Coronavirus la sindrome mondiale

Dibattito sulla vita sociale, sui problemi politici e sui microchip nei vaccini
Rispondi
Avatar utente
Nasty
Più decisivo di Borriello
Messaggi: 55237
Iscritto il: lun nov 25, 2002 1:00 am
Località: Foligno, centro del mondo

Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Nasty »

Ma i veri dati sui morti svedesi quali sono?

Qualcuno lo ha capito?
Siamo tutti testimoni "Perchè ti chiamano Pilone?"
Ombra84
Amministratore
Amministratore
Messaggi: 36558
Iscritto il: sab mag 19, 2007 1:30 pm
Località: Anacapri

Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Ombra84 »

ameba ha scritto:Sì, da noi sono ben integrati, specialmente l' ultima generazione, te lo posso garantire :wink:
Ero volutamente ironico, mica non ci volevo credere :wink:
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
.
dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
Ombra84
Amministratore
Amministratore
Messaggi: 36558
Iscritto il: sab mag 19, 2007 1:30 pm
Località: Anacapri

Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Ombra84 »

Nasty ha scritto:Ma i veri dati sui morti svedesi quali sono?

Qualcuno lo ha capito?
se vuoi domando al mio amico, dovrebbero essere circa 3200 comunque. come decessi per abitanti sono subito dietro Belgio Italia e Spagna.

Si potrebbe dire che al momento il no lockdown sia costato almeno 2000 morti all incirca
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
.
dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
Avatar utente
laplaz
Massimo Carbone
Messaggi: 28874
Iscritto il: lun set 05, 2005 10:37 am

Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da laplaz »

Spinoza @spinozait

Resta il divieto di trasferirsi nelle seconde case. Renzi dovrà aspettare prima di passare in Forza Italia.
Avatar utente
ameba
Massimo Carbone
Messaggi: 19287
Iscritto il: ven feb 08, 2002 1:00 am

Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da ameba »

Ombra84 ha scritto:
ameba ha scritto:Sì, da noi sono ben integrati, specialmente l' ultima generazione, te lo posso garantire :wink:
Ero volutamente ironico, mica non ci volevo credere :wink:
..............sempre nei limiti dell' immaginabile :D , ma , col passare degli anni , si sono fatti passi da gigante in tal senso :wink:
Solo l'amare, solo il conoscere conta, non l'aver amato, non l'aver conosciuto.
Dà angoscia il vivere di un consumato amore. L'anima non cresce piu'.
(P.P.P.)
Avatar utente
Nasty
Più decisivo di Borriello
Messaggi: 55237
Iscritto il: lun nov 25, 2002 1:00 am
Località: Foligno, centro del mondo

Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Nasty »

Ombra84 ha scritto:
Nasty ha scritto:Ma i veri dati sui morti svedesi quali sono?

Qualcuno lo ha capito?
se vuoi domando al mio amico, dovrebbero essere circa 3200 comunque. come decessi per abitanti sono subito dietro Belgio Italia e Spagna.

Si potrebbe dire che al momento il no lockdown sia costato almeno 2000 morti all incirca
Però, va detto, che in paesi così poco popolari conta tanto il numero di morti sul totale quando ( se non di più) il numero di morti in senso assoluto.

Comunque senza lock-down le morti non dovrebbero diminuire in Svezia, dove mi pare che nelle RSA sia accaduto un bel casino, anche là.
Siamo tutti testimoni "Perchè ti chiamano Pilone?"
Ombra84
Amministratore
Amministratore
Messaggi: 36558
Iscritto il: sab mag 19, 2007 1:30 pm
Località: Anacapri

Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Ombra84 »

Nasty ha scritto:
Ombra84 ha scritto:
Nasty ha scritto:Ma i veri dati sui morti svedesi quali sono?

Qualcuno lo ha capito?
se vuoi domando al mio amico, dovrebbero essere circa 3200 comunque. come decessi per abitanti sono subito dietro Belgio Italia e Spagna.

Si potrebbe dire che al momento il no lockdown sia costato almeno 2000 morti all incirca
Però, va detto, che in paesi così poco popolari conta tanto il numero di morti sul totale quando ( se non di più) il numero di morti in senso assoluto.

Comunque senza lock-down le morti non dovrebbero diminuire in Svezia, dove mi pare che nelle RSA sia accaduto un bel casino, anche là.
e infatti non è detto che i decessi nelle RSA siano stati ben contati( ma quello un pò dovunque)
Si ovvio che su 10 mln di abitanti il raffronto con altri paese va fatto sul tasso di mortalità in rapporto alla popolazione. Tuttavia la curva dei contagi è ancora in fase di salita, quindi non è certo ancora terminata.
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
.
dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
Avatar utente
NNick87
Massimo Carbone
Messaggi: 21862
Iscritto il: mer apr 09, 2008 5:36 pm

Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da NNick87 »

Nasty ha scritto:
Ombra84 ha scritto:
Nasty ha scritto:Ma i veri dati sui morti svedesi quali sono?

Qualcuno lo ha capito?
se vuoi domando al mio amico, dovrebbero essere circa 3200 comunque. come decessi per abitanti sono subito dietro Belgio Italia e Spagna.

Si potrebbe dire che al momento il no lockdown sia costato almeno 2000 morti all incirca
Però, va detto, che in paesi così poco popolari conta tanto il numero di morti sul totale quando ( se non di più) il numero di morti in senso assoluto.

Comunque senza lock-down le morti non dovrebbero diminuire in Svezia, dove mi pare che nelle RSA sia accaduto un bel casino, anche là.
Parlano del 50% dei morti in RSA.
Quindi difficilmente è costato 2000 morti in più visto che in quelle strutture stanno agendo in modo incisivo, ragionevolmente sui 600 (ma son numeri tirati con la monetina)

Quel che è certo che il week end non contano i morti e neppure i nuovi contagi, tanto che ogni sette giorni c’è un crollo del numero de nuovo morti e contagi.

La media mobile dice che il picco dei nuovi contagi è già stato raggiunto.

Nasty, quello che dici è caverò se ci soffre una distribuzione omogenei dei casi. In realtà in Svezia sono praticamente solo a Stoccolma.
balbysauro ha scritto:scusa nickognito, ma continui ad aggirare il punto
Ombra84
Amministratore
Amministratore
Messaggi: 36558
Iscritto il: sab mag 19, 2007 1:30 pm
Località: Anacapri

Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Ombra84 »

Mi sono limitato a fare un rapporto con i decessi di Norvegia e Finlandia e Danimarca.

Poi una soluzione potrà essere tracciata a fine epidemia. Magari può essere che per la Svezia sia stata la soluzione migliore davvero. In Italia senza lockdown facevamo 200 mila morti facili facili, più altri non di coronavirus ma di terapie intensive sature.
Anche in questo caso, magari adesso stavamo facendo già il weekend con il morto in Riviera. E' una questione di accettabilità dei decessi.
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
.
dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
Avatar utente
Nasty
Più decisivo di Borriello
Messaggi: 55237
Iscritto il: lun nov 25, 2002 1:00 am
Località: Foligno, centro del mondo

Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Nasty »

In Italia superavano forse anche il milione di morti. L'eccedenza di aumento di mortalità 20 febbraio-31 marzo tra morti ufficiali di covid al 31 marzo ( circa 12k) è di altri 12k. ( 24k in più rispetto alla media del quinquennio precedente) Rapporto 2 a 1 tra morti reali ed ufficiali.
Sostanzialmente tutti dovuti, direttamente o indirettamente alla covid-19, perciò lock-down soluzione senza dubbio alcuno più efficace.

Stoccolma è più densamente popolata di Roma ( per quanto Roma come territorio arrivi al mare perciò la densità di popolazione di Roma è disomogenea e, in città, sostanzialmente non così minore di Stoccolma .

Milano ha densità abitativa circa 33% maggiore di Stoccolma, e non so se i morti siano stati più o meno nel comune di Milano, percentualmente.

La Svezia è in gran parte popolata al sud, io credo che i dati andrebbero ( e loro lo fanno) tarati sulle zone più popolare. La Svezia non è l'Italia, che è popolata sostanzialmente 20 volte di più, mediamente, ma l'Italia ha una distribuzione largamente più omogenea, quindi sono paesi talmente diversi che non è davvero facile confrontare le decisioni prese.

Non guardo da un po' i loro dati, ma siamo sicuri che abbiano raggiunto il picco della mortalità? Mi fai vedere dove controlli?

Grazie nick
Siamo tutti testimoni "Perchè ti chiamano Pilone?"
Avatar utente
NNick87
Massimo Carbone
Messaggi: 21862
Iscritto il: mer apr 09, 2008 5:36 pm

Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da NNick87 »

Ombra84 ha scritto:Mi sono limitato a fare un rapporto con i decessi di Norvegia e Finlandia e Danimarca.

Poi una soluzione potrà essere tracciata a fine epidemia. Magari può essere che per la Svezia sia stata la soluzione migliore davvero. In Italia senza lockdown facevamo 200 mila morti facili facili, più altri non di coronavirus ma di terapie intensive sature.
Anche in questo caso, magari adesso stavamo facendo già il weekend con il morto in Riviera
Sono d’accordo. Ancora non ci sono elementi per valutare.
Quello che molti non hanno capito è che la Svezia ha sempre monitorato il sistema sanitario, che ad oggi non è in sofferenza, non lo è mai stato e non lo sarà visto le curve di nuovi casi e decessi.

Ad inizio marzo Rose postó un articolo che parlava di come schiacciare la curva voleva dire spalmarla nel tempo. I morti ci sarebbero stati comunque ma le TI non sarebbe collassate.

Se questi requisiti è rispettato è tutto un quilibrio tra effetti indiretti a medio lungo termine ed effetti diretti. In più come l’incognita seconda ondata, che se ci sarà è ragionevole pensare che le nazioni più immunizzare saranno le meno colpite. Fermo restando che già con le famose 3T già dalle fasi iniziali per me la sfanghiamo alla grande.
balbysauro ha scritto:scusa nickognito, ma continui ad aggirare il punto
Avatar utente
NNick87
Massimo Carbone
Messaggi: 21862
Iscritto il: mer apr 09, 2008 5:36 pm

Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da NNick87 »

Nasty ha scritto:In Italia superavano forse anche il milione di morti. L'eccedenza di aumento di mortalità 20 febbraio-31 marzo tra morti ufficiali di covid al 31 marzo ( circa 12k) è di altri 12k. ( 24k in più rispetto alla media del quinquennio precedente) Rapporto 2 a 1 tra morti reali ed ufficiali.
Sostanzialmente tutti dovuti, direttamente o indirettamente alla covid-19, perciò lock-down soluzione senza dubbio alcuno più efficace.

Stoccolma è più densamente popolata di Roma ( per quanto Roma come territorio arrivi al mare perciò la densità di popolazione di Roma è disomogenea e, in città, sostanzialmente non così minore di Stoccolma .

Milano ha densità abitativa circa 33% maggiore di Stoccolma, e non so se i morti siano stati più o meno nel comune di Milano, percentualmente.

La Svezia è in gran parte popolata al sud, io credo che i dati andrebbero ( e loro lo fanno) tarati sulle zone più popolare. La Svezia non è l'Italia, che è popolata sostanzialmente 20 volte di più, mediamente, ma l'Italia ha una distribuzione largamente più omogenea, quindi sono paesi talmente diversi che non è davvero facile confrontare le decisioni prese.

Non guardo da un po' i loro dati, ma siamo sicuri che abbiano raggiunto il picco della mortalità? Mi fai vedere dove controlli?

Grazie nick
Qui i dati e i grafici, sono presi dal sito del governo svedese. I grafici sono sempre in ritardo di un giorno, ma in fondo alla pagina c’è il dettaglio dei numeri diviso per giorno.

https://www.worldometers.info/coronavir ... ry/sweden/

Sul fatto che sia concentrata su Stoccolma ho letto più volte in articoli e stesso discorso per la mortalità delle RSA. Ma non ho numeri.
balbysauro ha scritto:scusa nickognito, ma continui ad aggirare il punto
Avatar utente
Alga
Quasi utente dell' anno 2023
Messaggi: 56250
Iscritto il: ven giu 23, 2000 2:00 am
Località: Roma, LAZIO

Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Alga »

tennisfan82 ha scritto:Ad oggi il Brasile ha l'indice R0 più alto al mondo(2,81)
Da gazzetta.it:

La medaglia d'argento del beach volley ai Giochi di Pechino, Marcio Araujo, ha fatto sapere di essere gravemente malato di Covid-19 e di essere stato respinto dagli ospedali nella città nord-orientale di Fortaleza, in Brasile, per mancanza di letti in terapia intensiva. L'ex campione ha postato foto di se stesso su Instagram, con una maschera e un cartello con le parole "Mi riprenderò, a Dio piacendo". "Purtroppo sono stato infettato dal coronavirus", il commento al post. A un sito brasiliano ha poi dichiarato: "Non sto molto bene, sono tornato a casa dall'ospedale perché non ci sono letti in terapia intensiva. Sto respirando molto male, sperando di migliorare".
Forza Aquilotti, riprendiamo a volare!
Johnny Rex
Utente dell' anno 2021
Messaggi: 75961
Iscritto il: gio set 15, 2005 2:21 pm
Località: Salò
Contatta:

Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Johnny Rex »

Nasty ha scritto:In Italia superavano forse anche il milione di morti.
:roll: :roll: :roll:

F.F.
Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur Finkelstein
Avatar utente
Nasty
Più decisivo di Borriello
Messaggi: 55237
Iscritto il: lun nov 25, 2002 1:00 am
Località: Foligno, centro del mondo

Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Nasty »

Johnny Rex ha scritto:
Nasty ha scritto:In Italia superavano forse anche il milione di morti.
:roll: :roll: :roll:

F.F.
Fate due conti. Terapie intensive piene, crescita di contagio esponenziale

Dati ufficiali : dal 20 febbraio al 31 marzo in Italia 24k morti in più della media dell'ultimo quinquennio. Sono già ufficiali il doppio di morti di quelli dichiarati da ISS e protezione civile .

Immagina dal giorno 8 Marzo al 31 tutto aperto, spostamenti liberi, poi fai di conto .

Immagina contagio a Roma come a Bergamo o anche semplicemente come in Lombardia.

Immagina in Calabria, Campania e Sicilia con le terapie intensive sature.

Significa che muore chi ha attacco di cuore, si muore di qualunque patologia che avrebbe avuto necessità di respirazione assistita.
Siamo tutti testimoni "Perchè ti chiamano Pilone?"
Avatar utente
NNick87
Massimo Carbone
Messaggi: 21862
Iscritto il: mer apr 09, 2008 5:36 pm

Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da NNick87 »

Nasty ha scritto:
Johnny Rex ha scritto:
Nasty ha scritto:In Italia superavano forse anche il milione di morti.
:roll: :roll: :roll:

F.F.
Fate due conti. Terapie intensive piene, crescita di contagio esponenziale

Dati ufficiali : dal 20 febbraio al 31 marzo in Italia 24k morti in più della media dell'ultimo quinquennio. Sono già ufficiali il doppio di morti di quelli dichiarati da ISS e protezione civile .

Immagina dal giorno 8 Marzo al 31 tutto aperto, spostamenti liberi, poi fai di conto .

Immagina contagio a Roma come a Bergamo o anche semplicemente come in Lombardia.

Immagina in Calabria, Campania e Sicilia con le terapie intensive sature.

Significa che muore chi ha attacco di cuore, si muore di qualunque patologia che avrebbe avuto necessità di respirazione assistita.
In una condizione di TI scarse - ed è questo il caso - è possibile.
balbysauro ha scritto:scusa nickognito, ma continui ad aggirare il punto
Johnny Rex
Utente dell' anno 2021
Messaggi: 75961
Iscritto il: gio set 15, 2005 2:21 pm
Località: Salò
Contatta:

Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Johnny Rex »

Un mIlione è tanto, Nasty. Sono i morti militari e quelli civili e militari di prima e seconda guerra Mondiale messi assieme.

Stimo poi che fra Guerra, Spagnola etc fra 1915 e 1920 siamo morti tipo 1 milione e 200mila -1 milione e 500 mila italiani.

Avremmo avuto una notevole ecatombe quella sì,almeno 100, forse 200 mila morti .

F.F.
Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur Finkelstein
Avatar utente
Nasty
Più decisivo di Borriello
Messaggi: 55237
Iscritto il: lun nov 25, 2002 1:00 am
Località: Foligno, centro del mondo

Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Nasty »

Di questo stiamo parlando. Della regione più evoluta dal punto di vista della sanità in Italia con reparti di terapia intensiva saturi.

Immaginare situazione analoga su base nazionale ( ed è evidente che sarebbe accaduto seguendo il metodo Svezia) non fa altro che calcolare un numero di morti pari ad un milione .

Se non respiri muori, questo è.

Tu assumi che si sarebbe arrivati ben presto ad immunità di gregge, altrimenti non comprendo il tuo ragionamento.

È possibile che siano forse 50k o 60k i morti diretti ed indiretti in Italia da covid-19, già oggi, con lock-down stringente per due mesi .

La contagiosità in un mondo globalizzato ( ed in un'Italia molto più popolata rispetto a quella di 100 anni fa, circa TRE volte più popolata eh) fa presumere una catastrofe.
Davvero non capisco perché "200k", boh.

Io sto parlando di "tutto aperto" , stile Svezia sostanzialmente.
Ultima modifica di Nasty il dom mag 10, 2020 8:10 pm, modificato 2 volte in totale.
Siamo tutti testimoni "Perchè ti chiamano Pilone?"
Johnny Rex
Utente dell' anno 2021
Messaggi: 75961
Iscritto il: gio set 15, 2005 2:21 pm
Località: Salò
Contatta:

Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Johnny Rex »

E allora ci sarebbe stato il famoso ricambio generazionale, evvai :) , niente più vecchi a mantenere i giovani cazzari! (adesso e negli anni a venire tutti reimpiegati a produrre guanti e mascherine a ritmi e con stipendi cinesi )

@Nasty; non parliamone più, tu resti col Milione di Marco Polo, per me no, ma sarebbe comunque stata strage.

F.F.
Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur Finkelstein
Avatar utente
Nasty
Più decisivo di Borriello
Messaggi: 55237
Iscritto il: lun nov 25, 2002 1:00 am
Località: Foligno, centro del mondo

Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Nasty »

Johnny Rex ha scritto:Un mIlione è tanto, Nasty. Sono i morti militari e quelli civili e militari di prima e seconda guerra Mondiale messi assieme.

Stimo poi che fra Guerra, Spagnola etc fra 1915 e 1920 siamo morti tipo 1 milione e 200mila -1 milione e 500 mila italiani.

Avremmo avuto una notevole ecatombe quella sì,almeno 100, forse 200 mila morti .

F.F.
Ecco, tra il 1915 e il 1920 gli abitanti della nostra cara penisola erano circa 20 milioni, poco più...

Siamo cresciuti demograficamente. :D
Siamo tutti testimoni "Perchè ti chiamano Pilone?"
Fantasio
Illuminato
Messaggi: 4454
Iscritto il: mer mag 24, 2006 1:49 pm
Località: Roma

Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Fantasio »

Johnny Rex ha scritto:Un mIlione è tanto, Nasty. Sono i morti militari e quelli civili e militari di prima e seconda guerra Mondiale messi assieme.

Stimo poi che fra Guerra, Spagnola etc fra 1915 e 1920 siamo morti tipo 1 milione e 200mila -1 milione e 500 mila italiani.

Avremmo avuto una notevole ecatombe quella sì,almeno 100, forse 200 mila morti .
Temo che Nasty abbia ragione. Se i contagi fossero arrivati ai livelli bergamaschi, anche solo un 30% della popolazione, avremmo avuto un 18 milioni di contagiati, e in teoria 200mila morti. Ma che dire di tutti quelli che non avrebbero trovato posto in terapia intensiva? Fai un 10% di casi gravi, metà muoiono, e al milione ci arrivi.
"Come possono essere i supertornei della fantasia di nickognito più concreti della realtà?"
Johnny Rex
Utente dell' anno 2021
Messaggi: 75961
Iscritto il: gio set 15, 2005 2:21 pm
Località: Salò
Contatta:

Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Johnny Rex »

Nasty ha scritto:
Johnny Rex ha scritto:Un mIlione è tanto, Nasty. Sono i morti militari e quelli civili e militari di prima e seconda guerra Mondiale messi assieme.

Stimo poi che fra Guerra, Spagnola etc fra 1915 e 1920 siamo morti tipo 1 milione e 200mila -1 milione e 500 mila italiani.

Avremmo avuto una notevole ecatombe quella sì,almeno 100, forse 200 mila morti .

F.F.
Ecco, tra il 1915 e il 1920 gli abitanti della nostra cara penisola erano circa 20 milioni, poco più...

Siamo cresciuti demograficamente. :D
E' stato il più grande salasso della nostra storia. Al fronte fra i 600 mila e il milione di morti (non so i feriti quanto campassero, e in che condizioni), Spagnola pare un altro mezzo milione.

Non so quanti siano morti per la Cinese del 1959 e l'Influenza di Hong Kong di 10 anni dopo ,che provocò un milione di morti su scala mondiale e non cagata da nessuno. All'epoca le attività non si interruppero.

F.F.
Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur Finkelstein
Avatar utente
Nasty
Più decisivo di Borriello
Messaggi: 55237
Iscritto il: lun nov 25, 2002 1:00 am
Località: Foligno, centro del mondo

Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Nasty »

Nel 2020 salviamo il 90 % delle persone colte da infarto.
Con i reparti intasati quanti ne salviamo? Diciamo 50%? Chiedo a dsdifr e Rosewall, sto ipotizzando

Ecco, sono almeno 150 morti in più al giorno.

Emoraggie cerebrali? Altri 50? Almeno eh, perché sono circa 200k all'anno I casi, non si quanti se ne possano salvare senza avere accesso a terapia intensiva.

Ritardate diagnosi dei tumori?

Altro varie emergenze, compresi incidenti stradali, incidenti sul lavoro, incidenti domestici...

Guarda che Arriviamo a 800-1000 morti al giorno in carrozza con gli ospedali saturi, solo per cause INDIRETTE, solo per ospedali non pienamente efficienti.

A questo aggiungi i morti di covid-19 con crescita di contagio esponenziale.

Io sto solo facendo due conti eh.
Ultima modifica di Nasty il dom mag 10, 2020 8:25 pm, modificato 1 volta in totale.
Siamo tutti testimoni "Perchè ti chiamano Pilone?"
Johnny Rex
Utente dell' anno 2021
Messaggi: 75961
Iscritto il: gio set 15, 2005 2:21 pm
Località: Salò
Contatta:

Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Johnny Rex »

Nasty, ma nello scenario apocalittico che fai (peraltro giustamente) esponendo secondo te si andava avanti belli allegri senza stop fino al 31 Marzo,scusa? Lockdowm sarebbe stato comunque. Con una conta ben più alta dei morti, facciamo il doppio (aspetto ancor ai numeri dei morti di Aprile, per altro) ,saremmo sui 100.000

Ancora un po' e si dirà che lo ritengo un numero basso.

F.F.
Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur Finkelstein
Avatar utente
Nasty
Più decisivo di Borriello
Messaggi: 55237
Iscritto il: lun nov 25, 2002 1:00 am
Località: Foligno, centro del mondo

Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Nasty »

Johnny Rex ha scritto:Nasty, ma nello scenario apocalittico che fai (peraltro giustamente) esponendo secondo te si andava avanti belli allegri senza stop fino al 31 Marzo,scusa? Lockdowm sarebbe stato comunque. Con una conta ben più alta dei morti, facciamo il doppio (aspetto ancor ai numeri dei morti di Aprile, per altro) ,saremmo sui 100.000

Ancora un po' e si dirà che lo ritengo un numero basso.

F.F.
L'ipotesi di scuola è tutto aperto fino al 31, certo.
I morti di Aprile si spera siano largamente di meno, come crescita

Istat ha pubblicato i dati ( su campione di 55% dei comuni) solo fino al 15 aprile.
Siamo tutti testimoni "Perchè ti chiamano Pilone?"
Avatar utente
alessandro
Massimo Carbone
Messaggi: 29084
Iscritto il: gio gen 01, 2009 1:00 am
Località: desenzano
Contatta:

Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da alessandro »

Facendo un conto molto grossolano

Di influenza (seppur con molti vaccinati) si infettano circa 6 milioni di persone in Italia ogni anno. (10% della popolazione)

Se è vero che il 10% necessita di terapia intensiva sarebbero 600.000 persone.

Contando che abbiamo meno di 10.000 terapie intensive
590.000 che ne avrebbero bisogno rimarrebbero fuori.

Di questi un 90% di decessi, 530.000 morti

Da sommare i morti indiretti, infarti, ictus, incidenti, postoperatorio, che senza terapia intensiva non sopravviverebbero.
Il primo a postare un messaggio alla nascita di questo forum
Johnny Rex
Utente dell' anno 2021
Messaggi: 75961
Iscritto il: gio set 15, 2005 2:21 pm
Località: Salò
Contatta:

Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Johnny Rex »

Dal sito del corriere , intervista all'Infermiera la cui foto è finita sulla copertina del New York Times

Monica Falocchi ha 48 anni, single, coordinatrice del personale infermieristico della Rianimazione degli Spedali Civili di Brescia. «Ho cercato di rimuovere il ricordo di tutti quei letti uno accanto all’altro, della montagna di sacchi con all’interno gli effetti personali dei pazienti». Il suo autoisolamento è stato «pesantissimo». E non è finita: «Non ho più energie, non abbiamo più energie, si va avanti per il senso del dovere, ma il lavoro da fare è ancora tanto: riportare tutto alla pseudo normalità è complesso, ora ci sono i pazienti non covid che richiedono attenzione, ma anche noi infermieri avremmo bisogno di cure». Nessuna gioia per i risultati ottenuti, «troppe vittime, non è stato un successo». Un desiderio: «Cambiare lavoro». Paura di ammalarsi? «Non l’ho mai avuta, sono sempre stata concentrata in tutte le manovre che ho fatto e infatti ha funzionato: nessuno fra i miei collaboratori è stato contagiato». «I protocolli non immaginavano una situazione di questa portata, le malattie infettive ci sono da sempre, ma arrivare a gestire 22 letti contemporaneamente è del tutto diverso. Servivano strategie nuove e mancava il tempo per pensare. Anche gli infermieri delle Rianimazioni erano insufficienti: abbiamo reclutato colleghi di altri reparti, con competenze diverse, abbiamo formato dei team misti fra esperti e non, e questa è stata un’ottima strategia, che ci ha permesso di andare avanti senza sovraccaricare gli esperti né abbandonare a sé stessi gli altri». Gli applausi dai balconi e tutto il resto: eroi, angeli… Cambierà la percezione che la gente ha del personale sanitario? «Non mi sembra ci sia un maggiore riconoscimento per il nostro lavoro, già ora se ne parla meno, eppure non abbiamo mai staccato, navighiamo a vista, non sappiamo cosa succederà. L’incertezza della Fase2, dopo un periodo così faticoso, rende il momento ancora più difficile. Serve pensare a rinforzi che possano sostituirci, i numeri dei ricoverati calano, il lavoro non ha più ritmi così alti da togliere il respiro, ma la concentrazione deve restare altissima». Come è riuscita a gestire i rapporti familiari e gli affetti durante l’emergenza? «Non ho figli, ma non vedo mia madre da febbraio. L’ho rassicurata tutte le sere al telefono: sto attenta, ho tutto quello che mi serve per proteggermi… Gliel’ho dovuto ripetere ogni giorno, sapermi in condizione di pericolo l’ha fatta stare male. Per il resto, in ospedale avevo un pasto garantito al giorno, ma all’inizio il tempo per il cibo non riuscivo a trovarlo, la mia casa era diventata quella di una persona di passaggio, ci andavo solo per dormire. Ma ho avuto amiche meravigliose, che non vedevo da tanto tempo, e che mi hanno riempito il frigo. Una di loro si è presa in carico anche la mia cagnolina: non vedo da due mesi neppure lei….». La sua foto è finita sulla copertina del New York Times Magazine, diventando il simbolo dell’abnegazione, della resistenza di fronte al disastro, della speranza. «E’ stato un caso. Ero in reparto, il direttore mi ha chiamata: c’è il fotografo. “Ma le sembra questo il momento?”, ho risposto. Sono uscita in corridoio, ho alzato la mascherina, negli occhi avevo i respiratori, i pazienti intubati. Ho sentito la macchina scattare, ho abbassato la mascherina e sono tornata da loro. Certo quella copertina è stata una grande opportunità per richiamare l’attenzione sul nostro lavoro di infermiere. Siamo i meno pagati d’Europa, vorrei potessimo avere un giusto stipendio in proporzione a quello che facciamo». Dopo tutto questo, intravvede prospettive di carriera? «La verità è che vorrei cambiare lavoro, non punto a nessuna carriera. Ho sempre creduto nella mia professione e ho fatto anche un bel percorso: a 30 anni ero già coordinatrice. Ma, a volte, mi sento schiacciata dal sistema, mi sembra che il nostro ruolo non abbia giustizia, chi presenta i risultati del lavoro è sempre qualcun altro». Ma è contenta del lavoro fatto fin qui? «Non riesco a esultare, ci sono stati troppi morti. Mi piacerebbe che tutti coloro che hanno visto in tv l’interno di una Rianimazione, che sembra una navicella spaziale tanto è tecnologizzata, cambiassero idea sul ruolo di noi infermiere: non siamo quelle che portano le padelle…».

F.F.
Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur Finkelstein
Gios
Massimo Carbone
Messaggi: 15983
Iscritto il: gio gen 01, 2009 1:00 am
Località: Falcade

Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Gios »

fabio86 ha scritto:Gios! :D

https://trib.al/yJe6emL
DAJE CAZZO DAJE SORCIO DAJE.
Fantasio
Illuminato
Messaggi: 4454
Iscritto il: mer mag 24, 2006 1:49 pm
Località: Roma

Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Fantasio »

Nasty ha scritto:Istat ha pubblicato i dati (su campione di 55% dei comuni) solo fino al 15 aprile.
Li ho scaricati. L'Istat dice che coprono il 71% delle zone maggiormente colpite dal virus.

In queste zone c'è un eccesso di circa 28.500 morti, e considerando che si tratta del 71% delle zone colpite, questo porterebbe a un eccesso di 40mila morti in tutte queste zone, a fronte di 21.645 morti ufficiali alla stessa data. Poiché qualche morto da Covid c'è stato anche nelle zone meno colpite, più o meno siamo al doppio dei morti ufficiali. Facciamo 41mila vs. 21.645 = 90% in più circa.

La seconda statistica, quella rilasciata il 4 maggio, dice che nelle zone in cui sono stati registrati (a fine marzo) 13.710 morti da Covid, l'eccesso è stato di 25.354. Di nuovo, quasi il doppio, cioé l'85% in più.

In soldoni, ora dovremmo essere tra i 56.500 e i 58mila morti. Penso che la prima ondata finirà a quota 60mila circa. Un Vietnam.
"Come possono essere i supertornei della fantasia di nickognito più concreti della realtà?"
Avatar utente
Nasty
Più decisivo di Borriello
Messaggi: 55237
Iscritto il: lun nov 25, 2002 1:00 am
Località: Foligno, centro del mondo

Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Nasty »

Fantasio ha scritto:
Nasty ha scritto:Istat ha pubblicato i dati (su campione di 55% dei comuni) solo fino al 15 aprile.
Li ho scaricati. L'Istat dice che coprono il 71% delle zone maggiormente colpite dal virus.

In queste zone c'è un eccesso di circa 28.500 morti, e considerando che si tratta del 71% delle zone colpite, questo porterebbe a un eccesso di 40mila morti in tutte queste zone, a fronte di 21.645 morti ufficiali alla stessa data. Poiché qualche morto da Covid c'è stato anche nelle zone meno colpite, più o meno siamo al doppio dei morti ufficiali. Facciamo 41mila vs. 21.645 = 90% in più circa.

La seconda statistica, quella rilasciata il 4 maggio, dice che nelle zone in cui sono stati registrati (a fine marzo) 13.710 morti da Covid, l'eccesso è stato di 25.354. Di nuovo, quasi il doppio, cioé l'85% in più.

In soldoni, ora dovremmo essere tra i 56.500 e i 58mila morti. Penso che la prima ondata finirà a quota 60mila circa. Un Vietnam.
Così è, esatto, orientativamente siamo ad un rapporto quasi 2 / 1, questo è.
Siamo tutti testimoni "Perchè ti chiamano Pilone?"
Avatar utente
NNick87
Massimo Carbone
Messaggi: 21862
Iscritto il: mer apr 09, 2008 5:36 pm

Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da NNick87 »

alessandro ha scritto:Facendo un conto molto grossolano

Di influenza (seppur con molti vaccinati) si infettano circa 6 milioni di persone in Italia ogni anno. (10% della popolazione)

Se è vero che il 10% necessita di terapia intensiva sarebbero 600.000 persone.

Contando che abbiamo meno di 10.000 terapie intensive
590.000 che ne avrebbero bisogno rimarrebbero fuori.

Di questi un 90% di decessi, 530.000 morti

Da sommare i morti indiretti, infarti, ictus, incidenti, postoperatorio, che senza terapia intensiva non sopravviverebbero.
Ma non ci sono dubbi che sia meno del 10%.

Tutti i tassi con denominatore “totale degli infetti” sono sovrastimati perché è sottostimato denominatore.

Il 10% è irreale. Va anche detto che di posti, una botta destra una a sinistra, ne abbiamo racimolati quanti? 3500? Quindi basterebbe un tasso molto più basso per saturarli. :D

Tutte queste stime che ribaltano la mortalità sull’intera popolazione sono farlocche.
1) perché la mortalità non è calcolata su un campione attendibile, ma si testano prevalentemente persone in gravi condizioni.
2) quindi dovremmo calcolare come minimo la mortalità per fascia di età e poi applicarla alle fasce di età della popolazione.

Insomma sono tutte sovrastimate. Questo non vuol dire che non sarebbero catastrofiche.
balbysauro ha scritto:scusa nickognito, ma continui ad aggirare il punto
Johnny Rex
Utente dell' anno 2021
Messaggi: 75961
Iscritto il: gio set 15, 2005 2:21 pm
Località: Salò
Contatta:

Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Johnny Rex »

Con NNick.

Per me siamo sui 50.000 morti globali. Per quel che conti.

F.F.
Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur Finkelstein
Avatar utente
Nasty
Più decisivo di Borriello
Messaggi: 55237
Iscritto il: lun nov 25, 2002 1:00 am
Località: Foligno, centro del mondo

Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Nasty »

Ragazzi, in caso di ospedali sovraccarichi oltre l'immaginabile morirebbero un sacco di persone per patologie tranquillamente curabili, ad oggi. il principale problema in Italia è questo. Ci sono almeno un paio di migliaia di persone a rischio vita, su territorio italiano, ogni giorno, per infarti, incidenti, ictus, emorragie celebrali, patologie cardiache etc.

Con tutti gli ospedali completi in ogni ordine di posti molti di questi signori avrebbero poche probabilità di sopravvivere. È già successo nel bergamasco eh, non è che ci si inventa nulla.

E più gli ospedali si saturano maggiore è il numero di persone che non accede alle cure.

Tutto il mondo ha praticamente adottato la stessa strategia, prima o dopo, perciò mi dà un enorme fastidio leggere , per esempio su Twitter, che molti italiani avrebbero preferito che tutto continuasse come prima, tutto aperto sempre, e saremmo stati civili come gli svedesi, a detto loro.
Siamo tutti testimoni "Perchè ti chiamano Pilone?"
Ombra84
Amministratore
Amministratore
Messaggi: 36558
Iscritto il: sab mag 19, 2007 1:30 pm
Località: Anacapri

Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Ombra84 »

Nasty ha scritto: Tutto il mondo ha praticamente adottato la stessa strategia, prima o dopo, perciò mi dà un enorme fastidio leggere , per esempio su Twitter, che molti italiani avrebbero preferito che tutto continuasse come prima, tutto aperto sempre, e saremmo stati civili come gli svedesi, a detto loro.
:lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
Si vede oggi come siamo civili, appena allentate le misure tutti in giro a far casino.( Ok che dopo 2 mesi uno deve svagarsi, ma insomma)
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
.
dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
Avatar utente
alessandro
Massimo Carbone
Messaggi: 29084
Iscritto il: gio gen 01, 2009 1:00 am
Località: desenzano
Contatta:

Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da alessandro »

NNick87 ha scritto:
alessandro ha scritto:Facendo un conto molto grossolano

Di influenza (seppur con molti vaccinati) si infettano circa 6 milioni di persone in Italia ogni anno. (10% della popolazione)

Se è vero che il 10% necessita di terapia intensiva sarebbero 600.000 persone.

Contando che abbiamo meno di 10.000 terapie intensive
590.000 che ne avrebbero bisogno rimarrebbero fuori.

Di questi un 90% di decessi, 530.000 morti

Da sommare i morti indiretti, infarti, ictus, incidenti, postoperatorio, che senza terapia intensiva non sopravviverebbero.
Ma non ci sono dubbi che sia meno del 10%.

Tutti i tassi con denominatore “totale degli infetti” sono sovrastimati perché è sottostimato denominatore.

Il 10% è irreale. Va anche detto che di posti, una botta destra una a sinistra, ne abbiamo racimolati quanti? 3500? Quindi basterebbe un tasso molto più basso per saturarli. :D

Tutte queste stime che ribaltano la mortalità sull’intera popolazione sono farlocche.
1) perché la mortalità non è calcolata su un campione attendibile, ma si testano prevalentemente persone in gravi condizioni.
2) quindi dovremmo calcolare come minimo la mortalità per fascia di età e poi applicarla alle fasce di età della popolazione.

Insomma sono tutte sovrastimate. Questo non vuol dire che non sarebbero catastrofiche.
Il 10% è la stima di chi finisce in terapia intensiva rispetto ai contagiati.
Senza terapia intensiva quel 10% potrebbe essere uguale alla percentuale di decessi.
Il primo a postare un messaggio alla nascita di questo forum
Johnny Rex
Utente dell' anno 2021
Messaggi: 75961
Iscritto il: gio set 15, 2005 2:21 pm
Località: Salò
Contatta:

Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Johnny Rex »

Gli è che

-Si è ben lontani dallo stabilire il reale numero dei contagiati totali, sintomatici, asintomatici, paucisintomatici che siano
- Non si è ancora stabilita una Timeline cronologicamente certa, col risultato che si sta spostando sempre più indietro il momento di reale diffusione del Virus
- Le stats ufficiali sono/erano decisamente riduttive e quindi solo un campione più o meno rappresentativo della realtà dei fatti

L'unico calcolo sensato e fattibile sulla mortalità è quello basato sulla differenza dei morti di Marzo, Aprile, Febbrajo e a sto' giro forse pure Gennajo rispetto a scorso anno ,e anche senza dati completi per me siamo a non meno di 50.000 decessi + 10% indiretti, diciamo così. Non sono così lontano dalle stime di Fantasio.

Immaginare cosa sarebbe accaduto a porte aperte ,pur accettando l'inverosimile ipotesi che si proseguisse su tale linea fino a fine Marzo con gli ospedali già saltati , può solo portare a cifre e ipotesi ,per cui si può dire 100.000 come 200.000 ,il sistema sanitario sarebbe comunque collassato tipo data massima il 20 Marzo. Il Famoso scenario peggiore elaborato a Gennajo dal ministero della Sanita mi pare desse un 400-500 .000 morti :o ,già enormemente pesante, arrivarmi al milione, eh

F.F.
Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur Finkelstein
fabio86

Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da fabio86 »

Inizia l'odissea del rientro a Roma.
Partito da Messina con aliscafo che arriva a Villa S Giovanni.
Hanno voluto autocertificazione e mi hanno detto che prima di salire in treno ne vorranno un'altra. Meno male che ho fatto scorta.

Seguono aggiornamenti. :)
Nickognito
Massimo Carbone
Messaggi: 148837
Iscritto il: lun feb 07, 2005 2:31 am
Località: Praha

Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Nickognito »

i tuoi compagni saranno trasformati in porci
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Avatar utente
Paolo79
Saggio
Messaggi: 8751
Iscritto il: dom gen 09, 2005 12:25 pm
Località: Lombardia

Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Paolo79 »

fabio86 ha scritto:Inizia l'odissea del rientro a Roma.
Partito da Messina con aliscafo che arriva a Villa S Giovanni.
Hanno voluto autocertificazione e mi hanno detto che prima di salire in treno ne vorranno un'altra. Meno male che ho fatto scorta.

Seguono aggiornamenti. :)
Se la vicenda inizia ad assumere caratteri tragicomici ti consiglio di "dirottarti" sul topic del volo di rientro di nickognito in italia :)
Il mio obiettivo non è vincere. Il mio obiettivo è far sì che quando scendo in campo il mio avversario abbia paura di me" (A.Agassi)
Rispondi