Coronavirus: chi di voi sta lavorando?

Dibattito sulla vita sociale, sui problemi politici e sui microchip nei vaccini
Rispondi
Renudo
Membro Mooolto Attivo
Messaggi: 778
Iscritto il: lun apr 02, 2007 3:18 pm
Località: Dauntaun Comm

Re: Coronavirus: chi di voi sta lavorando?

Messaggio da Renudo »

In Brianza, se può consolare, la pandemia si è esaurita il 24 agosto.

Tutti in azienda ad orario pieno e riprendono pure le giornate di Team Building, già organizzata una bella scampagnata tutti in pulmann e passa la paura.

Non impareremo mai. #103#
MM
Avatar utente
uglygeek
Massimo Carbone
Messaggi: 26504
Iscritto il: mer feb 06, 2002 1:00 am
Località: Catalogna

Re: Coronavirus: chi di voi sta lavorando?

Messaggio da uglygeek »

Ma se uno dice: "Scusate, ma il virus? poi se si ammala uno devono andare in quarantena tutti e non possono poi nemmeno lavorare da casa, ma vi conviene rischiare?" Cosa rispondono?
“LA VITA È COSÌ: VIENI, FAI FAI E POI TE NE VAI” S.B.
Renudo
Membro Mooolto Attivo
Messaggi: 778
Iscritto il: lun apr 02, 2007 3:18 pm
Località: Dauntaun Comm

Re: Coronavirus: chi di voi sta lavorando?

Messaggio da Renudo »

uglygeek ha scritto:Ma se uno dice: "Scusate, ma il virus? poi se si ammala uno devono andare in quarantena tutti e non possono poi nemmeno lavorare da casa, ma vi conviene rischiare?" Cosa rispondono?
Le adesioni, al momento, sono del 99%.

Come ho già scritto sull'argomento alla fine uno si stanca anche di essere "il solito" 1%, che pone il problema.

Ricordo che lavoro in un'azienda dove ad aprile c'era gente in smartworking che spingeva per rientrare perchè "gli mancava il feeling dell'ufficio" e temo non sia l'eccezione...

EDIT: non nascondo che, fatto salvo ovviamente che si verifichi senza conseguenze drammatiche, possa anche pensare che la situazione che hai descritto potrebbe essere auspicabile se d'insegnamento.
MM
Avatar utente
Monheim
Massimo Carbone
Messaggi: 17643
Iscritto il: mer lug 18, 2018 3:19 pm
Località: Hobb's End

Re: Coronavirus: chi di voi sta lavorando?

Messaggio da Monheim »

Renudo ha scritto:
uglygeek ha scritto:Ma se uno dice: "Scusate, ma il virus? poi se si ammala uno devono andare in quarantena tutti e non possono poi nemmeno lavorare da casa, ma vi conviene rischiare?" Cosa rispondono?
Le adesioni, al momento, sono del 99%.

Come ho già scritto sull'argomento alla fine uno si stanca anche di essere "il solito" 1%, che pone il problema.

Ricordo che lavoro in un'azienda dove ad aprile c'era gente in smartworking che spingeva per rientrare perchè "gli mancava il feeling dell'ufficio" e temo non sia l'eccezione...

EDIT: non nascondo che, fatto salvo ovviamente che si verifichi senza conseguenze drammatiche, possa anche pensare che la situazione che hai descritto potrebbe essere auspicabile se d'insegnamento.
Che dire? Son tutti così felici di impiegare tempo e spendere soldi per raggiungere l'ufficio e/o stanno così male in casa?

Condoglianze.
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
Burano
FooLminato
Messaggi: 10766
Iscritto il: mer gen 30, 2002 1:00 am
Località: L'Italia che non vuole bene

Re: Coronavirus: chi di voi sta lavorando?

Messaggio da Burano »

Spettacolo: in caso di quarantena del figlio, non si ha diritto a congedi covid al 50% se l'altro genitore è già in smart working. Al solito, il generico under 14, come se un neonato o uno in età da asilo, fosse autonomo come un undicenne. Peraltro, se è in quarantena, non è neanche il caso di chiamare i nonni. Quindi, che se ne occupi il genitore che è in smart working a non fare una sega (sottinteso).
Lo voglio rivedere, Fabio
Renudo
Membro Mooolto Attivo
Messaggi: 778
Iscritto il: lun apr 02, 2007 3:18 pm
Località: Dauntaun Comm

Re: Coronavirus: chi di voi sta lavorando?

Messaggio da Renudo »

Monheim ha scritto:
Renudo ha scritto:
uglygeek ha scritto:Ma se uno dice: "Scusate, ma il virus? poi se si ammala uno devono andare in quarantena tutti e non possono poi nemmeno lavorare da casa, ma vi conviene rischiare?" Cosa rispondono?
Le adesioni, al momento, sono del 99%.

Come ho già scritto sull'argomento alla fine uno si stanca anche di essere "il solito" 1%, che pone il problema.

Ricordo che lavoro in un'azienda dove ad aprile c'era gente in smartworking che spingeva per rientrare perchè "gli mancava il feeling dell'ufficio" e temo non sia l'eccezione...

EDIT: non nascondo che, fatto salvo ovviamente che si verifichi senza conseguenze drammatiche, possa anche pensare che la situazione che hai descritto potrebbe essere auspicabile se d'insegnamento.
Che dire? Son tutti così felici di impiegare tempo e spendere soldi per raggiungere l'ufficio e/o stanno così male in casa?

Condoglianze.
Comincio seriamente a pensarlo.

Più che ai rischi della mancata socializzazione conseguenti allo smartworking ci si dovrebbe preoccupare di quelli legati a situazioni familiari talmente compromesse da preferire il traffico e l'ufficio (scherzo, ma non troppo). :o
MM
Nickognito
Massimo Carbone
Messaggi: 148637
Iscritto il: lun feb 07, 2005 2:31 am
Località: Praha

Re: Coronavirus: chi di voi sta lavorando?

Messaggio da Nickognito »

io da lunedi' torno a lavorare da casa. Mi va bene perche' qui davvero siamo in emergenza e la gente viene apposta a fare meeting dal vivo con me stando a mezzo metro senza mascherina, pero' devo dire che, pur senza avere amici qui, mi e' piaciuto passare questi mesi in ufficio, a contatto con qualcuno di persona. A casa sto bene ma stare chiuso tutta la vita in 50 metri quadri vedendo una sola faccia e un solo muso non e' il massimo, e uscire con gli amici di questi tempi di Covid non e' sempre facile. Adesso dovro' lavorare molto da letto e divano e convivere 24/7. E' comunque il momento per farlo.

Non so, non penso che chi non ha voglia di stare 24 ore a casa stia male in casa (magari sta male a lavorarci per motivi logistici: io qua ho due monitor, un telefono, possibilita' di stampare e scannerizzare, possibilita' di condividere contenuti su schermi giganti, una stanza grande, una scrivania grande, a casa no). Penso piuttosto che chi non ha voglia di andare mai in un posto (non dico tutti i giorni, ci sono molti motivi per non voler andare in un posto tutti i giorni), sta male in quel posto.

Abbastanza semplicemente, penso che chi sta bene a casa e sta bene anche in ufficio, ha piacere di alternare le cose (e anche andare in altri luoghi in altri orari, ovvio).
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Avatar utente
alessandro
Massimo Carbone
Messaggi: 29009
Iscritto il: gio gen 01, 2009 1:00 am
Località: desenzano
Contatta:

Re: Coronavirus: chi di voi sta lavorando?

Messaggio da alessandro »

ci vorrebbero almenno 50 m2 a persona.
in 2 100
in 3 150
in 4 200

e cosi' via.

o va bene anche +30 m2 dalla terza persona in poi, potendo sfruttare comunque spazi comuni.

al di sotto, si fa fatica.

se devi passarci settimane intere senza mai uscire...
Il primo a postare un messaggio alla nascita di questo forum
Avatar utente
Nasty
Più decisivo di Borriello
Messaggi: 55173
Iscritto il: lun nov 25, 2002 1:00 am
Località: Foligno, centro del mondo

Re: Coronavirus: chi di voi sta lavorando?

Messaggio da Nasty »

Perfetto. Io vivo in meno di 100mq, forse ci arrivo col soppalco, ma siamo in 4, quindi sarà un gran casino al prossimo lockdown.
Siamo tutti testimoni "Perchè ti chiamano Pilone?"
Avatar utente
uglygeek
Massimo Carbone
Messaggi: 26504
Iscritto il: mer feb 06, 2002 1:00 am
Località: Catalogna

Re: Coronavirus: chi di voi sta lavorando?

Messaggio da uglygeek »

Renudo ha scritto:
Monheim ha scritto:
Renudo ha scritto:
Le adesioni, al momento, sono del 99%.

Come ho già scritto sull'argomento alla fine uno si stanca anche di essere "il solito" 1%, che pone il problema.

Ricordo che lavoro in un'azienda dove ad aprile c'era gente in smartworking che spingeva per rientrare perchè "gli mancava il feeling dell'ufficio" e temo non sia l'eccezione...

EDIT: non nascondo che, fatto salvo ovviamente che si verifichi senza conseguenze drammatiche, possa anche pensare che la situazione che hai descritto potrebbe essere auspicabile se d'insegnamento.
Che dire? Son tutti così felici di impiegare tempo e spendere soldi per raggiungere l'ufficio e/o stanno così male in casa?

Condoglianze.
Comincio seriamente a pensarlo.

Più che ai rischi della mancata socializzazione conseguenti allo smartworking ci si dovrebbe preoccupare di quelli legati a situazioni familiari talmente compromesse da preferire il traffico e l'ufficio (scherzo, ma non troppo). :o
Anche andare dall'amante diventa complicato! :D :D :D
“LA VITA È COSÌ: VIENI, FAI FAI E POI TE NE VAI” S.B.
Renudo
Membro Mooolto Attivo
Messaggi: 778
Iscritto il: lun apr 02, 2007 3:18 pm
Località: Dauntaun Comm

Re: Coronavirus: chi di voi sta lavorando?

Messaggio da Renudo »

alessandro ha scritto:ci vorrebbero almenno 50 m2 a persona.
in 2 100
in 3 150
in 4 200

e cosi' via.

o va bene anche +30 m2 dalla terza persona in poi, potendo sfruttare comunque spazi comuni.

al di sotto, si fa fatica.

se devi passarci settimane intere senza mai uscire...
Può essere vero però solo se parti dal presupposto che tutti i conviventi lavorino da casa o che uno dei due lavora in smartworking e l'altro sia una casalinga (il PC mi perdonerà).

Il potersi ricavare uno spazio dedicato è importantissimo ma oltre al fatto che non è scontato che il/la convivente siano nelle stessa situazione dipende anche molto da dove vivi e dalle tue abitudini perchè non è che per lavorare in smartworking devi per forza barricarti in casa 24 ore.

Puoi uscire a berti un caffé, farti una passeggiata o qualunque altra cosa ti possa servire per staccare quando ne hai bisogno.

Potendoti gestire il tempo in maniera più flessibile sono migliaia le attività che potresti prendere in considerazione.

Perchè pensare che si tratti di "passarci settimane intere senza mai uscire"?

In ogni caso è molto difficile, se non impossibile, stabilire una regola.
MM
Avatar utente
alessandro
Massimo Carbone
Messaggi: 29009
Iscritto il: gio gen 01, 2009 1:00 am
Località: desenzano
Contatta:

Re: Coronavirus: chi di voi sta lavorando?

Messaggio da alessandro »

Renudo ha scritto:
alessandro ha scritto:ci vorrebbero almenno 50 m2 a persona.
in 2 100
in 3 150
in 4 200

e cosi' via.

o va bene anche +30 m2 dalla terza persona in poi, potendo sfruttare comunque spazi comuni.

al di sotto, si fa fatica.

se devi passarci settimane intere senza mai uscire...
Può essere vero però solo se parti dal presupposto che tutti i conviventi lavorino da casa o che uno dei due lavora in smartworking e l'altro sia una casalinga (il PC mi perdonerà).

Il potersi ricavare uno spazio dedicato è importantissimo ma oltre al fatto che non è scontato che il/la convivente siano nelle stessa situazione dipende anche molto da dove vivi e dalle tue abitudini perchè non è che per lavorare in smartworking devi per forza barricarti in casa 24 ore.

Puoi uscire a berti un caffé, farti una passeggiata o qualunque altra cosa ti possa servire per staccare quando ne hai bisogno.

Potendoti gestire il tempo in maniera più flessibile sono migliaia le attività che potresti prendere in considerazione.

Perchè pensare che si tratti di "passarci settimane intere senza mai uscire"?

In ogni caso è molto difficile, se non impossibile, stabilire una regola.
mi riferivo alla situazione di Marzo.

certo che lavorare da casa magari solo qualche ora e poi sei libero di fare quel che vuoi e' molto diverso.
soprattutto se i bambini sono a scuola e l'altra persona magari lavora in ufficio.

se pero' ti chiudono in casa, secondo me servono proprio 50 metri a persona, e possibilmente altrettanti di giardino/terrazzo.
Il primo a postare un messaggio alla nascita di questo forum
Renudo
Membro Mooolto Attivo
Messaggi: 778
Iscritto il: lun apr 02, 2007 3:18 pm
Località: Dauntaun Comm

Re: Coronavirus: chi di voi sta lavorando?

Messaggio da Renudo »

alessandro ha scritto:
Renudo ha scritto:
alessandro ha scritto:ci vorrebbero almenno 50 m2 a persona.
in 2 100
in 3 150
in 4 200

e cosi' via.

o va bene anche +30 m2 dalla terza persona in poi, potendo sfruttare comunque spazi comuni.

al di sotto, si fa fatica.

se devi passarci settimane intere senza mai uscire...
Può essere vero però solo se parti dal presupposto che tutti i conviventi lavorino da casa o che uno dei due lavora in smartworking e l'altro sia una casalinga (il PC mi perdonerà).

Il potersi ricavare uno spazio dedicato è importantissimo ma oltre al fatto che non è scontato che il/la convivente siano nelle stessa situazione dipende anche molto da dove vivi e dalle tue abitudini perchè non è che per lavorare in smartworking devi per forza barricarti in casa 24 ore.

Puoi uscire a berti un caffé, farti una passeggiata o qualunque altra cosa ti possa servire per staccare quando ne hai bisogno.

Potendoti gestire il tempo in maniera più flessibile sono migliaia le attività che potresti prendere in considerazione.

Perchè pensare che si tratti di "passarci settimane intere senza mai uscire"?

In ogni caso è molto difficile, se non impossibile, stabilire una regola.
mi riferivo alla situazione di Marzo.

certo che lavorare da casa magari solo qualche ora e poi sei libero di fare quel che vuoi e' molto diverso.
soprattutto se i bambini sono a scuola e l'altra persona magari lavora in ufficio.

se pero' ti chiudono in casa, secondo me servono proprio 50 metri a persona, e possibilmente altrettanti di giardino/terrazzo.
Su questo non posso che essere d'accordo ma credo di averlo già scritto: per giudicare obiettivamente pro e contro dello smartworking bisognerebbe sperimentarlo in un periodo "normale".

Con un nuovo lockdown, senza neppure poter andare al bar a prendere un caffè, le difficoltà non possono che essere inversamente proporzionali ai metri quadri a disposizione.
MM
Avatar utente
uglygeek
Massimo Carbone
Messaggi: 26504
Iscritto il: mer feb 06, 2002 1:00 am
Località: Catalogna

Re: Coronavirus: chi di voi sta lavorando?

Messaggio da uglygeek »

Renudo ha scritto:
alessandro ha scritto:ci vorrebbero almenno 50 m2 a persona.
in 2 100
in 3 150
in 4 200

e cosi' via.

o va bene anche +30 m2 dalla terza persona in poi, potendo sfruttare comunque spazi comuni.

al di sotto, si fa fatica.

se devi passarci settimane intere senza mai uscire...
Può essere vero però solo se parti dal presupposto che tutti i conviventi lavorino da casa o che uno dei due lavora in smartworking e l'altro sia una casalinga (il PC mi perdonerà).

Il potersi ricavare uno spazio dedicato è importantissimo ma oltre al fatto che non è scontato che il/la convivente siano nelle stessa situazione dipende anche molto da dove vivi e dalle tue abitudini perchè non è che per lavorare in smartworking devi per forza barricarti in casa 24 ore.

Puoi uscire a berti un caffé, farti una passeggiata o qualunque altra cosa ti possa servire per staccare quando ne hai bisogno.

Potendoti gestire il tempo in maniera più flessibile sono migliaia le attività che potresti prendere in considerazione.

Perchè pensare che si tratti di "passarci settimane intere senza mai uscire"?

In ogni caso è molto difficile, se non impossibile, stabilire una regola.
Certo che puoi uscire a berti un caffe', ma non e' sufficiente. Ti faccio il mio esempio personale: io potrei tornare in Italia e lavorare da casa dei miei come lavoro da casa da qui, anzi e' gia' stato stabilito che non torneremo in ufficio prima di febbraio in nessun caso quindi sembrerebbe la scelta migliore. Ma i miei vivono in un piccolo appartamento e io dovrei stare li' seduto ad un tavolo tutto il giorno, costringendo i miei a lasciare quello spazio, e anche a non far casino quando ho una videochiamata, ecc. Non ci sarebbero problemi in una casa grande, ma diventa improponibile lavorare cosi' per piu' di una settimana in una casa piccola. Al punto che sto valutando l'idea di affittare per qualche mese un piccolo ufficio nei dintorni dove mettere i miei computer ed andare a lavorare. Non so se lo faro' perche' poi ci sono altre complicazioni, ma questo era per spiegare che se convivi lavorare da casa puo' essere difficile al punto che puoi arrivare ad inventarti un ufficio dove non c'e'. Altro che smart working.
“LA VITA È COSÌ: VIENI, FAI FAI E POI TE NE VAI” S.B.
Avatar utente
Paolo79
Saggio
Messaggi: 8751
Iscritto il: dom gen 09, 2005 12:25 pm
Località: Lombardia

Re: Coronavirus: chi di voi sta lavorando?

Messaggio da Paolo79 »

renudo???

ma rimetti rekal su :D
Il mio obiettivo non è vincere. Il mio obiettivo è far sì che quando scendo in campo il mio avversario abbia paura di me" (A.Agassi)
tuborovescio
FooLminato
Messaggi: 11156
Iscritto il: mer dic 17, 2008 5:30 pm
Località: Colorado

Re: Coronavirus: chi di voi sta lavorando?

Messaggio da tuborovescio »

Paolo79 ha scritto:renudo???

ma rimetti rekal su :D
meglio ancora menudo :oops:

Avatar utente
Monheim
Massimo Carbone
Messaggi: 17643
Iscritto il: mer lug 18, 2018 3:19 pm
Località: Hobb's End

Re: Coronavirus: chi di voi sta lavorando?

Messaggio da Monheim »

Nickognito ha scritto:io da lunedi' torno a lavorare da casa. Mi va bene perche' qui davvero siamo in emergenza e la gente viene apposta a fare meeting dal vivo con me stando a mezzo metro senza mascherina, pero' devo dire che, pur senza avere amici qui, mi e' piaciuto passare questi mesi in ufficio, a contatto con qualcuno di persona. A casa sto bene ma stare chiuso tutta la vita in 50 metri quadri vedendo una sola faccia e un solo muso non e' il massimo, e uscire con gli amici di questi tempi di Covid non e' sempre facile. Adesso dovro' lavorare molto da letto e divano e convivere 24/7. E' comunque il momento per farlo.

Non so, non penso che chi non ha voglia di stare 24 ore a casa stia male in casa (magari sta male a lavorarci per motivi logistici: io qua ho due monitor, un telefono, possibilita' di stampare e scannerizzare, possibilita' di condividere contenuti su schermi giganti, una stanza grande, una scrivania grande, a casa no). Penso piuttosto che chi non ha voglia di andare mai in un posto (non dico tutti i giorni, ci sono molti motivi per non voler andare in un posto tutti i giorni), sta male in quel posto.

Abbastanza semplicemente, penso che chi sta bene a casa e sta bene anche in ufficio, ha piacere di alternare le cose (e anche andare in altri luoghi in altri orari, ovvio).
In teoria tutto bellissimo, ok, tuttavia chiedo: il tuo pensiero sarebbe identico se per andare in ufficio impiegassi un'ora a/r o anche di più con mezzi pubblici e/o auto quindi spendendo sia tempo che carburante anziché cinque minuti a piedi?

Comunque, sì, come già detto/fatto intendere ormai allo sfinimento, a me personalmente dà l'orticaria il pensiero per cui debba svolgere in ufficio qualcosa che posso tranquillamente fare da casa con la stessa identica efficienza.

In altri termini: non sto ovviamente mal da morire in ufficio bensì di gran lunga meglio a casa.
È come ricevere un soffocotto col preservativo: non è un'esperienza orrenda ma senza è di gran lunga più edificante.

Per giunta, salvo lockdown che è una situazione eccezionale e come detto giustamente da Renudo, lavorare da casa non implica esservi lì seppellito 24 ore su 24.

Poi, per carità, alternare può essere un buon compromesso per taluni; nel mio caso penso non sarei felice neppure di quello a meno di vivere vicinissimo al luogo di lavoro come tra l'altro è hic et nunc.

Oltretutto, aspetto per niente marginale, il fatto di vivere vicino allo stesso non è casuale bensì determinato a monte in virtù della presenza necessaria.

Come abbiamo già detto in lungo e in largo, quanti vivrebbero comunque in "città sparata" a poco dal luogo di lavoro se si potesse lavorare da casa o alternare?

È evidente che uno sviluppo massiccio dello smart working sconvolgerebbe l'assetto di tantissimo e chissà mai se lo avremo alla luce di tutti gli interessi coinvolti, anche se il mondo si è sempre evoluto e adattato volente o nolente.
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
Renudo
Membro Mooolto Attivo
Messaggi: 778
Iscritto il: lun apr 02, 2007 3:18 pm
Località: Dauntaun Comm

Re: Coronavirus: chi di voi sta lavorando?

Messaggio da Renudo »

uglygeek ha scritto:Certo che puoi uscire a berti un caffe', ma non e' sufficiente. Ti faccio il mio esempio personale: io potrei tornare in Italia e lavorare da casa dei miei come lavoro da casa da qui, anzi e' gia' stato stabilito che non torneremo in ufficio prima di febbraio in nessun caso quindi sembrerebbe la scelta migliore. Ma i miei vivono in un piccolo appartamento e io dovrei stare li' seduto ad un tavolo tutto il giorno, costringendo i miei a lasciare quello spazio, e anche a non far casino quando ho una videochiamata, ecc. Non ci sarebbero problemi in una casa grande, ma diventa improponibile lavorare cosi' per piu' di una settimana in una casa piccola. Al punto che sto valutando l'idea di affittare per qualche mese un piccolo ufficio nei dintorni dove mettere i miei computer ed andare a lavorare. Non so se lo faro' perche' poi ci sono altre complicazioni, ma questo era per spiegare che se convivi lavorare da casa puo' essere difficile al punto che puoi arrivare ad inventarti un ufficio dove non c'e'. Altro che smart working.
Guarda, sulla necessità di avere lo spazio da potervi dedicare perchè lo smartworking non diventi uno supplizio credo siamo tutti d'accordo però, lo ripeto, non è che lo si possa giudicare in base ai casi specifici e sopratutto in questo momento particolare.

Nel tuo caso, ad esempio, sai già che il rientro in Italia sarebbe una situazione provvisoria ma dovesse diventare definitiva non vedo cosa ti impedisca di affittare un appartamento, con lo spazio che ti serve, come già stai facendo ora.

Se al momento non ti è possibile o non vuoi farlo per varie ragioni esistono soluzioni, in crescita anche in Italia, come il co-working che ti permettono di affittare lo spazio che ti serve, ti offrono anche quella possibilità di socializzare tipica dell'ufficio e puoi continuare a fare il lavoro che ti piace a migliaia di chilometri dall'azienda mantenendo la flessibilità degli orari e rimanendo vicino a famiglia ed amici.

E' smartworking anche questo, non solo quello "da casa".

In ogni caso nessuno sta dicendo che debba essere la soluzione definitiva e migliore per tutti, solo che andrebbe valutato in un contesto slegato da una situazione completamente anomala dove disagi e forzature sono purtroppo inevitabili.
Ultima modifica di Renudo il sab set 19, 2020 8:34 pm, modificato 2 volte in totale.
MM
Nickognito
Massimo Carbone
Messaggi: 148637
Iscritto il: lun feb 07, 2005 2:31 am
Località: Praha

Re: Coronavirus: chi di voi sta lavorando?

Messaggio da Nickognito »

Monheim ha scritto: In teoria tutto bellissimo, ok, tuttavia chiedo: il tuo pensiero sarebbe identico se per andare in ufficio impiegassi un'ora a/r o anche di più con mezzi pubblici e/o auto quindi spendendo sia tempo che carburante anziché cinque minuti a piedi?
quando potevo decidere se stare a casa o andare in ufficio e a/r ci mettevo 1 ora e mezzo, di solito stavo 3 giorni a casa e 2 al lavoro, ogni settimana (magari al lalvoro andavo piu tardi). Pero' avevo piu' amici di adesso al lavoro. Quindi si, lo farei lo stesso. Anche prendere metro/macchina una due volte la settimana e ascoltarti la musica o leggere un libro non e' per niente male.
Comunque, sì, come già detto/fatto intendere ormai allo sfinimento, a me personalmente dà l'orticaria il pensiero per cui debba svolgere in ufficio qualcosa che posso tranquillamente fare da casa con la stessa identica efficienza.
debba, lo capisco. Possa, mi sembra una bella opportunita' in piu'.
In altri termini: non sto ovviamente mal da morire in ufficio bensì di gran lunga meglio a casa.
Magari non stai male da morire. Dico solo che, se stessi molto bene in ufficio ogni tanto vorresti andarci. Del resto, io sono poco socievole ma ritenere strano che uno preferisca ogni tanto pranzare con i colleghi, lavorarci nella stanza facendo due battute di persona, vedersi magari anche la ragazza carina, rispetto a stare fissi a casa, boh.
Insomma, se dico 'non sto male da morire al pub o bar, ma di gran lunga meglio a casa, tutte le sere, senza una sola eccezione', magari sono un po' asociale, tutto qua.
Se uno non vive la stessa socialita' in ufficio forse e' perche' in ufficio si trova male (magari non per colpa propria, eh)

Come abbiamo già detto in lungo e in largo, quanti vivrebbero comunque in "città sparata" a poco dal luogo di lavoro se si potesse lavorare da casa o alternare?
Non lo so, il fascino di vivere in luoghi piu' remoti c'e', pero' a me piace avere il castello di Praga a due passi, due dei parchi piu belli del mondo a 5 minuti a piedi, cinema fichi a 5 minuti, spettacoli teatrali, buoni ristoranti e gelaterie, gente che ti porta la spesa a casa, aeroporto vicino con diversi voli, mezzi pubblici efficienti che costano poco che ti consentono di non avere una macchina. Se potessi lavorare su una bella isoletta con la spiaggia forse lo farei, ma di certo non sto qui solo per il lavoro.

Su alternare, certo, per me opzione migliore.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Renudo
Membro Mooolto Attivo
Messaggi: 778
Iscritto il: lun apr 02, 2007 3:18 pm
Località: Dauntaun Comm

Re: Coronavirus: chi di voi sta lavorando?

Messaggio da Renudo »

Paolo79 ha scritto:renudo???

ma rimetti rekal su :D
Ma no!
ReKal sembrava il nome di un anticalcare.
Renudo mi piace. 8)
Ultima modifica di Renudo il sab set 19, 2020 8:08 pm, modificato 1 volta in totale.
MM
Avatar utente
alessandro
Massimo Carbone
Messaggi: 29009
Iscritto il: gio gen 01, 2009 1:00 am
Località: desenzano
Contatta:

Re: Coronavirus: chi di voi sta lavorando?

Messaggio da alessandro »

La questione di base è se a uno piaccia vivere in una grande città o preferisca vivere in un paese più piccolo.

Io non cambierei mai desenzano con milano per dire.
Mai assolutamente mai. Anche se ho molti parenti e anche avevo i nonni a milano.

Alla fine cosa manca qui? Ci sono negozi piccoli e grandi, di lusso e a poco prezzo, ristoranti di ogni genere anche stellati, etnici. Multisala a 10 minuti. Musica dal vivo in piazza ogni settimana tantissime iniziative e spettacoli.
Ci si muove a piedi volendo. Un buon circolo tennis. Aria migliore di milano seppur siamo sempre in pianura padana. Aeroporto di Bergamo e di Verona a 45 minuti circa, e alla fine se vuoi andare a teatro in 30 minuti o poco più sei al grande di Brescia o all’arena di Verona o al teatro romano di Verona.

Il posto è molto animato da metà marzo a fine ottobre e anche a dicembre. Gennaio febbraio e novembre meno ma comunque il fine settimana è pieno di gente comunque. C’è autostrada e ferrovia.
Ci sono le scuole con quasi tutti gli indirizzi, dai licei alle professionali etc.

Quello che manca è l’università. È un posto pulito con ottimi servizi, 3 linee di bus cittadino, è anche molto sicuro, a livello di delinquenza.

Altra cosa negativa è che senza auto sei un po’ limitato negli spostamenti seppure è una zona ben servita da bus e treni ( anche battelli ).

Panorama fantastico, spiagge discoteche pub cantine colline di vigneti percorsi per ciclisti sport nautici e di tutti i tipi.

Diciamo che se abitassi a milano periferia e dovessi scegliere, magari preferirei andare in ufficio, abitando qui, preferirei non andare in ufficio.

Poi non lo so. Io non conosco nessuno che nel tempo libero affitta un appartamento a milano e ci passa un mese così, perché si vive bene. Conosco tanti che si sono trasferiti per lavoro perché sicuramente una grande città offre più opportunità lavorative.

Basta vedere il concorso per professori, a milano non ci vuole andare nessuno, a parità di stipendio e mansioni preferiscono stare nel paesino o nella piccola cittadina sul mare.
Il primo a postare un messaggio alla nascita di questo forum
Avatar utente
Monheim
Massimo Carbone
Messaggi: 17643
Iscritto il: mer lug 18, 2018 3:19 pm
Località: Hobb's End

Re: Coronavirus: chi di voi sta lavorando?

Messaggio da Monheim »

alessandro ha scritto:La questione di base è se a uno piaccia vivere in una grande città o preferisca vivere in un paese più piccolo.

Io non cambierei mai desenzano con milano per dire.
Mai assolutamente mai. Anche se ho molti parenti e anche avevo i nonni a milano.

Alla fine cosa manca qui? Ci sono negozi piccoli e grandi, di lusso e a poco prezzo, ristoranti di ogni genere anche stellati, etnici. Multisala a 10 minuti. Musica dal vivo in piazza ogni settimana tantissime iniziative e spettacoli.
Ci si muove a piedi volendo. Un buon circolo tennis. Aria migliore di milano seppur siamo sempre in pianura padana. Aeroporto di Bergamo e di Verona a 45 minuti circa, e alla fine se vuoi andare a teatro in 30 minuti o poco più sei al grande di Brescia o all’arena di Verona o al teatro romano di Verona.

Il posto è molto animato da metà marzo a fine ottobre e anche a dicembre. Gennaio febbraio e novembre meno ma comunque il fine settimana è pieno di gente comunque. C’è autostrada e ferrovia.
Ci sono le scuole con quasi tutti gli indirizzi, dai licei alle professionali etc.

Quello che manca è l’università. È un posto pulito con ottimi servizi, 3 linee di bus cittadino, è anche molto sicuro, a livello di delinquenza.

Altra cosa negativa è che senza auto sei un po’ limitato negli spostamenti seppure è una zona ben servita da bus e treni ( anche battelli ).

Panorama fantastico, spiagge discoteche pub cantine colline di vigneti percorsi per ciclisti sport nautici e di tutti i tipi.

Diciamo che se abitassi a milano periferia e dovessi scegliere, magari preferirei andare in ufficio, abitando qui, preferirei non andare in ufficio.

Poi non lo so. Io non conosco nessuno che nel tempo libero affitta un appartamento a milano e ci passa un mese così, perché si vive bene. Conosco tanti che si sono trasferiti per lavoro perché sicuramente una grande città offre più opportunità lavorative.

Basta vedere il concorso per professori, a milano non ci vuole andare nessuno, a parità di stipendio e mansioni preferiscono stare nel paesino o nella piccola cittadina sul mare.
Ci sta.

Penso dipenda molto anche dall'età: in linea di massima direi che i giovani preferiscono le città specialmente se nati e cresciuti fino alle superiori in realtà più ridotte.

Poi magari mi sbaglio (ne dubito) e in realtà la maggioranza nella fascia under 30/35 predilige comunque queste ultime.
Sarebbe interessante avere una statistica in merito.
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
Avatar utente
alessandro
Massimo Carbone
Messaggi: 29009
Iscritto il: gio gen 01, 2009 1:00 am
Località: desenzano
Contatta:

Re: Coronavirus: chi di voi sta lavorando?

Messaggio da alessandro »

Ma poi dipende. Una cosa è vivere ad “Eboli “ un’altra è vivere in un bel posto culturalmente e economicamente avanzato e animato.

Qui poi ci sono ondate di ragazzine in vacanza, locali, aperitivi in spiaggia etc che hanno breccia anche negli under 30. Se vivi a Eboli o ad avetrana magari è diverso.

Secondo me un paesotto attorno ai 30.000 abitanti ben tenuto con buoni servizi credo sia un buon compromesso.

Certo, se uno vuol far carriera e sentirsi al centro del mondo deve andare a milano Roma Londra Parigi New York San Francisco etc.

Come qualità di vita non credo.
Il primo a postare un messaggio alla nascita di questo forum
miggen
FooLminato
Messaggi: 11210
Iscritto il: mer set 27, 2006 4:27 pm
Località: RE

Re: Coronavirus: chi di voi sta lavorando?

Messaggio da miggen »

Ieri ero a Milano per lavoro.
Oltre ad aver sicuramente preso una multa per essere entrato in zona a traffico limitato (zona C o come cavolo si chiama), mi è tornato subito in mente il motivo per cui con tutto me stesso anni fa decisi di cambiare azienda per evitare di tornare a lavorare nella metropoli (mi erano già bastati 10 mesi a cavallo tra 2010 e 2011).
Un traffico insostenibile, gente che suona il clacson se hai un tempo di reazione superiore ai 3 decimi quando scatta il verde.
Milano non metto in dubbio offra eventi, luoghi ed opportunità lavorative/sociali senza eguali in Italia, ma è uno stile di vita che mi manderebbe al manicomio entro 5 anni.
Parere personale eh, probabilmente fossi nato e cresciuto lì la penserei in modo diametralmente opposto, ma per come sono fatto e per le esigenze che voglio siano esaudite nella vita quotidiana non potrei davvero resistere a lungo.
Renudo
Membro Mooolto Attivo
Messaggi: 778
Iscritto il: lun apr 02, 2007 3:18 pm
Località: Dauntaun Comm

Re: Coronavirus: chi di voi sta lavorando?

Messaggio da Renudo »

Ma infatti uno dei vantaggi principali dello smartworking potrebbe essere quello di svincolare il luogo di residenza da quello lavorativo.

Poi uno può indifferentemente preferire Desenzano, Milano o Avetrana per tutta una serie di motivi validi a seconda di quello che cerca.

Io, per esempio, penso di Como più o meno quello che alessandro pensa di Desenzano ma se per un qualsiasi motivo dovessi decidere di andarmene quello di trovare un nuovo lavoro sarebbe il problema principale, se già lavorassi in smartworking sarebbe risolto.

Conosco due persone che fanno il mio stesso lavoro entrambi in smartworking da anni; uno, di Milano, si è trasferito con la famiglia a Barcellona, l'altro, di Como, dopo una decina d'anni a Valencia (moglie spagnola) si è comprato un casale in Umbria.

Entrambi senza cambiare azienda ed entrambi impiegati in aziende non italiane, una danese ed una svizzera.

Per me è una grande opportunità ma sul fatto che in Italia la si veda allo stesso modo mi sono già espresso... #103#
MM
Avatar utente
uglygeek
Massimo Carbone
Messaggi: 26504
Iscritto il: mer feb 06, 2002 1:00 am
Località: Catalogna

Re: Coronavirus: chi di voi sta lavorando?

Messaggio da uglygeek »

“LA VITA È COSÌ: VIENI, FAI FAI E POI TE NE VAI” S.B.
Renudo
Membro Mooolto Attivo
Messaggi: 778
Iscritto il: lun apr 02, 2007 3:18 pm
Località: Dauntaun Comm

Re: Coronavirus: chi di voi sta lavorando?

Messaggio da Renudo »

uglygeek ha scritto:divertente e ben scritto
https://www.spectator.co.uk/article/hav ... nHVomargFb
Non ho capito, alla fine la frase "all the while knowing that, like those freed slaves, I am also sticking it to The Man".

Qual'è il significato, immagino non letterale, di "sticking it to The Man"?.
MM
Avatar utente
uglygeek
Massimo Carbone
Messaggi: 26504
Iscritto il: mer feb 06, 2002 1:00 am
Località: Catalogna

Re: Coronavirus: chi di voi sta lavorando?

Messaggio da uglygeek »

Renudo ha scritto:
uglygeek ha scritto:divertente e ben scritto
https://www.spectator.co.uk/article/hav ... nHVomargFb
Non ho capito, alla fine la frase "all the while knowing that, like those freed slaves, I am also sticking it to The Man".

Qual'è il significato, immagino non letterale, di "sticking it to The Man"?.
Significa "sfidare l'oppressore" https://en.m.wiktionary.org/wiki/stick_it_to_the_man
“LA VITA È COSÌ: VIENI, FAI FAI E POI TE NE VAI” S.B.
Renudo
Membro Mooolto Attivo
Messaggi: 778
Iscritto il: lun apr 02, 2007 3:18 pm
Località: Dauntaun Comm

Re: Coronavirus: chi di voi sta lavorando?

Messaggio da Renudo »

uglygeek ha scritto:
Renudo ha scritto:
uglygeek ha scritto:divertente e ben scritto
https://www.spectator.co.uk/article/hav ... nHVomargFb
Non ho capito, alla fine la frase "all the while knowing that, like those freed slaves, I am also sticking it to The Man".

Qual'è il significato, immagino non letterale, di "sticking it to The Man"?.
Significa "sfidare l'oppressore" https://en.m.wiktionary.org/wiki/stick_it_to_the_man
OK, adesso meik sens.
Grazie.
MM
Renudo
Membro Mooolto Attivo
Messaggi: 778
Iscritto il: lun apr 02, 2007 3:18 pm
Località: Dauntaun Comm

Re: Coronavirus: chi di voi sta lavorando?

Messaggio da Renudo »

Oggi intanto hanno rispedito a casa 16 persone tra Amministrazione, Acquisti e ICT, uffici attigui, in via preventiva nell’attesa dell’esito del tampone di un dipendente posto in quarantena precauzionale.

Agli altri uffici è stato ricordato di lavare spesso le mani...

Lavoro per dei pazzi! :o
MM
Avatar utente
Monheim
Massimo Carbone
Messaggi: 17643
Iscritto il: mer lug 18, 2018 3:19 pm
Località: Hobb's End

Re: Coronavirus: chi di voi sta lavorando?

Messaggio da Monheim »

Renudo ha scritto:Non impareremo mai. #103#
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
Avatar utente
Monheim
Massimo Carbone
Messaggi: 17643
Iscritto il: mer lug 18, 2018 3:19 pm
Località: Hobb's End

Re: Coronavirus: chi di voi sta lavorando?

Messaggio da Monheim »

Dopo aver fatto rientrare in ufficio una buona parte (non del mio team) di colleghi tra fine luglio e inizio agosto, da domani si torna tutti a casa appassionatamente.

Ridicoli, patetici, imbarazzanti, raggelanti, penosi.
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
Ombra84
Amministratore
Amministratore
Messaggi: 36530
Iscritto il: sab mag 19, 2007 1:30 pm
Località: Anacapri

Re: Coronavirus: chi di voi sta lavorando?

Messaggio da Ombra84 »

Monheim ha scritto:Dopo aver fatto rientrare in ufficio una buona parte (non del mio team) di colleghi tra fine luglio e inizio agosto, da domani si torna tutti a casa appassionatamente.

Ridicoli, patetici, imbarazzanti, raggelanti, penosi.
Pare che Bojo adesso voglia mandare tutti in quarantena :D
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
.
dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
Avatar utente
Monheim
Massimo Carbone
Messaggi: 17643
Iscritto il: mer lug 18, 2018 3:19 pm
Località: Hobb's End

Re: Coronavirus: chi di voi sta lavorando?

Messaggio da Monheim »

Ombra84 ha scritto:Pare che Bojo adesso voglia mandare tutti in quarantena :D
Pare che Bojo sia una grandissima testa di cazzo. Ah, no, non pare, lo è.
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
Ombra84
Amministratore
Amministratore
Messaggi: 36530
Iscritto il: sab mag 19, 2007 1:30 pm
Località: Anacapri

Re: Coronavirus: chi di voi sta lavorando?

Messaggio da Ombra84 »

Monheim ha scritto:
Ombra84 ha scritto:Pare che Bojo adesso voglia mandare tutti in quarantena :D
Pare che Bojo sia una grandissima testa di cazzo. Ah, no, non pare, lo è.
Beh lo hanno votato gli inglesi che evidentemente hanno in buona parte una testa simile al loro capo :-?
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
.
dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
Avatar utente
Monheim
Massimo Carbone
Messaggi: 17643
Iscritto il: mer lug 18, 2018 3:19 pm
Località: Hobb's End

Re: Coronavirus: chi di voi sta lavorando?

Messaggio da Monheim »

Ombra84 ha scritto:Beh lo hanno votato gli inglesi che evidentemente hanno in buona parte una testa simile al loro capo :-?
#99#
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
Renudo
Membro Mooolto Attivo
Messaggi: 778
Iscritto il: lun apr 02, 2007 3:18 pm
Località: Dauntaun Comm

Re: Coronavirus: chi di voi sta lavorando?

Messaggio da Renudo »

Ricevuta mail interna alquanto criptica che mi informa di essere stato selezionato per un progetto-pilota di smart working.

Nessun altra informazione, nessun altro destinatario, nessun altro in copia.

Non ho potuto trattenere un brivido (di paura). #110#

To be continued...
MM
Avatar utente
Monheim
Massimo Carbone
Messaggi: 17643
Iscritto il: mer lug 18, 2018 3:19 pm
Località: Hobb's End

Re: Coronavirus: chi di voi sta lavorando?

Messaggio da Monheim »

Renudo ha scritto:Ricevuta mail interna alquanto criptica che mi informa di essere stato selezionato per un progetto-pilota di smart working.

Nessun altra informazione, nessun altro destinatario, nessun altro in copia.

Non ho potuto trattenere un brivido (di paura). #110#

To be continued...
Magari leggono MM... #109#

Let us know, pal.

Salvo imprevisti idioti, finirò il 2020 da casa sgrullandomelo.
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
chiaky
Utente dell' anno 2020
Messaggi: 26181
Iscritto il: dom feb 02, 2003 12:14 am

Re: Coronavirus: chi di voi sta lavorando?

Messaggio da chiaky »

Grossa invidia, as usual, per gli smartworkisti. Anche io vorrei sgrullarmelo da casa :D
Intanto sto facendomi il mazzo. Il nostro sovrintendente ha deciso di giocarsi il tutto per tutto e ha approntato una stagione mostrusa con decine di titoli al mese.
Ora sto preparando contemporaneamente:
Otello di Verdi
Damnation di Faust di Berlioz (un malloppo di 800 pagine in francese da studiare a memoria per gennaio)
Barbiere di Siviglia
Madama Buttefly
Linda di Chamounix
Un pezzo orrendo di Sciarrino (musica contemporanea stile film di Alberto Sordi)
Nona di Beethoven

Tutto ciò mentre aspetto la imminente chiusura del teatro, che, non ho dubbi, avverrà entro i primi di novembre.
"Amo Speranza" - alessandro
"Speranza è un grande politico, un grande statista" - alessandro
scooter
Illuminato
Messaggi: 4156
Iscritto il: mar mar 07, 2017 10:01 am

Re: Coronavirus: chi di voi sta lavorando?

Messaggio da scooter »

chiaky ha scritto:Grossa invidia, as usual, per gli smartworkisti. Anche io vorrei sgrullarmelo da casa :D
Intanto sto facendomi il mazzo. Il nostro sovrintendente ha deciso di giocarsi il tutto per tutto e ha approntato una stagione mostrusa con decine di titoli al mese.
Ora sto preparando contemporaneamente:
Otello di Verdi
Damnation di Faust di Berlioz (un malloppo di 800 pagine in francese da studiare a memoria per gennaio)
Barbiere di Siviglia
Madama Buttefly
Linda di Chamounix
Un pezzo orrendo di Sciarrino (musica contemporanea stile film di Alberto Sordi)
Nona di Beethoven

Tutto ciò mentre aspetto la imminente chiusura del teatro, che, non ho dubbi, avverrà entro i primi di novembre.
Il pm era per chiedere se e quali ruoli interpretassi in Otello, Barbiere e Butterfly (o se viceversa fossi solo nel coro, cosa che non ricordo più)
Rispondi