Monsignor de Lapalisse.Nick ha scritto:E' tutto probabilità.
Oggi in questa guerra siamo più attrezzati di ieri, ma quando finisce definitivamente non lo sappiamo.
Coronavirus la sindrome mondiale
Re: Coronavirus la sindrome mondiale
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
chiaky ha scritto:Monsignor de Lapalisse.Nick ha scritto:E' tutto probabilità.
Oggi in questa guerra siamo più attrezzati di ieri, ma quando finisce definitivamente non lo sappiamo.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Più di 300 morti, credo sia il prezzo dei pranzi e cene di Natale e San silvestro.Nick ha scritto:Il principio base è questo.
Ma un virus nuovo globale che crea varianti continue, dipendiamo da come va in tutto il mondo, non ti mette al sicuro come fare la vaccinazione dal morbillo.
Primavera-estate si va tranquilli lo stesso perchè non è stagione virus, gli anni precedenti senza vaccino eravamo "liberi" nelle stagioni calde.
Poi si vedrà nel nuovo autunno.
Quest'anno con le stagione fredde ci sono state ancora problematiche, meno degli altri due anni però...
Per me tempo una settimana e anche i morti giornalieri caleranno.
Credo pure che tra obblighi vaccinali e omicron molto diffusa a fine inverno saremo in qualche modo protetti al 99% almeno dalla malattia grave.
Un amico vaccinato con 2 dosi e che ha avuto il covid un anno fa, di nuovo positivo. Però senza sintomi.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Ma non c'è dubbio che la situazione vada a migliorare di anno in anno, per quanto ci sono stati sempre dei morti.alessandro ha scritto:Più di 300 morti, credo sia il prezzo dei pranzi e cene di Natale e San silvestro.Nick ha scritto:Il principio base è questo.
Ma un virus nuovo globale che crea varianti continue, dipendiamo da come va in tutto il mondo, non ti mette al sicuro come fare la vaccinazione dal morbillo.
Primavera-estate si va tranquilli lo stesso perchè non è stagione virus, gli anni precedenti senza vaccino eravamo "liberi" nelle stagioni calde.
Poi si vedrà nel nuovo autunno.
Quest'anno con le stagione fredde ci sono state ancora problematiche, meno degli altri due anni però...
Per me tempo una settimana e anche i morti giornalieri caleranno.
Credo pure che tra obblighi vaccinali e omicron molto diffusa a fine inverno saremo in qualche modo protetti al 99% almeno dalla malattia grave.
Un amico vaccinato con 2 dosi e che ha avuto il covid un anno fa, di nuovo positivo. Però senza sintomi.
Tra vaccinazione, indebolimento del virus, alla fine si sta evitando anche il lockdown sostituito da una forma di convivenza con il problema.
Però la faccenda non è chiusa, dovrebbe andare a chiudersi definitivamente, quando non lo sappiamo.
Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Anche con la terza dose ho avuto febbre e dolori articolari diffusi. Ma meno che con la seconda.
Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Meno male che non ho la digestione lunga se non mi sarebbe preso il rimorso allo stomaco.alessandro ha scritto:Più di 300 morti, credo sia il prezzo dei pranzi e cene di Natale e San silvestro.Nick ha scritto:Il principio base è questo.
Ma un virus nuovo globale che crea varianti continue, dipendiamo da come va in tutto il mondo, non ti mette al sicuro come fare la vaccinazione dal morbillo.
Primavera-estate si va tranquilli lo stesso perchè non è stagione virus, gli anni precedenti senza vaccino eravamo "liberi" nelle stagioni calde.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Io sto da dio, a parte un leggero dolore al braccio, fra poco vado a giocare a tennis.laplaz ha scritto:Anche con la terza dose ho avuto febbre e dolori articolari diffusi. Ma meno che con la seconda.
Perime due dosi Pfizer e terza moderna “perché è tre volte più potente se cambiamo vaccino” mi ha detto il medico al centro vaccinale, che poi facevano moderna a tutti.
Seconda dose una leggera febbre un giorno.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Alla decima dose non sentiremo più nula. Tranqui.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
A me han detto che riservano Pfizer alla prima dose Bimbi.alessandro ha scritto:Io sto da dio, a parte un leggero dolore al braccio, fra poco vado a giocare a tennis.laplaz ha scritto:Anche con la terza dose ho avuto febbre e dolori articolari diffusi. Ma meno che con la seconda.
Perime due dosi Pfizer e terza moderna “perché è tre volte più potente se cambiamo vaccino” mi ha detto il medico al centro vaccinale, che poi facevano moderna a tutti.
Seconda dose una leggera febbre un giorno.
Sulla tripla potenz aboh.
F.F.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Menti raffinate:
https://www.corriere.it/sport/motomondi ... e2ae.shtml
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
chiaky ha scritto:Quando saremo morti non sentiremo più nulla. Tranqui.
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Lo stavo postando anche io.chiaky ha scritto:Menti raffinate:
https://www.corriere.it/sport/motomondi ... e2ae.shtml
Davvero livello elevatissimo.
E' un costituzionalista e contemporaneamente un luminare di medicina con la terza media in tasca.
Però internet e i social... sticazzi di informazioni approfondite.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Si potrebbe fornire il covid per chi lo preferisce al vaccino, basta firmare che poi le eventuali cure ospedaliere si pagano oppure vengono rifiutate
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
non mi pare abbia tutti i tortichiaky ha scritto:Menti raffinate:
https://www.corriere.it/sport/motomondi ... e2ae.shtml
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Nickognito ormai ufficialmente no vaxNickognito ha scritto:non mi pare abbia tutti i tortichiaky ha scritto:Menti raffinate:
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Io (nonostante ne abbia risentito personalmente) penso che sia sempre positivo fare il vaccino.chiaky ha scritto: Nickognito ormai ufficialmente no vax
Penso anche che, se non c'e' una legge che lo renda obbigatorio ma una che ti dice 'o ti vaccini o ti prendi il covid se vuoi lavorare', allora entrambe le situazioni sono praticabili. E credo che, per un under 50 almeno, a livello sociale lo stare attento ai contatti conti molto di piu' che vaccinarsi per la trasmissione del virus.
Insomma, diciamo che quando un no-vax si inventa cose, gli do torto, quando espone fatti mentre un pro-vax sbraita, gli do ragione.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Re: Coronavirus la sindrome mondiale
“Ma come è possibile?”: succede tutto in diretta, Andrea Scanzi resta senza parole [VIDEO]
https://www.specialmag.it/2022/01/15/su ... ole-video/
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tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Nel corso della puntata, inoltre, il professore ci ha tenuto a commentare anche il numero di posti di terapia intensiva in Italia, pari a 1679: “Una persona rimane in terapia intensiva circa 20 giorni e ha una probabilità di decesso per Covid del 50% circa. Ciò significa che ogni 20 giorni muoiono 800 persone, ovvero 40 persone al giorno. Allora dove muoiono le altre 300 persone? Lo vorrei chiedere, perché per trasparenza vorrei saperlo”.Monheim ha scritto:“Ma come è possibile?”: succede tutto in diretta, Andrea Scanzi resta senza parole [VIDEO]
https://www.specialmag.it/2022/01/15/su ... ole-video/
Eccolo là, e con questo sono già due i famosi virologi che dicono che il numero di morti è farlocco o quantomeno dubbio.
Crisanti e il suo odiato Bassetti.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Non mi risulta che i malati oncologici muoiano tutti in terapia intensiva.chiaky ha scritto:Nel corso della puntata, inoltre, il professore ci ha tenuto a commentare anche il numero di posti di terapia intensiva in Italia, pari a 1679: “Una persona rimane in terapia intensiva circa 20 giorni e ha una probabilità di decesso per Covid del 50% circa. Ciò significa che ogni 20 giorni muoiono 800 persone, ovvero 40 persone al giorno. Allora dove muoiono le altre 300 persone? Lo vorrei chiedere, perché per trasparenza vorrei saperlo”.Monheim ha scritto:“Ma come è possibile?”: succede tutto in diretta, Andrea Scanzi resta senza parole [VIDEO]
https://www.specialmag.it/2022/01/15/su ... ole-video/
Eccolo là, e con questo sono già due i famosi virologi che dicono che il numero di morti è farlocco o quantomeno dubbio.
Crisanti e il suo odiato Bassetti.
Se è vero che la maggior parte dei morti di covid sono persone over 75 con comorbidità non mi pare strano che in gran parte muoiano in reparti ordinari o a casa a loro. Se il quadro clinico è pessimo e la prognosi infausta sarebbe inutile accanimento terapeutico tenerli in intensiva.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Non lo so, un positivo al covid di solito viene trasferito in reparto covid trattandosi di malattia contagiosa, e poi anche molti malati oncologici vanno in intensiva. Proprio lunedi è morto un mio ex collega di tumore e stava in intensiva, per dire.klaus ha scritto:Non mi risulta che i malati oncologici muoiano tutti in terapia intensiva.chiaky ha scritto:Nel corso della puntata, inoltre, il professore ci ha tenuto a commentare anche il numero di posti di terapia intensiva in Italia, pari a 1679: “Una persona rimane in terapia intensiva circa 20 giorni e ha una probabilità di decesso per Covid del 50% circa. Ciò significa che ogni 20 giorni muoiono 800 persone, ovvero 40 persone al giorno. Allora dove muoiono le altre 300 persone? Lo vorrei chiedere, perché per trasparenza vorrei saperlo”.Monheim ha scritto:“Ma come è possibile?”: succede tutto in diretta, Andrea Scanzi resta senza parole [VIDEO]
https://www.specialmag.it/2022/01/15/su ... ole-video/
Eccolo là, e con questo sono già due i famosi virologi che dicono che il numero di morti è farlocco o quantomeno dubbio.
Crisanti e il suo odiato Bassetti.
Se è vero che la maggior parte dei morti di covid sono persone over 75 con comorbidità non mi pare strano che in gran parte muoiano in reparti ordinari o a casa a loro. Se il quadro clinico è pessimo e la prognosi infausta sarebbe inutile accanimento terapeutico tenerli in intensiva.
Poi boh, credo che Crisanti e Bassetti ne dovrebbero sapere più di noi e se dicono certe cose non sparino a casaccio.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Espone fatti? Ma chi, Melandri?Nickognito ha scritto:Io (nonostante ne abbia risentito personalmente) penso che sia sempre positivo fare il vaccino.chiaky ha scritto: Nickognito ormai ufficialmente no vax
Penso anche che, se non c'e' una legge che lo renda obbigatorio ma una che ti dice 'o ti vaccini o ti prendi il covid se vuoi lavorare', allora entrambe le situazioni sono praticabili. E credo che, per un under 50 almeno, a livello sociale lo stare attento ai contatti conti molto di piu' che vaccinarsi per la trasmissione del virus.
Insomma, diciamo che quando un no-vax si inventa cose, gli do torto, quando espone fatti mentre un pro-vax sbraita, gli do ragione.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Diciamo subito una cosa: la differenza tra morti attese e morti verificate nella media degli ultimi 5 anni rispetto al periodo covid: quindi dovute al covid, sono di più delle morti ufficiali registrate per covid.chiaky ha scritto:Non lo so, un positivo al covid di solito viene trasferito in reparto covid trattandosi di malattia contagiosa, e poi anche molti malati oncologici vanno in intensiva. Proprio lunedi è morto un mio ex collega di tumore e stava in intensiva, per dire.klaus ha scritto:Non mi risulta che i malati oncologici muoiano tutti in terapia intensiva.chiaky ha scritto:
Nel corso della puntata, inoltre, il professore ci ha tenuto a commentare anche il numero di posti di terapia intensiva in Italia, pari a 1679: “Una persona rimane in terapia intensiva circa 20 giorni e ha una probabilità di decesso per Covid del 50% circa. Ciò significa che ogni 20 giorni muoiono 800 persone, ovvero 40 persone al giorno. Allora dove muoiono le altre 300 persone? Lo vorrei chiedere, perché per trasparenza vorrei saperlo”.
Eccolo là, e con questo sono già due i famosi virologi che dicono che il numero di morti è farlocco o quantomeno dubbio.
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Se è vero che la maggior parte dei morti di covid sono persone over 75 con comorbidità non mi pare strano che in gran parte muoiano in reparti ordinari o a casa a loro. Se il quadro clinico è pessimo e la prognosi infausta sarebbe inutile accanimento terapeutico tenerli in intensiva.
Poi boh, credo che Crisanti e Bassetti ne dovrebbero sapere più di noi e se dicono certe cose non sparino a casaccio.
Logicamente ci sono tanti che non passano dalla terapia intensivA. Conosco almeno due casi per cui il covid ha aggravato una patologia preesistente e le due persone sono morte 2-3 settimane dopo quando erano tra l’altro negative e senza andare in terapia intensiva.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Nì.chiaky ha scritto:Non lo so, un positivo al covid di solito viene trasferito in reparto covid trattandosi di malattia contagiosa, e poi anche molti malati oncologici vanno in intensiva. Proprio lunedi è morto un mio ex collega di tumore e stava in intensiva, per dire.klaus ha scritto:Non mi risulta che i malati oncologici muoiano tutti in terapia intensiva.chiaky ha scritto:
Nel corso della puntata, inoltre, il professore ci ha tenuto a commentare anche il numero di posti di terapia intensiva in Italia, pari a 1679: “Una persona rimane in terapia intensiva circa 20 giorni e ha una probabilità di decesso per Covid del 50% circa. Ciò significa che ogni 20 giorni muoiono 800 persone, ovvero 40 persone al giorno. Allora dove muoiono le altre 300 persone? Lo vorrei chiedere, perché per trasparenza vorrei saperlo”.
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Se è vero che la maggior parte dei morti di covid sono persone over 75 con comorbidità non mi pare strano che in gran parte muoiano in reparti ordinari o a casa a loro. Se il quadro clinico è pessimo e la prognosi infausta sarebbe inutile accanimento terapeutico tenerli in intensiva.
Poi boh, credo che Crisanti e Bassetti ne dovrebbero sapere più di noi e se dicono certe cose non sparino a casaccio.
Una mia cara amica lavora in un hospice e mi racconta sempre di quanti contagi ci siano tra i pazienti terminali, non tanti all'interno della struttura dove comunque ci sono i protocolli, ma soprattutto tra quelli che vengono seguiti a domicilio. E, come dice anche alessandro, questi per la maggior parte non vanno nè in ospedale nè in terapia intensiva. Non avrebbe neanche senso.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Poi si può dare il covid a chi lo vuole, centri a pagamento dove ti tengono rinchiuso fino a negativizzazione.
Poi c’è il fatto che se prendi omicron puoi prendere la Delta quindi direi che adesso ci vorrebbero due cicli.
Da fare solo agli under 50 perché poi impegnerebbe troppi medici e macchinari in media. Anche questi a pagamento, una assicurazione privata magari.
Poi c’è il fatto che se prendi omicron puoi prendere la Delta quindi direi che adesso ci vorrebbero due cicli.
Da fare solo agli under 50 perché poi impegnerebbe troppi medici e macchinari in media. Anche questi a pagamento, una assicurazione privata magari.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Non si era dettO che Omicron escludeva Delta? mi sono perso qualcosa?
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
E chi lo ha mai detto? Ho amici che hanno preso il covid un anno fa poi 2 vaccini e poi omicron adesso.Johnny Rex ha scritto:Non si era dettO che Omicron escludeva Delta? mi sono perso qualcosa?
F.F.
Ci sono casi (ne hanno trovati 2 su 300 analizzati con Delta è omicron contemporaneamente.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Si ma io non ho mai capito una cosa.alessandro ha scritto:Diciamo subito una cosa: la differenza tra morti attese e morti verificate nella media degli ultimi 5 anni rispetto al periodo covid: quindi dovute al covid, sono di più delle morti ufficiali registrate per covid.chiaky ha scritto:Non lo so, un positivo al covid di solito viene trasferito in reparto covid trattandosi di malattia contagiosa, e poi anche molti malati oncologici vanno in intensiva. Proprio lunedi è morto un mio ex collega di tumore e stava in intensiva, per dire.klaus ha scritto:
Non mi risulta che i malati oncologici muoiano tutti in terapia intensiva.
Se è vero che la maggior parte dei morti di covid sono persone over 75 con comorbidità non mi pare strano che in gran parte muoiano in reparti ordinari o a casa a loro. Se il quadro clinico è pessimo e la prognosi infausta sarebbe inutile accanimento terapeutico tenerli in intensiva.
Poi boh, credo che Crisanti e Bassetti ne dovrebbero sapere più di noi e se dicono certe cose non sparino a casaccio.
Logicamente ci sono tanti che non passano dalla terapia intensivA. Conosco almeno due casi per cui il covid ha aggravato una patologia preesistente e le due persone sono morte 2-3 settimane dopo quando erano tra l’altro negative e senza andare in terapia intensiva.
Perchè se uno è malato di cancro e gli viene il covid, si aggrava la sua situazione e muore, è morto di covid, mentre se uno è malato di cancro, gli viene il diabete o che so, una infezione urinaria, è morto di cancro, non di diabete o di infezione urinaria?
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
E che senso ha conteggiarli morti di covid? Uno in un hospice, significa che ha i giorni contati, è gente morta di cancro, non di covid. Che buffonata.Super-Fabio ha scritto:Nì.chiaky ha scritto:Non lo so, un positivo al covid di solito viene trasferito in reparto covid trattandosi di malattia contagiosa, e poi anche molti malati oncologici vanno in intensiva. Proprio lunedi è morto un mio ex collega di tumore e stava in intensiva, per dire.klaus ha scritto:
Non mi risulta che i malati oncologici muoiano tutti in terapia intensiva.
Se è vero che la maggior parte dei morti di covid sono persone over 75 con comorbidità non mi pare strano che in gran parte muoiano in reparti ordinari o a casa a loro. Se il quadro clinico è pessimo e la prognosi infausta sarebbe inutile accanimento terapeutico tenerli in intensiva.
Poi boh, credo che Crisanti e Bassetti ne dovrebbero sapere più di noi e se dicono certe cose non sparino a casaccio.
Una mia cara amica lavora in un hospice e mi racconta sempre di quanti contagi ci siano tra i pazienti terminali, non tanti all'interno della struttura dove comunque ci sono i protocolli, ma soprattutto tra quelli che vengono seguiti a domicilio. E, come dice anche alessandro, questi per la maggior parte non vanno nè in ospedale nè in terapia intensiva. Non avrebbe neanche senso.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Se il fatto riguardasse solo i terminali non vi sarebbe eccedenza di mortalità quindi quella è solo una parte del fenomeno.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Mai un novax che dica al suo dentista: "La prego, dottore, mi estragga il molare senza anestesia che non so cosa c'è dentro."
Tal cicciogia su Twitter.
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tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Ma nelle statistiche ti mettono chi è morto CON il Covid, non PER il Covid.chiaky ha scritto:Si ma io non ho mai capito una cosa.alessandro ha scritto:Diciamo subito una cosa: la differenza tra morti attese e morti verificate nella media degli ultimi 5 anni rispetto al periodo covid: quindi dovute al covid, sono di più delle morti ufficiali registrate per covid.chiaky ha scritto:
Non lo so, un positivo al covid di solito viene trasferito in reparto covid trattandosi di malattia contagiosa, e poi anche molti malati oncologici vanno in intensiva. Proprio lunedi è morto un mio ex collega di tumore e stava in intensiva, per dire.
Poi boh, credo che Crisanti e Bassetti ne dovrebbero sapere più di noi e se dicono certe cose non sparino a casaccio.
Logicamente ci sono tanti che non passano dalla terapia intensivA. Conosco almeno due casi per cui il covid ha aggravato una patologia preesistente e le due persone sono morte 2-3 settimane dopo quando erano tra l’altro negative e senza andare in terapia intensiva.
Perchè se uno è malato di cancro e gli viene il covid, si aggrava la sua situazione e muore, è morto di covid, mentre se uno è malato di cancro, gli viene il diabete o che so, una infezione urinaria, è morto di cancro, non di diabete o di infezione urinaria?
Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Non va bene. Quel mio collega che è morto settimana scorsa aveva un cancro alla prostata che si è diffuso ovunque, stava in TI e gli è venuta anche una infezione urinaria ed è morto. Non credo che nessuno dirà mai che è morto di infezione urinaria. Gli avessero trovato il covid lo avrebbero messo morto di covid. Questo è il motivo maggiore per cui in Giappone i morti per covid sono un numero ridicolo, sostanzialmente. Diverso conteggio (hanno ragione loro, nella fattispecie).laplaz ha scritto:Ma nelle statistiche ti mettono chi è morto CON il Covid, non PER il Covid.chiaky ha scritto:Si ma io non ho mai capito una cosa.alessandro ha scritto:
Diciamo subito una cosa: la differenza tra morti attese e morti verificate nella media degli ultimi 5 anni rispetto al periodo covid: quindi dovute al covid, sono di più delle morti ufficiali registrate per covid.
Logicamente ci sono tanti che non passano dalla terapia intensivA. Conosco almeno due casi per cui il covid ha aggravato una patologia preesistente e le due persone sono morte 2-3 settimane dopo quando erano tra l’altro negative e senza andare in terapia intensiva.
Perchè se uno è malato di cancro e gli viene il covid, si aggrava la sua situazione e muore, è morto di covid, mentre se uno è malato di cancro, gli viene il diabete o che so, una infezione urinaria, è morto di cancro, non di diabete o di infezione urinaria?
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Abbiamo avuto il grande onore di avere ieri un premio nobel alla riunione no vax
https://www.corriere.it/cronache/22_gen ... e2ae.shtml
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
- Possiamo fare qualcosa di più per avere un inverno migliore il prossimo anno?
"Ampliare i reparti di malattie infettive e rianimazioni".
Antonella Viola.
Eh...
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Però ripeto, i morti PER covid sono comunque sottostimati.chiaky ha scritto:Non va bene. Quel mio collega che è morto settimana scorsa aveva un cancro alla prostata che si è diffuso ovunque, stava in TI e gli è venuta anche una infezione urinaria ed è morto. Non credo che nessuno dirà mai che è morto di infezione urinaria. Gli avessero trovato il covid lo avrebbero messo morto di covid. Questo è il motivo maggiore per cui in Giappone i morti per covid sono un numero ridicolo, sostanzialmente. Diverso conteggio (hanno ragione loro, nella fattispecie).laplaz ha scritto:Ma nelle statistiche ti mettono chi è morto CON il Covid, non PER il Covid.chiaky ha scritto:
Si ma io non ho mai capito una cosa.
Perchè se uno è malato di cancro e gli viene il covid, si aggrava la sua situazione e muore, è morto di covid, mentre se uno è malato di cancro, gli viene il diabete o che so, una infezione urinaria, è morto di cancro, non di diabete o di infezione urinaria?
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Non direi. Ogni persona che muore con covid in corpo viene segnata morta per covid, non capisco a chi ti riferisci.alessandro ha scritto:Però ripeto, i morti PER covid sono comunque sottostimati.chiaky ha scritto:Non va bene. Quel mio collega che è morto settimana scorsa aveva un cancro alla prostata che si è diffuso ovunque, stava in TI e gli è venuta anche una infezione urinaria ed è morto. Non credo che nessuno dirà mai che è morto di infezione urinaria. Gli avessero trovato il covid lo avrebbero messo morto di covid. Questo è il motivo maggiore per cui in Giappone i morti per covid sono un numero ridicolo, sostanzialmente. Diverso conteggio (hanno ragione loro, nella fattispecie).laplaz ha scritto:
Ma nelle statistiche ti mettono chi è morto CON il Covid, non PER il Covid.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Al fatto che se vedi la differenza tra morti attesi e morti effettivi ottieni un numero minore dei morti ufficiali per di con covid.chiaky ha scritto:Non direi. Ogni persona che muore con covid in corpo viene segnata morta per covid, non capisco a chi ti riferisci.alessandro ha scritto:Però ripeto, i morti PER covid sono comunque sottostimati.chiaky ha scritto:
Non va bene. Quel mio collega che è morto settimana scorsa aveva un cancro alla prostata che si è diffuso ovunque, stava in TI e gli è venuta anche una infezione urinaria ed è morto. Non credo che nessuno dirà mai che è morto di infezione urinaria. Gli avessero trovato il covid lo avrebbero messo morto di covid. Questo è il motivo maggiore per cui in Giappone i morti per covid sono un numero ridicolo, sostanzialmente. Diverso conteggio (hanno ragione loro, nella fattispecie).
Devi vedere i dati istat
Il primo a postare un messaggio alla nascita di questo forum
Re: Coronavirus la sindrome mondiale
I morti con non andrebbero nè conteggiati nè previsti.alessandro ha scritto:Al fatto che se vedi la differenza tra morti attesi e morti effettivi ottieni un numero minore dei morti ufficiali per di con covid.chiaky ha scritto:Non direi. Ogni persona che muore con covid in corpo viene segnata morta per covid, non capisco a chi ti riferisci.alessandro ha scritto:
Però ripeto, i morti PER covid sono comunque sottostimati.
Devi vedere i dati istat
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Non credo questo sia assolutamente possibile. Perchè dici ciò?alessandro ha scritto:Però ripeto, i morti PER covid sono comunque sottostimati.chiaky ha scritto:Non va bene. Quel mio collega che è morto settimana scorsa aveva un cancro alla prostata che si è diffuso ovunque, stava in TI e gli è venuta anche una infezione urinaria ed è morto. Non credo che nessuno dirà mai che è morto di infezione urinaria. Gli avessero trovato il covid lo avrebbero messo morto di covid. Questo è il motivo maggiore per cui in Giappone i morti per covid sono un numero ridicolo, sostanzialmente. Diverso conteggio (hanno ragione loro, nella fattispecie).laplaz ha scritto:
Ma nelle statistiche ti mettono chi è morto CON il Covid, non PER il Covid.
Se intendi che muoiono altre persone perchè sono in ritardo le operazioni, i ricoveri etc allora in quel senso si. Ma non sicuramente che muoiono persone per il Covid senza che venga diagnosticato. Può essere capitato nella fase iniziale della pandemia, questo sicuramente. Ma ormai è altamente improbabile.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Se si intende Ab Initio, Marzo-Aprile 2020, sicuramente sì , li c'è una evidente sottostima segnalata con le differenze fra morti totali nel periodo e morti per covid, nel solo bresciano i morti furono 5.000.
Va anche detto che quell'ondata interessò pochissimo il centro e nulla il sud. a differenze di quelle dopo, Non sottostimate.
F.F.
Va anche detto che quell'ondata interessò pochissimo il centro e nulla il sud. a differenze di quelle dopo, Non sottostimate.
F.F.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.