stefano61 ha scritto:s&v ha scritto:
Qui c'è il fallimento, totale e IMPERDONABILE, di un'intera classe dirigente occidentale, di ogni colore politico, che, tafazzianamente, ha preferito far correre l'economia due settimane in più non rendendosi conto che in una situazione di crescita esponenziale i danni ex post sarebbero stati molto più gravi.
Facile dirlo ora, ma hanno - per così dire - inseguito il virus, piuttosto che anticiparlo: come alcuni hanno osservato, si sarebbe dovuto chiudere tutto subito, e poi riaprire man mano che la situazione tornava sotto controllo - invece hanno fatto il contrario..
Facile dirlo anche prima, infatti lo si diceva anche su mymag, cosi', informandoci su Google, non avendo il potere di consultare di persona i migliori scienzaiti.
Ma non e' solo questo il fallimento, ma un'incapacita' di avere personale sanitario adeguato, protetto, procurarsi mascherine, distribuire cibo alla popolazione.
Un'incapacita' tale che come insegnamento per il futuro si deve capire che va cambiato tutto radicalmente.
Al di la' del lavoro sulla qualita', ho avuto occasione, in passato, di occuparmi per breve tempo di risk management e business continuity. A livello infimo, eh. Ecco, come e possibile che non ci sia, in anticipo, un piano per possibili disastri. Incluse pandemie, terremoti , eruzioni vulcaniche ove possibile, prevenire problemi da mancanza di elettricita', eventuali interruzioni di servizi internet, eccetera eccetera.
Nell'altro topic si sottolineava come perfino l'Nba ci avesse pensato, nei contratti. Possibile che non ci pensi nessuno stato al mondo?
Possibile che non si sia preparati ad emergenze sanitarie?
Non mi sembra nemmeno che un piano non abbia funzionato, mi sembra proprio non ci fosse. Nemmeno un piano fatto da Nickognito c'era. Nemmeno abborracciato. Non e' stato fatto nemmeno dopo. Nemmeno adesso la gente puo' stare a casa e vedersi consegnare il cibo senza dover rischiare la pelle uscendo.
Io penso che un giorno tutto questo, studiando storia, ci sembrera' assurdo. Uno stato che non preveda e reagisca a queste cose sara' considerato come, boh, uno scienziato che oggi utilizza libri del 300.
Ma poi e' una cosa che si sapeva da mesi, eh. E sta succedendo in ogni paese, o quasi....
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)