Coronavirus la sindrome mondiale
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Una speranza per chi è già guarito dal covid e contro una futura possibile diffusione.
Tanto è vero che in 2-3 mesi gli anticorpi se ne vanno, tanto sembra che a prendersi cura del virus siano i linfociti-T, mantenendo l'immunizzazione.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Perché in Italia qualcuno a cui vuoi bene c'è, a differenza della Russia (presumo), e quindi tali persone potrebbero essere condizionate negativamente, a livello economico e/o salutistico, da ciò qualora da Bergamo e dalla Liguria si dovesse spostare in Toscana/qualsiasi altra regione in cui hai cari e anche perché non è da escludere totalmente che prima o dopo ci torni a vivere e non sarebbe il massimo della vita trovare un Paese ancora più a puttane di quanto non lo sia già.Nickognito ha scritto:Perche' dovrei preuccparmi della second wave di Bergamo e non della first wave russa?
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
si, ma allora mi preoccupo dei cari. Ma ci sono regioni intere italiane in cui non ho per nulla cari, o amici. Poi si, qualche amica russa la ho, ma insomma...Monheim ha scritto:Perché in Italia qualcuno a cui vuoi bene c'è, a differenza della Russia (presumo), e quindi tali persone potrebbero essere condizionate negativamente, a livello economico e/o salutistico, da ciò qualora da Bergamo e dalla Liguria si dovesse spostare in Toscana/qualsiasi altra regione in cui hai cari e anche perché non è da escludere totalmente che prima o dopo ci torni a vivere e non sarebbe il massimo della vita trovare un Paese ancora più a puttane di quanto non lo sia già.Nickognito ha scritto:Perche' dovrei preuccparmi della second wave di Bergamo e non della first wave russa?
Boh, io capisco quando si parla di preoccupazioni in cui puoi farci qualcosa: se io potessi farci qualcosa allora forse si', magari penserei prima all'Italia per altri motivi. O possono colpirmi le bare di Bergamo piu' che di Vladivostok. Ma non mi viene di star li' a preoccuparmi di possibili seconde ondate dove non c'e' nessuno che conosco e tanto non posso farci nulla, boh. Son preoccupato semmai che tra un'ora la mia ragazza per lavoro sta in un caffe' chiuso con tutti vicini senza mascherina o se il mio collega ha il virus o in generale dispiaciuto dell'incredibile numero di vittime del mondo. A ogni giorno la sua pena, boh.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Ma si , l indice di contagio che risale, evitate di andare in Veneto e fermatevi a Sirmione.
Che Moriremo tutti lo abbiamo gia detto ?
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“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Al netto di non conoscere nessuno in tutti e due i posti io mi preoccupo più di Bergamo perché rispetto Vladivostok ho più possibilità di interazione.
Questione di vicinanza direi.
Come da Ligure mi preoccupa Nizza e da Sardo mi preoccupa la Germania e la Spagna oltre gli italiani perché sono visitatori frequenti (spagnoli un po' meno in effetti)
Questione di vicinanza direi.
Come da Ligure mi preoccupa Nizza e da Sardo mi preoccupa la Germania e la Spagna oltre gli italiani perché sono visitatori frequenti (spagnoli un po' meno in effetti)
Fuck off means naw, naw means mibbie, mibbie means aye n aye means anal...
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Ed egoisticamente, vengono qui in vacanza più bergamaschi che vladivostocchesi.
Lo voglio rivedere, Fabio
Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Sì, maJohnny Rex ha scritto: Che Moriremo tutti lo abbiamo gia detto ?
F.F.
loveboat ha scritto:Non tutto è ancora perduto, amici
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Ecco un pò di sano pessimismo, anche per oggi ci voleva.
https://www.money.it/coronavirus-vaccin ... olo-perche
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
No, stai un po' esagerando, i giornali sono pieni di articoli sull' emergenza economica... Qui, anche, se n' è parlato moltissimo. Poi, ovvio che in un paese come l' Italia i morti li fa il Covid, non la povertà: per fortuna, è difficile morire di fame in Italia. E i morti tendono sempre a fare notizia, anche quando non dovrebbero - ma questo è un altro discorso.Paolo79 ha scritto:
a me sembra allucinante vedere, sia qua dentro che peggio ancora nei media, vedere che per ogni 100 post o articoli che parlano dell'emergenza sanitaria, ce ne saranno 10 a dir tanto che di parlano di quella economica.
Ma vorrei ricordare che, anche qui, si è criticato non poco l' atteggiamento di Confindustria che frenava sulle chiusure. Si diceva come fossero preoccupati solo dei profitti. Non dimentichiamoci di come i sindacati davano l' assoluta preminenza alla salute dei lavoratori.
E io, qui, ero tra i pochissimi a dire che bisognava stare molto attenti a mettere l' emergenza sanitaria davanti a tutto, e che anche gli aspetti economici andavano considerati, dato che le nostre imprese avrebbero sofferto enormemente rispetto a quelle di paesi come la Germania che avevano adottato un lockdown più morbido.
La verità è che non era per niente facile "salvare capra e cavoli".
Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Ma il lockdown è stato sacrosanto, almeno secondo me. Dico solo che un secondo lockdown sarebbe più distruttivo del covid.stefano61 ha scritto:No, stai un po' esagerando, i giornali sono pieni di articoli sull' emergenza economica... Qui, anche, se n' è parlato moltissimo. Poi, ovvio che in un paese come l' Italia i morti li fa il Covid, non la povertà: per fortuna, è difficile morire di fame in Italia. E i morti tendono sempre a fare notizia, anche quando non dovrebbero - ma questo è un altro discorso.Paolo79 ha scritto:
a me sembra allucinante vedere, sia qua dentro che peggio ancora nei media, vedere che per ogni 100 post o articoli che parlano dell'emergenza sanitaria, ce ne saranno 10 a dir tanto che di parlano di quella economica.
Ma vorrei ricordare che, anche qui, si è criticato non poco l' atteggiamento di Confindustria che frenava sulle chiusure. Si diceva come fossero preoccupati solo dei profitti. Non dimentichiamoci di come i sindacati davano l' assoluta preminenza alla salute dei lavoratori.
E io, qui, ero tra i pochissimi a dire che bisognava stare molto attenti a mettere l' emergenza sanitaria davanti a tutto, e che anche gli aspetti economici andavano considerati, dato che le nostre imprese avrebbero sofferto enormemente rispetto a quelle di paesi come la Germania che avevano adottato un lockdown più morbido.
La verità è che non era per niente facile "salvare capra e cavoli".
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
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dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Un secondo lockdown non possiamo proprio permettercelo. C' è un' enorme paura di nuove ondate anche proprio per questo. Si mantengono misure anche più restrittive di quello che la situazione attuale richiede perchè le conseguenze di una ripresa dell' epidemia sarebbero completamente ingestibili.Ombra84 ha scritto:
un secondo lockdown sarebbe più distruttivo del covid.
Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Con queste premesse, quando vi sarà il nuovo lockdown quest'autunno, magari ci convinceremo che c'è chi questa situazione l'ha voluta e che l'economia è stata scientemente mandata a kaputt
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Ma cambiare disco ogni tanto?
Qualcosa magari anche di stupido, ma non necessariamente complottista. In passato a volte ci riuscivi.
Qualcosa magari anche di stupido, ma non necessariamente complottista. In passato a volte ci riuscivi.
Lo voglio rivedere, Fabio
Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Scientemente.loveboat ha scritto:
c'è chi questa situazione l'ha voluta e che l'economia è stata scientemente mandata a kaputt
Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Beh, non ci resta che aspettare. L'autunno è qui dietro le porte. Se non ci sarà nessun lockdown, bravi (meglio anche per me, ovviamente). Se invece ci sarà, magari invece di dire a ferribotte di cambiare disco, gli direte di suonarvelo più spesso, chissà che stavolta non prestiate orecchio alla musica
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
ovviamente se ci sarà un nuovo lockdown non sarà per motivi sanitari, ma perchè è tutto organizzato
la logica, questa sconosciuta
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Ma chi ha voluto questa situazione e architetta la seconda fase in autunno è un organismo sovranazionale che impone le scelte ai singoli Governi?
Dobbiamo cercare gli artefici tra i CEO delle industrie di produzione di microchip?
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Situazione piuttosto preoccupante in Spagna, specie in Catalogna e in Aragona
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Val d'Aosta in dirittura d'arrivo.
Forza Aquilotti, riprendiamo a volare!
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
In Sicilia pare ci sia lo scottante caso della prostituta risultata positiva al covid e ora ricoverata in un ospedale in Umbria. Il sindaco di Modica esorta i clienti a farsi avanti, anche a costo di essere lasciati dalle rispettive consorti.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Il sindaco deve inventarsi qualcosa, non so, chiedere di sottoporre al test chi ha frequentato anche un certo bar, per salvare I matrimoniSuper-Fabio ha scritto:In Sicilia pare ci sia lo scottante caso della prostituta risultata positiva al covid e ora ricoverata in un ospedale in Umbria. Il sindaco di Modica esorta i clienti a farsi avanti, anche a costo di essere lasciati dalle rispettive consorti.
Dati che proseguono in peggioramento, nulla di allarmante ma la curva sale da giorni anziché scendere.
I numeri sono piccoli ma la direzione quella sbagliata.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Tutto inutile. Come spiegare la trigonometria ad una pesca.balbysauro ha scritto:ovviamente se ci sarà un nuovo lockdown non sarà per motivi sanitari, ma perchè è tutto organizzato
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
A me sembra che a parte i soliti tamponi a chi entra negli ospedali e screening vari, il tracciamento si sta focalizzando soprattutto sui casi di chi entra o rientra dall'estero. Quindi è anche normale che rispetto a un mese fa, quando in Italia in sostanza non entrava nessuno o comunque con molte più limitazioni rispetto ad ora, la curva non riesca più a continuare la sua discesa ma si sia quantomeno un pò assestata o è in leggera risalita.
Per dire qui in Puglia da un paio di settimane e anche più si era quasi fissi a zero casi, salvo qualche positivo sporadico qua e là. Negli ultimi giorni una decina di casi: due signore entrate in contatto con dei parenti di rientro dall'Albania, un tecnico che tornava dal Kazakhstan, un manager rientrante dal Kuwait, un bambino arrivato dal Marocco, una badante dall'Ucraina ecc ecc. E la maggior parte di questi sono asintomatici, quindi credo proprio vadano a testarli appositamente dopo che questi si registrano sul sito della regione.
Ma anche altrove è spesso la stessa cosa: in Calabria i positivi dell'ultima settimana sono migranti, nel Lazio ci sono diversi focolai nati dai rientranti dal Bangladesh, in Campania anche era successo con i bulgari, e così via.
Insomma, nel momento in cui le frontiere riaprono è utopistico aspettarsi che la curva continui a scendere. E infatti in questo momento è così un pò in tutta Europa, dove le curve dopo essere scese fino a un mese fa grazie agli effetti dei lockdown ora sono tutte in lenta (o meno lenta in certi casi) risalita.
Per dire qui in Puglia da un paio di settimane e anche più si era quasi fissi a zero casi, salvo qualche positivo sporadico qua e là. Negli ultimi giorni una decina di casi: due signore entrate in contatto con dei parenti di rientro dall'Albania, un tecnico che tornava dal Kazakhstan, un manager rientrante dal Kuwait, un bambino arrivato dal Marocco, una badante dall'Ucraina ecc ecc. E la maggior parte di questi sono asintomatici, quindi credo proprio vadano a testarli appositamente dopo che questi si registrano sul sito della regione.
Ma anche altrove è spesso la stessa cosa: in Calabria i positivi dell'ultima settimana sono migranti, nel Lazio ci sono diversi focolai nati dai rientranti dal Bangladesh, in Campania anche era successo con i bulgari, e così via.
Insomma, nel momento in cui le frontiere riaprono è utopistico aspettarsi che la curva continui a scendere. E infatti in questo momento è così un pò in tutta Europa, dove le curve dopo essere scese fino a un mese fa grazie agli effetti dei lockdown ora sono tutte in lenta (o meno lenta in certi casi) risalita.
Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Più o meno, è così - con molti casi dovuti a ingressi o rientri dall' estero. Ma ci sono anche diversi focolai locali, causati dal fatto che il virus non è scomparso completamente all' interno del nostro paese.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Dillo al mio vicino Desenzanese, Omonimo.Super-Fabio ha scritto:A me sembra che a parte i soliti tamponi a chi entra negli ospedali e screening vari, il tracciamento si sta focalizzando soprattutto sui casi di chi entra o rientra dall'estero. Quindi è anche normale che rispetto a un mese fa, quando in Italia in sostanza non entrava nessuno o comunque con molte più limitazioni rispetto ad ora, la curva non riesca più a continuare la sua discesa ma si sia quantomeno un pò assestata o è in leggera risalita.
Per dire qui in Puglia da un paio di settimane e anche più si era quasi fissi a zero casi, salvo qualche positivo sporadico qua e là. Negli ultimi giorni una decina di casi: due signore entrate in contatto con dei parenti di rientro dall'Albania, un tecnico che tornava dal Kazakhstan, un manager rientrante dal Kuwait, un bambino arrivato dal Marocco, una badante dall'Ucraina ecc ecc. E la maggior parte di questi sono asintomatici, quindi credo proprio vadano a testarli appositamente dopo che questi si registrano sul sito della regione.
Ma anche altrove è spesso la stessa cosa: in Calabria i positivi dell'ultima settimana sono migranti, nel Lazio ci sono diversi focolai nati dai rientranti dal Bangladesh, in Campania anche era successo con i bulgari, e così via.
Insomma, nel momento in cui le frontiere riaprono è utopistico aspettarsi che la curva continui a scendere. E infatti in questo momento è così un pò in tutta Europa, dove le curve dopo essere scese fino a un mese fa grazie agli effetti dei lockdown ora sono tutte in lenta (o meno lenta in certi casi) risalita.
Dillo . (anzi, lo stai già facendo)
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“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Ma infatti che il virus comunque continui a circolare anche all'interno del paese non c'è dubbio, come ha sempre fatto d'altronde. Però era per sottolineare che se considerassimo solo quelli locali in realtà la curva non sarebbe in risalita rispetto a un mese fa. Aggiungendo a tutte le aperture, la gente che si prende più libertà, torna a fare movida e quant'altro anche il traffico aereo internazionale è normale che invece ci sia una crescita di casi.stefano61 ha scritto:Più o meno, è così - con molti casi dovuti a ingressi o rientri dall' estero. Ma ci sono anche diversi focolai locali, causati dal fatto che il virus non è scomparso completamente all' interno del nostro paese.
Alla fine sta succedendo ovunque, anzi noi non se per il numero di test, per chi testiamo o per puro culo, comunque ci manteniamo su cifre più o meno stabili. Ieri Spagna 1400, Francia 800, Germania 500, UK 700. Più le varie Romania, Serbia, Polonia che stanno facendo stabilmente numeri più alti di noi già da diverso tempo.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Basterebbe non andare in vacanza all'estero
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Perfetto.Super-Fabio ha scritto:Ma infatti che il virus comunque continui a circolare anche all'interno del paese non c'è dubbio, come ha sempre fatto d'altronde. Però era per sottolineare che se considerassimo solo quelli locali in realtà la curva non sarebbe in risalita rispetto a un mese fa. Aggiungendo a tutte le aperture, la gente che si prende più libertà, torna a fare movida e quant'altro anche il traffico aereo internazionale è normale che invece ci sia una crescita di casi.stefano61 ha scritto:Più o meno, è così - con molti casi dovuti a ingressi o rientri dall' estero. Ma ci sono anche diversi focolai locali, causati dal fatto che il virus non è scomparso completamente all' interno del nostro paese.
Alla fine sta succedendo ovunque, anzi noi non se per il numero di test, per chi testiamo o per puro culo, comunque ci manteniamo su cifre più o meno stabili. Ieri Spagna 1400, Francia 800, Germania 500, UK 700. Più le varie Romania, Serbia, Polonia che stanno facendo stabilmente numeri più alti di noi già da diverso tempo.
Per altro era abbastanza chiaro che col virus si dovesse convivere, e secondo me sta andando piuttosto bene, almeno in Italia.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Ripeto che al momento la situazione in italia è ottimaOmbra84 ha scritto:Perfetto.Super-Fabio ha scritto:Ma infatti che il virus comunque continui a circolare anche all'interno del paese non c'è dubbio, come ha sempre fatto d'altronde. Però era per sottolineare che se considerassimo solo quelli locali in realtà la curva non sarebbe in risalita rispetto a un mese fa. Aggiungendo a tutte le aperture, la gente che si prende più libertà, torna a fare movida e quant'altro anche il traffico aereo internazionale è normale che invece ci sia una crescita di casi.stefano61 ha scritto:Più o meno, è così - con molti casi dovuti a ingressi o rientri dall' estero. Ma ci sono anche diversi focolai locali, causati dal fatto che il virus non è scomparso completamente all' interno del nostro paese.
Alla fine sta succedendo ovunque, anzi noi non se per il numero di test, per chi testiamo o per puro culo, comunque ci manteniamo su cifre più o meno stabili. Ieri Spagna 1400, Francia 800, Germania 500, UK 700. Più le varie Romania, Serbia, Polonia che stanno facendo stabilmente numeri più alti di noi già da diverso tempo.
Per altro era abbastanza chiaro che col virus si dovesse convivere, e secondo me sta andando piuttosto bene, almeno in Italia.
non mi piace solo la direzione che ha la curva e spero che siano solo stranieri o italiani da fuori testati e messi in quarantena.
gente anche in lombardia sempre piu' rilassata nei comportamenti.
piu' che i numeri dei nuobvi infetti rilevati, mi preoccupano i nuovi infetti non rilevati, presumo molti giovani asintomatici.
per ora bene cosi'.
comunque asintomatici, asintomatici ma ci sono morti ogni giorno.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
alessandro ha scritto:Tutto inutile. Come spiegare la trigonometria ad una pesca.balbysauro ha scritto:ovviamente se ci sarà un nuovo lockdown non sarà per motivi sanitari, ma perchè è tutto organizzato
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"Come possono essere i supertornei della fantasia di nickognito più concreti della realtà?"
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Che intendi alla voce Comportamenti Rilassati ? Io non vedo comportamenti diversi da due mesi faalessandro ha scritto:
gente anche in lombardia sempre piu' rilassata nei comportamenti.
F.F.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
In Cechia, oggi il maggior numero di casi di virus del paese di sempre. Continuo ad essere perplesso sul lavorare senza precauzioni.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Vedo gruppi di ragazzini al lago senza mascherina, ieri sera anche gruppi di ragazzi per addio al celibato non proprio attenti.Johnny Rex ha scritto:Che intendi alla voce Comportamenti Rilassati ? Io non vedo comportamenti diversi da due mesi faalessandro ha scritto:
gente anche in lombardia sempre piu' rilassata nei comportamenti.
F.F.
Ma parlo anche per me, a spasso in centro venerdì sera con amici e mascherina che va e viene e al tavolo del bar non puoi tenere la mascherina confidando nella salubrità degli amici. Togliendo L ‘obbligo di mascherina all’aperto, portare la chirurgica è poi inutile, protegge gli altri ma non te stesso.
Nel frattempo Spagna Francia e paesi balcanici e Romania stanno peggiorando e introducendo restrizioni più dure.
La Francia sta programmando la chiusura del confine con la Spagna.
Ripeto, la situazione al momento in Italia è ottima (se così si può dire con 10 morti al giorno, però non bisogna mollare completamente.
Ricordo un articolo postato qui più volte dell’ imperial college che parlava della clava (chiusura totale per schiacciare il virus) e il balletto (apertura e convivenza con regolazioni continue su cosa permettere o meno a seconda dell'andamento del virus).
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Io lo dicevo che li erano troppo laschi.Nickognito ha scritto:In Cechia, oggi il maggior numero di casi di virus del paese di sempre. Continuo ad essere perplesso sul lavorare senza precauzioni.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Vedo che comunque ci si continua a concentrare sul numero di contagiati ma il reale problema è constatare quanti di questi casi richiedano ricovero o peggio ancora le terapie intensive e di conseguenza i decessi.
Pete - The King of Swing
"Gasquet nei quarti agli Us Open? Se gioca il torneo femminile, forse. Ma forse" cit. PINDARO
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
questo assumendo che i danni del virus sono solo quelli visibile a breve termine.mp4/18 ha scritto:Vedo che comunque ci si continua a concentrare sul numero di contagiati ma il reale problema è constatare quanti di questi casi richiedano ricovero o peggio ancora le terapie intensive e di conseguenza i decessi.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Io sto seguitando a portarla, e penso che a breve verrà reintrodotta come Obbligo.alessandro ha scritto:Vedo gruppi di ragazzini al lago senza mascherina, ieri sera anche gruppi di ragazzi per addio al celibato non proprio attenti.Johnny Rex ha scritto:Che intendi alla voce Comportamenti Rilassati ? Io non vedo comportamenti diversi da due mesi faalessandro ha scritto:
gente anche in lombardia sempre piu' rilassata nei comportamenti.
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Ma parlo anche per me, a spasso in centro venerdì sera con amici e mascherina che va e viene e al tavolo del bar non puoi tenere la mascherina confidando nella salubrità degli amici. Togliendo L ‘obbligo di mascherina all’aperto, portare la chirurgica è poi inutile, protegge gli altri ma non te stesso.
Sensazione mia,eh.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Prima ti ignorano, poi ti deridono, poi ti combattono. Poi vinciFantasio ha scritto:alessandro ha scritto:Tutto inutile. Come spiegare la trigonometria ad una pesca.balbysauro ha scritto:
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Finchè combatti scrivendo su mymag la vedo difficileloveboat ha scritto:Prima ti ignorano, poi ti deridono, poi ti combattono. Poi vinciFantasio ha scritto:alessandro ha scritto: Tutto inutile. Come spiegare la trigonometria ad una pesca.
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
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dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.