chiaky ha scritto:
Certo. E ti sto dicendo che per essere considerati campioni dovrebbero vincere a breve, con i tre in sella. Ed è la cosa che mi auguro ad ogni slam, ma per ora non accade...
E io ti sto dicendo di no. Ti sto dicendo che con questi tre cosi', da Parigi 2018 a oggi, un campione normale (un Newcombe, per dire, o un Vilas) non avrebbe vinto nulla. Quindi dipende intanto da questi tre. Questri tre cosi' li batti adesso non se sei un Newcombe, ma se sei un Sampras, se sei un Borg. Se poi calano (come a Melbourne 2018, per dire) allora vale quanto dici tu (ma a breve per Zverev, nel caso, non Auger Aliassime, per dire). Io penso che un Becker non avrebbe avuto quasi nessuna chances di vincere gli ultimi due (ma forse anche tre) Wimbledon. Penso che un Lendl non avrebbe avuto chance di vincere gli ultimi Australian Open. Penso che un Courier non avrebbe avuto alcuna chance di vincere gli ultimi due Parigi.
Al di la' di questo, credo che Tsitsipas non valga questo livello di giocatori (ma non posso essene sicuro), penso che Zverev li valga teoricamente, ma ha chiari problemi di testa, penso che Auger sia migliore di loro (Lendl non so, Becker si), ma non posso esserne sicuro e dipende ds mille fattori, e perfino su gente come Shapovalov non posso dire nulla. Su Thiem, penso che sia gia' adesso su terra un giocatore del livello di Bruguera, o Muster, o Wilander, o Federer, o Djokovic, o Wawrinka, che non posso escludere arrivi a livelli Kuerten e valga gia' piu' di un Costa, o Ferrero o Moya o Chang, o Noah, o Gaudio, per parlare di campioni di Parigi.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)