Che film state guardando?
Re: Che film state guardando?
Per il resto devo dire (sono un "amatore" Tarantiniano: in entrambi i sensi del termine) non mi ha lasciato tante impressioni.
Anche la sequenza alla Family ha qualcosa dell'episodio erculeo, ad ogni modo: l'eroe, solleticato, incuriosito e sedotto dalla tentatrice/vampira viene accompagnato nel luogo desertico, distante dalla civiltà, alla frontiera, extraurbano, dove altre consorelle lo accolgono, mentre nella caverna, all'interno del recinto nascosto, il custode ha abbandonato ogni sua funzione di custodia, incantato dal sortilegio (il loto) che provoca sonnolenza, lasciando così spazio ad una waste land, alla rovina fisica e spirituale del luogo. L'eroe, superate le tentatrici, riesce a superare anche la barriera fisica che impedisce l'accesso alla caverna, e l'ultimo guardiano. Il custode però non accetta l'aiuto dell'eroe, il quale deve tornare indietro: ovviamente il nostos è procrastinato da un evento (le tentatrici gettano la maschera delle tentazione e si mostrano nella più appropriata veste sibilante), che comunque riesce a superare.
Anche la sequenza alla Family ha qualcosa dell'episodio erculeo, ad ogni modo: l'eroe, solleticato, incuriosito e sedotto dalla tentatrice/vampira viene accompagnato nel luogo desertico, distante dalla civiltà, alla frontiera, extraurbano, dove altre consorelle lo accolgono, mentre nella caverna, all'interno del recinto nascosto, il custode ha abbandonato ogni sua funzione di custodia, incantato dal sortilegio (il loto) che provoca sonnolenza, lasciando così spazio ad una waste land, alla rovina fisica e spirituale del luogo. L'eroe, superate le tentatrici, riesce a superare anche la barriera fisica che impedisce l'accesso alla caverna, e l'ultimo guardiano. Il custode però non accetta l'aiuto dell'eroe, il quale deve tornare indietro: ovviamente il nostos è procrastinato da un evento (le tentatrici gettano la maschera delle tentazione e si mostrano nella più appropriata veste sibilante), che comunque riesce a superare.
Re: Che film state guardando?
Non conoscofabio86 ha scritto:Invece Ad Astra, Gios?
Visto? Gray ti piace in generale?
Guardo oramai pochissimi film (pure C'era una volta l'ho visto quasi per caso, perché mi trovavo in trasferta).
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Re: Che film state guardando?
Già solo un post così e la lettura giornaliera maimeghiana acquisisce un Senso.Gios ha scritto:Esatto, perfetto. Nei Saggi Danteschi Borges suggeriva, con ammirevole concisione, come in fondo il nucleo essenziale della Commedia potesse essere nel desiderio dell'Alighieri di rivivere, anche fosse solo nella fantasia, anche solo nella realtà della letteratura, dei dialoghi con Beatrice Portinari. Qui mi pare la stessa cosa: la ratio di tutto il film (scritturare Di Caprio e Pitt, sceneggiatura, produzione, montaggio e via così) risiede nel desiderio e nella convizione che la morte di Sharon Tate non sia mai avvenuta.
La sequenza fondamentale mi pare essere proprio quella di Sharon/Margot al cinema, con quanta delicatezza, con quanto garbo, tatto, umanità, profondità sia stata tratteggiata tutta la sua figura: Sharon si presenta al botteghino con l'infantile speranza di essere riconosciuta (la sua è una attitudine molto distante dal "tu non sai chi sono io": è più vicina a "ehi! guarda! ci sono anche io lì dentro, non è fantastico?"), viene prima disattesa, poi soddisfatta, poi rinforzata dalla richiesta della fotografia. Nel momento della proiezione (ed è la vera Sharon Tate, ad essere proiettata) prima Sharon/Robbie è intimorita dalle reazioni del pubblico, poi capisce che inizia ad essere almeno sopportata, infine che può essere amata; si compiace e mima l'esercizio che l'ha portata ad imparare una mossa di lotta ("ehi quella cosa lì l'ho imparata io!"). C'è un candore irresistibile lungo tutta quella sequenza, in cui vediamo Sharon/Margot che in un gioco di specchi (gli occhiali) guarda Sharon.
Piccola puntualizzazione: il C'era una volta..., come giustamente detto, non descrive un tempo storico, ma descrive il tempo mitico ideale in cui ogni cosa accade eternamente, il momento che precede la cronaca e forma l'archetipo (che è la caratteristica della fiaba): avrei qualche perplessità ad inquadrare così il racconto in una ucronia (o in una allostoria, se preferite, come potrebbe essere, per fare un esempio, The man in the High Castle) perché ci sono tutti gli elementi che caratterizzano la fiaba (e le loro esasperazioni: Di Caprio che viene traslitterato in un villain; Brad Pitt che di Di Caprio è la contro-figura, la sua ombra: un ruolo che avrebbe interessato non solo Jung, ma anche il seguace della mathesis medievale Gerberto d'Aurillac; Margot che è la principessa nel castello le cui porte si aprono solo sul finire della storia).
Nella Valle di Gios(afat).
F.F.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
Re: Che film state guardando?
Ho visto "Parasite" consigliato da Villo. Bellissimo. Non Villo, il film. Villo magari è ancora più bello, ma non mi è dato di saperlo.
Il regista è lo stesso di Snowpiercer (설국열차, Seolgug-yeolcha), un film che vidi qualche anno fa, uno di quelli belli cupi e strani. Non lo ricordo bene, ma l'inizio mi colpì parecchio. Effettivamente, col senno di poi, ci può stare che il regista sia il medesimo, ripensando a quel film di pseudo-fantascienza decisamente visionario. Mi sono permesso di visionare "Parasite" con l'ausilio dei sottotitoli, spero che mi perdoniate.
Già che ci siamo, parlando di film coreani, non posso fare a meno di segnalere questo:
"Save the Green Planet!" (지구를 지켜라!, Jigureul Jikyeora!) (regia di Jang Joon-hwan, 2003)
Un film drammatico in cui c'è tutto: commedia, azione, fantascienza, thriller, horror. Tanti generi saggiamente mescolati in un minestrone (non il mitico capolavoro di Sergio Citti del 1981) ben riuscito nel quale denuncia e retorica riflettono una visione del mondo abbastanza condivisibile. Insomma, due ore ben spese. Questo film lo vidi al cinema nel lontano 2003, l'ho rivisto con piacere, anche perché ricordavo ben poco, oltre al fatto che mi era piaciuto già all'epoca.
Un film consigliato anche ai più piccoli, purché imparino il coreano, al fine di riuscire a carpire anche le sfumature più sottili dei dialoghi che con i sottotitoli in italiano, inevitabilmente, si perdono.
Il regista è lo stesso di Snowpiercer (설국열차, Seolgug-yeolcha), un film che vidi qualche anno fa, uno di quelli belli cupi e strani. Non lo ricordo bene, ma l'inizio mi colpì parecchio. Effettivamente, col senno di poi, ci può stare che il regista sia il medesimo, ripensando a quel film di pseudo-fantascienza decisamente visionario. Mi sono permesso di visionare "Parasite" con l'ausilio dei sottotitoli, spero che mi perdoniate.
Già che ci siamo, parlando di film coreani, non posso fare a meno di segnalere questo:
"Save the Green Planet!" (지구를 지켜라!, Jigureul Jikyeora!) (regia di Jang Joon-hwan, 2003)
Un film drammatico in cui c'è tutto: commedia, azione, fantascienza, thriller, horror. Tanti generi saggiamente mescolati in un minestrone (non il mitico capolavoro di Sergio Citti del 1981) ben riuscito nel quale denuncia e retorica riflettono una visione del mondo abbastanza condivisibile. Insomma, due ore ben spese. Questo film lo vidi al cinema nel lontano 2003, l'ho rivisto con piacere, anche perché ricordavo ben poco, oltre al fatto che mi era piaciuto già all'epoca.
Un film consigliato anche ai più piccoli, purché imparino il coreano, al fine di riuscire a carpire anche le sfumature più sottili dei dialoghi che con i sottotitoli in italiano, inevitabilmente, si perdono.
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Re: Che film state guardando?
Oh, vedrò stasera com'è "il Primo Re".
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Re: Che film state guardando?
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
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Re: Che film state guardando?
"C’è gente che magari sa scrivere, scrive e pubblica sui forum quello che scrive, ma non sa assolutamente leggere..."
(paoolino parafrasando Sciascia)
(paoolino parafrasando Sciascia)
Re: Che film state guardando?
Mi ero perso questo post.Gios ha scritto: Esatto, perfetto. Nei Saggi Danteschi Borges suggeriva, con ammirevole concisione, come in fondo il nucleo essenziale della Commedia potesse essere nel desiderio dell'Alighieri di rivivere, anche fosse solo nella fantasia, anche solo nella realtà della letteratura, dei dialoghi con Beatrice Portinari. Qui mi pare la stessa cosa: la ratio di tutto il film (scritturare Di Caprio e Pitt, sceneggiatura, produzione, montaggio e via così) risiede nel desiderio e nella convizione che la morte di Sharon Tate non sia mai avvenuta.
La sequenza fondamentale mi pare essere proprio quella di Sharon/Margot al cinema, con quanta delicatezza, con quanto garbo, tatto, umanità, profondità sia stata tratteggiata tutta la sua figura: Sharon si presenta al botteghino con l'infantile speranza di essere riconosciuta (la sua è una attitudine molto distante dal "tu non sai chi sono io": è più vicina a "ehi! guarda! ci sono anche io lì dentro, non è fantastico?"), viene prima disattesa, poi soddisfatta, poi rinforzata dalla richiesta della fotografia. Nel momento della proiezione (ed è la vera Sharon Tate, ad essere proiettata) prima Sharon/Robbie è intimorita dalle reazioni del pubblico, poi capisce che inizia ad essere almeno sopportata, infine che può essere amata; si compiace e mima l'esercizio che l'ha portata ad imparare una mossa di lotta ("ehi quella cosa lì l'ho imparata io!"). C'è un candore irresistibile lungo tutta quella sequenza, in cui vediamo Sharon/Margot che in un gioco di specchi (gli occhiali) guarda Sharon.
Piccola puntualizzazione: il C'era una volta..., come giustamente detto, non descrive un tempo storico, ma descrive il tempo mitico ideale in cui ogni cosa accade eternamente, il momento che precede la cronaca e forma l'archetipo (che è la caratteristica della fiaba): avrei qualche perplessità ad inquadrare così il racconto in una ucronia (o in una allostoria, se preferite, come potrebbe essere, per fare un esempio, The man in the High Castle) perché ci sono tutti gli elementi che caratterizzano la fiaba (e le loro esasperazioni: Di Caprio che viene traslitterato in un villain; Brad Pitt che di Di Caprio è la contro-figura, la sua ombra: un ruolo che avrebbe interessato non solo Jung, ma anche il seguace della mathesis medievale Gerberto d'Aurillac; Margot che è la principessa nel castello le cui porte si aprono solo sul finire della storia).
Shame on me
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
.
dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
Re: Che film state guardando?
visto ieri (in spagnolo ), trovo Election di Payne decisamente preferibile ad American Beauty (uscito lo stesso anno, tematiche comuni)
luca1977 ha scritto:Io stimo una crescita del debito causa superbonus dello 0,002 percento
Re: Che film state guardando?
Journeyman (UK, 2017)
Di: Paddy Considine
Con: P. Considine, J. Whittaker, P. Popplewell, J. Calà
Ritroviamo il Considine dell'ottimo e crudo Tyrannosaur nella veste di attore protagonista, oltre che di regista.
Questa volta, al pari di altri grandi lavori del passato come Rocky, Toro Scatenato, Alì, Bomber, Million Dollar Baby, si tratta di un film drammatico che parla della vita di un pugile a fine carriera il cui ultimo incontro, seppur vittorioso, gli costerà tantissimo a causa delle conseguenze devastanti dei pugni che ha subito dal fiero, spavaldo e combattivo avversario. La sua esistenza, insieme a quella della moglie e della figlioletta di pochi mesi verrà sconvolta, ma piano piano, senza mollare, e con l'aiuto del suo team, riesce a rialzarsi, a reagire e a convivere bene col danno cerebrale subito a seguito dell'incontro. Un film di 1h30', piuttosto breve, ma è la durata giusta. Va bene così. Vedendo le locandine di questo film e di Tyrannosaur, entrambe molto belle, si intuisce come il regista sia lo stesso. Journeyman, ho letto un po' di traduzioni, vuol dire operaio specializzato (in una vecchia accezione del termine) oppure indica un sportivo molto solido e affidabile nei risultati, ma non fenomenale (outstanding). A me è piaciuto 'sto film, lo consiglio a tutti gli amanti dei film inglesi drammatici in ambito pugilistico.
Due curiosità.
La prima: Considine, oltre a recitare nel ruolo di protagonista, molto bravo tra l'altro, si supera perché fa anche la parte della figlia di pochi mesi.
La seconda: in una scena nella quale tagliano i capelli al protagonista, c'è un dialogo tra lui e il suo allenatore, che gli chiede - chi è il migliore di sempre? (best ever) il riferimento è chiaramente al mondo della boxe...
protagonista: - Federer.
Di: Paddy Considine
Con: P. Considine, J. Whittaker, P. Popplewell, J. Calà
Ritroviamo il Considine dell'ottimo e crudo Tyrannosaur nella veste di attore protagonista, oltre che di regista.
Questa volta, al pari di altri grandi lavori del passato come Rocky, Toro Scatenato, Alì, Bomber, Million Dollar Baby, si tratta di un film drammatico che parla della vita di un pugile a fine carriera il cui ultimo incontro, seppur vittorioso, gli costerà tantissimo a causa delle conseguenze devastanti dei pugni che ha subito dal fiero, spavaldo e combattivo avversario. La sua esistenza, insieme a quella della moglie e della figlioletta di pochi mesi verrà sconvolta, ma piano piano, senza mollare, e con l'aiuto del suo team, riesce a rialzarsi, a reagire e a convivere bene col danno cerebrale subito a seguito dell'incontro. Un film di 1h30', piuttosto breve, ma è la durata giusta. Va bene così. Vedendo le locandine di questo film e di Tyrannosaur, entrambe molto belle, si intuisce come il regista sia lo stesso. Journeyman, ho letto un po' di traduzioni, vuol dire operaio specializzato (in una vecchia accezione del termine) oppure indica un sportivo molto solido e affidabile nei risultati, ma non fenomenale (outstanding). A me è piaciuto 'sto film, lo consiglio a tutti gli amanti dei film inglesi drammatici in ambito pugilistico.
Due curiosità.
La prima: Considine, oltre a recitare nel ruolo di protagonista, molto bravo tra l'altro, si supera perché fa anche la parte della figlia di pochi mesi.
La seconda: in una scena nella quale tagliano i capelli al protagonista, c'è un dialogo tra lui e il suo allenatore, che gli chiede - chi è il migliore di sempre? (best ever) il riferimento è chiaramente al mondo della boxe...
protagonista: - Federer.
Il problema non è l'acqua che beviamo, è l'acqua che mangiamo.
Re: Che film state guardando?
l'avevo visto, poi. Mi è piaciuto, dai. L'ho trovato appagante per gli occhi. Una seduta di psicanalisi immaginifica. Da certe recensioni, mi aspettavo un polpettone pretenzioso. Credo che abbia concorso a quell'impressione la voce off alla Tree of Life. Ma in realtà il difetto della sceneggiatura trovo sia proprio l'eccessivo ricorso allo spiegone (manca solo che Brad dica: "qui stiamo citando Cuore di tenebra"), quando invece le belle immagini, la linearità della storia, e la semplicità del messaggio, avrebbero permesso di girare anche un film muto. Ma appunto, si tratta di non aver voluto (potuto) osare di più, cioè il contrario della pretenziosità.fabio86 ha scritto:Puoi andare abbastanza tranquillo col doppiato.
luca1977 ha scritto:Io stimo una crescita del debito causa superbonus dello 0,002 percento
Re: Che film state guardando?
In generale d'accordo.
Molto bello visivamente, poteva osare di più nella sceneggiatura.
Ma era il primo 'blockbuster' di Gray, tutto sommato non un brutto risultato, dai.
Molto bello visivamente, poteva osare di più nella sceneggiatura.
Ma era il primo 'blockbuster' di Gray, tutto sommato non un brutto risultato, dai.
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Re: Che film state guardando?
Visto ieri Il Traditore di Bellocchio su Tommaso Buscetta, davvero mediocre,
meglio guardarsi su youtube i video dei processi a sto punto.
meglio guardarsi su youtube i video dei processi a sto punto.
Re: Che film state guardando?
Su Netflix hanno fatto un The King che, senza citarli, riprende la seconda parte del l'Enrico IV (nella prima mezz'oretta) e l'Enrico V di Shakespeare.
Ci sono molti cambiamenti (quelli più dolorosi: Falstaff è un'altra cosa, e non c'è il discorso di San Crispino che precede Agincourt. In questo caso se la sono cavata con spirito, con Hal che dice "voi starete aspettando da me un discorso, ma..." e prosegue con tutt'altro), e vanno pure bene, visto che l'opera qui pare essere solo "ispirata" a Shakespeare.
Tutto il film è teso, cupo, alienante, e forse si perde quello spessore di quello che è, secondo me, uno dei più grandi personaggi shakespeariani, Enrico V, che è il Davide di Inghilterra.
Ci sono molti cambiamenti (quelli più dolorosi: Falstaff è un'altra cosa, e non c'è il discorso di San Crispino che precede Agincourt. In questo caso se la sono cavata con spirito, con Hal che dice "voi starete aspettando da me un discorso, ma..." e prosegue con tutt'altro), e vanno pure bene, visto che l'opera qui pare essere solo "ispirata" a Shakespeare.
Tutto il film è teso, cupo, alienante, e forse si perde quello spessore di quello che è, secondo me, uno dei più grandi personaggi shakespeariani, Enrico V, che è il Davide di Inghilterra.
Re: Che film state guardando?
Da noi "Parasite" distribuito addirittura in un multisala. Facce "cinesi", regista con nome impronunciabile. Un multisala.
Mi è scesa una lacrimuccia.
Mi è scesa una lacrimuccia.
Re: Che film state guardando?
mi Han detto che "Sono solo fantasmi" di DeSica non è per niente male
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
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dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
Re: Che film state guardando?
Pingpong (Pingpong, 2006)
Film tedesco di M. Luthardt con S. Urzendowsky, M. Mitterhammer, C. Berg, F. Rockstroh, Arko, G. Morandi
Un film lento (ma non noioso) e drammatico, tanto per chiarire fin da subito.
Un ragazzo sedicenne, dopo l'inspiegabile suicidio del padre, lascia la madre per trascorrere un po' di giorni nella bella villa in campagna di proprietà del ricco zio, se non proprio ricco quantomeno agiato. In pratica si autoinvita senza alcun preavviso (non dice nulla nemmeno alla madre), piomba in casa e si piazza lì, tra l'imbarazzo dello zio, della bella moglie e del cugino, coetaneo del protagonista. Il padre di famiglia è un pezzo grosso di una casa farmaceutica, la zia è una pianista mancata, molto attraente e fondamentalmente annoiata, nonché innamorata del suo cane, Schumann. Il cugino, che ha una terribile pettinatura stile playmobil, è un ragazzo piuttosto problematico. Beve rum a fiumi e mastica i cubetti di ghiaccio. Tra una bevuta e l'altra si cimenta anch'egli col pianoforte, incoraggiato dai genitori che sognano un radioso futuro da concertista per l'unico figlio. Il protagonista, per ricambiare l'ospitalità, si offre di ripristinare la sgangherata piscina presente nel grande giardino che circonda la magione. Durante il tempo libero si diletta a giocare col cugino a ping pong, gioco nel quale è piuttosto abile. Oltre a questo, non disdegna corsette nel bosco con la zia, alla quale piace mantenersi in forma, e il cugino. In realtà non gliene importa nullla di correre (anche perché fuma come un turco), vuole solo stare appiccicato alla zia. Un giorno viene portato presso un laghetto in una radura del bosco, ma visto che il film non è allegro, il laghetto deve per forza avere qualcosa che non va, infatti è inquinato dai nitrati, quindi niente bagno, peccato.
Comunque, per farla breve, lo zio viene spedito una settimana a Madrid per lavoro, quindi rimangono in tre, la bella zia, il nipote arrapato e il cugino mezzo alcolizzato... nonché il fedele Schumann, naturalmente. Intanto i lavori di ristrutturazione della piscina proseguono, quando finalmente arriva il giorno più importante per il futuro pianista mangiaghiaccio: un'audizione che, sfruttata al meglio, potrebbe aprirgli le porte del successo. A questo punto, in casa rimangono soltanto zia e nipote...
Pochissimi attori, una villa, un giardino, un cane, una piscina e un tavolo da pingpong. Tutto qui. Il risultato non è malvagio, oltretutto la durata è ottima, 1h e mezza scarsa.
Il film l'ho visto in lingua originale (tedesco) con i sottotitoli in italiano. Film consigliato a nessuno in particolare, personalmente mi son detto: vediamo com'è.
Curiosità: il cane, magistralmente doppiato e sottotitolato da Francesco Pannofino, dovrebbe essere uno schnauzer gigante. Non ne sono sicuro, chi a differenza di me si intende di razze canine mi potrebbe tranquillamente smentire, ammesso che decida di vedere il film.
Film tedesco di M. Luthardt con S. Urzendowsky, M. Mitterhammer, C. Berg, F. Rockstroh, Arko, G. Morandi
Un film lento (ma non noioso) e drammatico, tanto per chiarire fin da subito.
Un ragazzo sedicenne, dopo l'inspiegabile suicidio del padre, lascia la madre per trascorrere un po' di giorni nella bella villa in campagna di proprietà del ricco zio, se non proprio ricco quantomeno agiato. In pratica si autoinvita senza alcun preavviso (non dice nulla nemmeno alla madre), piomba in casa e si piazza lì, tra l'imbarazzo dello zio, della bella moglie e del cugino, coetaneo del protagonista. Il padre di famiglia è un pezzo grosso di una casa farmaceutica, la zia è una pianista mancata, molto attraente e fondamentalmente annoiata, nonché innamorata del suo cane, Schumann. Il cugino, che ha una terribile pettinatura stile playmobil, è un ragazzo piuttosto problematico. Beve rum a fiumi e mastica i cubetti di ghiaccio. Tra una bevuta e l'altra si cimenta anch'egli col pianoforte, incoraggiato dai genitori che sognano un radioso futuro da concertista per l'unico figlio. Il protagonista, per ricambiare l'ospitalità, si offre di ripristinare la sgangherata piscina presente nel grande giardino che circonda la magione. Durante il tempo libero si diletta a giocare col cugino a ping pong, gioco nel quale è piuttosto abile. Oltre a questo, non disdegna corsette nel bosco con la zia, alla quale piace mantenersi in forma, e il cugino. In realtà non gliene importa nullla di correre (anche perché fuma come un turco), vuole solo stare appiccicato alla zia. Un giorno viene portato presso un laghetto in una radura del bosco, ma visto che il film non è allegro, il laghetto deve per forza avere qualcosa che non va, infatti è inquinato dai nitrati, quindi niente bagno, peccato.
Comunque, per farla breve, lo zio viene spedito una settimana a Madrid per lavoro, quindi rimangono in tre, la bella zia, il nipote arrapato e il cugino mezzo alcolizzato... nonché il fedele Schumann, naturalmente. Intanto i lavori di ristrutturazione della piscina proseguono, quando finalmente arriva il giorno più importante per il futuro pianista mangiaghiaccio: un'audizione che, sfruttata al meglio, potrebbe aprirgli le porte del successo. A questo punto, in casa rimangono soltanto zia e nipote...
Pochissimi attori, una villa, un giardino, un cane, una piscina e un tavolo da pingpong. Tutto qui. Il risultato non è malvagio, oltretutto la durata è ottima, 1h e mezza scarsa.
Il film l'ho visto in lingua originale (tedesco) con i sottotitoli in italiano. Film consigliato a nessuno in particolare, personalmente mi son detto: vediamo com'è.
Curiosità: il cane, magistralmente doppiato e sottotitolato da Francesco Pannofino, dovrebbe essere uno schnauzer gigante. Non ne sono sicuro, chi a differenza di me si intende di razze canine mi potrebbe tranquillamente smentire, ammesso che decida di vedere il film.
Il problema non è l'acqua che beviamo, è l'acqua che mangiamo.
Re: Che film state guardando?
non si deve mai andare in Spagna, Pauleddie v. ha scritto:lo zio viene spedito una settimana a Madrid per lavoro.
luca1977 ha scritto:Io stimo una crescita del debito causa superbonus dello 0,002 percento
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Re: Che film state guardando?
Pure a Brescia, dove ho avuto il piacere di vederloVillo ha scritto:Da noi "Parasite" distribuito addirittura in un multisala. Facce "cinesi", regista con nome impronunciabile. Un multisala.
Mi è scesa una lacrimuccia.
Magnifica la capacità di variare registro, passando dal Grottesco al Comico, al Drammatico senza perdere di efficacia.
Bello e terribilmente amaro nella sua logica di fondo.
F.F.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
Re: Che film state guardando?
A proposito di film vincitori della scarpa d'oro a Cannes, oltre al suddetto e bellissimo "Parasite" fresco vincitore dell'ultima edizione, segnalo il primo classificato del 2018 "Un affare di famiglia" (万引き家族 Manbiki kazoku), film drammatico giapponese diretto da Hirokazu Kore'eda, uscito in Francia con il titolo "Une affaire de Famille" e col titolo "Shoplifters" (Taccheggiatori) per il mercato americano.
Il problema non è l'acqua che beviamo, è l'acqua che mangiamo.
Re: Che film state guardando?
Alla terza settimana è ancora in programmazione, con tre spettacoli al giorno, pazzesco.Johnny Rex ha scritto:Pure a Brescia, dove ho avuto il piacere di vederloVillo ha scritto:Da noi "Parasite" distribuito addirittura in un multisala. Facce "cinesi", regista con nome impronunciabile. Un multisala.
Mi è scesa una lacrimuccia.
Comunque, le mie votazioni di questo inizio di stagione:
Parasite 5/5
Marriage Story 4,5/5
J'Aaccuse 4,5/5
Joker 4,5/5
Burning 4,25/5
Once Upon... 4/5
The Irishman 3,75/5
Euridice Gusmao 3,5/5
Martin Eden 3,5/5
Ho perso i film di Ozon e Koreeda(film francese, ma perché?).
Re: Che film state guardando?
Così alto Joker?
Ammazza...
Per me Phoenix 5/5, il film 3/5 stiracchiato.
Ammazza...
Per me Phoenix 5/5, il film 3/5 stiracchiato.
Re: Che film state guardando?
sí, io scambierei joker con once, ma son gusti
luca1977 ha scritto:Io stimo una crescita del debito causa superbonus dello 0,002 percento
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Re: Che film state guardando?
Anche io, aspettando Polansky (Non l'Azienda Peter) si può dire di autunno cinematografico più ricco da molto tempo a questa parte.
F.F.
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“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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Re: Che film state guardando?
Johnny Rex ha scritto:Anche io, aspettando Polansky (Non l'Azienda Peter)
Ti voglio bene. Anche se.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
Re: Che film state guardando?
Segnalo questo film poco conosciuto di Giuseppe Tornatore "Una pura formalità", del 1994.
Dico poco conosciuto, forse sbagliando, ma una cosa è certa: praticamente mai passato in televisione, per motivi a me ignoti, ma vale per un sacco di altri bei film come questo.
Un noir particolare, interamente ambientato in uno sperduto commissariato in un'altrettanto sperduta e imprecisata località fuori dal tempo e dal mondo.
Colpo di pistola. Un uomo trafelato, infreddolito e fradicio dalla testa ai piedi (Gerard Depardieu) a causa dell'incessante pioggia, trova riparo al commissariato. Intanto, un commissario (Roman Polanski) intento ad indagare su un'omicidio commesso il giorno prima nel bosco lì intorno, ne approfitta per interrogare l'uomo, un celebre scrittore di cui il funzionario di polizia è un grande ammiratore (Misery non c'entra nulla, Kathy Bates non è in sede...).
Il film è stato girato a Santo Stefano di Sessanio (AQ) vicino alla celebre Rocca Calascio, zona Campo Imperatore, dico famosa perché vi furono girati gli esterni de "Il nome della rosa" (1986).
Dico poco conosciuto, forse sbagliando, ma una cosa è certa: praticamente mai passato in televisione, per motivi a me ignoti, ma vale per un sacco di altri bei film come questo.
Un noir particolare, interamente ambientato in uno sperduto commissariato in un'altrettanto sperduta e imprecisata località fuori dal tempo e dal mondo.
Colpo di pistola. Un uomo trafelato, infreddolito e fradicio dalla testa ai piedi (Gerard Depardieu) a causa dell'incessante pioggia, trova riparo al commissariato. Intanto, un commissario (Roman Polanski) intento ad indagare su un'omicidio commesso il giorno prima nel bosco lì intorno, ne approfitta per interrogare l'uomo, un celebre scrittore di cui il funzionario di polizia è un grande ammiratore (Misery non c'entra nulla, Kathy Bates non è in sede...).
Il film è stato girato a Santo Stefano di Sessanio (AQ) vicino alla celebre Rocca Calascio, zona Campo Imperatore, dico famosa perché vi furono girati gli esterni de "Il nome della rosa" (1986).
Il problema non è l'acqua che beviamo, è l'acqua che mangiamo.
Re: Che film state guardando?
Hanno sparato tutti i film in questi primi due mesi e mezzo di stagione. Ora inizia il periodo di stanca, non c'è nulla. Il solito patinato Allen di fine carriera, Frozen del cazzo e filmetti italiani.
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Re: Che film state guardando?
Contro tendenze, è uno dei Tornatore che a me piacciono di meno.eddie v. ha scritto:Segnalo questo film poco conosciuto di Giuseppe Tornatore "Una pura formalità", del 1994.
F.F.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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Re: Che film state guardando?
Si apparecchia il tavolo per le solite cazzate natalizie.Villo ha scritto:Hanno sparato tutti i film in questi primi due mesi e mezzo di stagione. Ora inizia il periodo di stanca, non c'è nulla.
Quantomeno viene fatto circolare, non aggiungerà nulla ma sarà speriamo in una solida prova d'autore o quantomeno di mestiere (va detto che la Ruota delle meraviglie era per me davvero brutto)Il solito patinato Allen di fine carriera
F.F.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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Re: Che film state guardando?
Aspettavo la tua risposta allo sdegnato Fabio: perché Joker così alto!Villo ha scritto:Hanno sparato tutti i film in questi primi due mesi e mezzo di stagione. Ora inizia il periodo di stanca, non c'è nulla. Il solito patinato Allen di fine carriera, Frozen del cazzo e filmetti italiani.
Fuck off means naw, naw means mibbie, mibbie means aye n aye means anal...
Re: Che film state guardando?
due film molto belli per chi ama le ambientazioni scandinave, due storie decisamente intriganti:
Border (Gräns), 2018, del regista svedese Ali Abbasi.
Drammatico, Thriller, Fantastico
Donna dal curioso aspetto lavora come agente doganale ed ha la capacità di "annusare" e percepire gli stati d'animo delle persone. Un giorno al lavoro incontra un uomo molto simile a lei nell'aspetto e scatta la scintilla, ma anche il casino...
Thelma, 2017, del regista norvegese Joachim Trier.
Drammatico, Thiller, Horror.
Un film abbastanza inquietante. Una ragazza si trasferisce ad Oslo per frequentare l'università. Sembra tutto ok, ma non lo è, la studentessa comincia ad avere delle crisi che sembrano epilettiche, ma che epilettiche non sono. La causa di queste reazioni trae origine dal passato. I suoi genitori, ferventi cristiani, ne sanno qualcosa...
Border (Gräns), 2018, del regista svedese Ali Abbasi.
Drammatico, Thriller, Fantastico
Donna dal curioso aspetto lavora come agente doganale ed ha la capacità di "annusare" e percepire gli stati d'animo delle persone. Un giorno al lavoro incontra un uomo molto simile a lei nell'aspetto e scatta la scintilla, ma anche il casino...
Thelma, 2017, del regista norvegese Joachim Trier.
Drammatico, Thiller, Horror.
Un film abbastanza inquietante. Una ragazza si trasferisce ad Oslo per frequentare l'università. Sembra tutto ok, ma non lo è, la studentessa comincia ad avere delle crisi che sembrano epilettiche, ma che epilettiche non sono. La causa di queste reazioni trae origine dal passato. I suoi genitori, ferventi cristiani, ne sanno qualcosa...
Il problema non è l'acqua che beviamo, è l'acqua che mangiamo.
Re: Che film state guardando?
La mia top 100 dei film 2010-2019:
1 - Parasite (Bong Joon-ho, Corea del Sud, 2019)
2 - Il Filo Nascosto (Paul Thomas Anderson, USA, 2017)
3 - The Act of Killing (Joshua Oppenheimer, USA/Indonesia, 2012)
4 - Una Separazione (Asghar Farhadi, Iran, 2011)
5 - Laurence Anyways (Xavier Dolan, Canada, 2012)
6 - The Lobster (Yorgos Lanthimos, Grecia/Irlanda, 2015)
7 - Manchester By The Sea (Kenneth Lonergan, USA, 2016)
8 - Toni Erdmann (Maren Ade, Germania, 2016)
9 - Un Affare di Famiglia (Hirokazu Koreeda, Giappone, 2018)
10 - Roma (Alfonso Cuarón, Messico, 2018)
11 - Amour (Michael Haneke, Austria/Francia, 2012)
12 - Guilty of Romance (Sion Sono, Giappone, 2011)
13 - Dolor y Gloria (Pedro Almodóvar, Spagna, 2019)
14 - The Tree of Life (Terrence Malick, USA, 2011)
15 - La Vita di Adele (Abdellatif Kechiche, Francia, 2013)
16 - Poetry (Lee Chang-dong, Corea del Sud, 2010)
17 - L'Ufficiale e la Spia (Roman Polański, Polonia/Francia 2019)
18 - El club (Pablo Larraín, Cile, 2015)
19 - Miracolo a Le Havre (Aki Kaurismäki, Finlandia/Francia, 2011)
20 - Li'l Quinquin [Miniserie] (Bruno Dumont, Francia, 2014)
21 - Under The Skin (Jonathan Glazer, Inghilterra/Scozia, 2013)
22 - Mommy (Xavier Dolan, Canada, 2014)
23 - La Quinta Stagione (Peter Brosens & Jessica Woodworth, Belgio, 2012)
24 - El Abrazo De La Serpiente (Ciro Guerra, Colombia, 2015)
25 - Nostalgia Della Luce (Patricio Guzmán, Cile, 2010)
26 - Julieta (Pedro Almodóvar, Spagna, 2016)
27 - Enemy (Denis Villeneuve, Canada/USA, 2013)
28 - L'Infanzia di un Capo (Brady Corbet, USA/Francia, 2015)
29 - Like Father, Like Son (Hirokazu Koreeda, Giappone, 2013)
30 - Paterson (Jim Jarmusch, USA, 2016)
31 - No (Pablo Larraín, Cile, 2012)
32 - Marriage Story (Noah Baumbach, USA, 2019)
33 - Melancholia (Lars Von Trier, Danimarca, 2011)
34 - Frantz (François Ozon, Francia/Germania, 2016)
35 - Scott Pilgrim vs. the World (Edgar Wright, Inghilterra/USA, 2010)
36 - Train to Busan (Yeun Sang Ho, Corea del Sud, 2016)
37 - The VVitch (Robert Eggers, USA/Inghilterra, 2015)
38 - Leviathan (Andrej Zvjagincev, Russia, 2014)
39 - The Little House (Yoji Yamada, Giappone, 2014)
40 - Tom à la ferme (Xavier Dolan, Canada, 2013)
41 - Alps (Yorgos Lanthimos, Grecia, 2011)
42 - Joker (Todd Phillips, USA, 2019)
43 - Burning (Lee Chang-dong, Corea del Sud, 2018)
44 - Il Cliente (Asghar Farhadi, Iran , 2016)
45 - One Cut of the Dead (Shinichiro Ueda, Giappone, 2017)
46 - Dogman (Matteo Garrone, Italia, 2018)
47 - Victoria (Sebastian Schipper, Germania, 2015)
48 - Another Year (Mike Leigh, Inghilterra, 2010)
49 - L'altro volto della speranza (Aki Kaurismäki, Finlandia, 2017)
50 - La mia vita da Zucchina (Claude Barras, Svizzera, 2016)
51 - Taxi Teheran (Jafar Panahi, Iran, 2015)
52 - Sieranevada (Cristi Puiu, Romania, 2016)
53 - Blue Valentine (Derek Cianfrance, USA, 2010)
54 - The Square (Ruben Östlund, Svezia, 2017)
55 - Re della Terra Selvaggia (Benh Zeitlin, USA, 2012)
56 - Neruda (Pablo Larraín, Cile, 2016)
57 - Si alza il vento (Hayao Miyazaki, Giappone, 2013)
58 - Il sale della terra (Wim Wenders, Juliano Ribeiro Salgado, Germania/Brasile, 2014)
59 - La canzone del mare (Tomm Moore, Irlanda, 2014)
60 - Un padre, una figlia (Crisian Mungiu, Romania, 2016)
61 - Il passato (Asghar Farhadi, Iran/Francia, 2013)
62 - Elena (Andrej Zvjagincev, Russia, 2011)
63 - L'albero dei frutti selvatici (Nuri Bilge Ceylan, Turchia, 2018)
64 - Personal Shopper (Oliver Assayas, Francia, 2016)
65 - Searchin for Sugar Man (Malik Bendjelloul, Svezia/USA, 2012)
66 - Grand Budapest Hotel (Wes Anderson, USA, 2014)
67 - Little Sister (Hirokazu Koreeda, Giappone, 2015)
68 - Inside Llewyn Davis (Joel & Ethan Coen, USA, 2013)
69 - Madre! (Darren Aronofsky, USA, 2017)
70 - The Sisters Brothers (Jacques Audiard, Francia/USA, 2018)
71 - Il figlio di Saul (László Nemes, Ungheria, 2015)
72 - Holy Motors (Leos Carax, Francia, 2012)
73 - Ritratto di Famiglia con Tempesta (Hirokazu Koreeda, Giappone, 2016)
74 - Nightcrawler (Dan Gilroy, USA, 2014)
75 - L'arte della felicità (Alessandro Rak, Italia, 2013)
76 - A Simple Life (Ann Hui, Hong Kong, 2011)
77 - The Meyerowitz Stories (Noah Baumbach, USA, 2017)
78 - The Neon Demon (Nicolas Winding Refn, Danimarca/USA, 2016)
79 - The Master (Paul Thomas Anderson, USA, 2012)
80 - Il ragazzo con la bicicletta (Jean-Pierre & Luc Dardenne, 2011)
81 - Sils Maria (Oliver Assayas, Francia, 2014)
82 - Midsommar (Ari Aster, USA/Svezia, 2019)
83 - Cold War (Paweł Pawlikowski, Polonia, 2018)
84 - Margaret (Kenneth Lonergan, USA, 2011)
85 - Killer Joe (William Friedkin, USA, 2011)
86 - Take Shelter (Jeff Nichols, USA, 2011)
87 - 13 Assassini (Takashi Miike, Giappone, 2010)
88 - Django Unchained (Quentin Tarantino, USA, 2012)
89 - Cold Fish (Sion Sono, Giappone, 2010)
90 - Il cigno nero (Darren Aronofsky, USA, 2010)
91 - Carnage (Roman Polanski, Polonia/USA, 2011)
92 - La favorita (Yorgos Lanthimos, Grecia/Inghilterra, 2018)
93 - Carol (Todd Haynes, USA, 2015)
94 - Due giorni, una notte (Jean-Pierre & Luc Dardenne, Belgio, 2014)
95 - Oltre le colline (Cristian Mungiu, Romania, 2012)
96 - The Wolf of Wall Street (Martin Scorsese, USA, 2013)
97 - Whiplash (Damien Chazelle, USA, 2014)
98 - Zama (Lucrecia Martel, Argentina, 2017)
99 - Il ponte delle spie (Steven Spielberg, USA, 2015)
100 - Once Upon A Time In... Hollywood (Quentin Tarantino, USA, 2019)
Altri: Birdman - Miss Bala - La fuga di Martha - Timbuktu - Il giovane favoloso - Le nevi del Kilimangiaro - Tyrannosaur - La gelosia - Tre manifesti a Ebbing, Missouri - Call me by your name - The Post - Only Lovers Left Alive - Drive - Visages, Villages - Loveless - Venere in pelliccia - Winter's Bone - Inside Out - It follows - Coco - Winter Sleep - The Irishman - Spring Breakers - C'era una volta in Anatolia
La mancanza di Stray dogs, Al di là delle montagne e de Il cavallo di Torino, per roba USA mainstream. Lo so, sono un cafone.
1 - Parasite (Bong Joon-ho, Corea del Sud, 2019)
2 - Il Filo Nascosto (Paul Thomas Anderson, USA, 2017)
3 - The Act of Killing (Joshua Oppenheimer, USA/Indonesia, 2012)
4 - Una Separazione (Asghar Farhadi, Iran, 2011)
5 - Laurence Anyways (Xavier Dolan, Canada, 2012)
6 - The Lobster (Yorgos Lanthimos, Grecia/Irlanda, 2015)
7 - Manchester By The Sea (Kenneth Lonergan, USA, 2016)
8 - Toni Erdmann (Maren Ade, Germania, 2016)
9 - Un Affare di Famiglia (Hirokazu Koreeda, Giappone, 2018)
10 - Roma (Alfonso Cuarón, Messico, 2018)
11 - Amour (Michael Haneke, Austria/Francia, 2012)
12 - Guilty of Romance (Sion Sono, Giappone, 2011)
13 - Dolor y Gloria (Pedro Almodóvar, Spagna, 2019)
14 - The Tree of Life (Terrence Malick, USA, 2011)
15 - La Vita di Adele (Abdellatif Kechiche, Francia, 2013)
16 - Poetry (Lee Chang-dong, Corea del Sud, 2010)
17 - L'Ufficiale e la Spia (Roman Polański, Polonia/Francia 2019)
18 - El club (Pablo Larraín, Cile, 2015)
19 - Miracolo a Le Havre (Aki Kaurismäki, Finlandia/Francia, 2011)
20 - Li'l Quinquin [Miniserie] (Bruno Dumont, Francia, 2014)
21 - Under The Skin (Jonathan Glazer, Inghilterra/Scozia, 2013)
22 - Mommy (Xavier Dolan, Canada, 2014)
23 - La Quinta Stagione (Peter Brosens & Jessica Woodworth, Belgio, 2012)
24 - El Abrazo De La Serpiente (Ciro Guerra, Colombia, 2015)
25 - Nostalgia Della Luce (Patricio Guzmán, Cile, 2010)
26 - Julieta (Pedro Almodóvar, Spagna, 2016)
27 - Enemy (Denis Villeneuve, Canada/USA, 2013)
28 - L'Infanzia di un Capo (Brady Corbet, USA/Francia, 2015)
29 - Like Father, Like Son (Hirokazu Koreeda, Giappone, 2013)
30 - Paterson (Jim Jarmusch, USA, 2016)
31 - No (Pablo Larraín, Cile, 2012)
32 - Marriage Story (Noah Baumbach, USA, 2019)
33 - Melancholia (Lars Von Trier, Danimarca, 2011)
34 - Frantz (François Ozon, Francia/Germania, 2016)
35 - Scott Pilgrim vs. the World (Edgar Wright, Inghilterra/USA, 2010)
36 - Train to Busan (Yeun Sang Ho, Corea del Sud, 2016)
37 - The VVitch (Robert Eggers, USA/Inghilterra, 2015)
38 - Leviathan (Andrej Zvjagincev, Russia, 2014)
39 - The Little House (Yoji Yamada, Giappone, 2014)
40 - Tom à la ferme (Xavier Dolan, Canada, 2013)
41 - Alps (Yorgos Lanthimos, Grecia, 2011)
42 - Joker (Todd Phillips, USA, 2019)
43 - Burning (Lee Chang-dong, Corea del Sud, 2018)
44 - Il Cliente (Asghar Farhadi, Iran , 2016)
45 - One Cut of the Dead (Shinichiro Ueda, Giappone, 2017)
46 - Dogman (Matteo Garrone, Italia, 2018)
47 - Victoria (Sebastian Schipper, Germania, 2015)
48 - Another Year (Mike Leigh, Inghilterra, 2010)
49 - L'altro volto della speranza (Aki Kaurismäki, Finlandia, 2017)
50 - La mia vita da Zucchina (Claude Barras, Svizzera, 2016)
51 - Taxi Teheran (Jafar Panahi, Iran, 2015)
52 - Sieranevada (Cristi Puiu, Romania, 2016)
53 - Blue Valentine (Derek Cianfrance, USA, 2010)
54 - The Square (Ruben Östlund, Svezia, 2017)
55 - Re della Terra Selvaggia (Benh Zeitlin, USA, 2012)
56 - Neruda (Pablo Larraín, Cile, 2016)
57 - Si alza il vento (Hayao Miyazaki, Giappone, 2013)
58 - Il sale della terra (Wim Wenders, Juliano Ribeiro Salgado, Germania/Brasile, 2014)
59 - La canzone del mare (Tomm Moore, Irlanda, 2014)
60 - Un padre, una figlia (Crisian Mungiu, Romania, 2016)
61 - Il passato (Asghar Farhadi, Iran/Francia, 2013)
62 - Elena (Andrej Zvjagincev, Russia, 2011)
63 - L'albero dei frutti selvatici (Nuri Bilge Ceylan, Turchia, 2018)
64 - Personal Shopper (Oliver Assayas, Francia, 2016)
65 - Searchin for Sugar Man (Malik Bendjelloul, Svezia/USA, 2012)
66 - Grand Budapest Hotel (Wes Anderson, USA, 2014)
67 - Little Sister (Hirokazu Koreeda, Giappone, 2015)
68 - Inside Llewyn Davis (Joel & Ethan Coen, USA, 2013)
69 - Madre! (Darren Aronofsky, USA, 2017)
70 - The Sisters Brothers (Jacques Audiard, Francia/USA, 2018)
71 - Il figlio di Saul (László Nemes, Ungheria, 2015)
72 - Holy Motors (Leos Carax, Francia, 2012)
73 - Ritratto di Famiglia con Tempesta (Hirokazu Koreeda, Giappone, 2016)
74 - Nightcrawler (Dan Gilroy, USA, 2014)
75 - L'arte della felicità (Alessandro Rak, Italia, 2013)
76 - A Simple Life (Ann Hui, Hong Kong, 2011)
77 - The Meyerowitz Stories (Noah Baumbach, USA, 2017)
78 - The Neon Demon (Nicolas Winding Refn, Danimarca/USA, 2016)
79 - The Master (Paul Thomas Anderson, USA, 2012)
80 - Il ragazzo con la bicicletta (Jean-Pierre & Luc Dardenne, 2011)
81 - Sils Maria (Oliver Assayas, Francia, 2014)
82 - Midsommar (Ari Aster, USA/Svezia, 2019)
83 - Cold War (Paweł Pawlikowski, Polonia, 2018)
84 - Margaret (Kenneth Lonergan, USA, 2011)
85 - Killer Joe (William Friedkin, USA, 2011)
86 - Take Shelter (Jeff Nichols, USA, 2011)
87 - 13 Assassini (Takashi Miike, Giappone, 2010)
88 - Django Unchained (Quentin Tarantino, USA, 2012)
89 - Cold Fish (Sion Sono, Giappone, 2010)
90 - Il cigno nero (Darren Aronofsky, USA, 2010)
91 - Carnage (Roman Polanski, Polonia/USA, 2011)
92 - La favorita (Yorgos Lanthimos, Grecia/Inghilterra, 2018)
93 - Carol (Todd Haynes, USA, 2015)
94 - Due giorni, una notte (Jean-Pierre & Luc Dardenne, Belgio, 2014)
95 - Oltre le colline (Cristian Mungiu, Romania, 2012)
96 - The Wolf of Wall Street (Martin Scorsese, USA, 2013)
97 - Whiplash (Damien Chazelle, USA, 2014)
98 - Zama (Lucrecia Martel, Argentina, 2017)
99 - Il ponte delle spie (Steven Spielberg, USA, 2015)
100 - Once Upon A Time In... Hollywood (Quentin Tarantino, USA, 2019)
Altri: Birdman - Miss Bala - La fuga di Martha - Timbuktu - Il giovane favoloso - Le nevi del Kilimangiaro - Tyrannosaur - La gelosia - Tre manifesti a Ebbing, Missouri - Call me by your name - The Post - Only Lovers Left Alive - Drive - Visages, Villages - Loveless - Venere in pelliccia - Winter's Bone - Inside Out - It follows - Coco - Winter Sleep - The Irishman - Spring Breakers - C'era una volta in Anatolia
La mancanza di Stray dogs, Al di là delle montagne e de Il cavallo di Torino, per roba USA mainstream. Lo so, sono un cafone.
Ultima modifica di Villo il mar dic 10, 2019 11:40 pm, modificato 5 volte in totale.
- dsdifr
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Re: Che film state guardando?
Non sarò d'accordo su tante cose ma ti voglio bene Villo, grazie ora so fa dove recuperare
- balbysauro
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Re: Che film state guardando?
pensavo ci mettessi in mezzo Chicco Zalone, per vedere se controllavamo
Re: Che film state guardando?
Avevo messo Ruffini, ma è più roba da Facebook per sdrammatizzare e creare un diversivo per quei contatti che non rispondono mai nel merito, ma che devono commentare per forza. Quelli del: "non hai un cazo da fare!1".balbysauro ha scritto:pensavo ci mettessi in mezzo Chicco Zalone, per vedere se controllavamo
Con Checco Zalone rischio addirittura di essere preso sul serio. A Bari è considerato uno bravo. Ovviamente è un coglione.
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Re: Che film state guardando?
Villo ci lancia una sfida ,alla quale parteciperò (forse non una top 100,ma 50 in ordine random si può fare)
F.F.
F.F.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
- LuckyLooser
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Re: Che film state guardando?
Villo ha scritto:La mia top 100 dei film 2010-2019:
Ti voglio bene anche se non ti conosco, che bei gusti!!
Recuperero quello che mi manca
Così ad una rapida occhiata avrei messo Her ed Elle sicuro e forse anche un film di Petzold
Re: Che film state guardando?
Her a me non piace. Lo trovo sopravvalutatissimo. Elle buono ma non da top 100. Petzold non riesco a capire perché non mi prenda. Fa un cinema asciuttissimo. Un'altra che non riesco ad apprezzare è la Rohrwacher.LuckyLooser ha scritto:Villo ha scritto:La mia top 100 dei film 2010-2019:
Ti voglio bene anche se non ti conosco, che bei gusti!!
Recuperero quello che mi manca
Così ad una rapida occhiata avrei messo Her ed Elle sicuro e forse anche un film di Petzold