 21, 2020 8:07 pm, modificato 1 volta in totale.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Pindaro »

Paolo79 ha scritto:
Stanno gestendo la situazione gravando interamente sui cittadini, senza tutelarli minimamente. Sanno perfettamente che decisioni più drastiche , seppur impopolari e nocive al sistema economico , salverebbero decine, centinaia o migliaia di vite in più, ma preferiscono "sperare" che tenere aperte tabaccherie e affini possa essere sufficiente.

Si, direi che assassini è un termine tecnicamente corretto
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
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