Coronavirus la sindrome mondiale

Dibattito sulla vita sociale, sui problemi politici e sui microchip nei vaccini
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Gios
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Gios »

Johnny Rex ha scritto:
Nickognito ha scritto:non ho capito
Continui, volontariamente o no, a flirtare col contagio :)

F.F.
Nick ma non potresti valutare di partecipare ad un test per un vaccino? Sei in un contesto controllato, sai che ti capita, e risolvi sta penitenza.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Nickognito »

Gios ha scritto:
Nickognito ha scritto:Io continuo a non capire perche' non poter riusare mascherine senza sanificarle. Dopo un po' di tempo il virus non sta piu' sulle superfici, quale e' il problema? Almeno finche' non si rovina. Il mio problema e' che l'aggeggio che la tiene ferma al naso senza lasciar passare aria si rompe.
Ci sono oramai diverse mascherine, anche presentabili, direi piuttosto ergonomiche.
FFP2?

Io non le ho trovate. FFP3 si, ma sembro un palombaro, mi sembrano eccessive
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Gios »

Nickognito ha scritto:
Gios ha scritto:
Nickognito ha scritto:Io continuo a non capire perche' non poter riusare mascherine senza sanificarle. Dopo un po' di tempo il virus non sta piu' sulle superfici, quale e' il problema? Almeno finche' non si rovina. Il mio problema e' che l'aggeggio che la tiene ferma al naso senza lasciar passare aria si rompe.
Ci sono oramai diverse mascherine, anche presentabili, direi piuttosto ergonomiche.
FFP2?

Io non le ho trovate. FFP3 si, ma sembro un palombaro, mi sembrano eccessive
Ah no sono quelle semplici prêt-à-porter, FFP2 non so.
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Rosewall
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Rosewall »

Gios ha scritto:Tendenzialmente l'epica narrativa contemporanea (che si è scelta come linguaggio ortodosso quello scientifico) ricorda poi tutte quelle occasioni in cui il politico non ha dato ascolto al bravuomo in camice bianco, generando disastri (le occasioni in cui il primo ha forzato le indicazioni del secondo, sopravvivendo, non vengono menzionate o meritano di essere ricordate).
d'accordo, così come però non vengono neanche menzionati i possibili disastri scongiurati dando ascolto al professorone in camice bianco (ancora meglio: si rinfaccia che non si sono verificati :) ).
Dipende dal linguaggio scientifico (o per reazione anti-scientifico) della contemporaneità?
O non sarà invece che è per via di com'è fatto il nostro cervello?
L'idea che vadano soppesati rischi e benefici precede di millenni il linguaggio scientifico (il famoso rumore di rametto spezzato nel bosco che nove volte su dieci è uno scoiattolo ma nel dubbio che sia una tigre mi fermo perchè la seccatura di fare tardi alla caverna è un'inezia a fronte della possibilità di venire sbranato, sia pure remota). Il lockdown lo si praticava cinquecento anni prima che Koch buttasse giù i suoi postulati.
E all'opposto, siamo poco propensi a pensare ad un rischio quando è poco tangibile e diretto. E se un evento non si è verificato, ci viene naturale credere che non avrebbe mai potuto verificarsi. Questo al tempo dell'assedio di Troia così come adesso, nonostante l'invenzione del linguaggio scientifico.


Concordo che il politico e il tecnico fanno mestieri diversi. Montgomery e Von Menstein proponevano i loro piani ma a decidere erano Churchill e Hitler. In questo caso i tecnici hanno presentato decine di scenari possibili che integravano tante variabili, e al politico toccava scegliere quali manopole ruotare, ovvero che cosa sacrificare (scuole aperte e negozi chiusi, oppure negozi aperti e scuole chiuse, eccetera...). Non so se sul piano della narrativa sia passata l'immagine dei politici azzerbinati agli scienziati ma in concreto il loro ruolo è stato invece determinante, nel bene e nel male.
luca1977 ha scritto:Io stimo una crescita del debito causa superbonus dello 0,002 percento
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Super-Fabio
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Super-Fabio »

Super-Fabio ha scritto:In merito a quale delle tante cose, esattamente? Che il Berlusca non avesse sintomi? :D

Che siano tutti asintomatici? Che il virus sia clinicamente morto? (cit.)
Ahia....stiamo preparando la marcia indietro...

'Non nego di avere usato un tono forte e stonato quando il 21 maggio dissi che il virus era clinicamente morto'
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Rosewall
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Rosewall »

togliersi le scarpe prima di entrare in casa sta bene, ma ammucchiare le scarpe sul pianerottolo fuori dalla porta (fenomeno ormai dilagante) non si giustifica neanche se fossero infestate dalle pulci con la peste
luca1977 ha scritto:Io stimo una crescita del debito causa superbonus dello 0,002 percento
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Albornoz »

Non riesco a capire perché la situazione clinica individuale di tale Berlusconi Silvio di anni 84 debba segnare il discrimine fra un virus globale clinicamente morto o vivo.
Potrei anche immaginare che domani viene dimesso e poi si scatena un inferno epidemico mai visto sul pianeta, o viceversa.

Inquadrando la questione dal punto di vista più corretto, quello religioso, tutto mi risulta molto più comprensibile.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Monheim »

Albornoz ha scritto:Non riesco a capire perché la situazione clinica individuale di tale Berlusconi Silvio di anni 84
Son ancora 83, ma speriamo riesca a soffiare sulle candeline fra venticinque giorni. #orapronobis
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Gios »

Rosewall ha scritto:
Gios ha scritto:Tendenzialmente l'epica narrativa contemporanea (che si è scelta come linguaggio ortodosso quello scientifico) ricorda poi tutte quelle occasioni in cui il politico non ha dato ascolto al bravuomo in camice bianco, generando disastri (le occasioni in cui il primo ha forzato le indicazioni del secondo, sopravvivendo, non vengono menzionate o meritano di essere ricordate).
d'accordo, così come però non vengono neanche menzionati i possibili disastri scongiurati dando ascolto al professorone in camice bianco (ancora meglio: si rinfaccia che non si sono verificati :) ).
Dipende dal linguaggio scientifico (o per reazione anti-scientifico) della contemporaneità?
O non sarà invece che è per via di com'è fatto il nostro cervello?
L'idea che vadano soppesati rischi e benefici precede di millenni il linguaggio scientifico (il famoso rumore di rametto spezzato nel bosco che nove volte su dieci è uno scoiattolo ma nel dubbio che sia una tigre mi fermo perchè la seccatura di fare tardi alla caverna è un'inezia a fronte della possibilità di venire sbranato, sia pure remota). Il lockdown lo si praticava cinquecento anni prima che Koch buttasse giù i suoi postulati.
E all'opposto, siamo poco propensi a pensare ad un rischio quando è poco tangibile e diretto. E se un evento non si è verificato, ci viene naturale credere che non avrebbe mai potuto verificarsi. Questo al tempo dell'assedio di Troia così come adesso, nonostante l'invenzione del linguaggio scientifico.


Concordo che il politico e il tecnico fanno mestieri diversi. Montgomery e Von Menstein proponevano i loro piani ma a decidere erano Churchill e Hitler. In questo caso i tecnici hanno presentato decine di scenari possibili che integravano tante variabili, e al politico toccava scegliere quali manopole ruotare, ovvero che cosa sacrificare (scuole aperte e negozi chiusi, oppure negozi aperti e scuole chiuse, eccetera...). Non so se sul piano della narrativa sia passata l'immagine dei politici azzerbinati agli scienziati ma in concreto il loro ruolo è stato invece determinante, nel bene e nel male.
Quando parlo di "epica narrativa contemporanea" parlo, per l'appunto, di narrativa: che è la forma con cui una società organizza la sua memoria futura. C'è un divario NETTO, il più delle volte, tra quel che è una società, e il modo in cui decide di raccontarsi.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Albornoz »

Monheim ha scritto:
Albornoz ha scritto:Non riesco a capire perché la situazione clinica individuale di tale Berlusconi Silvio di anni 84
Son ancora 83, ma speriamo riesca a soffiare sulle candeline fra venticinque giorni. #orapronobis
Se almeno non passa dall'intensiva, il rischio è che molti ottantenni, invece che interpretare ciò come puro atto di misericordia del Covid, possano ritenere che il virus si sia attenuato.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da uglygeek »

Super-Fabio ha scritto:
Super-Fabio ha scritto:In merito a quale delle tante cose, esattamente? Che il Berlusca non avesse sintomi? :D

Che siano tutti asintomatici? Che il virus sia clinicamente morto? (cit.)
Ahia....stiamo preparando la marcia indietro...

'Non nego di avere usato un tono forte e stonato quando il 21 maggio dissi che il virus era clinicamente morto'
Ho letto che in quel di Arcore c’era già prima poca simpatia per i virus-negazionisti alla Sgarbi/Briatore/Santanché, e forte perplessità per certe dichiarazioni di Zangrillo. Che credo in queste ore stia vedendo passare la sua carriera davanti agli occhi.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da alessandro »

uglygeek ha scritto:
Super-Fabio ha scritto:
Super-Fabio ha scritto:In merito a quale delle tante cose, esattamente? Che il Berlusca non avesse sintomi? :D

Che siano tutti asintomatici? Che il virus sia clinicamente morto? (cit.)
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'Non nego di avere usato un tono forte e stonato quando il 21 maggio dissi che il virus era clinicamente morto'
Ho letto che in quel di Arcore c’era già prima poca simpatia per i virus-negazionisti alla Sgarbi/Briatore/Santanché, e forte perplessità per certe dichiarazioni di Zangrillo. Che credo in queste ore stia vedendo passare la sua carriera davanti agli occhi.
Dici che la sua carriera é clinicamente morta?
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da uglygeek »

Albornoz ha scritto:
Monheim ha scritto:
Albornoz ha scritto:Non riesco a capire perché la situazione clinica individuale di tale Berlusconi Silvio di anni 84
Son ancora 83, ma speriamo riesca a soffiare sulle candeline fra venticinque giorni. #orapronobis
Se almeno non passa dall'intensiva, il rischio è che molti ottantenni, invece che interpretare ciò come puro atto di misericordia del Covid, possano ritenere che il virus si sia attenuato.
Comunque è inquietante che i medici dopo tutto questo tempo ancora non abbiano alcuna terapia efficace, possono solo monitorare e dare ossigeno.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da uglygeek »

alessandro ha scritto:
uglygeek ha scritto:
Super-Fabio ha scritto:
Ahia....stiamo preparando la marcia indietro...

'Non nego di avere usato un tono forte e stonato quando il 21 maggio dissi che il virus era clinicamente morto'
Ho letto che in quel di Arcore c’era già prima poca simpatia per i virus-negazionisti alla Sgarbi/Briatore/Santanché, e forte perplessità per certe dichiarazioni di Zangrillo. Che credo in queste ore stia vedendo passare la sua carriera davanti agli occhi.
Dici che la sua carriera é clinicamente morta?
Secondo me sì.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

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Anche oggi intensivi in aumento, + 1, totale nazionale 121 (ossia uno ogni 496.121 abitanti circa).
Johnny Rex
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Johnny Rex »

uglygeek ha scritto: Comunque è inquietante che i medici dopo tutto questo tempo ancora non abbiano alcuna terapia efficace, possono solo monitorare e dare ossigeno.
Curiosità, quali terapie efficaci vi erano contro la Spagnola a nove mesi dal suo palesarsi?

F.F.
Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur Finkelstein
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da uglygeek »

Johnny Rex ha scritto:
uglygeek ha scritto: Comunque è inquietante che i medici dopo tutto questo tempo ancora non abbiano alcuna terapia efficace, possono solo monitorare e dare ossigeno.
Curiosità, quali terapie efficaci vi erano contro la Spagnola a nove mesi dal suo palesarsi?

F.F.
102 anni passati invano.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Johnny Rex »

uglygeek ha scritto:
Johnny Rex ha scritto:
uglygeek ha scritto: Comunque è inquietante che i medici dopo tutto questo tempo ancora non abbiano alcuna terapia efficace, possono solo monitorare e dare ossigeno.
Curiosità, quali terapie efficaci vi erano contro la Spagnola a nove mesi dal suo palesarsi?

F.F.
102 anni passati invano.
PROGRESSO SCIENTIFICO! - Su Rieducational Channel.
E L'UOMO SULLA LUNA!

F.F.
Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Albornoz »

A me risulta che i medici somministrino e dosino opportunamente farmaci, seppure non specifici e sempre risolutivi di casi gravi, ma sarà come dite.
miggen
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da miggen »

Ma della prodigiosa terapia con il plasma non se ne parla più?
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da tennisfan82 »

Lopalco

LE SENTINELLE E IL MURO

I casi di positivi al coronavirus aumentano di giorno in giorno e presto (credo in poche settimane) torneremo ai numeri giornalieri dello scorso marzo-aprile. In autunno, molto probabilmente, li supereremo.

Come mai? Semplice, perché ora andiamo a cercare attivamente i casi e facciamo molti più tamponi.

Allora fra qualche settimana avremo gli ospedali pieni? No, perché i casi che vediamo oggi sono per lo più asintomatici o lievi.

Questo vuol dire che il virus si è indebolito? No, vuol dire che ora portiamo alla luce un'alta quota di portatori asintomatici o paucisintomatici, principalmente giovani adulti, che prima non vedevamo.

Allora possiamo stare tranquilli? Ni, questo è il momento di massima allerta. Nel corso della prima ondata il virus è entrato subdolamente nella popolazione e, cogliendoci di sorpresa, ha abbattuto tutta la sua forza epidemica sugli ospedali a causa dell'accumulo di una quota enorme di casi gravi.

Oggi abbiamo costruito un muro, che si chiama sorveglianza epidemiologica e contact tracing. Riusciamo a identificare i focolai e cerchiamo di spegnerli. Se saremo bravi, l'ondata sugli ospedali sarà meno marcata e più gestibile.

Nella prima fase la battaglia si è combattuta negli ospedali, perché non avevamo mura. Oggi la battaglia dobbiamo combatterla sul territorio. Dobbiamo rafforzare le sentinelle.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Paolo79 »

miggen ha scritto:Ma della prodigiosa terapia con il plasma non se ne parla più?
no, all'italiano intelligggente interessa di più sapere se a silvio abbia tossato in faccia briatore o barbara, se le cure che stanno sperimentando funzionino o meno non è molto rilevante
Il mio obiettivo non è vincere. Il mio obiettivo è far sì che quando scendo in campo il mio avversario abbia paura di me" (A.Agassi)
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Albornoz »

Sembra che i medici siano esaltati, com'è giusto, per le virtù di abnegazione e prudenza nell'adozione di misure di contenimento, più o meno come i volontari della peste di Milano nel '600, ma per risultati clinici zero.
Chissà come saranno contenti.

Cioè a parte mascherine e lavati le mani tutta una cosa magica che va più o meno a culo dipende.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da uglygeek »

uglygeek ha scritto:
alessandro ha scritto:
uglygeek ha scritto: Ho letto che in quel di Arcore c’era già prima poca simpatia per i virus-negazionisti alla Sgarbi/Briatore/Santanché, e forte perplessità per certe dichiarazioni di Zangrillo. Che credo in queste ore stia vedendo passare la sua carriera davanti agli occhi.
Dici che la sua carriera é clinicamente morta?
Secondo me sì.
Lo Zangrillo ammutolito: ora che Berlusconi è ricoverato, anche lui è preoccupato, guarda un po’
Di Selvaggia Lucarelli


Se non fossi allergica alle tesi irrazionali, penserei che il Coronavirus abbia un piano. Che mentre si propaga, stia anche osservando l’umanità da qualche luogo distante e invisibile e con un ghigno malefico decida che chi le spara troppo grosse sul suo conto debba ricevere una lezione. Attenzione. Non una punizione, un insegnamento. Perché guardate che neanche scrivendo una trama fantasy arriverebbero tanti colpi di scena, tanti accadimenti dall’aria karmica che ovviamente non hanno nulla di karmico, ma che sembrano costruiti per insegnare qualcosa all’umanità sciatta e negazionista.

Di Briatore già sappiamo e non trovo corretto infierire su una persona che sconta la sua pena in clausura, a casa di Daniela Santanchè. Neanche Dante avrebbe mai pensato a un contrappasso così crudele. Ma su Zangrillo non posso tacere. Quello che “Nessuno è riuscito ancora a smentirmi, il virus è clinicamente scomparso”, è stato smentito dal suo paziente più famoso: Silvio Berlusconi.

Berlusconi che si era prudentemente rifugiato nella villa di Nizza durante il lockdown e che poi, magari rassicurato dalle dichiarazioni del suo medico di fiducia, ha pensato bene di trascorrere le vacanze in Costa Smeralda tra parenti, personale della villa, amici e ospiti vari.

Ci chiediamo come mai, il loquace Zangrillo, si sia deciso a parlare solo oggi. Ha taciuto quando gli è caduta in testa la tegola Briatore, ora che Berlusconi è ricoverato al San Raffaele con un principio di polmonite bilaterale, non può più nascondersi e racconta, con la sua faccia abbronzata e di bronzo, di essere stato lui stesso a insistere per il ricovero. Ma come? E la carica virale trascurabile? Il virus clinicamente morto? La storia che nessuno era riuscito a smentirlo?

Dopo la tac ai polmoni poteva mandare Berlusconi a casa con un buffetto e due Zigulì, visto che il virus è inoffensivo. Visto che “gli italiani sono un popolo di coglioni” preda di isteria collettiva, come ha affermato lui stesso un paio di mesi fa, e che non c’è da preoccuparsi. E invece s’è preoccupato. Perché qui non è in ballo solo la salute di Silvio Berlusconi, ma la credibilità della corrente negazionista e, soprattutto, la sua reputazione di medico. Del resto, la macchia su un polmone va via, quella su una carriera meno.

Immagino solo lontanamente l’imbarazzo misto a panico di Zangrillo, in questi giorni. Se qualcosa va storto – e nessuno se lo augura – Zangrillo è clinicamente morto. Nel senso che intendeva lui, e cioè che nella sua forma più aggressiva, spocchiosa, arrogante probabilmente Zangrillo non lo vedremo mai più. Se invece tutti guariranno, Zangrillo resterà clinicamente agonizzante fino alla fine della sua carriera, perché ormai qualunque cosa dica, a credibilità sarà più o meno “Daniela Martani con una laurea in medicina”.

Al momento, mentre lui balbetta che è colpa di chi è andato in vacanza all’estero (“è successo qualcosa di non autoctono”), il popolo di coglioni è qui ad attendere che abbia il coraggio di dire “Sono stato arrogante e superficiale”. E di spiegarci non tanto come si esce da una malattia così imprevedibile, ma da una figura di merda così colossale.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da tennisfan82 »

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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Johnny Rex »

La Lucarelli con la sua vis predicatoria ha un po' rotto i cochi pure lei,eh :)

F.F.
Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur Finkelstein
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Fantasio »

Oggi si va verso il record di contagi (nel mondo).
"Come possono essere i supertornei della fantasia di nickognito più concreti della realtà?"
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Ombra84 »

Fantasio ha scritto:Oggi si va verso il record di contagi (nel mondo).
Ad arrivare a 7 miliardi c è ancora tempo :D
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
.
dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da alessandro »

Coronavirus, a Napoli chiude il pronto soccorso del Cardarelli per boom di contagi
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Ombra84 »

alessandro ha scritto:Coronavirus, a Napoli chiude il pronto soccorso del Cardarelli per boom di contagi
ok, ma non fermiamoci ai titoli.
Il pronto soccorso ha chiuso a causa dei pazienti che in attesa di ricovero per altre patologie o traumi sono risultate positive , quasi tutte asintomatiche al covid. Quindi si è provveduto ad una sanificazione degli ambienti con chiusura temporanea del pronto soccorso
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
.
dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Nasty »

Ombra84 ha scritto:
alessandro ha scritto:Coronavirus, a Napoli chiude il pronto soccorso del Cardarelli per boom di contagi
ok, ma non fermiamoci ai titoli.
Il pronto soccorso ha chiuso a causa dei pazienti che in attesa di ricovero per altre patologie o traumi sono risultate positive , quasi tutte asintomatiche al covid. Quindi si è provveduto ad una sanificazione degli ambienti con chiusura temporanea del pronto soccorso

Ieri hanno chiuso anche il PS di Foligno, per due ore, per sanificare dopo due casi covid-19.

Titolo sparato là per sensazionalismo.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Ombra84 »

Nasty ha scritto:
Ombra84 ha scritto:
alessandro ha scritto:Coronavirus, a Napoli chiude il pronto soccorso del Cardarelli per boom di contagi
ok, ma non fermiamoci ai titoli.
Il pronto soccorso ha chiuso a causa dei pazienti che in attesa di ricovero per altre patologie o traumi sono risultate positive , quasi tutte asintomatiche al covid. Quindi si è provveduto ad una sanificazione degli ambienti con chiusura temporanea del pronto soccorso

Ieri hanno chiuso anche il PS di Foligno, per due ore, per sanificare dopo due casi covid-19.

Titolo sparato là per sensazionalismo.
Vero che ci sono stati un dieci casi almeno, ma il tampone all ingresso del pronto soccorso è obbligatorio, e nessuno era là per Covid. Certo vuol dire che il virus in forma asintomatica gira sempre più dei controlli
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
.
dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Nasty »

Ecco, 10 casi a Napoli pesano meno di 2 a Foligno ( anche qui entrambi arrivati al PS per altri motivi, uno addirittura credo un incidente domestico, un taglio mi sa )
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Ombra84 »

Nasty ha scritto:Ecco, 10 casi a Napoli pesano meno di 2 a Foligno ( anche qui entrambi arrivati al PS per altri motivi, uno addirittura credo un incidente domestico, un taglio mi sa )
e considera che il pronto soccorso del Cardarelli vede entrare a volte anche 500 600 persone al giorno( ci ho passato un pomeriggio in attesa di ricovero per rottura del tendine di achille, so di cosa parlo :D )

Il titolo è chiaramente volto a farti credere che siano tutti ricoveri per colpa del covid
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
.
dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
Ace Man
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Ace Man »

Condivido tutti i post di Albornoz.
"Senza Xavi e Iniesta Messi non ha mai vinto niente".
tennisfan82
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da tennisfan82 »

Duemila persone, tutte rigorosamente senza mascherine, sono previste oggi a Roma per la manifestazione no mask. Una folla che vedrà sfilare gli oppositori delle misure anti-Covid e i sostenitori della libertà di non vaccinarsi, promettono i manifesti che si vedono in questi giorni sui muri della Capitale: "Tutti a Roma al grido: Italia libera! Contro la dittatura sanitaria, finanziaria e giudiziaria".

Il gruppo Facebook 'Italia libera 5 settembre tutti a Roma' dà appuntamento alle ore 16 davanti alla Bocca della verità. "Saremo in piazza contro i tanti… politici, giornalisti e artisti, ma anche scienziati, medici e giuristi in questi mesi che hanno censurato la verità per mantenere questa situazione - afferma Mario Bacco, segretario generale dell'associazione 'l'Eretico', tra i promotori della manifestazione - Non gli sono bastate le tante morti di migliaia di pazienti, uccisi da protocolli sbagliati, gli anziani 'sterminati' nelle Rsa, i malati di cancro lasciati a morire, le aziende e posti di lavoro andati in fumo, i suicidi raddoppiati, le sindromi ansiosodepressive alle stelle, i bambini e la scuola usati per panico e sottomissione. Noi, invece, crediamo che gli italiani siano pronti e reclamino la piazza per manifestare il loro dissenso per le ingiustificate privazioni delle loro Libertà e per il furto del loro futuro e di quello dei loro figli".

In piazza anche frange dell'estrema destra tra militanti di estrema destra. "Dopo mesi e settimane di duro lavoro siamo arrivati. Domani è il grande giorno. Il 5 settembre sarà storia", ha affermato Giuliano Castellino, leader romano di Forza Nuova annunciando la partecipazione per "salvare i bambini dalla dittatura sanitaria e cancellare le leggi Azzolina e Lorenzin". "Contro il regime e i suoi pennivendoli, contro la dittatura sanitaria, finanziaria e giudiziaria si innalzano i tricolori della libertà - dice ancora Castellino - marciano le mamme d'Italia. Lottano le nonne, ci saranno i bambini. Insieme ai lavoratori, alla partite Iva, ai disoccupati, ai precari, tutti uniti a gridare libertà"



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Shakespeare
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Shakespeare »

È previsto anche l'arrivo di 500 psichiatri per studiare questi casi clinici
Chiaky, tutto il fórum ti è vicino
Nickognito
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Nickognito »

Basterebbe arrestarli tutti per diffusione di epidemia e tentata strage. Tutti, con l'esercito.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Ombra84 »

Nickognito ha scritto:Basterebbe arrestarli tutti per evasione fiscale.
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
.
dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da chiaky »

Concordo con chi dice che andrebbero arrestati per tentata strage. Siamo un paese troppo democratico.

Va detto, comunque, che come abbiamo visto recentemente, all'estero va anche peggio, con manifestazioni oceaniche.
"Amo Speranza" - alessandro
"Speranza è un grande politico, un grande statista" - alessandro
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