Un buon libro...
Re: Un buon libro...
E' uscito l'ultimo libro di Scanzi I cazzari del virus
Esce l'ultimo libro di Scanzi "I cazzari del virus" ed è già al primo posto di Amazon
https://www.arezzonotizie.it/eventi/cul ... canzi.html
Avrà inserito anche sé stesso?
Esce l'ultimo libro di Scanzi "I cazzari del virus" ed è già al primo posto di Amazon
https://www.arezzonotizie.it/eventi/cul ... canzi.html
Avrà inserito anche sé stesso?
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
Re: Un buon libro...
Qualcuno saprebbe dirmi chi minchia è Louise Glück?
Re: Un buon libro...
Sarebbe stato da chiudere il topic quando in testa alla pagina, all'ultimo post, c'era Scanzi.
Re: Un buon libro...
Che poi sto Scanzi si atteggia a tuttologo, un pò di modestia gli farebbe bene.
"Amo Speranza" - alessandro
"Speranza è un grande politico, un grande statista" - alessandro
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Re: Un buon libro...
cose notevoli da una prima occhiata su google: il padre ha inventato il coltello x-acto. Rifugge classificazioni che siano all'insegna delle identity politics. Ha scritto una frase molto vera sulle sorelle: “Of two sisters one is always the watcher, one the dancer".Villo ha scritto:Qualcuno saprebbe dirmi chi minchia è Louise Glück?
luca1977 ha scritto:Io stimo una crescita del debito causa superbonus dello 0,002 percento
Re: Un buon libro...
Molto austenianoRosewall ha scritto:Ha scritto una frase molto vera sulle sorelle: “Of two sisters one is always the watcher, one the dancer".
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Re: Un buon libro...
A Dante di Barbero ho preferito nella scelta del libro da prendere codesto
che mi sta prendendo.
F.F.
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F.F.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
Re: Un buon libro...
Ha una impostazione che assomiglia a quella di Georges Duby, che non sempre mi convince appieno (la considero suggestiva, efficace, ma anche rischiosa).Johnny Rex ha scritto:A Dante di Barbero ho preferito nella scelta del libro da prendere codesto
che mi sta prendendo.
F.F.
Ultimo Barbero su Dante, inutile dirlo, molto buono, documentato, bibliografia al solito completa.
Re: Un buon libro...
sull'onda del Dante del Nostro ho ripreso in mano la Commedia (esatto, vedo The Queen's Gambit e faccio una partita a scacchi, Barbero scrive un libro su Dante e leggo la Divina Commedia) e sono capitato cosí all'Inferno, XXXII (per la lettura sistematica aspetto la pensione o almeno le vacanze).
Va bè, non devo scoprire io a fine 2020 il genio sintetico, ellittico, e immaginifico di Dante ma non finisce mai di sorprendere, come ad esempio in questo verso riferito a Mordret (siamo fra i traditori dei parenti):
non quelli a cui fu rotto il petto e l'ombra.
Sono abbastanza sicuro di esserci passato sopra con indifferenza, e con tutta la mia ignoranza e pressapochismo, in gioventù. Invece, grazie alla nota di Lodovico Magugliani, apprezzo che il corpo dell'infingardo, trafitto da parte a parte dalla lancia di Artù, è attraversato da un raggio di sole, ed ecco che anche l'ombra è rotta.
"Rotto il petto e l'ombra" è una bomba.
Va bè, non devo scoprire io a fine 2020 il genio sintetico, ellittico, e immaginifico di Dante ma non finisce mai di sorprendere, come ad esempio in questo verso riferito a Mordret (siamo fra i traditori dei parenti):
non quelli a cui fu rotto il petto e l'ombra.
Sono abbastanza sicuro di esserci passato sopra con indifferenza, e con tutta la mia ignoranza e pressapochismo, in gioventù. Invece, grazie alla nota di Lodovico Magugliani, apprezzo che il corpo dell'infingardo, trafitto da parte a parte dalla lancia di Artù, è attraversato da un raggio di sole, ed ecco che anche l'ombra è rotta.
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luca1977 ha scritto:Io stimo una crescita del debito causa superbonus dello 0,002 percento
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Re: Un buon libro...
QuasiwallRosewall ha scritto:il corpo dell'infingardo, trafitto da parte a parte dalla lancia di Artù, è attraversato da un raggio di sole, ed ecco che anche l'ombra è rotta.
"Rotto il petto e l'ombra" è una bomba.
Re: Un buon libro...
e chissà se Sam Raimi aveva in mente quel verso...
luca1977 ha scritto:Io stimo una crescita del debito causa superbonus dello 0,002 percento
Re: Un buon libro...
mi ispira questo:
luca1977 ha scritto:Io stimo una crescita del debito causa superbonus dello 0,002 percento
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Re: Un buon libro...
Forza Aquilotti, riprendiamo a volare!
Re: Un buon libro...
https://www.theguardian.com/politics/20 ... ace-prison
After making John promise not to research any more rightwing material, the judge continued: “Have you read Dickens? Austen? Start with Pride and Prejudice and Dickens’ A Tale of Two Cities. Shakespeare’s Twelfth Night. Think about Hardy. Think about Trollope
After making John promise not to research any more rightwing material, the judge continued: “Have you read Dickens? Austen? Start with Pride and Prejudice and Dickens’ A Tale of Two Cities. Shakespeare’s Twelfth Night. Think about Hardy. Think about Trollope
luca1977 ha scritto:Io stimo una crescita del debito causa superbonus dello 0,002 percento
Re: Un buon libro...
Gurnah...
C'è qualcuno che lo conosce?
Non prendetemi per il culo, dai.
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Re: Un buon libro...
finalmente, sempre stato il mio preferito!Villo ha scritto:Gurnah...
C'è qualcuno che lo conosce?
Non prendetemi per il culo, dai.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Re: Un buon libro...
No, mai sentito prima.
Tendenzialmente i Nobel, al di là delle motivazioni politiche che sussistono, sono bravi scrittori, comunque, a mia esperienza personale.
Tendenzialmente i Nobel, al di là delle motivazioni politiche che sussistono, sono bravi scrittori, comunque, a mia esperienza personale.
Re: Un buon libro...
Ferrovie del Messico, di Gian Marco Griffi.
Un romanzo corale ambientato nel 1944 ad Asti. Tra Pynchon, Gadda e i Wu Ming.
Un romanzo corale ambientato nel 1944 ad Asti. Tra Pynchon, Gadda e i Wu Ming.
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Re: Un buon libro...
Ma ormai sta diventando mainstream, l'anno prossimo sarà candidato allo Strega, tra un po' lo vedi in mano ai tuoi amati radicali chic di BariVillo ha scritto:Ferrovie del Messico, di Gian Marco Griffi.
Un romanzo corale ambientato nel 1944 ad Asti. Tra Pynchon, Gadda e i Wu Ming.
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Re: Un buon libro...
Ottimo, lo metto in lista! Peccato non ci sia ancora la versione eBook...Villo ha scritto:Ferrovie del Messico, di Gian Marco Griffi.
Un romanzo corale ambientato nel 1944 ad Asti. Tra Pynchon, Gadda e i Wu Ming.
A lot of people say, "Yeah, I like Dennis Rodman," but they don't really mean that. I'm a big Dennis Rodman fan. I've been a Rodman fan since 1998 when he was in all his controversy, so that's never going to change.
Re: Un buon libro...
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
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Re: Un buon libro...
alla fine l'ho preso a natale, sono a metà e confermo la descrizione: per ora devo dire che è un libro clamoroso.
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Re: Un buon libro...
Libri belli che ho letto ultimamente:
La morte di Ivan Ilic (Lev Tolstoj) - grande classico della letteratura russa, a Tolstoj bastano meno di 100 pagine per tradurre con brillante ironia l'angoscia della morte in atto di sollievo e liberazione dalle sofferenze terrene. 9,5/10
Ohio (Stephen Markley) - probabilmente il più bel romanzo americano di questi ultimi anni, una scrittura cruda e poetica che lo ha reso un'esperienza per me folgorante. 10/10
Ufo 78 (Wu Ming) - in questa lista ci sono due romanzi d'avventura che mescolano cronaca italiana del secolo scorso a eventi di fantasia: inevitabile rimarcare la brillante affabulazione dei Wu Ming. 8/10
Ferrovie del Messico (Gian Marco Griffi) - questo è l'altro, che è un libro splendido, anche se certi capitoli sembrano esercizi di stile, pieni di cambi di registro e citazioni letterarie. Romanzo che poteva andare avanti all'infinito, e non so se sia un bene, infatti il finale è un po' tirato via. 8,5/10
L'anno capovolto (Simone Innocenti) - racconto della serata di Capodanno tra amici in una villa di ricconi versiliesi, tra ipocrisie e sentimenti repressi che vengono a galla. Gran bella sorpresa. 9/10
La ricreazione è finita (Dario Ferrari) - Strepitoso e basta. 10/10
Vita in vendita (Yukio Mishima) - Opera postuma e secondo molti "minore" nella letteratura di Mishima, più commerciale (infatti in Giappone uscì a puntate sulla rivista Playboy) delle sue opere più famose, ma comunque di qualità altissima. 8,5/10
Altri (che ho apprezzato un po' meno):
Kafka sulla spiaggia (Haruki Murakami) - Non avevo mai letto nulla di suo, se non i brevi racconti da cui sono tratti due film meravigliosi (Drive My Car e Burning) e volevo approcciarmici partendo da qui. Decisamente non il mio tipo di scrittura, lessico povero, descrizioni spesso velleitarie e inconcludenti. Il punto forte però sono i personaggi, così bizzarri e strampalati, nel loro rapporto col mistico. 6,5/10
Messi (Fabrizio Gabrielli) - Era tipo la settimana di Natale e l'Argentina aveva appena vinto il Mondiale (il libro è uscito lo scorso ottobre). L'ho visto vicino alla cassa della libreria e senza pensarci più di tanto me lo sono ritrovato in mano. Mah, di biografie di Messi ne han scritte fin troppe, questo libro prova a metterci qualcosa in più parlando di mistica, di anime e culture sudamericane, ma risulta fumoso e va a perdersi nelle note faccende di cronaca. L'autore scrive per il blog Ultimo Uomo e in effetti il libro sembra un lunghissimo articolo (300 pagine) dell' Ultimo Uomo. 5,5/10
La morte di Ivan Ilic (Lev Tolstoj) - grande classico della letteratura russa, a Tolstoj bastano meno di 100 pagine per tradurre con brillante ironia l'angoscia della morte in atto di sollievo e liberazione dalle sofferenze terrene. 9,5/10
Ohio (Stephen Markley) - probabilmente il più bel romanzo americano di questi ultimi anni, una scrittura cruda e poetica che lo ha reso un'esperienza per me folgorante. 10/10
Ufo 78 (Wu Ming) - in questa lista ci sono due romanzi d'avventura che mescolano cronaca italiana del secolo scorso a eventi di fantasia: inevitabile rimarcare la brillante affabulazione dei Wu Ming. 8/10
Ferrovie del Messico (Gian Marco Griffi) - questo è l'altro, che è un libro splendido, anche se certi capitoli sembrano esercizi di stile, pieni di cambi di registro e citazioni letterarie. Romanzo che poteva andare avanti all'infinito, e non so se sia un bene, infatti il finale è un po' tirato via. 8,5/10
L'anno capovolto (Simone Innocenti) - racconto della serata di Capodanno tra amici in una villa di ricconi versiliesi, tra ipocrisie e sentimenti repressi che vengono a galla. Gran bella sorpresa. 9/10
La ricreazione è finita (Dario Ferrari) - Strepitoso e basta. 10/10
Vita in vendita (Yukio Mishima) - Opera postuma e secondo molti "minore" nella letteratura di Mishima, più commerciale (infatti in Giappone uscì a puntate sulla rivista Playboy) delle sue opere più famose, ma comunque di qualità altissima. 8,5/10
Altri (che ho apprezzato un po' meno):
Kafka sulla spiaggia (Haruki Murakami) - Non avevo mai letto nulla di suo, se non i brevi racconti da cui sono tratti due film meravigliosi (Drive My Car e Burning) e volevo approcciarmici partendo da qui. Decisamente non il mio tipo di scrittura, lessico povero, descrizioni spesso velleitarie e inconcludenti. Il punto forte però sono i personaggi, così bizzarri e strampalati, nel loro rapporto col mistico. 6,5/10
Messi (Fabrizio Gabrielli) - Era tipo la settimana di Natale e l'Argentina aveva appena vinto il Mondiale (il libro è uscito lo scorso ottobre). L'ho visto vicino alla cassa della libreria e senza pensarci più di tanto me lo sono ritrovato in mano. Mah, di biografie di Messi ne han scritte fin troppe, questo libro prova a metterci qualcosa in più parlando di mistica, di anime e culture sudamericane, ma risulta fumoso e va a perdersi nelle note faccende di cronaca. L'autore scrive per il blog Ultimo Uomo e in effetti il libro sembra un lunghissimo articolo (300 pagine) dell' Ultimo Uomo. 5,5/10
La musica ha un grande potere: ti riporta indietro nel momento stesso in cui ti porta avanti, così che provi, contemporaneamente, nostalgia e speranza.
Re: Un buon libro...
La trama mi incuriosisce molto e non escludo di comprarlo (formato Kindle) prossimamente.Ildiavolovestemilan ha scritto: ↑mar lug 11, 2023 12:22 pmL'anno capovolto (Simone Innocenti) - racconto della serata di Capodanno tra amici in una villa di ricconi versiliesi, tra ipocrisie e sentimenti repressi che vengono a galla. Gran bella sorpresa. 9/10
'L'anno capovolto' di Simone Innocenti diventerà un film
https://www.ansa.it/sito/notizie/cultur ... d44ef.html
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
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Re: Un buon libro...
non so se è il più bello degli ultimi anni (ovviamente dipende di che periodo si parla) ma comunque sì, se non è un 10 pieno siamo dalle parti del 9.5 abbondante.Ildiavolovestemilan ha scritto: ↑mar lug 11, 2023 12:22 pmOhio (Stephen Markley) - probabilmente il più bel romanzo americano di questi ultimi anni, una scrittura cruda e poetica che lo ha reso un'esperienza per me folgorante. 10/10
io l'ho trovato un po' scarico nella parte iniziale (forse c'è qualche difficoltà con i piani narrativi presente/passato), ma poi si riprende molto bene. Non il migliore dei WM, ma comunque un buon ritorno al romanzo dopo qualche esperimento narrativo più azzardato.Ufo 78 (Wu Ming) - in questa lista ci sono due romanzi d'avventura che mescolano cronaca italiana del secolo scorso a eventi di fantasia: inevitabile rimarcare la brillante affabulazione dei Wu Ming. 8/10
per me è geniale, ma quando ne stavo parlando con degli amici, avevo difficoltà a riassumere un po' tutto: trama, personaggi, stile, genere. Probabilmente è un bene che sia così, l'intento era quello ed essere pubblicato da un piccolo editore (che però per dio, almeno l'edizione cartacea la poteva fare, invece di costringermi a 900 pagine da tenere sul costato ) aiuta a mantenere queste "sporcature" stilistiche che magari altrove sarebbero state limate. Io darei anche qualcosina in più, intorno al 9 e pensavo che avrebbe preso lo strega, ma capisco che forse non è un libro per tutti.Ferrovie del Messico (Gian Marco Griffi) - questo è l'altro, che è un libro splendido, anche se certi capitoli sembrano esercizi di stile, pieni di cambi di registro e citazioni letterarie. Romanzo che poteva andare avanti all'infinito, e non so se sia un bene, infatti il finale è un po' tirato via. 8,5/10
A lot of people say, "Yeah, I like Dennis Rodman," but they don't really mean that. I'm a big Dennis Rodman fan. I've been a Rodman fan since 1998 when he was in all his controversy, so that's never going to change.
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Re: Un buon libro...
Mentre ne scrivevo volevo aggiungere che il libro è sicuramente influenzato dal film "Perfetti Sconosciuti".Monheim ha scritto: ↑mar lug 11, 2023 12:28 pmLa trama mi incuriosisce molto e non escludo di comprarlo (formato Kindle) prossimamente.Ildiavolovestemilan ha scritto: ↑mar lug 11, 2023 12:22 pmL'anno capovolto (Simone Innocenti) - racconto della serata di Capodanno tra amici in una villa di ricconi versiliesi, tra ipocrisie e sentimenti repressi che vengono a galla. Gran bella sorpresa. 9/10
'L'anno capovolto' di Simone Innocenti diventerà un film
https://www.ansa.it/sito/notizie/cultur ... d44ef.html
La musica ha un grande potere: ti riporta indietro nel momento stesso in cui ti porta avanti, così che provi, contemporaneamente, nostalgia e speranza.
Re: Un buon libro...
Perfetto, mai visto e intendo procedere al più presto tipo domani sera.Ildiavolovestemilan ha scritto: ↑mar lug 11, 2023 1:15 pmMentre ne scrivevo volevo aggiungere che il libro è sicuramente influenzato dal film "Perfetti Sconosciuti".Monheim ha scritto: ↑mar lug 11, 2023 12:28 pmLa trama mi incuriosisce molto e non escludo di comprarlo (formato Kindle) prossimamente.Ildiavolovestemilan ha scritto: ↑mar lug 11, 2023 12:22 pmL'anno capovolto (Simone Innocenti) - racconto della serata di Capodanno tra amici in una villa di ricconi versiliesi, tra ipocrisie e sentimenti repressi che vengono a galla. Gran bella sorpresa. 9/10
'L'anno capovolto' di Simone Innocenti diventerà un film
https://www.ansa.it/sito/notizie/cultur ... d44ef.html
Adoro i film fermi in un unico luogo ricchi di dialoghi come il fantastico Carnage, Cena tra amici e The invitation (quello del 2015) per citare i primi tre che mi vengono in mente.
Da buon cinefilo che mi pare d'aver capito tu sia pure, son aperto a dritte.
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
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Re: Un buon libro...
Ferrovie del Messico sapevo mi sarebbe piaciuto molto da come se ne parlava (prima di acquistare 800 pagine leggo sempre qualcosa a riguardo per capire se ne vale la pena). Forse l'ironia che caratterizza la scrittura di Griffi alla lunga diventa ridondante, però va detto che ho riso tantissimo leggendo gli episodi dei becchini, dei dentisti e del campo da golf e anche tutta la parte del flashback "messicano" è grandiosa. Che non sia un libro per tutti è certo, proprio per questo non mi aspettavo prendesse più di tanti voti allo Strega, che alla fine serve a fare pubblicità.pocaluce ha scritto: ↑mar lug 11, 2023 12:57 pmnon so se è il più bello degli ultimi anni (ovviamente dipende di che periodo si parla) ma comunque sì, se non è un 10 pieno siamo dalle parti del 9.5 abbondante.Ildiavolovestemilan ha scritto: ↑mar lug 11, 2023 12:22 pmOhio (Stephen Markley) - probabilmente il più bel romanzo americano di questi ultimi anni, una scrittura cruda e poetica che lo ha reso un'esperienza per me folgorante. 10/10
io l'ho trovato un po' scarico nella parte iniziale (forse c'è qualche difficoltà con i piani narrativi presente/passato), ma poi si riprende molto bene. Non il migliore dei WM, ma comunque un buon ritorno al romanzo dopo qualche esperimento narrativo più azzardato.Ufo 78 (Wu Ming) - in questa lista ci sono due romanzi d'avventura che mescolano cronaca italiana del secolo scorso a eventi di fantasia: inevitabile rimarcare la brillante affabulazione dei Wu Ming. 8/10
per me è geniale, ma quando ne stavo parlando con degli amici, avevo difficoltà a riassumere un po' tutto: trama, personaggi, stile, genere. Probabilmente è un bene che sia così, l'intento era quello ed essere pubblicato da un piccolo editore (che però per dio, almeno l'edizione cartacea la poteva fare, invece di costringermi a 900 pagine da tenere sul costato ) aiuta a mantenere queste "sporcature" stilistiche che magari altrove sarebbero state limate. Io darei anche qualcosina in più, intorno al 9 e pensavo che avrebbe preso lo strega, ma capisco che forse non è un libro per tutti.Ferrovie del Messico (Gian Marco Griffi) - questo è l'altro, che è un libro splendido, anche se certi capitoli sembrano esercizi di stile, pieni di cambi di registro e citazioni letterarie. Romanzo che poteva andare avanti all'infinito, e non so se sia un bene, infatti il finale è un po' tirato via. 8,5/10
La ricreazione è finita invece è un libro per tutti quelli che all'università (ma anche a scuola) hanno odiato le dinamiche di leccaculaggio verso i professori o il narcisismo degli stessi o per chi è interessato a leggere qualcosa sugli Anni di Piombo e sulle varie lotte armate.
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Re: Un buon libro...
Perfetti Sconosciuti mi è piaciuto abbastanza, tra l'altro credo ci siano diversi remake stranieri del film. Il libro di Simone Innocenti ha qualcosa in più, secondo me, ha uno stile diretto e tagliente (che magari non a tutti piace).Monheim ha scritto: ↑mar lug 11, 2023 1:23 pmPerfetto, mai visto e intendo procedere al più presto tipo domani sera.Ildiavolovestemilan ha scritto: ↑mar lug 11, 2023 1:15 pmMentre ne scrivevo volevo aggiungere che il libro è sicuramente influenzato dal film "Perfetti Sconosciuti".Monheim ha scritto: ↑mar lug 11, 2023 12:28 pm
La trama mi incuriosisce molto e non escludo di comprarlo (formato Kindle) prossimamente.
'L'anno capovolto' di Simone Innocenti diventerà un film
https://www.ansa.it/sito/notizie/cultur ... d44ef.html
Adoro i film fermi in un unico luogo ricchi di dialoghi come il fantastico Carnage, Cena tra amici e The invitation (quello del 2015) per citare i primi tre che mi vengono in mente.
Da buon cinefilo che mi pare d'aver capito tu sia pure, son aperto a dritte.
Carnage è un gioiellino, sempre di Polanski "Venere in Pelliccia" rispetta l'unità di tempo e luogo che gradisci (anche se ammetto di averlo trovato un po' noioso). Per il resto ti consiglierei sicuramente Sieranevada che è un bellissimo film rumeno (non è una minaccia) di Cristi Puiu, purtroppo non è presente sulle piattaforme ma si può noleggiare in digitale oppure ovviamente vedere per vie meno cristalline.
Poi se ti piacerà (ah dimenticavo, dura 2 ore e 50'...) consiglio di approfondire l'autore recuperando La morte del signor Lazarescu che è un capolavoro (nonchè il capostipite della new wave che ha fatto sbocciare il cinema rumeno in questo secolo). Lo trovi qui in alta definizione con sub inglesi https://www.youtube.com/watch?v=3Gzd6bv_imI .
Tornando all'unità di tempo e luogo, forse li hai già visti ma per citare due pietre miliari tra i classici direi La parola ai giurati di Sidney Lumet oppure L'angelo sterminatore di Bunuel. Ma anche, ovviamente, Nodo alla gola di Hitchcock.
La musica ha un grande potere: ti riporta indietro nel momento stesso in cui ti porta avanti, così che provi, contemporaneamente, nostalgia e speranza.
Re: Un buon libro...
Libri come Ferrovie del Messico non vincono mai lo Strega. Li fanno arrivare nella dozzina e poi li silurano nella cinquina.
Ohio ricordo che mi deluse abbastanza. Su Ufo 78 ha ragione pocaluce, l'inizio è stentato.
Tra i saggi vi consiglio La Riva Fatale, sull'epopea della fondazione dell'Australia.
Ohio ricordo che mi deluse abbastanza. Su Ufo 78 ha ragione pocaluce, l'inizio è stentato.
Tra i saggi vi consiglio La Riva Fatale, sull'epopea della fondazione dell'Australia.
Re: Un buon libro...
Ottimo, grazie mille delle dritte: i titoli di Polanski, Lumet e Bunuel li conoscevo ma mai visti.Ildiavolovestemilan ha scritto: ↑mar lug 11, 2023 1:51 pmPerfetti Sconosciuti mi è piaciuto abbastanza, tra l'altro credo ci siano diversi remake stranieri del film. Il libro di Simone Innocenti ha qualcosa in più, secondo me, ha uno stile diretto e tagliente (che magari non a tutti piace).Monheim ha scritto: ↑mar lug 11, 2023 1:23 pmPerfetto, mai visto e intendo procedere al più presto tipo domani sera.Ildiavolovestemilan ha scritto: ↑mar lug 11, 2023 1:15 pm
Mentre ne scrivevo volevo aggiungere che il libro è sicuramente influenzato dal film "Perfetti Sconosciuti".
Adoro i film fermi in un unico luogo ricchi di dialoghi come il fantastico Carnage, Cena tra amici e The invitation (quello del 2015) per citare i primi tre che mi vengono in mente.
Da buon cinefilo che mi pare d'aver capito tu sia pure, son aperto a dritte.
Carnage è un gioiellino, sempre di Polanski "Venere in Pelliccia" rispetta l'unità di tempo e luogo che gradisci (anche se ammetto di averlo trovato un po' noioso). Per il resto ti consiglierei sicuramente Sieranevada che è un bellissimo film rumeno (non è una minaccia) di Cristi Puiu, purtroppo non è presente sulle piattaforme ma si può noleggiare in digitale oppure ovviamente vedere per vie meno cristalline.
Poi se ti piacerà (ah dimenticavo, dura 2 ore e 50'...) consiglio di approfondire l'autore recuperando La morte del signor Lazarescu che è un capolavoro (nonchè il capostipite della new wave che ha fatto sbocciare il cinema rumeno in questo secolo). Lo trovi qui in alta definizione con sub inglesi https://www.youtube.com/watch?v=3Gzd6bv_imI .
Tornando all'unità di tempo e luogo, forse li hai già visti ma per citare due pietre miliari tra i classici direi La parola ai giurati di Sidney Lumet oppure L'angelo sterminatore di Bunuel. Ma anche, ovviamente, Nodo alla gola di Hitchcock.
Il link YouTube non mi funziona.
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Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
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Re: Un buon libro...
Sto cercando quello che fa finta di sapere chi è Jon Fosse.