Coronavirus la sindrome mondiale

Dibattito sulla vita sociale, sui problemi politici e sui microchip nei vaccini
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chiaky
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da chiaky »

gianlu ha scritto:
Nasty ha scritto:
Johnny Rex ha scritto:Astra Cazzi taglia le dosi per la UE del 50% nel secondo trimestre. Che sorpresa :)

Una Pagliacciata .

F.F.
Ma i contratti come CAZZO li hanno scritti?
Ora che Israele ha vaccinato il 90% della popolazione, il Regno Unito il 30, gli Stati Uniti il 20, la media dell’Ue è del 7%. Contrasto stridente con il presupposto di contare nel mondo essendo il mercato col maggior numero di consumatori.

Assodato che ciononostante i produttori servono meglio altri (ossia non si sa stare sul mercato) parte la svolta autarchica, da stato nazionale ottocentesco.
Ursula von der Leyen dice: «Un’altra lezione che abbiamo imparato dalla pandemia è la nostra dipendenza da alcune materie prime provenienti da una manciata di produttori. A volte questi provengono esclusivamente dall’estero».
Nel dettaglio: «Il problema è particolarmente evidente ora che dobbiamo produrre miliardi di dosi di vaccini a “mRna”. Se avessimo solo 250 grammi in più di due molecole sintetiche, dicono le aziende, potremmo produrre un milione di dosi aggiuntive. Stiamo lavorando a uno strumento d’emergenza per il mercato unico», ha annunciato, «per evitare future interruzioni negli approvvigionamenti».

Una dormita colossale di alcuni mesi fa targata UE presenta ora il conto ai cittadini.
Non va molto meglio a livello stati nazionali: quando a inizio novembre si è saputo dell'esistenza di vaccini efficaci, perché non si è provveduto (è la posizione di Burioni) a investimenti su siti (es. Pomezia) per renderli indipendenti nella produzione?
Bah, l'Europa su certe cose è davvero una palla al piede.
Poi va detto che non siamo mai autonomi in nulla. E le mascherine non le producevamo, e il gas lo dobbiamo prendere all'estero (almeno l'Italia), e i vaccini non li produciamo (in Giappone, per dire, ora se lo faranno in loco e in un amen vaccineranno tutti).
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Gios »

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gianlu ha scritto:
Nasty ha scritto:
Ma i contratti come CAZZO li hanno scritti?
Ora che Israele ha vaccinato il 90% della popolazione, il Regno Unito il 30, gli Stati Uniti il 20, la media dell’Ue è del 7%. Contrasto stridente con il presupposto di contare nel mondo essendo il mercato col maggior numero di consumatori.

Assodato che ciononostante i produttori servono meglio altri (ossia non si sa stare sul mercato) parte la svolta autarchica, da stato nazionale ottocentesco.
Ursula von der Leyen dice: «Un’altra lezione che abbiamo imparato dalla pandemia è la nostra dipendenza da alcune materie prime provenienti da una manciata di produttori. A volte questi provengono esclusivamente dall’estero».
Nel dettaglio: «Il problema è particolarmente evidente ora che dobbiamo produrre miliardi di dosi di vaccini a “mRna”. Se avessimo solo 250 grammi in più di due molecole sintetiche, dicono le aziende, potremmo produrre un milione di dosi aggiuntive. Stiamo lavorando a uno strumento d’emergenza per il mercato unico», ha annunciato, «per evitare future interruzioni negli approvvigionamenti».

Una dormita colossale di alcuni mesi fa targata UE presenta ora il conto ai cittadini.
Non va molto meglio a livello stati nazionali: quando a inizio novembre si è saputo dell'esistenza di vaccini efficaci, perché non si è provveduto (è la posizione di Burioni) a investimenti su siti (es. Pomezia) per renderli indipendenti nella produzione?
Bah, l'Europa su certe cose è davvero una palla al piede.
Poi va detto che non siamo mai autonomi in nulla. E le mascherine non le producevamo, e il gas lo dobbiamo prendere all'estero (almeno l'Italia), e i vaccini non li produciamo (in Giappone, per dire, ora se lo faranno in loco e in un amen vaccineranno tutti).
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da chiaky »

Gios ha scritto:
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Ora che Israele ha vaccinato il 90% della popolazione, il Regno Unito il 30, gli Stati Uniti il 20, la media dell’Ue è del 7%. Contrasto stridente con il presupposto di contare nel mondo essendo il mercato col maggior numero di consumatori.

Assodato che ciononostante i produttori servono meglio altri (ossia non si sa stare sul mercato) parte la svolta autarchica, da stato nazionale ottocentesco.
Ursula von der Leyen dice: «Un’altra lezione che abbiamo imparato dalla pandemia è la nostra dipendenza da alcune materie prime provenienti da una manciata di produttori. A volte questi provengono esclusivamente dall’estero».
Nel dettaglio: «Il problema è particolarmente evidente ora che dobbiamo produrre miliardi di dosi di vaccini a “mRna”. Se avessimo solo 250 grammi in più di due molecole sintetiche, dicono le aziende, potremmo produrre un milione di dosi aggiuntive. Stiamo lavorando a uno strumento d’emergenza per il mercato unico», ha annunciato, «per evitare future interruzioni negli approvvigionamenti».

Una dormita colossale di alcuni mesi fa targata UE presenta ora il conto ai cittadini.
Non va molto meglio a livello stati nazionali: quando a inizio novembre si è saputo dell'esistenza di vaccini efficaci, perché non si è provveduto (è la posizione di Burioni) a investimenti su siti (es. Pomezia) per renderli indipendenti nella produzione?
Bah, l'Europa su certe cose è davvero una palla al piede.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Johnny Rex »

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Nè Ristori nè vaccini,e comunque Muti che il governo ha fatto quanto poteva :)

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Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da uglygeek »

gianlu ha scritto:
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Assodato che ciononostante i produttori servono meglio altri (ossia non si sa stare sul mercato) parte la svolta autarchica, da stato nazionale ottocentesco.
Ursula von der Leyen dice: «Un’altra lezione che abbiamo imparato dalla pandemia è la nostra dipendenza da alcune materie prime provenienti da una manciata di produttori. A volte questi provengono esclusivamente dall’estero».
Nel dettaglio: «Il problema è particolarmente evidente ora che dobbiamo produrre miliardi di dosi di vaccini a “mRna”. Se avessimo solo 250 grammi in più di due molecole sintetiche, dicono le aziende, potremmo produrre un milione di dosi aggiuntive. Stiamo lavorando a uno strumento d’emergenza per il mercato unico», ha annunciato, «per evitare future interruzioni negli approvvigionamenti».

Una dormita colossale di alcuni mesi fa targata UE presenta ora il conto ai cittadini.
Non va molto meglio a livello stati nazionali: quando a inizio novembre si è saputo dell'esistenza di vaccini efficaci, perché non si è provveduto (è la posizione di Burioni) a investimenti su siti (es. Pomezia) per renderli indipendenti nella produzione?
Non è nemmeno vero che solo a novembre si è saputo dei vaccini, già si sapeva da mesi che c'erano studi avanzati ed era solo questione di tempo, le conferme sono arrivate con qualche mese di anticipo ma se non era novembre sarebbe stato marzo o giugno. Comunque il tempo per prepararsi c'era.
Ora, gli scienziati studiano come dannati per trovare un vaccino che cambierà la vita di tutti gli abitanti del pianeta e i governi una cosa dovevano fare: preparare tutto perché la PRODUZIONE e la distribuzione avvenissero nel modo più efficace possibile. E il governo italiano non l'ha fatto, anche per colpa della UE ma anche per colpe proprie.

È interessantissimo che da noi ci si sia preoccupati di studiare la distribuzione dei vaccini nei padiglioni a forma di primula disegnati dall'architetto Boeri. A parte l'esoso spreco di denaro pianificato (ma tanto c'è il recovery fund che serve a quello), è interessante come da noi la forma prenda sempre il posto della sostanza. Tutta colpa del nostro umanesimo e feroce odio per la scienza, credo. C'è da procurarsi e distribuire i vaccini a 50 milioni di persone? All'estero chiamano l'esercito, mobilitano le farmacie, ecc. Noi chiamiamo l'architetto. Morire tutti, ma con stile.

Non solo i vaccini, anche per le mascherine: è passato un anno da quando non c'erano mascherine buone, utili, FFP2, spendiamo molto per prenderle scadentissime dalla Cina, che quelle buone le tengono loro, e ancora nella intera UE ci fosse stato un governo che abbia finanziato la produzione di mascherine in loco. Per fare i vaccini ci vorranno anche macchinari che non si improvvisano in pochi mesi, e comunque sarà meglio che l'Europa costruisca nuovi centri di produzione. Ma per produrre mascherine non serve la tecnologia della Nasa.

Quando gli storici scriveranno la storia di questi anni si chiederanno se parte del mondo occidentale fosse impazzito o instupidito e perché, forse qualcosa nell'acqua?
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Johnny Rex »

Ugly, un continente vecchio e lento, questo il sunto.

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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Gios »

Johnny Rex ha scritto:Ugly, un continente vecchio e lento, questo il sunto.

F.F.
La carestia sfila,
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da uglygeek »

Johnny Rex ha scritto:Ugly, un continente vecchio e lento, questo il sunto.

F.F.
La Gran Bretagna e' in europa, almeno geograficamente.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Monheim »

Gios ha scritto:La carestia sfila
Direi più sfina.
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da gianlu »

Johnny Rex ha scritto:Ugly, un continente vecchio e lento, questo il sunto.

F.F.
Messa giù così, è un alibi per la classe dirigente di Brussel.
Esiste tuttora da quelle parti l'atto di dimettersi?
« Ci vorrebbe un lavoro a parte per star dietro a tutte le balle che si scrivono »
(Albornoz)

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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Gios »

Monheim ha scritto:
Gios ha scritto:La carestia sfila
Direi più sfina.
Ottima osservazione :D
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da chiaky »

uglygeek ha scritto:
Johnny Rex ha scritto:Ugly, un continente vecchio e lento, questo il sunto.

F.F.
La Gran Bretagna e' in europa, almeno geograficamente.
Si ma è indipendente. Quindi..
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da alessandro »

Il fatto è che abbiamo delegato la produzione di beni con modesto valore aggiunto (mascherine ad esempio) alla Cina per costi della manodopera inferiori, ci fossero stare fabbriche di mascherine in Italia avrebbero chiuso perché non concorrenziali o avrebbero spostato la produzione in Cina.
Credo che anche in Europa ci sia ricerca per i vaccini ma non nei tempi avuti in America e in altre nazioni .

La cosa più logica è pagare i diritti e produrla in Europa.
Tanto serviranno vaccini di massa per almeno altri 2 anni )contando le varianti) e probabilmente per molti anni vaccinazioni almeno per i più fragili come succede per l’influenza ogni anno.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da uglygeek »

alessandro ha scritto:Il fatto è che abbiamo delegato la produzione di beni con modesto valore aggiunto (mascherine ad esempio) alla Cina per costi della manodopera inferiori, ci fossero stare fabbriche di mascherine in Italia avrebbero chiuso perché non concorrenziali o avrebbero spostato la produzione in Cina.
Credo che anche in Europa ci sia ricerca per i vaccini ma non nei tempi avuti in America e in altre nazioni .

La cosa più logica è pagare i diritti e produrla in Europa.
Tanto serviranno vaccini di massa per almeno altri 2 anni )contando le varianti) e probabilmente per molti anni vaccinazioni almeno per i più fragili come succede per l’influenza ogni anno.
Va bene, ma ora le mascherine e' da un anno che servono quindi lo stato potrebbe sussidiare la produzione, e' evidente che l'approvvigionamento dalla Cina non funziona bene.
E siamo contenti che si siano finalmente decisi a pensare di aumentare la produzione dei vaccini in Europa, e' vero che servira' negli anni a venire ma si parla di iniziare a fine anno se va bene e nel frattempo la gente muore.

Un po' piu' di autarchia, in certi campi, e' dovuta, credo sia chiaro a tutti.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Johnny Rex »

uglygeek ha scritto:nel frattempo la gente muore.
Ugly, non gliene frega niente a nessuno, è questo il punto. A Musk che pensa ai suoi progetti spaziali, ai fan del PC, agli sportivi, alle case farmaceutiche stesse che fanno i soldi. Ai politici interessa solo se ci hanno impostato sopra la propaganda, tanto i soldi a loro arrivano lo stesso.
Al nonno cui interessa il grappino al bar cascasse il mondo.

Interessa solo ai parenti dei morti. Come diceva Nickognito, fosse stata un epidemia che ammazzeva i 30-50enni Forse (forse) avremmo visto una reazione diversa.

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Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da tennisfan82 »

Ungheria primo paese europeo ad utilizzare il vaccino cinese.

Io penso che nei prossimi mesi i vaccini non mancheranno, su questo non sarei così pessimista.

Il problema principale sarà convincere la gente a vaccinarsi.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Rosewall »

posto che in Italia esiste uno sviluppato settore farmaceutico che avrebbe potuto contribuire oggi alla produzione dei vaccini in quantità utile (all'Italia e all'Europa: l'eventuale produzione italiana andrebbe ripartita fra tutti i paesi), e posto che avrebbe dovuto muoversi mesi fa l'incapace governo che per fortuna è caduto,
tutto ciò posto, le dosi somministate in Italia sono inferiori a quelle consegnate da pfizer eccetera. Sabato sono state vaccinate 70.000 persone mentre a disposizione c'erano già un milione e duecentomila dosi.
Ne consegue che il problema prioritario è la somministrazione dei vaccini in Italia troppo lenta, ovvero un problema organizzativo.
luca1977 ha scritto:Io stimo una crescita del debito causa superbonus dello 0,002 percento
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da uglygeek »

Rosewall ha scritto:posto che in Italia esiste uno sviluppato settore farmaceutico che avrebbe potuto contribuire oggi alla produzione dei vaccini in quantità utile (all'Italia e all'Europa: l'eventuale produzione italiana andrebbe ripartita fra tutti i paesi), e posto che avrebbe dovuto muoversi mesi fa l'incapace governo che per fortuna è caduto,
tutto ciò posto, le dosi somministate in Italia sono inferiori a quelle consegnate da pfizer eccetera. Sabato sono state vaccinate 70.000 persone mentre a disposizione c'erano già un milione e duecentomila dosi.
Ne consegue che il problema prioritario è la somministrazione dei vaccini in Italia troppo lenta, ovvero un problema organizzativo.
No, non credo, il problema prioritario e' l'approvvigionamento dei vaccini. Le ASL devono tenere molte dosi da parte per la seconda vaccinazione, che non possono fare a cazzo ma devono fare a distanza precisa dalla prima. In piu' l'incertezza sull'arrivo delle dosi complica molto l'organizzazione: non si puo' stabilire un meccanismo di prenotazioni con qualche settimana di anticipo se non c'e' certezza sulle dosi in arrivo.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da alessandro »

Ma le dosi le devono sparare subito tutte, trattenendo solo quelle per la seconda dose delle prossime 2 settimane per sicurezza.
Pare che i tempi per la seconda dose possano slittare anche di 100 giorni
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Johnny Rex »

Da Venerdì vaccinazione fascia 60-80 nei comuni compresi fra Brescia e Bergamo. Poi dovrebbero arrivare anche sul Garda .

100 mi sembrano un enormità.

F.F.
Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Rosewall »

come alessandro scrive con garbo, quella della seconda dose è una scusa penosa che non tiene. Anche perchè se ci fosse una strategia dietro non si capirebbe perchè in alcune regioni la percentuale di somministrazioni sui vaccini disponibili è del 90% e in altre del 60%. Si capisce invece facilmente se si ammette che non esiste alcun piano e che l'enfasi sulle mancate forniture è servita a distogliere l'opinione pubblica dalla evidente disorganizzazione regionale e statale.
luca1977 ha scritto:Io stimo una crescita del debito causa superbonus dello 0,002 percento
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da uglygeek »

Rosewall ha scritto:come alessandro scrive con garbo, quella della seconda dose è una scusa penosa che non tiene. Anche perchè se ci fosse una strategia dietro non si capirebbe perchè in alcune regioni la percentuale di somministrazioni sui vaccini disponibili è del 90% e in altre del 60%. Si capisce invece facilmente se si ammette che non esiste alcun piano e che l'enfasi sulle mancate forniture è servita a distogliere l'opinione pubblica dalla evidente disorganizzazione regionale e statale.
Non dico che siano organizzati bene, ci mancherebbe, ma se avessero milioni di dosi a disposizione starebbero affrontando i problemi logistici di una somministrazione massiccia. Dove abito cominciano in questi giorni a prendere prenotazioni, PER APRILE, per gli ottantenni e di certo non hanno vaccini in magazzino da sprecare.

Poi anche secondo me il piano per la distribuzione doveva essere pronto gia' a ottobre, ancora prima che si sapesse che i vaccini funzionano davvero. Invece a quanto pare hanno chiamato un architetto e non fatto niente altro.
Ultima modifica di uglygeek il mer feb 24, 2021 4:13 pm, modificato 1 volta in totale.
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Messaggio da Johnny Rex »

uglygeek ha scritto:
Rosewall ha scritto:come alessandro scrive con garbo, quella della seconda dose è una scusa penosa che non tiene. Anche perchè se ci fosse una strategia dietro non si capirebbe perchè in alcune regioni la percentuale di somministrazioni sui vaccini disponibili è del 90% e in altre del 60%. Si capisce invece facilmente se si ammette che non esiste alcun piano e che l'enfasi sulle mancate forniture è servita a distogliere l'opinione pubblica dalla evidente disorganizzazione regionale e statale.
Non dico che siano organizzati bene, ci mancherebbe, ma se avessero milioni di dosi a disposizione starebbero affrontando i problemi logistici di una somministrazione massiccia. Dove abito cominciano in questi giorni a prendere prenotazioni, PER APRILE, per gli ottantenni e di certo non hanno vaccini in magazzino da sprecare.
Abiti nella regione più in ritardo a livello nazionale.
Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Ombra84 »

qui gli ottantenni hanno avuto già la prima dose
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
.
dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Johnny Rex »

gianlu ha scritto: Esiste tuttora da quelle parti l'atto di dimettersi?
Interessante considerazione

F.F.
Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da gianlu »

Nickognito ha scritto:Qua il parlamento ha trovato l'accordo: sara' possibile di nuovo fare leggi sul covid anche senza uno stato d'emergenza (che sta per finire). Questo fatto (che sostanzialmente ripara un assurdo vuoto legislativo precedente), normalissimo in ogni stato, ha provocato qui feroci reazioni: dittatura sanitaria (anche di molti stranieri, ma si sa, per lo piu gli stranieri sono under40 e quindi non particolarmente saggi). I politici (totalmente incapaci ma piu' saggi della popolazione) hanno almeno votato questa normale legge in blocco, tranne il solito partito ultranazionalista di destra di Okamura.

In sostanza, qua, cosa succede?

Il lockdown non funziona, si dice.
In realta' il lockdown funziona benissimo: prima del lockown, la Cechia in poche settimane era passata da quasi zero casi a un boom straordinario. Dopo il lockdown (coprifuoco, chiusura negozi e scuole, poi ti muovi come ti pare senza mascherina, eh), l'indice di riproduzione del virus e sceso con continuita', ma poi e' di nuovo risalito sostanzialmente per due motivi: uno, le regole non sono rispettate dal 50% delle persone. Due, e' arrivata la variante inglese. Cio' nonostante, l;indice rimane molto piu' basso di prima, ma non abbastanza basso da ridurre piu il virus, che rimane stabile, o in lenta ascesa, e ovviamente la situazione degli ospedali e' vicina al collasso (perche' non partivamo da zero casi, ma da tantissimi casi).

La gente (e molti politici) quindi ne deduce 'il lockdown non funziona, quindi il virus scomparira' riaprendo tutto). Ovviamente si grida alla 'tortura dei ragazzi' (=scuola a distanza). La proposta alternativa (intendiamoci, il sidnaco di Praga dei Pirati riaprirebbe tutto pure lui, e, tra parentesi, questa citta' meravigliosa nei prosismi anni sara' totalmente devastata da migliaia di nuovi palazzoni bruttissimi, anche in centro, se non ci siete mai stati andateci nei prossimi anni perche' non sara' mai piu' come prima, i piani sono terrificanti, si parla di edifici moderni brutti, eh, non che rovinano l'atmosfera e la skykline ma almeno ben fatti) e' portata avanti da un leader, che pero' non e' un politico, ma un cantante, un certo Landa.

Questo cantante, supportato da politici, economisti, immunologi di vario tipo, ha un'agenda di diversi punti, tra cui riaprire tutti i negozi e vietare la mascherina all'aperto, sostenendo che l'aria piu' pura renda forti e immuni (Praga e' una citta' decisamente inquinata, nonostante il verde, tra parentesi). I cechi sono molto salutisti e sportivi, fanatici di jogging e maratone e qua passa molto l'idea che se fai una vita sana, all'aperto, sportiva, poi nessuna malattia ti puo' toccare. Poi in realta' siamo il paese europeo peggiore come vita media e problemi legati allo stile di vita, ma insomma, i cechi non sono tutti uguali.

Per precisare, queste proposte non sono interessate primariamente alle attivita' economiche: anzi, semmai e' il parlamento che ha chiesto maggiori aiuti alle imprese in difficolta'. Pensano proprio che il virus, con maggiore liberta', se ne vada.

Il capo del governo, intanto, mesi fa aveva scelto come ministro della sanita' un buon immunologo, Prymula.
Questo tipo, pero', fu visto cenare a un ristorante durante il lockown, e Babis fu costretto a licenziarlo (quello precedente, un incapace senza curriculum, tranne che per aver lavorato in un'azienda dello stesso Babis, e' stato in cambio promosso ad ambasciatore in Finlandia). Pur dopo il licenziamento come ministro, essendo bravo, e' stato tenuto come consigliere esterno per il governo.
Finche' ieri Prymula ha bellamente deciso di andarsi a vedere il Leicester in Europa League allo stadio (in compagnia, tra gli altri, di Petra 'testa buon per portare cappello' Kvitova). Babis e' stato sincero, comunicando ufficialmente: 'Prymula e' bravo, ma purtroppo devo licenziarlo anche come consigliere. Purtroppo, manca totalmente di intelligenza sociale. Non puoi mettere i divieti e poi andare allo stadio, chiunque lo capirebbe, lui no.'

In tutta questa situazione, i vaccini che sono arrivati sono pochi, ma quei pochi sono in magazzino, fin qui si sono vaccinate 180mila persone solamente e tutti i programmi iniziali sono stati annullati e non sostituiti da altri programmi ufficiali, senza piu' nessuna data.
Oggi Nzz ha pubblicato un articolo del corrispondente da Vienna. Il disastro in Repubblica Ceca viene accomunato a quello in Slovacchia. Motivi: leadership debole, poca fiducia, una nuova variante. Si parla di situazioni quasi fuori controllo.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Nickognito »

Si, la Slovacchia, per mesi e mesi una delle migliori al mondo, e' pure in grande crisi. Sinceramente, la loro situazione mi sembra gestita meglio a livello politico (molti molti piu test, miglior comunicazione, eccetera) Io qui ad esempio non ho ancora capito come faccia da un sacco di tempo il governo a essere in minoranza in parlamento (e' un governo di centro-destra populista ma non troppo che ha preferito allearsi col partito comunista che con la destra estrema, ma i comunisti poi sono usciti). Pare che quelli con piu' successo siano la destra e i pirati, insomma, gente favorevole a riaprire tutto. Certo, sui vaccini difficile facciano peggio. Il lockdown qui e' possibile (sarebbe ora). Io non mi sento granche' bene dopo aver visto i miei amici senza mascherina col centinaia di persone intorno, non ho nemmeno controllato se la mia mascherina cinese ha un certificato buono, se mi ammalassi mi incazzerei notevolmente con me stesso. :)

Comunque 'leadership debole, boh. La gente non e' meglio dei politici. Qua la gente e' divisa, molti rispettano regole e buon senso, altri non rispettano la legge e se ne fregano. I politici sono gli stessi per entrambi.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da chiaky »

Se inventassero una cosa tipo il taffix, che funzionasse oltre che per le mucose del naso anche per la bocca, potrebbe essere un secondo vaccino.
Chissà se è una cosa possibile.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da alessandro »

PREVISIONI PESIMISTICHE

Tra qualche settimana, e fino al prossimo maggio, gli ospedali lombardi, sia nei reparti Covid che nelle terapie intensive, entreranno in una condizione di «stress elevato». Effetto della nuova ondata dell’epidemia legata alle varianti del Covid-19, che dovrebbe continuare a salire fino a toccare il proprio picco tra marzo e aprile. La previsione è contenuta nell’ultimo report dell’Institute for health metrics and evaluation, uno dei centri di ricerca sulla statistica sanitaria più importanti al mondo, creato nel 2007 dalla fondazione Bill Gates con sede all’università di Seattle (presieduto da ugly).
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Johnny Rex »

alessandro ha scritto:PREVISIONI PESIMISTICHE

Tra qualche settimana, e fino al prossimo maggio, gli ospedali lombardi, sia nei reparti Covid che nelle terapie intensive, entreranno in una condizione di «stress elevato». Effetto della nuova ondata dell’epidemia legata alle varianti del Covid-19, che dovrebbe continuare a salire fino a toccare il proprio picco tra marzo e aprile. La previsione è contenuta nell’ultimo report dell’Institute for health metrics and evaluation, uno dei centri di ricerca sulla statistica sanitaria più importanti al mondo, creato nel 2007 dalla fondazione Bill Gates con sede all’università di Seattle (presieduto da ugly).
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Johnny Rex »

Comunque boh, difficile credere che sia coincidenza che a un anno di distanza più o meno la stessa zona.
C'entrano in parte densita abitativa alta e molto inquinamento fuori di testa, che di sicuro ajuta gli agenti patogeni.
Ma guai a dirlo, o a capirla che non si può seguitare ad esser euna delle zone più inquinate d'Europa impunemente.

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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da gianlu »

Nickognito ha scritto: Comunque 'leadership debole, boh. La gente non e' meglio dei politici. Qua la gente e' divisa, molti rispettano regole e buon senso, altri non rispettano la legge e se ne fregano. I politici sono gli stessi per entrambi.
Qui di seguito la parte circa la leadership debole:

Scandali, media indipendenti deboli e polarizzazione sociale contribuiscono alla sfiducia dei cittadini nei confronti della politica. Il primo ministro ceco Andrej Babis e il suo omologo slovacco Igor Matovic hanno ulteriormente incoraggiato lo scetticismo con annunci seguiti da successive smentite.
Babis è a capo di un governo di minoranza. I comunisti, che lo avevano tollerato, hanno ritirato il loro appoggio nella disputa sui provvedimenti di contenimento del virus. Babis è stato costretto a rinnovarli su basi legalmente dubbie.
Lunedì la Corte costituzionale ha nuovamente dichiarato nulle le misure protettive del governo, in quanto arbitrarie e insufficientemente giustificate. Con breve preavviso, Babis ha rifiutato le aperture dei negozi preannunciate. L'opposizione lo accusa di una politica caotica.
Il primo ministro slovacco Igor Matovic guida una coalizione eterogenea di quattro partiti. Spesso agisce in modo autocratico quando è sotto pressione. All'inizio di novembre, ha sostenuto test di massa a livello nazionale contro il parere degli esperti e ha promesso di evitare il lockdown. A breve termine è stato possibile ridurre il numero di infezioni. Ma allo stesso tempo le risorse del sistema sanitario erano messe a dura prova, e il lockdown è arrivato comunque.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da alessandro »

Johnny Rex ha scritto:
alessandro ha scritto:PREVISIONI PESIMISTICHE

Tra qualche settimana, e fino al prossimo maggio, gli ospedali lombardi, sia nei reparti Covid che nelle terapie intensive, entreranno in una condizione di «stress elevato». Effetto della nuova ondata dell’epidemia legata alle varianti del Covid-19, che dovrebbe continuare a salire fino a toccare il proprio picco tra marzo e aprile. La previsione è contenuta nell’ultimo report dell’Institute for health metrics and evaluation, uno dei centri di ricerca sulla statistica sanitaria più importanti al mondo, creato nel 2007 dalla fondazione Bill Gates con sede all’università di Seattle (presieduto da ugly).
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Nickognito »

Articolo o ignorante o di parte, per me, non si capisce che opposizione e anche Corte politicizzata spingono per diffondere maggiormente il virus in modo populista, per lo più.

Sul governo hanno magari anche ragione, ma c'è tutto il contorno, gente compresa. Per me il governo, dico sul covid non sul resto, è una delle cose meno peggiori del paese.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da gianlu »

Nickognito ha scritto:Articolo o ignorante o di parte, per me, non si capisce che opposizione e anche Corte politicizzata spingono per diffondere maggiormente il virus in modo populista, per lo più.

Sul governo hanno magari anche ragione, ma c'è tutto il contorno, gente compresa. Per me il governo, dico sul covid non sul resto, è una delle cose meno peggiori del paese.
Nel merito non sono ovviamente in grado di dire alcunché. A parte ciò, in linea di massima, la stampa di lingua tedesca è dura con i politici privi di una linea chiara, è questo che s'intende con leadership debole. Ora ti mando l'intero articolo in pm, se non t'interessa gettalo.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Nickognito »

Grazie, ma ripeto, hanno ragione sul governo, su tutto. Però poi c'è tutto il resto, che è addirittura peggio
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Nickognito »

Intanto, l'ex presidente Klaus, per fare un esempio, negazionista e critico di tutte le misure contro la diffusione del covid, ha preso il covid a 79 anni
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da laplaz »

alessandro ha scritto:
Johnny Rex ha scritto:
alessandro ha scritto:PREVISIONI PESIMISTICHE

Tra qualche settimana, e fino al prossimo maggio, gli ospedali lombardi, sia nei reparti Covid che nelle terapie intensive, entreranno in una condizione di «stress elevato». Effetto della nuova ondata dell’epidemia legata alle varianti del Covid-19, che dovrebbe continuare a salire fino a toccare il proprio picco tra marzo e aprile. La previsione è contenuta nell’ultimo report dell’Institute for health metrics and evaluation, uno dei centri di ricerca sulla statistica sanitaria più importanti al mondo, creato nel 2007 dalla fondazione Bill Gates con sede all’università di Seattle (presieduto da ugly).
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A Desenzano come Va' ?

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non so. pare che la zona piu' colpita sia dall'altra parte della provincia.
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A Bergamo ci sono alcune zone indenni e altre molto colpite.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Rosewall »

a proposito di Bergamo, è comprensibile che i tifosi si accalchino e cantino colle mascherine abbassate, l'Atalanta agli ottavi di Champions col Real non gli capita proprio sempre. Meno comprensibile che non intervenga nessuno a disperderli.
luca1977 ha scritto:Io stimo una crescita del debito causa superbonus dello 0,002 percento
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laplaz
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da laplaz »

Rosewall ha scritto:a proposito di Bergamo, è comprensibile che i tifosi si accalchino e cantino colle mascherine abbassate, l'Atalanta agli ottavi di Champions col Real non gli capita proprio sempre. Meno comprensibile che non intervenga nessuno a disperderli.
Peraltro era previsto succedesse quindi davvero amministrazione incapace in questa circostanza.
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