Che film state guardando?

[ciccio]

credo che la risposta migliore di ogni paradosso sia che se fosse possibile fare i viaggi temporali, siano del nonno della predestinazione o di mio zio pino, ci troveremmo con qualcuno qui o nel passato che è arrivato dal futuro e lo sá essendoci arrivato. Ma al momento non né mai apparso nessuno.
Probabilmente è solo possibile vivere tempi differenti in condizioni differenti, che somiglia ad un viaggio nel futuro, ma non lo è, è solo una quantità di tempo variabile vissuta in spazi differenti.
Se vai a vivere in un buco nero e fra 5 anni torni, tua moglie avrà vissuto 10 anni, ma questo non vuol dire poter interagire coi secondi 5 anni in più di tua moglie, solo che lei è 5 anni più vecchia perchév issuta in uno spazio differente dal tuo.

[fabio86]

Se vai a vivere in un buco nero e fra 5 anni torni, tua moglie avrà vissuto 10 anni, ma questo non vuol dire poter interagire coi secondi 5 anni in più di tua moglie, solo che lei è 5 anni più vecchia perchév issuta in uno spazio differente dal tuo.

Quello che voleva spiegare Nolan in Interstellar, con risultati altalenanti.

[laplaz]

"Sciuscià"

Bello e toccante. In pieno realismo italiano De Sica dipinge un quadro triste e struggente della vita giovanile nel dopoguerra, caratterizzata da ragazzi orfani e abbandonati a sè stessi, costretti a vivere sulla strada e di espedienti. Una tragedia coinvolgente e straziante, il dramma quotidiano caratteristico della filmografia del regista romano, che in questa pellicola riesce probabilmente a dare il meglio della sua internazionalmente pluripremiata filmografia.

[laplaz]

"Pallottole su Broadway"

Strepitoso. Woody Allen ha un talento unico per la commedia frivola che non ha pari nel panorama internazionale. Partendo dalla caratterizzazione dei personaggi, passando attraverso la ridicolizzazione della società, ed arrivando a descrivere situazioni ai limiti del grottesco tra un dialogo tagliente ed una frase tranchant, il regista newyorkese riesce a far ridere e sorridere contemporaneamente, grazie anche a sceneggiature sempre molto colorite. Stupenda Dianne Wiest, ma bene anche un acerbo Cusack, forse non adeguatamente apprezzato in questa performance. Memorabili alcune scene, come il risveglio notturno del protagonista in preda al "panico da essersi venduto", o il primo incontro a casa del gangster per conoscere la sua donna, e ovviamente non si può non ricordare la famosa frase "L'amore ti entra dentro nel profondo; il sesso... solo qualche centimetro...". Imperdibile.

[koufax75]

The Conquest of the Planet of the Apes (La Conquista della Terra) è il quarto capitolo della saga originale. I due film recenti (Rise / Dawn of the Planet of The Apes) ricalcano gli eventi presentati in questo film. Siamo nel 1991; le scimmie sono ridotte in schiavitù dagli esseri umani. Ma guidate da Caesar (il figlio di Cornelius e Zira, morti nel film precedente) iniziano la ribellione contro gli uomini. E' un film piuttosto cupo, violento. Molto diverso dal film precedente. La violenza degli uomini sulle scimmie provoca un certo fastidio. Ma allo stesso tempo, non si resta certo impassibili quando le scimmie iniziano la ribellione. Di sangue ne scorre a fiumi.

Qualche nota:

- Torniamo al paradosso del film precedente. Cornelius e Zira fanno un viaggio temporale di duemila anni e raccontano che nel futuro una misteriosa epidemia avrebbe ucciso tutti i cani e i gatti del pianeta. Il loro posto fu preso dalle scimmie, che però ben presto da compagni di gioco si trasformarono in servi / schiavi. Da lì a poco ci sarebbe stata la rivoluzione. Questi eventi profetizzati da Cornelius e Zira si verificano puntualmente! Solo che loro due sono la causa! Le scimmie venute dal futuro provocano un'epidemia che nel 1983 avrebbe sterminato cani e gatti. Di lì a poco, il loro posto viene preso dalle scimmie... Ma se Cornelius e Zira non avessero intrapreso il viaggio temporale cosa sarebbe successo?

- Di questo film, esistono due finali. Il Governatore Breck viene catturato dalle Scimmie. Vittorioso, Caesar pronuncia il famoso discorso in cui profetizza il trionfo delle scimmie sull'uomo. Nel finale originale, gli Scimmioni uccidono Breck, mentre Caesar guarda la scena sprezzante. In verità, questo finale non piacque molto ai primi osservatori. Così fu creato un secondo finale, in cui Caesar si dimostra magnanimo nei confronti degli uomini (Breck in particolare) sconfitti. Il suo discorso si chiude con la celebre frase

"Destiny is the will of God, and if it is man’s destiny to be dominated, it is God’s will that he be dominated with compassion, and understanding. So, cast out your vengeance. Tonight, we have seen the birth of the Planet of the Apes!"

. Tuttavia, per la nuova edizione rimasterizzata del film (2008), è stato ripresentato il finale originale, molto più cupo e violento.

- Gli unici esseri umani che provano simpatia e pietà per le scimmie sono il Senor Armando (interpretato da Ricardo Montalban) e MacDonald, l'assistente di Breck. MacDonald è nero. E' evidente il paragone tra la schiavitù degli Afro-Americani e quella delle Scimmie.

- Il titolo italiano è 1999 - La Conquista della Terra. Solo che gli eventi accadono nel 1991.
Commento finale: il film è tutto sommato godibile. Inoltre dura meno di 90 minuti, quindi non risulta né noioso o ripetitivo.

[uglygeek]

"Pallottole su Broadway"

Strepitoso. Woody Allen ha un talento unico per la commedia frivola che non ha pari nel panorama internazionale. Partendo dalla caratterizzazione dei personaggi, passando attraverso la ridicolizzazione della società, ed arrivando a descrivere situazioni ai limiti del grottesco tra un dialogo tagliente ed una frase tranchant, il regista newyorkese riesce a far ridere e sorridere contemporaneamente, grazie anche a sceneggiature sempre molto colorite. Stupenda Dianne Wiest, ma bene anche un acerbo Cusack, forse non adeguatamente apprezzato in questa performance. Memorabili alcune scene, come il risveglio notturno del protagonista in preda al "panico da essersi venduto", o il primo incontro a casa del gangster per conoscere la sua donna, e ovviamente non si può non ricordare la famosa frase "L'amore ti entra dentro nel profondo; il sesso... solo qualche centimetro...". Imperdibile.

(Se non sbaglio film... ) strepitoso il personaggio del guardaspalle mafioso che e' uno sceneggiatore molto migliore dello scrittore professionista. Come dire, non basta darsi arie da artista per esserlo davvero...

[dsdifr]

sì, Chazz Palminteri, indimenticabile film spassosissimo al livello dei migliori di Woody

[ciccio]

A me Allen trasmette stati d'ansia, in tutti i suoi film, nessuno escluso, la tristezza che li pernia è Keatoniana.
Meglio Aliens vs Predator

[uglygeek]

A me Allen trasmette stati d'ansia, in tutti i suoi film, nessuno escluso, la tristezza che li pernia è Keatoniana.
Meglio Aliens vs Predator

Che strano, per me e' il contrario, ci pensavo proprio oggi ripensando a quel film... a me Allen trasmette un senso di serenita' e di gioia, anche nei film piu' cupi. Forse perche' adoro la sua ironia.

[Nickognito]

Forse perche' sono il solo al mondo piu' pessimista di lui.

[Nickognito]

[uglygeek]

Forse perche' sono il solo al mondo piu' pessimista di lui.

Ma Allen e' pessimista?
Life is full of misery, loneliness, and suffering - and it's all over much too soon.
E' in realta' ottimista, secondo me. E comunque ateismo non vuol dire necessariamente pessimismo.

La scena con la Keaton da "Love and Death" e' sublime

Poi scherzi a parte, non capisco davvero come Woody possa sembrare deprimente. Prendete Martin Scorsese come paragone. Entrambi grandi registi, entrambi newyorkesi, entrambi hanno ambientato a New York molti dei loro film. Eppure sembrano due citta' completamente diverse. La New York di Allen e' dolce, romantica, bellissima. I protagonisti sono sempre colti, benestanti, parlano di arte, di poesia, del senso della vita; gli interni sono eleganti.
La New York di Scorsese e' tetra, maligna, assassina, i protagonisti sono psicopatici, alienati (da Taxi Driver a The Wolf of Wall Street), la violenza e' ovunque (Gangs of New York). I due sono anche amici, credo, ma Scorsese disse di Allen che lui non potrebbe mai fare film "nella stessa New York" di Allen, per cosi' dire, che quella New York gli e' completamente estranea.

E quello pessimista sarebbe Woody Allen? A me davvero da' gioia vedere un film di Allen, entrare per due ore nel suo mondo.

[balbysauro]

Forse perche' sono il solo al mondo piu' pessimista di lui.

non attribuirti titoli che non hai

[uglygeek]

Forse perche' sono il solo al mondo piu' pessimista di lui.

non attribuirti titoli che non hai

Mi spiace pero' leggere che mi batti...

In effetti non l'ho scritto io, era uno scherzo di Cristiano

[Johnny Rex]

@Ugly: New York State of Mind ,semplicemente, una città che può essere tutto.
Curioso comunque che Scorsese per L'Eta dell'Innocenza si sia rivolto ad un altra città che non la sua, in effetti.

F.F.

[laplaz]

"Arizona Junior"

Molto divertente. Commedia brillante e caricaturale, un lavoro di secondo piano nella filmografia dei Cohen, almeno quanto a riconoscimenti, ma indubbiamente molto ben fatto e spassoso. Sceneggiatura piacevole, e, come sempre capita nei film dei fratelli del Minnesota, personaggi folli e irrazionali, in perenne conflitto tra male e bene. Bella anche la fotografia.

[koufax75]

Ieri ho visto "Battle for the Planet of the Apes", ultimo film della serie originale. Il film è piuttosto fiacco e si nota che il ciclo del "Pianeta delle Scimmie" è ormai giunto al termine. Il film è ambientato all'inzio del 21esimo secolo, alcuni anni dopo i fatti del film precedente: Caesar è il leader illuminato di una comunità di scimmie e uomini, ma deve affrontare due problemi:

- Un gruppo di uomini / mutanti sopravvissuti ad una catastrofe nucleare (che abbiamo visto in "Beneath")
- I bellicosi e violenti gorilla.

La trama è piuttosto scialba, così come i vari personaggi. Inoltre, l''edizione definitiva di questo film presenta una serie di scene inedite: in queste, possiamo vedere la costruzione della bomba, protagonista di "Beneath". L'unico spunto interessante è il finale, che per una volta tanto offre una speranza di pace e armonia per il futuro. Le vicende di Caesar, infatti, sono raccontate da un orango che vive nel 2670 dc. E ad ascoltarlo ci sono numerosi bambini e cuccioli di scimmia che giocano insieme. Forse Caesar ha davvero modificato il futuro? Caesar è davvero riuscito a creare una società in cui uomini e scimmie vanno d'accordo? Il finale del film fa pensare di sì. Ma allora perché la statua di Caesar si mette a piangere?

Commento finale: film piuttosto piatto e privo di spunti interessanti. Va visto solo perché è il quinto e ultimo capitolo della serie originale. Escludendo il primo film, il mio preferito è probabilmente il quarto. Tuttavia, nessuno dei 4 film è riuscito ad avvicinarsi alla magnificenza del primo "Planet of the Apes".

[Burano]

Ieri visto al cinema l'ultimo di Woody, a proposito. Credo che, dopo Match point, sia il suo miglior film dell'ultimo decennio, anche perchè le ultime uscite non sono state granchè (a parte Midnight in Paris, che sarebbe buono se non fosse che, per far capire qualcosa agli americani, era didascalico in modo insopportabile, veniva spiegato anche che tizio era Gesù di Nazareth).
ah, specie in quest'ultimo film, un Woody tutt'altro che pessimista..direi anzi messaggio ottimista..anche troppo

[tennisfan82]

Lo so, sono in ritardo di 30 anni.

Ieri ho visto "Il Camorrista" di Tornatore

O malacarne è nu uuapp e cartone!

[Burano]

L'ho rivisto un paio di mesi fa
Capolavoro. Che risulta inevitabilmente pesante perchè la regia non cede minimamente a ruffianerie o splatterate hollywoodiane. Piuttosto fedele ai fatti accaduti, peraltro.. a parte l'uccisione del commissario

[tennisfan82]

Oltre che fedele ai fatti accaduti è di una attualità sconvolgente...

Ho letto che Leo Gullotta nella parte del commissario vinse il David di Donatello come miglior attore non protagonista

[_Kafelnikov_]

A me Allen trasmette stati d'ansia, in tutti i suoi film, nessuno escluso, la tristezza che li pernia è Keatoniana.
Meglio Aliens vs Predator

Che strano, per me e' il contrario, ci pensavo proprio oggi ripensando a quel film... a me Allen trasmette un senso di serenita' e di gioia, anche nei film piu' cupi. Forse perche' adoro la sua ironia.

anchio la penso come te.
lo trovo molto divertente, ed è uno che trova sempre una soluzione in ogni modo, anche a livello filosofico.

[Gios]

Ho rivisto Il Padrino Parte Prima, credo che gli ultimi venti minuti siano perfetti.

[eddie v.]

Lo so, sono in ritardo di 30 anni.

Ieri ho visto "Il Camorrista" di Tornatore

O malacarne è nu uuapp e cartone!

bel film, un po' pesante perché molto lungo, ma sicuramente si tratta di un fedele spaccato nostrano con ben gazzara che è davvero bravo

guardati Pizza Connection, di Damiano Damiani, con Michele Placido, dell' '83 o '84.....anni di piombo, criminali e poliziotti morti ammazzati per strada, guerra di mafia al culmine.....che periodo demmerda

[eddie v.]

the snatch, by guy ritchie

che film....

colonna sonora superfantastica

[Nasty]

the snatch, by guy ritchie

che film....

colonna sonora superfantastica

Sì, ok, ma ci sono i rom.

[laplaz]

the snatch, by guy ritchie

che film....

colonna sonora superfantastica

"Passami il chiacchierone"

[babaoriley]

the snatch, by guy ritchie

che film....

colonna sonora superfantastica

Sì, ok, ma ci sono i rom.

film divertentissimo e Brad Pitt zingaro è fantastico

[eddie v.]

[Villo]

Qualcuno è riuscito a vedere Mommy di Dolan?

[Jürgen]

Qualcuno è riuscito a vedere Mommy di Dolan?

Obv.
4° filmone di Dolan (non ho visto "Les amours imaginaires" ) ed il mio preferito dell'anno. Se penso che ha 25 anni viene voglia di suicidarmi.

[Villo]

Qualcuno è riuscito a vedere Mommy di Dolan?

Obv.
4° filmone di Dolan (non ho visto "Les amours imaginaires" ) ed il mio preferito dell'anno. Se penso che ha 25 anni viene voglia di suicidarmi.

Io ho visto solo Tom à la ferme e mi è piaciuto tantissimo. A Bari non è arrivato Mommy.
E' il primo film di Dolan distribuito in Italia.

Non riesco a trovare i sottotitoli degli altri suoi film.

[Jürgen]

Laurence Anyways > Mommy > Tom a la Ferme > I Killed my Mother

[ciccio]

Laurence Anyways > Mommy > Tom a la Ferme > I Killed my Mother

problemi affettivi ?

[Jürgen]

I killed my mother l'ha scritto a 16 anni... in piena pubertà, che t'aspetti?

[ciccio]

I killed my mother l'ha scritto a 16 anni... in piena pubertà, che t'aspetti?

pare vero che tutti i geni in realtà siano tizi suonati come campane

[laplaz]

"Hollywood Party"

Divertente, ma mi aspettavo di più. L'accoppiata Edwards-Sellers è nota soprattutto per i memorabili film sulla Pantera Rosa, nei quali sono riusciti a creare dei personaggi strepitosi ed inimitabili, ed anche in questa pellicola si ritrova lo stesso stile narrativo, fatto di piccole scenette e gag ai limiti dell'assurdo. Registicamente ottimo, anche considerando il fatto che tutto si svolge all'interno di un'unico edificio, seppur in diversi ambienti, e ovviamente brillante la prestazione di Sellers.
Per il mio gusto personale mi sembra che in questo film manchi un po' una scena veramente indimenticabile (del tipo "il solista delle parallele" ne "La Pantera Rosa sfida l'ispettore Cluseau"), qualcosa che realmente renda memorabile il ricordo dello spettatore, tanto da poter dire agli amici "...c'è quella scena che mi ha fatto morire dal ridere".

[ciccio]

Per il mio gusto personale mi sembra che in questo film manchi un po' una scena veramente indimenticabile (del tipo "il solista delle parallele" ne "La Pantera Rosa sfida l'ispettore Cluseau"), qualcosa che realmente renda memorabile il ricordo dello spettatore, tanto da poter dire agli amici "...c'è quella scena che mi ha fatto morire dal ridere".

A suo tempo la scena della carta igienica fece sbellicare un'intera generazione

[laplaz]

Per il mio gusto personale mi sembra che in questo film manchi un po' una scena veramente indimenticabile (del tipo "il solista delle parallele" ne "La Pantera Rosa sfida l'ispettore Clouseau"), qualcosa che realmente renda memorabile il ricordo dello spettatore, tanto da poter dire agli amici "...c'è quella scena che mi ha fatto morire dal ridere".

A suo tempo la scena della carta igienica fece sbellicare un'intera generazione

Vero vero, ed ha ispirato decine di film, forse anche per quello vederlo oggi non ti lascia molto. Il problema è mio che avendo avuto diverse volte i crampi agli addominali nel vedere alcune scene dell'ispettore Clouseau forse mi aspettavo di fare altrettanto.

[Ildiavolovestemilan]

Vi consiglio il nuovo film di David Fincher, il mio regista preferito. "Gone Girl - l'amore bugiardo" è una riflessione sulla vita, un'illusione tra farsa e incubo, che raggiunge il culmine nel legame matrimoniale. Finchè morte non ci separi.
Capolavoro.





(anche se Seven, Fight Club e Zodiac restano inarrivabili)