Qui si torna a parlare dei pro e contro del suffragio universale...
Il voto finale era diviso in tre, un terzo la gente da casa con il telefono, e lì ha vinto Gabbani, con Diodato terzo sui tre finalisti.
Un terzo la giuria demoscopica, cioè un campione di gente scelta prima e che doveva ascoltare con attenzione tutte le camzoni, e anche loro hanno preferìto Gabbani.
L’ultimo terzo erano i giornalisti in sala stampa, che invece hanno votato in massa per Diodato facendolo vincere.
Ora nulla contro Diodato, però conoscendo il livello infimo della stampa musicale nel nostro paese, non dovrebbero certo essere loro a decidere chi vince il festival, secondo me.
“LA VITA È COSÌ: VIENI, FAI FAI E POI TE NE VAI” S.B.