Pitone ha scritto:Ricordato come tenore Pop? No questo no, voglio rassicurarti
io frequento da protagonista il popolo ignorante e Pavarotti è più visto come tenore. Rimangono più vivi i ricordi con Domigo e Carreras che di quei duetti.
Beh se ci fai caso in tv Pavarotti viene riproposto solo in duetto con Sting o la Pausini, mai in duetto con Mirella Freni o la Sutherland, non sia mai.
Quella dei tre tenori era anche quella una baracconata, ovviamente di tutt'altro livello, e anche divertente, ma sempre di qualcosa di "altro" parliamo. Nulla che riguardi il teatro d'opera, comunque.
Quello che il Pav avrebbe dovuto fare, e li fermarsi, erano il duetto con Zucchero, bello, e con una parte scritta per lui decisamente lirica, e Caruso di Dalla, meravigliosa. Il Pavarotti and friends valeva, chiaramente, per la beneficienza, ma artisticamente era uno schifo. Ma li la colpa è della moglie-segretaria, che ha capito come vendere il nome del marito.
Pavarotti in fin di vita disse che voleva essere ricordato come cantante d'opera e non per quelle buffonate, ma il tritacarne dello show biz ha fatto il danno.
Purtroppo arrivo a dire che Pavarotti è uno dei maggiori responsabili della deriva Bocellesca e Voliana. Senza di lui l'uno e l'altro non esisterebbero.
D'altra parte se Pavarotti è conosciuto da tutti e da voi tutti qui è proprio per questa deriva. Non certo per i nove do della fille du regiment al Metropolitan o per la sua Boheme. Senza i tre tenori e il Pav and friends sarebbe un tenore noto solo agli appassionati, come tutti gli altri, anche molto più grandi di lui (giacchè Pavarotti è stato davvero un grande tenore, non un fake alla Bocelli, ma comunque inferiore a molti altri del passato e che naturalmente nessuno sa chi siano al di fuori della cerchia dei melomani).