Westworld
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Vabbè c'è Anthony Hopkins ohhh
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
.
dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
Re: Westworld
Prima puntata che mi è parsa funzionare bene. Bene Hopkins, soprattutto.
La storia sai dove più o meno andrà a parare( anche se ci sono già alcuni punti oscuri : Lo scuoia androidi è un uomo o un robot?), però l' episodio è stato a mio avviso ben diretto da Nolan Jr, e credo di distacchera' comunque dal film di Crichton.
Alcune scene devo dire mi hanno trasmesso la giusta dose di inquietudine sulla tematica, soprattutto la presa di coscienza del padre di Dolores.
La storia sai dove più o meno andrà a parare( anche se ci sono già alcuni punti oscuri : Lo scuoia androidi è un uomo o un robot?), però l' episodio è stato a mio avviso ben diretto da Nolan Jr, e credo di distacchera' comunque dal film di Crichton.
Alcune scene devo dire mi hanno trasmesso la giusta dose di inquietudine sulla tematica, soprattutto la presa di coscienza del padre di Dolores.
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
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dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
Re: Westworld
Pilot di altissimo livello.
Non a caso in America ha fatto gli ascolti più alti da quello di True Detective, tre anni fa.
Conosco il film di Crichton ma non l'ho mai visto.
Il pilot introduce alla perfezione personaggi e ambientazione.
L'unico dubbio è la tenuta alla lunga distanza.
Ma premesse ottime.
Non a caso in America ha fatto gli ascolti più alti da quello di True Detective, tre anni fa.
Conosco il film di Crichton ma non l'ho mai visto.
Il pilot introduce alla perfezione personaggi e ambientazione.
L'unico dubbio è la tenuta alla lunga distanza.
Ma premesse ottime.
Re: Westworld
Dovrebbe essere un uomo, visto che i proiettili di Teddy non gli fanno niente e soprattutto lui stesso dice a Dolores di visitare il parco da 30 anni.Ombra84 ha scritto:( anche se ci sono già alcuni punti oscuri : Lo scuoia androidi è un uomo o un robot?), .
Ma c'è chi ipotizza potrebbe essere un robot fuggito in passato.
Non a caso il personaggio di Jeffrey Wright e la sua collega parlano dell'ultimo avvenimento critico, avvenuto proprio 30 anni prima.
Coincidenza?
Re: Westworld
Ecco appunto, i miei stessi dubbifabio86 ha scritto:Dovrebbe essere un uomo, visto che i proiettili di Teddy non gli fanno niente e soprattutto lui stesso dice a Dolores di visitare il parco da 30 anni.Ombra84 ha scritto:( anche se ci sono già alcuni punti oscuri : Lo scuoia androidi è un uomo o un robot?), .
Ma c'è chi ipotizza potrebbe essere un robot fuggito in passato.
Non a caso il personaggio di Jeffrey Wright e la sua collega parlano dell'ultimo avvenimento critico, avvenuto proprio 30 anni prima.
Coincidenza?
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
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dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
Re: Westworld
Riporto qui per pigrizia un mio post su italiansubs.
Al di là delle evidenti considerazioni sulle eccellenze tecniche (recitazione, fotografia, regia. L'unico dubbio sulle musiche, e particolarmente sugli adattamenti, che per noi possono essere piuttosto esotici ma per un pubblico smaliziato come quello di HBO forse perfino un po' troppo mainstream), vorrei entrare un momento sulla narrativa.
Mi pare che il destino della serie sarà segnato da come verranno trattate le inevitabili scatole cinesi che porteranno avanti la trama. Sappiamo già che si tratta di un parco di divertimenti, però sappiamo già (dall'Uomo in Nero Ed Harris) che c'è un deeper level nel gioco, e perciò tutto starà nel modo in cui gli autori ce lo presenteranno ed in come ce lo renderanno appassionante. Quando l'Uomo in Nero mostra lo scalpo dell'indiano biscazziere (il momento della sua uccisione è forse il più misterioso dell'episodio, con quell'accenno, che pare così fuori contesto, alla wisdom delle ancient coltures. Ma forse è solo una battuta) in sottofondo c'è la voce di Dolores che accenna, così come all'inizio dell'episodio, ad uno scopo. Il sottoscalpo mi pare una via di mezzo tra un circuito stampato e una di quelle decorazioni precolombiane mesoamericane.
Non so come si potrebbe trattare in maniera originale il tema della presa coscienza delle macchine (il quale poi ovviamente sul tema della coscienza degli uomini), che come avete detto è già stato ampiamente discusso in passate opere. Forse l'essenziale potrebbe essere la qualità di questa trattazione, più che puntare sulla sorpresa. Certo quelle citazioni di Shakespeare del padre di Dolores sono magnifiche, forse un po' furbe (l'orecchio dello spettatore medio alto anglofono riconosce Shakespeare, in quale maniera), ma elegantissime.
Mi è piaciuta anche l'idea che due momenti probabilmente cruciali (le parole del padre a Dolores e poi le ultime parole di Bernard al padre di Dolores stesso) siano, un po' come in Lost in Translation e nel season finale della prima stagione di TWD, sussuri inintelligibili.
Trovo anche interessante gli accenni (indicati sia dalla regia sia dalla sceneggiatura) alle numerosi piccole variazioni dovute a scarti di narrativa (come fossero volontarie sliding doors) all'interno delle storie presenti nel parco giochi. La cosa non può ricordare i classici videogiochi GDR occidentali (insomma sembra Red Dead Redemption ).
Ultima nota: il suggerimento di una nuova consapevolezza da parte di Dolores viene suggerito dall'uccisione di una mosca (mosca che ritorna in tutto l'episodio, insomma ce lo si poteva aspettare: ma non importa). Se dovessi tirare una teoria azzardata (potrebbe in fondo essere un banale riferimento all'espressione "he/she wouldn't hurt a fly") direi che velatamente (magari anche in maniera inconsapevole) ricordino un po' il Signore delle Mosche (Lord of the Flies) di William Golding, in cui degli adolescenti si fanno guerra in un contesto chiuso come quello di un'isola (e il nostro parco giochi è concettualmente un'isola). Il Signore delle Mosche in questione sarebbe comunque il diavolo (o comunque un demone): forse schiacciare una mosca è il primo passo di ribellione nei confronti di una entità negativa all'interno del contesto di Westworld.
Al di là delle evidenti considerazioni sulle eccellenze tecniche (recitazione, fotografia, regia. L'unico dubbio sulle musiche, e particolarmente sugli adattamenti, che per noi possono essere piuttosto esotici ma per un pubblico smaliziato come quello di HBO forse perfino un po' troppo mainstream), vorrei entrare un momento sulla narrativa.
Mi pare che il destino della serie sarà segnato da come verranno trattate le inevitabili scatole cinesi che porteranno avanti la trama. Sappiamo già che si tratta di un parco di divertimenti, però sappiamo già (dall'Uomo in Nero Ed Harris) che c'è un deeper level nel gioco, e perciò tutto starà nel modo in cui gli autori ce lo presenteranno ed in come ce lo renderanno appassionante. Quando l'Uomo in Nero mostra lo scalpo dell'indiano biscazziere (il momento della sua uccisione è forse il più misterioso dell'episodio, con quell'accenno, che pare così fuori contesto, alla wisdom delle ancient coltures. Ma forse è solo una battuta) in sottofondo c'è la voce di Dolores che accenna, così come all'inizio dell'episodio, ad uno scopo. Il sottoscalpo mi pare una via di mezzo tra un circuito stampato e una di quelle decorazioni precolombiane mesoamericane.
Non so come si potrebbe trattare in maniera originale il tema della presa coscienza delle macchine (il quale poi ovviamente sul tema della coscienza degli uomini), che come avete detto è già stato ampiamente discusso in passate opere. Forse l'essenziale potrebbe essere la qualità di questa trattazione, più che puntare sulla sorpresa. Certo quelle citazioni di Shakespeare del padre di Dolores sono magnifiche, forse un po' furbe (l'orecchio dello spettatore medio alto anglofono riconosce Shakespeare, in quale maniera), ma elegantissime.
Mi è piaciuta anche l'idea che due momenti probabilmente cruciali (le parole del padre a Dolores e poi le ultime parole di Bernard al padre di Dolores stesso) siano, un po' come in Lost in Translation e nel season finale della prima stagione di TWD, sussuri inintelligibili.
Trovo anche interessante gli accenni (indicati sia dalla regia sia dalla sceneggiatura) alle numerosi piccole variazioni dovute a scarti di narrativa (come fossero volontarie sliding doors) all'interno delle storie presenti nel parco giochi. La cosa non può ricordare i classici videogiochi GDR occidentali (insomma sembra Red Dead Redemption ).
Ultima nota: il suggerimento di una nuova consapevolezza da parte di Dolores viene suggerito dall'uccisione di una mosca (mosca che ritorna in tutto l'episodio, insomma ce lo si poteva aspettare: ma non importa). Se dovessi tirare una teoria azzardata (potrebbe in fondo essere un banale riferimento all'espressione "he/she wouldn't hurt a fly") direi che velatamente (magari anche in maniera inconsapevole) ricordino un po' il Signore delle Mosche (Lord of the Flies) di William Golding, in cui degli adolescenti si fanno guerra in un contesto chiuso come quello di un'isola (e il nostro parco giochi è concettualmente un'isola). Il Signore delle Mosche in questione sarebbe comunque il diavolo (o comunque un demone): forse schiacciare una mosca è il primo passo di ribellione nei confronti di una entità negativa all'interno del contesto di Westworld.
Re: Westworld
l'impianto della storia è proprio adatto a Nolan: le scatole cinesi, i medesimi eventi che si ripetono, però modificandosi, visti da diversi punti di vista...
Le 'interviste-esami' agli androidi in laboratorio sono nello spirito di quelle che si svolgono alla US Robots and Mechanical Men di Asimov, più di molte altre viste al cinema.
In particolare, il dialogo con il padre mi ha ricordato il racconto degli anni ottanta 'Sogni di robot', che finiva così (spoiler):
"Yes, Dr. Calvin. But what of Elvex?"
"I'm still not certain."
Calvin removed the electron gun from her pocket and Linda stared at it with fascination. One burst of its electrons at a robotic cranium and the positronic brain paths would be neutralized and enough energy would be released to fuse the robot-brain into an inert ingot.
Linda said, "But surely Elvex is important to our research. He must not be destroyed."
"Must not, Dr. Rash? That will be my decision, I think. It depends entirely on how dangerous Elvex is."
She straightened up, as though determined that her own aged body was not to bow under its weight of responsibility. She said, "Elvex, do you hear me?"
"Yes, Dr. Calvin," said the robot.
"Did your dream continue? You said earlier that human beings did not appear at first. Does that mean they appeared afterward?"
"Yes, Dr. Calvin. It seemed to me, in my dream, that eventually one man appeared."
"One man? Not a robot?"
"Yes, Dr. Calvin. And the man said, 'Let my people go!'"
"The man said that?"
"Yes, Dr. Calvin."
"And when he said 'Let my people go,' then by the words 'my people' he meant the robots?"
"Yes, Dr. Calvin. So it was in my dream."
"And did you know who the man was - in your dream?"
"Yes, Dr. Calvin. I knew the man."
"Who was he?"
And Elvex said, "I was the man."
And Susan Calvin at once raised her electron gun and fired, and Elvex was no more.
Mi è venuto in mente perchè è curioso come HBO e J. Nolan, che si diceva che stessero per trasporre il ciclo della Fondazione, abbiano finito per dedicarsi proprio ad un soggetto (robot che si ribellano - se accadrà) che in teoria è quanto di più anti-asimoviano possa darsi.
Le 'interviste-esami' agli androidi in laboratorio sono nello spirito di quelle che si svolgono alla US Robots and Mechanical Men di Asimov, più di molte altre viste al cinema.
In particolare, il dialogo con il padre mi ha ricordato il racconto degli anni ottanta 'Sogni di robot', che finiva così (spoiler):
"Yes, Dr. Calvin. But what of Elvex?"
"I'm still not certain."
Calvin removed the electron gun from her pocket and Linda stared at it with fascination. One burst of its electrons at a robotic cranium and the positronic brain paths would be neutralized and enough energy would be released to fuse the robot-brain into an inert ingot.
Linda said, "But surely Elvex is important to our research. He must not be destroyed."
"Must not, Dr. Rash? That will be my decision, I think. It depends entirely on how dangerous Elvex is."
She straightened up, as though determined that her own aged body was not to bow under its weight of responsibility. She said, "Elvex, do you hear me?"
"Yes, Dr. Calvin," said the robot.
"Did your dream continue? You said earlier that human beings did not appear at first. Does that mean they appeared afterward?"
"Yes, Dr. Calvin. It seemed to me, in my dream, that eventually one man appeared."
"One man? Not a robot?"
"Yes, Dr. Calvin. And the man said, 'Let my people go!'"
"The man said that?"
"Yes, Dr. Calvin."
"And when he said 'Let my people go,' then by the words 'my people' he meant the robots?"
"Yes, Dr. Calvin. So it was in my dream."
"And did you know who the man was - in your dream?"
"Yes, Dr. Calvin. I knew the man."
"Who was he?"
And Elvex said, "I was the man."
And Susan Calvin at once raised her electron gun and fired, and Elvex was no more.
Mi è venuto in mente perchè è curioso come HBO e J. Nolan, che si diceva che stessero per trasporre il ciclo della Fondazione, abbiano finito per dedicarsi proprio ad un soggetto (robot che si ribellano - se accadrà) che in teoria è quanto di più anti-asimoviano possa darsi.
luca1977 ha scritto:Io stimo una crescita del debito causa superbonus dello 0,002 percento
Re: Westworld
Bomba totale anche il secondo episodio. Bellissimo.
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Re: Westworld
Io credo che siamo di fronte ad un vero capolavoro, non riesco a trovare difetti. ( ho rivisto la prima puntata in italiano, e si perde un po' il senso di alcune scene, pur avendo i doppiatori una bella voce, non è la stessa cosa )
Fotografia straordinaria, scritto benissimo, ottimamente recitato e la storia è affascinante. Io trovo molto centrata anche la scelta delle musiche, adattate, la sigla inoltre mi piace moltissimo e, da non sottovalutare, la sigla parte subito, non c'è un " pre sigla ", come in molte altre serie TV. Parte la sigla ( meravigliosa ) poi inizia la puntata.
Eccezionale fino ad ora.
Fotografia straordinaria, scritto benissimo, ottimamente recitato e la storia è affascinante. Io trovo molto centrata anche la scelta delle musiche, adattate, la sigla inoltre mi piace moltissimo e, da non sottovalutare, la sigla parte subito, non c'è un " pre sigla ", come in molte altre serie TV. Parte la sigla ( meravigliosa ) poi inizia la puntata.
Eccezionale fino ad ora.
Siamo tutti testimoni "Perchè ti chiamano Pilone?"
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Re: Westworld
ho visto la prima puntata.
Meravigliosamente fotografata e davvero intrigante.
Peter Abernathy novello Prometeo, novello Roy Batty, novello... boh, in Asimov ci sarà qualcosa di sicuro anche se non l'ho ancora letto, novello chissà quante altre cose.
Ed Harris c'entra qualcosa coi 'difetti' degli "host" dopo gli aggiornamenti?... boh, vedremo.
La prima volta che i "guest" scendono dal treno ed entrano in città si vedono sullo sfondo dei ragazzi "host" che giocano con uno scorpione lasciandolo cadere sulla testa di un vecchio vagabondo; ho pensato che fosse un omaggio al sommo Peckinpah
Il giudizio definitivo però per forza di cose dovrà attendere la visione di tutti e dieci gli episodi. Doveroso aspettare di vedere dove va a parare e come finisce, ché come temi vola talmente alto che il rischio di deludere sarà grande.
Meravigliosamente fotografata e davvero intrigante.
Peter Abernathy novello Prometeo, novello Roy Batty, novello... boh, in Asimov ci sarà qualcosa di sicuro anche se non l'ho ancora letto, novello chissà quante altre cose.
Ed Harris c'entra qualcosa coi 'difetti' degli "host" dopo gli aggiornamenti?... boh, vedremo.
La prima volta che i "guest" scendono dal treno ed entrano in città si vedono sullo sfondo dei ragazzi "host" che giocano con uno scorpione lasciandolo cadere sulla testa di un vecchio vagabondo; ho pensato che fosse un omaggio al sommo Peckinpah
Il giudizio definitivo però per forza di cose dovrà attendere la visione di tutti e dieci gli episodi. Doveroso aspettare di vedere dove va a parare e come finisce, ché come temi vola talmente alto che il rischio di deludere sarà grande.
Re: Westworld
Secondo episodio ancora meglio del Pilot, imho.
Anche se in realtà è un prosieguo dell'introduzione del parco e dei protagonisti.
Vengono meglio spiegate le dinamiche dei guest e la loro esperienza all'interno di Westworld.
Hopkins giganteggia come sempre.
Anche se in realtà è un prosieguo dell'introduzione del parco e dei protagonisti.
Vengono meglio spiegate le dinamiche dei guest e la loro esperienza all'interno di Westworld.
Hopkins giganteggia come sempre.
Re: Westworld
È tutto molto bello e pieno di piccoli particolari ("dettagli", per dira con le parole di Hopkins).
Re: Westworld
Incuriosito dai vostri commenti, ho visto il primo episodio.
Mi è piaciuta la scena della sparatoria generale con paint it black in sottofondo, e mi è piaciuta la sigla finale, che è ain't no grave di Cash.
Il resto non saprei come dire, ma direi che mi è piaciuto poco.
Mi è piaciuta la scena della sparatoria generale con paint it black in sottofondo, e mi è piaciuta la sigla finale, che è ain't no grave di Cash.
Il resto non saprei come dire, ma direi che mi è piaciuto poco.
alcol ha scritto: floyd l'ubriaco dall'occhio bigio?
-
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Re: Westworld
anche tu frequenti siti di masochisti gay?Gios ha scritto:Riporto qui per pigrizia un mio post su italiansubs..
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Re: Westworld
Devo essermi perso qualche passaggio.Nickognito ha scritto:anche tu frequenti siti di masochisti gay?Gios ha scritto:Riporto qui per pigrizia un mio post su italiansubs..
Re: Westworld
Ciao Floyd.floyd10 ha scritto:Incuriosito dai vostri commenti, ho visto il primo episodio.
Mi è piaciuta la scena della sparatoria generale con paint it black in sottofondo, e mi è piaciuta la sigla finale, che è ain't no grave di Cash.
Il resto non saprei come dire, ma direi che mi è piaciuto poco.
Ecco, probabilmente il citazionismo musicale è la parte un po' più goffa, secondo me.
Re: Westworld
Ciao caro Gios. Mi ricordo sempre una cosa che mi dicesti sette o otto anni fa: Ricordati che il sole viene su tutti i giorni, mi dicesti, e avevi molto ragione.Gios ha scritto:Ciao Floyd.floyd10 ha scritto:Incuriosito dai vostri commenti, ho visto il primo episodio.
Mi è piaciuta la scena della sparatoria generale con paint it black in sottofondo, e mi è piaciuta la sigla finale, che è ain't no grave di Cash.
Il resto non saprei come dire, ma direi che mi è piaciuto poco.
Ecco, probabilmente il citazionismo musicale è la parte un po' più goffa, secondo me.
Io credo che a me, forse, piacciano più un altro genere di storie. Ieri sera per esempio dopo aver visto questo Westworld, invece di guardare anche la seconda puntata, mi è venuta voglia di iniziare I Soprano, e mi è subito piaciuto moltissimo.
Forse di questo qua guarderò anche la seconda puntata, ma non posso non notare che guardo un po' con scetticismo alle ultime grandi opere della HBO, e penso anche a Games of Thrones, che seguo e mi diverte pure, ma faccio fatica a considerare un telefilm bellissimo, come considero non so, The Wire, Oz, The Pacific.
Io ultimamente guardo pochi telefilm, ma sbaglio se dico che HBO abbia scelto di favorire abbondantemente la forma, sempre impeccabile, dei suoi lavori? Può essere che sia solo un'impressione mia, dovuta al fatto che conosco poche cose che hanno fatto, soprattutto degli ultimi anni.
alcol ha scritto: floyd l'ubriaco dall'occhio bigio?
Re: Westworld
Credo che il gioco di parole sia sul sub intesa come sottomissione...devo preoccuparmi per aver capito subito la battuta?Gios ha scritto:Devo essermi perso qualche passaggio.Nickognito ha scritto:anche tu frequenti siti di masochisti gay?Gios ha scritto:Riporto qui per pigrizia un mio post su italiansubs..
Visto anche io la prima puntata, mi sembra interessante, ora non vi leggerò più, voi che siete anglofili siete sempre avanti di una puntata
Re: Westworld
fabio86 ha scritto:Secondo episodio ancora meglio del Pilot, imho.
Anche se in realtà è un prosieguo dell'introduzione del parco e dei protagonisti.
Vengono meglio spiegate le dinamiche dei guest e la loro esperienza all'interno di Westworld.
Hopkins giganteggia come sempre.
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
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dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
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Re: Westworld
Vista anche la terza.
È interessantissimo da vedere ma mi ripeto: la carne al fuoco è talmente tanta che ci vorranno molti episodi per giudicare se lo sviluppo della trama sarà coerente.
Ogni singolo personaggio, tra gli host più coinvolti e i dipendenti/dirigenti del parco, potrebbe essere il soggetto di una serie a se stante.
È interessantissimo da vedere ma mi ripeto: la carne al fuoco è talmente tanta che ci vorranno molti episodi per giudicare se lo sviluppo della trama sarà coerente.
Ogni singolo personaggio, tra gli host più coinvolti e i dipendenti/dirigenti del parco, potrebbe essere il soggetto di una serie a se stante.
Re: Westworld
Tutto molto bene, molti nuovi particolari, molte domande.
Mi pare in rete si riviva la stessa febbrile sensazione dei primi giorni di Lost.
Mi pare in rete si riviva la stessa febbrile sensazione dei primi giorni di Lost.
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Re: Westworld
Perchè la gggente non ce la fa a non nominare Lost in continuazione
Re: Westworld
Perché è un termine di paragone per serie tv con un certo tipo di aspettative. Westworld per coralità, ampiezza, un certo modo di intendere la narrativa, la risposta della rete ed in parte tematiche si avvicina a quello stile.madmarat ha scritto:Perchè la gggente non ce la fa a non nominare Lost in continuazione
Un paragone intelligggggente è opportuno e proficuo.
In tre puntate non ho avvertito ancora un momento in cui "questo non è essenziale".
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Re: Westworld
Beh ammetto che all'epoca Lost era il massimo di quello che uno potesse volere da una serie tv. Ora, a distanza di anni, nominare Lost per certificare la qualità di una serie non mi sembra adatto. Del filone Lost fa parte The Walking Dead, carrozzone incoerente acchiappasoldi.
Detto questo Westworld è tanta roba, ma proprio per questo non sono in grado di esprimere un giudizio completo ora. Forse ci riuscirò solo al termine della stagione.
p.s. Che fastidio sì le musiche.
Detto questo Westworld è tanta roba, ma proprio per questo non sono in grado di esprimere un giudizio completo ora. Forse ci riuscirò solo al termine della stagione.
p.s. Che fastidio sì le musiche.
Re: Westworld
Walking Dead ha di Lost il cast esteso e una certa tendenza picaresca: e la cosa finisce qui. Il tipo di approccio alla narrativa di Lost è un riferimento anche oggi (come Guerra e Pace può essere un riferimento per il romanzo storico) perché ha un valore intrinseco, non legato al fatto che "al momento era il top". L'altra grande peculiarità è stato il tremore della rete per ogni episodio, le congetture, le ipotesi, la Lost Experience: in quella forma è irripetibile (c'è qualcosa di simile, ma non per gli stessi motivi, per Game of Thrones), ma ci sono dei piccoli segnali che fanno capire come ci sia un tamtam paragonabile per Westworld.madmarat ha scritto:Beh ammetto che all'epoca Lost era il massimo di quello che uno potesse volere da una serie tv. Ora, a distanza di anni, nominare Lost per certificare la qualità di una serie non mi sembra adatto. Del filone Lost fa parte The Walking Dead, carrozzone incoerente acchiappasoldi.
Detto questo Westworld è tanta roba, ma proprio per questo non sono in grado di esprimere un giudizio completo ora. Forse ci riuscirò solo al termine della stagione.
p.s. Che fastidio sì le musiche.
Re: Westworld
Visti ieri i primi tre episodi e mi è decisamente piaciuto. Mi ha colpito soprattutto come la cura nel dettaglio del mondo simulato si rifletta allo stesso modo nella serie, personaggi tutti molto ben delineati, con backstory interessanti rivelate poco a poco, che si evolvono tramite l'interazione. Lo stesso per la trama, sembra una tela di ragno di cui vediamo alcuni nodi, ma non le loro connessioni. Il momento critico sarà quando dovranno smettere di far intendere e cominciare a rivelare, se sapranno tenere botta si prospetta una serie di ottimo livello.
Re: Westworld
Hopkins monumentale. Pochi minuti della 1 x 4 e mi ha fatto raggelare
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
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dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
Re: Westworld
Il terzo mi era piaciuto un pò meno.
Il quarto tantissimo.
In generale voglio più Ed Harris possibile sullo schermo.
Il quarto tantissimo.
In generale voglio più Ed Harris possibile sullo schermo.
- dsdifr
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Re: Westworld
http://www.wired.it/play/televisione/20 ... de-teorie/
riguardo alla domanda 3 c'è qualcos'altro che abbiamo saputo nel quarto episodio:
"lei è il mio eroe, la sua fondazione ha salvato mia sorella..."
ma chi è?!
riguardo alla domanda 3 c'è qualcos'altro che abbiamo saputo nel quarto episodio:
"lei è il mio eroe, la sua fondazione ha salvato mia sorella..."
ma chi è?!
Re: Westworld
Qualche miliardario filantropo.
Il che rende ancora più intrigante il suo personaggio totalmente opposto all'interno di Westworld.
E se la ricerca del labirinto avesse qualche scopo collegato proprio alla sua fondazione, magari rivale di quella del parco?
Comunque dovremmo avere la (quasi)conferma che si tratta di un essere umano.
Potrebbe essere ancora un robot ma la vedo difficile per un personaggio pubblico così importante.
A proposito di paralleli con Lost, sarà per la vaga somiglianza ma solo io ho pensato a lui in seguito al dialogo sulla fondazione?
Il che rende ancora più intrigante il suo personaggio totalmente opposto all'interno di Westworld.
E se la ricerca del labirinto avesse qualche scopo collegato proprio alla sua fondazione, magari rivale di quella del parco?
Comunque dovremmo avere la (quasi)conferma che si tratta di un essere umano.
Potrebbe essere ancora un robot ma la vedo difficile per un personaggio pubblico così importante.
A proposito di paralleli con Lost, sarà per la vaga somiglianza ma solo io ho pensato a lui in seguito al dialogo sulla fondazione?
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Re: Westworld
eh sì, è la cosa più logica a cui pensare, almeno per ora...fabio86 ha scritto:E se la ricerca del labirinto avesse qualche scopo collegato proprio alla sua fondazione, magari rivale di quella del parco?
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Re: Westworld
Lancio una Ipotesi alla quale forse avete (già) pensato anche voi
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“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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Re: Westworld
Vabbe', in questo caso ci sta: sono ipotesi che potrebbero anticipare qualcosa ancora di non andato ancora in onda.
Le puntate si commentano senza Tag spoiler
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Re: Westworld
Mbeh niente su 1 x 05?
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
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dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
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Re: Westworld
Boh. MI ha lasciato senza parole
Re: Westworld
Stavo guardando The Walking Dead.Ombra84 ha scritto:Mbeh niente su 1 x 05?
Mi sono svegliato ora.
Che è successo?
Re: Westworld
Appena mi ritaglio mezz'ora scrivo.Ombra84 ha scritto:Mbeh niente su 1 x 05?
Re: Westworld
Serie fantastica, titanica, erano anni che non mi sentivo così stimolato nel fare ipotesi su un'opera di narrativa.
Boh, non so, dove volete iniziare?
Boh, non so, dove volete iniziare?