Un buon libro...
Re: Un buon libro...
adesso Ad alta voce dà 'Oblomov' , grandissimo eroe .
Il lettore sembra uscito da un novantesimo minuto degli anni ottanta, scambia le ch con le gh, le p con le b, le t con le d.
In tanta nefasta dizione, se non altro legge con indolenza, il che qui è appropriato.
Il lettore sembra uscito da un novantesimo minuto degli anni ottanta, scambia le ch con le gh, le p con le b, le t con le d.
In tanta nefasta dizione, se non altro legge con indolenza, il che qui è appropriato.
luca1977 ha scritto:Io stimo una crescita del debito causa superbonus dello 0,002 percento
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Re: Un buon libro...
Rosewall ha scritto: In tanta nefasta dizione, se non altro legge con indolenza, il che qui è appropriato.
“True terror is to wake up one morning and discover that your high school class is running the country.” (K. Vonnegut)
Re: Un buon libro...
In questo momento sto leggendo I demoni di Dostoeskij. Viene da chiedersi perché uno dovrebbe leggere qualcos'altro, quando ha ancora dei romanzi di Dostoeskij da leggere. Ci sono dei capitoletti, nella prima parte, che sono magistrali nella loro essenzialità nel descrive l'attesa dell'arrivo di Stavrogin, con accenni, suggestioni, piccoli rimandi, imprecazioni. Stavrogin non si è ancora presentato che già intuiamo di lui quanto è necessario intuire, ed il suo arrivo ci estrania, perché non sappiamo se quanto ci è stato riferito sia vero, una finzione, se sia solo una parte, o l'idea che si sono fatta di lui altri (i quali, a loro volta, forse fingono).
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Re: Un buon libro...
Io non ne ho più da leggere.Gios ha scritto:Viene da chiedersi perché uno dovrebbe leggere qualcos'altro, quando ha ancora dei romanzi di Dostoeskij da leggere. .
A meno che non siano usciti degli inediti.
Le notti bianche rimane il mio preferito.
Seguito a ruota da l'idiota.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
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Re: Un buon libro...
un libro con diversi limiti, ma che un ateo umanista dovrebbe assolutamente leggere.
Il libro spiega come l'umanismo moderno altro non e' che una forma di religione, superstizione derivata dal cristianesimo, contraria alla scienza e all' evoluzionismo, e che in realta' l' uomo non ha nessuno status speciale nel mondo e non esiste nessun progresso nella storia.
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Re: Un buon libro...
finito ieri. Esprime un'intelligenza tanto grande da essere persino spaventosa, tanto più perché lucidamente consapevole della propria impotenza sugli altri e sul mondo (o meglio, in questo caso, sul proprio Paese).dsdifr ha scritto: Ordinato oggi da Amazon American Pastoral in lingua originale, vediamo come scrive 'sto semita.
Può risultare ostico da leggere in lingua originale, con il suo stile a cassetti che si aprono di continuo l'uno sull'altro così come le subordinate dei periodi, ma insomma ce l'abbiamo fatta senza problemi
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Re: Un buon libro...
che faccio ora?
parto coi Fratelli Karamazov? Delitto e Castigo già letto, l'altro che ho in casa è Umiliati e Offesi.PINDARO ha scritto:Io non ne ho più da leggere.Gios ha scritto:Viene da chiedersi perché uno dovrebbe leggere qualcos'altro, quando ha ancora dei romanzi di Dostoeskij da leggere. .
A meno che non siano usciti degli inediti.
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Re: Un buon libro...
Mi sento di consividere le tesi sintetizzate in queste due frasi qui sopra.Nickognito ha scritto:
un libro con diversi limiti, ma che un ateo umanista dovrebbe assolutamente leggere.
Il libro spiega come l'umanismo moderno altro non e' che una forma di religione, superstizione derivata dal cristianesimo, contraria alla scienza e all' evoluzionismo, e che in realta' l' uomo non ha nessuno status speciale nel mondo e non esiste nessun progresso nella storia.
Accettare le conseguenze che queste hanno (credo) sul proprio senso etico è però un'altra cosa (se ne parla nel libro? Immagino di sì).
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Re: Un buon libro...
E pensa che non è nemmeno nella Top 3 di Roth, per me (nella Top 5 però sì).dsdifr ha scritto:finito ieri. Esprime un'intelligenza tanto grande da essere persino spaventosa, tanto più perché lucidamente consapevole della propria impotenza sugli altri e sul mondo (o meglio, in questo caso, sul proprio Paese).dsdifr ha scritto: Ordinato oggi da Amazon American Pastoral in lingua originale, vediamo come scrive 'sto semita.
Può risultare ostico da leggere in lingua originale, con il suo stile a cassetti che si aprono di continuo l'uno sull'altro così come le subordinate dei periodi, ma insomma ce l'abbiamo fatta senza problemi
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Re: Un buon libro...
Prossime letture.
Comprato ieri alla Feltrinelli:
questa è la parte facile.
Prossimi arrivi da Amazon:
questi in lingua originale.
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Re: Un buon libro...
Per l'ultimo, auguri.
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Re: Un buon libro...
fai prima a leggere il primo scritto su Ulisse che trovi nella letteratura mondiale, in lingua originale
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Re: Un buon libro...
dai, se tengo una media di una pagina al giorno finisco in meno di tre anni. Basta avere costanza.
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Re: Un buon libro...
io l' avevo, ma ci lasciammo prima dei 3 annidsdifr ha scritto: Basta avere costanza.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Re: Un buon libro...
Ho finito di leggere il libro di JJ Abrams S. La nave di teseo. Come sempre Abrams è abilissimo a riempire le sue opere di indizi che fatichi a seguire...oggi ho trovato uno spoiler che spiega tutto.
Gios, ti sei letto questo?
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Non pretendo di capire la legge di Brannigan, la impongo soltanto. (Zapp Brannigan)
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Re: Un buon libro...
BackhandWinner ha scritto:Per l'ultimo, auguri.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
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Re: Un buon libro...
è arrivato. 1079 pagine, ma scritte grosse
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Re: Un buon libro...
non sono le pagine il problema
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Re: Un buon libro...
vabbè, lo stream of consciousness me lo fumo nella pipa. Sarà mica più ostico di quello di Faulkner (o sì?)
Re: Un buon libro...
Auguri veramente, Joyce in lingua originale è Satana sceso in terra
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
.
dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
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Re: Un buon libro...
beh, il Maestro e Margherita l'ho già letto, bellissimoOmbra84 ha scritto:Auguri veramente, Joyce in lingua originale è Satana sceso in terra
(ok, era facile )
Re: Un buon libro...
Ci vuole devozione per scrivere delle note così!alfius ha scritto:Ho finito di leggere il libro di JJ Abrams S. La nave di teseo. Come sempre Abrams è abilissimo a riempire le sue opere di indizi che fatichi a seguire...oggi ho trovato uno spoiler che spiega tutto.
Gios, ti sei letto questo?
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Re: Un buon libro...
Se posso darti un piccolo consiglio, affianca la lettura dello Ulysses a questo:dsdifr ha scritto:
http://www.amazon.com/The-New-Bloomsday ... 0415138582
E' un' ottima guida che, senza essere pedante o inutilmente ultra-dettagliata, a me ha aiutato moltissimo nel districarmi all'interno del labirinto letterario creato da Joyce.
Ti fornisce delle coordinate a cui aggrapparti quando ti sembrerà di non capirci più niente (e capiterà spesso ).
I passaggi più oscuri, riletti dopo aver consultato questa guida, acquisteranno un senso, molto contorto, ma comunque intellegibile.
Il prezzo non è dei più economici, ma *cough cough* si può reperire anche in altri modi *cough cough*
Se invece preferisci affrontare quel bestione da solo, senza nessun aiuto, massima stima
"If you can keep your head when all around you have lost theirs, then you probably haven't understood the seriousness of the situation."
(David Brent)
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Re: Un buon libro...
grazie mille Janie! Stolto sarebbe non ascoltarti.
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Re: Un buon libro...
Finito di leggere La banda degli amanti, di Carlotto. Non malvagia l'idea di far incontrare e far interagire tra loro i protagonisti di due suoi racconti precedenti, alternando i capitoli nei quali parlano in prima persona dal loro punto di vista. Solo che la butta di fuori nel momento in cui allunga il brodo a un ulteriore capitolo di prossima uscita. Che mi pare francamente forzato. Così come forzato è, appunto il "finale", se così si può chiamare, di questo libro..
Lo voglio rivedere, Fabio
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Re: Un buon libro...
Non riuscito, sì, finale francamente piuttosto ridicolo.Burano ha scritto:Finito di leggere La banda degli amanti, di Carlotto. Non malvagia l'idea di far incontrare e far interagire tra loro i protagonisti di due suoi racconti precedenti, alternando i capitoli nei quali parlano in prima persona dal loro punto di vista. Solo che la butta di fuori nel momento in cui allunga il brodo a un ulteriore capitolo di prossima uscita. Che mi pare francamente forzato. Così come forzato è, appunto il "finale", se così si può chiamare, di questo libro..
Il Nostro è calato di livello parecchio,negli ultimi 3 anni, a mio avviso sta scrivendo troppo.
F.F.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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Re: Un buon libro...
Finito "il processo", lo definirei il paradigma del kafkiano
Personaggio di culto autentico il Commerciante Block: "eccomi in ginocchio, mio avvocato ". Sono curioso di recuperare il film che ne ha tratto Orson Welles.
Personaggio di culto autentico il Commerciante Block: "eccomi in ginocchio, mio avvocato ". Sono curioso di recuperare il film che ne ha tratto Orson Welles.
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Re: Un buon libro...
Spero ti abbiano condannato.dsdifr ha scritto:Finito "il processo"
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
Re: Un buon libro...
il film fu il fulmine che mi fece innamorare di kafka, una vita fa circa, forse duedsdifr ha scritto:Finito "il processo", lo definirei il paradigma del kafkiano
Personaggio di culto autentico il Commerciante Block: "eccomi in ginocchio, mio avvocato ". Sono curioso di recuperare il film che ne ha tratto Orson Welles.
approccio concreto e pragmatico, frutto di esperienze, anche pesanti, maturate sul campo in contrapposizione con l'attitudine salottiera di questi utenti, perfettamente in linea con tanto mondo internettiano fatto di presunti esperti da tastiera. (cit.)
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Re: Un buon libro...
Sì, a toglierti dall'ignore.PINDARO ha scritto:Spero ti abbiano condannato.dsdifr ha scritto:Finito "il processo"
Re: Un buon libro...
Sto leggendo un libro che di fronte agli ultimi volumi segnalati è certamente modestissimo, ma che trovo spassoso per la sua corrosiva vena sarcastica sul mondo della musica e sulla società americana: Frank Zappa. L'autobiografia.
Vale la pena di citare queste sue brevi note a corredo del volume: "In genere un'autobiografia è opera di qualcuno che considera la propria vita fonte di incredibile interesse. Io non lo penso della mia ma sono tali e tanti i volumi stupidi che trattano di me, che ho creduto opportuno ci fosse almeno un libro serio sul mio conto."
Vale la pena di citare queste sue brevi note a corredo del volume: "In genere un'autobiografia è opera di qualcuno che considera la propria vita fonte di incredibile interesse. Io non lo penso della mia ma sono tali e tanti i volumi stupidi che trattano di me, che ho creduto opportuno ci fosse almeno un libro serio sul mio conto."
Re: Un buon libro...
Voglio recuperare L'avversario di Carrere.
Ieri ho visto il film con Daniel Auteuil.
Vicenda incredibile e agghiacciante.
Ieri ho visto il film con Daniel Auteuil.
Vicenda incredibile e agghiacciante.
- balbysauro
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- Iscritto il: mer nov 28, 2007 6:53 pm
- Località: Palermo
Re: Un buon libro...
se ti capita recupera il documentario "Summer 82, when Zappa came to Sicily", penso che ti interesseràrob ha scritto:Sto leggendo un libro che di fronte agli ultimi volumi segnalati è certamente modestissimo, ma che trovo spassoso per la sua corrosiva vena sarcastica sul mondo della musica e sulla società americana: Frank Zappa. L'autobiografia.
Vale la pena di citare queste sue brevi note a corredo del volume: "In genere un'autobiografia è opera di qualcuno che considera la propria vita fonte di incredibile interesse. Io non lo penso della mia ma sono tali e tanti i volumi stupidi che trattano di me, che ho creduto opportuno ci fosse almeno un libro serio sul mio conto."
la produttrice è una mia buona amica
e lo è nonostante abbia intervistato Dweezil e Steve Vai (soprattutto!) qua a Palermo, senza dirmi che venivano
Re: Un buon libro...
Grazie Balby! Non lo conoscevo. Mi spiace per i tuoi mancati incontri! Anche a me sarebbe dispiaciuto parecchio.balbysauro ha scritto:se ti capita recupera il documentario "Summer 82, when Zappa came to Sicily", penso che ti interesseràrob ha scritto:Sto leggendo un libro che di fronte agli ultimi volumi segnalati è certamente modestissimo, ma che trovo spassoso per la sua corrosiva vena sarcastica sul mondo della musica e sulla società americana: Frank Zappa. L'autobiografia.
Vale la pena di citare queste sue brevi note a corredo del volume: "In genere un'autobiografia è opera di qualcuno che considera la propria vita fonte di incredibile interesse. Io non lo penso della mia ma sono tali e tanti i volumi stupidi che trattano di me, che ho creduto opportuno ci fosse almeno un libro serio sul mio conto."
la produttrice è una mia buona amica
e lo è nonostante abbia intervistato Dweezil e Steve Vai (soprattutto!) qua a Palermo, senza dirmi che venivano
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Re: Un buon libro...
Tra un libro di Star Wars e l'altro ho finito di leggere questo:
L'autore è Joseph Marshall III, orgoglioso membro della Lakota Nation (Sioux) nato e cresciuto in una riserva indiana. In questo libro, ci racconta la famosa battaglia del Little Big Horn (e la disfatta di Custer) dal punto di vista dei Lakota. Ci presenta i motivi per cui Custer fu sconfitto. Ma soprattutto ci racconta le terribile conseguenze che i Sioux (ma tutti i Nativi Americani) dovettero subire negli anni a venire. Certi episodi sono agghiaccianti. Ma nonostante le terribili violenze subite, Marshall mantiene il suo orgoglio di essere Lakota. E' un libro che vale la pena essere letto (così come gli altri scritti da Marshall).
L'autore è Joseph Marshall III, orgoglioso membro della Lakota Nation (Sioux) nato e cresciuto in una riserva indiana. In questo libro, ci racconta la famosa battaglia del Little Big Horn (e la disfatta di Custer) dal punto di vista dei Lakota. Ci presenta i motivi per cui Custer fu sconfitto. Ma soprattutto ci racconta le terribile conseguenze che i Sioux (ma tutti i Nativi Americani) dovettero subire negli anni a venire. Certi episodi sono agghiaccianti. Ma nonostante le terribili violenze subite, Marshall mantiene il suo orgoglio di essere Lakota. E' un libro che vale la pena essere letto (così come gli altri scritti da Marshall).
Leo Durocher: You don't save a pitcher for tomorrow. Tomorrow it may rain.
Re: Un buon libro...
Sto leggendo (per amore, direi) Oblio di Wallace, con grande soddisfazione, finora: i primi due racconti sono dei capolavori.
Re: Un buon libro...
Almeno quattro racconti (Mister Squishy, L'anima non è una fucina, Caro vecchio neon, Oblio) sono capolavori assoluti. Mi viene in mente la massima di Hemingway scrivi qualcosa per ogni cosa che sai. Sono letteratura popolare alta (altissima), fatta di strappi, di intrecci intrecciati, di momenti fondamentali quasi tralasciati, di ENORME capacità lessicale.Gios ha scritto:Sto leggendo (per amore, direi) Oblio di Wallace, con grande soddisfazione, finora: i primi due racconti sono dei capolavori.
Bellissimo.
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Re: Un buon libro...
Nella mia top 3 assoluta Guerra e Pace, credo sia l'unico romanzo ad avermi quasi commosso. Ho la tua stessa edizione tra l'altro.wiper ha scritto: