Nickognito ha scritto:Qua il parlamento ha trovato l'accordo: sara' possibile di nuovo fare leggi sul covid anche senza uno stato d'emergenza (che sta per finire). Questo fatto (che sostanzialmente ripara un assurdo vuoto legislativo precedente), normalissimo in ogni stato, ha provocato qui feroci reazioni: dittatura sanitaria (anche di molti stranieri, ma si sa, per lo piu gli stranieri sono under40 e quindi non particolarmente saggi). I politici (totalmente incapaci ma piu' saggi della popolazione) hanno almeno votato questa normale legge in blocco, tranne il solito partito ultranazionalista di destra di Okamura.
In sostanza, qua, cosa succede?
Il lockdown non funziona, si dice.
In realta' il lockdown funziona benissimo: prima del lockown, la Cechia in poche settimane era passata da quasi zero casi a un boom straordinario. Dopo il lockdown (coprifuoco, chiusura negozi e scuole, poi ti muovi come ti pare senza mascherina, eh), l'indice di riproduzione del virus e sceso con continuita', ma poi e' di nuovo risalito sostanzialmente per due motivi: uno, le regole non sono rispettate dal 50% delle persone. Due, e' arrivata la variante inglese. Cio' nonostante, l;indice rimane molto piu' basso di prima, ma non abbastanza basso da ridurre piu il virus, che rimane stabile, o in lenta ascesa, e ovviamente la situazione degli ospedali e' vicina al collasso (perche' non partivamo da zero casi, ma da tantissimi casi).
La gente (e molti politici) quindi ne deduce 'il lockdown non funziona, quindi il virus scomparira' riaprendo tutto). Ovviamente si grida alla 'tortura dei ragazzi' (=scuola a distanza). La proposta alternativa (intendiamoci, il sidnaco di Praga dei Pirati riaprirebbe tutto pure lui, e, tra parentesi, questa citta' meravigliosa nei prosismi anni sara' totalmente devastata da migliaia di nuovi palazzoni bruttissimi, anche in centro, se non ci siete mai stati andateci nei prossimi anni perche' non sara' mai piu' come prima, i piani sono terrificanti, si parla di edifici moderni brutti, eh, non che rovinano l'atmosfera e la skykline ma almeno ben fatti) e' portata avanti da un leader, che pero' non e' un politico, ma un cantante, un certo Landa.
Questo cantante, supportato da politici, economisti, immunologi di vario tipo, ha un'agenda di diversi punti, tra cui riaprire tutti i negozi e vietare la mascherina all'aperto, sostenendo che l'aria piu' pura renda forti e immuni (Praga e' una citta' decisamente inquinata, nonostante il verde, tra parentesi). I cechi sono molto salutisti e sportivi, fanatici di jogging e maratone e qua passa molto l'idea che se fai una vita sana, all'aperto, sportiva, poi nessuna malattia ti puo' toccare. Poi in realta' siamo il paese europeo peggiore come vita media e problemi legati allo stile di vita, ma insomma, i cechi non sono tutti uguali.
Per precisare, queste proposte non sono interessate primariamente alle attivita' economiche: anzi, semmai e' il parlamento che ha chiesto maggiori aiuti alle imprese in difficolta'. Pensano proprio che il virus, con maggiore liberta', se ne vada.
Il capo del governo, intanto, mesi fa aveva scelto come ministro della sanita' un buon immunologo, Prymula.
Questo tipo, pero', fu visto cenare a un ristorante durante il lockown, e Babis fu costretto a licenziarlo (quello precedente, un incapace senza curriculum, tranne che per aver lavorato in un'azienda dello stesso Babis, e' stato in cambio promosso ad ambasciatore in Finlandia). Pur dopo il licenziamento come ministro, essendo bravo, e' stato tenuto come consigliere esterno per il governo.
Finche' ieri Prymula ha bellamente deciso di andarsi a vedere il Leicester in Europa League allo stadio (in compagnia, tra gli altri, di Petra 'testa buon per portare cappello' Kvitova). Babis e' stato sincero, comunicando ufficialmente: 'Prymula e' bravo, ma purtroppo devo licenziarlo anche come consigliere. Purtroppo, manca totalmente di intelligenza sociale. Non puoi mettere i divieti e poi andare allo stadio, chiunque lo capirebbe, lui no.'
In tutta questa situazione, i vaccini che sono arrivati sono pochi, ma quei pochi sono in magazzino, fin qui si sono vaccinate 180mila persone solamente e tutti i programmi iniziali sono stati annullati e non sostituiti da altri programmi ufficiali, senza piu' nessuna data.
Oggi Nzz ha pubblicato un articolo del corrispondente da Vienna. Il disastro in Repubblica Ceca viene accomunato a quello in Slovacchia. Motivi: leadership debole, poca fiducia, una nuova variante. Si parla di situazioni quasi fuori controllo.