Tutti contro Giovanni Allevi
-
- Illuminato
- Messaggi: 3538
- Iscritto il: lun apr 08, 2002 2:00 am
- Località: Torino, Bronx
- Contatta:
Tutti contro Giovanni Allevi
dal sito http://www.corriereweb.net/ un articolo di Ugo Rosa, leggermente aggressivo nei confronti di Giovanni Allevi.. Voi che ne pensate? Vi piace Allevi?
Allevi è la perfetta caricatura dell’artista “as a young man” compilata da un redattore di “Sorrisi e canzoni”.
Avendo oramai la bellezza di quarant’anni questo bamboccione, a dire il vero, si avvia alla mezza età, solo che il suo cervello non se n’è accorto e continua a bambineggiare ciucciando i pensieri della tata e riciclandoli in filosofia da libro di testo per le scuole differenziali.
La sua “filosofia della musica” consiste di pensierini in triciclo che non riescono a pedalare e perciò si aiutano strusciando a terra le scarpe da ginnastica.
E’ persuaso che la felpa, le Nike e una faccia da rimandato a settembre, bastino a fare di lui un musicista. In realtà sembra solo uno che ha sbagliato mestiere e ce la mette tutta per immedesimarsi nella parte.
Le cose che scrive sono ancora più divertenti di quelle che dice, eppure questo maratoneta del ciuccia e vinci sbarca il lunario alla grande producendo una musica che definire banale sarebbe un complimento troppo esagerato (e che anche definire musica è esagerato…).
Patetico e, per il principio dei vasi comunicanti, irritante in uguale misura, Allevi compedia e divulga tutto ciò che nell’immaginario di adolescenti con problemi ormonali, aspiranti veline e studenti fuori corso in rotta con papà, s’è incrostato sulla statuina fosforescente dell’Artista Eterno acquistata ai grandi magazzini in occasione della settimana della cultura.
Poco importa se in quella immaginetta l’Artista Eterno non si differenzi in nulla dal cretino corrente, ciò che conta è che, una volta identificato un barabba nella parte, essi si sentono automaticamente promossi al rango di connaisseur e di frequentatori di sale in cui si esegue ciò che il loro guru definisce con sussiego “musica classica contemporanea”.
Attraverso la mediazione di questo fantoccio i fan si mettono in comunicazione diretta con le grandi correnti della cultura internazionale e, senza mai smettere quel “pensare positivo” che deriva loro dal pensiero di Jovanotti, vengono subito laureati d’ufficio in filosofia della musica.
Da quel momento non si esimeranno per nessuna ragione dal dire la loro su tutte le controversie culturali di cui avranno sentore, per questo Allevi è un viatico alla stupidità supponente di massa: un pericolo pubblico.
In lui, l’utente trova ciò di cui aveva senzaltro bisogno, da quando, nel lontano 1987, scomparve il suo illustre predecessore: Wladzin Valentino Liberace, mito del pianismo da sala Bingo (mettiamoci l’anima in pace: in questo genere di prodotti, l’Italia mantiene sempre la sua voce in capitolo).
Tra questo bamboccio che si mette gli occhiali di papà per sembrare più bravo e quell’iridescente barbie rosa e oro del suo maestro spirituale (che tra l’altro pestava sui tasti assai meglio di lui) c’è però una differenza che solo all’ingenuo apparirà sorprendente: Liberace era più autentico e dichiarava con sincerità assoluta “I don’t give concerts. I put on a show”.
Uomo d’altri tempi, insomma, sapeva ancora quello che faceva.
Allevi, invece, fa musica da concerto: ne è persuaso lui e ne sono persuasi i suoi fans, che accorrono a migliaia nella perfetta, appagante consapevolezza di avere finalmente trovato la chiave che dà loro accesso alla “musica classica” oppure (cosa anche peggiore) alla famosa “musica senza aggettivi” che paradossalmente si trova ad essere oggi la più aggettivata di tutte le arti decorative.
Vedere gli onorevoli delle camere riunite che l’anno scorso, in rappresentanza del popolo italiano, si spellavano le mani ad applaudire Allevi alla fine del suo concertone natalizio al senato della repubblica è perciò cosa che va oltre lo stesso evento mondano e diventa ciò che potremmo definire, con ragionevole moderazione, “segno dei tempi” e immagine della nostra Italia.
La musica di Allevi accompagna a scartamento ridotto i sogni di gloria di quella fascia di ascoltatori che ha fatto il grande salto trasbordando in groppa a Bocelli sul transatlantico che (secondo loro) trasporta sotto un baldacchino d’oro e d’avorio, la “grande” cultura musicale.
Convinti di poterlo fare senza pagare il biglietto.
In realtà non solo viaggiano da clandestini, ma occupano la stiva di una bagnarola e non lo sanno.
Il bamboccione intanto, per nutrirli a buon prezzo, omogeneizza le note rendendole digeribili agli sdentati. Come se non bastasse la sua musica è lassativa: lo smascellato che l’ascolta non solo si illude di possedere ancora le arcate dentarie ma incomincia ad evacuare pensiero positivo attraverso tutti gli sfinteri.
Egli è in grado, nel corso di una sola intervista, di pronunciare una quantità tale di cretinate che difficilmente si riesce a credere possano essere state concepite da una mente sola: dobbiamo dunque convincerci che quest’uomo lavora in equipe. Deve esserci da qualche parte un team di liberi pensatori che ne ha fatto il suo portavoce e che lavora alacremente per non fargli mancare la materia prima.
Ma le sue virtù non si esauriscono qui.
E’ anche un arrogante di ritorno: troppo insignificante per esserlo in modo diretto, si lascia andare al riflusso di superbia provocato dalla risacca di tutti gli imbecilli che lo osannano come un fenomeno della musica contemporanea mentre è difficile considerarlo anche solo un fenomeno da baraccone, visto che non si capisce in che cosa mai eccelle.
Questo semianalfabeta senza marmitta che, solo perché l’hanno laureato in “fisiolofia”, crede di essere entrato in contatto con il sapere dei secoli e di potersi permettere di emettere sentenze in forma di gas di scarico alle quali mette il frac che addosso a lui sembrerebbe un sottosella.
Questo ruminante del pensiero che se ne va in giro intronato come un cammello in cerca della cruna dell’ago e capitalizza tutta la stupidità che può per investirla in titoli fasulli con i quali insuffla il suo ego come se gonfiasse un palloncino.
E se sa suonare il pianoforte solo un po’ peggio dei tanti che fanno la fila per un posticino al piano bar in compenso non è capace della più pallida intuizione creativa; come la presuntuosa banalità di quelle minestrine riscaldate che lui definisce ampollosamente le sue “composizioni” dimostra a chiunque non abbia il prosciutto arrotolato nelle orecchie.
Mentre Gerry Mulligan, già vecchio, che, prima di imbracciare il suo sax baritono, canta con un filo di voce “It must be Christmas, but not for me this year…” ci convince che la verità esiste, questo coso infeltrito, con pianoforte a coda, viole, violini, trombe, arpe e tromboni, a Natale, mano nella mano con quei fanali di intelligenza e cultura che rispondono al nome di Gianfranco Fini e Vito Schifani, ci ha fatto rimbombare nelle orecchie non solo che esiste anche la coglioneria, ma che, a vincere, è sempre lei.
Bisogna ammettere dunque che, se Giovanni Allevi è vero (ma non credo) egli rappresenta la confutazione della teoria di Einstein secondo cui “Dio non gioca a dadi”.
Gioca sì, ed ecco i risultati.
In quest’epoca cinica, tuttavia, credere nella minchioneria è già qualcosa e noi, prendendo atto delle migliaia di persone che la scambiano per genialità, dobbiamo pur farcene una ragione.
Coi tempi che corrono bisogna sapersi accontentare.
Allevi è la perfetta caricatura dell’artista “as a young man” compilata da un redattore di “Sorrisi e canzoni”.
Avendo oramai la bellezza di quarant’anni questo bamboccione, a dire il vero, si avvia alla mezza età, solo che il suo cervello non se n’è accorto e continua a bambineggiare ciucciando i pensieri della tata e riciclandoli in filosofia da libro di testo per le scuole differenziali.
La sua “filosofia della musica” consiste di pensierini in triciclo che non riescono a pedalare e perciò si aiutano strusciando a terra le scarpe da ginnastica.
E’ persuaso che la felpa, le Nike e una faccia da rimandato a settembre, bastino a fare di lui un musicista. In realtà sembra solo uno che ha sbagliato mestiere e ce la mette tutta per immedesimarsi nella parte.
Le cose che scrive sono ancora più divertenti di quelle che dice, eppure questo maratoneta del ciuccia e vinci sbarca il lunario alla grande producendo una musica che definire banale sarebbe un complimento troppo esagerato (e che anche definire musica è esagerato…).
Patetico e, per il principio dei vasi comunicanti, irritante in uguale misura, Allevi compedia e divulga tutto ciò che nell’immaginario di adolescenti con problemi ormonali, aspiranti veline e studenti fuori corso in rotta con papà, s’è incrostato sulla statuina fosforescente dell’Artista Eterno acquistata ai grandi magazzini in occasione della settimana della cultura.
Poco importa se in quella immaginetta l’Artista Eterno non si differenzi in nulla dal cretino corrente, ciò che conta è che, una volta identificato un barabba nella parte, essi si sentono automaticamente promossi al rango di connaisseur e di frequentatori di sale in cui si esegue ciò che il loro guru definisce con sussiego “musica classica contemporanea”.
Attraverso la mediazione di questo fantoccio i fan si mettono in comunicazione diretta con le grandi correnti della cultura internazionale e, senza mai smettere quel “pensare positivo” che deriva loro dal pensiero di Jovanotti, vengono subito laureati d’ufficio in filosofia della musica.
Da quel momento non si esimeranno per nessuna ragione dal dire la loro su tutte le controversie culturali di cui avranno sentore, per questo Allevi è un viatico alla stupidità supponente di massa: un pericolo pubblico.
In lui, l’utente trova ciò di cui aveva senzaltro bisogno, da quando, nel lontano 1987, scomparve il suo illustre predecessore: Wladzin Valentino Liberace, mito del pianismo da sala Bingo (mettiamoci l’anima in pace: in questo genere di prodotti, l’Italia mantiene sempre la sua voce in capitolo).
Tra questo bamboccio che si mette gli occhiali di papà per sembrare più bravo e quell’iridescente barbie rosa e oro del suo maestro spirituale (che tra l’altro pestava sui tasti assai meglio di lui) c’è però una differenza che solo all’ingenuo apparirà sorprendente: Liberace era più autentico e dichiarava con sincerità assoluta “I don’t give concerts. I put on a show”.
Uomo d’altri tempi, insomma, sapeva ancora quello che faceva.
Allevi, invece, fa musica da concerto: ne è persuaso lui e ne sono persuasi i suoi fans, che accorrono a migliaia nella perfetta, appagante consapevolezza di avere finalmente trovato la chiave che dà loro accesso alla “musica classica” oppure (cosa anche peggiore) alla famosa “musica senza aggettivi” che paradossalmente si trova ad essere oggi la più aggettivata di tutte le arti decorative.
Vedere gli onorevoli delle camere riunite che l’anno scorso, in rappresentanza del popolo italiano, si spellavano le mani ad applaudire Allevi alla fine del suo concertone natalizio al senato della repubblica è perciò cosa che va oltre lo stesso evento mondano e diventa ciò che potremmo definire, con ragionevole moderazione, “segno dei tempi” e immagine della nostra Italia.
La musica di Allevi accompagna a scartamento ridotto i sogni di gloria di quella fascia di ascoltatori che ha fatto il grande salto trasbordando in groppa a Bocelli sul transatlantico che (secondo loro) trasporta sotto un baldacchino d’oro e d’avorio, la “grande” cultura musicale.
Convinti di poterlo fare senza pagare il biglietto.
In realtà non solo viaggiano da clandestini, ma occupano la stiva di una bagnarola e non lo sanno.
Il bamboccione intanto, per nutrirli a buon prezzo, omogeneizza le note rendendole digeribili agli sdentati. Come se non bastasse la sua musica è lassativa: lo smascellato che l’ascolta non solo si illude di possedere ancora le arcate dentarie ma incomincia ad evacuare pensiero positivo attraverso tutti gli sfinteri.
Egli è in grado, nel corso di una sola intervista, di pronunciare una quantità tale di cretinate che difficilmente si riesce a credere possano essere state concepite da una mente sola: dobbiamo dunque convincerci che quest’uomo lavora in equipe. Deve esserci da qualche parte un team di liberi pensatori che ne ha fatto il suo portavoce e che lavora alacremente per non fargli mancare la materia prima.
Ma le sue virtù non si esauriscono qui.
E’ anche un arrogante di ritorno: troppo insignificante per esserlo in modo diretto, si lascia andare al riflusso di superbia provocato dalla risacca di tutti gli imbecilli che lo osannano come un fenomeno della musica contemporanea mentre è difficile considerarlo anche solo un fenomeno da baraccone, visto che non si capisce in che cosa mai eccelle.
Questo semianalfabeta senza marmitta che, solo perché l’hanno laureato in “fisiolofia”, crede di essere entrato in contatto con il sapere dei secoli e di potersi permettere di emettere sentenze in forma di gas di scarico alle quali mette il frac che addosso a lui sembrerebbe un sottosella.
Questo ruminante del pensiero che se ne va in giro intronato come un cammello in cerca della cruna dell’ago e capitalizza tutta la stupidità che può per investirla in titoli fasulli con i quali insuffla il suo ego come se gonfiasse un palloncino.
E se sa suonare il pianoforte solo un po’ peggio dei tanti che fanno la fila per un posticino al piano bar in compenso non è capace della più pallida intuizione creativa; come la presuntuosa banalità di quelle minestrine riscaldate che lui definisce ampollosamente le sue “composizioni” dimostra a chiunque non abbia il prosciutto arrotolato nelle orecchie.
Mentre Gerry Mulligan, già vecchio, che, prima di imbracciare il suo sax baritono, canta con un filo di voce “It must be Christmas, but not for me this year…” ci convince che la verità esiste, questo coso infeltrito, con pianoforte a coda, viole, violini, trombe, arpe e tromboni, a Natale, mano nella mano con quei fanali di intelligenza e cultura che rispondono al nome di Gianfranco Fini e Vito Schifani, ci ha fatto rimbombare nelle orecchie non solo che esiste anche la coglioneria, ma che, a vincere, è sempre lei.
Bisogna ammettere dunque che, se Giovanni Allevi è vero (ma non credo) egli rappresenta la confutazione della teoria di Einstein secondo cui “Dio non gioca a dadi”.
Gioca sì, ed ecco i risultati.
In quest’epoca cinica, tuttavia, credere nella minchioneria è già qualcosa e noi, prendendo atto delle migliaia di persone che la scambiano per genialità, dobbiamo pur farcene una ragione.
Coi tempi che corrono bisogna sapersi accontentare.
"è meglio che prendi nota...sono cattivo, incazzato e stanco, sono uno che mangia filo spinato e piscia napalm..."
-
- Bibliofilo onnisciente
- Messaggi: 68915
- Iscritto il: sab dic 18, 2004 3:43 pm
- Località: Iperuranio
Re: Tutti contro Giovanni Allevi
quoto ogni sillaba di LUPIN.
Allevi sta al talento e il genio musicale, come una pianola bontempi al pianoforte bianco a coda di Lennon.
Note da spot barilla per le massaie.
Carucce, ascoltabili per carità.
Ma la musica sta altrove.
Allevi sta al talento e il genio musicale, come una pianola bontempi al pianoforte bianco a coda di Lennon.
Note da spot barilla per le massaie.
Carucce, ascoltabili per carità.
Ma la musica sta altrove.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
-
- Illuminato
- Messaggi: 3538
- Iscritto il: lun apr 08, 2002 2:00 am
- Località: Torino, Bronx
- Contatta:
Re: Tutti contro Giovanni Allevi
si ma non le ho dette io quelle cose, ma l'autore dell'articolo.
Io l'ho postato però perchè, in parte, e sottolineo in parte, le condivido. Non il tono piuttosto offensivo, intendiamoci, ma i contenuti un po' sì. Premetto che a me Allevi piace, sono pure andato a un suo concerto e l'ho trovato molto piacevole. Però non si deve cadere nell'equivoco che sia musica classica. E' musica pop, fatta con strumenti insoliti, ma è musica pop. Le sue musiche mi ricordano quasi tutte l'inizio melodico di canzoni normali, mi aspetto sempre che entri la voce di tiziano ferro o laura pausini o qualcun'altro. Io già da molto tempo avevo detto che mi ricordava molto richard clayderman, che non è un musicista classico.
però effettivamente mi da un po' fastidio invece l'aria che assume chi ascolta marco carta e poi allevi e pretende di fare il colto musicista di classica, magari assumendo la posa del vecchio intenditore. Poi però aspetta con ansia che allevi suoni il brano della pubblicità della BMW perchè è l'unico che gli piace.
Ma questo è frutto dei tempi. Vuoi essere qualcosa? fingi di esserlo e lo sarai, vestiti da quel qualcosa e lo sarai, scrivi sul tuo cavolo di profilo FB che lo sei e, per tutti, tu lo sarai. se poi non ti avvicini nemmeno un po' a quello che vorresti essere pazienza, almeno hai il nick name giusto e per il mondo tu sarai così....
tolto questo però, a me Allevi piace, come mi piace andrea bocelli, giorgia, riccardo cocciante e tutto questo filone musicale melodico. Lo trovo simpatico, scherzoso, lo trovo anche abbastanza creativo, seppur sempre nell'ambito di musica pop. E credo che, sino ad ora, sia stato abbastanza spontaneo e naturale, anche se temo che presto diventerà schiavo del personaggio. Poi che venga eletto a suonare al parlamento o come ambasciatore della musica sinfonica....sono le storpiature della nostra epoca. Perchè non vale anche per gli attori? Fai una pubblicitià e sei un attore (magari più di attori seri che da trent'anni restano nell'anonimato), dici due stron.ate in tv e sei un intellettuale, fai un gingle per una pubblicità e sei mozart, scrivi due cavolate su un giornale on line e sei un giornalista.... ci sta ragazzi, è coerente con il mondo in cui viviamo.
Io l'ho postato però perchè, in parte, e sottolineo in parte, le condivido. Non il tono piuttosto offensivo, intendiamoci, ma i contenuti un po' sì. Premetto che a me Allevi piace, sono pure andato a un suo concerto e l'ho trovato molto piacevole. Però non si deve cadere nell'equivoco che sia musica classica. E' musica pop, fatta con strumenti insoliti, ma è musica pop. Le sue musiche mi ricordano quasi tutte l'inizio melodico di canzoni normali, mi aspetto sempre che entri la voce di tiziano ferro o laura pausini o qualcun'altro. Io già da molto tempo avevo detto che mi ricordava molto richard clayderman, che non è un musicista classico.
però effettivamente mi da un po' fastidio invece l'aria che assume chi ascolta marco carta e poi allevi e pretende di fare il colto musicista di classica, magari assumendo la posa del vecchio intenditore. Poi però aspetta con ansia che allevi suoni il brano della pubblicità della BMW perchè è l'unico che gli piace.
Ma questo è frutto dei tempi. Vuoi essere qualcosa? fingi di esserlo e lo sarai, vestiti da quel qualcosa e lo sarai, scrivi sul tuo cavolo di profilo FB che lo sei e, per tutti, tu lo sarai. se poi non ti avvicini nemmeno un po' a quello che vorresti essere pazienza, almeno hai il nick name giusto e per il mondo tu sarai così....
tolto questo però, a me Allevi piace, come mi piace andrea bocelli, giorgia, riccardo cocciante e tutto questo filone musicale melodico. Lo trovo simpatico, scherzoso, lo trovo anche abbastanza creativo, seppur sempre nell'ambito di musica pop. E credo che, sino ad ora, sia stato abbastanza spontaneo e naturale, anche se temo che presto diventerà schiavo del personaggio. Poi che venga eletto a suonare al parlamento o come ambasciatore della musica sinfonica....sono le storpiature della nostra epoca. Perchè non vale anche per gli attori? Fai una pubblicitià e sei un attore (magari più di attori seri che da trent'anni restano nell'anonimato), dici due stron.ate in tv e sei un intellettuale, fai un gingle per una pubblicità e sei mozart, scrivi due cavolate su un giornale on line e sei un giornalista.... ci sta ragazzi, è coerente con il mondo in cui viviamo.
"è meglio che prendi nota...sono cattivo, incazzato e stanco, sono uno che mangia filo spinato e piscia napalm..."
Re: Tutti contro Giovanni Allevi
qui se c'è un verio genio,quello è Checco Zalone
Vi prego guardate se non avete già visto...è straordinario
http://www.youtube.com/watch?v=agrL7z9VUwI
Su allevi già avete detto più o meno tutto.
Qualche brano è anche piacevole...il problema è l'accostamento a Mozart e a Chopin.
La cosa che ultimanete mer l'ha fatto odiare ancor di più, è la sua incredibile boria e presunzione nell'accostarsi a tali personaggi. E poi fa veramente inorrdire il fatto che sia chiamato lui a suonare al concerto natalizio al senato,invece di musicisti "veri".
In questo senso, è condivisibilissima la presa di posizione di Uto Ughi.
Ah se volete farvi altre risate guardatevi questi filmati
Questo dice cose sacrosante ma è quasi ossessionato da Allevi....
Altro che BAckhand con i commercialisti e i freakkettoni
http://www.youtube.com/user/liszt80#p/u/5/JUnWA8iO8bc
http://www.youtube.com/user/liszt80#p/u/10/U1Fgi8rOY6U
http://www.youtube.com/user/liszt80#p/u/9/fjzZGaneoBc
http://www.youtube.com/user/liszt80#p/u/3/6jTjRVy9smg
http://www.youtube.com/user/liszt80#p/u/2/c-nuQBe3g7k
http://www.youtube.com/user/liszt80#p/u/1/Qv8gm2YGyvQ
http://www.youtube.com/user/liszt80#p/u/0/nJTyvpaBk6Y
Vi prego guardate se non avete già visto...è straordinario
http://www.youtube.com/watch?v=agrL7z9VUwI
Su allevi già avete detto più o meno tutto.
Qualche brano è anche piacevole...il problema è l'accostamento a Mozart e a Chopin.
La cosa che ultimanete mer l'ha fatto odiare ancor di più, è la sua incredibile boria e presunzione nell'accostarsi a tali personaggi. E poi fa veramente inorrdire il fatto che sia chiamato lui a suonare al concerto natalizio al senato,invece di musicisti "veri".
In questo senso, è condivisibilissima la presa di posizione di Uto Ughi.
Ah se volete farvi altre risate guardatevi questi filmati
Questo dice cose sacrosante ma è quasi ossessionato da Allevi....
Altro che BAckhand con i commercialisti e i freakkettoni
http://www.youtube.com/user/liszt80#p/u/5/JUnWA8iO8bc
http://www.youtube.com/user/liszt80#p/u/10/U1Fgi8rOY6U
http://www.youtube.com/user/liszt80#p/u/9/fjzZGaneoBc
http://www.youtube.com/user/liszt80#p/u/3/6jTjRVy9smg
http://www.youtube.com/user/liszt80#p/u/2/c-nuQBe3g7k
http://www.youtube.com/user/liszt80#p/u/1/Qv8gm2YGyvQ
http://www.youtube.com/user/liszt80#p/u/0/nJTyvpaBk6Y
FEDERER-YOUZHNY-GASQUET-DELIC-LLODRA-GULBIS-KOHLSCHREIBER-HAAS-PETZSCHNER-DIMITROV-ALMAGRO
KUERTEN-MC ENROE-EDBERG-RAFTER-SAFIN-HENMAN-CALLERI
KUERTEN-MC ENROE-EDBERG-RAFTER-SAFIN-HENMAN-CALLERI
- BackhandWinner
- Massimo Carbone
- Messaggi: 33605
- Iscritto il: lun mar 12, 2007 3:13 am
- Località: Adriazia Centrale
Re: Tutti contro Giovanni Allevi
Anch'io tendenzialmente d'accordo, ma non molto interessato onestamente.
Comunque, uno che scrive di così di quel monnezzaro di Panebianco, merita applausi con standing ovation.
Comunque, uno che scrive di così di quel monnezzaro di Panebianco, merita applausi con standing ovation.
“True terror is to wake up one morning and discover that your high school class is running the country.” (K. Vonnegut)
-
- Illuminato
- Messaggi: 4922
- Iscritto il: sab dic 01, 2007 12:44 pm
- Località: Palude pontina
Re: Tutti contro Giovanni Allevi
Peggio di Allevi c'è solo chi dice "adoro Allevi", detto con tono che sottintende "vedi che gusti raffinati che ho, sono una persona di una certa classe, io".
Poi squilla il cellulare, e come suoneria hanno la sigla dei Cesaroni.
Poi squilla il cellulare, e come suoneria hanno la sigla dei Cesaroni.
"If you can keep your head when all around you have lost theirs, then you probably haven't understood the seriousness of the situation."
(David Brent)
(David Brent)
- madmarat
- Massimo Carbone
- Messaggi: 23861
- Iscritto il: ven giu 01, 2007 1:03 pm
- Località: ovunque...ma nn qui
Re: Tutti contro Giovanni Allevi
Frequenti brutta gente JJJanie Jones ha scritto:Peggio di Allevi c'è solo chi dice "adoro Allevi", detto con tono che sottintende "vedi che gusti raffinati che ho, sono una persona di una certa classe, io".
Poi squilla il cellulare, e come suoneria hanno la sigla dei Cesaroni.
-
- Illuminato
- Messaggi: 4922
- Iscritto il: sab dic 01, 2007 12:44 pm
- Località: Palude pontina
Re: Tutti contro Giovanni Allevi
Non me lo dire.madmarat ha scritto: Frequenti brutta gente JJ
"If you can keep your head when all around you have lost theirs, then you probably haven't understood the seriousness of the situation."
(David Brent)
(David Brent)
- BackhandWinner
- Massimo Carbone
- Messaggi: 33605
- Iscritto il: lun mar 12, 2007 3:13 am
- Località: Adriazia Centrale
Re: Tutti contro Giovanni Allevi
madmarat ha scritto:
Frequenti brutta gente JJ.
“True terror is to wake up one morning and discover that your high school class is running the country.” (K. Vonnegut)
-
- Illuminato
- Messaggi: 3538
- Iscritto il: lun apr 08, 2002 2:00 am
- Località: Torino, Bronx
- Contatta:
Re: Tutti contro Giovanni Allevi
Janie Jones ha scritto:Peggio di Allevi c'è solo chi dice "adoro Allevi", detto con tono che sottintende "vedi che gusti raffinati che ho, sono una persona di una certa classe, io".
Poi squilla il cellulare, e come suoneria hanno la sigla dei Cesaroni.
ecco hai centrato il punto. Ripeto a me Allevi piace. A dire il vero non lo trovo nemmeno borioso o antipatico, ascolto i suoi cd e me so' pure fatto un suo concerto, in una spledica cornice all'aperto, d'estate, di sera...bello davvero. musica pop, concerto pop.
Quel che non sopporto è chi va lì per fare il figo che ha gusti raffinati e poi lo ascolta solo per la pubblicità della Bmw. Questo mi sta sulle palle.
Sul fatto che sia andato al parlamento ho già detto...ma poi scusate, guardiamoci in faccia, parlamento o no, avete idea di che pubblico era quello che lo ascoltava tra i seggi della camera??????????????????? non è che c'erano cavour e giolitti e nemmeno de gasperi o einaudi.....sinceramente, e senza nessuna polemica politica, il livello culturale/sensibilità artistica del nostro parlamento credo sia ai minimi storici...quindi...forse era ancor meglio se ci andava jovanotti a fare in concerto di natale....
Ultima modifica di LupinIII il gio ott 29, 2009 4:59 pm, modificato 1 volta in totale.
"è meglio che prendi nota...sono cattivo, incazzato e stanco, sono uno che mangia filo spinato e piscia napalm..."
Re: Tutti contro Giovanni Allevi
Almeno Fausto Papetti aveva il suo perché
Bye dudes.
Bye dudes.
Re: Tutti contro Giovanni Allevi
Dolorosamente quoto.Janie Jones ha scritto:Non me lo dire.madmarat ha scritto: Frequenti brutta gente JJ
Quelli che conosco io manco ci arrivano ad Allevi, magari
Che tempi...
-
- Illuminato
- Messaggi: 3912
- Iscritto il: dom mag 06, 2007 5:29 pm
- Località: PZ
Re: Tutti contro Giovanni Allevi
Note da spot barilla? Pindaro, così facendo dai troppo peso ad Allevi...PINDARO ha scritto:quoto ogni sillaba di LUPIN.
Allevi sta al talento e il genio musicale, come una pianola bontempi al pianoforte bianco a coda di Lennon.
Note da spot barilla per le massaie.
Carucce, ascoltabili per carità.
Ma la musica sta altrove.
Ricordo che anche Vangelis ha prestato un suo brano per una pubblicità della Barilla. E Vangelis è sicuramente un artista che ha dato alla musica qualcosa in più di Allevi.
Per quanto mi riguarda, apprezzo molto di più Einaudi, Cacciapaglia e Yann Tiersen...
Jannik Sinner e' il Messia
-
- Illuminato
- Messaggi: 3538
- Iscritto il: lun apr 08, 2002 2:00 am
- Località: Torino, Bronx
- Contatta:
Re: Tutti contro Giovanni Allevi
cacciapaglia sì,anch'io, einaudi...mah..forse sbaglio ma io lo metto più o meno sullo stesso filone alleviano...un po' più bravo, però anche più ripetitivo e manieristico...
"è meglio che prendi nota...sono cattivo, incazzato e stanco, sono uno che mangia filo spinato e piscia napalm..."
- BackhandWinner
- Massimo Carbone
- Messaggi: 33605
- Iscritto il: lun mar 12, 2007 3:13 am
- Località: Adriazia Centrale
Re: Tutti contro Giovanni Allevi
D'accordo.LupinIII ha scritto:einaudi...mah..forse sbaglio ma io lo metto più o meno sullo stesso filone alleviano...un po' più bravo, però anche più ripetitivo e manieristico...
Meglio, sicuro, del bamboccio, ma mi lascia comunque perplesso.
“True terror is to wake up one morning and discover that your high school class is running the country.” (K. Vonnegut)
- babaoriley
- FooLminato
- Messaggi: 11795
- Iscritto il: lun gen 14, 2008 2:55 pm
- Località: Milan
Re: Tutti contro Giovanni Allevi
ma solo io non conosco NESSUNA musica di Allevi??
(A me Einaudi piace...)
(A me Einaudi piace...)
-
- Illuminato
- Messaggi: 3912
- Iscritto il: dom mag 06, 2007 5:29 pm
- Località: PZ
Re: Tutti contro Giovanni Allevi
Se proprio devo essere sincero, a me Nightbook non ha convinto più di tanto... E' un Einaudi diverso da quello a cui siamo abituati... E' meno emozionale degli altri lavori, soprattutto I Giorni e Le Onde, lascia meno il segno. E lo dico da grande estimatore di Einaudi. Magari invece, chi non ha mai particolarmente apprezzato l'Einaudi tradizionale, potrà trovare in questo suo ultimo album qualche spunto interessante... Invece, l'ultimo album di Cacciapaglia, Canone degli Spazi, mi ha sicuramente lasciato qualcosa in più.BackhandWinner ha scritto:D'accordo.LupinIII ha scritto:einaudi...mah..forse sbaglio ma io lo metto più o meno sullo stesso filone alleviano...un po' più bravo, però anche più ripetitivo e manieristico...
Meglio, sicuro, del bamboccio, ma mi lascia comunque perplesso.
Jannik Sinner e' il Messia
-
- Illuminato
- Messaggi: 3538
- Iscritto il: lun apr 08, 2002 2:00 am
- Località: Torino, Bronx
- Contatta:
Re: Tutti contro Giovanni Allevi
sentite ma a sproposito di questo, qualcuno di voi sta seguendo le evoluzioni di quel genio assoluto di Sakamoto?? Io lo seguo da anni ormai e adesso sta facendo delle cose assurde e stupende al tempo stesso.
Oggi tutti fingono di inventare, di cercare nuove strade musicali etc etc, ma in realtà è tutto già visto. Lui invece sta facendo delle cose davvero sperimentali, in particolare gli ultimi lavori che ha fatto con Alva Noto....però bisogna avere molta pazienza avvicindandosi a questi lavori...perchè non si possono ascoltare una volta e giudicare, secondo me...
Oggi tutti fingono di inventare, di cercare nuove strade musicali etc etc, ma in realtà è tutto già visto. Lui invece sta facendo delle cose davvero sperimentali, in particolare gli ultimi lavori che ha fatto con Alva Noto....però bisogna avere molta pazienza avvicindandosi a questi lavori...perchè non si possono ascoltare una volta e giudicare, secondo me...
"è meglio che prendi nota...sono cattivo, incazzato e stanco, sono uno che mangia filo spinato e piscia napalm..."
-
- Drugo
- Messaggi: 19755
- Iscritto il: ven nov 14, 2003 12:50 pm
- Località: Macedonia, 356 a.C.
Re: Tutti contro Giovanni Allevi
Siamo in due.babaoriley80 ha scritto:ma solo io non conosco NESSUNA musica di Allevi??
- BackhandWinner
- Massimo Carbone
- Messaggi: 33605
- Iscritto il: lun mar 12, 2007 3:13 am
- Località: Adriazia Centrale
Re: Tutti contro Giovanni Allevi
White schizoide.whiterussian ha scritto: Siamo in due.
E gnuràant.
“True terror is to wake up one morning and discover that your high school class is running the country.” (K. Vonnegut)
Re: Tutti contro Giovanni Allevi
Io per un pezzo credevo fosse una band, i Giovani Allievi, poi ho scoperto che era uno.
Credo che se mi trovassi in una comitiva in cui è adorato, lo liquiderei con un "me ne disinteresso", in una comitiva in cui è detestato, direi "è bravissimo, a me piace".
Credo che se mi trovassi in una comitiva in cui è adorato, lo liquiderei con un "me ne disinteresso", in una comitiva in cui è detestato, direi "è bravissimo, a me piace".
-
- FooLminato
- Messaggi: 11156
- Iscritto il: mer dic 17, 2008 5:30 pm
- Località: Colorado
Re: Tutti contro Giovanni Allevi
Gios ha scritto: Io per un pezzo credevo fosse una band, i Giovani Allievi, poi ho scoperto che era uno.".
Ed hai aperto il topic delle Sacre ScrittureCredo che se mi trovassi in una comitiva in cui è adorato, lo liquiderei con un "me ne disinteresso", in una comitiva in cui è detestato, direi "è bravissimo, a me piace".".
Re: Tutti contro Giovanni Allevi
L'ho sentito davvero molto poco, ma devo dire che non mi suscita un gran interesse.
Amo molto il pianoforte, ma ho altri riferimenti che sono nell'ambito della musica colta e soprattutto del jazz.
Allevi pare un musicista desideroso di distinguersi rispetto alle tradizioni consolidate con una pretesa di originalità che non mi convince molto.
Per quanto mi riguarda, restando in Italia, gli preferisco di gran lunga Bollani, quest'ultimo ben ancorato al verbo del jazz, pur irrobustito di altre corpose influenze.
Fuori Italia, la lista è parecchio nutrita e vede ai vertici l'americano Brad Mehldau.
Amo molto il pianoforte, ma ho altri riferimenti che sono nell'ambito della musica colta e soprattutto del jazz.
Allevi pare un musicista desideroso di distinguersi rispetto alle tradizioni consolidate con una pretesa di originalità che non mi convince molto.
Per quanto mi riguarda, restando in Italia, gli preferisco di gran lunga Bollani, quest'ultimo ben ancorato al verbo del jazz, pur irrobustito di altre corpose influenze.
Fuori Italia, la lista è parecchio nutrita e vede ai vertici l'americano Brad Mehldau.
Re: Tutti contro Giovanni Allevi
Ah beh, Bollani è un genietto!rob ha scritto:L'ho sentito davvero molto poco, ma devo dire che non mi suscita un gran interesse.
Amo molto il pianoforte, ma ho altri riferimenti che sono nell'ambito della musica colta e soprattutto del jazz.
Allevi pare un musicista desideroso di distinguersi rispetto alle tradizioni consolidate con una pretesa di originalità che non mi convince molto.
Per quanto mi riguarda, restando in Italia, gli preferisco di gran lunga Bollani, quest'ultimo ben ancorato al verbo del jazz, pur irrobustito di altre corpose influenze.
Fuori Italia, la lista è parecchio nutrita e vede ai vertici l'americano Brad Mehldau.
Un paio di cover di Zappa meravigliose.
(Bhw che s'è impossessato definitivamente della tastiera di Floyd. Finalmente, siamo liberi ).
alcol ha scritto: floyd l'ubriaco dall'occhio bigio?
-
- Bibliofilo onnisciente
- Messaggi: 68915
- Iscritto il: sab dic 18, 2004 3:43 pm
- Località: Iperuranio
Re: Tutti contro Giovanni Allevi
Gios ha scritto:
Credo che se mi trovassi in una comitiva in cui è adorato, lo liquiderei con un "me ne disinteresso", in una comitiva in cui è detestato, direi "è bravissimo, a me piace".
Come vorrei mettere su una comotivia di persone che detestano burzum e gli impalede nazarene.
Poi voglio vederti.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
Re: Tutti contro Giovanni Allevi
Beh, se li detestano (li ho googlati) potrebbero anche essere persone educate, anche se non credo che detestare qualcosa come un gruppo musicale sia educato. Se invece dovessero essere dei fan, sappi che io ragiono per leggi prioritarie: e prima di quella del "contraddici sempre per divertimento" c'è "mai avere nulla a che fare con quelli che tirandoti una sberla possono mandarti al Creatore" (a meno che, certo, non intervengano in temi delicati, nel qual caso mi trovo in mezzo ad una modalità berserk e la sete di martirio).PINDARO ha scritto:Gios ha scritto:
Credo che se mi trovassi in una comitiva in cui è adorato, lo liquiderei con un "me ne disinteresso", in una comitiva in cui è detestato, direi "è bravissimo, a me piace".
Come vorrei mettere su una comotivia di persone che detestano burzum e gli impalede nazarene.
Poi voglio vederti.
-
- Saggio
- Messaggi: 7148
- Iscritto il: mer gen 25, 2006 11:36 am
- Località: San Pietro in casale (BO)
Re: Tutti contro Giovanni Allevi
Allevi non è nulla più che Pop.
Qualche bella idea melodica e poco più.
Dal vivo è un po' sbrodolone, le composizioni per orchestra sono abbominevoli.
Però è simpatico
Qualche bella idea melodica e poco più.
Dal vivo è un po' sbrodolone, le composizioni per orchestra sono abbominevoli.
Però è simpatico
- BackhandWinner
- Massimo Carbone
- Messaggi: 33605
- Iscritto il: lun mar 12, 2007 3:13 am
- Località: Adriazia Centrale
Re: Tutti contro Giovanni Allevi
Fillo ha scritto:Allevi non è nulla più che Pop.
Qualche bella idea melodica e poco più.
Dal vivo è un po' sbrodolone, le composizioni per orchestra sono abbominevoli.
Però è simpatico
“True terror is to wake up one morning and discover that your high school class is running the country.” (K. Vonnegut)
- balbysauro
- Utente del Decennio 10-20
- Messaggi: 76025
- Iscritto il: mer nov 28, 2007 6:53 pm
- Località: Palermo
Re: Tutti contro Giovanni Allevi
L'ho appena sentito paragonarsi a Puccini e Stravinsky (o meglio, ha detto che le critiche rivolte a lui sono le stesse che erano rivolte a loro).
Ha poi detto che a lui non interessa difendersi dalle critiche, ma comporre - testuale - "pagine di musica memorabile"
Ha poi detto che a lui non interessa difendersi dalle critiche, ma comporre - testuale - "pagine di musica memorabile"
- BackhandWinner
- Massimo Carbone
- Messaggi: 33605
- Iscritto il: lun mar 12, 2007 3:13 am
- Località: Adriazia Centrale
Re: Tutti contro Giovanni Allevi
balbysauro ha scritto:L'ho appena sentito paragonarsi a Puccini e Stravinsky (o meglio, ha detto che le critiche rivolte a lui sono le stesse che erano rivolte a loro).
Ha poi detto che a lui non interessa difendersi dalle critiche, ma comporre - testuale - "pagine di musica memorabile"
“True terror is to wake up one morning and discover that your high school class is running the country.” (K. Vonnegut)
-
- Membro Mooolto Attivo
- Messaggi: 819
- Iscritto il: mar set 11, 2007 6:55 pm
- Località: pink moon
- Contatta:
Re: Tutti contro Giovanni Allevi
Ma insomma, chi diavolo è Giovanni Allevi?
Realmente, non so chi sia.
Su, qualcuno riassuma il suo curriculum. O metta qualche link rappresentativo della sua musica.
Realmente, non so chi sia.
Su, qualcuno riassuma il suo curriculum. O metta qualche link rappresentativo della sua musica.
I.H.M.A.I.W.D.
Orgogliosissimo sino all'autolesionismo
Orgogliosissimo sino all'autolesionismo
Re: Tutti contro Giovanni Allevi
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
.
dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
-
- Membro Mooolto Attivo
- Messaggi: 819
- Iscritto il: mar set 11, 2007 6:55 pm
- Località: pink moon
- Contatta:
Re: Tutti contro Giovanni Allevi
Sono abbacinato (cit.).Ombra84 ha scritto:http://it.wikipedia.org/wiki/Giovanni_Allevi
Gli inizi niente meno che con Jovanotti, il concerto di Natale al Senato.
Mi è venuto uno strano prurito al petto, tipo orticaria, a leggere ciò (ed a questo mi sono fermato, sinceramente).
I.H.M.A.I.W.D.
Orgogliosissimo sino all'autolesionismo
Orgogliosissimo sino all'autolesionismo
-
- Membro Mooolto Attivo
- Messaggi: 819
- Iscritto il: mar set 11, 2007 6:55 pm
- Località: pink moon
- Contatta:
Re: Tutti contro Giovanni Allevi
Comunque, visto che nessuno lo ha fatto, sono andato su youtube ed ho preso la prima cosa che ho trovato:
http://www.youtube.com/watch?v=TFIBFd3gKHE
No, dico, ma se fa questa roba, ma di cosa state a parlare?
Impalpabile, inutile, epidermica, inesistente, questa musica.
http://www.youtube.com/watch?v=TFIBFd3gKHE
No, dico, ma se fa questa roba, ma di cosa state a parlare?
Impalpabile, inutile, epidermica, inesistente, questa musica.
I.H.M.A.I.W.D.
Orgogliosissimo sino all'autolesionismo
Orgogliosissimo sino all'autolesionismo
-
- Saggio
- Messaggi: 7148
- Iscritto il: mer gen 25, 2006 11:36 am
- Località: San Pietro in casale (BO)
Re: Tutti contro Giovanni Allevi
Allevi : Stravinsky = Racchettoni : Tennisbalbysauro ha scritto:L'ho appena sentito paragonarsi a Puccini e Stravinsky (o meglio, ha detto che le critiche rivolte a lui sono le stesse che erano rivolte a loro).
Ha poi detto che a lui non interessa difendersi dalle critiche, ma comporre - testuale - "pagine di musica memorabile"
E' proprio un altro sport!
-
- Illuminato
- Messaggi: 3912
- Iscritto il: dom mag 06, 2007 5:29 pm
- Località: PZ
Re: Tutti contro Giovanni Allevi
http://www.youtube.com/watch?v=XFbJHnoT7i0nick buckley ha scritto:Ma insomma, chi diavolo è Giovanni Allevi?
Realmente, non so chi sia.
Su, qualcuno riassuma il suo curriculum. O metta qualche link rappresentativo della sua musica.
Ah, ops, è già stata postata...
Nel frattempo ho recuperato Canone degli Spazi, Quarto Tempo e Incontri con l'anima di Roberto Cacciapaglia... Tutti e tre di una bellezza inebriante.
Jannik Sinner e' il Messia
- koufax75
- FooLminato
- Messaggi: 12493
- Iscritto il: lun giu 10, 2002 2:00 am
- Località: Udine / Shanghai
Re: Tutti contro Giovanni Allevi
Il mio commento su Allevi: se venisse presentato come un pianista / musicista che compone e suona brani orecchiabili e tutto sommato gradevoli, nessuno si arrabbierebbe. Il punto è che questo viene spacciato per il grande genio musicale. Una persona che ha il coraggio di dire "Ho imparato a dirigere grazie ai video su Youtube!" andrebbe internato. A questo poi aggiungiamo un'arroganza senza eguali e abbiamo un personaggio fastidioso.
Ma un discorso simile andrebbe fatto per Andrea Bocelli, che è tutto fuorché un tenore o cantante lirico. E' semplicemente un cantante pop con una voce (vocina direi) impostata che cerca di fare lirica. Ovviamente, i risultati lasciano molto a desiderare. Finché canta "Con te partirò", è ancora passabile; quando passa all'opera è al limite dell'inascoltabile: stonato, incapace di sostenere un suono. Quando leggo commenti "Bocelli è il degno successore di Pavarotti", spaccherei la testa a qualcuno. E l'Italia ha una grandissima tradizione di bel canto e opera, quindi ci sarebbero i mezzi per distinguere Bocelli dai veri tenori. Purtroppo, i media hanno trasformato questi due cialtroni in divinità.
Ma un discorso simile andrebbe fatto per Andrea Bocelli, che è tutto fuorché un tenore o cantante lirico. E' semplicemente un cantante pop con una voce (vocina direi) impostata che cerca di fare lirica. Ovviamente, i risultati lasciano molto a desiderare. Finché canta "Con te partirò", è ancora passabile; quando passa all'opera è al limite dell'inascoltabile: stonato, incapace di sostenere un suono. Quando leggo commenti "Bocelli è il degno successore di Pavarotti", spaccherei la testa a qualcuno. E l'Italia ha una grandissima tradizione di bel canto e opera, quindi ci sarebbero i mezzi per distinguere Bocelli dai veri tenori. Purtroppo, i media hanno trasformato questi due cialtroni in divinità.
Leo Durocher: You don't save a pitcher for tomorrow. Tomorrow it may rain.
-
- FooLminato
- Messaggi: 13001
- Iscritto il: ven giu 22, 2001 2:00 am
- Località: Catanzaro Lido - Frascinètow
Re: Tutti contro Giovanni Allevi
credo che questo sia il pensiero delle persone di buon senso. a proposito di buon senso, oggi ho visto allevi da linus e ho notato che non è una persona di buon senso.koufax75 ha scritto:Il mio commento su Allevi: se venisse presentato come un pianista / musicista che compone e suona brani orecchiabili e tutto sommato gradevoli, nessuno si arrabbierebbe. Il punto è che questo viene spacciato per il grande genio musicale. Una persona che ha il coraggio di dire "Ho imparato a dirigere grazie ai video su Youtube!" andrebbe internato. A questo poi aggiungiamo un'arroganza senza eguali e abbiamo un personaggio fastidioso.
Ma un discorso simile andrebbe fatto per Andrea Bocelli, che è tutto fuorché un tenore o cantante lirico. E' semplicemente un cantante pop con una voce (vocina direi) impostata che cerca di fare lirica. Ovviamente, i risultati lasciano molto a desiderare. Finché canta "Con te partirò", è ancora passabile; quando passa all'opera è al limite dell'inascoltabile: stonato, incapace di sostenere un suono. Quando leggo commenti "Bocelli è il degno successore di Pavarotti", spaccherei la testa a qualcuno. E l'Italia ha una grandissima tradizione di bel canto e opera, quindi ci sarebbero i mezzi per distinguere Bocelli dai veri tenori. Purtroppo, i media hanno trasformato questi due cialtroni in divinità.
una mazza da baseball quanto bene gli fa...
alleluja alleluja
Ildiavolovestemilan wrote:
Bravo Nasty, finalmente qualcuno che mi capisce...
Bravo Nasty, finalmente qualcuno che mi capisce...
Re: Tutti contro Giovanni Allevi
kouf è tanto buono, educato, garbato, ma se gli tirate fuori Bocelli va fuori di matto.
- picard
- FooLminato
- Messaggi: 14050
- Iscritto il: ven set 06, 2002 2:00 am
- Località: nebbie parmigiane
- Contatta:
Re: Tutti contro Giovanni Allevi
trewhiterussian ha scritto:Siamo in due.babaoriley80 ha scritto:ma solo io non conosco NESSUNA musica di Allevi??
'To boldly go where no one has gone before'
Ciao Sig. Valerio
Ciao Sig. Valerio