Nick, dovrebbero essere anche su Amazon prime oltre che sul mulo.
eddie v. ha scritto:Quello del vino è bellissimo, il colpevole è odioso e la vittima era ne Il padrino parte 2.
In quello dei cani c'è una giovanissima Kim Cattrall (la Samantha di Sesso e la città).
due ottimi episodi accomunati dal tentativo di eliminare alla disperata il Nostro col risultato non particolarmente astuto di auto-accusarsi in assenza di prove schiaccianti.
Questo ci porta ad uno degli aspetti più caratteristici della serie: i finali. Risolti trovando un indizio decisivo, oppure con un trappolone. Spesso geniali, ogni tanto tirati via, alle volte inchiodavano il colpevole, altre non sarebbero bastati neppure per istruire un processo.
Provo a fare una top ten dei disvelamenti più memorabili. Per eleganza, o tensione, o imprevedibilità:
10) il terzo proiettile nella serra del grande Ray Milland
9) lo scacchista sordo
8 ) i libri che non ci stanno nello scatolone dei soldatini
7) il testimone cieco (Testimone di se stesso)
6) il messaggio subliminale: chi di spada ferisce... (Alibi calibro 22)
5) i sigari nella funivia
4) Donald Pleasance beffato dalla propria stessa bravura (L'uomo dell'anno)
3) il trappolone al capo (Un amico da salvare)
2) il trappolone al fotografo
1) indovinate ...
Ma ne dimentico sicuramente tanti, adesso mi vengono in mente quello suddetto dei cani; il finale da Viale del tramonto di Janet Leigh Ultima diva; i lacci delle scarpe in Dalle sei alle nove.
ThePiper ha scritto:
Puoi sempre stare in topic
è tipico del Tenente trovarselo da tutte le parti, e divagare apparantemente off topic.
Ma il nesso c'è: anche Derrick prova ad entrare nella testa dell'assassino. Umberto Eco contrapponeva le due serie sostenendo che mentre Colombo è geniale e ci piace in quanto umile che si rivale sui ricchi e i potenti, Derrick invece ottiene la nostra immedesimazione in virtù della sua mediocrità e del fatto di prendersela con dei disgraziati (anche quando sono ricchi, peraltro sempre sull'orlo della bancarotta, i suoi assasssini sono dei disagiati, disturbati, traumatizzati, malati, angariati, depressi...). Imho, Eco, applicando il suo consueto modello interpretativo da Apocalittici ed integrati, era ingeneroso nei confronti di Derrick. Intanto l'ispettore non è mediocre (quel ruolo è svolto da Harry), e poi - analogamente a quello che accade per il Tenente Colombo, noi spettatori non ci identifichiamo solo coi detective ma pure con gli assassini, no? Certo con Colombo la dissonanza cognitiva è portata all'estremo (ma forse è meglio spostare Colombo in un nuovo thread, non so).