Coronavirus la sindrome mondiale

Dibattito sulla vita sociale, sui problemi politici e sui microchip nei vaccini
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alessandro
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da alessandro »

Gios ha scritto:
alessandro ha scritto:Poi, come tutti i veneti, fa una gran fatica a parlare in italiano, soprattutto sapendo di parlare ad altri veneti.
Ehm.
magari i giovani...

i miei nonni, dopo 60 anni che abitavano a milano, parlavano solo veneto.

ma anche il professore universitario ogni tanto un dialettismo veneto lo infila, per vezzo magari
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chiaky
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da chiaky »

Johnny Rex ha scritto:
chiaky ha scritto:
Non avranno mica trasmesso "quella" partita? :o
Finale 84', sintetizzata da un Federico Ferrero leggermente schierato pro Mac :) ,a 36 anni di distanza.
Sintesi comunque discutibile, nulla dei primi due set ,fasi finali terzo e quarto e un po' più del quinto.
Sorvolando del tutto le occasioni avute in tutti i set persi da John, per altro.

F.F.
Ma che roba..
Quella partita li andrebbe rimossa dagli archivi e dimenticata per mai più parlarne. :cry:
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Gios
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Gios »

alessandro ha scritto:
Gios ha scritto:
alessandro ha scritto:Poi, come tutti i veneti, fa una gran fatica a parlare in italiano, soprattutto sapendo di parlare ad altri veneti.
Ehm.
magari i giovani...

i miei nonni, dopo 60 anni che abitavano a milano, parlavano solo veneto.

ma anche il professore universitario ogni tanto un dialettismo veneto lo infila, per vezzo magari
Ah ma intendevi "fatica" nel senso che c'abbiamo un gran desiderio di esprimerci in dialetto. Allora sì, è vero.
Johnny Rex
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Johnny Rex »

chiaky ha scritto:
Johnny Rex ha scritto:
chiaky ha scritto:
Non avranno mica trasmesso "quella" partita? :o
Finale 84', sintetizzata da un Federico Ferrero leggermente schierato pro Mac :) ,a 36 anni di distanza.
Sintesi comunque discutibile, nulla dei primi due set ,fasi finali terzo e quarto e un po' più del quinto.
Sorvolando del tutto le occasioni avute in tutti i set persi da John, per altro.

F.F.
Ma che roba..
Quella partita li andrebbe rimossa dagli archivi e dimenticata per mai più parlarne. :cry:
Dai, obiettivamente finale di Parigi più bella della storia :) (come SF Federer-Djokovic 11 e Nadal -Djokovic 13 ai posti d'onore)
Parlo di era Open, eh, nessuno manca di rispetto a Lacoste-Tilden 1927

F.F.
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Alga
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Alga »

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Tamponi:
oggi 54.118
ieri 69.342
Forza Aquilotti, riprendiamo a volare!
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da chiaky »

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chiaky
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da chiaky »

Alga ha scritto:Immagine

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Tamponi:
oggi 54.118
ieri 69.342
Tamponi in caduta libera.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da LUCAGIAN »

• Attualmente positivi: 42.075
• Deceduti: 33.415 (+75, +0,2%)
• Dimessi/Guariti: 157.507 (+1.874, +1,2%)
• Ricoverati in Terapia Intensiva: 435 (-15, -3,3%)
• Tamponi: 3.878.739 (+54.118)

Totale casi: 233.019 (+355, +0,2%)
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Super-Fabio
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Super-Fabio »

chiaky ha scritto:
Tamponi in caduta libera.
Chiaky, son tre mesi che la domenica e il lunedì i tamponi son sempre gli stessi. :D Intorno ai 50K la domenica e 35K il lunedì.

Domani saranno tra i 30K e i 40K. Da martedì si rialzeranno fino ad arrivare ai 65K/70K di ogni mercoledì/giovedì/venerdì.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da chiaky »

Super-Fabio ha scritto:
chiaky ha scritto:
Tamponi in caduta libera.
Chiaky, son tre mesi che la domenica e il lunedì i tamponi son sempre gli stessi. :D Intorno ai 50K la domenica e 35K il lunedì.

Domani saranno tra i 30K e i 40K. Da martedì si rialzeranno fino ad arrivare ai 65K/70K di ogni mercoledì/giovedì/venerdì.
E lo so, ma continua a parermi una roba assurda. :D
Sarebbe meglio che domenica e lunedi dessero solo i morti e i guariti.
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Super-Fabio
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Super-Fabio »

Così poi il martedì escono 1000 casi e la gente va nel panico. :D

Ormai il metodo è quello, la gente pure lo sa e quindi che si continui così.
stefano61
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da stefano61 »

chiaky ha scritto:
lo so, ma continua a parermi una roba assurda. :D
Gli analisti di laboratorio hanno diritto anche loro a un giorno di riposo :D
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alessandro
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da alessandro »

stefano61 ha scritto:
chiaky ha scritto:
lo so, ma continua a parermi una roba assurda. :D
Gli analisti di laboratorio hanno diritto anche loro a un giorno di riposo :D
ma tutti assieme la domenica?
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Pitone
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Pitone »

Gios ha scritto:
alessandro ha scritto:
Gios ha scritto:
Ehm.
magari i giovani...

i miei nonni, dopo 60 anni che abitavano a milano, parlavano solo veneto.

ma anche il professore universitario ogni tanto un dialettismo veneto lo infila, per vezzo magari
Ah ma intendevi "fatica" nel senso che c'abbiamo un gran desiderio di esprimerci in dialetto. Allora sì, è vero.
Fiera ad Este, mi si rivolgevano tutti in dialetto, lo stupore era che i più sul pezzo sembravano proprio i giovani, mi faveva sognare l'idea del ragazzino che non si sforzava a mettere due parole l'italiano di fila col Maserati parcheggiato sullo sterrato :D
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alessandro
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da alessandro »

la lombardia in questo e' molto differente, il dialetto e' molto poco usato.
spesso nemmeno lo conoscono. poi, ok, se vai nelle valli piu' impervie e' differente.
pero' lo trovo molto espressivo se ben usato il dialetto.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da chiaky »

Beh, il dialetto ormai è pochissimo usato in tutto il centro-nord. Forse i giovani lo parlano normalmente solo in Veneto. Al sud, invece, è sempre usatissimo. Anzi, qualcuno non sa nemmeno l'Italiano. :D
Siete i terroni del nord, sapevatelo. :D :D :D
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stefano61
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da stefano61 »

alessandro ha scritto:
stefano61 ha scritto:
Gli analisti di laboratorio hanno diritto anche loro a un giorno di riposo :D
ma tutti assieme la domenica?
Tutti no, riescono ad analizzare la metà dei tamponi :)

Ma il sabato e, soprattutto, la domenica c' è meno personale.
fabio86

Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da fabio86 »

Johnny Rex ha scritto: incrociamo anche Hakaishin
Che culo!
Burano
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Burano »

Metà dei casi di oggi nella sola Lombardia.
Ma si riapre tutti insieme :oops:
Lo voglio rivedere, Fabio
Nickognito
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Nickognito »

Burano ha scritto:Metà dei casi di oggi nella sola Lombardia.
Ma si riapre tutti insieme :oops:
Speriamo almeno nel buon senso di chi vi abita
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da tennisfan82 »

Ultima modifica di tennisfan82 il dom mag 31, 2020 7:56 pm, modificato 1 volta in totale.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da fabio86 »

Non esiste più adesso ma i numeri non hanno senso da 3 mesi?
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Monheim
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Monheim »

alessandro ha scritto:la lombardia in questo e' molto differente, il dialetto e' molto poco usato.
spesso nemmeno lo conoscono. poi, ok, se vai nelle valli piu' impervie e' differente.
pero' lo trovo molto espressivo se ben usato il dialetto.
Stavo in coincidenza vedendo questo video poche ore fa.

In verità, di fatto, nessuno in Italia pronuncia l'italiano in modo corretto, a meno di aver seguito un corso di dizione o semplicemente che si sia impegnato da solo studiando con cura la fonetica.

tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da tennisfan82 »

fabio86 ha scritto:
Non esiste più adesso ma i numeri non hanno senso da 3 mesi?
Sono dichiarazioni folli

Il 27 febbraio invece dichiarava

Riassumendo, stiamo ai numeri.
Fidiamoci del nostro servizio sanitario.
NIENTE PANICO: i medici curano la malattia, certi giornalisti devono vendere.
Le mascherine per strada non servono.
Qualcuno muore, ma fortunatamente ad oggi non è colpa del #coronavirus in Italia. #COVID19
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Ombra84 »

Mia cugina che è nata a Trento e vive in Trentino ma da madre campana e padre calabrese parla italiano con nessuna cadenza dialettale.
Io pur impegnandomi non posso mai nascondere il mio accento, oltre che alcuni intercalare dialettali fanno parte del discorso comune. Anzi spesso il dialetto con gli amici serve ad enfatizzare le situazioni.
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
.
dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da mp4/18 »

tennisfan82 ha scritto:https://www.repubblica.it/cronaca/2020/ ... 258111004/

Dichiarazioni semplicemente folli.
Dichiarazioni sicuramente forti, ma sulla consistenza dei dati non ha tutti i torti.
Ad oggi non si capisce ancora come vengano contati i contagi, i morti e quant’altro
Non per nulla siamo qui a immaginare scenari
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da chiaky »

mp4/18 ha scritto:
tennisfan82 ha scritto:https://www.repubblica.it/cronaca/2020/ ... 258111004/

Dichiarazioni semplicemente folli.
Dichiarazioni sicuramente forti, ma sulla consistenza dei dati non ha tutti i torti.
Ad oggi non si capisce ancora come vengano contati i contagi, i morti e quant’altro
Non per nulla siamo qui a immaginare scenari
Sul succo del discorso (l'indebolimento del virus) non so cosa dire, non ho le conoscenze necessarie.
Sul resto dice anche diverse cose che possono essere vere.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da laplaz »

tennisfan82 ha scritto:https://www.repubblica.it/cronaca/2020/ ... 258111004/

Dichiarazioni semplicemente folli.
Ribadisco quello già detto decine di volte in tempi non sospetti. La ricerca medica non ci ha capito niente nè prima nè ora, hanno sparato un sacco di dati e microstudi senza un reale significato, esplicitando solo aspetti banali e per nulla utili al contenimento o (ancor meno) alla cura del Covid.
Mi sto convincendo che non vedremo mai nessun vaccino, per la felicità di Gios :lol:
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da alessandro »

mp4/18 ha scritto:
tennisfan82 ha scritto:https://www.repubblica.it/cronaca/2020/ ... 258111004/

Dichiarazioni semplicemente folli.
Dichiarazioni sicuramente forti, ma sulla consistenza dei dati non ha tutti i torti.
Ad oggi non si capisce ancora come vengano contati i contagi, i morti e quant’altro
Non per nulla siamo qui a immaginare scenari

per un virus che non esiste piu'
avere (rilevati) centinaia di nuovi contagi, 50-100 morti al giorno, 6300 attualmente ricoveratie 400 persone in terapia intensiva, non mi pare proprio inesistente.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da tennisfan82 »

laplaz ha scritto:
tennisfan82 ha scritto:https://www.repubblica.it/cronaca/2020/ ... 258111004/

Dichiarazioni semplicemente folli.
Ribadisco quello già detto decine di volte in tempi non sospetti. La ricerca medica non ci ha capito niente nè prima nè ora, hanno sparato un sacco di dati e microstudi senza un reale significato, esplicitando solo aspetti banali e per nulla utili al contenimento o (ancor meno) alla cura del Covid.
Mi sto convincendo che non vedremo mai nessun vaccino, per la felicità di Gios :lol:

Poi leggi chi è Zangrillo e allora inizia a capire :D

Il nome di Alberto Zangrillo, però, è fortemente legato a Silvio Berlusconi. Il professore è da diversi anni il medico personale del Cavaliere e lo ha seguito nelle diverse operazioni che il leader di Forza Italia ha subìto negli ultimi anni

Con il passare del tempo tra i due si è instaurato un rapporto di amicizia e non solo di medico e paziente. E chissà se è stato lui a consigliere all’ex presidente del Consiglio di trasferirsi a Nizzadurante l’emergenza coronavirus.

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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da s&v »

Monheim ha scritto:
alessandro ha scritto:la lombardia in questo e' molto differente, il dialetto e' molto poco usato.
spesso nemmeno lo conoscono. poi, ok, se vai nelle valli piu' impervie e' differente.
pero' lo trovo molto espressivo se ben usato il dialetto.
Stavo in coincidenza vedendo questo video poche ore fa.

In verità, di fatto, nessuno in Italia pronuncia l'italiano in modo corretto, a meno di aver seguito un corso di dizione o semplicemente che si sia impegnato da solo studiando con cura la fonetica.

Il tipo sbaglia a pronunciare " così ", che si pronuncia correttamente con la s sorda di sosta. È una forma di ipercorrezione perché in romano pronuncerebbe correttamente come in italiano "così " con la s sorda. Per la pronuncia corretta della s intervocalica bisogna andare in Toscana (non in tutta). "Caso" si pronuncia con la s dolce, "casa" con la s sorda. Al nord pronunciano tutte le s intervocaliche con la s dolce, mentre al centro-sud (ad eccezione della sardegna) con la s sorda.

Per me sono proprio i sardi con una certa cultura quelli che si avvicinano alla dizione più corretta. Anche se per certe regole non scritte (appunto la s intervocalica, e la apertura/chiusura della "e" e della " o") la Toscana è il riferimento.

Il problema dell'italiano è che solo apparentemente è una lingua che "si legge come si scrive". In realtà s,z,e,o possono essere lette in due modi a seconda di come sono scritte. Se avessimo accenti a contrassegnare le varie possibilità di pronuncia forse più persone parlerebbero correttamente in italiano. Del resto condividiamo questo difetto con quasi tutte le lingue europee occidentali. Credo in portoghese la x si possa leggere in quattro modi diversi :D
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Nasty »

Per me sono proprio i sardi con una certa cultura quelli che si avvicinano alla dizione più corretta. Anche se per certe regole non scritte (appunto la s intervocalica, e la apertura/chiusura della "e" e della " o") la Toscana è il riferimento.
E ed O sono quasi perfette in Toscana ed Umbria, quasi!

Perchè Feto, Scheletro ed alcune altre parole hanno, stranamente, la e aperta.

Io ho iniziato intorno ai 17 anni a provare a parlare con dizione il più corretta possibile, con discreti risultati, ma sono convinto che sono stato molto favorito dalla mia provenienza. Fossi stato bresciano o romagnolo ( o pesarese) avrei avuto notevoli difficoltà con l'apertura delle vocali, proveniendo dall'Umbria, invece, almeno da quel punto di vista ho avuto vita più facile. Da ragazzo, peraltro, frequentavo una comitiva di attori teatrali e mi hanno insegnato alcuni rudimenti, come cosa e casa.

Qualcuno del forum ha avuto il piacere di parlarmi, credo possa confermare, spero. :D ( in realtà chi non mi conosce, di solito, mi dà del toscano, saltuariamente qualcuno mi dà del lombardo - balbysauro! :D )
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Pitone »

tennisfan82 ha scritto:
laplaz ha scritto:
tennisfan82 ha scritto:https://www.repubblica.it/cronaca/2020/ ... 258111004/

Dichiarazioni semplicemente folli.
Ribadisco quello già detto decine di volte in tempi non sospetti. La ricerca medica non ci ha capito niente nè prima nè ora, hanno sparato un sacco di dati e microstudi senza un reale significato, esplicitando solo aspetti banali e per nulla utili al contenimento o (ancor meno) alla cura del Covid.
Mi sto convincendo che non vedremo mai nessun vaccino, per la felicità di Gios :lol:

Poi leggi chi è Zangrillo e allora inizia a capire :D

Il nome di Alberto Zangrillo, però, è fortemente legato a Silvio Berlusconi. Il professore è da diversi anni il medico personale del Cavaliere e lo ha seguito nelle diverse operazioni che il leader di Forza Italia ha subìto negli ultimi anni

Con il passare del tempo tra i due si è instaurato un rapporto di amicizia e non solo di medico e paziente. E chissà se è stato lui a consigliere all’ex presidente del Consiglio di trasferirsi a Nizzadurante l’emergenza coronavirus.

Quindi se uno è amico di Berlusconi è un coglione, non c'è possibilità che abbia un cervello.

Zangrillo ha detto che clinicamente non esiste, non che è sparito dallo stato Italia.
E clinicamente è un dato di fatto che ora non abbia impatti gravi, i contagi attuali per la maggior parte non sono gravi, i morti sono riconducibili come contagio al periodo peggiore.
Ad esempio il ragazzo a cui hanno trapiantato i polmoni pochi giorni fa lo aveva contratto l'8 marzo.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da chiaky »

alessandro ha scritto:
mp4/18 ha scritto:
tennisfan82 ha scritto:https://www.repubblica.it/cronaca/2020/ ... 258111004/

Dichiarazioni semplicemente folli.
Dichiarazioni sicuramente forti, ma sulla consistenza dei dati non ha tutti i torti.
Ad oggi non si capisce ancora come vengano contati i contagi, i morti e quant’altro
Non per nulla siamo qui a immaginare scenari

per un virus che non esiste piu'
avere (rilevati) centinaia di nuovi contagi, 50-100 morti al giorno, 6300 attualmente ricoveratie 400 persone in terapia intensiva, non mi pare proprio inesistente.
Comunque io credo che abbia voluto dire che non crea più grossi danni come faceva prima, non che non sta ancora girando. Ci sono diversi primari di molti ospedali italiani (oggi ho sentito anche quello di Brescia) che dicono che praticamente in ospedale non arriva più nessuno con problemi gravi. Qualcosa potrebbe anche significare.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da stefano61 »

Questo è ciò che il prof. Zangrillo ha detto:

Mi viene veramente da ridere. Oggi è il 31 di maggio e circa un mese fa sentivamo gli epidemiologi dire di temere grandemente una nuova ondata per la fine del mese/inizio di giugno e chissà quanti posti di terapia intensiva ci sarebbero stati da occupare. In realtà il virus, praticamente, dal punto di vista clinico non esiste più".

"Questo - ha aggiunto - lo dice l'Università vita-salute San Raffaele, lo dice uno studio fatto dal virologo e direttore dell'Istituto di virologia, professor Clementi, lo dice, insieme alla Emory University di Atlanta, il professor Silvestri. I tamponi eseguiti negli ultimi 10 giorni hanno una carica virale dal punto di vista quantitativo assolutamente infinitesimale rispetto a quelli eseguiti su pazienti di un mese, due mesi fa. Lo dico consapevole del dramma che hanno vissuto i pazienti che non ce l'hanno fatta, ma non si può continuare a portare l'attenzione, anche in modo ridicolo, dando la parola non ai clinici, non ai virologi veri, ma a quelli che si auto-proclamano professori: il virus dal punto di vista clinico non esiste più". Lucia Annunziata, la conduttrice della trasmissione, ha replicato: "E' una frase molto forte quella che lei dice, professore". E il clinico di rimando: "La firmo".

"Sono tre mesi che tutti ci sciorinano una serie di numeri che hanno evidenza zero, che hanno valore zero: siamo passati da Borrelli, da Brusaferro, al presidente del Consiglio superiore di sanità. Tutto questo ha portato a bloccare l'Italia mentre noi lavoravamo e adesso noi, che abbiamo visto il dramma, chiediamo di poter ripartire velocemente perché vogliamo curare le persone che altrimenti non riusciamo a curare. Non ce ne frega niente né del campionato né di dove vanno in vacanza gli italiani, ma dobbiamo ritornare a un Paese normale perché ci sono tutte le evidenze che questo Paese possa tornare ad avere da oggi una vita normale".

c'è un solo numero che vale" ed "è l'evidenza: noi in questo Paese abbiamo sentito un mese fa un professore di Boston, che è un epidemiologo-statistico che si chiama Vespignani, condizionare le scelte del governo dicendo che andavano costruiti 151 mila posti di terapia intensiva. Domani uscirà un editoriale a firma mia e del professore Gattinoni in cui diciamo ufficialmente perché questo non va bene, perché è una frenesia, perché terrorizzare il Paese è qualcosa di cui qualcuno si deve assumere le responsabilità, perché i nostri pronto soccorso e i nostri reparti di terapia intensiva sono vuoti e perché la Mers e la Sars, le due precedenti epidemie, sono scomparse per sempre e quindi è auspicabile che capiti anche per la terza epidemia da coronavirus. Dovremo stare attentissimi, prepararci, ma non ucciderci da soli".


https://www.repubblica.it/cronaca/2020/ ... P2-S1.8-T1

Mi sembra che - come minimo - abbia mischiato impropriamente questioni diverse, senza effettuare le opportune distinzione sui tempi e i modi dello sviluppo dell' epidemia, e non abbia sottolineato l' efficacia delle misure adottate per il suo contenimento, lanciando accuse vaghe e approssimative nei confronti dell' intera gestione dell' emergenza, inclusa l' opera di consulenza scientifica di diversi suoi colleghi, che ha pure gratuitamente offeso.

Francamente, sia il tono che la sostanza delle tesi espresse mi sembrano un attacco ai limiti del delirio. Ora che l' emergenza sanitaria per fortuna pare stia finendo, si vede che è destino ci tocchi nuovamente ascoltare assurde affermazioni che - mutatis mutandis - ricordano da vicino quelle della prof. Gismondo agli inizi dell' epidemia.
tennisfan82
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da tennisfan82 »

Ma poi se il virus non esiste più perché il suo illustre paziente se ne sta da 3 mesi rintanato a Nizza senza tornare in Italia?

Zangrillo che il 27 febbraio twittava...

Riassumendo, stiamo ai numeri.
Fidiamoci del nostro servizio sanitario.
NIENTE PANICO: i medici curano la malattia, certi giornalisti devono vendere.
Le mascherine per strada non servono.
Qualcuno muore, ma fortunatamente ad oggi non è colpa del #coronavirus in Italia. #COVID19
Ti piace il doppio? Preferisco il threesome
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Gios »

Nasty ha scritto:
Per me sono proprio i sardi con una certa cultura quelli che si avvicinano alla dizione più corretta. Anche se per certe regole non scritte (appunto la s intervocalica, e la apertura/chiusura della "e" e della " o") la Toscana è il riferimento.
E ed O sono quasi perfette in Toscana ed Umbria, quasi!

Perchè Feto, Scheletro ed alcune altre parole hanno, stranamente, la e aperta.

Io ho iniziato intorno ai 17 anni a provare a parlare con dizione il più corretta possibile, con discreti risultati, ma sono convinto che sono stato molto favorito dalla mia provenienza. Fossi stato bresciano o romagnolo ( o pesarese) avrei avuto notevoli difficoltà con l'apertura delle vocali, proveniendo dall'Umbria, invece, almeno da quel punto di vista ho avuto vita più facile. Da ragazzo, peraltro, frequentavo una comitiva di attori teatrali e mi hanno insegnato alcuni rudimenti, come cosa e casa.

Qualcuno del forum ha avuto il piacere di parlarmi, credo possa confermare, spero. :D ( in realtà chi non mi conosce, di solito, mi dà del toscano, saltuariamente qualcuno mi dà del lombardo - balbysauro! :D )
Col veneto la dizione è molto semplice: come parli usualmente, fai il contrario, e risolvi la cosa :D
Trovo l'esasperazione della dizione un poco una forzatura, si rischia di andare a parlare un lingua con suoni artefatti.
chiaky
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da chiaky »

Vabbè, comunque ormai accertato che non ci ha capito una mazza nessuno, preferisco, a questo punto, sperare che abbia ragione questo piuttosto che quei menagrami che paventano seconde e terze ondate devastanti con milioni di morti, ecco.
Berlusconi o non Berlusconi.
"Amo Speranza" - alessandro
"Speranza è un grande politico, un grande statista" - alessandro
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Gios »

Quelle del signor Zangrillo sono le dichiarazioni più avventate e perniciose pronunciate da un europeo da quelle di Chamberlain di ritorno dalla conferenza di Monaco del 1938.

E lì andò a finire molto male.

Sappiamo che il virus c'è.
Sappiamo che il virus tornerà.
Sappiamo che non saremo, verosimilmente, pronti.
Sappiamo che il virus troverà una società prostrata ed allo sbando, e questo renderà le cose ancora più terribili.
Sappiamo che non solo la nostra situazione locale sarà tremenda, ma che vi sarà un conflitto, celato o meno, tra Oriente e Occidente.

Mi auguro che chi di dovere porti quelle che dovrebbero essere le accuse da portare nei confronti di quelle parole IRRESPONSABILI, pronunciate dal signor Zangrillo.
Nickognito
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Nickognito »

Gios, una delle più famose ricercatrici ceche ha detto che ogni ricerca del vaccino sarà sempre inutile, perché il virus sarà sempre più veloce a mutare, per cui potrebbero anche smettere di buttare via i soldi per il vaccino, che sarà comunque sempre inutile. Contento? :D
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
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