Nickognito ha scritto:se non arrivano immagino sia merito di Federer...
Stavolta mi hai fregato
Ro ha scritto:È più facile con Roddick. Ma allora facciamo anche il discorso inverso: era più facile rimontare Borg o è più facile rimontare Federer? Forse qui non c'è una risposta...
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
rob ha scritto:Mica vero. Prendi Mac, il suo tennis era genialità, arte in senso esteso, ovviamente. Il tuo ragionamento non fa una grinza sotto l'aspetto logico.
Siccome la base dei praticanti è molto cresciuta, il valore medio dei tennisti professionisti è altrettanto cresciuto e perciò Federer si trova ad affrontare una concorrenza più preparata e agguerrita.
Ma siamo sicuri che ai livelli di eccellenza, di top ten, valgano sempre e comunque le tue premesse?
Mymag, lunedì 8 settembre 2008Ombra84 ha scritto:John è IL TENNIS
Ro ha scritto:Nickognito ha scritto:Borg, e Wilander, erano i migliori proprio quando contava di piu'. Non c'è confronto. La forza mentale di Federer serve solo a non fargli mai perdere match facili e ad avere impressionante continuità.
SOLO? E dì niente.... Quanto l'MS di Roma hai ragione, però mi pare strano soffermarsi sullo spreco di 2 match point piuttosto che sul fatto che Federer in quell'occasione ha dimostrato di essere all'altezza di Nadal sulla terra. È solo una questione di lettura e di interpretazione degli eventi...
Johnny Rex ha scritto:Ro ha scritto:È più facile con Roddick. Ma allora facciamo anche il discorso inverso: era più facile rimontare Borg o è più facile rimontare Federer? Forse qui non c'è una risposta...
Borg da 2 set a 0 non è mai stato rimontato, nè in uno slam nè in altri tornei.mentre ha rimontato 7 volte da 0-2. da 2 set 1 è stato rimontato solo a 17 anni,nel 1973 da Roger taylor a Wimbleodn, mentre il contrario è avvenuto 6 volte.
federer da 0-2 ha rimontato 2 volte (sargsian a parigi 2001 e nadal a Miami 2005) mentre ha perso 2 volte da 2-0 (nalbandian al master stesso anno e hewitt in davis nel 2003).
Non ha mai rimontato uno svantaggio di 2 set a 1 ,mentre ha perso 3 volte in vantaggio 2 set a 1 in Australia 2 ( haas 2002 e safin 2005) e una a wimbledon con novak nel 1999.
I Numeri dicono Borg.
Mymag, lunedì 8 settembre 2008Ombra84 ha scritto:John è IL TENNIS
poliper ha scritto:Faccio un esempio con la letteratura: quanta gente oggi studia letteratura? Sicuramente molta più che nel '300; quarda caso il più grande poeta italiano è del '300 e non attuale.
Nel 300 è vero che pochissima gente si dedicava alla cultura (solo chi se lo poteva permettere), ma la probabilità che nascesse un grande poeta era più alta che oggi per vari motivi: perchè c'era più tempo libero da dedicare alla lettura, perchè la vita era meno stressante di oggi, perchè c'erano dei mecenati che pagavano per circondarsi di artisti che quindi non avevano bisogno di lavorare per mantenersi da mangiare, perchè non c'era la televisione che rimbecilliva la gente.
Mymag, lunedì 8 settembre 2008Ombra84 ha scritto:John è IL TENNIS
rob ha scritto:Però Nadal è in vantaggio 4-0 nei confronti su terra battuta contro Roger.
Tre di essi sono stati giocati quest'anno, a detta di tutti, il miglior anno di Federer per quanto riguarda il rendimento su terra. A Roma, Federer c'è andato molto vicino, ma non si può dire che abbia giocato benissimo le due chances avute per vincere. Come ho già scritto prima, anche un grande campione come lui ha qualche pecca.
Mymag, lunedì 8 settembre 2008Ombra84 ha scritto:John è IL TENNIS
Ro ha scritto:Infine, la componente fisica che c'è nel tennis di oggi ha aiutato alcuni e ha penalizzato altri. Nell'amatissimo passato, Federer non avrebbe perso in uno slam più di 5 game da Nadal...
teolino ha scritto:Concordo pienamente con Ro, però c'è da considerare che probabilmente avrebbe subito di più i talenti puri come Gasquet o Berdych!!!
Mymag, lunedì 8 settembre 2008Ombra84 ha scritto:John è IL TENNIS
poliper ha scritto:Secondo te è stato meglio l'impero romano o il primo medioevo (al tempo delle invasioni barbariche), che gli è successivo?
Mymag, lunedì 8 settembre 2008Ombra84 ha scritto:John è IL TENNIS
poliper ha scritto:Adesso spiego meglio il mio pensiero visto che sono nuovo di qua: cerco di sintetizzare quello che ho detto oggi.
Io penso che Federer sia un tennista forte, ma vince parecchio perchè ha avversari più scarsi di quelli che ci sono stati nel passato (soprattutto anni 80).
Per questo non lo ritengo il più forte di sempre; un tennista che ha dominato negli anni '70 o 80 è più forte di lui (per me il più grande è stato Borg, che ha dominato contro avversari più forti di quelli che ha Federer).
Poi certo, se oggi il tennis non vale quello di 20 anni fa, non è colpa di Federer, come non era merito di McEnroe o Lendl se c'erano tanti grandi tennisti negli anni 80.
L'unico tennista che in effetti ha avuto il merito di migliorare il tennis non solo per quello che ha fatto sul campo è stato proprio Borg; pensate a tutti i tennisti svedesi che sono usciti fuori seguendo le sue orme (Wilander, Edberg ....). Se non ci fosse stato Borg probabilmente non ci sarebbero stati nemmeno loro, rendendo il tennis anni 80 molto più povero.
Mymag, lunedì 8 settembre 2008Ombra84 ha scritto:John è IL TENNIS
poliper ha scritto:Un ultima domanda di carattere tecnico:
come faccio ad aprire la finestra grigia per evidenziare una frase di un altro messaggio, quando quoto?
Grazie.
... ha scritto:. Per esempio, se ora mi quoti, non cancellareRo ha scritto: e non cancellare l'ultimo
Mymag, lunedì 8 settembre 2008Ombra84 ha scritto:John è IL TENNIS
che hai alla fine. Per esempio se adesso mi quoti non cancellare il... ha scritto: che hai all'inizio, nè il
. Speriamo ora sia + comprensibile.... ha scritto: con il mio nick al posto dei puntini, e non rimuovere nemmeno l'ultimo
Mymag, lunedì 8 settembre 2008Ombra84 ha scritto:John è IL TENNIS
Ro ha scritto:
Capisco il tuo concetto, ma non riesco a condividerlo. Infatti non abbiamo la controprova, nel senso che non abbiamo visto Federer giocare negli anni '70 così come non abbiamo visto Borg giocare nel 2000. Non possiamo dunque essere sicuri che negli anni '80 Federer sarebbe stato inferiore a Borg. Non dico che Federer sia più forte di Borg, ma quantomeno propongo di non tarpargli le ali "sulla fiducia".
Inoltre, guardando al di là delle vittorie (visto che quelle di Federer vengono puntualmente sminuite), il tennis dello svizzero è più bello di quello dello svedese.
Comunque ci tengo a evidenziare che stiamo confrontando Federer con Borg, non con Korda (con tutto rispetto parlando). Il solo fatto che si avanzi il dubbio (statistiche alla mano) e che Federer oggi venga comparato ad altri come Sampras e Laver dimostra una cosa: questo tennista non è forte, è un numero 1.
Poi ok, magari sarà più forte Borg così siamo contenti tutti, però Federer è a quei livelli, altrimenti la questione sarebbe stata recisa alla base. Mi spiego: se qualcuno avesse detto che Roddick è più forte di Borg, il topic sarebbe durato poche decine di pagine in cui la gente avrebbe irriso il pazzo che ha aperto la discussione. Qui no: risulta che Federer, Borg e Sampras sono lì e se la giocano, mentre Lendl, McEnroe, Agassi, Edberg, Becker arrivano dopo... E questo a prescindere se gli avversari si chiamano Nalbandian e Hewitt o Rios e Chang.
PS: recentemente ho letto su vari giornali paragoni tra Federer e Schumacher, Michael Jordan o Tiger Woods. Come a dire che per qualcuno la storia del tennis non contiene termini di paragone all'altezza. Si può non essere d'accordo, ma anche questa è una corrente di pensiero.
poliper ha scritto:Adesso spiego meglio il mio pensiero visto che sono nuovo di qua: cerco di sintetizzare quello che ho detto oggi.
Io penso che Federer sia un tennista forte, ma vince parecchio perchè ha avversari più scarsi di quelli che ci sono stati nel passato (soprattutto anni 80).
Per questo non lo ritengo il più forte di sempre; un tennista che ha dominato negli anni '70 o 80 è più forte di lui (per me il più grande è stato Borg, che ha dominato contro avversari più forti di quelli che ha Federer).
Poi certo, se oggi il tennis non vale quello di 20 anni fa, non è colpa di Federer, come non era merito di McEnroe o Lendl se c'erano tanti grandi tennisti negli anni 80.
L'unico tennista che in effetti ha avuto il merito di migliorare il tennis non solo per quello che ha fatto sul campo è stato proprio Borg; pensate a tutti i tennisti svedesi che sono usciti fuori seguendo le sue orme (Wilander, Edberg ....). Se non ci fosse stato Borg probabilmente non ci sarebbero stati nemmeno loro, rendendo il tennis anni 80 molto più povero.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
Johnny Rex ha scritto:Ribadisco i miei complimenti a Poliper e a Ro, che elevano,o tengono comunque alto,lo standard di discussione di un topic ormai leggendario.
Borg migliore di sempre per l'era open è un ottimo nome: per tanti motivi, da me elencati in molti post precedenti.
Unico Giocatore dell'era open a vantare una percentuale (spaventosa) di incontri vinti pari all' 80% su tutte e 4 le superfici
Unico dai tempi di laver a realizzare 3 doppiette parigi-Londra (la più difficile)
recordman come percentuale di Incontri vinti negli slam (quasi il 90%)
ultimo gicatore a vincere Slam senza perdere nemmeno un set ( Londra 1976, Parigi 1978 e 1980)
Pressochè imbattibile al 5° set ,recordman in davis.
E oltre tutto, Uomo-personaggio pressochè inimitabile,iconico in maniera molto superiore a sampras o a Federer.
Può essere lui,sì,altrochè.
ma ci sono anche opposizioni fondate.
Sentiamole,perchè verranno
Mymag, lunedì 8 settembre 2008Ombra84 ha scritto:John è IL TENNIS
Ro ha scritto:
questo tennista non è forte, è un numero 1.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
Ro ha scritto:
Grazie per i complimenti, che contraccambio per la puntualità e la misuratezza dei tuoi interventi
Certo, possono esserci opposizioni fondate, come quelle che tengono conto del fatto che Borg non ha mai vinto né in Australia né a Flushing, che aveva un gioco meno bello di molti altri fuoriclasse, che ha vinto meno slam di Sampras e ha una media di finali allo slam inferiore a quella di Pete.
Federer inoltre ha vinto tre slam in un anno, cosa che non riusciva da ben 17 anni e che pareva ormai impossibile. Non solo: l'ha fatto due volte.
Federer che tra l'altro è l'unico ad aver realizzato la tripletta Wimbledon - US Open, che se non è la più difficile non è neanche una passeggiata.
Senza togliere nulla a Borg, mi piace comunque perorare la legittimità del confronto. Paragonare Federer a Borg ci sta, non è assurdo: parliamo di due grandissimi, a prescindere da chi è di un soffio superiore all'altro.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
poliper ha scritto:La stessa cosa si potrebbe dire di Federer; se vuole passare nel mito del tennis dovrebbe battere avversari più forti di quelli che ha di fronte oggi.
(E non mi si dica che gli avversari che ha non sono scarsi, ma lo sembrano perchè c'è lui).
Mymag, lunedì 8 settembre 2008Ombra84 ha scritto:John è IL TENNIS
Johnny Rex ha scritto:
Avvocato del diavolo: ma l'impero persiano non era forse fatiscentee militarmente inferiore,non nel numero ma in tecnica ed organizzazione, alle formidabili milizie di alessandro, laddove le popolazioni barbariche erano comunque in pieno vigore e prossime a germogliare?
No dimentichiamo che di generali invitti Roma ne ha comunque prodotto uno la cui fam anon è certo inferiore a quella di alessandro,ossia Giulio Cesare.
Se il parallelo si limita al marchio lasciato da Borg sul tennis,non c'è dubbio: pur essenod numero uno di fato solo 2-3 anni,l'eredita lasciata è stata fortissima.
poliper ha scritto:E' vero che Borg non aveva un gioco spettacolare; io dico che Edberg aveva un gioco più spettacolare di Borg ed anche di Lendl, ma non per questo è stato superiore come tennista. L'inter d'Herrera faceva un catenaccio indecoroso, ma non per questo non è stata una grande squadra.
Poi è vero che non ha mai vinto in Australia, ma perchè non c'è mai andato; e non è che non ci andava per ripicca, ma perchè l'australian Open in quel tempo non contava nulla (nemmeno Connors o McEnroe c'andavano). Quindi bisognerebbe considerarlo di più perchè ha vinto 11 slam giocandone 3 all'anno, rispetto ad altri tennisti successivi che ne giocavano 4. Nell'80 valeva più il master che l'Australian (quindi in quell'anno vinse, potrei dire, 3 slam e fece finale nel quarto).
Mymag, lunedì 8 settembre 2008Ombra84 ha scritto:John è IL TENNIS
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
Johnny Rex ha scritto:I dati oggettivi sono, per molti punti di vista, numericamente, più afavore di borg che di chi gli è stato prediletto spesso per ragioni estetiche.
Mymag, lunedì 8 settembre 2008Ombra84 ha scritto:John è IL TENNIS
Ro ha scritto:Quanto alla tua parentesi, non offenderti ma non credo che gente come Safin o Hewitt possano essere definiti scarsi. Certo, hanno i loro limiti, ma tu sai meglio di me quali e quanto grossi erano i limiti di McEnroe e Lendl, che pure erano dei fuoriclasse.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
Ro ha scritto:
Quanto alla tua parentesi, non offenderti ma non credo che gente come Safin o Hewitt possano essere definiti scarsi. Certo, hanno i loro limiti, ma tu sai meglio di me quali e quanto grossi erano i limiti di McEnroe e Lendl, che pure erano dei fuoriclasse. Se i tennisti di oggi non sono comunque all'altezza, in parte credo sia dovuto al fatto che è Federer ad essere troppo forte. Del resto, è più probabile che l'anomalia sia in una persona sola che nell'intero mondo del tennis, no?
Johnny Rex ha scritto:quanto grossi... Uno è arivato a 5 punti dal vincere parigi giocando un tennis incredibile, l'altro non ha vinto a Londra ma vi ha fatto 7 semifinali, on una demivolèe che al queens 1990 non aveva nulla da invidiare ad altre più celebri.
Paragonarli a hewitt? mah...
Mymag, lunedì 8 settembre 2008Ombra84 ha scritto:John è IL TENNIS
poliper ha scritto:Quindi la cosa più probabile è che mentre negli anni 80 c'erano 4-5 campioni, oggi ce n'è solo 1.
Mymag, lunedì 8 settembre 2008Ombra84 ha scritto:John è IL TENNIS
Ro ha scritto:
Borg ha avuto il merito dicurare tantissimo la preparazione atletica in un tennis di tecnici, anticipando i tempi. In un tennis più fisico come quello di oggi forse avrebbe vinto molto meno, non avendo dalla sua un bagaglio di colpi proprio ricchissimo. Ma temo che questa mia speculazione sia ingenerosa, quasi come quelle che spesso si fanno contro Federer o Sampras. Borg ha vinto 11 slam, e io attribuisco valore ad ognuno di essi senza cercare argomenti per ridimensionare i suoi trofei. Solo mi piacerebbe che si facesse altrettanto per chi è venuto dopo.
poliper ha scritto:Sono d'accordo ma si potrebbe dire lo stesso di Federer: in un periodo di tennisti tecnici (Mc, Edberg ma anche Becker Connors ...) avrebbe vinto meno.
Mymag, lunedì 8 settembre 2008Ombra84 ha scritto:John è IL TENNIS
poliper ha scritto:Ro ha scritto:
Quanto alla tua parentesi, non offenderti ma non credo che gente come Safin o Hewitt possano essere definiti scarsi. Certo, hanno i loro limiti, ma tu sai meglio di me quali e quanto grossi erano i limiti di McEnroe e Lendl, che pure erano dei fuoriclasse. Se i tennisti di oggi non sono comunque all'altezza, in parte credo sia dovuto al fatto che è Federer ad essere troppo forte. Del resto, è più probabile che l'anomalia sia in una persona sola che nell'intero mondo del tennis, no?
Dico questa e vado a dormire:
Safin è un tennista che ha imbroccato 3 4 tornei dello slam in 6-7 anni (non è stato mai pericoloso nè a Parigi nè a Wimbledon). I fuoriclasse che tu hai citato (Lendl McEnroe) erano molto più continui (si è detto delle semifinali consecutive di Lendl). E' meglio incontrare un tennista che arriva sempre in fondo (lendl, per non parlare di Borg che dal 78 all'81 fece 11 finali dello slam su 12 partecipazioni) o uno che fa un torneo ogni 2-3 anni?
Poi a proposito di probabilità negli anni 80 c'erano contemporaneamente 4-5 campioni (Borg, Connors, McEnroe, Lendl, Wilander, Becker, Edberg non tutti insieme) oggi siccome viene detto che Safin è un campione ma sarà n.50 in classifica vuol dire che ci sono 50 campioni davanti: penso che questo sia altamente improbabile. Anche Hewitt è un campione ma sta fuori dai primi 10.
Lo stesso Nadal fuori dalla terra rossa può perdere dal numero 50, quindi vuol dire che o il numero 50 vale il numero 2 o al contrario che il numero 2 vale il 50 (la seconda mi sembra più probabile).
Nell'84 Lendl era numero 2 dietro McEnroe, ma sul cemento non perdeva mica dal numero 50.
Quindi la cosa più probabile è che mentre negli anni 80 c'erano 4-5 campioni, oggi ce n'è solo 1.