Coronavirus la sindrome mondiale

Dibattito sulla vita sociale, sui problemi politici e sui microchip nei vaccini
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Paolo79
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Paolo79 »

Giusto per far iniziar bene la settimana a gios...avete mai pensato che magari stiamo provando a sconfiggere un nemico che non si piò sconfiggere e che in realtà possiamo solo decidere se annegare in un mare di merda o di piscio?
Il mio obiettivo non è vincere. Il mio obiettivo è far sì che quando scendo in campo il mio avversario abbia paura di me" (A.Agassi)
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Gios »

uglygeek ha scritto:
Pitone ha scritto: Sinceramente cosa c'è in più da fare? ...
A proposito, quale sarebbero state le vostre mosse?
Chiudere tutto come a Marzo. Si esce di casa solo per pisciare il cane.
Io rispetto a marzo chiuderei anche alimentari e farmacie. Chiami un numero verde, fai l'ordine e stocasticamente a portarti le pastiglie per la pressione e il latte sono l'Esercito o Glovo.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da chiaky »

Paolo79 ha scritto:Giusto per far iniziar bene la settimana a gios...avete mai pensato che magari stiamo provando a sconfiggere un nemico che non si piò sconfiggere e che in realtà possiamo solo decidere se annegare in un mare di merda o di piscio?
Si.
Ci penso spesso.
Io credo che abbiamo due speranze:
1) che i vaccini prima o poi funzionino davvero
2) che il virus nel tempo diventi un raffreddore.

Se non si avvera nessuna di queste due possibilità siamo nella merda a vita.
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alessandro
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da alessandro »

Comunque non capisco questa cos’è che se Conte fa un decreto (che comunque la delega per fare il decreto è stata votata dal parlamento, non è una dittatura) non va bene perché taglia fuori regioni, comuni etc. è un piccolo Stalin. Se delega ai sindaci e alle regioni provvedimenti, non va bene perché non decide nulla...

Comunque pare che in realtà le scuole non siano particolarmente pericolose, pericoloso è il trasporto e gli assembramenti fuori dalle scuole.

Poi, le regole ci sono ma dovrebbero essere rispettate e fatte rispettare. Mandare ad esempio i vigili a fare un giro per pizzerie e locali, alla sera. Danno un paio di multe e poi la voce si sparge.

Il problema ora è che non si può più stare all’aperto.

Oggi leggevo che gli ospedali e le terapie intensive sono già sotto pressione e con un aumento così, saranno presto sature.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Johnny Rex »

uglygeek ha scritto:
Pitone ha scritto: Sinceramente cosa c'è in più da fare? ...
A proposito, quale sarebbero state le vostre mosse?
Chiudere tutto come a Marzo. Si esce di casa solo per pisciare il cane.
Tu chiuderesti tutti come a Marzo fino al 2022.
Non fai testo :)

F.F.
Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Monheim »

Paolo79 ha scritto:Giusto per far iniziar bene la settimana a gios...avete mai pensato che magari stiamo provando a sconfiggere un nemico che non si piò sconfiggere e che in realtà possiamo solo decidere se annegare in un mare di merda o di piscio?
Organizziamo un suicidio di massa MM? Ma non sei curioso di sapere quando la Giubbe vincerà la prossima CL?
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Johnny Rex »

Pitone ha scritto: A proposito, quale sarebbero state le vostre mosse?
Johnny Rex ha scritto:
Nasty ha scritto:Autobus di linea (quelli interurbani , come si chiamano,) ad integrare i trasporti nelle grandi città, tanto vanno chiusi tutti gli spostamenti di piacere fuori regione. Solo spostamenti necessari ed irrevocabili.

Chiusura di ogni tipo di cerimonia con avventori sopra a, boh, 6 persone.

TUTTI gli uffici privati in cui sia possibile farlo ( quasi tutti) Smart working. Possono farlo tutti, o quasi, quindi si faccia

Tutte le scuole superiori in smart working, anche le prime.

Sicuramente in questo modo la crescita dei contagi cala.

Altrimenti andiamo a sbatterci il muso, lo devono capire quelli che guidano il paese. Si deve anticipare il contagio, non inseguirlo, perché se ti basi sulla situazione di oggi NON hai capito un cazzo, caro governo, ti devi basare su quello che certamente accadrà tra 20 giorni, già così, perché la chiusura del calcetto ha inciso ZERO.
Totalmente d'accordo .

Ma il Turismo.

F.F.
Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Johnny Rex »

alessandro ha scritto:
Poi, le regole ci sono ma dovrebbero essere rispettate e fatte rispettare. Mandare ad esempio i vigili a fare un giro per pizzerie e locali, alla sera. Danno un paio di multe e poi la voce si sparge.
Sia mai, Liberticidio.

F.F.
Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Gios »

Questa pagina cinquecentosettesima inizia con un piglio che mi piace assai, finalmente anche il criminoso lassismo ottimista di mymag (non ho nemmeno aggettivi per i mezzi di comunicazione e per la media umana nazionale) si sta piegando alla realtà: il nostro futuro è una koinè virale.

Certo, avremo limitazioni, scontentezza, disordini sociali, l'amplificazioni di diseguaglianze. Ma anche il perpetuo mormorio sommesso di una guerra contro il nemico invisibile, sottile, acefalo ed impersonale ci renderà indistingubili.

Il virus è Gog e Magog che minacce le nostre vite,
ed è anche il prete Gianni che li assalirebbe alle spalle.

Il virus è la tavola smeraldina di Ermete,
è l'humunculus abortito.

Il virus è la pace della democrazia,
è l'anatema della tirannide.

Il virus è la Sapienza che pone danzando la testa sulle ginocchia di Dio,
ed è il peccato che si insinua nel cuore di Jago.

Il virus è l'endiadi di contrari,
è il chiasmo delle coscienze.

Il virus è la Chiesa
ed è il drago a nove teste.

Il virus è Marat che si bagna nella tinozza
ed è lo stiletto dell'anarchico Lucheni che lo trafisse.

Il virus è la voce che fece imprigionare Boezio,
ed è la stessa voce che parlò a Faustina Kowalska.

Il virus sarà il perdurante compagno istantaneo della nostra vita.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Johnny Rex »

Gios ha scritto: Il virus è Marat 77 che si bagna nella tinozza
Avevo il dubbio che avessimo un Untore fra noi

F.F.
Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da alessandro »

chiaky ha scritto:
Paolo79 ha scritto:Giusto per far iniziar bene la settimana a gios...avete mai pensato che magari stiamo provando a sconfiggere un nemico che non si piò sconfiggere e che in realtà possiamo solo decidere se annegare in un mare di merda o di piscio?
Si.
Ci penso spesso.
Io credo che abbiamo due speranze:
1) che i vaccini prima o poi funzionino davvero
2) che il virus nel tempo diventi un raffreddore.

Se non si avvera nessuna di queste due possibilità siamo nella merda a vita.
Per giugno pare ci sarà il vaccino già nelle vene di qualche milione di italiani. Vedremo.

Per il resto, comunque se non c’è speranza, è importante infettarsi in pochi alla volta per poter essere curati.

Il virus per diventare un raffreddore magari ci impiega 100 anni (come diceva la Capua)
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Johnny Rex »

alessandro ha scritto:[

Il virus per diventare un raffreddore magari ci impiega 100 anni (come diceva la Capua)
A Breve Capua diverrà pure un sex symbol, già adesso siamo quasi a livello di Illa Dixit


F.F.
Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Pitone »

chiaky ha scritto:Cosa avrebbe potuto fare...
Beh, andando totalmente contro il mio interesse, forse, un coprifuoco dopo una certa ora sarebbe utile. I ragazzi si ammassano la sera. Poi chiaro, come sempre ci va di mezzo il mio lavoro pur non essendo a rischio particcolare il mio settore, perchè se chiudono tutto alle 21 o 22 io chiaramente non lavoro più. Potrebbero fare un coprifuoco mirato nei luoghi frequentati in massa dai ragazzi (pub, bar, birrerie eccetera).
Le chiusure regionali non so...ormai il virus è ben presente in tutte le regioni, non credo serva chiuderle, sono tutte infette.
Certamente un coprifuoco intelligente potrebbe avere una certa utilità.

E assolutamente vanno regolati i mezzi di trasporto pubblico, soprattutto negli orari di punta.
Le scuole? Ribadisco, io avrei chiuso tutto, ma intanto provare a regolamentare le superiori può andar bene.
Ma questo è una sorta di coprifuoco, se non permetti di stare in piedi nel locale dopo le 18 praticamente stai abbattendo il rischio di assembramento senza azzerare il lavoro del locale che proverà a reggere col servizio al tavolo.
Non servire dopo le 18 se non al tavolo significa vietato bere buttati sui gradini della fontana.
Ci saranno gruppi che si riuniranno ancora a chiacchierare ed infatti c'è nel decreto la facoltà di chiudere piazze e vie di movida da parte dei sindaci nel caso il messaggio 'stiamo calmi' non fosse ancora recepito.
Più di questo c'è il lockdown, io non ho le capacità per capire se possiamo permetterci di chiudere tutto, quindi non so, mi auguro ci sia un minimo si coscenza nel seguire queste indicazioni.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da laplaz »

alessandro ha scritto:
chiaky ha scritto:
Paolo79 ha scritto:Giusto per far iniziar bene la settimana a gios...avete mai pensato che magari stiamo provando a sconfiggere un nemico che non si piò sconfiggere e che in realtà possiamo solo decidere se annegare in un mare di merda o di piscio?
Si.
Ci penso spesso.
Io credo che abbiamo due speranze:
1) che i vaccini prima o poi funzionino davvero
2) che il virus nel tempo diventi un raffreddore.

Se non si avvera nessuna di queste due possibilità siamo nella merda a vita.
Per giugno pare ci sarà il vaccino già nelle vene di qualche milione di italiani. Vedremo.

Per il resto, comunque se non c’è speranza, è importante infettarsi in pochi alla volta per poter essere curati.

Il virus per diventare un raffreddore magari ci impiega 100 anni (come diceva la Capua)
Leggo una leggerissima rassegnazione nei post :)
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da laplaz »

Johnny Rex ha scritto:
alessandro ha scritto:[

Il virus per diventare un raffreddore magari ci impiega 100 anni (come diceva la Capua)
A Breve Capua diverrà pure un sex symbol, già adesso siamo quasi a livello di Illa Dixit


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E' molto più figa il primo ministro finalndese 8)
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Monheim »

Johnny Rex ha scritto:
alessandro ha scritto:[

Il virus per diventare un raffreddore magari ci impiega 100 anni (come diceva la Capua)
A Breve Capua diverrà pure un sex symbol, già adesso siamo quasi a livello di Illa Dixit


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Ha già vinto Miss Italia 1986.
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da alessandro »

Pare che al momento non si possa fermare.
Ci sono riusciti i cinesi però ...
Vedremo.
Al momento si deve rallentare.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da paoolino »

Nasty ha scritto:
TUTTI gli uffici privati in cui sia possibile farlo ( quasi tutti) Smart working. Possono farlo tutti, o quasi, quindi si faccia

Tutte le scuole superiori in smart working, anche le prime.
Sì, ma con il 25% (medio a livello nazionale) della popolazione che non dispone di un accesso a internet in banda larga.

http://dati.istat.it/Index.aspx?DataSetCode=DCCV_ICT
"C’è gente che magari sa scrivere, scrive e pubblica sui forum quello che scrive, ma non sa assolutamente leggere..."
(paoolino parafrasando Sciascia)
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Johnny Rex »

alessandro ha scritto:Pare che al momento non si possa fermare.
Ci sono riusciti i cinesi però ...
Vedremo.
Al momento si deve rallentare.
Ci sono riusciti ma non ti dicono come ,aspettano vada a puttane l'economia mondiale :P :P :P

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Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Johnny Rex »

laplaz ha scritto:
Johnny Rex ha scritto:
alessandro ha scritto:[

Il virus per diventare un raffreddore magari ci impiega 100 anni (come diceva la Capua)
A Breve Capua diverrà pure un sex symbol, già adesso siamo quasi a livello di Illa Dixit


F.F.
E' molto più figa il primo ministro finalndese 8)
Oggetto di polemiche per una recente foto, peraltro (la premier, non la Capua) ,a riprova che quanto detto sul decremento d'intelligenza post Caduta del muro può essere vero :lol: :lol: :lol:

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Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da paoolino »

alessandro ha scritto:Pare che al momento non si possa fermare.
Ci sono riusciti i cinesi però ...
Vedremo.
Al momento si deve rallentare.
Oggi hai sentito Forchielli a Radio 24? Sai come ci sono riusciti i cinesi?

Col responsabile di partito all'interno dei condomini (cioè, metodo Speranza - Delazione dei vicini).
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Nickognito »

Ah, vedo che ora si parla di un virus che forse non si puo' sconfiggere e dura anni. Quindi, di nuovo: possiamo sperare che l'economia di adatti, se questa cosa dura anni? Per quanto dobbiamo mantenere l'economia attuale, se il virus dura un anno, due, tre, otto?
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da uglygeek »

Johnny Rex ha scritto:
alessandro ha scritto:Pare che al momento non si possa fermare.
Ci sono riusciti i cinesi però ...
Vedremo.
Al momento si deve rallentare.
Ci sono riusciti ma non ti dicono come ,aspettano vada a puttane l'economia mondiale :P :P :P

F.F.
Sì che ce l'hanno detto come, siamo onesti. È che il metodo non è applicabile in una democrazia liberale.

Peraltro anche la Corea del Sud è a zero o quasi, ed è una democrazia invece. A parte lockdown molto seri nel periodo di crisi, la differenza la fa la perfetta tracciabilità che da loro funziona, da noi no.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da paoolino »

uglygeek ha scritto:
Peraltro anche la Corea del Sud è a zero o quasi, ed è una democrazia invece. A parte lockdown molto seri nel periodo di crisi, la differenza la fa la perfetta tracciabilità che da loro funziona, da noi no.
Bè, viene da porsi il dubbio quanto sia liberale la democrazia Coreana...
Il punto è che in Corea comunque c'è un abitudine sociale a non contraddire un superiore, mai (anche a costo di far precipitare un aereo, se ricordate qualche anno fa)
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Nickognito »

A proposito di vicini: due notti fa, mi sveglio alle 4. Sento una strana musica. Guardo se ho lasciato il pc acceso, ma no, viene da fuori.

E' una specie di musica sacra, lenta ma ritmica, un coro di voci sommesse. Una specie di Carmina Burana lenti e tranquilli. Musica mai sentita.

Apro la finestra e la musica avvolge tutto. Non sembra proprio venire da una singola abitazione, il volume e' altissimo e pervade tutto, in teoria potrebbe essere un altoparlante all'aperto nel parco vicino, quando ci sono i concerti dal vivo si sente cosi'. Ma non ha senso, sono le 4 di notte.
E' una colonna sonora ideale per un film dove si arriva in paradiso o all'inferno, ma e' una musica neutra, inquietante ma solenne.

Penso un attimo a Killing Commendatore e torno a letto, situazione assurda (tanto piu' che nel condominio e' appena passata circolare di chiamar la polizia appena uno fuma o fa casino dopo le dieci di sera).
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da uglygeek »

paoolino ha scritto:
Nasty ha scritto:
TUTTI gli uffici privati in cui sia possibile farlo ( quasi tutti) Smart working. Possono farlo tutti, o quasi, quindi si faccia

Tutte le scuole superiori in smart working, anche le prime.
Sì, ma con il 25% (medio a livello nazionale) della popolazione che non dispone di un accesso a internet in banda larga.

http://dati.istat.it/Index.aspx?DataSetCode=DCCV_ICT
Hanno tutti lo smartphone, gli italiani, e non avrebbero accesso ad internet a velocità discreta? Come le postano le foto su instagram, con i piccioni viaggiatori? O il problema nasce solo quando devono usare internet per lavoro?
Poi in moltissimi casi non serve banda larga per fare lavori d'ufficio da remoto. Un impiegato di banca può probabilmente lavorare non dico con un modem anni '90 a 56Kbps, ma quasi.
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uglygeek ha scritto:
Johnny Rex ha scritto:
alessandro ha scritto:Pare che al momento non si possa fermare.
Ci sono riusciti i cinesi però ...
Vedremo.
Al momento si deve rallentare.
Ci sono riusciti ma non ti dicono come ,aspettano vada a puttane l'economia mondiale :P :P :P

F.F.
Sì che ce l'hanno detto come, siamo onesti. È che il metodo non è applicabile in una democrazia liberale.

Peraltro anche la Corea del Sud è a zero o quasi, ed è una democrazia invece. A parte lockdown molto seri nel periodo di crisi, la differenza la fa la perfetta tracciabilità che da loro funziona, da noi no.
E perchè qui no? Chiediamocelo (Il metodo coreano, la Cina mai verrà seguita)

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Ultima modifica di Johnny Rex il lun ott 19, 2020 10:09 am, modificato 1 volta in totale.
Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur Finkelstein
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Nickognito »

paoolino ha scritto:
uglygeek ha scritto:
Peraltro anche la Corea del Sud è a zero o quasi, ed è una democrazia invece. A parte lockdown molto seri nel periodo di crisi, la differenza la fa la perfetta tracciabilità che da loro funziona, da noi no.
Bè, viene da porsi il dubbio quanto sia liberale la democrazia Coreana...
A me il dubbio che viene e'' su quanto troppo liberali siamo. Un/una premier che dicono 'per favore'. Ma come per favore? Non andate in giro a fare una strage, per favore....

In Corea mica c'e' Hitler, eh.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

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paoolino ha scritto:
uglygeek ha scritto:
Peraltro anche la Corea del Sud è a zero o quasi, ed è una democrazia invece. A parte lockdown molto seri nel periodo di crisi, la differenza la fa la perfetta tracciabilità che da loro funziona, da noi no.
Bè, viene da porsi il dubbio quanto sia liberale la democrazia Coreana...
Il punto è che in Corea comunque c'è un abitudine sociale a non contraddire un superiore, mai (anche a costo di far precipitare un aereo, se ricordate qualche anno fa)
E sticazzi però, se noi abbiamo l'attitudine a metterlo nel culo al superiore poi si paga anche un prezzo.
I coreani il problema che portò a quel disastro aereo tra l'altro lo hanno risolto da anni obbligando tutti gli equipaggi a parlare sempre e solo in inglese, anche nei voli interni.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

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uglygeek ha scritto: Poi in moltissimi casi non serve banda larga per fare lavori d'ufficio da remoto. Un impiegato di banca può probabilmente lavorare non dico con un modem anni '90 a 56Kbps, ma quasi.
Quoto. Io avrei grossi problemi, per meeting e tennere tutti i file online. Ma nelle emergenze ci si adatta.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da paoolino »

uglygeek ha scritto: Hanno tutti lo smartphone, gli italiani, e non avrebbero accesso ad internet a velocità discreta? Come le postano le foto su instagram, con i piccioni viaggiatori? O il problema nasce solo quando devono usare internet per lavoro?
Poi in moltissimi casi non serve banda larga per fare lavori d'ufficio da remoto. Un impiegato di banca può probabilmente lavorare non dico con un modem anni '90 a 56Kbps, ma quasi.
Io ho sentito più coppie di amici e parenti in seria difficoltà a primavera perché genitori e figli dovevano contemporaneamente chi fare smartworking, chi seguire lezioni di didattica on-line. Difficoltà di connessione, difficoltà di avere abbastanza device in casa disponibili per tutti (qualcuno ha 3 figli), coniugare la necessità di seguire i figli in casa mentre si fa lo smartworking (specialmente per chi ha figli più piccoli).

Comunque a Roma io registro difficoltà di connessione a casa dei miei genitori, difficoltà di connessione a casa mia e so di difficoltà di connessione anche in quartieri residenziali abbastanza nuovi, perché la banda si satura velocemente.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da paoolino »

Poi ci si adatta, per carità, ma non si pensi che sia la panacea di tutti i mali.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Nickognito »

la banda si satura anche perche' la meta' della gente che lavora e' su youtube :D

Si possono limitare videochiamate a favore di chiamate audio, si puo' lavorare solo su file offline e poi aggiornare dopo. Le difficolta' ci sono e per qualcuno sono insormontabili, ma ci si puo' adattare, se l'alternativa e' rischio di strage, ecco, ce le passiamo sempre meglio che in Siria sotto le bombe.

Ma poi ovviamente e' l'occasione che stato, compagnie telefoniche, aziende si adattino anche.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da uglygeek »

paoolino ha scritto:
uglygeek ha scritto: Hanno tutti lo smartphone, gli italiani, e non avrebbero accesso ad internet a velocità discreta? Come le postano le foto su instagram, con i piccioni viaggiatori? O il problema nasce solo quando devono usare internet per lavoro?
Poi in moltissimi casi non serve banda larga per fare lavori d'ufficio da remoto. Un impiegato di banca può probabilmente lavorare non dico con un modem anni '90 a 56Kbps, ma quasi.
Io ho sentito più coppie di amici e parenti in seria difficoltà a primavera perché genitori e figli dovevano contemporaneamente chi fare smartworking, chi seguire lezioni di didattica on-line. Difficoltà di connessione, difficoltà di avere abbastanza device in casa disponibili per tutti (qualcuno ha 3 figli), coniugare la necessità di seguire i figli in casa mentre si fa lo smartworking (specialmente per chi ha figli più piccoli).

Comunque a Roma io registro difficoltà di connessione a casa dei miei genitori, difficoltà di connessione a casa mia e so di difficoltà di connessione anche in quartieri residenziali abbastanza nuovi, perché la banda si satura velocemente.
La rete in Italia è comunque calibrata per permettere a milioni di persone di downloadare film in streaming alla Netflix senza troppi problemi, quella che è più limitata anche per contratto è la banda in upload, che però serve anch'essa quando si fanno videochiamate.
DAZN con tutti i suoi problemi comunque mostrò che c'è capacità di rete QUASI sufficiente per far vedere a milioni di persone una partita di calcio in alta risoluzione e in tempo reale, che non è poco. Poi si fa può anche abbassare la qualità del video nelle videochiamate, o togliere il video e lasciare il solo audio, che richiede pochissima banda.
Ho letto dopo che giustamente l'aveva già scritto nickognito.

Poi certo se una famiglia ha 5 figli che studiano tutti da casa serviranno 5 computer e molta banda, e anche qualcuno che li aiuti. Ma non è che ci siano meravigliose alternative.
Ultima modifica di uglygeek il lun ott 19, 2020 10:31 am, modificato 2 volte in totale.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da paoolino »

Nickognito ha scritto:
paoolino ha scritto:
uglygeek ha scritto:
Peraltro anche la Corea del Sud è a zero o quasi, ed è una democrazia invece. A parte lockdown molto seri nel periodo di crisi, la differenza la fa la perfetta tracciabilità che da loro funziona, da noi no.
Bè, viene da porsi il dubbio quanto sia liberale la democrazia Coreana...
A me il dubbio che viene e'' su quanto troppo liberali siamo. Un/una premier che dicono 'per favore'. Ma come per favore? Non andate in giro a fare una strage, per favore....

In Corea mica c'e' Hitler, eh.
Certo, ma nessuno mette in dubbio che per contrastare questo tipo di epidemia serve attuare dei comportamenti sociali imposti dall'alto che si scontrano con alcune libertà individuali. Alcuni popoli sono più naturalmente portati ad applicare questo tipo di comportamenti di altri. Appunto, nell'estremo oriente sono più "abituati". Nel mondo occidentale, molto meno (tranne che in Germania).
Notare come in sudamerica anche la situazione sia quasi peggio che altrove, con Perù, Cile e Brasile con tassi di mortalità per abitanti tra i peggiori al mondo.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da paoolino »

uglygeek ha scritto: La rete in Italia è comunque calibrata per permettere a milioni di persone di downloadare film in streaming alla Netflix senza troppi problemi, quella che è più limitata anche per contratto è la banda in upload, che però serve anch'essa quando si fanno videochiamate.
DAZN con tutti i suoi problemi comunque mostrò che c'è capacità di rete QUASI sufficiente per far vedere a milioni di persone una partita di calcio in alta risoluzione e in tempo reale, che non è poco. Poi si fa può anche abbassare la qualità del video nelle videochiamate, o togliere il video e lasciare il solo audio, che richiede pochissima banda.
Ma infatti 75% delle famiglie sono milioni di persone. Solo che c'è qualche altro milione di persone (certo, sono meno milioni) che non possono farlo per problemi di struttura di rete; magari che a questi non si possa dire "fai lo smartworking" o "fai la scuola online" bisogna pure porselo come problema, secondario rispetto al covid, ma porselo.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Nickognito »

paoolino ha scritto: Certo, ma nessuno mette in dubbio che per contrastare questo tipo di epidemia serve attuare dei comportamenti sociali imposti dall'alto che si scontrano con alcune libertà individuali. Alcuni popoli sono più naturalmente portati ad applicare questo tipo di comportamenti di altri. Appunto, nell'estremo oriente sono più "abituati". Nel mondo occidentale, molto meno (tranne che in Germania).
Notare come in sudamerica anche la situazione sia quasi peggio che altrove, con Perù, Cile e Brasile con tassi di mortalità per abitanti tra i peggiori al mondo.
forse sono piu' culturalmente portati, appunto abituati.
Io dico solo che per altri casi si e' parlato di qualche deriva autoritaria (perfino di ronde contro gli immigrati). In altri casi addirittura derive ci sono state (non so, la scuola Diaz).

Qui evidentemente i fasciti sono dall'altra parte, boh, pero' non sento proprio di nessuna reazione 'dura' ne' delle forze dell'ordine ne' della gente.

Un minimo qui ieri. Molto contento di un sondaggio su un giornale qui 'siete d'accordo con le cariche della polizia ai manifestanti di ieri hooligans e negazionisti?'. Il 94% era si'.

Per il resto un po' di aggressivita' verbale, coi runner, tipo, ma finisce qui.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da paoolino »

Nickognito ha scritto: pero' non sento proprio di nessuna reazione 'dura' ne' delle forze dell'ordine ne' della gente.
Secondo me perché non è ancora chiaro se è peggio il Covid o se è peggio il distanziamento sociale, con le sue conseguenze.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Gios »

Il DCPM del 18.10 davvero ha portato allo scoramento mymag #1#
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Nickognito »

paoolino ha scritto:
Nickognito ha scritto: pero' non sento proprio di nessuna reazione 'dura' ne' delle forze dell'ordine ne' della gente.
Secondo me perché non è ancora chiaro se è peggio il Covid o se è peggio il distanziamento sociale, con le sue conseguenze.
chi e' incerto puo' sempre provare entrambi e farsi un'idea :)

La mancanza di distanziamento sociale e regole pero' provoca anche collasso economico e miseria, eh.
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