Che film state guardando?

[Jürgen]

Visto solo questi della lista...con i miei voti... mancano tanti film buoni... IMHO.
Come Upstream Color, Why don't you play in hell, Spring Breakers , The Dance of Reality, Post Tenebras Lux, A Field in England, A Girl walks home at Night, We are the best, The Babadook, Winter Sleep, Force Majeure, The Congress, Wild Tales, Coherence, The Look of Silence, The Duke of Burgundy, Beasts of no Nation, Arabian Nights, Land and Shade, Tokyo Tribe, Tangerine, Ex Machina, The Gift, Far from the Madding Crowd, Un Piccione seduto sul ramo riflette sull esistenza, The Assassin... e altri.

Alcuni di questi erano sulla mia lista dei film peggiori dell'anno.

Upstream merita. Why don't pure. Spring Breakers gran film. Post tenebras neanche morto, è cinema che o ami o odi e io non lo sopporto proprio.
A girl walks lo avevo dimenticato ma è sicuramente un buon film. Beasts of no nation non esiste proprio. Film quasi televisivo, mediocre.
Ex Machina carino. The Assassin volevo metterlo, merita. Un piccione non è proprio la mia comicità ma è interessante. Forza maggiore no, molto sopravvalutato. Far from the madding, ti prego... film televisivo per eccellenza; tanto che sono riuscito a farlo vedere addirittura a mia madre e mia zia. The babadook è un horror da 6.5, molto meglio It Follows. Winter Sleep bello.

D'accordo con quasi tutto. Ma gli ultimi film di Jodorowsky dove gli metti?

[Ombra84]

[Rosewall]

La mia top 100 dei film 2010-2019:

1 - Parasite (Bong Joon-ho, Corea del Sud, 2019) 7
2 - Il Filo Nascosto (Paul Thomas Anderson, USA, 2017)
3 - The Act of Killing (Joshua Oppenheimer, USA/Indonesia, 2012) 9
4 - Una Separazione (Asghar Farhadi, Iran, 2011) 7
5 - Laurence Anyways (Xavier Dolan, Canada, 2012) 8,5
6 - The Lobster (Yorgos Lanthimos, Grecia/Irlanda, 2015) 7,5
7 - Manchester By The Sea (Kenneth Lonergan, USA, 2016) 4
8 - Toni Erdmann (Maren Ade, Germania, 2016) 2
9 - Un Affare di Famiglia (Hirokazu Koreeda, Giappone, 2018)
10 - Roma (Alfonso Cuarón, Messico, 2018)
11 - Amour (Michael Haneke, Austria/Francia, 2012) 7,5
12 - Guilty of Romance (Sion Sono, Giappone, 2011) 6,5
13 - Dolor y Gloria (Pedro Almodóvar, Spagna, 2019) 7
14 - The Tree of Life (Terrence Malick, USA, 2011) 9,5
15 - La Vita di Adele (Abdellatif Kechiche, Francia, 2013) 8
16 - Poetry (Lee Chang-dong, Corea del Sud, 2010)
17 - L'Ufficiale e la Spia (Roman Polański, Polonia/Francia 2019)
18 - El club (Pablo Larraín, Cile, 2015) 6,5
19 - Miracolo a Le Havre (Aki Kaurismäki, Finlandia/Francia, 2011) 6
20 - Li'l Quinquin [Miniserie] (Bruno Dumont, Francia, 2014)
21 - Under The Skin (Jonathan Glazer, Inghilterra/Scozia, 2013) 9
22 - Mommy (Xavier Dolan, Canada, 2014) 8,5
23 - La Quinta Stagione (Peter Brosens & Jessica Woodworth, Belgio, 2012) 8
24 - El Abrazo De La Serpiente (Ciro Guerra, Colombia, 2015) 7,5
25 - Nostalgia Della Luce (Patricio Guzmán, Cile, 2010)
26 - Julieta (Pedro Almodóvar, Spagna, 2016) 6,5
27 - Enemy (Denis Villeneuve, Canada/USA, 2013) 7
28 - L'Infanzia di un Capo (Brady Corbet, USA/Francia, 2015) 7
29 - Like Father, Like Son (Hirokazu Koreeda, Giappone, 2013)
30 - Paterson (Jim Jarmusch, USA, 2016)
31 - No (Pablo Larraín, Cile, 2012) 6
32 - Marriage Story (Noah Baumbach, USA, 2019)
33 - Melancholia (Lars Von Trier, Danimarca, 2011) 8
34 - Frantz (François Ozon, Francia/Germania, 2016)
35 - Scott Pilgrim vs. the World (Edgar Wright, Inghilterra/USA, 2010) 1,5
36 - Train to Busan (Yeun Sang Ho, Corea del Sud, 2016)
37 - The VVitch (Robert Eggers, USA/Inghilterra, 2015) 8,5
38 - Leviathan (Andrej Zvjagincev, Russia, 2014) 7,5
39 - The Little House (Yoji Yamada, Giappone, 2014)
40 - Tom à la ferme (Xavier Dolan, Canada, 2013) 8
41 - Alps (Yorgos Lanthimos, Grecia, 2011)
42 - Joker (Todd Phillips, USA, 2019)
43 - Burning (Lee Chang-dong, Corea del Sud, 2018)
44 - Il Cliente (Asghar Farhadi, Iran , 2016)
45 - One Cut of the Dead (Shinichiro Ueda, Giappone, 2017)
46 - Dogman (Matteo Garrone, Italia, 2018)
47 - Victoria (Sebastian Schipper, Germania, 2015) 8
48 - Another Year (Mike Leigh, Inghilterra, 2010)
49 - L'altro volto della speranza (Aki Kaurismäki, Finlandia, 2017)
50 - La mia vita da Zucchina (Claude Barras, Svizzera, 2016)
51 - Taxi Teheran (Jafar Panahi, Iran, 2015)
52 - Sieranevada (Cristi Puiu, Romania, 2016)
53 - Blue Valentine (Derek Cianfrance, USA, 2010) 5,5
54 - The Square (Ruben Östlund, Svezia, 2017) 7,5
55 - Re della Terra Selvaggia (Benh Zeitlin, USA, 2012) 6,5
56 - Neruda (Pablo Larraín, Cile, 2016)
57 - Si alza il vento (Hayao Miyazaki, Giappone, 2013)
58 - Il sale della terra (Wim Wenders, Juliano Ribeiro Salgado, Germania/Brasile, 2014)
59 - La canzone del mare (Tomm Moore, Irlanda, 2014)
60 - Un padre, una figlia (Crisian Mungiu, Romania, 2016)
61 - Il passato (Asghar Farhadi, Iran/Francia, 2013) 6,5
62 - Elena (Andrej Zvjagincev, Russia, 2011)
63 - L'albero dei frutti selvatici (Nuri Bilge Ceylan, Turchia, 2018)
64 - Personal Shopper (Oliver Assayas, Francia, 2016) 6
65 - Searchin for Sugar Man (Malik Bendjelloul, Svezia/USA, 2012) 6,5
66 - Grand Budapest Hotel (Wes Anderson, USA, 2014) 7
67 - Little Sister (Hirokazu Koreeda, Giappone, 2015)
68 - Inside Llewyn Davis (Joel & Ethan Coen, USA, 2013) 4
69 - Madre! (Darren Aronofsky, USA, 2017)
70 - The Sisters Brothers (Jacques Audiard, Francia/USA, 2018)
71 - Il figlio di Saul (László Nemes, Ungheria, 2015) 2
72 - Holy Motors (Leos Carax, Francia, 2012) 9
73 - Ritratto di Famiglia con Tempesta (Hirokazu Koreeda, Giappone, 2016)
74 - Nightcrawler (Dan Gilroy, USA, 2014) 7,5
75 - L'arte della felicità (Alessandro Rak, Italia, 2013)
76 - A Simple Life (Ann Hui, Hong Kong, 2011)
77 - The Meyerowitz Stories (Noah Baumbach, USA, 2017)
78 - The Neon Demon (Nicolas Winding Refn, Danimarca/USA, 2016) 7,5
79 - The Master (Paul Thomas Anderson, USA, 2012) 8
80 - Il ragazzo con la bicicletta (Jean-Pierre & Luc Dardenne, 2011) 3
81 - Sils Maria (Oliver Assayas, Francia, 2014) 5
82 - Midsommar (Ari Aster, USA/Svezia, 2019)
83 - Cold War (Paweł Pawlikowski, Polonia, 2018)
84 - Margaret (Kenneth Lonergan, USA, 2011)
85 - Killer Joe (William Friedkin, USA, 2011) 6
86 - Take Shelter (Jeff Nichols, USA, 2011) 8
87 - 13 Assassini (Takashi Miike, Giappone, 2010)
88 - Django Unchained (Quentin Tarantino, USA, 2012) 7
89 - Cold Fish (Sion Sono, Giappone, 2010) 8
90 - Il cigno nero (Darren Aronofsky, USA, 2010) 6,5
91 - Carnage (Roman Polanski, Polonia/USA, 2011) 4
92 - La favorita (Yorgos Lanthimos, Grecia/Inghilterra, 2018) 7,5
93 - Carol (Todd Haynes, USA, 2015) 7
94 - Due giorni, una notte (Jean-Pierre & Luc Dardenne, Belgio, 2014) 5
95 - Oltre le colline (Cristian Mungiu, Romania, 2012)
96 - The Wolf of Wall Street (Martin Scorsese, USA, 2013) 7
97 - Whiplash (Damien Chazelle, USA, 2014) 8
98 - Zama (Lucrecia Martel, Argentina, 2017)
99 - Il ponte delle spie (Steven Spielberg, USA, 2015)
100 - Once Upon A Time In... Hollywood (Quentin Tarantino, USA, 2019)

Visto solo questi della lista...con i miei voti... mancano tanti film buoni... IMHO.
Come Upstream Color, Why don't you play in hell, Spring Breakers , The Dance of Reality, Post Tenebras Lux, A Field in England, A Girl walks home at Night, We are the best, The Babadook, Winter Sleep, Force Majeure, The Congress, Wild Tales, Coherence, The Look of Silence, The Duke of Burgundy, Beasts of no Nation, Arabian Nights, Land and Shade, Tokyo Tribe, Tangerine, Ex Machina, The Gift, Far from the Madding Crowd, Un Piccione seduto sul ramo riflette sull esistenza, The Assassin... e altri.

Alcuni di questi erano sulla mia lista dei film peggiori dell'anno.

Mademoiselle (Park Chan-wook) è un capolavoro non inferiore ad alcuno dei migliori film del decennio (Una separazione, The Social Network, Parasite, Amour, eccetera).
Fantastico sotto ogni punto di vista.

[Pindaro]

Ma c'erano i Nas durante le riprese?

[Villo]

I due film del giovanissimo Balagov: Tesnota(Closeness), del 2017, e La Ragazza d'Inverno del 2019 da noi uscito un mese fa. Fotografia calda da pittura davvero straordinaria.

[Rosewall]

Ragazza d'autunno. Colori vivaci, chè il verde è freddo
Il tema viene bene, dopo Grossman.
Non sono riuscito a vederlo.
Ma quindi il primo film del regista bello? Merita di essere recuperato e visto?

Hai visto Mademoiselle? No, se no la mettevi fra i primi.
Immagino i commenti della Bari bene in sala, se mai è passato al cinema.
Guardalo!

[Villo]

Ragazza d'autunno. Colori vivaci, chè il verde è freddo
Il tema viene bene, dopo Grossman.
Non sono riuscito a vederlo.
Ma quindi il primo film del regista bello? Merita di essere recuperato e visto?

Hai visto Mademoiselle? No, se no la mettevi fra i primi.
Immagino i commenti della Bari bene in sala, se mai è passato al cinema.
Guardalo!

Sì, Tesnota è da vedere. È Zvjagincev con una fotografia opposta.

Sì, l'ho visto Madmoiselle nel 2016, due anni prima dell'arrivo in Italia. A Bari arrivò.
Un thriller erotico se ricordo bene con il vecchio zozzone che faceva leggere storie erotiche a delle ragazze.

[Johnny Rex]

A Bari arrivò.

A Brescia NO.
Terroni Raccomandati

Un thriller erotico se ricordo bene con il vecchio zozzone che faceva leggere storie erotiche a delle ragazze.

Soglia di attenzione che si alza dello spettatore che si dice " beh, anche se cinese allora posso pure provare a vederlo,sto film"

F.F.

[Pindaro]

Perchè i cinesi oltre a non avere alcuna cultura, sono incapaci pure riguardo il sesso?

[dsdifr]

Comunque Park Chan-Wook è coreano, non cinese (ok, per lo spettatore medio sono uguali ).

[Johnny Rex]

Comunque Park Chan-Wook è coreano, non cinese (il, per lo spettatore medio sono uguali ).

Da segnalare, intanto , il recupero nelle sale di Memories of a Murder (quantomeno a Milano a quanto so, consiglio per Baba e altri utenti della città) ,primo film di Bong John-ho

F.F.

[dsdifr]

Sì sì, anche da noi
Direi che almeno per quanto riguarda l'interesse del pubblico (non dico la qualità dei film) questa annata di cinema è la più interessante da quando riesco a ricordare.

[Johnny Rex]

Sì sì, anche da noi
Direi che almeno per quanto riguarda l'interesse del pubblico (non dico la qualità dei film) questa annata di cinema è la più interessante da quando riesco a ricordare.

Finalmente si è un po' capito che il Cinema Orientale è valido (chi ne sa lo sa da almeno 20 anni)

F.F.

[Villo]

I saw the devil è un altro film che ho dimenticato sicuramente tra i migliori degli anni '10. Anche questo coreano.

[eddie v.]

Foreboding (予兆 散歩する侵略者, Yochō: Sanpo Suru Shinryakusha) (Kiyoshi Kurosawa, 2017)

Foreboding, ovvero presentimento, presagio. Sì, ma di che cosa? Un presagio di sventura, la sensazione che qualcosa di brutto stia per accadere. Tre protagonisti: un alieno intento a invadere la Terra, la sua guida (umana) e una ragazza (la moglie della guida) con delle doti speciali...
E' un film di fantascienza, drammatico e anche un po' thriller. Non troppo, perché il ritmo non è proprio forsennato, però la suspance non manca.
Come tutti i film giapponesi o comunque asiatici, ne consiglio la visione in lingua originale.
Credo che a breve prenderò visione del film dal quale è tratto questo, "Before we vanish", che sembra essere migliore, da quello che ho letto qua e là.
Ad ogni modo, un buon film, non ai livelli di "Save the green planet" (guardatelo!), ma comunque godibile, nonostante la durata per me elevata (140') e il ritmo un po' lento.

[LuckyLooser]

Ieri sera sono tornato a vedere Parasite.
Film dell'anno, e non solo, senza se e senza ma.

Vediamo se stanotte l'Academy fa un gesto coraggioso e rivoluzionario contro tutta l'industria hollywoodiana premiandolo come Miglior film.

Sarebbe davvero epocale.

[Johnny Rex]

Direi addirittura Probabile, sai, a sensazione

F.F.

[Rosewall]

Un thriller erotico se ricordo bene con il vecchio zozzone che faceva leggere storie erotiche a delle ragazze.

mi viene da dire anti-erotico. O meglio, contro la rappresentazione (maschile) dell'erotismo.

[dsdifr]

Direi addirittura Probabile, sai, a sensazione

F.F.

Impossibile dai, non premieranno mai un film non anglofono come miglior film in generale.

[dsdifr]

SPOILER: [MOSTRA]

e invece....
Storico! È come quando l'Inghilterra decise di partecipare ai mondiali di calcio!

[LuckyLooser]

Yesssss.

Veramente stupito e contento

[Johnny Rex]

Bene Ragazzi, Molto Bene .

Vittoria Storica e Meritata

sentivo nell'aere causa le molteplici riprogrammazioni ,e ammissione storica del cinema anglosassone che altri sono meglio ,ed è a loro che si deve guardare

F.F.

[dsdifr]

C'è un topic che dobbiamo rispolverare, Johnny ora provvedo

[Rosewall]

Jojo Rabbit carino, ma mi aspettavo qualcosa di più. Mi è parso un pò sfilacciato, senza una direzione precisa.
Numero uno il bambino grasso (it's definitely not a good time to be a Nazi).
Scarlett interpreta una che ci sa fare moltissimo come madre, secondo me.

Sarei curioso di conoscere la versione originale, tedesca, della citazione di Rilke. In italiano si trova:
Lascia che tutto ti accada: bellezza e terrore.
Si deve sempre andare:
nessun sentire è mai troppo lontano.

In inglese invece: "no feeling is final". Cioè, definitivo. Che mi sembra stia meglio coi versi prima (e col senso del film).

[pocaluce]

Riporto un po' più terra terra, mi sento di consigliare molto vivamente uncut gems su Netflix. Sandler in una parte drammatica è convincente oltre le aspettative, Kevin Garnett se continua a fare l'attore sarà il primo nella storia a vincere un titolo Nba ed un Oscar. Tecnicamente, è un film impeccabile quanto ancora forse un po' scolastico, ma è inevitabile vista la giovane età dei fratelli registi.

[eddie v.]

"Shock" (o Schock) (1977)
Ultimo film, di genere horror, diretto da Mario Bava.
Protagonisti una donna (Daria Nicolodi), il suo compagno che lavora come pilota d'aereo (John Steiner) e il figlio di lei, avuto dal marito morto suicida, un piccolo rompicoglioni dotato di fastidiosi poteri. Il bambino non sembra affatto gradire la relazione della mamma col nuovo compagno (doppiato da Pino Locchi, la storica voce di Sean Connery nei panni James Bond, ma soprattutto quella di Terence Hill).
Ma il marito è davvero morto suicida, oppure la realtà che si cela nella casa dove lei viveva col marito è un'altra?
Non c'è da aver troppa paura in questo film, però è carino, non è male.

"Morirai a mezzanotte" (1986)
Giallo-thriller diretto da Lamberto Bava e ambientato ad Ascoli Piceno.
Una serie di efferati delitti sconvolge la città e l'autore sembra essere il redivivo Franco Tribbo, un killer che avrebbe dovuto essere morto parecchi anni prima, ma che, a quanto pare, non lo è... Questo è il parere della criminologa (Valeria d'Obici), non del commissario (Paolo Malco), che invece sospetta di un collega che lavora in polizia (Leonardo Treviglio), accusato dell'omicidio della ricca moglie con la quale litigava spesso (l'arma usata è un punteruolo, come in Basic Instinct di Vincenzo Salemme).
Gran finale.
Niente di eccezionale come film, però non è malaccio, io l'ho visto un sacco di volte. La recitazione fa cagare, ma chi se ne frega. Un film consigliato agli amanti dei gialli con maniaco ambientati ad Ascoli Piceno.
Curiosità: il regista Lamberto Bava, figlio del regista Mario, ha lo stesso cognome del padre.

[Johnny Rex]

"Shock" (o Schock) (1977)
Ultimo film, di genere horror, diretto da Mario Bava.
Protagonisti una donna (Daria Nicolodi), il suo compagno che lavora come pilota d'aereo (John Steiner) e il figlio di lei, avuto dal marito morto suicida, un piccolo rompicoglioni dotato di fastidiosi poteri. Il bambino non sembra affatto gradire la relazione della mamma col nuovo compagno (doppiato da Pino Locchi, la storica voce di Sean Connery nei panni James Bond, ma soprattutto quella di Terence Hill).
Ma il marito è davvero morto suicida, oppure la realtà che si cela nella casa dove lei viveva col marito è un'altra?
Non c'è da aver troppa paura in questo film, però è carino, non è male.

John Steiner volto mitico del cinema nostrano anni 70' , da Sbatti il Mostro in prima pagina a Tenebre passando per Salon Kitti, Goodbye e amen (l'Uomo della Cia) e altre pellicole. Poi risulta essere divenuto agente immobiliare in California.

Ricordo che non è un film che molto mi impressionò, se volete un Bava eccezionale, tarantiniano e quasi dimenticato imprescindibile Cani Arrabbiati (aka Semaforo Rosso)

"Morirai a mezzanotte" (1986)
Giallo-thriller diretto da Lamberto Bava e ambientato ad Ascoli Piceno.
Una serie di efferati delitti sconvolge la città e l'autore sembra essere il redivivo Franco Tribbo, un killer che avrebbe dovuto essere morto parecchi anni prima, ma che, a quanto pare, non lo è... Questo è il parere della criminologa (Valeria d'Obici), non del commissario (Paolo Malco), che invece sospetta di un collega che lavora in polizia (Leonardo Treviglio), accusato dell'omicidio della ricca moglie con la quale litigava spesso (l'arma usata è un punteruolo, come in Basic Instinct di Vincenzo Salemme).
Gran finale.
Niente di eccezionale come film, però non è malaccio, io l'ho visto un sacco di volte. La recitazione fa cagare, ma chi se ne frega. Un film consigliato agli amanti dei gialli con maniaco ambientati ad Ascoli Piceno.
Curiosità: il regista Lamberto Bava, figlio del regista Mario, ha lo stesso cognome del padre.

Paolo Malco anche lui volto classico del cinema horror di quegli anni,specie di Fulci ,poi finito mi pare nelle telenovele, o peggio ancora nelle fiction Rai

F.F.

[eddie v.]

john steiner lo ricordo anche ne "I due carabinieri", con carlo verdone e enrico montesano, nella piccola parte di un pazzo che tiene in ostaggio una scolaresca in un treno.
ok, vada per Cani arrabbiati, lo guarderò, grazie.
sulle fiction rai calma. Dipende da quali, alcune sono molto belle.

[Pindaro]

john Isnerr lo ricordo anche ne "I due doppi falli", con Ubaldo Scanagatta nella parte di un pazzo che tiene in ostaggio le fidanzate dei tennisti.

[fabio86]

se volete un Bava eccezionale, tarantiniano

Casomai il contrario.

[eddie v.]

un Tarantino eccezionale, baviano?

[fabio86]

Non bavoso?

[eddie v.]

segnalo anche queste due chicche:
"Ils" (noto come "Them - Loro sono là fuori") (2006). Regia: David Moreau e Xavier Palud. Produzione franco-rumena.
"Naboer" (Next Door) (2005). Regia: Pål Sletaune. Film norvegese.

Due thriller-horror brevi ed intensi, claustrofobici, inquietanti, che non mollano dall'inizio alla fine.
Molto belli. Specialmente il primo, che vidi un po' di tempo fa. Riesce a far paura solo con i rumori. Due attori, una casa in mezzo al bosco...
L'altro me lo devo rivedere, è psicologico, delirante, strano, però molto interessante. Un ragazzo appena mollato dalla compagna, due vicine di casa parecchio invadenti...

[CAPELLINO]

Brat film russo del 1997.
In patria suppongo sia l' equivalente del nostro I guerrieri della notte, film cult per gli amanti dell' Underground, come per i guerrieri anche il protagonista di questo film ha la sua stella polare morale che lo guida.
Ambientazioni e musiche dei Nautilus veramente micidiali.
Difficile da trovare ma assolutamente da vedere.

[Villo]

Va be' sì, parliamo dell'unico vero problema che ha portato questa situazione ad un semi-hikikomori come me. Avete capito come si fa a vedere i film che dovevano uscire al cinema?

E Cannes?

[ferryboat]

I saw the devil è un altro film che ho dimenticato sicuramente tra i migliori degli anni '10. Anche questo coreano.

In Italia uscì con il titolo “Io sega il diavolo”

[tuborovescio]

Va be' sì, parliamo dell'unico vero problema che ha portato questa situazione ad un semi-hikikomori come me. Avete capito come si fa a vedere i film che dovevano uscire al cinema?

E Cannes?

Decaro ti darà una medaglia
Ho sentito che trasmettono i film in streaming,
dei cinema ricreano pure la sala con zoom
ma i film vecchi li hai già visti tutti?

[dsdifr]

prendo la top 100 di Villo, vediamo quanti ne ho visti e cosa ne penso

1 - Parasite (Bong Joon-ho, Corea del Sud, 2019) ****
sarà ricordato come uno dei film più importanti della storia anche oltre i suoi pur alti meriti.

2 - Il Filo Nascosto (Paul Thomas Anderson, USA, 2017) ***
già detto, fatto benissimo ma interesse per me zero

3 - The Act of Killing (Joshua Oppenheimer, USA/Indonesia, 2012)
ho tentato di vederlo più volte, ci riuscirò un giorno di questi. 2h e 40' di documentario non sono facili.

4 - Una Separazione (Asghar Farhadi, Iran, 2011) ****
se ne parlò a suo tempo, grande film, interessantissimo, lo rivedrei mille volte.

5 - Laurence Anyways (Xavier Dolan, Canada, 2012) ***1/2
secondo me il migliore di Dolan, è una gioia per gli occhi.

6 - The Lobster (Yorgos Lanthimos, Grecia/Irlanda, 2015) **1/2
mah, non lo so, originale ma non mi convinse in pieno.

7 - Manchester By The Sea (Kenneth Lonergan, USA, 2016) ***

10 - Roma (Alfonso Cuarón, Messico, 2018) ***1/2

11 - Amour (Michael Haneke, Austria/Francia, 2012) ****
straordinario, a differenza di "una separazione" invece non lo rivedrei: è puro dolore.

14 - The Tree of Life (Terrence Malick, USA, 2011) ***1/2
rimane un capolavoro ma "La sottile linea rossa" in fin dei conti è invecchiato meglio.

15 - La Vita di Adele (Abdellatif Kechiche, Francia, 2013) ****
troppo lungo e ridondante, intendiamoci; però sticazzi.

18 - El club (Pablo Larraín, Cile, 2015) ***

19 - Miracolo a Le Havre (Aki Kaurismäki, Finlandia/Francia, 2011) ***1/2

21 - Under The Skin (Jonathan Glazer, Inghilterra/Scozia, 2013) **
mah, ecco, questi film qua secondo me sono avanguardie inutili, buone solo per il narcisismo di regista e attori.

22 - Mommy (Xavier Dolan, Canada, 2014) ***1/2

30 - Paterson (Jim Jarmusch, USA, 2016) ***

31 - No (Pablo Larraín, Cile, 2012) **1/2
secondo me un po' sopravvaluto.

32 - Marriage Story (Noah Baumbach, USA, 2019) ***

33 - Melancholia (Lars Von Trier, Danimarca, 2011) *1/2
non mi piace Von Trier, Melancholia mi è sembrato una inutile e stucchevole polemica contro la scienza. Però ********** al seno di Kirsten Dunst nuda sulla roccia.

40 - Tom à la ferme (Xavier Dolan, Canada, 2013) **

42 - Joker (Todd Phillips, USA, 2019) ***
interpretazione di Phoenix e fotografia che non si dimenticano.

44 - Il Cliente (Asghar Farhadi, Iran , 2016) ***

46 - Dogman (Matteo Garrone, Italia, 2018) ***1/2
poteva forse osare anche di più, comunque tanta roba.

48 - Another Year (Mike Leigh, Inghilterra, 2010) ***

51 - Taxi Teheran (Jafar Panahi, Iran, 2015) **1/2

56 - Neruda (Pablo Larraín, Cile, 2016) ***1/2
mi piacque un sacco.

60 - Un padre, una figlia (Crisian Mungiu, Romania, 2016) ***1/2

61 - Il passato (Asghar Farhadi, Iran/Francia, 2013) ***

65 - Searchin for Sugar Man (Malik Bendjelloul, Svezia/USA, 2012) ***

66 - Grand Budapest Hotel (Wes Anderson, USA, 2014) ***

68 - Inside Llewyn Davis (Joel & Ethan Coen, USA, 2013) ***1/2

69 - Madre! (Darren Aronofsky, USA, 2017) **
che torta.

70 - The Sisters Brothers (Jacques Audiard, Francia/USA, 2018) **1/2

71 - Il figlio di Saul (László Nemes, Ungheria, 2015) ***1/2

72 - Holy Motors (Leos Carax, Francia, 2012) ?
sarebbe da **** per originalità e interpretazioni. Però 1- che cazzo vor dì? 2- per un film di cui non capisco che cazzo voglia dire non è che sia piacevole da vedere, quindi boh comunque tra qualche anno magari mi convinco che è **** senza discussioni.

79 - The Master (Paul Thomas Anderson, USA, 2012) ***1/2
la vena della fronte di Phoenix che si gonfia a comando, Hoffmann che balla è l'ultimo ricordo che ho di PSH.

85 - Killer Joe (William Friedkin, USA, 2011) **

88 - Django Unchained (Quentin Tarantino, USA, 2012) ***

90 - Il cigno nero (Darren Aronofsky, USA, 2010) ***

91 - Carnage (Roman Polanski, Polonia/USA, 2011) ***1/2

93 - Carol (Todd Haynes, USA, 2015) ***1/2

94 - Due giorni, una notte (Jean-Pierre & Luc Dardenne, Belgio, 2014) ***

96 - The Wolf of Wall Street (Martin Scorsese, USA, 2013) ***

97 - Whiplash (Damien Chazelle, USA, 2014) ***

99 - Il ponte delle spie (Steven Spielberg, USA, 2015) **1/2

100 - Once Upon A Time In... Hollywood (Quentin Tarantino, USA, 2019) ***

Birdman ****
Il giovane favoloso ***1/2
Tre manifesti a Ebbing, Missouri ****
Call me by your name ***
Drive ****
Venere in pelliccia ***
Inside Out ***1/2
It follows **
Coco ***1/2
The Irishman ***
Spring Breakers 0

Al di là delle montagne ***

[CAPELLINO]

Francofonia
Che sia un film di Sokurov lo si capisce ovviamente dalla voce narrante che è la stessa de L Arca Russa, lì c'è era Puskin, qui Checov e Tolstoj anche se per nulla invadenti.
È secondo me lo sguardo di un russo verso l' Europa Occidentale, uno sguardo pieno di ammirazione, d' amore ma anche d' invidia e di risentimento da parte di chi è stato sempre considerato un europeo di serie B, nonostante la collezione dell' Ermitage non abbia da invidiare a quella del Louvre.
È anche una riflessione sull' arte, sui suoi percorsi, su quello che ha significato per noi "Occidentali" anche nella sua esclusività della ritrattistica e su quanto il mercato della stessa stia facendo più danni di una guerra.
Voto 9.

[CAPELLINO]

Lo zio Boonlee si ricorda delle vite precedenti.
È un film sul ricordo? Sulla storia recente della Tailandia? Sulla sua acestralita'? Sulla reincarnazione? Sull' addio?
Bho... è l opera di un videomaker che però, a parer mio, se vuoi esprimere dei concetti o usi un linguaggio chiaro, non didascalico ma chiaro o altrimenti scrivi un saggio ma è un discorso lungo che andrebbe esteso a tutta l' arte contemporanea.