Va comunque detto che in molti casi la riduzione dei posti letto è dovuta al fatto che ora si tengono meno pazienti per stanza, così da migliorare un po' la qualità della degenza e dell'assistenza. Probabilmente 500mila erano troppi, nelle condizioni di allora. Oggi con 300mila alle stesse condizioni non saremmo messi poi male.CAPELLINO ha scritto:E i responsabili di tutto ciò hanno nomi e cognomi.tennisfan82 ha scritto:Inquietanti i dati snocciolati da Travaglio sulla sanità pubblica ieri sera
1981: 530mila posti letto
1992: 365mila
2010: 245mila
2017: 191mila
Coronavirus la sindrome mondiale
Re: Coronavirus la sindrome mondiale
"Come possono essere i supertornei della fantasia di nickognito più concreti della realtà?"
Re: Coronavirus la sindrome mondiale
https://www.ilpost.it/2020/04/01/disast ... do-nembro/
Molto illuminante.
Oltretutto sembra ormai scontato che nell'intera Lombardia i morti siano il doppio di quelli ufficiali, con la provincia di Bergamo che forse arriva al triplo.
Secondo me il dato reale, in tutta Italia, è adesso di almeno 20.000 morti, e arriverebbe a 25.000 anche se i contagi si fermassero qui.
Molto illuminante.
Oltretutto sembra ormai scontato che nell'intera Lombardia i morti siano il doppio di quelli ufficiali, con la provincia di Bergamo che forse arriva al triplo.
Secondo me il dato reale, in tutta Italia, è adesso di almeno 20.000 morti, e arriverebbe a 25.000 anche se i contagi si fermassero qui.
"Come possono essere i supertornei della fantasia di nickognito più concreti della realtà?"
Re: Coronavirus la sindrome mondiale
D’accordo, ma ci potrebbero essere anche altre spiegazioni, il progresso scientifico, la maggior prevenzione, tecniche migliori di pianificazione delle operazioni non urgenti, la minimizzazione dei tempi di degenza. Negli anni 80 quanti giorni stavo in ospedale per una appendicite o per una operazione ad un crociato, oggi ti butto fuori appena hai fatto la pipì.Fantasio ha scritto:Va comunque detto che in molti casi la riduzione dei posti letto è dovuta al fatto che ora si tengono meno pazienti per stanza, così da migliorare un po' la qualità della degenza e dell'assistenza. Probabilmente 500mila erano troppi, nelle condizioni di allora. Oggi con 300mila alle stesse condizioni non saremmo messi poi male.CAPELLINO ha scritto:E i responsabili di tutto ciò hanno nomi e cognomi.tennisfan82 ha scritto:Inquietanti i dati snocciolati da Travaglio sulla sanità pubblica ieri sera
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Inoltre non mi risulta che la gente muoia a casa perché non trova posto in ospedale. Siamo tipo il terzo paese al mondo per aspettativa di vita dopo Giappone e Singapore e ci lamentiamo. Cristo. (Non mi riferisco a voi, eh)
Per questo criticavo il dato. Che è inutile se non confrontato con ad esempio la percentuale media di letto occupati e ad esempio la diminuzione nel tempo nei posti letto negli altri paesi.
balbysauro ha scritto:scusa nickognito, ma continui ad aggirare il punto
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
La Spagna registra un nuovo drammatico aumento nei decessi per il coronavirus: 950 morti in sole 24 ore che portano il totale delle vittime a 10.003. In crescita anche i contagi da Covid-19, 8.102 nuovi casi nelle ultime ore per un totale di 110.238, secondo le autorità sanitarie spagnole.
In piena corsa per il secondo posto
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“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Sono molto peggio di noi, domani purtroppo per loro saranno ampiamente secondi come contagi.
Sono otto giorni che viaggiano praticamente sempre sopra i 7500 contagi giornalieri, mai successo a noi nemmeno lontanamente.
Sono otto giorni che viaggiano praticamente sempre sopra i 7500 contagi giornalieri, mai successo a noi nemmeno lontanamente.
Ultima modifica di Pitone il gio apr 02, 2020 1:56 pm, modificato 1 volta in totale.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Ehm, in questo momento sìNNick87 ha scritto:
Inoltre non mi risulta che la gente muoia a casa perché non trova posto in ospedale.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
PitUan, come procede la Sardegna? Sassari,sopratuttoPitone ha scritto:Sono molto peggio di noi, domani purtroppo per loro saranno ampiamente secondi come contagi.
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“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
Re: Coronavirus la sindrome mondiale
quando avevano 2000 3000 contagi, continuarono a tenere tutto aperto.Pitone ha scritto:Sono molto peggio di noi, domani purtroppo per loro saranno ampiamente secondi come contagi.
Sono otto giorni che viaggiano praticamente sempre sopra i 7500 contagi giornalieri, mai successo a noi nemmeno lontanamente.
Mi da fastidio ripescare i post precedenti...
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
.
dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
A Sassari nonostante numeri fuori logica rispetto al resto della Sardegna non circola in città , tutto quello che è risulta dal disastro soprattutto all'interno dell'ospedale di Sassari ed in conseguenza la casa di riposo convenzionata.Johnny Rex ha scritto:PitUan, come procede la Sardegna? Sassari,sopratuttoPitone ha scritto:Sono molto peggio di noi, domani purtroppo per loro saranno ampiamente secondi come contagi.
F.F.
Ad oggi mi pare che ancora il 50% dei contagiati nella regione siano operatori sanitari, a Sassari una settimana fa erano il 90%.
Anomalia di disorganizzazione unica in Italia in quanto il focolaio ospedaliero non si è creato per la superficialità di chi magari si presenta al pronto soccorso con febbre per poi risultare positivo, ma nasce tutto da un trasferimento di due positivi da Oristano a Sassari, ricoverati in reparto senza aver creato una zona a parte efficace e senza avere presidi sanitari all'altezza.
Medici, infermieri, e pazienti che si trovavano li nel momento sbagliato contagiati.
Una signora ricoverata per un controllo dalla casa di riposo in quel momento viene poi dimessa, positiva, si aspettano 10 giorni per i tamponi perché mancano reagenti, i dirigenti AOL vengono commissariati, mandano l'unità sanitaria dell'esercito che fa i tamponi, oggi 64 positivi in casa di riposo. Fortunatamente avevano già bloccato le visite in precedenza.
C'è in atto un'inchiesta per epidemia colposa da parte della procura della Repubblica
https://www.unionesarda.it/articolo/new ... 03963.html
Aggiungo il chiaro intento di insabbiare il disastro i quanto vi assicuro che è difficilissimo per la stampa avere informazioni, avere numeri chiari, è saltata fuori una nota dall'assessore alla sanità locale che invitava gli operatori a non rilasciare dichiarazioni, pena ripercussioni.
Poteva essere una regione virus-free molto presto, invece questo disastro che mi fa rabbia, irrispettoso verso chi sta lottando con numeri folli.
Aggiungo che Nieddu, assessore alla sanità, quando gli hanno chiesto il perché della situazione sassarese ha risposto: può capitare.
Non si è ancora dimesso.
Per contro sono fiducioso perché i cittadini stanno rispondendo con civiltà, poco e niente in giro, città e paesini deserti.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
È una carneficina in Spagna. L'ospedale da campo fa abbastanza schifo, nel 2020 in Europa non si può vedere una roba del genere. Eppure avevano avuto un chiaro esempio poco di là del confine. Sfigati proprio.Ombra84 ha scritto:quando avevano 2000 3000 contagi, continuarono a tenere tutto aperto.Pitone ha scritto:Sono molto peggio di noi, domani purtroppo per loro saranno ampiamente secondi come contagi.
Sono otto giorni che viaggiano praticamente sempre sopra i 7500 contagi giornalieri, mai successo a noi nemmeno lontanamente.
Mi da fastidio ripescare i post precedenti...
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
E mi sa che mancano quelli più criminali nel periodo 92/2010loveboat ha scritto:1981 Forlani
1992 Andreotti
2010 (ehm...)
2017 Gentiloni
GEORGE BEST:"SE FOSSI NATO BRUTTO, FORSE OGGI NESSUNO PARLEREBBE PIU' DI PELE'"
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
I tagli sono stati ingenti, e da quel che so gran parte degli ospedali è sotto organico e certamente la sanità è stata lasciata andareCAPELLINO ha scritto:E i responsabili di tutto ciò hanno nomi e cognomi.tennisfan82 ha scritto:Inquietanti i dati snocciolati da Travaglio sulla sanità pubblica ieri sera
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Ma
Nel 1981 per un parto restavi in ospedale anche oltre una settimana, ora tre giorni. Considerando la diminuzione delle nascite dal 1981 al 2017 e tenendo conto che per un parto ora rimani ricoverato 3 giorni...
Risulta che Travaglio ha scritto perlomeno un'imprecisione.
Senza parlare di artroscopia invece di intervento chirurgico con lunga degenza, non so quanti fossero i day hospital nel 1981.
Ecco. Andrebbero spiegate un po' di cose su.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
code infinite ai supermercati, a tutte le ore, in tutti i supermercati, ormai "andare al super" is "the new uscire". Perlomeno a Milano.
E intanto ci si accapiglia sulle passeggiate, sui bambini da portare fuori SI/NO.
E intanto ci si accapiglia sulle passeggiate, sui bambini da portare fuori SI/NO.
Re: Coronavirus la sindrome mondiale
.Nasty ha scritto:I tagli sono stati ingenti, e da quel che so gran parte degli ospedali è sotto organico e certamente la sanità è stata lasciata andareCAPELLINO ha scritto:E i responsabili di tutto ciò hanno nomi e cognomi.tennisfan82 ha scritto:Inquietanti i dati snocciolati da Travaglio sulla sanità pubblica ieri sera
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Ma
Nel 1981 per un parto restavi in ospedale anche oltre una settimana, ora tre giorni. Considerando la diminuzione delle nascite dal 1981 al 2017 e tenendo conto che per un parto ora rimani ricoverato 3 giorni...
Risulta che Travaglio ha scritto perlomeno un'imprecisione.
Senza parlare di artroscopia invece di intervento chirurgico con lunga degenza, non so quanti fossero i day hospital nel 1981.
Ecco. Andrebbero spiegate un po' di cose su.
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
.
dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Copio da un post di Facebook, molto simile all'editoriale odierno di Travaglio
Insomma, l’ospedale alla fiera di Milano, quello costruito sul modello di quello cinese a Wuhan (anzi, meglio, perché costruito da lombardi, non da cinesi, come dice Feltri), quello da 5/600 posti di terapia intensiva, quello dove si è chiamato Bertolaso perché solo lui poteva gestire un simile, monumentale, lavoro di ingegneria, quello che secondo Fontana avrebbe rappresentato “la terapia intensiva più grande d’Italia”, quello che dimostra che “il Nord leghista fa da solo, non ha bisogno di Roma” (cit. Libero), è pronto.
Solo che, alla fine, i posti in terapia intensiva disponibili al momento sono tra i 12 e i 24, non 600.
Non solo non è la terapia intensiva più grande d’Italia, ma forse neanche del quartiere, in pratica.
Quello di Wuhan è stato tirato su in dieci giorni e può accogliere 10.000 persone, per dire.
Bertolaso si è ammalato appena ha messo piede in Italia.
E per fare l’inaugurazione Fontana ha invitato mezza Milano, creando un assembramento nel quale probabilmente ha infettato più persone di quante non ne possa contenere il meraviglioso “MIRACOLO” leghista.
Nel frattempo, a Bergamo, gli alpini (assieme a cubani, russi ed Emergency) hanno costruito un ospedale da 140 posti tra terapia intensiva e subintensiva in 14 giorni.
E neanche hanno fatto l’inaugurazione in pompa magna, pensa un po’.
Forse perché gli interessava farlo per salvare vite, non per mettere su l’ennesimo circo a uso e consumo della propaganda di Salvini.
Cosi, solo per ricordarvi con che razza di pagliacci abbiamo a che fare.
Insomma, l’ospedale alla fiera di Milano, quello costruito sul modello di quello cinese a Wuhan (anzi, meglio, perché costruito da lombardi, non da cinesi, come dice Feltri), quello da 5/600 posti di terapia intensiva, quello dove si è chiamato Bertolaso perché solo lui poteva gestire un simile, monumentale, lavoro di ingegneria, quello che secondo Fontana avrebbe rappresentato “la terapia intensiva più grande d’Italia”, quello che dimostra che “il Nord leghista fa da solo, non ha bisogno di Roma” (cit. Libero), è pronto.
Solo che, alla fine, i posti in terapia intensiva disponibili al momento sono tra i 12 e i 24, non 600.
Non solo non è la terapia intensiva più grande d’Italia, ma forse neanche del quartiere, in pratica.
Quello di Wuhan è stato tirato su in dieci giorni e può accogliere 10.000 persone, per dire.
Bertolaso si è ammalato appena ha messo piede in Italia.
E per fare l’inaugurazione Fontana ha invitato mezza Milano, creando un assembramento nel quale probabilmente ha infettato più persone di quante non ne possa contenere il meraviglioso “MIRACOLO” leghista.
Nel frattempo, a Bergamo, gli alpini (assieme a cubani, russi ed Emergency) hanno costruito un ospedale da 140 posti tra terapia intensiva e subintensiva in 14 giorni.
E neanche hanno fatto l’inaugurazione in pompa magna, pensa un po’.
Forse perché gli interessava farlo per salvare vite, non per mettere su l’ennesimo circo a uso e consumo della propaganda di Salvini.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Ieri in una trasmissione hanno fatto vedere cosa accade nei mercati di animali, anche vivi, asiatici(Cina ma non solo)
Se si è deboli di stomaco meglio evitare ve lo garantisco.
La parola igiene non sanno minimamente cosa sia
Se si è deboli di stomaco meglio evitare ve lo garantisco.
La parola igiene non sanno minimamente cosa sia
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
In un mondo normale la Cina pagherebbe caro per questa (ennesima) epidemia a cui ha dato origine.tennisfan82 ha scritto:Ieri in una trasmissione hanno fatto vedere cosa accade nei mercati di animali, anche vivi, asiatici(Cina ma non solo)
Se si è deboli di stomaco meglio evitare ve lo garantisco.
La parola igiene non sanno minimamente cosa sia
Invece, ovviamente, passerà come quella che ha aiutato l'Europa (un pò per genuino altruismo, un pò per senso di colpa, molto per contratti economici stipulati), e quindi arrivederci alla prossima pandemia.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Il 12 marzo il geniale “governatore” Attilio Fontana parlava di “un ospedale da campo modello Wuhan da 600 posti letto di terapia intensiva in una settimana”. Il 13 era già sceso a “500 letti”, ma accusava la Protezione civile di “non voler fornire quanto promesso” e s’impegnava a “fare da soli con fornitori internazionali”. Il 16 ingaggiava per la bisogna Guido Bertolaso che – assicurava il garrulo Gallera – “ha una fama internazionale e un nome che ha un peso sulla scena mondiale e può avere accesso a rapporti con aziende e governi”. Intanto Fontana, quello che faceva da solo, tornava a piatire dalla Protezione civile. Il 17 B., dal confino in Costa Azzurra, donava 10 milioni e San Guido, ringraziandolo per il “gesto d’amore”, diceva che la somma bastava per il “reparto da 400 posti di terapia intensiva in Fiera”. I posti scendevano e i fondi crescevano (10 milioni da Caprotti, 10 da Moncler, 10 da Del Vecchio, 2,5 da Giornale e Libero, 1,5 dell’Enel e molte donazioni private anonime) e i respiratori arrivavano.Marco Rodella ha scritto:Copio da un post di Facebook, molto simile all'editoriale odierno di Travaglio
Insomma, l’ospedale alla fiera di Milano, quello costruito sul modello di quello cinese a Wuhan (anzi, meglio, perché costruito da lombardi, non da cinesi, come dice Feltri), quello da 5/600 posti di terapia intensiva, quello dove si è chiamato Bertolaso perché solo lui poteva gestire un simile, monumentale, lavoro di ingegneria, quello che secondo Fontana avrebbe rappresentato “la terapia intensiva più grande d’Italia”, quello che dimostra che “il Nord leghista fa da solo, non ha bisogno di Roma” (cit. Libero), è pronto.
Solo che, alla fine, i posti in terapia intensiva disponibili al momento sono tra i 12 e i 24, non 600.
Non solo non è la terapia intensiva più grande d’Italia, ma forse neanche del quartiere, in pratica.
Quello di Wuhan è stato tirato su in dieci giorni e può accogliere 10.000 persone, per dire.
Bertolaso si è ammalato appena ha messo piede in Italia.
E per fare l’inaugurazione Fontana ha invitato mezza Milano, creando un assembramento nel quale probabilmente ha infettato più persone di quante non ne possa contenere il meraviglioso “MIRACOLO” leghista.
Nel frattempo, a Bergamo, gli alpini (assieme a cubani, russi ed Emergency) hanno costruito un ospedale da 140 posti tra terapia intensiva e subintensiva in 14 giorni.
E neanche hanno fatto l’inaugurazione in pompa magna, pensa un po’.
Forse perché gli interessava farlo per salvare vite, non per mettere su l’ennesimo circo a uso e consumo della propaganda di Salvini.
Cosi, solo per ricordarvi con che razza di pagliacci abbiamo a che fare.
Ma non grazie a Bertolaso, bensì alla famigerata Protezione civile (“ce ne mandano 200”, trillò il loquace Gallera) e all’orrido commissario Arcuri (“ci ha assicurato materiali”, ammise l’acuto Fontana). Il 29 marzo Salvini twittò giulivo: “Promessa mantenuta, miracolo realizzato: 53 posti letto che possono arrivare a 241”, come se 600 o 500 fosse uguale a 241 o a 53. Ma era ancora ottimista, perché anche i 53 restano un sogno: il dg del Policlinico, Ezio Belleri, ricevendo in dono cotanto prodigio, precisa che i 53 si vedranno forse “alla fine della prima fase dei lavori”, mentre al momento siamo fra i 12 e i 24. Che il sagace Fontana, facendo buon peso, porta a “28 posti”.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
uscito cinque minuti per ritirare un pacco. Pieno di macchine e gente a piedi, anche a gruppi, mascherine messe in modo che non ci entra un virus in bocca, ma anche un Rocco Siffredi ci entrerebbe con agio.
Intanto io sono un mese chiuso in casa, esco dieci minuti a settimana con estrema attenzione, e questi figli di puttana in giro. Che poi mica lavorano, eh, non fanno un cazzo. Stanno solo fuori.
Diciamo cosi', se vedo uno che esce con un mitra e inizia a sparare ai passanti io non lo fermo di certo
Intanto io sono un mese chiuso in casa, esco dieci minuti a settimana con estrema attenzione, e questi figli di puttana in giro. Che poi mica lavorano, eh, non fanno un cazzo. Stanno solo fuori.
Diciamo cosi', se vedo uno che esce con un mitra e inizia a sparare ai passanti io non lo fermo di certo
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Chiedi a DuterteNickognito ha scritto:uscito cinque minuti per ritirare un pacco. Pieno di macchine e gente a piedi, anche a gruppi, mascherine messe in modo che non ci entra un virus in bocca, ma anche un Rocco Siffredi ci entrerebbe con agio.
Intanto io sono un mese chiuso in casa, esco dieci minuti a settimana con estrema attenzione, e questi figli di puttana in giro. Che poi mica lavorano, eh, non fanno un cazzo. Stanno solo fuori.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Siete d'accordo sul togliere la gestione della sanità alle regioni?
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Mah, secondo me cambia poco.tennisfan82 ha scritto:Siete d'accordo sul togliere la gestione della sanità alle regioni?
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Guarda, venendo dal ventennio di Formigoni e ora con il duo Fontana/Gallera mi andrebbe bene affidarla a chiunque.tennisfan82 ha scritto:Siete d'accordo sul togliere la gestione della sanità alle regioni?
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Per le emergenze senza dubbiotennisfan82 ha scritto:Siete d'accordo sul togliere la gestione della sanità alle regioni?
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Marco Rodella ha scritto:Chiedi a DuterteNickognito ha scritto:uscito cinque minuti per ritirare un pacco. Pieno di macchine e gente a piedi, anche a gruppi, mascherine messe in modo che non ci entra un virus in bocca, ma anche un Rocco Siffredi ci entrerebbe con agio.
Intanto io sono un mese chiuso in casa, esco dieci minuti a settimana con estrema attenzione, e questi figli di puttana in giro. Che poi mica lavorano, eh, non fanno un cazzo. Stanno solo fuori.
Diciamo cosi', se vedo uno che esce con un mitra e inizia a sparare ai passanti io non lo fermo di certo
Che poi qui il governo dice che dopo Pasqua alcuni negozi riapriranno. Mah.Il giorno che poi arrivasse una quarantena vera,noi avremmo alle spalle due mesi di qurantena vera gia' fatta e l'impossibilita' di camminare (a casa al massimo posso fare 4 metri) e gli altri stronzi dovrebbero iniziare.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Guardiamo quanti infermieri/dottori per il numero di ricoverati ci sono. Non è che se stai meno per un parto il letto resta vuoto.Nasty ha scritto:I tagli sono stati ingenti, e da quel che so gran parte degli ospedali è sotto organico e certamente la sanità è stata lasciata andareCAPELLINO ha scritto:E i responsabili di tutto ciò hanno nomi e cognomi.tennisfan82 ha scritto:Inquietanti i dati snocciolati da Travaglio sulla sanità pubblica ieri sera
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Nel 1981 per un parto restavi in ospedale anche oltre una settimana, ora tre giorni. Considerando la diminuzione delle nascite dal 1981 al 2017 e tenendo conto che per un parto ora rimani ricoverato 3 giorni...
Risulta che Travaglio ha scritto perlomeno un'imprecisione.
Senza parlare di artroscopia invece di intervento chirurgico con lunga degenza, non so quanti fossero i day hospital nel 1981.
Ecco. Andrebbero spiegate un po' di cose su.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Non resta vuoto, ma in una settimana vengono ospitate due degenti, invece che una come nel 1981. Questo è un semplice conto aritmetico.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
In Emilia Romagna funziona bene. In Calabria male.Ombra84 ha scritto:Mah, secondo me cambia poco.tennisfan82 ha scritto:Siete d'accordo sul togliere la gestione della sanità alle regioni?
Forse l’Italia non era pronta per delegare troppi poteri alle regioni, tenere tutto centralizzato sarebbe meglio.
“LA VITA È COSÌ: VIENI, FAI FAI E POI TE NE VAI” S.B.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Conoscente in Cina, adesso.
gli fanno tutti i giorni
Tampone, analisi feci, analisi urine, 15 provette di sangue e una provetta di sangue arterioso, misurazione della temperatura, della pressione e di quanto satura. Piu' psicologo due o tre volte a settimana.
Questo mentre sei in quarantena, quindi no esci di casa, ma arrivano infermieri a casa tua ogni giorno (superprotetti) e fanno tutto questo. Questo da quasi due settimane.
gli fanno tutti i giorni
Tampone, analisi feci, analisi urine, 15 provette di sangue e una provetta di sangue arterioso, misurazione della temperatura, della pressione e di quanto satura. Piu' psicologo due o tre volte a settimana.
Questo mentre sei in quarantena, quindi no esci di casa, ma arrivano infermieri a casa tua ogni giorno (superprotetti) e fanno tutto questo. Questo da quasi due settimane.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
morirà dissanguato
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Gli asiatici sò precisi.Nickognito ha scritto:Conoscente in Cina, adesso.
gli fanno tutti i giorni
Tampone, analisi feci, analisi urine, 15 provette di sangue e una provetta di sangue arterioso, misurazione della temperatura, della pressione e di quanto satura. Piu' psicologo due o tre volte a settimana.
Questo mentre sei in quarantena, quindi no esci di casa, ma arrivano infermieri a casa tua ogni giorno (superprotetti) e fanno tutto questo. Questo da quasi due settimane.
In situazione di dittatura ancora di più.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Più fascismo!uglygeek ha scritto: Forse l’Italia non era pronta per delegare troppi poteri alle regioni, tenere tutto centralizzato sarebbe meglio.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Calo dei contagi in Lombardia.
Ultima modifica di tennisfan82 il gio apr 02, 2020 6:08 pm, modificato 1 volta in totale.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Record in Toscana, 406.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
#Coronavirus, aggiornamento nazionale ore 18
• Casi attuali: 83.049 (+2.477)
• Deceduti: 13.915 (+760)
• Dimessi/Guariti: 18.278 (+1.431)
• Ricoverati in Terapia Intensiva: 4.053 (+18)
Totale casi: 115.242 (+4.668, +4,2%)
Confronto con ieri
• Casi attuali: 80.572 (+2.937)
• Deceduti: 13.155 (+727)
• Guariti: 16.847 (+1.118)
• Ricoverati in Terapia Intensiva: 4.035 (+12)
Totale casi: 110.574 (+4.782, +4,5%)
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• Deceduti: 13.915 (+760)
• Dimessi/Guariti: 18.278 (+1.431)
• Ricoverati in Terapia Intensiva: 4.053 (+18)
Totale casi: 115.242 (+4.668, +4,2%)
Confronto con ieri
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• Deceduti: 13.155 (+727)
• Guariti: 16.847 (+1.118)
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Processati 5354 tamponi in più rispetto alle ultime 24 ore
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
In Toscana oggi testate a tappeto le rsa con la rilevazione di 115. 4100 tamponi in un giorno.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Cosa dicono oggi i numeri
I numeri del 2 aprile, a livello nazionale disegnano una curva epidemica in rallentamento per quanto riguarda l’incremento dei casi totali giorno su giorno: oggi +4,2% contro il +4,5% del 1° aprile. I contagiati sono complessivamente 115.242, con 83.049 infezioni in corso, 18.278 guarigioni e 13.915 deceduti. I pazienti attualmente ricoverati in terapia intensiva sono 4.053 (4.035 ieri). Anche nella regione più colpita, la Lombardia, prosegue l’appiattimento della curva epidemica, oggi al +2,8% contro il +3,5% del 1° aprile. I contagi totali hanno registrato un incremento di 1.292 unità contro le 1.585 di ieri, raggiungendo quota 46.065. Buoni i segnali in arrivo dagli ospedali lombardi, con un calo dei ricoverati (-165 su ieri). In riduzione anche il numero dei decessi (367 contro i 394 del 1°aprile).
I numeri del 2 aprile, a livello nazionale disegnano una curva epidemica in rallentamento per quanto riguarda l’incremento dei casi totali giorno su giorno: oggi +4,2% contro il +4,5% del 1° aprile. I contagiati sono complessivamente 115.242, con 83.049 infezioni in corso, 18.278 guarigioni e 13.915 deceduti. I pazienti attualmente ricoverati in terapia intensiva sono 4.053 (4.035 ieri). Anche nella regione più colpita, la Lombardia, prosegue l’appiattimento della curva epidemica, oggi al +2,8% contro il +3,5% del 1° aprile. I contagi totali hanno registrato un incremento di 1.292 unità contro le 1.585 di ieri, raggiungendo quota 46.065. Buoni i segnali in arrivo dagli ospedali lombardi, con un calo dei ricoverati (-165 su ieri). In riduzione anche il numero dei decessi (367 contro i 394 del 1°aprile).
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